12 NOV 2003

CSM - Plenum del 12 novembre 2003, seduta pomeridiana

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 20 min 56 sec
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All'ordine del giorno: 1) Pratiche di Settima Commissione 2) Pratiche di Ottava Commissione 3) Pratiche di Nona Commissione 4) Il CSM nelle agenzie di stampa.

Registrazione audio di "CSM - Plenum del 12 novembre 2003, seduta pomeridiana", registrato mercoledì 12 novembre 2003 alle 00:00.

La registrazione audio ha una durata di 20 minuti.
  • Presidente e poi Tenaglia, relatore

    <em>Approvata</em> <strong>Indice</strong><br>La seduta ha inizio <strong>alle 16.00</strong><br>Presidenza del vicepresidente <strong>Virginio Rognoni</strong><br>Pratiche di Settima Commissione <strong>Proroga di applicazione extradistrettuale</strong> Dr. Micali
    0:00 Durata: 1 min 45 sec
  • Leonida Primicerio (Unicost), relatore

    <em>Approvate tutte</em> <strong>Formazione delle tabelle di composizione o di organizzazione, per il biennio 2002-2003, del Tribunale di Ravenna, di Sciacca, di Marsala e di Termini Imerese, della procura di Sciacca, del Tribunale di Palermo, Trapani, Termini Imerese, della Corte di Appello di Bologna, del Tribunale di Reggio Emilia</strong>
    0:01 Durata: 1 min 48 sec
  • Leonida Primicerio (Unicost), relatore

    <em>Approvata</em> <strong>Esonero dal lavoro giudiziario</strong> Dr. Liccardo
    0:03 Durata: 29 sec
  • Ernesto Aghina (Movimento per la giustizia), relatore

    <em>Approvate</em> <br>Pratiche di Ottava Commissione <strong>2 ricorsi e una mancata presa di possesso</strong> Dr. Mancuso; dr. Prencipe
    0:04 Durata: 57 sec
  • Mariella Ventura Sarno (membro laico(Lega)), relatore

    <em>Approvata con un emendamento</em> <strong>Un quesito sulla circolare su nomine e conferme di vice procuratori onorari</strong>
    0:04 Durata: 2 min 23 sec
  • Wladimiro De Nunzio (Unicost), relatore

    <em>Approvate</em> <strong>Un altro quesito sulla scadenza del rinnovo triennale e uno sullo scambio di sede</strong> Dr. Dal Fiume e dr. Conte
    0:07 Durata: 1 min 21 sec
  • Carmine Stabile (Unicost), relatore

    <em>Approvata</em> <strong>Un altro quesito sulla scadenza della nomina</strong>
    0:08 Durata: 1 min 6 sec
  • Mariella Ventura Sarno (membro laico(Lega)), relatore

    <em>Approvata</em> <strong>Formazione delle tabelle di composizione, per il biennio 2002-2003, dell'Ufficio del Giudice di pace di Genova</strong>
    0:09 Durata: 31 sec
  • Presidente

    <em>Approvate in blocco</em> <strong>Ulteriori delibere di Ottava Commissione</strong>
    0:10 Durata: 45 sec
  • Presidente e poi Aghina, relatore

    <em>Approvata</em> <br>Pratiche di Nona Commissione<br>Tirocinio <strong>Nomina come collaboratore</strong> Dr. Zampetti
    0:11 Durata: 1 min 8 sec
  • Giovanni Mammone (MI), relatore

    <em>Approvata</em> <strong>Stage di un uditore giudiziario francese in Italia</strong>
    0:12 Durata: 1 min
  • Giuseppe Di Federico (membro laico(FI)), Presidente della Nona Commissione, relatore

    <em>Respinta la richiesta</em> <strong>Durata del tirocinio</strong> D.sa Bosi
    0:13 Durata: 58 sec
  • Meliadò e Mammone, relatori

    <em>Approvate</em> <br>Concorsi <strong>Richiesta copie documenti</strong> D.sse Niccoli, Buccella e Miller
    0:14 Durata: 1 min 11 sec
  • Giovanni Mammone (MI), relatore, poi il Presidente e quindi Buccico

    <em>Approvata</em> <br>Incontri di studio <strong>Diritto al silenzio e al contraddittorio</strong>
    0:15 Durata: 2 min 10 sec
  • Presidente sulle pratiche urgenti pendenti: rinviate al giorno dopo

