Questa registrazione non è ancora stata digitalizzata.
Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.
Si sono consegnati al Tribunale Onu Milan Martic e Mile Mrksic.
Prosegue intanto la deposizione di Ratomir Tanic, che oggi è stato controinterrogato da Milosevic.
L'Aja, 15 maggio 2002Milan Martic e Mile Mrksic si sono consegnati al Tribunale Onu per i crimini commessi nella ex Yugoslavia a partire dal 1991.
In arrivo dalla Serbia sono stati tradotti nella prigione di Scheveningen, il carcere in cui è detenuto anche Slobodan Milosevic.
Prosegue intanto la deposizione di Ratomir Tanic, e oggi è inziato il controinterrogatorio da parte della difesa.Martic e Mrksic si consegnano al TribunaleMilan … Martic, ex 'presidente' dell'autoproclamata Repubblica della Serbia-Kajina, è accusato dell'attacco da parte delle milizie della Serbia-Krajna della città di Zagabria il 2 e 3 maggio 1995.
La sua incriminaione è stata confermata nel luglio 1995.Mile Mrksic, è accusato del massacro di Vukovar nel novembre del 1991.
Secondo le prove raccolte a suo carico dalla procura Onu, Mile Mrksic avrebbe fatto parte dei cosiddetti "Tre di Vukovar" e in seguito al massacro avrebbe fatto una brillante quanto rapida carriera all'interno dell'esercito yugoslavo.
Secondo l'accusa, Mile Mrksic è stato il comandante diretto dell'operazione, insieme a Miroslav Radic e Veselin Sljivancanin.
Le milizie serbe avrebbero rapito oltre 200 non serbi ricoverati nell'Ospedale di Vukovar, dopo averli picchiati e troturati, sono stati uccisi e i cadaveri sono stati gettati con le ruspe in una fossa comuneLa testimonianza di Tanic solleva vari dubbiRatomir Tanic ha proseguito oggi a delineare il quadro delle 'relazioni' interne al governo di Belgrado.
Tanic ha confermato che vi era un chiaro disegno per la pulizia etnica in Kosovo voluto dall'imputato e che Slobodan Milosevic non aveva intenzione di raggiungere un accordo di pace con i kosovari.
Il testimone dell'accusa ha inoltre raccontato le torture che lui e sua moglie sono stati costretti a subire da parte delle milizie serbe.La deposizione odierna di Ratomir Tanic ha sollevato però non pochi dubbi.
"La domanda che sorge spontanea è che valore abbia una testimonianza di questo genere per il processo", ha dichiarato il giudice Richard George May, rivolgendosi al sostituto procuratore Geoffrey Nice.Tanic ha affermato di essere stato torturato per giorni, di essere stato drogato, interrogato nel più brutale dei modi e di essere stato accusato di fare parte della "cospirazione britannica per uccidere Slobodan Milosevic", ha spiegato il teste.
Sua moglie è stata portata in una prigione separata, "è stata torturata e picchiata, ma non è stata drogata" - ha affermato Tanic, aggiungendo di essere stato interrogato per ore sui collegamenti tra lui e i servizi segreti britannici.
Tanic ha chiesto in più occasioni di rispondere in sessione chiusa alle domande, per evitare di nominare persone che potrebbero essere danneggiate nella loro immagine pubblica o essere messe in pericolo.
Il testimone ha anche rifiutato di rispondere in sessione pubblica a domande su questioni che non può provare con documantazione ufficiale."Milosevic - ha spiegato il teste - ha affermato che ogni cosa che ho detto è falsa, e ha anche negato la mia stessa esistenza, quindi non posso rispondere a tutte le domande, perché non ho le prove da opporre alla sua parola"Ratomir Tanic è ora sotto regime di protezione per cui la testimonianza si è svolta a volto coperto, ma è stata in gran parte accessibile al pubblico per garantire - ha chiarito il giudice Richard May, presidente della terza Corte del Tribunale Onu - la massima pubblicità e trasparenza del processo.
