09 LUG 2002

Patto per l'Italia: Pezzotta spiega l'accordo, attacca la Cgil e contesta Marzano (Conferenza stampa)

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 17 min 22 sec

Questa registrazione non è ancora stata digitalizzata.
Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.

Pezzotta annuncia ai giornalisti il 'sì' del Comitato esecutivo alla firma sul patto par l'Italia, ritorna sui punti dell'accordo, critica la Cgil perché fa politica.

Secca risposta a MarzanoRoma, 9 luglio 2002 - In una Conferenza stampa tenutasi all'Hotel Ergife, il segretario generale della Cisl Savino Pezzotta ha annunciato alla stampa che "il Comitato esecutivo ha dato l'ok alla sigla del patto, una decisione significativa" del fatto che nella Cisl "il gruppo dirigente è unito".I punti del pattoPezzotta ha poi illustrato gli "elementi" positivi del patto: "Le innovazioni sugli
ammortizzatori, siamo all'inizio della costruzione di un nuovo progetto, - ha precisato - ma le risorse sono maggiori di altri progetti, e il tempo farà aumentare o diversificare le risorse, la riduzione delle tasse a cominciare dai redditi più bassi, l'impegno a non ridurre la spesa sociale"."Per il sud - ha aggiunto - c'è l'indicazione di priorità e risorse", sull'articolo 18 "una fase di sperimentazione".

Secondo il segretario della Cisl, l'accordo rappresenta quindi "una mediazione tollerabile, governabile, come in tutte le intese - ha sottolineato - ci sono dei punti di compromesso, altrimenti di accordi non se ne fanno, chiunque lo sa".La Cgil fa politicaRiguardo le posizioni della Cgil, Pezzotta ha osservato l'emergere di un "divario tra un sindacato riformista e uno massimalista, che - ha detto - non so cosa porterà.

Se si ragionasse solo in termini sindacali, i giudizi sarebbero diversi, noi - ha assicurato - non convochiamo, né convocheremo i partiti, siamo gelosi della nostra autonomia, come anche dell'autonomia dei partiti, il problema è quando non c'è più confine tra fare sindacato e fare politica".Quanto invece la partecipazione della Cgil al tavolo sul patto, Pezzotta ha invitato il sindacato di Cofferati a partecipare, ma, ha osservato, "se viene lo accetta implicitamente", e ha negato di voler consultare i lavoratori sulla firma del patto, "io rispondo agli iscritti Cisl".A Marzano: affermazioni "né in cielo né in terra"Infine, Pezzotta ha commentato le dichiarazioni del ministro per le Attività produttive Marzano, secondo cui, indipendentemente dal risultato della sperimentazione, le modifiche all'art.

18 rimarranno "a vita" per i lavoratori assunti sotto questa disciplina.

Queste affermazioni, ha risposto il leader della Cisl, "non stanno né in cielo né in terra.

L'articolo 18 - ha spiegato il sindacalista - si applica all'impresa e non al singolo lavoratore.

Il ministro dovrebbe saperlo".

leggi tutto

riduci

  • Il Comitato approva la firma; i punti del patto

    <br><strong>Savino Pezzotta, segretario generale Cisl</strong>
    0:00 Durata: 6 min 59 sec
  • Divario sindacato riformista-sindacato massimalista; autonomia dai e dei partiti

    0:06 Durata: 2 min 25 sec
  • Dichiarazioni di Marzano su art. 18

    <br>Risposte alle domande dei giornalisti
    0:09 Durata: 1 min 30 sec
  • Enti bilaterali risultato contrattazione: vi partecipa anche Cgil

    0:10 Durata: 3 min 41 sec
  • Partecipazione Cgil a tavolo sul patto: se viene lo accetta implicitamente

    0:14 Durata: 47 sec
  • Nessuna consultazione dei lavoratori sul patto

    0:15 Durata: 2 min