Roma, 6 marzo 2001 - Documento audiovideo dell'incontro dal titolo: "Legislazione europea e interessi nazionali: la valorizzazione del sistema paese", iniziativa interministeriale promossa dal Ministro per le Politiche Comunitarie in collaborazione con il Ministro degli Affari Esteri, il Cnel e la Conferenza dei Presidenti delle Regioni e delle Province Autonome.
All'incontro, che ha come obiettivo il confronto tra le amministrazioni centrali, le autonomie territoriali e le parti sociali sul programma di lavoro della Commissione Europea per il 2001, partecipa il Commissario alla Concorrenza … dell'Ue, Mario Monti, il quale illustra i quattro cardini del piano: riforma amministrativa della Commissione, preparazione definitiva all'entrata in circolazione dell'Euro, approntamento di una strategia per l'adesione dei futuri stati-membri e preparazione di un 'libro bianco della governance'.
Circa le polemiche sollevate nei giorni scorsi sulla stampa sull'atteggiamento dell'Ue in merito all'acquisto di Infostrada da parte di Enel, Monti ricorda che "la Commissione ha dedicato sette pagine non a lavarsi le mani ma ad analizzare il mercato dell'elettricità in Italia ritenendo non infondate le preoccupazioni espresse dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e dall'Autorità per il Gas e l'Elettricità".
Il Commissario alla Concorrenza spiega che l'organo comunitario ha approvato l'operazione di fusione per l'aspetto 'mercato delle telecomunicazioni', e ha rinviato la valutazione per il mercato dell'elettricità all'autorità antitrust italiana "chiarendo perchè, data la natura del problema, il livello dove potesse essere meglio approfondito era quello nazionale".
D'altra parte, replicando alle dichiarazioni del segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, che sottolineavano un'"eccessiva ingerenza" della Commissione a proposito della decisione presa anni fa a Bruxelles sulla ricapitalizzazione di Alitalia, Monti afferma: "Non credo che Angeletti parlando di eccessiva ingerenza intenda criticare che esista un controllo sugli aiuti di Stato, in tal caso l'Alitalia sarebbe la prima a impugnare aiuti di Stato dati da altri governi ad altre compagnie aeree.
Ma certo si possono sbagliare singole decisioni, e se si sbagliano è grave".
Nel suo intervento, il Presidente del Consiglio, Giuliano Amato, conferma alcune dichiarazioni compiute poco prima dallo stesso Monti sulle inquietudini che vive l'Ue attualmente.
"Ci sono inquietudini in Europa che non si possono eliminare, contrastare, limitandosi a dire 'viva l'Europa'" -, afferma Amato.
Secondo il premier anche in Italia non c'è più un atteggiamento di scontata aspettativa positiva nei confronti dell'Europa, e spiega che il problema vero e' che ci sono questioni sospese sulle quali occorre fare chiarezza.
"Bisogna far capire che l'istintiva propensione alla ricerca di risposte nazionali per le ragioni di inquietudini nei confronti dell'Europa e' sbagliata" -, dice il Presidente del Consiglio, ribadendo dunque l'importanza di una soluzione nell'ambito europeo alle questioni.
Tra gli altri, partecipano, al convegno: Gianni Francesco Mattioli, ministro per le Politiche Comunitarie; Sergio Cofferati, segretario generale Cgil; Lia Ghisani, segretario confederale della Cisl e Umberto Ranieri, sottosegretario per gli Affari Esteri.
Modera: Pietro Larizza, presidente Cnel.
All'incontro, che ha come obiettivo il confronto tra le amministrazioni centrali, le autonomie territoriali e le parti sociali sul programma di lavoro della Commissione Europea per il 2001, partecipa il Commissario alla Concorrenza … dell'Ue, Mario Monti, il quale illustra i quattro cardini del piano: riforma amministrativa della Commissione, preparazione definitiva all'entrata in circolazione dell'Euro, approntamento di una strategia per l'adesione dei futuri stati-membri e preparazione di un 'libro bianco della governance'.
Circa le polemiche sollevate nei giorni scorsi sulla stampa sull'atteggiamento dell'Ue in merito all'acquisto di Infostrada da parte di Enel, Monti ricorda che "la Commissione ha dedicato sette pagine non a lavarsi le mani ma ad analizzare il mercato dell'elettricità in Italia ritenendo non infondate le preoccupazioni espresse dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e dall'Autorità per il Gas e l'Elettricità".
Il Commissario alla Concorrenza spiega che l'organo comunitario ha approvato l'operazione di fusione per l'aspetto 'mercato delle telecomunicazioni', e ha rinviato la valutazione per il mercato dell'elettricità all'autorità antitrust italiana "chiarendo perchè, data la natura del problema, il livello dove potesse essere meglio approfondito era quello nazionale".
D'altra parte, replicando alle dichiarazioni del segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, che sottolineavano un'"eccessiva ingerenza" della Commissione a proposito della decisione presa anni fa a Bruxelles sulla ricapitalizzazione di Alitalia, Monti afferma: "Non credo che Angeletti parlando di eccessiva ingerenza intenda criticare che esista un controllo sugli aiuti di Stato, in tal caso l'Alitalia sarebbe la prima a impugnare aiuti di Stato dati da altri governi ad altre compagnie aeree.
Ma certo si possono sbagliare singole decisioni, e se si sbagliano è grave".
Nel suo intervento, il Presidente del Consiglio, Giuliano Amato, conferma alcune dichiarazioni compiute poco prima dallo stesso Monti sulle inquietudini che vive l'Ue attualmente.
"Ci sono inquietudini in Europa che non si possono eliminare, contrastare, limitandosi a dire 'viva l'Europa'" -, afferma Amato.
Secondo il premier anche in Italia non c'è più un atteggiamento di scontata aspettativa positiva nei confronti dell'Europa, e spiega che il problema vero e' che ci sono questioni sospese sulle quali occorre fare chiarezza.
"Bisogna far capire che l'istintiva propensione alla ricerca di risposte nazionali per le ragioni di inquietudini nei confronti dell'Europa e' sbagliata" -, dice il Presidente del Consiglio, ribadendo dunque l'importanza di una soluzione nell'ambito europeo alle questioni.
Tra gli altri, partecipano, al convegno: Gianni Francesco Mattioli, ministro per le Politiche Comunitarie; Sergio Cofferati, segretario generale Cgil; Lia Ghisani, segretario confederale della Cisl e Umberto Ranieri, sottosegretario per gli Affari Esteri.
Modera: Pietro Larizza, presidente Cnel.
leggi tutto
riduci