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Roma, 4 ottobre 2002 - Tra i temi al centro del colloquio a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il primo ministro danese, presidente di turno dell'Ue, Anders Fogh Rasmussen, le questioni relative al futuro allargamento dell'Unione Europea, tema principale del vertice straordinario dell'Unione Europea in programma a Bruxelles il 24 e il 25 ottobre.Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi si è detto "convinto" che ci sia la "possibilità vera" di raggiungere il traguardo dell'allargamento dell'Europa ai dieci paesi candidati.Rasmussen ha concordato, … affermando che l'allargamento è "un'occasione storica", che "non può essere mancata"."In questa direzione vanno i nostri auspici - ha aggiunto Berlusconi - e fin dal nostro primo giorno di governo noi abbiamo auspicato che l'allargamento si compisse e abbiamo voluto insistere affinché nello statuto del Partito popolare europeo si sostituisse la parola allargamento con riunificazione, che indica come i popoli che costituiscono l'Europa e condividono le stesse radici culturali, civili e cristiane si ritrovano dopo una parentesi dovuta ai due totalitarismi"."Abbiamo sempre guardato alla grande Europa nonsoltanto come un fatto di convenienza economica, ma anche come unfatto etico e morale", ha concluso il premier.
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