Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Gli imputati il dito più lungo della Blue a mano e il medio quello della mia infelice
Eppure anche tu hai giudica Agli assolvo Iaia condannato al di sopra di me ma al di sopra di me Robert quello che hai fatto Bert come lo hai rinnovato il potere di Agrate
Ascolta una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge prima cambiarono il giudice subito dopo
Oggi buon giudice come me lo chiede al potere serbo giudicare tu sei il potere vuoi essere giudicato vuoi essere assolto ho condannato
Avere un popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
Italia d'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque antisemita novecento
Buonasera buonasera e ben trovati l'ascolto di radio carcere da patti di Riccardo Arena
Come sapete in queste settimane sulla pagina di Radio Carcere pubblicata con il foglio chiediamo ai vari partiti di esporre il loro programma politico su giustizia penale e detenzione
Ai vari partiti sia di destra che di sinistra si pongono sei domande e sempre le stesse che riguardano il processo penale il diritto penale il rapporto tra giustizia informazione
La formazione la responsabilità non solo dei magistrati ma anche degli avvocati
Il sovraffollamento delle carceri e la realtà dei sessanta bambini detenuti nelle carceri italiane con le loro mamme insomma sei domande semplici che però la dicono lunga sulle riforme che ancora servono alla giustizia e alla detenzione in Italia due settimane fa abbiamo visto i programmi politici di Rifondazione comunista e della lega nord io oggi invece è stato il turno della Rosa nel pugno e dell'UDC
Sulla pagina di radio carcere con il foglio Daniele Capezzone per la Rosa nel pugno Erminia Mazzoni dell'UDC hanno esposto le loro intenzioni di riforma sul processo penale sul carcere
E noi questa sera
Radio carcere cercheremo di analizzare questi due programmi politici insieme a due importanti giuristi collegati con noi ci sono infatti il professore Enrico Marzaduri ordinario di procedura penale all'Università di Pisa buonasera professore
Ora e c'è il consigliere Paolo Ariemma Pubblico ministero presso il tribunale di Roma e presidente della sezione dell'Associazione nazionale magistrati di Roma buonasera consigliere ora era
Ecco informiamo anche gli ascoltatori che possono intervenire dando la loro opinione sui temi che stiamo trattando vero le intenzioni di riforma virile di De la Rosa nel Pugno dodici nel caso di specie per quanto riguarda giustizia e calce potete chiamare al numero zero sei
Quattro otto otto zero cinque quattro uno ma iniziamo subito
Con alla Lavizzari quelle che sono state le risposte che sono state date oggi sulla pagina di calce del foglio da Daniele Capezzone per la Rosa nel Pugno ed Erminia Mazzoni
Per l'UDC ecco io voglio chiedere prima di tutto ai nostri ospiti al professor Marzaduri a considerevoli Emma qual è l'aspetto che Diab maggiormente colpito di queste due risposte consigli Auriemma prego
Beh io direi che sottolineare la quantità di prescrizioni che ci sono state sto parlando della la prima domanda di Capezzone la prima domanda
In la quantità di prescrizioni che ci sono e il averla del presente Corcolle nuove riforme queste prescrizioni aumenteranno perché sono stati lo sapete bene ridotti i termini di prescrizioni per gli imputati non incensurati questo è un dato che fa sinceramente
Pensare questo in relazione alla ciò che è sotteso a questa domanda la necessità di un'amnistia
Che è certamente un problema che a mio giudizio bisogna aprire come riflessione nel nell'immediato futuro
Quindi ecco lei per quanto riguarda la prima domanda che riguarda appunto la lunghezza del processo penale decisi ad una riforma lei è d'accordo con Capece nel dire il primo passo è quello di fare una missione indulto perché oggi capi sono infatti e coprendo la la palla al balzo per dirlo scrive quando l'ottanta per cento e reati restano impuniti quando c'è una maglietta cento mila prescrizioni l'anno quando c'è tutto questo chi finisce dietro le sbarre domanda Capezzone solo tossicodipendenti immigrati e sfigati insomma lei è d'accordo
Ne stanno avvisiamo vediamo questo tutti i giorni nei processi per direttissima e per i premi e i processi
Diciamo così di tutti i giorni che effettivamente arriva da un campo e rapide condanne nei confronti pratiche sono ai margini la società ed altri invece di contro dall'altra parte una difficoltà e gestire il processo nei confronti parlo dal dal nell'ottica del Pubblico ministero
E nei confronti di imputati che hanno possibilità tra virgolette di allungarlo anche seguendo le normali e tecniche processuali anche legittimamente nei confronti questo si vede una sperequazione nelle situazioni io non so che la soluzione sia l'amnistia
Parlavo prima di aprire una discussione a mio giudizio non so se questa possa essere poi e l'approdo finale pub detto questo che fare un'amnistia senza provare e poi delle riforme che apprendano più agile e più veloce più spedito il processo sempre nel rispetto delle garanzie dell'imputato non serve praticamente a niente perché tra due anni ci ritroviamo tra cinque anni tra sei anni ci ritroviamo nelle stesse situazione allora se c'è una riflessione su una procedura
Diverso assunti sistema processuale che possono esser riso più agile allora si può aprire realmente una riflessione anche sull'amnistia
Ecco diamo atto anche il fatto che la l'onorevole Mazzoni alla stessa domanda ha detto che però la domanda che implica mette l'indice sulla lunghezza dei processi che in cielo in qualche maniera sono espressione di una non efficacia della giustizia penale Laurel Mazzoni
Ha risposto a differenza di Daniele Capezzone la prescrizione è diventata più che un sistema delle processo
Penale un obiettivo per arrivare una soluzione sostanzialmente teorizza che bisogna fare una riforma perché la prescrizione conservi un un meglio
Riconquista il suo la sua originaria funzione professor Marzaduri qual è la sua opinione
Per quanto riguarda questa prima domanda che ha già introdotto il coach Auriemma
Ma io sono
Preoccupato per certi versi del fatto che con una eccessiva
Frequenza ripararli soltanto ormai che l'eccessiva durata dei processi penali e civili in questo caso facevo di quello penale
Nel senso che si il problema c'è so che la mia preoccupazione che nel voler tutelare il voler ricercare una
Diverso è durata dei processi processi più rapidi
Sì uniti che nella nostra Costituzione ragionevolezza della durata presuppone il processo giusto nell'articolo centoundici comma due della Costituzione
San Luca una ragionevole durata ma non più in qualsiasi processo di quel processo giusto che già nel primo comma dell'articolo centoundici viene richiamato e non è uno slogan
Parlare di un processo giusto
Pertanto e prendo spunto da un passaggio del consigliere Auriemma che saluto
Celerità ma tenendo conto delle garanzie
Quindi quando si parla della lunghezza dei processi come però male della giustizia così esordisce l'onorevole Manzoni nella risposta alla prima domanda che voi avete il costo siamo d'accordo ma non è l'unico male che soprattutto non si può affrontare la problematica della lunghezza dei processi special relationship quello che significato della lunghezza dei processi