    La seduta termina <strong>alle 16.21</strong> <strong>Il CSM nelle agenzie di stampa</strong> CSM: TRE IN CORSA PER INCARICO PG PERUGIA (AGI) - Roma, 12 Nov. - Per l'incarico di Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Perugia sono in corsa tre nomi: quelli di Giuseppe Santoro, attualmente presidente di sezione alla Corte di Appello di Roma, di Giovanni Vacca, Avvocato generale a Salerno, di Giancarlo Armati, attualmente Procuratore della Repubblica a Viterbo. La quinta commissione referente del Consiglio Superiore della Magistratura sta mettendo a punto la proposta da portare all'assemblea plenaria del Consiglio per la scelta definitiva. I nomi individuati dalla commissione dovranno pero' prima essere sottoposti al parere del ministro della Giustizia Castelli per il prescritto "concerto". CONSULTA: UDIENZA SU CASO GALIZZI, CONFLITTO CSM-CASTELLI (ANSA) - ROMA, 11 NOV - Sulla nomina di Alessandro Galizzi alla guida della Procura di Bergamo ''c'e' stata la mancanza di un effettivo concerto'' tra Csm e Ministero della Giustizia basato sul ''principio di leale collaborazione tra istituzioni''. Cosi' l'avvocato dello Stato, Oscar Fiumara, ha difeso stamane, davanti alla Corte Costituzionale, le ragioni per cui il Guardasigilli Roberto Castelli ha rifiutato di controfirmare il decreto presidenziale necessario a rendere esecutiva la nomina di Galizzi deliberata dal plenum del Csm. Il braccio di ferro tra Castelli e il Csm e' approdato alla Consulta dopo che l'organo di autogoverno della magistratura ha sollevato conflitto di attribuzioni nei confronti del Guardasigilli, lo scorso gennaio. ''E' il Csm che ha il potere definitivo quando c'e' contrasto con il ministro'', ha replicato il costituzionalista Alessandro Pace, intervenendo a difesa del Csm nel corso dell'udienza pubblica alla Consulta. Secondo Palazzo dei Marescialli, il rifiuto di Castelli di dar corso alla deliberazione del Csm violerebbe gli articoli 105, 106, 107, e 110 della Costituzione in quanto il conferimento degli uffici direttivi inciderebbe sullo status di magistrato, riguardando un atto di assegnazione a un ufficio, di trasferimento e di promozione. In sostanza, per il Csm il veto di Castelli sarebbe illegittimo perche' avrebbe limitato la piena autonomia dell'organo di autogoverno della magistratura. L'avvocato dello Stato, dal canto suo, non ha mancato di ricordare le ragioni di ''incompatibilita''' alla base del rifiuto del Guardasigilli di controfirmare il decreto di nomina: Alessandro Galizzi e' infatti fratello di Paolo Galizzi, presidente della prima sezione del tribunale civile di Bergamo. Secondo l'avvocato dello Stato l'incompatibilita' non e' risolvibile neanche cosi' come prospettato dal Csm, vale a dire con la delega permanente e inderogabile delle funzioni civili da parte di Alessandro Galizzi a favore di due sostituti procuratori: ''Un procuratore capo - ha ribattuto Fiumara - deve esercitare tutte le funzioni e non una parte, altrimenti avremmo un visconte dimezzato''. Sia Fiumara che Pace nel prendere la parola hanno premesso di non voler portare ''dietrologie'' a Palazzo della Consulta, ma di avere intenzione di parlare solo ed esclusivamente di diritto. Il riferimento era ad una nota del ricorso del Csm che riportava un'interrogazione parlamentare che collegherebbe il rifiuto di controfirma di Castelli alla nomina di Galizzi al fatto che fu proprio Galizzi, nel 1998, a condannare Umberto Bossi per reato di istigazione a delinquere su denuncia di Gianfranco Fini e Mirko Tremaglia. La decisione della Corte Costituzionale arrivera' tra circa un mese e comunque prima del 20 gennaio, quando il presidente della Consulta, Riccardo Chieppa, che e' anche giudice relatore di questa causa, lascera' la Consulta per scadenza del suo mandato di nove anni di giudice costituzionale.
    0:17 Durata: 3 min 24 sec