05 MAR 2002

Pr: Conferenza internazionale: «Israele nell'Unione Europea» (2)

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 2 ore 41 min
Organizzatori: 

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Bruxelles, 5 marzo 2001 - La seconda sessione del convegno internazionale promosso dagli eurodeputati radicali al Parlamento europeo ha continuato ad approfondire le tematiche concernenti la prospettiva di piena adesione di Israele nell'Unione Europea.

Ciò potrebbe creare le condizioni per un accordo di pace durevole in Medio Oriente che possa preservare la natura democratica dello Stato di Israele.L’intervento di Emma BoninoTra i protagonisti della mattinata di lavori, Emma Bonino, che ha aperto la sessione con una riflessione soprattutto sul ruolo dell'europa rispetto al quale la
situazione medio-orientale e il conflitto Israele-Palestina appaiono com "un’ennesima manifestazione, di una mancanza d’Europa" dal momemnto che "l’Unione Europea che su questo dossier, come su altri che abbiamo visto negli anni passati o che sono ancora in corso, non riesce a darsi un progetto politico e gli strumenti di decisione sul progetto politico".

Insomma, secondo l’ex commissario europeo, siamo di fronte a "un attore economico, importante qual è l’Unione europea, che però manca o comunque non si è voluto dare gli strumenti di un progetto politico".Il processo di BarcellonaPoi Emma Bonino allarga il discorso sino ad una dimensione mediterranea: "Siamo in assenza di una visione per quanto riguarda in generale il Mediterraneo: il primo tentativo di Barcellona pure nella sua pochezza di visione, ha finito il suo percorso ed oggi non c’è neanche l’aria di una Barcellona 2, di un nuovo cammino o del proseguimento di un cammino".L’intervento di Marco PannellaDurante l’odierna sessione del convegno internazionale, prende la parola anche Marco Pannella a proposito della dichiarazione presentata: "Semplicemente per una proposta.

C’è questa dichiarazione che proponiamo al Parlamento europeo.

Nei prossimi giorni, nelle prossime settimane, sarebbe utile che il nostro dibattito si concentri anche su questo testo, magari avanzando dei dubbi, emendando se lo si desidera il contenuto o la procedura."La storia della campagnaIl leader radicale ripercorre la storia della campagna per la piena adesione di Israele nell'Unione Europea: "15 anni fa, quando noi abbiamo ufficialmente iniziato questa campagna, quelle che adesso sono ragioni allora erano previsioni".

Tutto ciò porta, continua Pannella, all’attuale situazione di empasse tragico, "e da 15 anni ad oggi, né da una parte né dall’altra ci sono stati degli interventi adeguati per ampliare gli orizzonti delle alternative, per concepire il nuovo possibile invece che continuare a consumare il vecchio possibile"."E che io sappia - conclude Pannella - non c’è nessuna idea per riformare o rinnovare la situazione medio-orientale; tutto si colloca all’interno di questa tragica struttura di guerra.".

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