Rispetto ad altri valori
Le mie preoccupazioni anche perché possa venir fuori sulla scia di quello che è un problema effettivo del processo una prospettiva culturalmente pericolosa
Rispetto al processo penale Maglio processo sommario d'altra parte processo sommario ricorda la piccola volpe riconosce gli allievi nasce e un processo che riguarda buona carte di quelli che ricordo le definizioni Capezzone degli emarginati degli sfigati dei tossici
Che e si trovano spesso e volentieri raggiunti raccontarne pronte spesso anche severe
E lenta che abbiano avuto spazi concreti di sviluppo dei loro momenti difensivi quindi non lo conosciamo già il processo sommario nella quotidianità del tutto nelle aule giudiziarie
Professore ma se il la mi scusi la interrompo un attimo ciò a telefonare d'ascolto di Palermo ricorda il numero dove potete chiamare dire la vostra sulla realtà sui programmi politici in tema di processo penale detenzione il numero zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno prego l'ascolto di Palermo
Piccola frenata io sono un po'tutti gli ospiti in studio volevo dire sono un avvocato penalista personale in relazione a tutti gli argomenti che ci stanno affrontando questo sarà doppiamente indignato sia come professionista che ancor più come cittadino
Come le cittadino avviamento e come professionista la Roma quando rappresentiamo le parti civili per l'ennesima riforma di natura strettamente congiunturale
Che non agisce quindi sulle fondamenta sui pilastri essenziali quello che dovrebbe essere proprio l'applicazione all'articolo centoundici della Costituzione c'è un giusto processo
Basato su quel coniugio giusto che ci dà lettura tra garanzie per l'imputato giustizia giustizia giusta in questo senso
Perché è spiega modificare i termini di prescrizione reati che ancor peggio una riforma che da cittadino e da avvocato quando di parte civile e militare in via Alma attribuire alla Suprema Corte alla corte di cassazione quindi al giudice di legittimità un ruolo che non è mai stato dell'aspetto ama soprattutto la legge sull'inappellabilità
Ecco Ring ringraziamo l'avvocato l'avvocato di Palermo che a quanto a quanto ho capito
Se la prende soprattutto con la legge Cirielli e la legge e la legge Pecorella spero di avere quindi via di aver capito bene adesso quella secondaria in particolare con la con la con la seconda Beba comunque Balla balla pena
Anche se bere per brevemente perché parliamo poco tempo che sentire anche la vostra opinione su questo punto di vista chi può intervenire per primo sacco sulla legge Pecorella
Tra loro sole professore pazzo due viene Benazir sì allora Emilio non sono d'accordo con il collega palermitano almeno non del tutto nel senso che primo
La riforma dell'articolo centosei in tema di ricorribile in Cassazione
No ne quel terremoto che si è voluto dipingere
Soprattutto alla luce dell'ultima versione nella cosiddetta legge Pecorella
Non è meno mai anche se viene dall'autorevole voce del nostro presente Repubblica una norma contrastante o meglio che determina una palese violazione all'articolo centoundici comma due della Costituzione
è una garanzia aggiuntiva può essere un lusso rispetto al panorama attuale che la nostra giustizia penale ma è una garanzia aggiuntiva e quindi un qualche cosa che di per sé non può dirsi ingiustificato neanche la luce dei centoundici comma due
Così ho rilevato mi pare che le primissime interpretazioni autorevole che provengono da magistrati che
Svolgono la loro attività presso la Corte di Cassazione hanno dimostrato come il significato di questa innovazione sia sostanzialmente compatibile col ruolo della Cassa
Non solo ma
Al larga gli spazi e le allarga direi in maniera abbastanza limitata
Consentendo le minacce l'eliminazione di situazioni di crisi giustizia che avevano già portato alla Corte di Cassazione a Sezioni Unite ricorda la famosa sentenza Andreotti
A sollecitare delle modifiche e a suggerire delle interpretazioni estensive che poteva Corte di Cassazione o ci si può anche dimenticare quello che si è detto che si è scritto
Per quanto riguarda l'inappellabilità l'inappellabilità è un qualche cosa rispetto al quale heavy effettivamente sì
Parecchio direi la frammentarietà dell'intervento
Perché e è chiaro che doveva essere Boccalarga questa modifica tenendo conto di tutto una serie di situazioni che coinvolgono il pubblico ministero per esempio a mio avviso mentre inappellabilità presso intensiva quintali a una sulla spiegazione diventa del tutto ingiustificati all'appello
Per il pubblico ministero rispetto un giudizio abbreviato Pepe giudizio abbreviato Pubblico ministero subisce l'iniziativa dell'imputato Pubblico ministero semmai attendere il dibattimento per far valere il suo diritto alla prova
E trova adesso con le mani legate anche comune quale professore ce l'ha un po'cui vidi abbreviati quelli di esempio amicale
Non mi sono simpatici
Ecco dalla bolla di sentire anche l'opinione delle Consiglio ricama sulla legge Pecorella visto che l'avvocato di Palermo c'è tutto questo tema
Beh io riportò mi riporto perché condivido il punto di vista dell'associazione magistrati c'è una legge che a nostro giudizio ha dei profili di incostituzionalità
A nostro giudizio questa legge non pone più le parti e processuali sullo stesso piano ma direi il più questa legge dimentica che il Pubblico ministero non è il pubblico curatore metafore
Dei diritti della collettività l'espressione spetta al pubblico ministero differente da quella di altri ordinamenti giuridici tale le indica proprio un diverso ruolo del pubblico mi e a questo punto è la collettività che avendo la possibilità di e gestire tra virgolette un grado in meno di giudizio a avrà vedrà non dico legittima quanto meno messi in piedi nei pericolo i propri diritti di tutela quindi devo essere sincero e una legge che non ha convinto i magistrati personalmente non non convincermi
Vorrei fare una notazione tutto tutto questo discorso che noi stiamo facendo ruota su un passaggio fondamentale
Maggiore rapidità dei processi nei diritti della difesa se io che saluto il professore
E lo faccio ancora notare perché lui lo ha fatto notare naturalmente che siamo in un sistema in cui le garanzie devono esteri rispettate devono essere rispettate e noi vogliamo che siano rispettati
Purtroppo però devo notare che in tutti i programmi elettorali questa reale indicazioni
In in quei pedali e indica in questa volontà di indire rischi retrocessi non si traduce poi in indicazioni concrete Capezzone che fa un'analisi della situazione perfetta ma poi quando parla di priorità
Parla di separazione di carriere ora che c'è capisco certe in da buon politico parla di vari aspetti ma quando si deve parlare di priorità parlando di giustizia perché parlare a questo punto di separazione delle carriere che può essere anche un problema magistrati sono contrari gli avvocati sono favorevoli mondo giuridico si divide ecco
Il problema è la rapidità di di di Croce
In una relazione
Alla garanzia dell'imputato parliamo chili proposte concrete che devono essere fatte per rendere il processo più rapido
