16 NOV 2000

"Segreto di Stato": Intervista a Giovanni Pellegrino

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 1 ora 5 min
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Roma, 16 novembre 2000 - Documento sonoro dell'intervista di Massimo Bordin ed Alessio Falconio al Presidente della Commissione d'Inchiesta sul fenomeno delle stragi, Giovanni Pellegrino.

Il senatore DS, ai microfoni di Radio Radicale, parla di "Segreto di Stato", il libro-intervista sui lavori della commissione appena pubblicato, analizzando il ruolo dei servizi segreti italiani ed esteri nelle vicende della Prima Repubblica e le responsabilità politiche nelle stragi degli anni '70 e nell'omicidio di Aldo Moro. .

Registrazione audio di ""Segreto di Stato": Intervista a Giovanni Pellegrino",
registrato giovedì 16 novembre 2000 alle 00:00.

Sono stati discussi i seguenti argomenti: Giustizia.

La registrazione audio ha una durata di 1 ora e 5 minuti.

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  • Le sedute della Commissione Antimafia sul nostro sito

  • Introduzione di Massimo Bordin

    <strong>Indice degli argomenti</strong>
    0:00 Durata: 1 min 55 sec
  • L'uscita del libro-intervista sul lavoro della commissione e le considerazioni di Ernesto Galli della Loggia: «L'idea che le mia voce suoni in dissonanza con quella della sinistra italiana è vera solo in parte»

    <strong>Giovanni Pellegrino risponde alle domande di Massimo Bordin ed Alessio Falconio</strong>
    0:01 Durata: 4 min 57 sec
  • L'ipotesi dell'Equilibrio di Yalta: «Più si va a fondo nell'analisi, più ci si accorge che semmai il ruolo della CIA è stato enfatizzato: Martini ci ha detto che addirittura il KGB riteneva che l'equilibrio di Yalta andasse mantenuto»

    0:06 Durata: 3 min 36 sec
  • Il ruolo dei politici italiani: «In realtà in Italia c'erano due Patrie: l'occidente e il mondo comunista»

    0:10 Durata: 8 min 4 sec
  • L'ipotesi di un SID parallelo come rete occulta delle stragi: «Ritengo verosimile che ci fossero delle reti clandestine, ma si trattava di una realtà polimorfa rispondente a diverse catene di comando»

    0:18 Durata: 8 min 23 sec
  • Il ruolo della P2: «In un Paese fortemente inserito nell'Allenaza Atlantica, che i vertici dei servizi fossero iscritti alla P2 era quasi una necessità: lo stesso Dalla Chiesa dovette iscriversi»

    0:26 Durata: 3 min 16 sec
  • Il Corriere della Sera della P2 e la sua campagna contro la DC: «Non mi sento di escludere che ci siano potuti essere interessi ad avere una situazione politica più stabile in una logica di equilibri più avanzati»

    0:30 Durata: 6 min 42 sec
  • Il caso Moro e l'eventualità di una coincidenza d'interessi tra PCI e P2: «Non escludo che singoli personaggi delle Brigate Rosse abbiano potuto avere contatti con apparati»

    0:36 Durata: 6 min 56 sec
  • Le Brigate Rosse: «Molti alto-borghesi erano in un'area di continuità con le Brigate Rosse»

    0:43 Durata: 6 min 16 sec
  • Il ruolo di Giulio Andreotti: «A me pare che sentisse che il male non è eliminabile dal mondo e che compito di chi governa è anche fare i conti con esso»

    0:50 Durata: 4 min 23 sec
  • L'esigenza di sentire i testimoni della Prima Repubblica: «Spesso le indagini giudiziarie che riguardano le stragi sconfinano nella storiografia, cosa che non è accaduta con Mani Pulite»

    0:54 Durata: 8 min 15 sec
  • La mancata ricandidatura di Pellegrino: «La Destra può consentirsi di essere conformista, una Sinistra conformista non ha senso»

    1:02 Durata: 2 min 41 sec