Sono stati discussi i seguenti argomenti: Asia, Cina, Economia, Esteri, Estremo Oriente, Europa, Geopolitica, Globalizzazione, India, Nepal, Politica, Unione Europea, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 54 minuti.
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:30 - Evento online
10:00 - Roma
Il Nepal in fiamme
giornalista
Il vertice Cina - USA
professore
La politica di doppio forno dell'India
professore
La debolezza della politica internazionale dell'Europa
professore
Il Nepal in fiamme
Radio radicale un saluto anzi un augurio di buone feste dalla nota emittente con lo spazio di approfondimento dedicato alla politica internazionale in particolare all'Asia
In questa nota puntata Pasquale parliamo in primo luogo di Nepal un piccolo regno himalayano un piccolo paese incastonato
Fra la Cina e l'India due giganti emergenti dell'Asia un piccolo paese con gravissimi problemi è sconvolto dalla povertà dalla miseria e dalla guerriglia danni infatti questo Paese contraddistinto da un vero e proprio scontro frontale tra la monarchia assoluta
E il suo popolo il popolo nepalese che chiede libertà democrazia e i diritti civili
Fin dallo scorso febbraio questa crisi fin dal febbraio del due mila e cinque da quando i reni ha sospeso tutte le libertà costituzionali tutte le garanzie giuridiche questa crisi si è drammaticamente aggravata
In questi giorni e poi il movimento per la popolare per la democrazia sostanzialmente l'alleanza fra i partiti costituzionali democratici la guerriglia maoista un'alleanza siglata nei mesi scorsi a Delhi con una dichiarazione congiunta
Dicevamo questo movimento popolare ha proclamato uno sciopero generale la monarchia assoluta non ha inteso ragioni e ha represso sta reprimendo duramente lo sciopero e le manifestazioni di protesta ormai non si contano più neanche i morti le vittime della repressione della monarchia assoluta per cercare un po'di capire come stanno le cose per fare un punto sulla situazione sempre più drammatica del Nepal radio radicale ha intervistato Emanuele Giordana direttore dell'agenzia lettera ventidue ascoltiamo questa intervista buon ascolto come sempre dalla nota emittente buona Pasqua da Claudio Landi
Where la crisi Annie palesi segni palesi continuano a essere in sciopero contro il sovrano contro il monarca assoluto che sta succedendo nel piccolo regno himalayano
Ma è una situazione senza un apparente via d'uscita perché
Tratto dichiarato uno sciopero generale alle alle spalle di un'alleanza anche se formalmente non si chiama tale tra sette partiti dell'opposizione
Che raccolgono da vecchi partiti marxisti al partito del Congresso quindi diciamo tutto l'arco costituzionale
Fino alla guerriglia armata alla quale ha convenuto assieme lunga riunione India qualche mese fa assieme ai gruppi di opposizione
Di abbattere come prima di tutto poi lavorare per una per nuove elezioni per il multipartitismo con la rinuncia se non esattamente alla lotta armata da parte dei maoisti quanto meno al fatto che sono disposti a disarmare
Sotto supervisione internazionale di fronte a questo sono stati dichiarati diversi giorni di scioperi uno sciopero generale il re ha risposto con la repressione ormai l'unica foto ha chiesto a fare un'agenzia informata proprio in questi giorni diceva che in realtà all'interno dello stesso gabinetto terre almeno quattro persone su dieci sarebbero favorevoli a dialogare ormai con con quello che è un fronte dell'opposizione che raccoglie forse il novanta per cento del Paese come definirlo all'inizio insomma
Per non molla succedeva qualche cosa di molto grave cioè che cosa un qualche assalto al Palazzo Reale
Un assalto al palazzo dell'unica l'unica strada alla fine per Gore debito estero e non vuole mollare per quel punto nove pochette e adesso
Lombardo aveva pianto o cedere non eccesso accesso già un'altra volta se non ricordo male nella storia nata da quando fu concessa la Costituzione non partitiche
Però al loro
Re Birendra aveva carpito che insomma doveva far buon viso a cattivo gioco infatti riuscì a fare del Nepal una monarchia costituzionale con tutti
Forse anche i mali e poi al causato questa sorta di sistemarmi visto qui non si capiva bene chi doveva governare alla fine dal Centre che tirava le fila e particolari di controllare gli apparati di sicurezza così via e anche i meccanismi decisionali delle province attraverso una serie di legami di parentela che la monarchia sempre tradizionalmente avuto il controllo della terra e così via verso Roma alla fine
Se se se non vado errato ci sono stati anche alcune vittime nella repressione contro il Movimento Popolare nepalese
Sì ci sono delle vittime è una specie di stillicidio quasi quotidiano non non siamo fortunatamente a grandi cifre tutti i giorni però una volta è una donna una volta un poliziotto una volta sono due studenti
Il tutto condito da discriminati quale lei qual è l'atteggiamento della comunità internazionale in particolare di fine indio le due grandi potenze insomma confinanti paprika con la novità più rumoroso americana
Che ha una certa importanza da quelle parti c'è un sottosegretario di Stato al tetto chiaramente al re che in qualche misura per farsi da parte o se non è esattamente così insomma deve prendere una misura che non si può andare avanti fino a questo punto indiani e cimeli che hanno un altro stile della politica internazionale difficilmente faranno dichiarazioni roboanti soprattutto i cinesi che lo hanno già fatto capire da che parte stanno lì gli aveva fatto chiaramente ospitando la riunione di cui parlavamo prima
Quindi ha ospitato
Questo anche per una tradizione diciamo o anglosassone ha ospitato sempre la guerriglia nel Pavese
All'interno dei suoi confini non li ha mai arrestati come letta chiedeva però in molti momenti è stato piuttosto dura Cilea reso difficili quelli che erano i contatti tra diretta dell'inedito diciamo in India e quelli che invece si trovavano all'interno
