19 SET 2002

Radicali: 20 settembre anticlericale e libertario con Luca Coscioni

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Registrazione di "Radicali: 20 settembre anticlericale e libertario con Luca Coscioni", registrato giovedì 19 settembre 2002 alle 00:00.
  • Il programma<br>ORE 11: Presentazione del libro su Luca Coscioni “Il Maratoneta” - Annuncio della costituzione dell’Associazione “Luca Coscioni, per la libertà di ricerca scientifica”<br>Con Luca Coscioni, Emma Bonino, Marco Pannella, Prof. Luigi Lombardi Vallauri, Prof. Giovanni Felice Mapelli, Maurizio Turco, Benedetto Della Vedova, Sergio Stanzani, Piero Milio, Natale D’Amico, Rita Bernardini, Marcello Baraghini (Sala della Sacrestia, Vicolo Valdina 3A)<p>ORE 16.30: Comizio di Porta Pia<br>Con Luca Coscioni, Emma Bonino, Marco Pannella, Daniele Capezzone, Maurizio Turco, Benedetto Della Vedova, Prof. Giovanni Felice Mapelli<p>ORE 18.00: Marcia Porta Pia – Senato – San Pietro<p>Ore 18.30 arrivo al Senato <br>Ore 19.45 arrivo in Piazza San Pietro (piazza Pio XII) Giornata anticlericale e per la libertà di cura e di ricerca<p>Roma, 19 settembre 2002 - Le celebrazioni dell'anniversario della breccia di porta Pia, momento significativo per gli anticlericali e per i fautori della separazione tra stato e chiesa e dei difensori della libertà religiosa, saranno guidate quest'anno dal Presidente di Radicali Italiani, Luca Coscioni. <p>Infatti, l'appuntamento costituirà l'occasione per rilanciare la lotta per la libertà di ricerca e di cura. Di mattina, alle 11, saranno presentati il libro di Luca, “Il maratoneta”, e il comitato promotore della sua associazione, in cui hanno già deciso di convergere tanti medici, ricercatori, malati. <p>Nel pomeriggio, l’appuntamento è a Porta Pia alle 16.30, per un comizio, che sarà seguito da una marcia Porta Pia-Senato-San Pietro.<p>A Palazzo Madama sta infatti per giungere, dopo l'approvazione da parte della Camera, il disegno di legge sulla fecondazione assistita, che, oltre a costringere alla clandestinità o all’espatrio chi vorrà soddisfare il proprio desiderio di maternità o di paternità, cancella ogni forma di uso, a scopo di ricerca, delle cellule staminali embrionali. <p>Cambiare quella legge è, può essere, un’occasione di lotta liberale e allo stesso tempo cristiana, per ridare una speranza a milioni di malati di cancro, di Alzheimer, di distrofia muscolare, di sclerosi laterale amiotrofica, di diabete, e di altre terribili malattie.