16 MAG 2002

Globalizzazione: Presentazione del libro di Baldassarre "Globalizzazione contro democrazia" (con Cossiga, Bertinotti e Violante)

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Il difficile e conflittuale rapporto tra globalizzazione e democrazia è al centro dell'indagine di Baldassarre, che analizza il problema dal punto di vista del dirittoRoma, 16 maggio 2002 - Si è svolta nella sala del Refettorio, la presentazione del libro "Globalizzazione contro Democrazia", di cui è autore il Presidente della Rai Antonio Baldassarre, ex Presidente della Corte Costituzionale, e docente di Diritto costituzionale alla Luiss.

Hanno partecipato anche l'ex Presidente della Repubblica e senatore a vita Francesco Cossiga, il capogruppo dei Ds alla Camera Luciano Violante e il
segretario di Rifondazione comunista Fausto Bertinotti.

Ovviamente il tema la globalizzazione e il suo rapporto ambiguo con la democrazia.Nel libro si osserva come la moderna democrazia politica e le relative forme costituzionali sono state pensate e attuate nel contesto dello Stato-nazione, come anche tutti i concetti ad essa legati, sovranità, costituzione, popolo, legalità, divisione dei poteri.

Secondo l'autore, il mondo, entrato nel secolo dell'"insicurezza", si trova di fronte allo scardinamento di tutte le categorie fondamentali della democrazia politica e, soprattutto, dell'equilibrio tra universalismo e ragion di Stato su cui regge l'esperienza democratica.La globalizzazione, una "rivoluzione silenziosa" che rinnega, superandola, la fisicità dei soggetti, dello spazio, della comunicazione, porta la perdita di senso per ciascuno degli elementi posti a fondamento della democrazia, che sempre più si arrocca nella forma di un'ideologia assediata.Cossiga ha fatto notare come nel libro la globalizzazione "si critica sul piano politico-giuridico, come processo che mette in atto un disastro per la democrazia, ma si recupera sul piano socioeconomico, vista come spinta del desiderio di libertà dell'uomo, e come risultato della connessione innnovazione tecnologica-mondo degli affari".

Inoltre il senatore a vita ha posto l'accento sul processo d'integrazione europea e su come i nazionalismi stiano reagendo al processo in questione.Bertinotti, tornare al concetto di rivoluzioneBertinotti ha apprezzato che il libro di Baldassarre non fosse "chiuso nell'orizzonte del riformismo, cane morto del nostro tempo".

"La democrazia - ha spiegato - non è più in grado di organizzare il consenso, è aggredita dalla globalizzazione e dall'insicurezza e gli assetti di libertà e diritto subiscono il colpo".

Il leader comunista ha notato che l'autore è ottimista su "un'ipotesi evolutiva guidata dalla politica e dal diritto per un nuovo assetto istituzionale mondiale".Tuttavia, ha sottolineato Bertinotti, "la contraddizione non lo consente, senza autonomie non c'è riformismo".

Secondo il segfretario di Rifondazione la globalizzazione è una "rivoluzione capitalistica restauratrice, che non riesce a realizzare neanche ciò che si propone: voleva l'integrazione ma produce esclusione, le strutture tecnocratiche non riescono a regolarla e la guerra è presente come fisiologia".

Dunque, ha concluso, bisogna "tornare al punto più alto della politica, la rivoluzione".zViolante, riformismo è governare il processoViolante ha sottolineato come "ogni processo comporta effetti negativi e positivi, ma è il governo del processo che serve ad aumentare i positivi e massimizzare i vantaggi, il riformismo è questo.

Il problema - ha spiegato - è di quale sovranità si tratta: degli Stati o delle persone, ed è ciò che crea l'insicurezza.

A questo - ha osservato la destra sta rispondendo, la sinistra europea non ancora"."Il problema - ha aggiunto - è come i cittadini possono riprendersi una quota di sovranità, cosa devono fare i paesi globalizzati con quelli non globalizzati, costruire per esempio le istituzioni della democrazia".

Il merito del libro di Baldassarre, ha concluso, è di proporre il "punto di vista del diritto, la crisi del diritto pubblico intrìernazionale, e il come il cittadino ritorna al centro del processo di globalizzazione.

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