Roma, 16 aprile 2001 - Documento audiovisivo del filo diretto con il coordinatore dei Radicali Marco Cappato dopo la riunione del Comitato di Coordinamento in vista dell'apertura della campagna elettorale.
In studio: Roberto IezziMarco Cappato illustra le motivazioni che hanno portato all'elezione di Luca Coscioni come presidente del Comitato di Coordinamento dei Radicali: "Il ruolo di Luca nel Comitato è un ruolo centrale, è un ruolo che da forza di mobilitazione e di iniziativa e il Comitato, ne ha preso atto, riconoscendolo anche in termini formali".
Lo "scandalo" di Coscioni, avendo un … forte impatto mediatico, viene però esiliato dai media come ha dimostrato la trasmissione "Il raggio verde" condotta da Michele Santoro.
L'europarlamentare della Lista Bonino fa riferimento poi alla battaglia per l'istituzione della Commissione di osservatori internazionali sullo stato della democrazia in Italia e sostiene che la dimostrazione dell'importanza della Commissione è evidenziata dall'adesione di Wei Jing Sheng e Omar Kandiev che "pur con la conoscenza che hanno di così gravi violazioni di diritti fondamentali, civili, politici, dell'uomo, le violenze, la guerra, hanno tempo da dedicare ad analizzare la documentazione che forniremo loro".
Questa battaglia si inserisce all'interno dell'iniziativa del satyagraha, la cui necessità è stata ribadita appunto nella riunione del Comitato di Coordinamento di questi giorni.
In studio: Roberto IezziMarco Cappato illustra le motivazioni che hanno portato all'elezione di Luca Coscioni come presidente del Comitato di Coordinamento dei Radicali: "Il ruolo di Luca nel Comitato è un ruolo centrale, è un ruolo che da forza di mobilitazione e di iniziativa e il Comitato, ne ha preso atto, riconoscendolo anche in termini formali".
Lo "scandalo" di Coscioni, avendo un … forte impatto mediatico, viene però esiliato dai media come ha dimostrato la trasmissione "Il raggio verde" condotta da Michele Santoro.
L'europarlamentare della Lista Bonino fa riferimento poi alla battaglia per l'istituzione della Commissione di osservatori internazionali sullo stato della democrazia in Italia e sostiene che la dimostrazione dell'importanza della Commissione è evidenziata dall'adesione di Wei Jing Sheng e Omar Kandiev che "pur con la conoscenza che hanno di così gravi violazioni di diritti fondamentali, civili, politici, dell'uomo, le violenze, la guerra, hanno tempo da dedicare ad analizzare la documentazione che forniremo loro".
Questa battaglia si inserisce all'interno dell'iniziativa del satyagraha, la cui necessità è stata ribadita appunto nella riunione del Comitato di Coordinamento di questi giorni.
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