Il problema generale e i nodi irrisolti dell'urbanistica di Roma dopo l'approvazione del nuovo Piano regolatore generale

Dato
Ma pone
Sono le viti cinquantotto minuti questa è radio radicale tornava ricordarvi l'appuntamento per la giornata di domani in seconda giornata dei lavori delle congresso straordinario dell'Associazione Luca Coscioni a Roma presso l'hotel Ergife in via Aurelia seicentodiciannove apertura lavori domattina alle nove e trenta radio radicale seguirà naturalmente questo evento una notizia per quanto riguarda la politica interna il presidente democratici di sinistra Massimo D'Alema ha deciso di ritirare la propria candidatura per la presidenza della Camera dei deputati
Ho informato Prodi e Fassino della mia decisione di rinunciare alla candidatura scrive a D'Alema in una nota
è apparso evidente aggiunge anche dall'incontro di oggi che ne ha fatto una contrapposizione che potrebbe portare dolorose lacerazioni e indebolire il governo del Paese
Questa dichiarazione di D'Alema spiegherebbe la strada ad una presidenza l'attribuzione della Presidenza della Camera a Fausto Bertinotti leader di Rifondazione Comunista sembrerebbe staremo a vedere allora e vi lasciamo ora l'ascolto in questa trasmissione realizzata da Giovanni De Pascalis che verte sui temi dell'urbanistica
Radio radicale tra poche settimane si vota nelle elezioni amministrative e in particolare nelle maggiori città italiane Torino Milano Roma Napoli e noi
Oggi vogliamo occuparci in particolare di Roma della situazione urbanistica complessiva di Roma diciamo situazione urbanistica architettonica
E lo facciamo con
Un dibattito che si si svolge qui nello studio
Di radio radicale un dibattito tra protagonisti della della vicenda architettonica urbanistica in particolare
Di Roma
E abbiamo qui in seduti accanto a me al al tavolo nello studio di radio radicale
Sara Rossi professore di urbanistica tra l'altro per molti anni stretta collaboratrice di Bruno Zevi nella sua attività di di architetto di urbanista
Luca Zevi architetto oggi in particolare impegnato proprio una notizia di di questi giorni nella progettazione del museo della Shoah di Roma a villa Torlonia
E e ci raggiungerà a breve Renato Nicolini professore di progettazione architettonica che ricordiamo anche nella sua veste di
Assessore alla cultura nella seconda metà degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta a Roma poi anche a Napoli ci sembra particolarmente di attualità discutere in quindi del della della problematica urbanistica nel complessiva di Roma se teniamo conto che e proprio pochissime settimane fa si è conclusa dopo dopo anni nel consiglio comunale di Roma il dibattito sul nuovo Piano regolatore generale quello destinato a sostituire il il vecchio piano regolatore
Degli anni sessanta e e naturalmente anche perché appunto tra tra pochissime settimane si voterà anche a Roma per eleggere il il sindaco e rinnovare il consiglio comunali consigli municipali
Allora la l'abbiamo detto la la vicenda urbanistica il problema urbanistico complessivo di Roma
Problema naturalmente vasto complicato non foss'altro che per la straordinaria storia della della città di Roma per il fatto che nel centro storico di Roma
Vi è una eccezionale stratificazione per cui abbiamo tanti segni fisici ben evidenti di reddito appunto di una di una vicenda straordinaria è straordinariamente complessa nell'arco di più di due mila cinquecento anni
E perché poi Roma è la capitale d'Italia la la anche la capitale della della Chiesa cattolica perché vi è anche
Tra l'altro la la la la la FAO l'organizzazione dell'ONU dell'agricoltura di alimentazione perquisisce a Roma ci sono tre corpi diplomatici Roma è anche una delle principali mete del turismo internazionale per cui il centro storico poi sempre pieno di di turisti visitatori provenienti da tutto il mondo
Una città che anche però
Problemi estremamente gravi e irrisolti quale quello del del del traffico della mobilità e anche il il problema dei problemi dice
Amo così e cioè il fatto di aver accumulato nel centro storico centro antico di Roma una quantità enorme e abnorme di funzioni direzionali ministeri uffici il Parlamento autorità di ogni tipo insomma questa burocrazia nazionale che appunto arriva a soffocare il il centro antico fragile
Di impianto
Tardo medievale rinascimentale e barocco mentre invece poi tutte le periferie costruite negli ultimi decenni
