Bruxelles, 2 marzo 2002 - Due giornate di digiuno per la Cecenia.
E' l'iniziativa lanciata dal Partito Radicale che si svolgerà dal 12 al 14 marzo prossimi.
L'obiettivo è di ricordare al Parlamento Europeo che le posizioni assunte in questi anni richiedono, a meno di ridursi a pure dichiarazioni d'intenti, azioni concrete e urgenti.Ai microfoni di Radio Radicale, Olivier Dupuis, segretario del Prt ed europarlamentare della Lista Bonino, specifica le richieste dei Radicali.Cosa chiedono i RadicaliDupuis, in particolare, chiede le dimissioni - o almeno il ritiro del portafoglio degli aiuti … umanitari - del Commissario Poul Nielson che non solo non ha risposto alle sollecitazioni ripetute del Pe ma, soprattutto, non è stato in grado di assumere le responsabilità che gli appartengono in quanto Commissario incaricato degli aiuti umanitari dell'Unione europea.
D'altra parte si ritiene fondamentale l’invito del Presidente ceceno Maskhadov e di ministri del suo Governo, nella loro qualità di rappresentanti legittimi del popolo ceceno.I Radicali sollecitano un incontro in seno al Parlamento europeo con i negoziatori nominati dai presidenti russo e ceceno al fine di comprendere l'effettivo stato dei negoziati che il PE invoca, che il Presidente Putin ha dichiarato di voler avviare e che il Presidente Maskhadov non cessa di proporre.Allo stesso fine Olivier Dupuis ha inviato la settimana scorsa una lettera aperta al Presidente del PE e ai colleghi deputati europei nella quale annunciava l'inizio del suo sciopero della fame.
Sciopero giunto oggi all'9° giorno.
E' l'iniziativa lanciata dal Partito Radicale che si svolgerà dal 12 al 14 marzo prossimi.
L'obiettivo è di ricordare al Parlamento Europeo che le posizioni assunte in questi anni richiedono, a meno di ridursi a pure dichiarazioni d'intenti, azioni concrete e urgenti.Ai microfoni di Radio Radicale, Olivier Dupuis, segretario del Prt ed europarlamentare della Lista Bonino, specifica le richieste dei Radicali.Cosa chiedono i RadicaliDupuis, in particolare, chiede le dimissioni - o almeno il ritiro del portafoglio degli aiuti … umanitari - del Commissario Poul Nielson che non solo non ha risposto alle sollecitazioni ripetute del Pe ma, soprattutto, non è stato in grado di assumere le responsabilità che gli appartengono in quanto Commissario incaricato degli aiuti umanitari dell'Unione europea.
D'altra parte si ritiene fondamentale l’invito del Presidente ceceno Maskhadov e di ministri del suo Governo, nella loro qualità di rappresentanti legittimi del popolo ceceno.I Radicali sollecitano un incontro in seno al Parlamento europeo con i negoziatori nominati dai presidenti russo e ceceno al fine di comprendere l'effettivo stato dei negoziati che il PE invoca, che il Presidente Putin ha dichiarato di voler avviare e che il Presidente Maskhadov non cessa di proporre.Allo stesso fine Olivier Dupuis ha inviato la settimana scorsa una lettera aperta al Presidente del PE e ai colleghi deputati europei nella quale annunciava l'inizio del suo sciopero della fame.
Sciopero giunto oggi all'9° giorno.
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