Questa registrazione non è ancora stata digitalizzata.
Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.
Berlusconi non cambia 'una virgola' delle dichiarazioni di ieri sulla Rai: 'Non faremo a loro ciò che loro hanno fatto a noi'.
Presentate le linee guida per la ricerca scientifica e tecnologicaRoma, 19 aprile 2002 - In una conferenza stampa a Palazzo Chigi, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, e i ministri Moratti, dell'Istruzione e della Ricerca, e Sirchia, della Salute, hanno presentato le linee guida del governo per la ricerca e lo sviluppo e le proposte per il Fondo globale contro aids, tubercolosi e malaria.
Inoltre Belrusconi si è soffermato a lungo sulle polemiche innescate … dalle sue dichiarazioni di ieri riguardanti la Rai e sul peso internazionale dell'Italia.Sulla Rai, Berlusconi garantisce l'opposizione: 'non farò quello che voi avete fatto'"Delle dichiarazioni di ieri non cambio una virgola.
Il centrodestra garantirà che la Rai non sarà usata, come succedeva nella precedente gestione, per attaccare i candidati dell'opposizione alla vigilia delle elezioni".
Il presidente del Consiglio ha quindi ribadito le dichiarazioni fatte ieri sull'informazione in Rai che hanno coinvolto i giornalisti Enzo Biagi e Michele Santoro e il comico Luttazzi, puntualizzando però di non aver "fatto liste di epurazione, ma è una garanzia che noi diamo alle opposizioni, ho solo detto: 'non farò a voi quello che voi avete fatto a noi.
La maggioranza garantisce alle opposizioni che non si comporterà nei confronti del loro candidato come la sinistra si è comportata nei nostri confronti"."Non mi sono interessato affatto di queste nomine - ha rivelato - e non mi sono mai permesso di fare una telefonata".
Commentando infine le parole odierne del Presidente della Repubblica Ciampi ("La qualità delle trasmissioni, garantita dall'alta professionalità dei protagonisti dell'informazione, deve essere assicurata dall'autonomia editoriale che, al pari del pluralismo del sistema radio televisivo, è elemento fondamentale per la vita di una moderna democrazia"), Berlusconi ha detto di "sottoscriverle" ribadendo comunque che "diffamare, fare processi a chi non si può difendere e ribaltare la verità non è informazione".
Il premier ha quindi definito "indegno e infame" il comportamento della sinistra negli ultimi mesi della campagna elettorale del 2001, che gli avrebbe causato un calo di 17 punti.Contare di più sulla scena internazionaleBerlusconi ha anche affrontato lungamente la questione del peso dell'Italia sulla scena internazionale: "Dobbiamo tornare a valere ovunque sul piano internazionale quello che valiamo in termini di Pil e di contributi versati agli organismi internazionali.
Negli anni passati l'Italia ha contato troppo poco nelle sedi internazionali anche a causa degli oltre cinquanta governi che il Paese ha avuto.
Talvolta, i tanti 'no', il nostro atteggiamento, possono sembrare arroganti, ma dobbiamo recuperare un tempo infinito in cui l'Italia non ha contato"."Siamo, e lo ripeto con orgoglio, la quinta potenza economica del mondo - ha ricordato Berlusconi - siamo il terzo Paese contribuente dell'Europa; il terzo contribuente in termini di soldati per le azioni di pace autorizzate dall'Onu, sia quelle di 'peace keeping', sia quelle di 'peace enforcing'.
Siamo il sesto contribuente dell'Onu.
Non siamo affatto rappresentati a questo livello nei vari organismi internazionali.
E questo deve finire".Il premier ha individuato anche la causa principale: "Abbiamo avuto cinquantotto o cinquantanove governi.
I presidenti del Consiglio - ha spiegato - andavano ai consessi internazionali e poi, prima che finisse l'anno, non ci andavano più.
Quindi non avevano modo di fare 'lobby', di capire come funzionano questi riti.
Pensate a Gonzalez, che è rimasto in carica quindici anni, o alla Thatcher, o a Kohl.
Con i governi che cambiavano sempre, non potevano essere autorevoli, non potevano essere ascoltati, non potevano dire 'io do' questo a te e 'tu dai' questo a me"."E' in occasione come quelle (il prossimo vertice di Valencia, ndr) - ha aggiunto - che prendi uno sotto braccio e con tutti stabilisci un ruolo preferenziale.
Siamo o no il Paese più autorevole e più simpatico agli altri nel Mediterraneo? E allora dobbiamo contare di più.
