26 MAR 2002

E-government: Il ministro Stanca presenta la conferenza internazionale di Palermo

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La Conferenza internazionale e-Government per lo sviluppo rilancia l’Italia nella cooperazione internazionale.

Lo sostiene il ministro Stanca, il quale a Palermo parla anche di efficienza e PA italiana Palermo, 26 marzo 2002 – "Nell’ambito di un rilancio dell’impegno del governo italiano sul piano della cooperazione internazionale, abbiamo individuato come aiutare quei Paesi in via di sviluppo, ovvero quelli che hanno lasciato uno stato di assoluta povertà, in un area per loro determinante, ovvero l'e-Government".

Piano Internazionale di e-Government per lo sviluppo A parlare è Lucio
Stanca, Ministro per l'innovazione tecnologica, il quale illustra come nasce la Conferenza internazionale e-Government per lo sviluppo, che il Governo Italiano, in collaborazione con le Nazioni Unite, organizza il 10 ed 11 aprile prossimi a Palermo, Palazzo dei Normanni.

"Nei due giorni di lavori Palermo - ha ricordato Stanca - sarà al centro della Politica internazionale dell'e-Government.

La scelta di Palermo non è occasionale, ma costituisce il pieno riconoscimento del ruolo della città come crocevia di un percorso importante nel rapporto tra Italia e paesi in via di sviluppo".

A presiedere i lavori della Conferenza sarà lo stesso ministro Stanca, che presenterà il Piano Internazionale di e-Government per lo sviluppo elaborato dal Governo Italiano.

Il Ministro illustrerà anche i progetti concreti di applicazione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione per una maggiore efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni dei Paesi coinvolti: Albania, Giordania Mozambico Nigeria e Tunisia.

Tra i primi vanno ricordati in particolare l'informatizzazione della contabilità nazionale in Mozambico, l'anagrafe digitalizzata in Albania, progetti di e-procurement in Tunisia e Giordania.

Sistema regionale italiano e Pubblica Amministrazione Nel corso della conferenza stampa, il ministro ha anche parlato di sistema regionale italiano e Pubblica Amministrazione.

"Stiamo realizzando un strategia di modernizzazione della PA italiana a tutti i livelli perché crediamo che possa essere fattore di sviluppo, di traino alla modernizzazione ed allo sviluppo ed alla competitività del nostro Paese".

Interrogato sulle inefficienze della PA italiana , Stanca ha risposto: "Per la prima volta in Italia è stato creato un ministro per l’innovazione tecnologica; un ministro per tutto il Paese, ma fondamentalmente per la PA, per modernizzare la nostra PA".

Gli altri interventi Nel corso della conferenza stampa hanno preso la parola, tra gli altri, Diego Cammarata, sindaco di Palermo, il quale ha sottolineato la scelta della sua città come sede dei lavori: "Come sindaco non posso che essere lieto per questa grande opportunità che viene offerta alla città di Palermo; per l’importanza, per i contenuti di questo convegno, che sono naturalmente rivolti allo sviluppo non soltanto dei Paesi che sono interessati a questa grande manifestazione ma anche a noi.

Infatti, come città ne traiamo un grandissimo beneficio".

Infine, David Costa, deputato regionale, in rappresentanza del presidente della Regione Sicilia, ha concentrato il suo breve intervento sull’informatizzazione della PA, affermando che essa "è il punto centrale del nostro governo e ciò testimonia l’importanza che si dà alla società dell’informatizzazione, parallelamente alla centralità del cittadino ed alla trasparenza dell’attività amministrativa stessa".

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