Roma, 26 marzo 2003 - Il 23 marzo scorso la Cecenia è stata chiamata alle urne dal presidente Vladimir Putin per esprimersi, attraverso un referendum, sulla nuova costituzione elaborata da Mosca.
Secondo i primi dati ufficiali, forniti dalle autorità filorusse, l’affluenza alle urne sarebbe stata molto alta.
Il 65% dell'elettorato avrebbe partecipato al voto e il 95% dei votanti si sarebbe pronunciato in favore della costituzione proposta dal Cremlino.
Molti giornali, tra cui il Financial Times, Le Monde e Liberation, così come testimonianze dirette, affermano invece che la consultazione si … è svolta in modo assolutamente irregolare.
Sulla questione Olivier Dupuis, segretario del Partito Radicale Transnazionale e deputato europeo, ha presentato un'interrogazione alla Commissione europea.
Radio Radicale ha raccolto la testimonianza di Nathalie Nougayrède, corrispondente di Le Monde in Russia, che era nella capitale cecena, Grozny, nel giorno in cui si è votato.
Per il momento è disponibile soltanto uno stralcio dell'intervista, al più presto pubblicheremo l'edizione integrale.
Secondo i primi dati ufficiali, forniti dalle autorità filorusse, l’affluenza alle urne sarebbe stata molto alta.
Il 65% dell'elettorato avrebbe partecipato al voto e il 95% dei votanti si sarebbe pronunciato in favore della costituzione proposta dal Cremlino.
Molti giornali, tra cui il Financial Times, Le Monde e Liberation, così come testimonianze dirette, affermano invece che la consultazione si … è svolta in modo assolutamente irregolare.
Sulla questione Olivier Dupuis, segretario del Partito Radicale Transnazionale e deputato europeo, ha presentato un'interrogazione alla Commissione europea.
Radio Radicale ha raccolto la testimonianza di Nathalie Nougayrède, corrispondente di Le Monde in Russia, che era nella capitale cecena, Grozny, nel giorno in cui si è votato.
Per il momento è disponibile soltanto uno stralcio dell'intervista, al più presto pubblicheremo l'edizione integrale.
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