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Conclusa con successo l'operazione di pubblica sicurezza 'Alto Impatto'.
Berlusconi e Scajola illustrano i risultati e spiegano i metodiRoma, 16 maggio 2002 - In una Conferenza stampa a Palazzo Chigi il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il ministro degli Interni Claudio Scajola hanno informato i giornalisti presenti sui dettagli dell'operazione 'Alto Impatto', "contro la droga, la prostituzione, le rapine".Berlusconi ha spiegato che non si è trattato di "repressione, ma di prevenzione": "L'esercito del bene si è contrapposto all'esercito del male per impedire che i reati fossero … commessi".
L'operazione, ha precisato, ha coinvolto ben 19 province, tra cui Bari, Bologna, Catania, Milano, Napoli, Reggio Calabria, Roma, Verona.240 arresti, tra cui 159 extracomunitariSono state arrestate 240 persone di cui 159 extracomunitari.
"Nei prossimi giorni - ha annunciato il Presidente del Consiglio - saranno accompagnati coattivamente nei paesi origine 250 di etnia albanese e 100 di altre etnie, per lo più magrebini.
Questo - ha concluso - dovrebbe aumentare la fiducia dei cittadini nella capacità e volontà del governo di rispettare gli impegni per la sicurezza, l'integrità fisica e del patrimonio dei cittadini, primo dovere di uno Stato democratico".Scajola ha spiegato che nell'operazione sono stati usati "strumenti d'intelligence e alte tecnologie" e sono stati colpiti "sfruttatori della prostituzione e dell'immigrazione clandestina, 45 arresti, il traffico di stupefacenti, 100 arresti di cui il 54% extracomunitari, e reati contro il patrimonio, con 95 arresti".Infine, il ministro degli Interni ha annunciato che questo tipo di operazioni "saranno estese in ogni provincia" e sarà "diffuso questo nuovo modello organizzativo".
Berlusconi e Scajola illustrano i risultati e spiegano i metodiRoma, 16 maggio 2002 - In una Conferenza stampa a Palazzo Chigi il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il ministro degli Interni Claudio Scajola hanno informato i giornalisti presenti sui dettagli dell'operazione 'Alto Impatto', "contro la droga, la prostituzione, le rapine".Berlusconi ha spiegato che non si è trattato di "repressione, ma di prevenzione": "L'esercito del bene si è contrapposto all'esercito del male per impedire che i reati fossero … commessi".
L'operazione, ha precisato, ha coinvolto ben 19 province, tra cui Bari, Bologna, Catania, Milano, Napoli, Reggio Calabria, Roma, Verona.240 arresti, tra cui 159 extracomunitariSono state arrestate 240 persone di cui 159 extracomunitari.
"Nei prossimi giorni - ha annunciato il Presidente del Consiglio - saranno accompagnati coattivamente nei paesi origine 250 di etnia albanese e 100 di altre etnie, per lo più magrebini.
Questo - ha concluso - dovrebbe aumentare la fiducia dei cittadini nella capacità e volontà del governo di rispettare gli impegni per la sicurezza, l'integrità fisica e del patrimonio dei cittadini, primo dovere di uno Stato democratico".Scajola ha spiegato che nell'operazione sono stati usati "strumenti d'intelligence e alte tecnologie" e sono stati colpiti "sfruttatori della prostituzione e dell'immigrazione clandestina, 45 arresti, il traffico di stupefacenti, 100 arresti di cui il 54% extracomunitari, e reati contro il patrimonio, con 95 arresti".Infine, il ministro degli Interni ha annunciato che questo tipo di operazioni "saranno estese in ogni provincia" e sarà "diffuso questo nuovo modello organizzativo".
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