SOMMARIO / Roma, 6 marzo 2003 - Al termine dell'incontro tra i vertici della coalizione di centrosinistra e Rifondazione Comunista, Francesco Rutelli e Fausto Bertinotti hanno incontrato la stampa.
Per il leader dell'Ulivo e della Margherita si è trattato di un "incontro positivo" che lascia ben sperare anche per il futuro, dal momento che tra i due soggetti dell'opposizione esistono più convergenze che divergenze, su diversi temi, a partire da lavoro, Mezzogiorno, ambiente.
Anche per Bertinotti l'incontro è stato fruttuoso: si tratta dell'avvio di un confronto tra "due soggetti politici … distinti e autonomi, anche se di diverso peso", che devono collaborare per "dare maggiore efficacia alle opposizioni" a partire dalle politiche economiche, sociali, istituzionali di questo Governo".
In particolare, Rutelli a nome del centrosinistra ha promesso maggiore impegno per "difendere l'istituto del referendum", sul quale il leader di Prc è tornato a "la coltre di oscuramento".
Per il leader dell'Ulivo e della Margherita si è trattato di un "incontro positivo" che lascia ben sperare anche per il futuro, dal momento che tra i due soggetti dell'opposizione esistono più convergenze che divergenze, su diversi temi, a partire da lavoro, Mezzogiorno, ambiente.
Anche per Bertinotti l'incontro è stato fruttuoso: si tratta dell'avvio di un confronto tra "due soggetti politici … distinti e autonomi, anche se di diverso peso", che devono collaborare per "dare maggiore efficacia alle opposizioni" a partire dalle politiche economiche, sociali, istituzionali di questo Governo".
In particolare, Rutelli a nome del centrosinistra ha promesso maggiore impegno per "difendere l'istituto del referendum", sul quale il leader di Prc è tornato a "la coltre di oscuramento".
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