05 NOV 2001

Afghanistan: L'Ulivo dirà sì all'azione militare (ma Verdi e Pdci voteranno contro)

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 49 min 50 sec

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Rutelli e Fassino annunciano che in riferimento al voto parlamentare per sostenere l'azione italiana in Afghanistan «l'Ulivo ha preso una posizione netta e chiara».

Di fatto mercoledì prossimo il centrosinistra voterà in due modi diversi Roma, 5 novembre 2001 - «Una posizione chiara, forte e lineare».

Così Francesco Rutelli, in una conferenza stampa tenuta insieme a Piero Fassino al termine del vertice dei leader dell'Ulivo alla Camera, definisce la decisione presa da una parte maggioritaria dell'Ulivo.

Ds, Margherita e Sdi, sosterranno l'azione dell'Italia in Afghanistan, «consapevoli
dei rischi, dei costi e delle implicazioni di tale scelta».

Rispetto al dibattito di un mese fa, afferma Rutelli, è stato compiuto un «passo avanti».

Oggi, «anche chi dissente, come Verdi e Pdci, riconosce che questa posizione di maggioranza è la posizione della coalizione».

«L'Ulivo - sottolinea Fassino - ha deciso a larga maggioranza una scelta così importante per il paese: stiamo parlando della guerra e questa mi sembra la notizia principale».Due «sensibilità» diverseResta il fatto che nella coalizione di centrosinistra esistono quantomeno due «sensibilità diverse».

Sul fatto che Verdi e Pdci confermino diverse posizioni, tuttavia, Rutelli e Fassino minimizzano.

Nonostante i dissensi, la posizione dell'Ulivo di fronte alla crisi è «una posizione lineare, chiara, a viso aperto e senza compromessi».

«Non affrontiamo questa decisione con spirito leggero - afferma il leader della Margherita -, ma siamo consapevoli che non c'è una terza linea».«La cosa nuova avvenuta nel centrosinistra - osserva ancora Rutelli - è che l'Ulivo comincia a darsi una forma in cui non c'è potere di veto di questo o quel partito, grande o piccolo.

Ciò ovviamente non può comprimere la libertà di dissenso».

Una libertà - spiega Fassino - che non esclude certo la possibilità di voti diversi in parlamento rispetto alla linea della maggioranza del centrosinistra, «anche perchè la Costituzione non prevede vincolo di mandato per i parlamentari».

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  • Francesco Rutelli (MARGH-U)

    <strong>Indice degli interventi</strong>
    0:00 Durata: 8 min 58 sec
  • <strong>Dall'archivio:</strong><br>30 ottobre 2001: Rutelli e Fassino spiegano l'adozione del principio della «larga maggioranza»<br>
    0:00 Durata: 24 min 55 sec
  • Piero Fassino (DS-U)

    0:08 Durata: 15 min 57 sec