Del Paese
Invece poi ha finito per ospitare la riunione importante cioè quella che ha deciso di questa alleanza quindi dato il segnale inequivocabile che per quanto lo riguardava la situazione nella nella lettera un certo modo raggiungo anche che poi India basso speso ad un certo momento gli aiuti militari e questo è l'altro segno inequivocabile
Indagine diverso perché dichiarazioni non ne ha fatte
Non era invero come dire un sostegno militare così evidente come l'India
Ha buone relazioni con le palle al sempre avute una delle porte di accesso della Cina ci si può arrivare educatamente attraverso il Nepal per andare in tilt per quanto meno se consideriamo il Tibet Cina
Però è evidente che questo educazione è un elemento di turbativa che ai cinesi non piace perché ne prelevano stato cuscinetto tradizionale su un confine
L'importante su quel confine si sta giocando da un paio d'anni una partita negoziale diplomatica fondamentale con l'India tutto è cominciato lì se vogliamo ricordare la grande apertura diplomatica tra invece è cominciata sui confini
Himalayani
E dunque questa situazione di estremo pericolo in cui il controllo del territorio in mano
Un ad una banda che li chiama il maoismo Marche quindi coi cinesi peggio che che si si parla solo di un inferno di conseguenza la situazione del re del Nepal estremamente isolata
Da destra da sinistra dal nord e dal sud
Bene anzi male per Nepal ti ringraziamo ringraziamo Emanuele Giordana direttore dell'agenzia lettera ventidue per lo sconto come sarà da Radio radicale
Vai a questo punto parliamo della grande politica internazionale delle due potenze emergenti dell'Asia la Cina e l'India innanzitutto la Cina il presidente Hu Jintao sta per arrivare a Washington per l'importante vertice sino americano con Jordan ricuce il Presidente degli Stati Uniti d'America
Sono tanti temi sul tappeto i temi nell'agenda di questo vertice da quelli economici e commerciali tergite commerciale degli Stati Uniti verso la Cina
E sempre elevatissima quelli più schiettamente geopolitici uno per tutti i dossier nucleare iraniano i contenuti e di questo vertice mostrano il ruolo crescente della Cina la quale aspira sempre più apertamente ha un posto da grande potenza mondiale nello scacchiere internazionale ma quella lo stato dei rapporti tra Washington e Pechino dove cercare di capirlo radio radicale andata intervistare una specialista di Cina la professoressa Maria Weber autrice del come l'abile il Dragone do negato proprio i rapporti tra la superpotenza dominando gli Stati Uniti L'Aquila punto quella emergente la Cina cioè il Dragone e
Ma sarà l'intervista però ci si accorse titola piccolo osservazione l'Amministrazione Bush con cotoletta Rice alla guida della del Dipartimento di Stato quindi la seconda amministrazione Bush sta applicando
La cosiddetta estate capisco engagement elaborata per la prima volta proprio da Condoleezza Rice mozzata supporre ne apprezza l'importante rivista autorevole rivista di politica internazionale dell'establishment ricarico engagement rock portato ormai lo ricorderanno è quella strategia che vede mischiate elementi di contenimento political contribuito politico della Cina elementi impegno potuti del cosiddetto engagement per alcuni particolari temi politici
Oggi economici ma o posizionare sta funzionando questa strategia l'abbiamo chiesta proprio come dicevamo a Maria Weber fa una foto come sembra una penitente con questi tempi
Professore sarebbe Hu Jintao sta per arrivare nella capitale americana qual è lo stato dei rapporti tra Pechino e Washington
Dunque estremamente importante questa vite intavolò a Washington e veramente importante perché Hu Jintao aveva a Washington come capo di una grande potenza economica che in qualche modo sta negoziando alla pari con gli Stati e Eluana già fatto in passato ma questa volta con una una per una storia di qualche vado ad una ad una una consapevole fragili e vere nel proprio pugno molte molte parti positive molti punti for da molti secco molte a dunque de Pecchioli da considerare sono molteplici teniamo presente che proprio di questi giorni se ricordo bene è ovvio pareri settimane fa la l'attività in Cina su invito del governo accidente de due Michieletto repubblicano democratico che avevano proposto quella legge
Per l'introduzione dei dazi doganali a tutte le merci provenienti dalla Cina
Ed era curioso era un senatore democratico il senatore comunicare perché erano approvati uniti in questa proposta della legge la legge è stata portata avanti ma è il governo a criteri entità che militare loro parente questi due Signori Vito qualche settimana divinità hanno ritirato la legge Coppa come io l'anno sospira cioè ha detto che non era necessario mettere Mirko da Chinaglia commerciale Tridente continua avere un tecnici pedanti ma nei confronti della Cina
Ma in realtà poetico e finiva regolarmente hanno constatato vedendo con i loro e per la prima volta il fatto che la Cina è un'immensa opportunità
è un'immensa opportunità perché in realtà è l'unico paese al mondo in cui continuano ad apparire Investimenti in tutti i settori investimenti in tecnologia investimenti Matticchio ovviamente
Chi può averne grandi vantaggi sono proprio tempi come indicazione
Quindi mi pare di capire gli stabili hanno tutto l'interesse mentì per continuare nelle relazioni proficue con Pelino
Esatto hanno tutto l'interesse a mantenere buone relazioni con Pechino poi l'altro aspetto è che e l'ex cinema Tamburello decida grande potenza con la in tutta l'Asia
Ormai dopo avere fatto l'anno scorso le esercitazioni militari congiunte con le cito russo avere firmato poco tempo dopo un accordo di è un amiche Credit anche con l'India soprattutto aveva avviato una la cooperazione una mutua cooperazione con l'India