La diciamo sono abbandonate ad una situazione di dei scandalosa inaccettabile di mancanza di di qualità architettonica e urbanistica
Non ci sono neppure le piazze non ci sono veri centri di aggregazione non ci sono neppure il cinema in in molti casi insomma la situazione che conosciamo
Delle periferie prive di qualità di Roma ora questo certamente è un un tema molto dibattuto a Roma nel nel dibattito urbanistico e politico e sociale
Della città di Roma appunto questo rapporto così stridente
Così complicato tra un centro storico sovrabbondante addirittura di di di qualità e di funzioni e di burocrazia e invece le sterminate periferie tra l'altro anche largamente abusive sorte una vera e propria città abusiva sorta negli anni sessanta settanta ottanta ora tutto questo aveva cercato di cambiarlo il piano regolatore del del della concepito alla fine degli anni cinquanta e poi approvato definitivamente tra il mille novecentosessantadue mille novecentosessantacinque che aveva progettato il Sistema direzionale orientale incredibilmente questo che era il principale progetto strategico
In quel momento per lo sviluppo e l'organizzazione urbanistica di Roma rimase completamente inattuato quindi un progetto rimasto totalmente sulla carta perché evidentemente giudicato
Troppo costoso e troppo complicato quindi ancora una volta Roma non cambio ecco di tutto questo noi vogliamo parlare quindi partendo anche da questo dato storico appunto da dalla dalla dall'inizio della vicenda moderna di Roma con l'unità di d Italia con Roma capitale d'Italia nel mille ottocentosettanta e poi la mancata realizzazione del Sistema direzionale orientale negli ultimi trent'anni allora io credo che possiamo partire
Proprio con Sara Rossi che ha scritto anche molto su Roma che conosce bene questa città vogliamo punto ricordare brevemente anche la vicenda storica più recente
La vicenda storica più più recente è sicuramente quella del dopoguerra dal dopoguerra in poi e quindi questo piano che lei ha già accettato per il sessantadue sessantacinque
è stato il primo grande segno urbanistico per la città di Roma dopo tutte le vicende tre belliche postbelliche
E così ed è stato un segno che ha avuto un risalto e norme perché e e stato e la neve è veramente era veramente l'espressione della volontà di fare crescere la città
La città cresceva doveva continuare cresce e aveva l'esigenza di crescere questo va detto con chiarezza
Man con modalità che fossero funzionanti
E in che fossero funzionari e non soltanto da un punto di vista tecnico ma anche dal punto di vista delle movimentazioni dei degli spostamenti che perché attualmente Greco ingrandendosi flaccida diventavano sempre più importanti
Ma anche da un punto di vista estetico formale
E il l'opera dei progettisti di allora capitanati da Luigi Piccinato grande urbanista urbanista e architetto non ci scordiamo ma intendo nominiamo Piccinato
è stato anche un ottimo architetto e non otto impartite e quindi assommava in sé e il sapere sia
Progettuale urbanistico sia progetto avvertito sapeva vedere la città anche
Da un punto di vista estetico non soltanto appunto funzionale come dicevo e l'idea la prima idea e la più logica è stata quella di pensare
A uno spostamento di tutta una serie di attività direzionali che concentrate nel centro storico nel vecchio centro di Roma e pensare individuare un settore urbano in cui queste attività direzionali parte delle vecchie e soprattutto quelle che si stavano formando che sarebbero
E sarebbero formate ma la mano di cucire l'evidentissimo esigenza
E spostarle in un insieme di nuclei collegati tra loro lungo un asse detto asse attrezzato che occupava tutto un settore del quadrante est della città e andava a collegarsi fino all'Eur e quindi
Rimetteva in circolazione anche le aree delle euro che aree di Riez ma anche delle ore
E e su questo si è molto discusso ossia
Ci si il consiglio ci sono stati debbo dire quasi unanimi il mio sentito pochissimi pareri contrari all'epoca il pieno Piccenna Testaccio studiato in tutte le università italiane io ho segnato per quarant'anni urbanistica so
Come e quanto lo sia utilizzato per spiegare agli studenti
Come si doveva far disputare quali erano i criteri da adottare per che questa
Cosa è successo scusi quindi possiamo dire che questo piano di vicinato il Sistema direzionale orientale in particolare voleva diciamo risolvere quel nodo rimasto irrisolto dal mille ottocentosettanta sì naturalmente la soluzione che ne mina tracciante settanta garbato Quintino Sella
