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Roma, 19 luglio 2002 - Il ministro delle Attività produttive Antonio Marzano ha annunciato oggi, in una Conferenza stampa a Palazzo Chigi al termine del Consilgio dei ministri, "la riforma, il riordino del settore energetico, con l'obiettivo - ha spiegato - di ridurre il costo dell'energia, ora il più alto d'Europa; una delle cause è che non abbiamo il nucleare, ma si può operare per ridurre la differenza".Questo disegno di legge, ha aggiunto, "chiarisce, liberalizza, rende più efficiente" il settore.Si tratta di un disegno di legge "complesso": "definisce le competenze e gli oneri tra … governo e regioni", "conferma la piena indipendenza dell'Autorità di garanzia", prevede "la riunificazione di proprietà e gestione della rete energetica nazionale e la terzietà delle reti di trasmissione elettrica e del gas", e, infine, "l'incentivazione allo sfruttamento delle fonti rinnovabili".
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