La Cina oggi sta dialogando come grande potenza anche con i Paesi del Sud-Est asiatico a firma degli accordi commerciali con il Vietnam ha firmato un accordo enorme
Importantissimo per l'acquisto di un ragno in Australia una settimana fa bolla per questo massiccio di uranio in Australia e che ha molto preoccupate per agli Stati Uniti precocemente negli Stati Uniti
C'è porta una componente
Una conservatori e opaca la forte crescita ecco per ecco professore sarebbe scusi se l'interrompo l'Australia proprio l'altra l'Australia con il Giappone sono i pilastri della strategia di conti mento politico nei confronti della Cina è proprio l'Australia la firma di questi grossi accordi con la Cina scusi ci vuole un po'spiega è la più grande la più grande tre e tecnico Ranieri Mk
Un accordo mo'massiccio estremamente interessante ma anche il Giappone ha firmato Matticchio accordi con la Cina in realtà e che in questo momento sta venendo fuori sotto la porta della potenza economica cinese
L'Australia mi ha grandi vantaggi da questo perché naturalmente si apre poi un cambio alle porte mercato cinica molte col dottor Galliani comunque l'interscambio sta aumentando enormemente
Zecchino continuative lo ripeterà sicuramente che il presidente Hu Jintao inedite in America che non ha alcuna intenzione ok anche quando ha firmato questa qui di uranio Mazzi cadete solo per motivi vecchie cisterne non ha nessuna vorrei Malipiero gliene sono profondamente convinta la Cina in questo momento non ha nessuna intenzione di fare guerra a nessuno ha intenzione di affermate come potenza economica a livello mondiale gli altri acquatica firmate che stanno creando notevoli difficoltà alla meritano gli accordi firmati con tutti i Paesi latinoamericani con la e con molte pecche applicato
E a è ormai l'America latina non è più un Paese fratelli
Nella detenere paga Istat rimette al Pepe ed eternamente infatti Hu Jintao tra l'altro dopo Washington se non ricordo male andrà in Nigeria in Arabia Saudita tra gli altri paesi sono due i timori alleati strategici di Washington
Sì ma infatti meta di qualità e il è una è una precipita operazione politica di ieri lo perché internazionale cercare di a vere
Alleanza
No no no coinvolte Paesi terra l'aorta letteralmente alleati ma professoressa Webber lei ce l'ha pure scritto un libro su questi benedetti rapporti tra il tra una e l'altra la superpotenza dominante la nuova potenza e emergente ma insomma
Lì indisse le cose stanno così ma può funzionare la politica di contenimento nei confronti della Cina mi scusi
Se ricordiamo che la politica di contenimento è ormai già da molti anni da quando la Evita Perón arriverà anche la politica di poi invece mente convogliamento ma contenimento non col tempo
Il contenimento in qualche modo è d'obbligo d'obbligo per buona l'opinione pubblica americana ma è d'obbligo anche per dare un senso in qualche modo forte è una tentazione forte di e contenimento da parte dei Paesi satelliti degli Stati Uniti appunto il Giappone sicuramente
Ma tutti gli altri Paesi alleati gli Stati Uniti tenendola normalmente
Una Cina che diventi andasse oltre i propri confini da e punti di vista d'altra parte per la previsione del coinvolgimento ricordiamo che devi serve in valuta estera cinese sono ormai diventate nel primo Paese al mondo con ottocento dieci miliardi di dollari
E che circa un terzo forse più di un terzo di questi ottocento miliardi di dollari in valuta
Recchia avendo alle euforiche federale ecco ma non sarebbe più produttivo una strategia di più forte che in dieci mente proprio nei confronti della Cina magari con strutture di cooperazione multilaterale
Ecco e cinque grave negoziare ma non sarebbe anche nell'interesse dell'Occidente in qualche modo cercare di incanalare la crescita cinesi strutture di cooperazione multilaterale piuttosto che cercare di contenere una se mi sembra una battaglia
Di retroguardia al contenimento della Cina ecco non so se mi spiego
Questo non sono d'accordo con lei credo che
Non sono gli Stati Uniti ma anche molti paesi europei dovranno rivedere in parte del loro atteggiamento e pensare di creare un appunto delle strategie di coinvolgimento cinese
E di creare perché significanti strategie vincenti nel momento in cui entrambi si fa vincono in questo momento è soltanto una diffida
Ultimo anguee punto sembrò difesa di retroguardia zio parlano non so non so se è una mia impressione
Senta preseason ultima cosa pochi giorni fa il governo giapponese ha proposto la questa creazione di una grande area di libero scambio asiatica che cosa vuol dire
La proposta del governo giapponese realtà seguito anche questa campagna in po'di retroguardia
Che in merito alla proposta cinese perché ricci neri che due anni fa una proposta perché da quello che è avvenuto il cambio tutta in Giappone oggi la recupera la propria
E quindi in qualche modo il Giappone si conformati alle testi cinesi mi scusi ottenne totalmente giacconi però è anche avversario strategico della Cina
Perché come molti interessi economici in cucina insomma le diamo vedete che la ripresa giapponese l'abbiamo già detto in altre niente viveri ponete in grandissima parte opera della Cina conclude Cusin dieci mentre
Della Condoleezza Rice è una strategia molto raffinata però mi pare che sia molto di retroguardia
Io credo che tra poco cambierà credo che nei prossimi due-tre anni i giocheranno sullo scacchiere internazionale tante cose chiamo presente la battaglia per le risorse perché nel momento in cui la Cina fa acquisti incredibili sui mercati internazionali di petrolio gas naturali vogliamo l'accordo anche firmato recentemente con i russi
Impossibile non considerare la Cina come un Paese con cui bisogna assolutamente provare delle motivi di comunicazione di dialogo creazione di strategie congiunte non c'è alcun dubbio