E qui non voglio difendere Capezzone considerano chiama perché vuole arrivare no non accetta però all'altra Capezzone risponde così ha detto io non di noi abbiamo tre punti Rosa nel Pugno separazione delle carriere
Responsabile civile magistrati e obbliga dell'azione penale a risponde così alla domanda
Sui sui ruoli dei magistrati degli avvocati Innocence mi era chiaro cioè facendo però
Ecco il concetto la parola priorità mi sarebbe piaciuta
Ti più sottolineata utilizzata quando si parla del processo penale maschio-femmina e dare giustizia in modo rapido nel Disney nel mille garanzie che devono essere date alla difesa
Questo è il punto e io temo che nelle in questa avventura che radio carcere fa sul Foglio di pubblicare i vari programmi politici difficilmente troveremo
Degli argomenti indicazioni specifiche come chiedeva lei giustamente io le vorrei far notare dottore viene le vorrei far notare che i magistrati gli avvocati gli operatori del diritto sono le prime vittime le seconde vittime naturalmente
Delle comunque le si ritiene in seconda battuta
Il il della problematica processuale perché vivono tutti i giorni sulla propria pelle un sistema che non funziona ora al di là naturalmente dei dei problemi degli imputati che questi problemi rivetti dicono direttamente a loro sulla propria pelle
I magistrati gli avvocati gli operatori del diritto hanno degli strumenti inadeguati ad affrontare la propria la proprietà la situazione professionale direi
Questo vorremmo che fosse sottolinea beh vorrei che qualcuno vicende cambieremo il codice di procedura penale il Codice di procedura dedite civile perché qua non non dimentichiamo insomma trasmissione che ci riguarda
Soprattutto l'aspetto penale ma non dimentica l'aspetto civile se sono problemi che sono fondamentali questi della della rapidità e della arrivare a un qualsiasi risultato ad arrivare a qualche risultato la prescrizione è il mancato risultato per assurdo si può dire ragionando naturalmente per assurdo meglio una sentenza
Tra virgolette sbagliata che nessuna sentenza perché alla sentenza sbagliata si può reagire con un appello alla sentenza che non arriva
Per la sentenza che non è diverso soffre una prima che dura anni anni e anni
E lo dico da tecnico di questa materia con frustrazione anche di coloro che lavoravano dall'altra parte Silas pulizia avvocati che continuano ma il risultato della la propria attività
Comunque lo vedono in un numero limitato di volte scusi presidente Lupo perché c'è l'ascoltatore inattesa tre minuti da Milano prego Milano
Si conoscerà tuona seriamente non non sento mai parlare ad esempio della riforma come dicevo prima il dottore Del riforma del Codice penale che una cosa molto importante anche per mettere a posto un po'queste cose poi soprattutto ho sentito nessuno operatore del diritto a dire ad esempio che le sentenze
Quando un giudice dice una sentenza non Danila una sentenza ad esempio facciamo un esempio pratico uno va a rubare Idra
La semilibertà diritto direttamente oppure grida le pene alternative direttamente invece che il la magnitudo di sorveglianza e non su quello strano di superare inizia ora in Italia c'è nel mondo nelle ispezioni questi gli unici negli anni potrebbero metterci a fare processi più celeri direttamente
Grazie l'ascoltatore Grazio sculture di Milano che pone una questione che veramente radio carcere apposto tante volte ci stavamo veramente ci stavo veramente arrivando infatti a tra le domande che poniamo i vari partiti politici in tema di giustizia penale carcere questa volta è stato il turno di la Rosa nel Pugno e dirle dell'UDC noi poniamo proprio
La domanda sulla sull'unica pena Cheney italiano domande questo numero sterminato di reati con contenuti nel Codice penale leggi e leggine un'unica pena
Il carcere c'è un futuro diverso con questa domanda di ampio respiro si vuole proprio cercare di capire che intenzioni hanno questi politici in merito alla depenalizzazione in merito a pene diverse e diciamo che in linea di massima la risposta che ci hanno dato Daniele Capezzone Rosa nel Pugno e la la Mazzoni per l'UDC sono abbastanza sono abbastanza simili tutti e due parlano di un della necessità di una grande depenalizzazione Capezzone si congiunge il più sul necessità di superare il carcere ma anche la Mazzoni dice non abbiamo bisogno di di pene diverse dal carcere dall'ammenda ecco
Questa delle pene diverse date al giudice di merito è un po'un'idea fissa di radio carcere cioè non soltanto carcere ammenda ma anche rimessa in pristino o come diceva l'ascolto di Milano
Direttamente la pena con la misura alternativa dato dal giudice in merito voi che ne pensate consiglio Ariemma
La risposta è sì magari ci fossero sistemi di pene alternative
Dal mio punto di vista queste sono indicazioni importanti se veramente si vogliono perseguire il giudice di pace oggi con una modifica diciamo così culturale del sistema
Ah prevede la legge sul giudice fece pace prevede che si possano dare delle sanzioni diverte dalla multa dall'ammenda dalle pene detentive detto alle venerdì l'etica della direzione dell'arresto
E questa è un'ottima indicazione però il problema è avere i mezzi per poi gestire queste pene alternative sulla foglio di oggi c'è l'articolo di del all'avvocato Spigarelli
Noto avvocato romano quale dice crede alle parole non bastano per cambiare il carcere servono soldi e servono soldi anche per creare un sistema di pene alternative i controlli irrogazione i filtri
Adottato la mera petizioni di principio Servono pene alternative
Per te abbastanza poco nel momento in cui il bilancio della giustizia è quello che nel momento in cui i fondi addirittura non bastano per gestire il sistema informatico del ministero della giustizia perché questo è quello che si è verificato negli ultimi quindi chi alla petizione di principio ma poi completiamo la perché altrimenti rimane un'aspettativa
Astratta paga
Luca direi un atto di buona volontà
Io a auspica auspico per qui perché vale quel che posso dire io io auspico un sistema del genere perché poi venga fatto realmente
Ecco presso il mazzo di qual è la sua idea nelle nelle pensare non soltanto a carcere ammenda ma anche ad altre pene a disposizione del giudice di merito
Il anche condivido quello che diceva il consigliere e riprendo se poi capisce la mente poche quell'accenno generali che però non va mai dimenticato nel nostro bilancio la percentuale devoluta gli affari di giustizia e una percentuale che invece che crescere che seppure leggermente ridotte in questi anni
Si è ridotta mentre i costi ivi di un processo cresciuti e riprende l'informatizzazione notificazioni fuori delle copie
Ebbene rispetto a quelli che sono problemi quotidiani della giustizia che quale che sia la parte da quali atti inviamo li viviamo maniera talora drammatica
Se non ci sono i soldi problemi di Marco e ovviamente questo tipo di considerazione vale per tutti i momenti retrocesso un processo che volessero rapido delle ricerche capacità per esempio nel nel fornire dei verbali di azioni in tempo quasi reali secolare una riferisce che sia efficace
E ad andare avanti fino alla fine quando effettivamente si pone il problema di alternative alla detenzione si tratta poi di verificare se il sistema in grado di gestirla queste alternative e ed è evidente che al di là della scelta
