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Nonostante "il governo ritiene l'inflazione sotto controllo", oggi ha varato il decreto per la sospensione delle tariffe pubbliche fino al 30 novembre.
Non si è parlato di condoniRoma, 30 agosto 2002 - Documento audiovideo della conferenza stampa seguita al primo Consiglio dei ministri dopo le vacanze estive.
Il governo ha affrontato i temi della politica economica, e, in particolare, il dato dell'inflazione, ma, stando a quanto hanno riferito alcuni ministri dopo la riunione, non si sarebbe parlato di ipotesi di un nuovo condono fiscale.Il vice presidente del Consiglio Gianfranco Fini ha … annunciato la decisione del governo di sospendere le tariffe pubbliche fino al 30 novembre e ha poi lasciato subito la parola al ministro delle Attività produttive Antonio Marzano, che ha spiegato le ragioni della decisione."Il Governo ritiene che l'inflazione sia sotto controllo", ha spiegato, e il decreto approvato oggi che stabilisce una "sospensione e non un blocco - viene precisato - delle tariffe di luce, gas e poste fino al 30 novembre", non va letto come un intervento del governo sul mercato.
Infatti, "in linea con gli altri paesi le authority sono indipendenti dai soggetti del mercato, ma devono essere coerenti con gli indirizzi di politica economica del governo".In conclusione il vice premier Fini confermava quanto preannunciato dal ministro Buttiglione all'uscita dalla riunione: nel Consiglio dei Ministri non si è parlato di condoni.
Non si è parlato di condoniRoma, 30 agosto 2002 - Documento audiovideo della conferenza stampa seguita al primo Consiglio dei ministri dopo le vacanze estive.
Il governo ha affrontato i temi della politica economica, e, in particolare, il dato dell'inflazione, ma, stando a quanto hanno riferito alcuni ministri dopo la riunione, non si sarebbe parlato di ipotesi di un nuovo condono fiscale.Il vice presidente del Consiglio Gianfranco Fini ha … annunciato la decisione del governo di sospendere le tariffe pubbliche fino al 30 novembre e ha poi lasciato subito la parola al ministro delle Attività produttive Antonio Marzano, che ha spiegato le ragioni della decisione."Il Governo ritiene che l'inflazione sia sotto controllo", ha spiegato, e il decreto approvato oggi che stabilisce una "sospensione e non un blocco - viene precisato - delle tariffe di luce, gas e poste fino al 30 novembre", non va letto come un intervento del governo sul mercato.
Infatti, "in linea con gli altri paesi le authority sono indipendenti dai soggetti del mercato, ma devono essere coerenti con gli indirizzi di politica economica del governo".In conclusione il vice premier Fini confermava quanto preannunciato dal ministro Buttiglione all'uscita dalla riunione: nel Consiglio dei Ministri non si è parlato di condoni.
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