Bene la ringraziamo ringraziamo ma la professoressa Maria Weber autrice de il Dragone e L'Aquila Chievo attualmente ristampare le nostre libreria professoressa di relazioni internazionali all'Università Bocconi di Milano con l'ascolto come sempre la nostra emittente ovvero da Radio radicale
Bene fin qui la Cina ma come abbiamo detto vogliamo anche proporvi un'analisi della politica internazionale della grande politica internazionale dell'altro gigante emergente dell'Asia l'India da questi microfoni abbiamo spesso sostenuto l'idea che l'India in qualche modo abbia adottato stia applicando una strategia di doppi engagement di doppio forno nei confronti dei rapporti del con la Cina con la Russia e con gli Stati Uniti d'America
Di questa strategia di questa strategia di doppio forno all'indiana
Ce ne parla ora mica il cui hanno torri storico dell'India appena ritornato da Delhi dove ha incontrato tra gli altri l'ex ministro dell'Energia
Del governo di Manmohan Singh come ascolteremo l'ex ministro di mammo Helsing esattamente confermato questa ipotesi ovverosia l'India vuole avere buoni rapporti con tutti con la Cina e con gli Stati Uniti
Vuole cioè applicare il doppio forno ma all'indiana buon ascolto come sempre dalla nostra emittente buona Pasqua a Claudio Landi
Professor mica Guglielmo Gorni parliamo ancora una volta della politica estera di Delhi dell'approccio di politica estera di dell'India innanzitutto lei che ne pensa di questa definitiva del questo definitivo raggiungimento dell'accordo nucleare
Dell'accordo in materia di nucleare civile tra Washington e belli con la missione di Bush nella capitale indiana
Ma in primo luogo penso che non è un accordo definitivo perché deve la ratifica del Congresso e non è detto che il Congresso questa ratifica la dia perché ci sono forti elementi di opposizione contro questo raccordo anche perché è un accordo che sostanzialmente far saltare la legittimità del Trattato di non proliferazione nucleare
In pratica cinque concedono all'India una serie di privilegi in campo nucleare anche se l'India non è un firmatario del Trattato di non proliferazione nucleare
Detto questo
è un accordo che importante perché segnala la volontà degli Stati Uniti
Di fare praticamente di tutto per portare l'India nella propria orbita e geostrategica e naturalmente questo è un tipo di strategia
Che e finalizzato al contenimento del Cina
Ultimamente
Il governo americano
Si muove nella direzione di come dire creare una sorta di cerchio intorno alla Cina che vista come un avversario potenzialmente assai pericoloso
è un Paese che ha una crescita economica fortissima ma è anche un Paese che si sta dotando di un armamento sempre più
Topi steccato e sempre più massiccio verità chiarissimo senta professor torri ma l'India però ha sempre cercato di avere buoni rapporti con tutti con la Cina e con gli statuti di secondo lei con questa corda scelto definitivamente gli Stati Uniti
Ma questo era un dubbio che avevo prima del mio ultimo viaggio in India in cui io una come dire ho sentito un po'di persone in India o cercano di farmi un'idea e devo dire che ho avuto anche un colloquio con manici anche ad avviare che era stato fino a poche settimane in crisi prima il ministro dell'Energia
E che era stato uno dei protagonisti della politica eccetera indiana per quanto riguardava i contatti privilegiati che sia con l'Iran sia con la Cina alla fine di gennaio manici Ankara ER si era recato in Cina
Ed ha firmato un importante accordo
Volto ha facilitare la cooperazione fra India e Cina nella ricerca di fonti energetiche in giro per il mondo ecco allora in questo colloquio con il ministro ER ho chiesto ma appunto ho fatto la stessa domanda che lei sta facendo a me e ai armi ha risposto con estrema chiarezza che in realtà la politica indiana è basata sull'idea e di perseguire i propri interessi e questi comportano da una parte buoni rapporti con gli Stati Uniti ma dall'altra parte comportano il perseguimento di buoni rapporti compresi come la Cina e come l'Iran
Ecco ecco scusi se l'interrompo professor torri tra l'altro questa sua osservazione questo situazioni dell'ex ministro dell'Energia indiano
E sono confermate anzi anche da due dati di fatto uno la visita che il segretario agli Esteri dei del governo di Delhi ha fatto prima della missione di Boucher applichino in cui seguono Frontline assicurato
Gli alle autorità i governanti cinesi della non adesione nel non reclutamento dell'India per me una politica anticinese sia dall'altro lato dal fatto che la reazione cinese dalla stampa cinese il Quotidiano del Popolo logo ufficiale del regime cinese al contrario di quello che accade a luglio quando Manmohan Singh iniziò a definire con nella missione a Washington quest'accordo nucleare ha avuto una reazione molto molto cauto addirittura scritto
La l'India continua a perseguire una diplomazia così se non ho letto male provo letteralmente fortemente
Autonomo fortemente indipendente quindi l'India continua a perseguire quello che tra di noi abbiamo definito il doppio turno il doppio forno
Sì sì certamente l'India continua a perseguire questo tipo di politica certo il problema reale fino a che punto riuscirà a perseguirlo perché è chiaro che gli Stati Uniti spingono perché peli prende certe posizioni in politica estera e l'impressione che
Fino a che il trattato di
Firmato a Delhi recentemente Boucher Singer fino a che questo non sarà ratificato dal congresso derivazioni che effettivamente gli Stati Uniti avranno una forte arma di pressione nelle proprie mani nei confronti dei temi però e questo costringe dateli assumere certe posizioni per esempio sulla questione iraniana ma l'impressione anche che essi perché a un certo punto il nodo verrà al pettine che il congresso o approderà questo accordo oppure lo Cassarà in un
