Questa registrazione non è ancora stata digitalizzata.
Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.
Bassolino e Di Pietro sottolineano l'esigenza di una nuova alternativa a Berlusconi, una "Casa delle solidarietà e delle tutele dei diritti, un partito trasversale che si rivolge a tutti i cittadini"Napoli, 24 febbraio 2002 - Documento audiovideo della manifestazione "Le radici e i valori per una nuova alternativa di Governo" con la partecipazione del presidente di Italia dei Valori, Antonio Di Pietro e del presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino.
L'intesa tra Bassolino e Di Pietro risale allo scorso dicembre quando i due decisero di fare un cammino comune in opposizione al … governo di Centrodestra.Il leader dell''Italia dei Valori' ha subito preso spunto dalla manifestazione del Palavobis: "La 'marcia dei quarantamila' del Palavobis, senza bandiere e senza i leader dell'Ulivo costringe l'Ulivo ad accelerare un processo di chiarimento interno, proprio mentre le acque sono ancora agitate dalla vicenda delle nomine del Cda Rai".Ma anche Antonio Bassolino si è rivolto criticamente alla coalizione: "L'Ulivo, il centrosinistra o come si chiamerà, deve saper cogliere il messaggio che sta arrivando dal Paese: cambiare, rinnovarsi, unirsi, perché c'è bisogno di tutti".Secondo il presidente della Campania è necessario costruire "da ora, in questa legislatura una nuova maggioranza alternativa a Berlusconi", e non ha espresso dubbi su quali forze sociali e politiche debbano farne parte: Cofferati, Di Pietro, il movimento giovanile "etichettato impropriamente come no-global", il mondo del lavoro, "i cittadini che sognano ancora la lotta alla corruzione".Ma ecco la proposta politica dell'ex pm: "Costruire una Casa delle solidarietà e delle tutele dei diritti" realizzando "un partito trasversale che si rivolge a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro ideologia".Nel corso della manifestazione Di Pietro ha incontrato le associazioni di base che stanno nascendo in tutto il territorio regionale per ascoltarne le proposte e le idee di crescita del movimento in Campania.
L'intesa tra Bassolino e Di Pietro risale allo scorso dicembre quando i due decisero di fare un cammino comune in opposizione al … governo di Centrodestra.Il leader dell''Italia dei Valori' ha subito preso spunto dalla manifestazione del Palavobis: "La 'marcia dei quarantamila' del Palavobis, senza bandiere e senza i leader dell'Ulivo costringe l'Ulivo ad accelerare un processo di chiarimento interno, proprio mentre le acque sono ancora agitate dalla vicenda delle nomine del Cda Rai".Ma anche Antonio Bassolino si è rivolto criticamente alla coalizione: "L'Ulivo, il centrosinistra o come si chiamerà, deve saper cogliere il messaggio che sta arrivando dal Paese: cambiare, rinnovarsi, unirsi, perché c'è bisogno di tutti".Secondo il presidente della Campania è necessario costruire "da ora, in questa legislatura una nuova maggioranza alternativa a Berlusconi", e non ha espresso dubbi su quali forze sociali e politiche debbano farne parte: Cofferati, Di Pietro, il movimento giovanile "etichettato impropriamente come no-global", il mondo del lavoro, "i cittadini che sognano ancora la lotta alla corruzione".Ma ecco la proposta politica dell'ex pm: "Costruire una Casa delle solidarietà e delle tutele dei diritti" realizzando "un partito trasversale che si rivolge a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro ideologia".Nel corso della manifestazione Di Pietro ha incontrato le associazioni di base che stanno nascendo in tutto il territorio regionale per ascoltarne le proposte e le idee di crescita del movimento in Campania.
leggi tutto
riduci
