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Due segretari per due Congressi e due Nuovi Psi: De Michelis, eletto segretario del Nuovo Psi, invita Bobo Craxi a evitare la scissione, "Il tuo posto è qui".
Stefania Craxi sceglie De MichelisRoma, 16 dicembre 2001 - All'Hotel Ergife di Roma si è svolta la seconda e ultima giornata del secondo Congresso del Nuovo Psi, 'quello di Gianni De Michelis', perché, di Congressi che si contendevano il nome di Nuovo Psi, in questo fine settimana, ce n'erano due.Bobo, il tuo posto è quiDe Michelis ha chiuso i lavori lanciando un appello a Bobo Craxi affinché torni nel partito, evitando una … scissione: "Una cosa voglio dire soprattutto a Bobo, le nostre porte sono aperte.
Noi lo rivogliamo tra di noi, anche se questo può costare fatica a qualcuno.
Bobo deve stare con noi non per il cognome, ma per lui stesso e con lui devono tornare tanti altri compagni tranne chi, come legittimamente ha deciso Martelli, ha preso strade politiche diverse".Secondo De Michelis, infatti, "l'intento di Martelli non era quello di appropriarsi del simbolo, ma di cancellare ancora una volta il simbolo socialista, andando a finire con Prodi".Il neoeletto segretario ha ribadito la legittimità procedurale seguita in questo congresso e ha insistito sul fatto che nome e simbolo "sono del partito, e il partito è questo".Nuovo Psi leale a CdL, ma partito di sinistraNel suo intervento De Michelis ha illustrato la linea programmatica del partito che dovrebbe conciliare tre esigenze: la scelta di campo e la lealtà alla CdL; l'autonomia del partito; la rivendicazione del partito di essere una forza di sinistra."Tutto ciò - ha spiegato - non deve impedire un'apertura di credito ai Ds, se sapranno superare la loro condizione di ex comunisti, infatti, alle elezioni del 2006, vi sarà un rimescolamento e il panorama sarà diverso quello del 2001".De Michelis si è anche impegnato a presentare il garofano a tutte le elezioni, a partire dalle amministrative di primavera.Il ricordo di Bettino CraxiInfine, l'ex ministro degli esteri si è commosso ricordando un momento della sua vita con Bettino Craxi: "Nel settembre del 1992 Bettino voleva organizzare un convegno sui cento anni del Psi, poi le cose andarono come andarono.
Bettino mi disse che dovevamo trovare un'altra occasione, e l'anno prossimo - ha osservato - saranno i 110 anni del partito.
Dobbiamo celebrare ciò che non potemmo celebrare nel 1992".
Stefania Craxi sceglie De MichelisRoma, 16 dicembre 2001 - All'Hotel Ergife di Roma si è svolta la seconda e ultima giornata del secondo Congresso del Nuovo Psi, 'quello di Gianni De Michelis', perché, di Congressi che si contendevano il nome di Nuovo Psi, in questo fine settimana, ce n'erano due.Bobo, il tuo posto è quiDe Michelis ha chiuso i lavori lanciando un appello a Bobo Craxi affinché torni nel partito, evitando una … scissione: "Una cosa voglio dire soprattutto a Bobo, le nostre porte sono aperte.
Noi lo rivogliamo tra di noi, anche se questo può costare fatica a qualcuno.
Bobo deve stare con noi non per il cognome, ma per lui stesso e con lui devono tornare tanti altri compagni tranne chi, come legittimamente ha deciso Martelli, ha preso strade politiche diverse".Secondo De Michelis, infatti, "l'intento di Martelli non era quello di appropriarsi del simbolo, ma di cancellare ancora una volta il simbolo socialista, andando a finire con Prodi".Il neoeletto segretario ha ribadito la legittimità procedurale seguita in questo congresso e ha insistito sul fatto che nome e simbolo "sono del partito, e il partito è questo".Nuovo Psi leale a CdL, ma partito di sinistraNel suo intervento De Michelis ha illustrato la linea programmatica del partito che dovrebbe conciliare tre esigenze: la scelta di campo e la lealtà alla CdL; l'autonomia del partito; la rivendicazione del partito di essere una forza di sinistra."Tutto ciò - ha spiegato - non deve impedire un'apertura di credito ai Ds, se sapranno superare la loro condizione di ex comunisti, infatti, alle elezioni del 2006, vi sarà un rimescolamento e il panorama sarà diverso quello del 2001".De Michelis si è anche impegnato a presentare il garofano a tutte le elezioni, a partire dalle amministrative di primavera.Il ricordo di Bettino CraxiInfine, l'ex ministro degli esteri si è commosso ricordando un momento della sua vita con Bettino Craxi: "Nel settembre del 1992 Bettino voleva organizzare un convegno sui cento anni del Psi, poi le cose andarono come andarono.
Bettino mi disse che dovevamo trovare un'altra occasione, e l'anno prossimo - ha osservato - saranno i 110 anni del partito.
Dobbiamo celebrare ciò che non potemmo celebrare nel 1992".
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