Sul piano dei valori delle ipotesi rispetto alle quali quelle e sono e mi giuste si tratta anche di avere un sistema che è in grado di metterle pratica è un sistema che è in grado di trovare le occasioni per esempio
Per tentare
Concretezza a un lavoro di pubblica utilità ma ancor più nello specifico seguendo l'indicazione che forniva
Il l'ascoltatore
Non sono contrario alla ipotesi di una valorizzazione presente l'affidamento in prova
Da parte del giudice la cognizione
Quello no anzi presso la forma anche di economia processuale certi anche perché spesso color carne che questo affidamento in prova
Viene a essere la pena giusta credette perché affidamento continua ad avere un carattere afflittivo
Rispetto a una sanzioni
Detentiva che
Tenendo conto di quelle che sono i comportamenti tenuti dopo il fatto da parte
Dell'autore del reato
Si impone e non a caso nel giro di pochi mesi e il tribunale di sorveglianza poi ad applicare quindi in questi casi si sotto altri aspetti però mi preoccuperebbe la eliminazione di una giurisdizione di sorveglianza
Che deve essere in grado di seguire
Nel tempo eh sì magari logora e la gestione chi meglio del giudice ricognizione può applicare una misura alternativa che quel giudice che ha conosciuto durante il processo l'imputato dopo spetta certo può Pubblico il tipo di sorveglianza quello europeo però
è anche vero che presenta intuisce concezione posso giudice di primo grado si poi ci sarà un appello che
Qua ce l'avrà Pola tre anni Dole dopo due tre anni arriva ad un altro un semidio poniamo riconferma se arriva poi ad un giudice di legittimità si potrebbe riaprire un'altra parte di merito
E qui c'è un problema veramente poi di distanza temporale rispetto al momento in cui si è individuata la pena giusta
Che richiama un la necessità di nuovo accertamento sul soggetto e sulla meritevolezza o meno per esempio della pena detentiva quante potremo risalirà
Non è sono in forma di che il e ecco questo diverso lei sarà vera proprio Mirbiti relatore che appena mi mi vede però l'idea di una misura alternativa applicata al giudice di cognizione si fondava sulla
Follia di radio carcere il pensare a un esecutività della sentenza di primo grado però non mi non mi sono mai Romance Greeley
E mi ricordo nei primi anni novanta
Nella Martelli guardasigilli ci fu anche una certa ufficializzazione no di questa proporsi sinceramente io affronterà uniche sette comma due della Costituzione
Quando il gioco si ipotizza una sentenza definitiva qualche implica una sentenza che impugnabile cioè un tetto immediatamente sentiva o una sentenza
Appellabile intenta comunque impugnabile non può essere esiguità
Comunque si viola
Ripeto questo precetto costituzionale lo si può far tutto no no seguendo le regole quindi si modifica la Costituzione bisogna tenere conto di quelli che sono io pecche utilizzi costituzionali dirigistiche Nicolina sa se da un lato può avere un effetto tre letterine fico virgolette nella prospettiva che lei accennava un'ora
Riforma del genere eliminerebbe
Trenta quarant'anni di riflessioni sulla differenziazione tra pena e custodia cautelare su un altro dei temi centrali sui quali mi pare anche Capezzone sì è tornato nella prima parte
Del del programma quando accennava alla permanere di una percentuale innaturale di Rieti che noto in attesa di giudizio
Ecco abbia un ascoltatore da Roma che ci sta in tre inattesa ma richiedente ci scusiamo prego l'ascolto di Roma buona avanzerà
Ora prima era una mia opinione leggermente divergenti sulla durata del prospetto da quel largo prospettando pranzo
Però Banca tutto si vedeva la giustizia alla del giusto processo come parametrate della ragionevole durata
Secondo me nona proprio con ovvero la ragionevole durata è uno degli elementi di giustizia del profeta sopra se è vero che un processo Brera non di parte ingiusto manco Sassolungo lungo in relazione a Noale tutt'altro il processo ma la durata della vita umana
Delle cose della vita umana sicuramente ingiusto un processo penale che duri più di due tre anni per l'innocente estremamente afflittivo
Ecco ringrazio lo scontrino ma dall'altro ha ripreso un concerto del professor Marzaduri se non sbaglio ha detto fin dall'inizio dello professore
E va be l'abbiamo l'abbiamo detto provo Popolizio forse lui si è collegato dopo vi ricordo comunque chi ci ascolta il numero telefono due poteri chiamare che zero sei quattro otto otto zero cinque quattro uno ci siamo un po'persi nei meandri
Della esecutività della sentenza di primo grado certo che forse una una difformità sulle sulle impugnazioni andrebbe andrebbe fatta ma ci facciamo un'altra puntata giuro su
Sì ma questa è una storia di forte Kipling bidonato no Auriemma credo no tavoli stavo dicendo che effettivamente e le cosche hanno una conseguenza adesso l'inappellabile inappellabilità da parte del pubblico ministero
Delle sentenze di primo grado
Il potere devi far riflette
Quarti creano situazioni sperequazione identità il soggetto alla alla nel invita il soggetto condannato all'appello quando il pubblico ministero non ha più possibilità di reazione allora mi chiedo ma rimango sempre in forma dubitativa perché dico delle cose perché c'è un momento di riflessione a questo punto ad esempio la sospensione della prescrizione non parlo di esecutività alla sentenza di primo grado non definitiva perché certamente questo ha delle conseguenze costituzionali però si fanno le leggi poi hanno delle ricadute
Che cosa facciamo con questa sentenza di Benedini di primo grado appellabile solo di unicamente da da dal dal condannato rimane così il al Pubblico ministero io purtroppo sono un pubblico mi purtroppo io sono minister quindi la vedo in una determinata ottica ma a questo punto ha il voto sembra quasi uno stimolo alla impugnazione della sentenza
Meno che a questo si leghi una sospensione della prescrizione o qualche altro sistema che
Tenda a non inflazionare la corte d'appello se non sarà la paralisi
Se non sarà la paralisi ancor di più ora la legge Pecorella perché sull'inappellabilità delle sentenze sul centro grado forse una brutta legge io il principio lo difendo la legge non mi piace come scritta proprio il principio ritengo giusto ma non vi sembra strano che in Italia ci sia un
Ex nuovo processo penale del colma il bicchiere lo anche lui
Di primo grado e l'impugnazione invece sono rimaste quelle vecchio rito cioè esso la legge Pecorella sarà scritta male quello che volete però apre un dibattito su cui si è taciuto ingiustamente di primo grado in base al nuovo rito il secondo grado in B in base al vecchio rito o no
Possono posso intervenissi prego che fino non sono d'accordo ma infatti e mi sembra di aver oppone ha detto il consigliere Auriemma quando io
Osservavo che le assoluzioni in tema di appellabilità da parte del pm le sentenze di proscioglimento poteva trovare una sua motivazione dicevo anche che l'intervento del legislatore rivela una frammentarietà colpevole proprio perché doveva accompagnare questa scelta con altre soluzioni ad esempio se la sospensione della prescrizione in caso di impugnazione da parte dell'imputato della sentenza di condanna è chiaro che bisognava cercare di nuovi equilibri eccetera gli equilibri non è una cosa facile purtroppo nella relazione non solo che la legge Pecorella ma direi