In entrambi i casi a quel punto Daily acquisterà un una maggior capacità di azione indipendente di quanto non ne abbia adesso tenga anche conto che in questo accordo che c'è stato Mapelli recentemente gli indiani sono riusciti effettivamente a ottenere dei vantaggi grossissimi
Nel senso che quel c'è stata questa divisione il civile il militare fra i reattori civili i reattori di tipo militare
In realtà numericamente
Il il grosso dei rettori sono sotto la categoria e civile quindi sono contro il controllati dal dall'agenzia
E per l'energia atomica internazionale
Ma in realtà dal punto di vista qualitativo e quantitativo
Diciamo che dal punto di vista quantitativo
Il quaranta per cento del potenziale nucleare indiano sottratto al controllo estero e soprattutto dal punto di vista qualitativo né i generatore di ultimare
Mi scusi iter reattori di ultima generazione sono contro la sono sottratti al controllo esterno e tenga conto che indiani hanno un loro progetto di sviluppo delle nel circo del nucleare per cui stanno puntando a realizzare una nuova generazione di reattori nucleari che andranno a torio
Ora
Il fatto è che mentre ieri quindi è assai povera di uranio e quindi ha bisogno dei rifornimenti di uranio dall'estero e la finalità di questo accordo è stato appunto quello di
Riuscire nata questa diritto di avere queste riforme nonché di uranio dall'estero subito dopo non Monzino incontrato il primo ministro australiano ora della strada la maggiore produttrice di uranio del mondo chiuso per certo
Ma
Invece per quanto riguarda il torio
L'India ricchissima Vittorio pare che sia il Paese che ha delle maggiori già scettiche centri per cui gli indiani stanno tentando di arrivare a fare questo salto qualitativo a passare a quello che nel loro originario programma nucleare che fu concepito
Dallo scienziato ovvi Baba negli anni Cinquanta il radar terza fase stanno cercando di passare dalla seconda alla terza fase grazie a alla possibilità di attingere sul mercato dell'uranio a livello internazionale ecco e questo obiettivo e un obiettivo che probabilmente hanno tenuto cioè che se il Congresso degli Stati Uniti ratifica l'accordo
A questo punto dietro indiani pur non essendo firmatari del Trattato di non proliferazione nucleare
Avranno la possibilità di falce di fornire di Urania di comprare uranio dai Paesi del gruppo di Paesi fornitori di uranio che secondo il Trattato di non proliferazione nucleare
Invece in questo momento non possono vendere loro uranio all'ippica ma profili questa fase di passaggio possono acquistare di più l'uranio per contemporaneità nel tempo per sviluppare la tecnologia del torio capito bene
L'uranio serve a far funzionare questi reattore di seconda generazione che sono fra l'altro sottratti al controllo internazionale reattori fa fast Britel Rossi dice inglese auto fertilizzanti chimici in italiano ma grazie a questi reattori saranno poi in grado di passare a una seconda fase e di creare questi reattori al torio in realtà ne indiani hanno già
A quanto pare un reattore sperimentale al torio chiarissimo mi pare evidente che la strategia politica indiana non ne ha abbastanza complessa anche se poi
I suoi parametri politici non sono così complicate agli occhi di noi italiani si chiama appunto il doppio forno rapporti con la Cina rapporti con la Russia rapporti con gli Stati Uniti bene la ringraziamo quindi esami professor mica Guglielmo torni un buon ascolto come sempre la nostra emittente ovvero da Radio radicale
Bene come abbiamo visto di fronte alla strategia cinese cosiddetta della BCE pure la RAI della crescita piena di pace della decide in un ambiente in ma già le pacifico le altre grandi potenze rispondono ognuno in modo diverso ognuna e con un approccio peculiare di stare uniti
Con l'amministratore voce rispondono con il cosiddetto coi engagement anche se bisogna ricordarlo altri think-tank altri ambienti americani per esempio la Brookings Institution
Ha elaborato una dottrina di engagement è vero e proprio nei confronti e della Cina nei confronti del mondo asiatico l'India da parte sua come abbiamo visto risponde con una specie di doppio forno buoni rapporti sia con la Cina sia con gli Stati Uniti sia con la Russia clienti fin qui gli Stati Uniti ma l'Europa verbale dove radio radicale per cercare di dare un contributo alla politica europea ora vi propone di riproporre l'intervista con il presidente Giuliano Amato un saluto dalla nota emittente buona Pasqua da Claudio Landi
Giuliano Amato presidente Amato quale politica non serve all'Europa quale grande politica internazionale servant Europa
Ma sa l'Europa oggi il contrario per il grande nel senso che però Grand è grande come dimensione ma non riesce adottare CT grandi politiche parere che sì stanno spari Nando Orfei sulle leadership c'era istituzioni nell'insieme deboli è incerta sul futuro che vuole e quindi tutto congiura in questo momento pare un Europa che essi va bene sopravvive naturalmente che sopravvivano vasca anzi ci accorgiamo che il tentativo di sopravvivere senza vivere provoca più guasti che altro perché poi in un clima di sopravvivenza guardi l'ultimo Consiglio europeo che cosa ne rimane rimangono dei documenti altisonanti nei quali sembra che abbi scoperto l'America e e nella sostanza di litigi interni che sono quelli su cui giustamente i commentatori esso confermano l'attenzione c'è che cosa che cita sperare in un cambiamento c'è l'impegno messo cambiamento elettorale che o comunque l'intenso ricorso
Che in diversi Paesi d'Europa tra il mille tra il due mila sei e il due mila sette che dovrebbe aver luogo a questo punto è sperabile che vi sia un trasfusione di sangue nuovo
Nella leadership politiche europee che la metta in condizione questo sangue al mondo
