22 OTT 2001
intervista

Usa: Cossiga, «Nel '43 gli americani ci hanno occupato e volevano imporci la monarchia»

INTERVISTA | - 00:00 Durata: 16 min 1 sec

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Le «ragioni antiche» dell'antiamericanismo italiano.

Ruggiero, «ottimo diplomatico e pessimo politico».

Le ultime «umiliazioni» subite dal nostro paese.

Ai microfoni di Radio Radicale, il presidente emerito della Repubblica, non risparmia nessunoRoma, 18 ottobre 2001 - «Vuole che molti italiani non ricordino che noi siamo stati sconfitti dagli Stati Uniti d'America che hanno occupato il nostro territorio ed hanno governato impicciandosi delle cose interne e volevano addirittura imporre la monarchia?».

Non sarà un successo Stars & Stripes la manifestazione promossa dal Foglio per
sostenere la campagna americana contro il terrorismo.

Così come non lo è stata la manifestazione promossa dai radicali davanti alla ambasciata americana a Roma.

L'opinione è di Francesco Cossiga.

Le ragioni vanno ravvisate nell'antico antimericanismo da cui sono afflitti gli italiani, un odio che trova fondamento nel «dovere di gratitudine», dopo le grandi migrazioni, ma anche nel comportamento degli Usa che - dice Cossiga - «ci hanno presi a pesci in faccia».

Pochi complimenti, da parte del presidente emerito, anche per il ministro degli Esteri Renato Ruggiero, un «dipendente Fiat per tanti anni» che probabilmente non ha alcun interesse a fare il «politico».Ruggiero era il mio sherpa, ma è un «pessimo politico»Era lo «sherpa» del ministro degli esteri ad interim Francesco Cossiga.

Ed è «un ottimo diplomatico».

Il problema è che «vuol andare comunque d'accordo con tutti, perché, soprattutto lui, sia visto come il buono».

Anche perché è stato «dipendente Fiat tanti anni» e la «rottura dei rapporti tra Italia e altri paesi potrebbe danneggiare la Fiat».

Francesco Cossiga sta parlando di Renato Ruggiero, ministro che egli stesso ha promosso e di cui «non può dire che bene».

L'ex presidente della Repubblica sottolinea però che il diplomatico napoletano si sta dimostrando un «pessimo politico».

«Lui - spiega Cossiga - vuol andare comunque d'accordo con tutti, perchè soprattutto lui sia visto come il buono rispetto a questi di Forza Italia che sono cattivi».«E' impossibile che si trattino le scuse»Si comporta male, Renato Ruggiero, soprattutto quando accetta senza scomporsi le «umiliazioni» che vengono inflitte all'Italia ed al suo Presidente del Consiglio.

Cossiga si riferisce al comportamento di Luis Michel, che la settimana scorsa confondeva Berlusconi e i Talebani, ma anche al vertice ristretto convocato da Chirac proprio a Gand, un'ora prima della riunione dei quindici.

«Ho votato contro questo governo - ammette Cossiga -, lo appoggio in alcune cose».

«Ma tengo all'onore del nostro paese.

E' impossibile che si trattino le scuse (quelle di Michel, ndr).

Le scuse si pretendono».Cosa avrebbe fatto l'ex presidente al posto di Ruggiero? - chiede a questo punto il giornalista di Radio Radicale.

«Finché questi non vengono qui a Roma a chiedermi scusa do ordine ai ministri di non partecipare a nessuna riunione europea dei ministri» - è la risposta di Cossiga.

L'antiamericanismo ha ragioni anticheIl 10 novembre in Piazza del popolo, a Roma, ci sarà la manifestazione filoamericana promossa da Il Foglio.

Gli italiani sventoleranno bandiere americane per opporsi all'antimericanismo della marcia della pace di Assisi e per esprimere la solidarietà al popolo americano che conducendo la campagna antiterrorismo difende la libertà di tutti.

Sulle possibilità di successo di Stars & Stripes, tuttavia, Cossiga si dice scettico.

«E lei crede che si possa vincere l'antiamericanismo di tanti italiani presente anche nella maggioranza? L'antiamericanismo ha ragioni antiche.

La grande emigrazione dall'Italia ha lasciato l'animo amaro in chi l'ha visti partire.

Non c'è causa maggiore dell'odio del dovere di gratitudine».

«La memoria e i sentimenti di un popolo sono frutto di sedimenti di memoria.

E vuole che non sia rimasto niente dei pesci in faccia che ci diedero gli Stati Uniti subito dopo la fine della prima guerra mondiale quando ci schierarono con la Jugoslavia rinata e persino con l'Austria e ci fecero togliere quello che col Patto di Londra ci avevano dato? Vuole che molti italiani non ricordino che noi siamo stati sconfitti dagli Stati Uniti d'America che hanno occupato il nostro territorio ed hanno governato impicciandosi delle cose interne e volevano addirittura imporre la monarchia?».

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  • Renato Ruggiero, «un ottimo diplomatico, ma un pessimo politico»

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    0:00 Durata: 3 min 17 sec
  • «E' impossibile che si trattino le scuse, le scuse si pretendono»

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  • «Il disegno di legge sul conflitto d'interessi è ridicolo, mi fido più di Berlusconi»

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  • «Gli Stati Uniti ci hanno occupato e volevano addirittura imporre la monarchia»

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  • «Vuole che in An ci siano filoamericani? Se ci sono lo sono per ratione ma nel cuore no»

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