Il Bonaparte le leggi che hanno interessato e non solo questa legislatura ma le ultime legislature si deve apprezzare di competere per morire una
Attività
Frenetica ma anche scomposta da parte del nostro legislatore
Veramente leggendo i lavori parlamentari
Che in altri anni dal crescente cercavano di capire leggi e ad apprezzare nostri rappresentanti per questi ultimi anni mi hanno portato aver concluso piuttosto che invece senza per ora per quanto riguarda il discorso della riforma dell'impugnazione son d'accordo con lei avevamo davanti a noi un processo nuovo un processo costituzionalizzato perché centoundici che ha riformato questo ho voluto fare e delle impugnazioni
Che apparteneva al passato ma non a caso
Mi ricordo gli interventi di Giorgio anzi e Aniello la Nappi nell'immediatezza dell'approvazione del codice
Il coltello penale questo segnalarono impegnavamo la necessità di una riforma dell'appello questo con l'eliminazione anche
Della tradizionale impostazione che vedeva l'appello del pubblico ministero conforto e la sentenza di proscioglimento un appello idoneo a
Far diventare condannato un soggetto che poi non ha ritenuto che la possibilità di difendersi nel merito ecco il bonus anch'egli già la magistratura autorevolmente belli aveva e presso
All'indomani di attuazione del Codice efficiente di questa riforma questa riforma c'è stata non esita perseguita a mio avviso né dalle forze l'opposizione in maggioranza con la dovuta
Attenzione sono prevalse ancora una volta polemiche politiche che non aiutano il diritto ad andare avanti Meghni conseguente Lidia davanti a noi questo è un ascoltatore citiamo da Bologna inatteso da quattro minuti chiediamo scusa anche a Lurago Bologna
E custom monetaria da poco ciao Rosa
Con cartografico rammenta l'ha detto anche Castelli Candiotto tutti però nessuno fa niente intanto il tempo passa incarcerati stanno il pacchetto carcere non s'è fatta neanche un decreto trenta terranno a mandare agli arresti domiciliari le persone o malate intanto i politici giudici Panama ma questi poveri che trattati stanno stipati e secondo me dovrebbero fare di più una bella ricognizioni grazie
Grazie a Rosalba l'elettrauto salutiamo perché l'ascoltatrice
Affezionata di radio carcere che tra l'altro non non solo dice qualcosa di estremamente vero perché davanti a tutti noi ma ci introduce anche a quello che voleva essere uno degli ultimi interventi che vi volevo chiamare a commentare questa sera Radio carcere non possiamo concludere con quello che hanno detto Capezzone la Mazzoni a proposito di carcere gli abbiamo chiesto il carcere luogo che non rieducato umilia le celle scoppio una tragedia da continuo peggioramento cosa fare giustamente
Daniele Capezzone dice oltre la missiva serve in primo luogo l'intervento di vastissime riduzione dei termini di custodia cautelare poi servono interventi in materia di droghe solo l'irresponsabilità del ticket tra virgolette
Giovanardi mantovano ha potuto porta l'approvazione di del di una norma volta a consentire la perquisizione all'alba d'arresto il processo la condanna fino a sei anni di carcere
Chiaramente si riferisce alla alla legge sulla sulla droga invece la Mazzoni dice occorrerebbero maggiori risorse per permettere che le pene vengano scontati in ambienti in condizioni diverse dall'altra parte si processi posso premere carcerazioni preventive potrebbero quasi scomparire e e quindi in qualche maniera parla di questo ma non parla di ammissivi indulto come fa
Capezzone insomma noi abbiamo nelle carceri italiane una realtà della pena che insomma tradisce qualsiasi dettato costituzionale soprattutto qualsiasi indicazione contenuta la sentenza di di condanna
Quali sono secondo voi le soluzioni consigliere Auriemma
Io vorrei fare una riflessione prima di tutto il marketing la la signora verso l'alba diceva i magistrati gli avvocati
I professori universitari parlano mai mi sono i politici che decidono e anche troppo per un magistrato parlare la paura anche di partecipare a una trasmissione del genere per uno come per un magistrato di essere accusato di politicizzazione
Quindi anche il solo parlare noi lo rivendichiamo prima di tutto come diritto
Ma perché è chiaro cioè e il massimo di quello che possiamo e come cittadini tocchiamo fare e lo facciamo e lo facciamo per quel che riguarda il sovraffollamento delle carceri
Purtroppo noi assistiamo anche con la legge Cirielli a un timore timore di aumento ancora della popolazione carceraria
La norma entro nel tecnico mai fondamentale entrare nel tecnico e spero di potermi spiegare bene io sono un pubblico ministero che tra l'altro fa esecuzione penale ma la Lella la norma che prevede che il Progetto pregiudicato che il soggetto recidivo con recidiva aggravata
Debba necessariamente non non porta della possibilità di avere l'ordine di sospensione nel momento in cui viene e mezzo l'ordine d'esecuzione della sentenza in seguito condanna comporta il fatto che aumenterà ancor di più la popolazione carceraria
E si badi bene perché questo forse è un passaggio che non tutti hanno completamente interiorizzato che pregiudicati nessuno tra virgolette tutti perché dopo tue pene sospese zappetta voltarsi RC ivi specifici e infra quinquennale spessissimo sia recidivi specifichino prego quei rari e comunque aggravati
E quindi questo comporterà un immediato aumento della popolazione carceraria
E questo è un dato di fatto davanti appare dobbiamo metterci
Ho rivedendo la Cirielli o comunque creando un sistema di pene alternative della quale si parlava prima qual è la situazione delle carceri italiane per credo che chiunque segua questa traduzione lo sappia come e meglio di me
E è una situazione realmente drammatica ma che può allo stato della normativa
Addirittura peggiorare quindi e necessario fondamentale importantissimo un intervento rapido che affronti il problema
E magistrali questo questo problema lo sottolineano tentano di sottolinearlo per quel che mi riguarda per quel che riguarda gli uffici giudiziari romani ma so che questo è avvenuto in tutta Italia ci sono stati molti convegni molti studi molti seminari proprio sulle conseguenze dirette delle nuove normative che comporteranno tra l'altro l'aumento della popolazione carceraria Brad
Il professor ma Zulia ecco invece lo subì non in merito alla drammatica l'altra dedicarci le conosce bene tra invero che e più che mai vero purtroppo sempre vero che che in carcere e abbandonato
Fuori dal nella società che conta e c'è poco da fare vive la la sofferenza di un soggetto rispetto al quale
L'interesse nell'interesse del parente l'interesse e l'avvocato ma non è l'interesse delle istituzioni i nostri campi sottrarci greche sono sovraffollati prima che accennava al bilancio statale per la giustizia ma se andiamo a vedere
Gli investimenti pervicace sì qualche cosa è stato fatto ma direi che rispetto alla situazione in cui ci troviamo non si può parlare di una e politica rispetto le strutture carcerarie e tra l'altro come notava il consigliere Auriemma in una logica undici Daria cosa viene che che si approva una normativa che il porrà le carcerazioni previ dei complotti sorgenti che un loro status quello per l'appunto ricettivo
