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Roma, 28 marzo 2003 - Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha visitato oggi il villaggio provvisorio costruito dopo il terremoto dello scorso 31 ottobre e consegnato agli abitanti di San Giuliano a partire da dicembre.
Gli abitanti di San Giuliano - ha assicurato il premier - potranno entrare in case nuove e definitive al massimo entro un anno e mezzo.
Ad oggi è stata completata l'opera di monitoraggio del territorio e questo consentirà di individuare le zone su cui si potrà ricostruire e quelle che invece dovranno diventare area verde.
Il costo del villaggio provvisorio, ha … aggiunto Berlusconi, è stato di «35 miliardi di vecchie lire», di cui «11 miliardi» versati dallo Stato.
Non sono mancate contestazioni da parte di alcuni disobbedienti che hanno gridato: «Cinema, bugie e televisioni, questi gli affari di Silvio Berlusconi», «Case, scuole e ospedali, no alle spese militari».
Gli abitanti di San Giuliano - ha assicurato il premier - potranno entrare in case nuove e definitive al massimo entro un anno e mezzo.
Ad oggi è stata completata l'opera di monitoraggio del territorio e questo consentirà di individuare le zone su cui si potrà ricostruire e quelle che invece dovranno diventare area verde.
Il costo del villaggio provvisorio, ha … aggiunto Berlusconi, è stato di «35 miliardi di vecchie lire», di cui «11 miliardi» versati dallo Stato.
Non sono mancate contestazioni da parte di alcuni disobbedienti che hanno gridato: «Cinema, bugie e televisioni, questi gli affari di Silvio Berlusconi», «Case, scuole e ospedali, no alle spese militari».
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