Dell'asse di via Nazionale
Via venti Settembre Porta fiale di in i ministeri messi in un certo modo avevano sciolto allora il problema è quello fu un embrione per oggi B al momento forse a metà dell'Ottocento nel negli anni settanta ottanta
Forse l'avevano anche parzialmente da poco risolto soltanto che col tempo questo no
Si era manifestata è atteso esigenze basta ogni tanto poi bisogna ricordarsi di tener presenti anche i dati demografici
Roma aveva duecento mila abitanti all'epoca dell'unità in pochissimo tempo arrivata cinquecento poi milione e poi ha superato il milione all'epoca Del Piero Piccinato il PGT abitanti di Roma erano più di due milioni
E siccome subiva continuassero a crescere
In maniera sensibile
Che cosa miliziano Piccinato era così ben pensato ebbene articolato
Che ha dato la possibilità anche ad altri progettisti di valore
A uomini di cultura di dare ulteriori contributi infatti recentemente c'è stato il convegno sull'asse attrezzato e sui centri direzionali
Voluto dalla Fondazione Jerry cioè che e e è stato più interesse norme tratta abbia avuto la possibilità di rivedere dopo tanti anni di disegni mini pc
Proprio bellissimi di plastici stupendi
Perché c'era una premessa che era il piano Cina premesse busta una premessa valida sulla quale era possibile dare ulteriori contributi di idee e e quindi soltanto che le vicende poi diciamo politiche amministrative sono state tali che tutto questo si è paralizzato il sostanzialmente lustra turrito M. troppo costoso e troppo complicato secondo me non lo Stato lo Stato l'avrebbe mandata avanti
Sono stati piuttosto intoppi chiamiamoli intoppi di ordine politico burocratico amministrativo molti venivano da Roma io Non mi scorderò mai non è stato citato al convegno sull'asse attrezzato ma io non mi scorderò ma anche la battaglia negativa pazzesca dell'ordine degli architetti di Roma è stata una cosa folle proprio filo sunto subliminali suo marito subito
Cito anche il presidente dà loro un terzo aspetto battesimi che è riuscito a dire affare appare pare così inimmaginabili
Chissà che cosa vedevano c'erano delle gelosie professionali non non i motivi erano i i più robusti quali squallidi stime e le argomentazioni ancora di più
Ma
Però
Però tutto questo è riuscito alla fine come spesso succede in Italia bloccare a paralizzare tutto paralizzare tutto quindi cos'è successo che il non si è realizzato il nuovo Sistema direzionale e si sono invece mandati avanti
Tutte quelle opere casuali
Immaginabili prevedibili di terziarizzazione della e di prima periferia romana ecco ricordiamo anche che tutta l'area di periferia orientale dove doveva essere realizzato si sta vivessero in tale stato poi progressivamente e rapidamente occupato
Già tutta da tutto anche diciamo da servizi che erano indispensabili per quei quartieri Ali la anche da abusivismo incredibile sì io ho fatto su quelle aree degli studi qualche anno dopo
E ho trovato le cose più incredibili di
Abusivismo ovunque che nessuna pietà alternato
E poi di Urso diciamo legittimo tra virgolette di aree nelle forme più impensate e quindi uso disordine
Il poi quel si è continuato per anni a parlare il Sistema direzionale orientale a era chiacchiere chiacchiere ricordiamo che la vicenda
La vicenda urbanistica di Roma degli ultimi decenni è stata in gran parte anche la vicenda di una città abusiva gigantesca che è cresciuta o altre cento Barga oltre poi era quindi la al di fuori della legalità al di fuori di ogni pianificazione e questo è stato anche un greco un grande gigantesco fallimento della del della nel tentativo di governare il territorio di di ex e quindi della pianificazione dei
Incredibile delle amministrazioni che si sono susseguite di tutti i tipi
Colpe in veramente gigantesche pecche
E non si potevano allora fare prendere i provvedimenti che si possono prendere oggi oltre ventisette LICTA non la configurazione della città cioè al ogni ogni tre ore
Allora però io li si utilizzi poi così tanto se gli insomma se si vuole soprattutto evitare ma allora c'erano comunque
I i
Sì i bolidi per fare fotogrammetrie invasione non Sorce anni PGT dovranno controllare da terra ma ci proviamo tra di voi
E vedere cosa succede a nessuno venne in mente di di fare operazioni semplicissimi anche poco costose vogliamo sentiva il nucleo Zerbi civile sì
Se Russia tratteggiato diciamo con la precisione di apporre con protagonista questa vicenda