Di e quindi di impostare dei grandi politiche di cui l'Europa avviso qual è il suo giudizio che non quello su questo tema della sulla nuova cancelliera tedesca al nuovo governo cresce
Sa è interessante quello che sta accadendo che il valore effettivo del nuovo cancelliere tedesco ancora difficile da misurare
Ma appare smisurata Winteler varcano nelle aspettative nei commenti al confronto con ciò che la circonda che cosa vuol dire rischio che c'è
Una tale insoddisfazione per la leadership attuale nel suo insieme europea che questa donna nuova che comunque arrivata con idee che riescono in qualche circostanza fare da collante rispetto agli altri che subito svetta targata non c'è dubbio è una scommessa da fare quella della nuova libere tedesca ma soprattutto a mio avviso una scommessa per fare a il io un ruolo
A terra o buono perché Bibbia leader della Germania nei prossimi mesi e nei prossimi anni
Per ritagliare un ruolo all'euro ne ha parlato appunto di una stagione di elezioni tra l'altro il prossimo anno elezioni in Francia potremmo avere una coppia di donne alla guida dei due Paesi insomma alla fin fine nonostante le debolezze del vecchio asse franco-tedesco rimangono i due Paesi più importante per l'Europa continentale sì ecco io rimettere inserire pubblico primizia dei risposta io lo vedo in un nuovo uomo alla guida per me andrebbe benissimo anche una donna ma insomma Romano Prodi ha tante virtù ma non a quella di essere donna
è lui che prevedibilmente guiderà il nuovo governo italiano dopo le elezioni e e a un intesa da costruire tra il nuovo governo italiano il governo tedesco a mio avviso la scintilla chi può operare il mettere in moto l'Europa agganciando poi la Francia quando nella primavera del due mila sette la Francia avrà un nuovo o una nuova presidente
Ma cosa per la nuova presidente francese e possibile Ségolène muoia che socialista della compagna o moglie francamente non lo so compagna di François Hollande segretario generale del Partito socialista
è una donna che sta crescendo nel suo fascino e dei suoi consensi
E della cui possibile politica europea francamente non sappiamo assolutamente nulla l'unica cosa che sappiamo e che nel lite interna ai socialisti Franci ISI ai socialisti maschi francesi che possa lei va alla fine uscire come la candidata alla presidenza che riesce ad avere più consensi
è possibile e in in ragione della trasversalità del voto che poi una donna oggi è in grado di trascinare e anche possibile che lei sia l'unica che riesce a contrapporsi validamente al prevedibile candidato sarà così naturalmente parlando di Francia non dimentichiamo mai che CE e quello che ormai è quasi un grande vecchio cioè ieri Jospin vecchio primo ministro socialista
Che potrebbe anche riemergere in ogni caso chiunque ci sia in Francia
E auspica riletti dalla primavera del due mila sette una nuova presidenza collochi la Francia sta nuovo binario qual è la cosa ha da fare e su cui Italia e Germania nel frattempo possono preparare quel binario fare un lavoro preparatorio istruttorio e la Francia ha detto no alla Costituzione europea è vero la Francia tende a volte a chiudersi nei confronti dell'Europa e vero
Ma è possibile
Che in molti tredici sì abbiano detto no all'Europa nomi nome di meno Europa di quella che da quest'riduzione apriva mai il nome di più uno e possibile che molti francesi si chiuderanno davanti all'Europa
Perché anziché vedere al come una possibile risposta ai problemi aggravati posti dalla globalizzazione la vedono come una parte di questi problemi
Allora si può fare qualcosa per presentare ai francesi un'Europa
Chi convincere rispetto alle loro insoddisfazioni e che non li allontana dall'Europa scrisse a più di quanto non siano rompe può essere questo prova perché lei ha contraddetto cioè all'inizio di questa insoddisfazione profonda dei francesi che è emersa prima con la rivolta delle periferie ora con il movimento controlla sì Pietro ma e che invece evidentemente profondo disagio sociale abbiamo già parlato e in Francia e un'Europa anche possa diciamo così piacere a questo punto che posso offrire una risposta vale dei problemi che ci sono come deve essere per più liberare occhiuti decise ecco dovrebbe riuscire ad essere questo è già stato detto iscritto il video lezioni seminari chiusi ieri a Jerez finché la sinistra europea è venuta crescendo
Nei quali abbiamo tutti condiviso l'idea che dilemma non deve essere libera dei dirigista
Ma deve essere un Europa chissà un mercato aperto che deve restare aperto si fa carico delle conseguenze sociali dell'apertura del mercato dell'auto e quindi qualcosa che ha a che fare con modello sociale europeo di un modello sociale che non contrasta le ragioni dello sviluppo ma che in qualche modo li asseconda
E ne lenisce le conseguenze negative non si può far finta di non sapere che un mercato aperto a dei vincitori ma anche dei per De tutti i partenti non li può lasciare dovere hanno nelle magari imprese inefficienti eliminate
Da una maggiore efficienza
Mass di essi qualcosa deve essere fatta inoltre e questo dobbiamo essere molto chiari su questo tutti non giocare sulle parole non trasformare i problemi degli esseri umani in ideologia il mercato aperto ha bisogno di la visibilità nei nostri film e noi dobbiamo dire adattati ad un mondo di flessibilità ma no dobbiamo arrivare al punto di dover far loro accettare
Che firmare un contratto il lunedì che scade in tenero di è un modo naturale dividere questo lo chiamavamo una volta escluso rammento e sfruttamento è rimasto sì europei globalizzazione debbono significare sfruttamento in particolare dei giovani perché quella sciagurata legge francese dice badate ragazzi
Dopo i ventisei anni ci sono delle garanzie per il lavoratore ma per voi che avete meno di ventisei anni un'unica cosa è sicura che potete essere assunti in qualunque momento il vice sì atti in qualunque momento senza nessuna ragione ora estinti si rivolge ai nostri giovani in questo modo e se l'Europa a questo modo non reagisce è chiaro che insisteranno