Questo si ottiene se si sa contare di più anche grazie ai rapporti personali con i vari ministri".'Basta menzogne, l'extradeficit esiste'Introducendo il discorso sulle linee guida per ricerca e sviluppo, Berlusconi ha ribadito che "l'extradeficit di 37 mila miliardi non è una invenzione: dall'opposizione vengono solo menzogne su questo tema e mi sono stancato.
La prossima settimana farò il punto sul buco nei conti entrando nel dettaglio e spiegando tutto nei particolari per chiarire definitivamente il fatto che l'extradeficit c'è e quali sono le iniziative del governo per ridurlo".Le linee guida per la ricerca scientifica e tecnologicaL'Italia parte da "sottozero" nel campo della ricerca.
E' stata lasciata all'attuale governo una "eredità disastrosa" dai precedenti esecutivi, ha poi denunciato il premier, prima di lasciare la parola al ministro Moratti che ha illustrato le 4 linee guida per la ricerca scientifica e tecnologica.Avanzamento delle frontiere della conoscenza con l'obiettivo di formare il nuovo capitale umano; sostegno alla ricerca orientata allo sviluppo di tecnologie chiave abilitanti a carattere multisettoriale; potenziamento delle attività di ricerca industriale; promozione delle capacità di innovazione nei processi e nei prodotti delle piccole e medie imprese.
Rispettivamente vi saranno assegnati l'11, il 36, il 44 e il 7 per cento delle risorse, per un incremento complessivo dell'investimento pubblico nella ricerca, nel periodo 2003-2006, di 14.175 milioni di euro.Il Fondo Globale contro Aids, tubercolosi e malariaBerlusconi ha inoltre annunciato che il ministro della Salute Sirchia parteciperà alla riunione Cda Fondo globale contro Aids, tubercolosi e malaria, e ha illustrato i successi e le proposte italiane su questo programma: impegnati con 200 milioni di dollari; alzamento del fondo a 2 miliardi di dollari; una campagna per fondi privatiIl 28 maggio firma dell'accordo Nato-Russia"E' un fatto epocale.
Sarà la fine della guerra fredda.
La Federazione Russa che sposa la Nato segna una grande evoluzione per la Nato stessa".
Così ha commentato il Presidente del Consiglio, annunciando che la firma degli accordi si terrà a Pratica di Mare, vicino Roma, il 28 maggio.Consulta: inaccettabile muro contro MancusoInfine Berlusconi ha definito "inaccettabile il muro dell'opposizione nei confronti di Mancuso per la Consulta", aggiungendo che "se andrà avanti così i consensi per il centrosinistra tra 5 anni scenderanno al 10%".
Presentate le linee guida per la ricerca scientifica e tecnologicaRoma, 19 aprile 2002 - In una conferenza stampa a Palazzo Chigi, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, e i ministri Moratti, dell'Istruzione e della Ricerca, e Sirchia, della Salute, hanno presentato le linee guida del governo per la ricerca e lo sviluppo e le proposte per il Fondo globale contro aids, tubercolosi e malaria.
Inoltre Belrusconi si è soffermato a lungo sulle polemiche innescate … dalle sue dichiarazioni di ieri riguardanti la Rai e sul peso internazionale dell'Italia.Sulla Rai, Berlusconi garantisce l'opposizione: 'non farò quello che voi avete fatto'"Delle dichiarazioni di ieri non cambio una virgola.
Il centrodestra garantirà che la Rai non sarà usata, come succedeva nella precedente gestione, per attaccare i candidati dell'opposizione alla vigilia delle elezioni".
Il presidente del Consiglio ha quindi ribadito le dichiarazioni fatte ieri sull'informazione in Rai che hanno coinvolto i giornalisti Enzo Biagi e Michele Santoro e il comico Luttazzi, puntualizzando però di non aver "fatto liste di epurazione, ma è una garanzia che noi diamo alle opposizioni, ho solo detto: 'non farò a voi quello che voi avete fatto a noi.
La maggioranza garantisce alle opposizioni che non si comporterà nei confronti del loro candidato come la sinistra si è comportata nei nostri confronti"."Non mi sono interessato affatto di queste nomine - ha rivelato - e non mi sono mai permesso di fare una telefonata".
Commentando infine le parole odierne del Presidente della Repubblica Ciampi ("La qualità delle trasmissioni, garantita dall'alta professionalità dei protagonisti dell'informazione, deve essere assicurata dall'autonomia editoriale che, al pari del pluralismo del sistema radio televisivo, è elemento fondamentale per la vita di una moderna democrazia"), Berlusconi ha detto di "sottoscriverle" ribadendo comunque che "diffamare, fare processi a chi non si può difendere e ribaltare la verità non è informazione".
