"Controluce" rubrica di Luigi De Marchi

Quelli di frantumare rulli di tamburi annunciano l'imminente uscita per l'ultima opera di Umberto Eco celebratissimo parole della cultura egemone pubblicata da Bompiani
Una raccolta di articoli apparsi su Repubblica delle per ripreso e altri giornali progressisti
Qui l'autore ha dedicato uno strano tutto lo a passo di gambero perché ma perché l'intento dichiarato del libro circa e il collega prestazione e di dimostrare che la storia degli ultimi decenni ha camminato come Campari riportandoci oggi a situazioni geopolitiche pressoché identiche a quelle anteriori alla prima guerra mondiale
Che si stesse procedendo a ritroso scrive ecco parso chiaro
Già dopo la caduta del muro di Berlino quando la geografia politica dell'Europa e dell'alti a era radicalmente cambiata e gli editori chiede di Atlantic
Aveva dovuto mandare al macero tutte le scorte rese obsolete alla presenza di Unione Sovietica Jugoslavia Germania Est le altre consimili mostruosità
E tornare ad ispirarsi agli atlanti pubblicati prima del mille novecentoquattordici con tanto di Serbia e Montenegro e Stati baltici
Ma la storia dei passi all'indietro non si arresta e qui e questo inizio del terzo millennio scarto prodigo di passi ricambiano così dopo il cinquantennio della guerra fredda abbiamo avuto con l'Afghanistan e l'Iraq io ritorno trionfale della guerra guerreggiata
è una nuova stagione delle crociate con lo scontro tra Islam e cristianità
Anzitutto vale la pena di segnalare la malcelata nostalgia
Del super intellettuale per l'Unione Sovietica che la Germania Est solo sarcasticamente definite mostruosità ed altrettanto malcelato disprezzo per le nazionalità tradizionali come la Serbia e il Montenegro
Ma il nucleo tragicomico della no però opera di Umberto Eco mi sembra stare soprattutto nel funerale dello storicismo che essa è costretta a celebrare sia pure obtorto collo
Capisco bene
Che per un super barone delle nostre facoltà umanistiche gravitanti da un secolo almeno intorno allo storicismo cioè intorno alla dottrina che nelle sue due veneratissima pubblicate l'idea di Stella marxista
Ha sempre visto nella storia un processo di avanzamento perso due condizioni perfette cioè lo spirito assoluto o la società comunista
Deve essere molto amaro constatare che l'umanità non sembra minimamente seguire le previsioni nelle programmazioni dei suoi intellettuali idealisti o marxisti
E che la storia come scrive Eco forse a farla per i balzi parchi nei due mila anni precedenti si riavvolto allora oggi su se stesse tornando ai pasti confortevoli della tradizione
E parimenti capisco che l'amarezza cresca in Umberto Eco impianti fra i compagni di cordata costa tanto quanto poco i comportamenti umani possono essere spiegati con gli strumenti economici e sociologici da loro sempre più cantanti l'amarezza che a volte diventa rischioso rancore
Il che spinge qua ad inveire contro la storia colpevole di disobbedire alle prescrizioni
Per la cultura egemone certo tipo come me che per quasi mezzo secolo analizza le vicende politiche religiose e culturali in chiave psicologica avuto dalla storia per maggiori soddisfazioni e confermo
Così per esempio non è non mi è stato mai difficile spiegarmi a spiegare perché due regioni ideologicamente ed è economicamente antitetiche come due dei climi non due regioni
Due regimi ideologicamente ed economicamente antitetici come quello nazista e comunista
Abbiano potuto proprio per la profonda intimità psicologica del loro dirigente risultare indistinguibili nel modo di costruire e gestire il loro mostruoso potere
Così già alla fine degli anni novanta in contrasto con l'ottica Marchis perché vedeva nella religione un fenomeno ormai superato
Potevo tenere a un convegno culturale svoltosi a Roma una relazione intitolata il fanatismo religioso sarà il flagello del ventunesimo secolo
E ancora da psicoanalista della storia e delle culture
Potuto non solo agevolmente individuare nell'esplosione demografica del Novecento la madre di tutte le tragedie contemporanee alla fame alla fede dalla disoccupazione di massa le migrazioni disperante
Ma anche analizzare i meccanismi psicologici
Dai tabù sessuali all'angoscia di morte e ai processi di rimozione o negazione
Che impedivano e impediscono alle dirigenze politiche religiose perfino ai cervelloni come Umberto Eco di denunciare e affrontare le problematiche evidente sempre più drammatiche della sovrappopolazione
Soprattutto ecco ed altri esponenti della cultura egemone
Non sembrano avere la minima consapevolezza d'essere essi stessi colori più tutti vedere affrontare i fattori psicologici e democratici del disastro odierno le sponde eccetera il loro responsabili dell'attuale regressione storica
Ma vorrei dire ad Umberto e che ai suoi amici e dopotutto se la storia e con loro è stata piuttosto scortese a vararla Croma che è stata molto generosa
Mentre io e gli altri pochi solisti dell'Artico politica siamo stati costretti a scambiarci le nostre riflessioni scoperti in una sorta di famiglia Dante fatto di edizioni semi clandestine dibattiti del tinello
Dorothy coristi delle messe il cantante di regime
Hanno potuto divulgare per mezzo secolo in milioni di copie a milioni di telespettatori le loro teorie sballate
E le loro teorie sballati e le loro analisi mille volte smentite dai fatti
Continuando continuando a ricevere prebende odori ridurranno tranquillamente anche oggi mentre la storia calpesta ogni giorno alle loro magnifiche sorti e progressive
E poi Caprari coristi direttori d'orchestra Umberto Eco e i suoi amici come gli storici dell'enciclopedia sovietica storia possono riscrivere da ogni giorno a piacimento scherzarci sopra condannare allegria
Mentre i solisti della
Della psico politica della piccola storia
Non possono neanche consolarsi pensando che la storia gli darà ragione sia perché la storia se la scrivano e riscrivono loro il gli storici studi sia perché non siamo neanche sicuri che l'umanità
Con le odierne dirigente politico-culturali così cheap Rule
Possa liberarci dalle trappole psicologiche che la costringono a girare in tondo o per usare la metafora di lecco a camminare come un gambero
E anche cari amici ci sentiamo
Sentiamo lunedì alle nove