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Bruxelles, 4 dicembre 2002 - "A Copenaghen non sarete liberi di costruire l'Europa, perchè esprimete stati burocratizzati e un parlamento burocratizzato.
Contro questo noi dovremo lottare".
Così Marco Pannella ha chiuso il suo intervento nella sessione plenaria dell'Europarlamento chiamata a discutere del vertice di Copenaghen, tappa delicata in vista dell'allargamento ad est dell'Unione Europea.
Prendendo spunto dall'avversione dei principali gruppi all'ingresso della Turchia, Pannella si è scagliato contro la visione burocratica del processo di costituzione dell'Europa a 25, ed ha … rilanciato il progetto radicale di "Organizzazione mondiale della democrazia e delle democrazie".
"L'obiettivo - ha detto Pannella - deve essere quello di guadagnare l'arma assoluta di attrazione di massa, contro le armi assoluta di distruzione di massa: il riconoscimento del diritto naturale storicamente acquisito da ogni donna e ogni uomo alla democrazia politica ed allo stato di diritto".
Contro questo noi dovremo lottare".
Così Marco Pannella ha chiuso il suo intervento nella sessione plenaria dell'Europarlamento chiamata a discutere del vertice di Copenaghen, tappa delicata in vista dell'allargamento ad est dell'Unione Europea.
Prendendo spunto dall'avversione dei principali gruppi all'ingresso della Turchia, Pannella si è scagliato contro la visione burocratica del processo di costituzione dell'Europa a 25, ed ha … rilanciato il progetto radicale di "Organizzazione mondiale della democrazia e delle democrazie".
"L'obiettivo - ha detto Pannella - deve essere quello di guadagnare l'arma assoluta di attrazione di massa, contro le armi assoluta di distruzione di massa: il riconoscimento del diritto naturale storicamente acquisito da ogni donna e ogni uomo alla democrazia politica ed allo stato di diritto".
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