Il premier ha quindi definito "indegno e infame" il comportamento della sinistra negli ultimi mesi della campagna elettorale del 2001, che gli avrebbe causato un calo di 17 punti.Contare di più sulla scena internazionaleBerlusconi ha anche affrontato lungamente la questione del peso dell'Italia sulla scena internazionale: "Dobbiamo tornare a valere ovunque sul piano internazionale quello che valiamo in termini di Pil e di contributi versati agli organismi internazionali.
Negli anni passati l'Italia ha contato troppo poco nelle sedi internazionali anche a causa degli oltre cinquanta governi che il Paese ha avuto.
Talvolta, i tanti 'no', il nostro atteggiamento, possono sembrare arroganti, ma dobbiamo recuperare un tempo infinito in cui l'Italia non ha contato"."Siamo, e lo ripeto con orgoglio, la quinta potenza economica del mondo - ha ricordato Berlusconi - siamo il terzo Paese contribuente dell'Europa; il terzo contribuente in termini di soldati per le azioni di pace autorizzate dall'Onu, sia quelle di 'peace keeping', sia quelle di 'peace enforcing'.
Siamo il sesto contribuente dell'Onu.
Non siamo affatto rappresentati a questo livello nei vari organismi internazionali.
E questo deve finire".Il premier ha individuato anche la causa principale: "Abbiamo avuto cinquantotto o cinquantanove governi.
I presidenti del Consiglio - ha spiegato - andavano ai consessi internazionali e poi, prima che finisse l'anno, non ci andavano più.
Quindi non avevano modo di fare 'lobby', di capire come funzionano questi riti.
Pensate a Gonzalez, che è rimasto in carica quindici anni, o alla Thatcher, o a Kohl.
Con i governi che cambiavano sempre, non potevano essere autorevoli, non potevano essere ascoltati, non potevano dire 'io do' questo a te e 'tu dai' questo a me"."E' in occasione come quelle (il prossimo vertice di Valencia, ndr) - ha aggiunto - che prendi uno sotto braccio e con tutti stabilisci un ruolo preferenziale.
Siamo o no il Paese più autorevole e più simpatico agli altri nel Mediterraneo? E allora dobbiamo contare di più.
Questo si ottiene se si sa contare di più anche grazie ai rapporti personali con i vari ministri".'Basta menzogne, l'extradeficit esiste'Introducendo il discorso sulle linee guida per ricerca e sviluppo, Berlusconi ha ribadito che "l'extradeficit di 37 mila miliardi non è una invenzione: dall'opposizione vengono solo menzogne su questo tema e mi sono stancato.
La prossima settimana farò il punto sul buco nei conti entrando nel dettaglio e spiegando tutto nei particolari per chiarire definitivamente il fatto che l'extradeficit c'è e quali sono le iniziative del governo per ridurlo".Le linee guida per la ricerca scientifica e tecnologicaL'Italia parte da "sottozero" nel campo della ricerca.
E' stata lasciata all'attuale governo una "eredità disastrosa" dai precedenti esecutivi, ha poi denunciato il premier, prima di lasciare la parola al ministro Moratti che ha illustrato le 4 linee guida per la ricerca scientifica e tecnologica.Avanzamento delle frontiere della conoscenza con l'obiettivo di formare il nuovo capitale umano; sostegno alla ricerca orientata allo sviluppo di tecnologie chiave abilitanti a carattere multisettoriale; potenziamento delle attività di ricerca industriale; promozione delle capacità di innovazione nei processi e nei prodotti delle piccole e medie imprese.
Rispettivamente vi saranno assegnati l'11, il 36, il 44 e il 7 per cento delle risorse, per un incremento complessivo dell'investimento pubblico nella ricerca, nel periodo 2003-2006, di 14.175 milioni di euro.Il Fondo Globale contro Aids, tubercolosi e malariaBerlusconi ha inoltre annunciato che il ministro della Salute Sirchia parteciperà alla riunione Cda Fondo globale contro Aids, tubercolosi e malaria, e ha illustrato i successi e le proposte italiane su questo programma: impegnati con 200 milioni di dollari; alzamento del fondo a 2 miliardi di dollari; una campagna per fondi privatiIl 28 maggio firma dell'accordo Nato-Russia"E' un fatto epocale.
Sarà la fine della guerra fredda.
La Federazione Russa che sposa la Nato segna una grande evoluzione per la Nato stessa".
Così ha commentato il Presidente del Consiglio, annunciando che la firma degli accordi si terrà a Pratica di Mare, vicino Roma, il 28 maggio.Consulta: inaccettabile muro contro MancusoInfine Berlusconi ha definito "inaccettabile il muro dell'opposizione nei confronti di Mancuso per la Consulta", aggiungendo che "se andrà avanti così i consensi per il centrosinistra tra 5 anni scenderanno al 10%".
leggi tutto
riduci
