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Roma, 12 marzo 2003 - Il Senato ha approvato definitivamente con 146 voti favorevoli, 101 contrari e 2 astenuti, il disegno di legge-delega sulla riforma del sistema istruzione.
L'attuazione della riforma sarà graduale, ma già dal prossimo anno scolastico verrà consentito l'anticipo delle iscrizioni alla scuola dell'infanzia e alla prima classe della scuola primaria.
Presentando ai giornalisti la riforma che prende il nome del ministro Letizia Moratti, il premier Silvio Berlusconi ha parlato anche della questione irachena.
La guerra si può ancora evitare.
«Ci sono ancora dei tentativi, in … cui qualcuno crede tenacemente, di poter addirittura convincere all'esilio il dittatore iracheno.
Quindi si sta facendo di tutto per non arrivare ad una soluzione militare.
Credo - ha concluso Berlusconi - che questo di debba sapere: io stesso sono coprotagonista di questi tentativi».
Per ulteriori approfondimenti.
L'attuazione della riforma sarà graduale, ma già dal prossimo anno scolastico verrà consentito l'anticipo delle iscrizioni alla scuola dell'infanzia e alla prima classe della scuola primaria.
Presentando ai giornalisti la riforma che prende il nome del ministro Letizia Moratti, il premier Silvio Berlusconi ha parlato anche della questione irachena.
La guerra si può ancora evitare.
«Ci sono ancora dei tentativi, in … cui qualcuno crede tenacemente, di poter addirittura convincere all'esilio il dittatore iracheno.
Quindi si sta facendo di tutto per non arrivare ad una soluzione militare.
Credo - ha concluso Berlusconi - che questo di debba sapere: io stesso sono coprotagonista di questi tentativi».
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