10 FEB 2002

Lega: Comizio di Bossi a Verona, Lega in CdA Rai e no a sanatorie per l'immigrazione

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Bossi chiede da Verona una presenza della Lega nella Rai come precondizione per prossimi accordi elettorali.

Boccia la proposta di sanatoria sull'immigrazione e definisce i temi del prossimo congressoVerona, 10 febbraio 2002 - Il discorso di Umberto Bossi alla Scuola Federale padana di politica è stato caratterizzato dalla richiesta di una forte presenza della Lega Nord all'interno della televisione pubblica.

Il ministro ha tratteggiato i temi che saranno al centro del prossimo congresso del suo partito ad Assago dal 1 al 3 marzo, chiarendo che non ha intenzione di ricandidarsi a segretario, e
ha focalizzato l'attenzione sui prossimi accordi elettorali per le elezioni amministrative.

La Lega nella Rai"Dev'essere ben chiaro - ha affermato Bossi - che eventuali accordi amministrativi devono essere preceduti da documenti sottoscritti e patti da mantenere" e, visto che la Lega è stata esclusa dai 'giochi' europei "almeno - ha affermato il ministro per le Riforme Istituzionali - dobbiamo avere voce in capitolo attraverso la televisione.

L'idea federalista deve emergere attraverso i media dello stato".

Durante il suo intervento Umberto bossi ha ribadito più volte che la presenza della Lega nel Consiglio di Amministrazione di viale Mazzini è condizione indispensabile per futuri accordi elettorali con il centrodestra, senza i quali, secondo il ministro, alle prossime elezioni vincerebbe l'opposizione.

"Se la Lega va da sola, magari non vince, però - ha ammonito - fa perdere gli altri.

E vincono quelli della sinistra"Diritti naturali e diritti artificialiLa Lega, ha chiarito Bossi, non ha quindi intenzione di allearsi con la sinistra, al massimo di facilitarne la vittoria presentandosi da sola.

Questo è un modo per "salvaguardare" i valori che la contraddistinguono, primo tra tutti la difesa dei "diritti naturali" contrapposti ai "diritti artificiali".

Il ministro per le Riforme Istituzionali e la Devoluzione ha quindi reiterato il suo attacco alle unioni civili e alle coppie omosessuali, sostenendo che la famiglia è pilastro della società e "serve per fare i figli".

Immigrazione: no alle sanatoriePer quanto riguarda l'immigrazione Bossi ha detto un secco ''no alle sanatorie, no a colf e cameriere''.

Sulla legge Bossi-Fini, che dovrebbe essere in discussione in settimana, il leader della Lega ha affermato che "la legge la feci io, dopo è intervenuto anche Fini.

Ora il problema è che, nel Consiglio dei Ministri, a un certo punto si sono inseriti anche Ccd-Cdu.

E questi propongono la sanatoria, che è il dramma del passato.

Perché di sanatoria in sanatoria abbiamo attirato montagne di clandestini''. .

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