Prosegue intanto la deposizione di Ratomir Tanic, che oggi è stato controinterrogato da Milosevic.
L'Aja, 15 maggio 2002Milan Martic e Mile Mrksic si sono consegnati al Tribunale Onu per i crimini commessi nella ex Yugoslavia a partire dal 1991.
In arrivo dalla Serbia sono stati tradotti nella prigione di Scheveningen, il carcere in cui è detenuto anche Slobodan Milosevic.
Prosegue intanto la deposizione di Ratomir Tanic, e oggi è inziato il controinterrogatorio da parte della difesa.Martic e Mrksic si consegnano al TribunaleMilan … Martic, ex 'presidente' dell'autoproclamata Repubblica della Serbia-Kajina, è accusato dell'attacco da parte delle milizie della Serbia-Krajna della città di Zagabria il 2 e 3 maggio 1995.
La sua incriminaione è stata confermata nel luglio 1995.Mile Mrksic, è accusato del massacro di Vukovar nel novembre del 1991.
Secondo le prove raccolte a suo carico dalla procura Onu, Mile Mrksic avrebbe fatto parte dei cosiddetti "Tre di Vukovar" e in seguito al massacro avrebbe fatto una brillante quanto rapida carriera all'interno dell'esercito yugoslavo.
Secondo l'accusa, Mile Mrksic è stato il comandante diretto dell'operazione, insieme a Miroslav Radic e Veselin Sljivancanin.
Le milizie serbe avrebbero rapito oltre 200 non serbi ricoverati nell'Ospedale di Vukovar, dopo averli picchiati e troturati, sono stati uccisi e i cadaveri sono stati gettati con le ruspe in una fossa comuneLa testimonianza di Tanic solleva vari dubbiRatomir Tanic ha proseguito oggi a delineare il quadro delle 'relazioni' interne al governo di Belgrado.
Tanic ha confermato che vi era un chiaro disegno per la pulizia etnica in Kosovo voluto dall'imputato e che Slobodan Milosevic non aveva intenzione di raggiungere un accordo di pace con i kosovari.
Il testimone dell'accusa ha inoltre raccontato le torture che lui e sua moglie sono stati costretti a subire da parte delle milizie serbe.La deposizione odierna di Ratomir Tanic ha sollevato però non pochi dubbi.
"La domanda che sorge spontanea è che valore abbia una testimonianza di questo genere per il processo", ha dichiarato il giudice Richard George May, rivolgendosi al sostituto procuratore Geoffrey Nice.Tanic ha affermato di essere stato torturato per giorni, di essere stato drogato, interrogato nel più brutale dei modi e di essere stato accusato di fare parte della "cospirazione britannica per uccidere Slobodan Milosevic", ha spiegato il teste.
Sua moglie è stata portata in una prigione separata, "è stata torturata e picchiata, ma non è stata drogata" - ha affermato Tanic, aggiungendo di essere stato interrogato per ore sui collegamenti tra lui e i servizi segreti britannici.
Tanic ha chiesto in più occasioni di rispondere in sessione chiusa alle domande, per evitare di nominare persone che potrebbero essere danneggiate nella loro immagine pubblica o essere messe in pericolo.
Il testimone ha anche rifiutato di rispondere in sessione pubblica a domande su questioni che non può provare con documantazione ufficiale."Milosevic - ha spiegato il teste - ha affermato che ogni cosa che ho detto è falsa, e ha anche negato la mia stessa esistenza, quindi non posso rispondere a tutte le domande, perché non ho le prove da opporre alla sua parola"Ratomir Tanic è ora sotto regime di protezione per cui la testimonianza si è svolta a volto coperto, ma è stata in gran parte accessibile al pubblico per garantire - ha chiarito il giudice Richard May, presidente della terza Corte del Tribunale Onu - la massima pubblicità e trasparenza del processo.
leggi tutto
riduci
