23 MAG 2001

Comizio elettorale di Veltroni: "Roma ha bisogno di una guida forte, autorevole ed autonoma"

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 14 min
Player
Roma, 23 maggio 2001, h19.30 - Valter Veltroni si è dichiarato ottimista per il risultato del ballottaggio per le amministrative nella Capitale intervenendo ad una manifestazione elettorale organizzata dall'Ulivo a sostegno della sua candidatura e ha espresso apprezzamento per le "coraggiose prese di posizione di tante persone che hanno fatto riferimento" a Democrazia Europea dopo il sostegno del partito di D'Antoni alla candidatura di Tajani e alla Casa delle Libertà.

A tal proposito ha fatto riferimento alla storia della Cisl per mettere in luce la contraddizione tra le posizioni espresse
dai leader di De e "l'orgoglio cattolico democratico" che anima il movimento: "Io non ho mai visto in vita mia le bandiere della Cisl insieme alle bandiere della destra, le ho sempre viste insieme alle forze riformiste e democratiche di questo Paese".

Veltroni, rivolgendosi agli "amici della Margherita che sono diventati un po' sessantottini", ha affermato che "il centro della coalizione si rafforza, si unisce" e "più avremo capacità di unirci come coalizione e come componenti della coalizione meglio sarà per il destino nostro e del Paese".

Il candidato del centrosinistra si è poi rivolto a Tajani che "ha deciso di non partecipare ai confronti inventando scuse" mentre il centrosinistra ha intenzione di continuare a portare avanti una "campagna elettorale civile e civica senza aggressioni".

Veltroni ha quindi auspicato di arrivare ad un confronto diretto "come sarebbe dovere non nei miei riguardi ma in quelli dei cittadini di Roma che debbono andare a votare e devono poter scegliere tra le opinioni e i programmi di ciascuno.

Roma ha bisogno di avere una guida forte autorevole e autonoma".

Riferendosi alle dichiarazioni di Berlusconi a sostegno del candidato sindaco del centrodestra Veltroni ha evidenziato che la risposta di Tajani alla proposta di candidatura offertagli dal leader della Cdl è stata: "obbedisco" e ha affermato che "la città di Roma ha bisogno di un sindaco che quando squilla il telefono non risponda: obbedisco ma abbia il coraggio e la dignità di difendere gli interessi della città".

Il candidato del centrosinistra ha ribadito l'importanza che il futuro sindaco della Capitale abbia avuto precedenti esperienze di governo perché "Roma non è una città dalla quale si comincia, non possiamo mettere la scritta principiante, la 'P' che si mette nelle scuole guida sulla macchina di questa città che deve cominciare a correre subito perché Roma non può aspettare ed è bene che ci sia una dialettica" tra il governo della città e quello del Paese.

Veltroni ha concluso il suo discorso con un appello per "convincere a tornare a votare perché si voterà rapidamente e si sta scegliendo il primo cittadino della Città".

leggi tutto

riduci