Roma, 27 aprile 2001 - Documento audiovisivo dell'incontro organizzato dal movimento giovanile di Democrazia Europea con Giulio Andreotti, Sergio D'Antoni e Ortensio Zecchino.Durante l'incontro sono stati toccati i temi relativi all'attualità politica, alla questione dell'informazione, al rapporto tra Chiesa e Stato, al problema del lavoro nel Mezzogiorno, alla riforma universitaria.
I leader di Democrazia Europea hanno poi ribadito la proposta per la reintroduzione del sistema proporzionale e a tal proposito Giulio Andreotti ha affermato: "Pannella ci fa una certa tenerezza quando fa il … digiuno però se qualche volta avesse riflettuto meglio su questa febbre di uninominalismo che ha creato lui insieme a tanti altri probabilmente oggi potrebbe invece di fare il digiuno prendersi comodamente un cappuccino e un cornetto e preparare le elezioni attraverso le quali avere una propria rappresentatività".
Per quanto riguarda il Mezzogiorno Sergio D'Antoni ha sostenuto la necessità di sgravi fiscali per le aziende che investono in zone ad alto tasso di disoccupazione e ha affermato che solamente la sua formazione politica potrà portare avanti una politica di sviluppo nel meridione.
"Il centrosinistra non lo ha fatto - ha argomentato - adducendo la scusa dell'Europa mentre il centrodestra ha l'ipoteca leghista che gli impedirà di portare avanti politiche occupazionali al Sud".Ortensio Zecchino ha invece affrontato in particolare il tema relativo alla riforma universitaria affermando che la «laurea 3+2», l'introduzione del tutorato e lo sbarramento all'entrata sono iniziative volte ad unificare il sistema formativo italiano a quello europeo, ad avvicinare il mondo della ricerca a quello del lavoro e a "porre al centro dell'Università lo studente".
I leader di Democrazia Europea hanno poi ribadito la proposta per la reintroduzione del sistema proporzionale e a tal proposito Giulio Andreotti ha affermato: "Pannella ci fa una certa tenerezza quando fa il … digiuno però se qualche volta avesse riflettuto meglio su questa febbre di uninominalismo che ha creato lui insieme a tanti altri probabilmente oggi potrebbe invece di fare il digiuno prendersi comodamente un cappuccino e un cornetto e preparare le elezioni attraverso le quali avere una propria rappresentatività".
Per quanto riguarda il Mezzogiorno Sergio D'Antoni ha sostenuto la necessità di sgravi fiscali per le aziende che investono in zone ad alto tasso di disoccupazione e ha affermato che solamente la sua formazione politica potrà portare avanti una politica di sviluppo nel meridione.
"Il centrosinistra non lo ha fatto - ha argomentato - adducendo la scusa dell'Europa mentre il centrodestra ha l'ipoteca leghista che gli impedirà di portare avanti politiche occupazionali al Sud".Ortensio Zecchino ha invece affrontato in particolare il tema relativo alla riforma universitaria affermando che la «laurea 3+2», l'introduzione del tutorato e lo sbarramento all'entrata sono iniziative volte ad unificare il sistema formativo italiano a quello europeo, ad avvicinare il mondo della ricerca a quello del lavoro e a "porre al centro dell'Università lo studente".
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