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Roma, 8 giugno 2005 - Presentazione del libro scritto da Domenico Calabrò, "Giorgio, la mia Fiamma -Assunta Almirante racconta", edito da Koinè Nuove Edizioni.
Il romanzo di una vita tra passione e politica, gli aneddoti, i segreti, le rivelazioni sul leader della Destra italiana.
Tra gli intervenuti anche il ministro degli Esteri e presidente di An, Gianfranco Fini.
''Il grande merito storico di Giorgio Almirante - ha ricordato Fini- e' stato quello che, fondando l'Msi, si fece carico sulle spalle di una generazione che non si era arresa e che aveva seguito Mussolini fino alla fine e la … porto' nella democrazia.
Ricordiamoci che l'Msi fu fondato da fascisti irriducibili e Almirante ebbe il merito di avvicinare al sistema democratico diversi milioni di persone''.
Un giorno Almirante mi disse: 'La mia generazione non ha mai conosciuto la democrazia'.
A lui bisogna riconoscere il merito di aver portato una generazione, o forse anche più di una generazione, a una convinta scelta per il sistema democratico''.
Il romanzo di una vita tra passione e politica, gli aneddoti, i segreti, le rivelazioni sul leader della Destra italiana.
Tra gli intervenuti anche il ministro degli Esteri e presidente di An, Gianfranco Fini.
''Il grande merito storico di Giorgio Almirante - ha ricordato Fini- e' stato quello che, fondando l'Msi, si fece carico sulle spalle di una generazione che non si era arresa e che aveva seguito Mussolini fino alla fine e la … porto' nella democrazia.
Ricordiamoci che l'Msi fu fondato da fascisti irriducibili e Almirante ebbe il merito di avvicinare al sistema democratico diversi milioni di persone''.
Un giorno Almirante mi disse: 'La mia generazione non ha mai conosciuto la democrazia'.
A lui bisogna riconoscere il merito di aver portato una generazione, o forse anche più di una generazione, a una convinta scelta per il sistema democratico''.
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