Reiterato anche con penale si troveranno a dover scontare tre quattro mesi di carcere non potendo neanche usufruire
Di strumenti alternativi perché i tempi necessari quando hanno la possibilità perché con la nuova normativa si sono ristrette anche il fidanzato insediamenti
Non avranno anche la polenta di usufruirne perché i tempi tecnici per avere il la misura alternativa coincidono per la durata dell'attività quindi chiaramente da un punto di approdo della cultura penale o un ritorno indietro io ritornerà alle tenebre inutili
Iscritto Nunzia accrescerà nell'affollamento delle carceri e per Antonio situazioni interne al cancello e più delicate è evidente
Con una situazione che effettivamente deve essere direi rivelata nella maniera più pesante l'opinione pubblica perché ci sono delle responsabilità non indifferente
I capelli non a caso poi preoccupato
Poi un po'meglio forse lo hanno fatto preoccupare l'indomani da poter ACL proprio perché si è reso conto
Di cosa stava per succedere oppure abbiamo visto un ma prima modifica della Cirielli che intervenuta proprio su una di quelle norme che più di altre
Poteva favorire che sta crescendo non è questo il modo di intervenire cioè ci si accorge il giorno dopo che nel giro di poche settimane possono entrare i tre quattro mila unità i detenuti si modifica una norma non califfale norma è una cosa veramente direi
Non si può dire il mediatore il diritto perché il Medioevo come molti hanno osservato non è un momento delicato ma si tratta di un atteggiamento di irresponsabilità politica Massimo
A riflettere che il professore mi permetterete Merlo fa riflettere il fatto di cui che questa modifica normativa che il proferiva cui professore accennava
Intervenuta venti giorni dopo della attirato in vigore la legge che pochi giorni dopo io invito a riflettere sul dato
Con una legge pubblica il trenta dicembre fisica e su trenta dicembre esplode invece diciamo le cose avrà Barison li ascolto li ha la la passa la Cirielli che fa sì che dici divinamente nel reparto alla CGIL che che riesce
I recidivi la devono Sabine tre insomma semplifichiamo così capiscono tutti poi dopo inserì fare fanno sì che invece di sedici divo che tossicodipendenti invece può avere beneficiari renderà era quello ci diceva che soltanto
I soltanto il tossicodipendente che dovette subire una piena soltanto fino a tre anni potesse essere ammesso al servizio parlando
Rieducazione e potrebbero potesse essere potesse avere la pena sospesa dopo venti giorni questi tre anni vengono di nuovo riportati a quattro anni come era nella normativa precedente
Per prima era e hai hai una pena da da scontare inferiore ai quattro anni poi mettere puoi essere rimesso in libertà nell'immediatezza
E per per parti disintossicare e successivamente questi quattro anni vengono riportate tre e durò venti giorni dopo riportati a quattro
Dall'idea della confusione con la quale chi è operato e questo me lo faccia dire mi faccia aggiungere una cosa da magistrato associato e io sono fiero di essere un magistrato associato in tutto questo si è fatto l'ordinamento giudiziario
Un ordinamento giudiziario che mette i magistrati non a lavorare ma studiare per i propri concorsi che per la propria carriera oggi c'è un articolo del collega Luca Luca Palamara che descrive perfettamente il punto di vista dei magistrati
Quello sulla pagina giocarsi slogan preparava ci dice magistrati
Hanno paura hanno timore di essere condizionati nel loro lavoro dalle aspettative di carriera perché qua e il magistrato il modello di magistrato che disegna il nuovo ordinamento giudiziario
Bene io ho piacere di notare che per tre quarti d'ora inserisco io l'argomento del suo ordinamento giudiziario ma per tre quarti d'ora noi non abbiamo nominato il problema della carriera dei magistrati
Perché non è il primo problema della giustizia italiano e non è il secondo e non è il terzo e non è forse neanche il decimo ci sono problemi che sono stati indicati fra tira ma ce ne sono tantissimi altri che sono ben più seri più gravi però in Italia in questi quattro anni in questi cinque anni si è parlato solo della riforma dell'ordinamento giudiziario il di tanto in tanto della riforma del Consiglio superiore della magistratura
Sì questo rammaricato associato me lo faccia sottolinea siamo d'accordo tra giuridica cioè c'è ecco ad un ascolto della Cathay nell'ultima telefonata Catania prego Catania scusa per l'attesa
Prego cadano buonasera buonasera che sono o un diciamo un po'parte palato theory in questo momento è in corso una causa so denunciato dall'articolo cinquecentosettanta
Conto con dirottamento verso Dio offerte contenuto mi affido quindi non ho mai mancato in questo e nonostante questo la mia ex convivente mi ha denunciato violando le falsità che io ho dimostrato in tribunale
Ad oggi non sono ancora bloccato con i conti correnti e tutto non posso lavorare
E nonostante questo il giudice mi rinvia sempre la causa
Dandoci la possibilità di presentare emergesse l'eventuali note
Ma ad oggi non ho ancora risolto il mio problema
Bene ringraziamo questo ascolto dove tra l'altro pone pone l'accento su una una realtà di di di di processi particolarmente partitamente compresi magari ci puoi chiamare anche domani qui a Radio Radicale intanto io sono qua poi Marollo zero sei quattro otto otto zero
Otto uno e chiede di me di Riccardo Arena Cosimi esponi meglio questo questo ducato io vi ringrazio voi nostre purtroppo
E è scaduto un'ultima osservazione che sta un po'a cuore a Radio Carcere tant'è che la pubblicizziamo
Con una certa insistenza anche sul sito di Radio Carcere che radio carcere punto it in Italia ci sono sessanta bambini detenuti coloro mamme
Non a metà inferiore ai tre anni è una vera
Va al di là dell'indecenza oltre sei vergognosa come se l'omologia
è una realtà che consiglia Pessi continua persiste negli anni in Italia e anzi miliardo carcere oltre si indignati per quel per nel pensare a un bambino in carcere ci domandiamo ma sì questa politica non sa risolve il problema di sessanta ma in carcere convenzione posso insomma il problema di sessanta mila in carcere che ma sentenza realtà dei bambini in carcere una vostra battuta conclusiva professor Marzaduri lei ha in mente a ha presente il problema
Poi tratti è un problema rispetto al quale il relatore non è che non si sia mossa perché vediamo che ci sono normative sia sul piano processuale
Ed esclude se non in casi di eccezionale rilevanza
La custodia in carcere della madre con parole sotto i tre anni
Sì è a disposizione dell'ordinamento giudiziario che il Regolamento dell'ordinamento giudiziario però ancora una volta poi ci scontriamo
Con la capacità di esisteva anche di dare effettività nega sia allora si va a vedere la disciplina intensi aria e poi vediamo cosa in grado di fornire concretamente l'istruzione sul piano esecutivo il che quella norma dalla collocazione il piano sistematico una norma mi ha un po'preoccupante perché la norma se non erro che riguarda la la disciplina del rapporto tra la madre parole sotto i tre il ma la ritroviamo all'interno dell'articolo undici che riguarda il servizio sanitario sistema riconsiderazione presso i suoi figli fino all'età di tre anni per la cura e l'assistenza ai bambini sono tentate forse a sinistra
