Il Ministro della giustizia Roberto Castelli ha ribadito il proprio no alla concessione della grazia ad Adriano Sofri. Lo sciopero della fame di Marco Pannella per ottenere l'approvazione di un provvedimento di amnistia da parte del Parlamento

Presidente Pecorella no del ministro Castelli alla concessione della grazia per Adriano Sofri o meglio hanno alla rinvio della pratica al Quirinale come commenta
Ma naturalmente questo rientra vuol dire decisioni
Selezione per responsabilità politica che il ministro tuttavia si fa riferimento come mi pare alla mancanza delle condizioni per potere conosce della grazia
Credo che la condizione fondamentale da sempre in tutti i Paesi del mondo concede la grazia sia la ragione sicurezza che il condannato dunque rischierebbe di sia capitato che quindi merita
Comprensione con le congetture grazie alla concessione concedere il perdono
Quindi reazioni c'erano
Ma dal mio punto di vista è un po'difficile pensare che soffrì
Che fa bibliotecario che scrive su aggiornare che dice cose che spesso condividiamo che molti condividono
Non di assegno comunque di persona al di là della sua colpevolezza o meno che oggi è incompatibile con il carcere per il suo livello comunque di civiltà quindi personalmente valuto che le condizioni dalle foto di stasera
Presidente Pecorella si torna a parlare di amnistia lei ieri ha annunciato che giovedì in come dire in risposta da richieste del parlamentare della Rosa nel Pugno Buemi proporrà una a una discussione un voto di principio sulla questione ammessi oggi però soprattutto ci sono tre importanti dichiarazioni di Massimo D'Alema Vannino Chiti e Massimo Brutti dei DS di sostanziale apertura
Alla alla provvedimento di clemenza da monsieur all'indulto come vanno valutate sono un'importante novità rispetto al passato
Ma mi auguro che non accadrà quello che è accaduto in passato e cioè che le posizioni prese pubblicamente poi non si producevano a livello di decisioni in commissione in corrispondenti valutazioni nel senso che se questa è la posizione dei DS effettivamente e alla disponibilità casa a votare un provvedimento di amnistia
Che ci volete che tenga conto tra l'altro che da molti anni che non vi sono ambiti e che quindi dovrà essere più ampio di quelli che di solito vengono concessi detta posizione politica eccetera verrà condivisa dalla Margherita
Credo che sia una quota molto di parte
L'ultima cosa cioè in conclusione ma in realtà e poi come dire e l'elemento scatenante di questo dibattito il digiuno di Marco Pannella oggi giunto al secondo giorno lei e ha avuto anche occasione di confrontarsi con esponenti i cali come valuta questa iniziativa di Pannella
E come le che Pannella reparto il diritti umani
Per la libertà un ente Piva che deve essere capace di risvegliare la coscienza spesso sonnolenta a della politica mi auguro che ci riesca se non altro per aprire un vero e profondo dibattito sulla situazione delle carceri italiane
Grazie a Gaetano Pecorella presidente la Commissione giustizia della Camera e parlamentare di Forza Italia