26 FEB 2002

Confcommercio: Incontro Billè - Matteoli su "La riforma del sistema Ambientale"

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 55 min 8 sec

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Billè e Matteoli sottolineano la necessità di alleggerire la 'burocrazia ambientale' e abbassare i costi per cittadini e impreseRoma, 26 febbraio 2002 - Quanto costa alle imprese la 'burocrazia ambientale'? A questo interrogativo si è proposto di dar risposta uno studio di Confcommercio dal titolo "Le proposte di Confcommercio per la riforma del sistema ambientale", presentato oggi alla presenza del presidente Sergio Billè e del ministro dell'Ambiente Altero Matteoli.Rigore eccessivo della legislazione ambientaleBillè ha rimarcato "il rigore spesso eccessivo della legislazione ambientale", responsabile di un "costo eccessivo sulle imprese, e più sono piccole, - ha osservato - maggiori sono i costi", e si è espresso con favore sul disegno di legge di Matteoli di riforma della legislazione ambientale, proponendo un tavolo di concertazione sui contenuti.Matteoli ha confermato che "il rigore della legislazione ambientale non solo non garantisce la tutela dell'ambiente, ma fa lievitare i costi per le imprese", che, secondo il ministero, sarebbero addirittura superiori a quelli riportati nello studio di Confcommercio.

Il ministro si è detto inoltre d'accordo con la richiesta di Billè per una concertazione sulla riforma.L'ambiente una leva per lo sviluppoBillè ha inoltre esortato a considerare "l'ambiente una leva per lo sviluppo".

Nel suo intervento conclusivo il ministro Matteoli ha infatti promesso "agevolazioni alle imprese" che si attestano su alti parametri di tutela ambientale: "Benefici fiscali, finanziari e procedurali".Un ministero 'delle opportunità'"Fino a oggi - ha concluso Matteoli - il ministero dell'Ambiente è stato considerato il ministero 'dei divieti', mentre deve diventare il ministero 'delle opportunità', e ci sono i presupposti".I costi del rispetto delle normative ambientali per le impreseSul rapporto di Confcommercio si legge di tre diverse autorizzazioni più un 'parere di via' per l'apertura di un'impresa commerciale e di controlli effettuati da dodici enti diversi.

Questi controlli verificano il rispetto di norme farraginose, contraddittorie, spesso inapplicabili per mancanza di coerenza e uniformità nella legislazione.Elevatissimi i costi sulle piccole e medie imprese individuati dallo studio: la 'burocrazia ambientale' costa annualmente 17.559,53 euro (34 milioni di lire), ovvero il 4,5% del costo del lavoro, e per il disbrigo degli adempimenti il 54% delle imprese dedica una risorsa a tempo pieno, spendendo mediamente 25,5 giornate/lavoro, con un costo di 3.950,90 euro (7,65 milioni di lire).

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  • Maurizio Mannoni, giornalista, modera

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  • Sergio Billè, presidente Confcommercio: i costi degli adempimenti ambientali per le imprese

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  • Altero Matteoli, ministro Ambiente: rigore legislazione ambientale non garantisce tutela e aumenta costi

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  • Altero Matteoli: agevolazioni alle imprese che rispettano ambiente, benefici fiscali, finanziari, procedurali

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