L'organizzazione di questi acidi e poi c'è il problema di una
Enorme
Come
Quale che sia il tipo di organizzazione assicurato questi sono e piccoli carcere l'intero incasso
Come e questo tipo di soluzione
Unica
Ettore non soluzione
Altro discorso la possibilità per le maglie assiste i figli anche dopo tre anni c'è e che le possibilità di consentirà Mario chi assiste all'esterno figlio
File dieci anni padre Muraro è a disposizione che allarga le ipotesi lavora all'esterno e assi mila in certo qual modo come questa situazione a quella con l'esperto
Ancora una volta la gestione concreta di questa norma e l'ipotesi in cui rinnegato lo spazio alla madre attraverso delle corse costituto
Ecco perché non ho una grande esperienza ai pare che non siano tali da coprire poi l'esigenza di e vicinanza materna acquisti i bambini
La paura che prima lei ha citato il caso di sessanta bambini
Compra non fanno non preoccupano sessanta mila persone sessanta bambini e Cristello preoccupano ancora di meno
L'accusa sia oppure chi si appresta ad una considerazione da fare
Consigliere consigliere Auriemma una sua battuta conclusiva su questo problema drammatico al programma all'evidenza drammatica e
Perché dall'evidenza drammatico direi che però rientra nel più vasto problema che dicevamo prima c'è un problema di mezzi di strutture i volontari politica realizzare veramente le riforme e ad applicare e a non fare petizioni di principio più al nuovo Parlamento chiederei questo quale che sia lo schieramento politico che Pinuccia
Non petizioni di principio non riforme Cucio il termine del professore che mi sembra veramente appropriato non riforme fra frammentarie ma che ci vuole una riforma di sistema ma buona volontà soprattutto buona volontà e buona fede
Con la buona volontà e la buona fede contatti che la prossima legislatura porta portare a Onna giustifica diciamo
Migliore non voglio fare i soliti termini più giusta giustizia incredulità anche che giustamente viene usato questo termine ormai ma una giustizia migliore di quella che abbiamo oggi
Grazie grazie ai nostri ospiti grazie al Consiglio così Paroli M. al professor Enrico Marzaduri grazie anche perché avete con i vostri interventi
Reso più forte la piccola voce di Radio Carcere vi disturberemo nuovamente lo sapete intanto grazie per la vostra calor questo errore l'operatore saluto gli ascoltatori saluto lei
Sono contento in relazione a quanto dice il professore di sottolineare che quando si ragiona in buona fede e in forma aperta per sorride vanno a coincidere anche tra coloro che svolgono professioni diverse all'interno del settore Justine
Ecco sì grazie grazie a tutti voi grazie per sé intervenuti
Bene salutiamo il e poi consigliere Paroli Emma Pubblico ministero del Settebello ma e presidente della sezione dell'Associazione nazionalista e di Roma
E salutiamo anche il professor Enrico Marzaduri ordinario di procedura penale all'Università di Pisa che questa sera insieme a noi hanno analizzato alcuni aspetti dei programmi politici in materia di giustizia penale detenzione che sono stati pubblicati
Oggi sulla pagina giocarsi sul foglio
A cura di Daniele Capezzone per quanto riguarda la Rosa nel Pugno e di elimina Mazzoni per quanto riguarda l'UDC non glielo carcere chiaramente continueremo depositi male informarvi sulle intenzioni di forma
Dei vari partiti politici e poi alla fine cercheremo anche di trarne le somme capire un po'chi ha detto di più
A chi ci ha convinto di più perché questa indagine vuole essere anche un orientamento al voto verso una politica che per la maggior parte della quale sembra senza orientamento adesso vi lascio alle lettere dal carcere la prima delle quali contiene un importante appello che riguarda liberazione
Del piccolo Tommaso appello che ci arriva dalla dalla dal carcere di Avellino entriamo a recarci italiane con le lettere delle persone detenute
Lettere dal carcere e questo lo spazio di Radio Carcere che dedichiamo ogni settimana alle lettere che le persone detenute ci scrivono dalle carceri di tutta Italia lettere dal carcere
Lettere scritte da persone detenute che molto spesso patiscono pene in più non previste in nessuna sentenza penale di condanne
La prima lettera che leggiamo questa sera è veramente un appello è l'appello che arriva dalle persone detenute e rinchiuse nella sezione di media sicurezza del carcere di Avellino
Queste persone detenute ci mandano un appello per la liberazione del piccolo Tommaso il bambino di diciassette mesi rapito lo scorso giovedì in provincia di Parma Salvatore
I suoi compagni di detenzione della sezione di media sicurezza il carcere Bellino scrivono
Caro Riccardo ti preghiamo di voler diffondere questo nostro appello
Tutti tutti i detenuti di questa sezione del carcere di Avellino sono indignati per il rapimento del piccolo Tommaso per di più gravemente malato
I rapitori loro restituiscano subito e senza condizioni ai familiari eviteranno anche l'ira di tutti i detenuti nelle carceri italiane contro chi commette reati a danno di bambini o donne
Solo liberando Tommaso questi rapitori potranno pulirsi l'anima dalla gravità di ciò che hanno fatto
Ti salutiamo con stima Riccardo e viva la Rosa nel Pugno questo appello è firmato da Salvatore e dei suoi compagni di detenzione della sezione di media sicurezza del carcere di Avellino
Vincenzo nel carcere di Brescia cara radio carceri scrivo dall'inferno del cachet di Brescia dove devo scontare una pena di tre anni e sei mesi
Vivo in una piccola cella con altri cinque detenuti e qui ogni cosa ogni cosa anche la più semplice diventa difficile a volte impossibile io purtroppo soffro di depressione tanto che quando ero libero già tentato il suicidio
Prima ero detenuto nel carcere di Cremona dove avendo visto le mie condizioni di salute mi avevano messo in infermeria ora invece qui nel carcere di Brescia sto in una cella sovraffollata
E l'unica cura che ricevo sono gli insulti degli agenti
Ho fatto richiesta di trasferimento in un carcere che sia adatto alle mie condizioni di salute ma mi hanno risposto che non sono in albergo e che devo restare qua
Io ogni giorno tremo
Perché ho paura di non farcela firmata Vincenzo dal carcere di Brescia
Beh insomma un carcere tra l'altro che gli ho visitato personalmente ed è una vergogna una vera vergogna di carcere una cosa allucinante lo anche scritto sulla pagina radio carcere sul Foglio l'abbiamo anche documentato qui a a radio carcere su Radio Radicale Vincenzo scrivi c'è ancora e raccontaci un po'come la vostra vita qui nel carcere di Brescia
Un gruppo di persone detenute
Del sesto raggio del calcistica Vittore ci mandano una lettera ascoltate con attenzione quello che hanno fatto queste persone detenute allora sono protagoniste di un'azione a dir poco lodevole
Nei giorni scorsi infatti a Milano è stata scippata
Una anziana donna la signora Lucia una donna anziana la signora Lucia che vive o meglio sopravvive con una pensione di duecentoquaranta euro al mese
Bene la signora Lucia è stata scippata mentre andava ad impegnare alcuni anelli perché non aveva più soldi
Quindi le hanno portato via quei piccoli anelli quei pochi i monili che portava con sé morale del rubato la borsa
