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Torino, 12 aprile 2003 - Anche il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è intervenuto all'ultima giornata del convegno di Confindustria "Competitività e Sviluppo", cercando di fare un bilancio dell'attività di governo: "In questi due anni si è fatto moltissimo.
Credo sinceramente che non si poteva fare di più.
Nei prossimi tre anni proseguiremo su questa strada, e forse non basteranno".
Nei programmi di riforme ci sarà anche il cambiamento dei ruoli delle due Camere: "Dobbiamo avere il coraggio di dar vita a un Senato delle autonomie e a una Camera principale unica che trasformi i … disegni di legge in legge dello stato", una riforma coerente con il federalismo varato ieri, con il quale verrà risolto "il caos assoluto" creato dalla riforma del centrosinistra che aveva "competenze concorrenti su molte materie tra Stato e Regioni".
Tra gli altri, sono intervenuti anche Umberto Agnelli, presidente Fiat, Savino Pezzotta, segretario generale Cisl, Antonio D'Amato, presidente di Confindustria.
Credo sinceramente che non si poteva fare di più.
Nei prossimi tre anni proseguiremo su questa strada, e forse non basteranno".
Nei programmi di riforme ci sarà anche il cambiamento dei ruoli delle due Camere: "Dobbiamo avere il coraggio di dar vita a un Senato delle autonomie e a una Camera principale unica che trasformi i … disegni di legge in legge dello stato", una riforma coerente con il federalismo varato ieri, con il quale verrà risolto "il caos assoluto" creato dalla riforma del centrosinistra che aveva "competenze concorrenti su molte materie tra Stato e Regioni".
Tra gli altri, sono intervenuti anche Umberto Agnelli, presidente Fiat, Savino Pezzotta, segretario generale Cisl, Antonio D'Amato, presidente di Confindustria.
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