Sempre lontani
Dall'Europa e continueranno a vederla come un problema e non come parte della soluzione da proporre anche l'Europa deve avere anche una qualche approccio non dicono politica comune nei confronti del mondo musulmano e nei confronti del problema dell'immigrazione o no
Questo è assolutamente vero e questo è un altro per il nostro di ci vuole il coraggio del rispondere alle procure non dicendo chiudiamo i bianchi da una parte i piedi neri dall'altra chiudiamo i cristiani da una parte e i musulmani dall'altra ma cerchiamo di dimostrare al mondo
Che e ci sono tra queste due sponde tanti di quei possibili conta chi tante differenze che tuttavia possono convivere fra di loro e organizziamo questa convivenza queste proprio un compito specifico delle Europa e poi con il consigliere Presidente poche settimane fa proprio convivenza incontro tra le religioni e le culture il rabbino capo di Roma si è recato nella grande moschea
Qui a Roma e proprio ieri il cardinale cassa persa non non lo pronuncia male che credo sia uno dei più autorevoli prelati della curia romana
Ha fatto un discorso sull'Islam e sulla proprio di fronte all'altra la comunità ebraica il rabbino capo di Roma
Un discorso sull'IRAP per bisogna distinguere tra Islam e fondamentalismo e c'è l'Islam moderato raccordo sembrava anche aprirà all'Islam radicale se pur non se non intollerante non è più un letto malfatto un'interessante discorso sulla l'incontro tra le religioni e lei che ne pensa
Io penso che esattamente quello che deve essere fatto ed è esattamente quello che io pensavo quando scrivendo una Costituzione mai nata per l'Europa
Avevamo inserito un un eretico volto a promuovere il dialogo tra le istituzioni europee
E le e e chiese e e le organizzazioni religiose rappresentanti delle diverse confessioni cafona Critone perché vorrei lo stato dell'Unione europea no nel senso che diritti dipendevo europeo un livello nel quale il dialogo può essere organizzato Conella paletti che poi ricadono a cascata sulle diverse comunità in tre europei non c'è nulla che l'Europa deve portare in materia religiosa non ha competenze non deve avere competenze non deve stipulare concordati
Non deve stipulare regole però l'Europa e se si può usare questo termine una grande cui inediti pezzi
E e e questi Diversi poco mettere intorno ad un tavolo perché discutano tematiche vivere sì
Discutano programmi culturali discutano le scuole gli insegnamenti delle diverse religioni nelle scuole discuteranno e facciano emergere di Forlì comuni che possono facilità are la convivenza anche nel tessuto urbano che lanciano progetterà prima incontro alle ma vede può essere anche una cosa può essere anche una cosa del genere poi tutti questi sono de così degli impulsi
Che ricadono sui comportamenti de de de de dei cittadini europei e sulle responsabilità in quanto beni siano belle istituzioni sub salute europee quello che pericoloso che all'interno di ciascuna delle nostre comunità nazionali in ragione dei rapporti tra maggioranze e minoranze
Si determinino dei punti di frizione che non trovano altre possibilità di di confronto io credo d'avere detto in un precedente chiacchierata come queste che insomma e il il il i i i migliori rapporti tra le religioni vi abbiamo nei paesi in cui tra di loro c'è o qualche che equilibrio e le maggiori difficoltà abbiamo dove c'è una maggioranza religiosa e ci sono delle minoranze
In questo secondo tipo di Paesi è sempre più difficile dare a Cesare quel che discese re perché il dio maggioritario tende a prendere lo spazio dice esame ecco lei tema centrale nel i rapporti col mondo musulmano non potrebbe fare propri rapporti con la Turchia insomma l'allargamento dall'unione europea la purché non potrebbe essere questa una prova diciamo così di esame
Il per ricacciare riemerge perché l'asse due contrari all'allargamento alla Turchia però la tutti e tre ma importante per l'Europa pro per la vera prova del novantanove
No secondo me non lo sarà secondo me non lo sarà perché è troppo presto per parlare in termini come dire decisionali di quell'argomento il cancelliere nere il farà bene la sua parte
Se il il eviterà che i le diffidenze prevalenti nel suo paese sull'ingresso della Turchia nell'Unione
Presi in ostaggio regolare svolgimento dei negoziati con la Turchia nei prossimi mesi e nei prossimi anni
Ma io mi contento di queste e la Torretta turca è una torta che informa non sappiamo se uscirà dal porno con i colori europei o con altri colori i temi secondo mente devono essere meno politici di questo dialogo debbono essere proprio il rapporto tra Dio e Cesare che è un tema guardi cruciale perché io ma molto cratere per l'Europa molto cruciale noi Anna noi abbiamo Paesi a maggioranza islamica nei quali molti non colgono neppure l'esigenza di questa distinzione trovano naturale che Stia Giulio a dettare le regole che poi Bocca di civilizzare vengono enunciate il Parisi ha mai Lorenza cristiana nei quali si sente il pericolo di altre culture e altre ideologie
E di altre religioni Cecchi è indotto nella medesima tentazione e propone accise re esattamente quello che Cesare dovrebbe fare qualche nel mio e ogni riferimento alle alla nostra di trazione puramente casuale
E quindi noi dobbiamo tutti insieme a riprendere questo argomento
Come dobbiamo queste un altro suggerimento interessante che è venuto dai dialoghi che sono in corso prendere il tema della non violenza un tema caro ad un Giusto errore di radio radicale come Marco Pannella
Perché e e e visto non eroi non violenti eroi della non violenza i di terzi Clini religiosi che culturali
