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Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.
Riepilogo degli obiettivi del Governo in materia di sanità.
Sirchia: «Non vogliamo levare nulla all'esistente, solo aggiungere»Roma, 16 luglio 2002 - Mutue facoltative per finanziare interventi sugli anziani non autosufficienti.
Lotta al fumo e all'obesità.
Riforma del lavoro dei medici, revisione del prontuario dei farmaci secondo criteri di equità, potenziamento dei centri di eccellenza al sud, più eguaglianza nelle prestazioni.
Il ministro della salute Girolamo Sirchia, in occasione del primo anno di attività al ministero, indica gli obiettivi prioritari del suo programma.
Mutue, strada … obbligata«Noi vogliamo aggiungere risorse tramite l'assicurazione contro il rischio della non autosufficienza» - assicura Sirchia.
L'obiettivo, dunque, è trovare fondi aggiuntivi per tutelare gli anziani, i cronici e non autosufficienti ad alcune prestazioni.Il ministro della Salute punta sul modello tedesco di contribuizione a forme di mutualità.
Il più giusto e praticabile, secondo il Governo.«Non vogliamo sostituire né levare nulla all'esistente, solo aggiungere garanzie per il cittadino».
E per fare questo - sottolinea Sirchia - non ci sono risorse alternative.
Lotta al fumo e all'obesitàLa salute - osserva il ministro - si tutela anche salvaguardando gli stili di vita.
Innanzitutto con la lotta al tabacco, vietando la pubblicità e salvaguardando i non fumatori.
Non ci sarà persecuzione degli amanti della sigaretta ma rispetto per chi la odia - assicura comunque Sirchia.
L'obesità.
E' una emergenza dei paesi ricchi ma non solo.
Si deve promuovere una sana alimentazione per evitare complicanze legate al sovrappeso che hanno costi sanitari e sociali elevatissimi.
Liste di attesa, pagelle agli ospedali, centri eccellenzaAl massimo entro l'anno - continua Sirchia - saranno risolti i problemi urgenti, e cioè le prestazioni sanitarie critiche che impediscono una equa offerta delle prestazioni in tempi ragionevoli.
Con le Regioni la strada per accorciare i tempi è stata avviata.
Dal primo gennaio 2003 tutti potranno conoscere i risultati dei trapianti, dati di efficacia, di sopravvivenza, così da poter scegliere i centri che danno più garanzie.
A ruota seguiranno i dati di qualità delle prestazioni dei centri di cardiochirurgia.Soprattutto al Sud, il ministro intende potenziare la rete dei centri di alta qualità: due nuovi istituti a carattere scientifico sono in programma a Catanzaro e Messina.
Aiuteranno anche a catturare alcuni cervelli italiani che hanno fatto strada all'estero.Omeopatia e agopuntura ancora fuori dal rimborsoNiente di fatto per i nove milioni di seguaci dell'omeopatia, dell'erboristeria, dell'agopuntura e delle medicine non convenzionali.
Il ministro non intende per ora mettere mano al rimborso di queste pratiche nel sistema sanitario nazionale.
Il motivo è semplice: non hanno dimostrato secondo i criteri di oggettività scientifica evidenze di efficacia.
Sirchia: «Non vogliamo levare nulla all'esistente, solo aggiungere»Roma, 16 luglio 2002 - Mutue facoltative per finanziare interventi sugli anziani non autosufficienti.
Lotta al fumo e all'obesità.
Riforma del lavoro dei medici, revisione del prontuario dei farmaci secondo criteri di equità, potenziamento dei centri di eccellenza al sud, più eguaglianza nelle prestazioni.
Il ministro della salute Girolamo Sirchia, in occasione del primo anno di attività al ministero, indica gli obiettivi prioritari del suo programma.
Mutue, strada … obbligata«Noi vogliamo aggiungere risorse tramite l'assicurazione contro il rischio della non autosufficienza» - assicura Sirchia.
L'obiettivo, dunque, è trovare fondi aggiuntivi per tutelare gli anziani, i cronici e non autosufficienti ad alcune prestazioni.Il ministro della Salute punta sul modello tedesco di contribuizione a forme di mutualità.
Il più giusto e praticabile, secondo il Governo.«Non vogliamo sostituire né levare nulla all'esistente, solo aggiungere garanzie per il cittadino».
E per fare questo - sottolinea Sirchia - non ci sono risorse alternative.
Lotta al fumo e all'obesitàLa salute - osserva il ministro - si tutela anche salvaguardando gli stili di vita.
Innanzitutto con la lotta al tabacco, vietando la pubblicità e salvaguardando i non fumatori.
Non ci sarà persecuzione degli amanti della sigaretta ma rispetto per chi la odia - assicura comunque Sirchia.
L'obesità.
E' una emergenza dei paesi ricchi ma non solo.
Si deve promuovere una sana alimentazione per evitare complicanze legate al sovrappeso che hanno costi sanitari e sociali elevatissimi.
Liste di attesa, pagelle agli ospedali, centri eccellenzaAl massimo entro l'anno - continua Sirchia - saranno risolti i problemi urgenti, e cioè le prestazioni sanitarie critiche che impediscono una equa offerta delle prestazioni in tempi ragionevoli.
Con le Regioni la strada per accorciare i tempi è stata avviata.
Dal primo gennaio 2003 tutti potranno conoscere i risultati dei trapianti, dati di efficacia, di sopravvivenza, così da poter scegliere i centri che danno più garanzie.
A ruota seguiranno i dati di qualità delle prestazioni dei centri di cardiochirurgia.Soprattutto al Sud, il ministro intende potenziare la rete dei centri di alta qualità: due nuovi istituti a carattere scientifico sono in programma a Catanzaro e Messina.
Aiuteranno anche a catturare alcuni cervelli italiani che hanno fatto strada all'estero.Omeopatia e agopuntura ancora fuori dal rimborsoNiente di fatto per i nove milioni di seguaci dell'omeopatia, dell'erboristeria, dell'agopuntura e delle medicine non convenzionali.
Il ministro non intende per ora mettere mano al rimborso di queste pratiche nel sistema sanitario nazionale.
Il motivo è semplice: non hanno dimostrato secondo i criteri di oggettività scientifica evidenze di efficacia.
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