19 APR 2002

Aereo contro Pirellone: Suicidio meno attendibile di guasto o malore, ma ancora 'stranezze'

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Sarebbe escluso l'attentato, il suicidio l'ipotesi 'meno attendibile', forse incidente, o malore, secondo il procuratore D'Ambrosio, ma le contraddizioni e le 'stranezze' sono ancora molte19 aprile 2002 - Tra le ipotesi che si avanzano per spiegare la tragedia di ieri a Milano, la "meno attendibile" sarebbe quella di un clamoroso gesto suicida del pilota.

E' quanto ha detto il procuratore della Repubblica di Milano, Gerardo D'Ambrosio, parlando con i giornalisti a Palazzo di Giustizia."Le ipotesi sono tre - ha precisato il procuratore -.

La prima è l'incidente tecnico: il pilota, che aveva
grande confidenza con l'aereo, si sarebbe abbassato all'interno per azionare il carrello che si era inceppato.

Altra ipotesi, un malore.

Terza ipotesi, il suicidio.

Ma il suicidio credo sia la meno attendibile".

Secondo alcuni testimoni l'aereo avrebbe puntato in modo troppo diretto e preciso contro l'edificio.Il ministro Lunardi al Senato, qualcosa di stranoMa stamani il ministro per le Infrastrutture Lunardi ha riferito sui fatti al Senato: "Allo stato non si possono avanzare ipotesi sulle cause dell'incidente, non potendosi escludere alcuna possibilità, tra cui un malore del pilota, vista l'incongruenza tra le istruzioni ricevute (dalla torre di controllo, ndr), il silenzio radio nella risposta e il volo effettuato negli ultimi due minuti apparentemente non controllato"."Ci sono - ha tuttavia aggiunto ai giornalisti Lunardi - le ragioni per pensare che ci sia qualcosa di strano: il tipo di bersaglio e il modo con cui è stato centrato sono impressionanti".

"Non risulta che il pilota svizzero abbia dichiarato emergenze o comunicato ulteriori difficoltà, rispetto ad un piccolo problema al carrello e le condizioni di visibilità - ha aggiunto - erano ottimali per il volo a vista".Il senatore di An Magnalbò si è associato ai dubbi di Lunardi: "Ci sono delle circostanze strane che vanno verificate e accertate: siamo in presenza di una manovra platealmente errata, collegata ad un carrello che non funziona, che per un esperto di volo non è una grave circostanza; gli ultimi due minuti sono sfuggiti al controllo, quindi il volo è diventato incontrollato, ma ha finito per dirigersi verso quello che è un emblema"."Allora, - si è chiesto Magnalbò - le domande sono molte: Fasulo era un esperto? Fasulo era da solo nell’aereo? Fasulo è stato ritrovato? Se è stato ritrovato, era Fasulo? L’aereo era stato sabotato? Fasulo si è suicidato scegliendo come emblema la torre detta Pirellone?Il senatore DS Maconi, ha invece sottolineato le contraddittorie affermazioni del ministro Lunardi e del ministro degli Interni Scajola: "Il ministro Lunardi, nella sua breve relazione in Senato, ha avanzato dubbi che si possa trattare solo di fatalità.

Una versione che contrasta con quella del ministro dell'Interno".Il figlio di Fasulo, 'lo hanno fregato e lui si è ucciso'Ma la reazione del figlio di Luigi Fasulo, Marco, anche lui pilota d'aerei, ex della 'Swiss Air', intervistato dal quotidiano 'la Repubblica', è stata di tutt'altro avviso: "Ma quale incidente! E' stato un suicidio, suicidio, lo volete capire? L'hanno voluto fregare, mettere a terra economicamente, e lui si è ucciso".

Sia lui che i compagni di volo del padre, oltre al responsabile dell'aeroporto di Locarno, confermano che fosse un pilota "espertissimo", con cinquemila ore di volo alle spalle in trent'anni, e quindi sostengono che "non poteva aver commesso questo errore"."La verità - secondo un amico di Luigi Fasulo che abita in Brasile, Franco - va ricercata nella sua situazione economica", e precisa: "Ginetto mi aveva telefonato domenica e mi aveva detto 'sono rovinato, mi hanno mangiato tutto quello che avevo, è stato un gruppo di qua, mi hanno preso più di un milione di dollari'.

Voleva che andassi in Svizzera, che lo aiutassi a recuperare quei soldi, ma io gli ho detto che stavo male, e che non mi potevo muovere".Si parla in effetti di una pesante situazione debitoria, e di una recente esposizione e da un provvedimento di sequestro di beni.

Inoltre ieri, intorno alle 12, Luigi Fasulo avrebbe presentato una denuncia ai carabinieri di Como sostenendo che da un suo conto corrente in una banca locale erano spariti circa 140 mila euro dei 155.500 che vi erano depositati.Le parole della nipote di Luigi Fasulo, avvalorano invece l'ipotesi di un malore: "Un malore, è stato sicuramente un infarto o qualcosa del genere.

Luigi era un pilota espertissimo - racconta - aveva il volo nel sangue.

Con lui ero andata dappertutto: in Spagna, in Italia, ovunque.

Tra pochi giorni dovevamo volare a Venezia a mangiare il pesce.

Certo mio zio era un buongustaio, aveva il colesterolo alto.

Per questo le dico che dev’essere stato un infarto".La ricostruzione della dinamicaIl ministro Lunardi ha spiegato al Senato la dinamica dello schianto, secondo la ricostruzione fatta dall'Enav.

La Torre di controllo di Linate aveva dato istruzioni al piper per atterrare su una pista diversa da quella richiesta dal pilota.

Tuttavia, poiché l'aereo si era indirizzato in direzione contraria, il controllore ha chiesto spiegazioni al pilota, che ha informato su un'avaria al carrello che era in via di risoluzione.Dopo aver deviato un'altro piper che aveva chiesto di atterrare, il controllore richiamava Fasulo chiedendogli dell'avaria al carrello e gli veniva risposto che era in via di risoluzione.

Riscontrando ancora una rotta errata il controllore tentava nuove chiamate senza più ricevere risposta.

Il piper, a questo punto, attraversava la città di Milano molto al di sotto della quota obbligatoria e si schiantava sul 'Pirellone', secondo qualche testimone con del fumo che usciva dalla carlinga.Corriere.it, il sito del quotidiano 'Corriere della Sera', riporta una ricostruzione diversa, secondo la quale Fasulo avrebbe intrapreso la rotta sbagliata, verso la città, male interpretando l'indicazione di allontanarsi data dalla Torre di Linate, ma in realtà rivolta ad un'elicottero.

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