Ma se questi sono eroi di tutti i nuovi qual è il senso allora dell'uccidere in nome di Turchia ecco ecco questo è un altro grande tema ossia nell'uccidere del fare violenza in nome del proprio Dio essendomi del fare violenza nell'in
Il proprio io ecco
Ci sono tante sfaccettature importanti su cui proprio mi piace l'idea che a livello europeo si organizzi inviato senta però ci starebbe bene anche prima qualche approccio comune dell'Europa per una politica dell'immigrazione più libera
Io su questo non ho il minimo dubbio su questo l'Europa condotta per ma l'Europa va condotta per mano perché è un'Europa che che nei suoi maggiori Paesi a sviluppi che stanno tra lo zero e il due sarà difficile convincere e quindi e un insieme di politiche vede pista idea banale da così incallito cultore del centrosinistra
Io correvano politiche per governare e che queste politiche sono legate fra di loro ecco qui trova una conferma perché un'Europa che non si dia una credibile politica economica e sociale un euro polacchi
Non riesca a smettere di fare ogni settimana promesse in tecnico allorché non è assolutamente in grado di adempiere un'Europa che dia in senso di una crescita comune e anche un'Europa che può rendere la Psicologia dei suoi cittadini
Meno il
Non si limita e più impulsività tenterò presidente una prova della vera Granda proprio di politica internazionale non ritrovo di questi giorni che il Giappone addirittura proposto una grande aria europea è una grande area asiatica di libero scambio dall'altra parte ci sono i complicati rapporti
Che ma abbiamo con e gli Stati Uniti complessi rapporti con gli Stati Uniti l'Europa cosa deve fare di fronte alla sfida asiatica sta diventando politicamente sulle con un limite ma politicamente sempre più importante e come in questo senso deve raccogliere raccordarci con gli Stati
Vede e se io fossi Kissinger e quindi fossi più attento a vedere se ci sono le pedine sul tavolo prima ancora di definire che cosa vi faccio entrare dire l'Europa deve fare una cosa esistere
Per i veramente primum vivere prima vivere poi filosofare perché se ora io le stessi a dire quali sono le politiche internazionali europee ma io potrei intrattenerla per venti minuti e non voglio saltarmi sarebbe bellissimo
Ma chi cavolo ne fa queste politiche internazionali questo il punto cioè ciò che colpisce che è alla base della sua domanda e ci siamo in un mondo nel quale sempre più i grandi protagonisti sia teste hanno avuto nei confronti dell'altro in manifestano di aprire delle geopolitiche io non ci sono novità geo politica ma non ci sto l'Europa
Rischia di essere cancellata con i suoi Parisi nel giro di intenti anni guardiamo le proiezioni per il prossimo ventennio
I Paesi europei saranno attiene i più ricchi i più potenti sarà in termini di reddito affiancati se non superati da Cina India Brasile
Io non escludo neanche Korea ed altri che stanno sul palco insomma nell'esilio legato alla è meravigliose meravigliosamente cresce
E in termini di potere politico sullo scacchiere mondiale di sicuro lo si vede già lo si vede già la Russia che noi per anni abbiamo considerato quel che rimaneva di un impero che non c'era più
Un Paese debitore pieno di guai alla quale nuovi potevamo fare qualcosa sta diventando una grande potenza economico politica perché ha in mano le risorse almeno del prossimo trentennio
La Cina in gli Stati Uniti ciascuno di questi paesi c'è una politica africana c'ha una politica asiatiche novità sembra un CIMEP chiamo insieme e se non lo riconosciamo
A dare all'Europa una soggettività è una voce comunque non compreremo proprio da una carta importantissima che si chiama europea Torre vaga ora lei euro è una moneta destinata a crescere di valore
Piaccia o non piaccia noi europei che sui Mentor anti Adda
Tagliare PCI al suo valore accresciuto esso nel quale l'adattamento adattamento è l'adattamento a una moneta in ragione del suo valore accresciuto sarà sempre più moneta di riserva
E potrà essere sempre più monetari transazioni commerciali internazionali sostitutiva in questo del dollaro questa è una grande opportunità
è una grande opportunità Leo per l'Europa o quanto meno per i Paesi della zona euro
Ecco che allora qui fa capolino un'idea della quale si è cominciato a discutere se non ci riesce l'intera Europa a diventare soggetto di grandi politiche
Convinci un'avanguardia
A diventare soggette ritorniamo al discorso iniziale che viene in Italia bene e allora Germania Italia Francia e altri di sicuro Spagna di sicuro Belgio di sicuro Lussemburgo speriamo l'Olanda che andrà a votare nel due mila sette speriamo l'Ungheria se sarà ancora a maggioranza di centro sinistra dopo le elezioni che avrà fra quattro giorni in contemporanea con l'Italia gli altri potranno costituire il nocciolo duro aperto
Di un euro parecchi d'Ungheria per l'altro dovrebbe essere uno dei primi Paesi entrare nell'Euro fra un paio d'anni che proprio avvalendosi di questa biglietto da visita nel mondo che è una moneta forte possono cominciare a costruire un peso ed una voce europea anche per noi da qualche utile capacità di l'attacco dire che apicali per i progetti europei la non secondaria perché la forza la forza dell'euro diventa una forza d'attrazione dei capitali realtà avremo sfruttare la globalizzazione a nostro vantaggio invece rimedia averne è questo il punto perché poi ha una mentalità anche che va cambiata cioè noi ci siamo sentiti talmente aggrediti dalla globalizzazione
Che la vediamo come un process unilaterale che parte da qualche nostro nemico e arriva a ferire no alla globalizzazione per definizione è un insieme di interazioni aperte in un mondo che è diventato per sì ci domandiamo come facciamo noi a interagire con gli altri e non solo subire
E se facciamo crescere la soggettività europea insomma qualcosa può cambiare ringraziamo il presidente Giuliano Amato
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