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Parte il progetto Nord-Sud di Confindustria per coniugare le attività universitarie con gli interessi dell'impresaRoma, 6 marzo 2002 - Regione Piemonte e Regione Campania, con la regia di Confindustria hanno dato vita ad un progetto formativo, articolato sui due territori, per la realizzazione dei nuovi corsi universitari triennali in ingegneria, con il sostegno e la partecipazione delle imprese.
Il progetto è stato presentato oggi a Roma nella sede di Confindustria dal presidente degli industriali, Antonio D'Amato, presenti i presidenti delle regioni Piemonte e Campania, Enzo Ghigo e … Antonio Bassolino.«Questo progetto - ha affermato D'Amato - è un passo importante sulla strada di una maggiore integrazione e collaborazione tra il mondo universitario e il mondo dell'impresa.
E' un modo molto concreto per creare modelli professionali più avanzati che coniughino istruzione e intelligenza».
Confindustria e le Unioni Industriali di Napoli, Torino e Alessandria, hanno svolto un ruolo centrale nel progetto, individuando le aree formative verso cui orientare l'intervento, sulla base delle effettive esigenze delle imprese localizzate nelle due regioni.
Il progetto Nord-Sud, che viene finanziato dal fondo Sociale Europeo, prevede un investimento di 17 miliardi di lire nel quadriennio 2002-2005 e riguarderà la creazione di lauree di primo livello in ingegneria aerospaziale, ingegneria elettronica, ingegneria delle materie plastiche e scienza dei materiali (entrambe con indirizzo Pakaging).
Obiettivo del progetto è formare 500 neo ingegneri immediatamente spendibili sul mercato del lavoro.
Alcune attività prevedono la mobilità sia dei docenti che degli studenti tra le due regioni.
I risultati attesi dal progetto - hanno ricordato D'Amato, Ghigo e Bassolino - sono quelli di soddisfare i fabbisogni formativi delle imprese sul territorio; aumentare la qualità dei percorsi formativi; aumentare il numero dei giovani che conseguono la laurea triennale; facilitarne l'inserimento nel mondo del lavoro.
Il progetto è stato presentato oggi a Roma nella sede di Confindustria dal presidente degli industriali, Antonio D'Amato, presenti i presidenti delle regioni Piemonte e Campania, Enzo Ghigo e … Antonio Bassolino.«Questo progetto - ha affermato D'Amato - è un passo importante sulla strada di una maggiore integrazione e collaborazione tra il mondo universitario e il mondo dell'impresa.
E' un modo molto concreto per creare modelli professionali più avanzati che coniughino istruzione e intelligenza».
Confindustria e le Unioni Industriali di Napoli, Torino e Alessandria, hanno svolto un ruolo centrale nel progetto, individuando le aree formative verso cui orientare l'intervento, sulla base delle effettive esigenze delle imprese localizzate nelle due regioni.
Il progetto Nord-Sud, che viene finanziato dal fondo Sociale Europeo, prevede un investimento di 17 miliardi di lire nel quadriennio 2002-2005 e riguarderà la creazione di lauree di primo livello in ingegneria aerospaziale, ingegneria elettronica, ingegneria delle materie plastiche e scienza dei materiali (entrambe con indirizzo Pakaging).
Obiettivo del progetto è formare 500 neo ingegneri immediatamente spendibili sul mercato del lavoro.
Alcune attività prevedono la mobilità sia dei docenti che degli studenti tra le due regioni.
I risultati attesi dal progetto - hanno ricordato D'Amato, Ghigo e Bassolino - sono quelli di soddisfare i fabbisogni formativi delle imprese sul territorio; aumentare la qualità dei percorsi formativi; aumentare il numero dei giovani che conseguono la laurea triennale; facilitarne l'inserimento nel mondo del lavoro.
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