23 APR 2006

Il Congresso straordinario dell’Associazione Luca Coscioni lancia una mobilitazione di 100 giorni

CONGRESSO | - ROMA - 09:00 Durata: 4 ore 9 min
A cura di Delfina Steri
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Importante appuntamento per rilanciare nel nuovo Parlamento - insieme alla Rosa nel Pugno - gli obiettivi e le battaglie di Luca Coscioni Dal 21 al 23 aprile 2006 presso l'Hotel Ergife Il Congresso straordinario dell’Associazione Luca Coscioni che si è chiuso all'Ergife apre un periodo di mobilitazione di cento giorni per inserire nell'agenda del nuovo Parlamento e del prossimo Governo gli obiettivi della lotta del fondatore, scomparso due mesi fa, e contenuti nella mozione approvata nel dicembre scorso ad Orvieto.

L'assemblea ha confermato Marco Cappato come segretario e Maurizio Turco
come tesoriere, mentre ha nominato Giulia Simi e Rocco Berardo vicesegretari ed ha eletto alla presidenza: Maria Antonietta Farina Coscioni, da anni impegnata insieme a Luca, Piergiorgio Welby, scrittore malato di distrofia muscolare progressiva, Gilberto Corbellini, professore in storia della medicina e bioetica, Piergiorgio Strata, direttore del 'Rita Levi Montalcini Center for Brain Repair'.

Tra gli obiettivi da raggiungere: la radicale riforma della legge 40, l'avvio di un iter parlamentare per consentire il testamento biologico; l'introduzione della RU486 per l'aborto farmacologico nella piena applicazione della 194; l'abrogazione dello Stralcio Giovanardi della Legge Fini in materia di sostanze stupefacenti e iscrizione della marihuana nella lista delle sostanze terapeutiche per la cura di varie patologie; sostegno ai progetti e tecnologie che possano consentire la libertà di parola, lettura, scrittura e comunicazione, nonché una vita indipendente, una piena partecipazione alla vita civile, sociale e politica di persone che vivono con vari tipi di invalidità; in particolare proporre al nuovo ministro della Salute l'urgente revisione del cosiddetto "nomenclatore tariffario", e lavorare a un testo unico per la vita indipendente; modifica della normativa che impedisce l esercizio del diritto di voto alle persone con gravi difficoltà di movimento.

Per sostenere questo impegno il Congresso ha lanciato una campagna di iscrizioni tra i neo eletti alla Camera e al Senato, oltre che tra i rappresentanti istituzionali ad ogni livello e di ogni appartenenza politica.

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