E le persone detenuti del sesto raggio di San Vittore saputa la notizia hanno fatto pensato un po'una colletta per aiutare la signora Lucia
Questa è la lettera delle persone detenute del carcere di San Vittore sesto raggio Caro Riccardo dopo aver saputo della brutta storia della signora Lucia ci siamo chiesti come potevamo aiutarla
Così abbiamo deciso di fare una colletta e ognuno di noi nel suo piccolo ha rinunciato a qualcosa pur di riuscire a mettere insieme una piccola somma di denaro
Così siamo riusciti a dare un aiuto alla signora Lucia
Un aiuto da parte nostra alla signor riuscì Lucia chi si è reso possibile grazie all'impegno del nostro parroco don Luigi e grazie la direzione del carcere San Vito di Milano che c'ha autorizzato indubbiamente il nostro aiuto non risolverà la situazione economica della signora Lucia ma ci auguriamo di cuore che questo nostro umile gesso Possa restituirle un po'di serenità
Un'ultima domanda come mai il governo Berlusconi vanta di avere levato le pensioni minime a cinquecento euro e promette addirittura di arrivare a ottocento euro
Mentre ci sono persone come la signora Lucia costrette a sopravvivere con duecentoquaranta euro al mese
Un saluto atterrita ardo e grazie per quello che fai firmato i ragazzi detenuti del sesto raggio raggio del carcere San Vittore di Milano beh innanzitutto grazie a voi per questo gesto
Mi domando quante persone libere hanno fatto o farebbero
La la stessa cosa quindi vi fa vi fa onore anche perché la vostra condizione detentiva
Non è certo facile a proposito dei ragazzi del sesto raggio del carcere di San Vittore
Vorrei far presente che questi ragazzi detenuti non possono ascoltare radio carcere perché la loro radiolina si è rotta
Dei volontari del carcere ne hanno comprata un'altra ma da qualche tempo la direzione non autorizzato la consegna della nuova radiolina
Ai ragazzi detenuti del sesto raggio di San Vittore noi da qui da Radio Carcere ci domandiamo perché Mimmo dal carceri Trapani caro Riccardo in questi giorni si sono susseguiti gli appelli del presidente Ciampi e del papà che hanno invocato il rispetto della dignità dei detenuti
La verità è che come a ha anche affermato il consigliere Sebastiano Ardita l'amministrazione penitenziaria non è in grado a causa del sovraffollamento di applicare le norme che tutela no i diritti dei detenuti e quindi la nostra dignità
Ora noi dal carcere ci domandiamo cosa dobbiamo fare qualcuno ce lo dica
Fallita l'amnistia ora ci tocca pure subire le passerelle di tutti
Quei politici sono sempre gli stessi che hanno voluto la Cirielli e la nuova legge sulla droga
Non sapremo a questo punto dove si andrà a finire
Un saluto a voi di Radio Carcere e grazie da Mimmo
Detenuto nel carceri Trapani
Pietro dal carcere Pontedecimo un piccolo carcere che in Liguria caro Riccardo Di Scrivo per informarti sulle gravi condizioni di salute in cui verso il nostro compagno detenuto
Delle nel carcere di la Spezia e la cui condizione tu ben conosci
Questo detenuto si chiama Mario ed è gravemente malato la schiena Mario è stato operato il nove dicembre poi riportato in cella dopo pochi giorni senza le cure e senza la riabilitazione prescritta dai medici dell'ospedale
Per questa ragione Mario sta sempre in cella sdraiato su una branda può andare in bagno soltanto con l'aiuto dei compagni di cella
Le sue condizioni vanno via via peggiorando e nessuno far nulla per lui
Se Mario morisse in carcere sarebbe un vero e proprio omicidio colposo perché per la legge un cittadino detenuto è uguale a un cittadino libero che attraversa la strada
Inoltre ti volevo informare che il ministero della giustizia ha distribuito una circolare a tutte le carceri che è arrivata anche qui nel carcere Pontedecimo una circolare sulle misure da adottare in caso di rivolta
Io ho l'impressione scrive Pietro che abbiano paura di perdere il controllo della situazione mi auguro che non sia così un caro saluto Pietro
Poi leggiamo la lettera che ci scrive Tommaso dal carcere Poggio Reale di Napoli una breve lettera in cui Tommaso afferma caro Riccardo solo poche righe per dirti il mio problema
Mi trovo in carcere da più di un anno sono malato di fegato mi hanno prescritto delle medicine ma nessuno mi cura per me esiste solo un pezzo di carta una ricetta dove c'è scritto che devo prendere delle medicine ma per me queste medicine in cella non arrivano mai
Io so sempre peggio
Non riesco quasi più a mangiare e non so quale colpa stop pagando per essere trattato così Tommaso persona detenuta nel carcere Poggioreale di Napoli
Salutiamo Leone che ci scrive dal carcere Buon Cammino di Cagliari che ci in forma delle sue gravi condizioni di salute ed è la mancanza di cure mediche anzi leone di chiediamo di scriverci ancora per farci sapere anche come si vive lì a Cagliari perché ultimamente ci arrivano poche lettere
Salutiamo Luciano dal carcere di Busto Arsizio che sostiene la Rosa nel Pugno salutiamo infine Marco che in misura cautelare nel carcere di Frosinone
Bene questa puntata di radio carcere finisce qui i nostri recate di prima di tutto il numero di telefono dove poter richiamare qui a radio radicale chiede di Mary cardo Arena
Un numero di telefono che è diventato un po'il numero utilizzato delle persone libere che vogliono saperne di più
Della giustizia del carcere un numero che ho usato spesso delle persone detenute appena esco lo chiamano Radio Carcere per raccontare la loro esperienza questo il numero di telefono zero sei quattro otto otto sette otto uno vi ricordo inoltre il sito di radio carcere dove potete leggere le notizie e gli articoli e scrivere anche la vostra opinione essendoci la possibilità di poter commentare di dire la vostra un sito dove potete anche indirizzarci le vostre Himmel questo indirizzo www punto radio carcere punto it alle persone detenute invece ricordo l'indirizzo dove scrivere le loro lettere incrementare questo legame
Che c'entra borghese in carcere noti cerchiamo di veicolare la vostra voce questo indirizzo radio radicale rubrica radio carcere
Via Principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma grazie a Claudio Palumbo per l'assistenza in regia grazie alle persone libere che queste se l'hanno avuto il senso di responsabilità di ascoltare radio radicale e radio carcere e grazie di cuore
A tutte le persone detenute
Che sono i primi testimoni della illegalità che regna nelle carceri italiane che questa sera hanno acceso la radio per ascoltare una voce la loro voce la voce di Radio Carcere a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Imputato il dito più lungo della tua mano e il medio quello della mia e l'indice
Eppure anche tu hai giudicato
Agli assolto i al condannato al di sopra di me ma al di sopra di me Robert quello che hai fatto per come lo hai rinnovato il potere tigrato ascolta
Una volta un giudice come me giudicò chi gli aveva dettato la legge prima cambiarono il giudice e subito dopo la legge
Oggi un giudice come me lo chiede al potere se può giudicare tu sei il potere voi essere giudicato voglio essere assolto ho condannato
In nome del popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale sia novantotto italiano l'appello di Palermo seconda sezione insomma
Dato il cinque aprile mille novecento