Io vorrei sottolineare ancora come diciamo un piano regolatore che si inseriva all'interno di un processo di progettazione urbana molto avanzato che era si sviluppava a livello internazionale ebbe in quel momento in Roma
Una idea diciamo di avanguardia inserita all'interno di uno strumento urbanistico di realizzare questa città lineare capace di vertebrale quello che che sarebbe stato lo sviluppo urbanistico di questa città di Roma che stava si stava qua duplicando come popolazione e e su questo ci fu l'iniziativa quello di cui parlava sale che poi è stato oggetto di questa mostra organizzata da Fondazione Bruno Zevi
Che è stato un lo studio asse cioè un gruppo di professionisti giovani ma già affermati
Che decise di investire fortemente sulla configurazione di questa se avendo chiara consapevolezza che quella era la grande partita che si stava giocando sulla possibilità che Roma diventasse una città moderna
Probabilmente equivocando su questo pezzo nel senso che sicuramente coloro che l'hanno fatta
Si proponevano anche come professionisti poi operanti ma è chiaro che un'operazione di quella portata avrebbe potuto poi coinvolge tutta la categoria degli architetti quindi
Ecco questo fa parte un po'di un costume diciamo italico che chiunque si muova diciamo va colpito preventivamente
E questo vale anche per la politica perché poi ci sono stati a partire da quegli anni fino alla liquidazione definitiva dell'Asse attrezzato alla fine degli anni novanta suggerì il millennio
Da una parte diciamo persone che sulla carta avrebbero dovuto essere favorevoli cito per tutti il ministro ai lavori pubblici Mancini
Che per il primo si oppose duramente la realizzazione dell'Asse attrezzato e poi in generale
La
Diciamo la gestione romana della città che era o in mano alla corrente andreottiana della DC
Che si si oppose con la la famosa frase che disse Andreotti che la l'asse attrezzato era una fisima e che invece era importante solo fare una metropolitana che ad accordarsi in generale
Dall'altra parte dall'altra parte ancora c'era un'opposizione un'opposizione diciamo faceva riferimento al Partito Comunista
Che è stato un po'la croce e delizia della storia d'Italia in generale ma anche della storia di Roma perché è un'opposizione che ufficialmente si opponeva a qualunque tipo di pianificazione perché è un'operazione diciamo di tipo capitalistico e poi sottobanco invece contrattaccano il famoso consociativismo prestato quest'però da quel punto di vista l'operazione veniva vista come un piano di riorganizzazione capitalistica tra città e quindi andava combattuto tutto questo naturalmente con le spinte che esistono a Roma di dire fateci fare quello che vogliamo da parte dei cittadini
Che poi lo risanate e voi risanate ci portate i servizi ha fatto sì che questo asse attrezzato diciamo questo progetto
Cadesse connesso il piano regolatore
E sessantadue invece di questa città moderna c'è stata poi una città in gran parte abusiva cresciuta a Matteo a macchia d'olio quindi c'è stato un rigetto della cultura della legalità e della pianificazione territoriale sì
Politico e culturale e professionale come professionale chiaramente a me ha detto come ha detto anche se no insomma questo questo sistema direzionale orientale era il tentativo di modernizzare questa città rispetto appunto ad una situato nella forse ad un errore
Storico iniziale insomma quello guardi ecco questo è interesse venissi Didier non si sa bene se sia una leggenda ci sia qualcosa di vivo però si dice che il prefetto
Osman pianificata dalla città di Parigi venisse consultato sul destino di Roma all'indomani dell'unità d'Italia e che dicesse sostanzialmente la la Renault chiamato perché si facesse un'operazione analoga a quella che era stata faccio è una città moderna il giallo ivi cioè sostanzialmente di incidere il tessuto storico della città con un sistema di viali di nuovi poli prospettici in modo diciamo da adeguare la città storica di Roma a quelle che hanno l'esigenza di circolazione di rappresentanza saranno e pare che Luigi dicesse no questo centro strada una tale valenza storica solistica
Tale che non è il caso è che la Roma moderna deve essere deve essere invece realizzata diciamo dove collegata ma realizzata alto
Non fu fatto questo fu invece creato appunto questa sede direzionale via Nazionale via venti Settembre e in generale e poi fu pianificata una crescita nella città ottocentesca attorno sono stati fatti alcuni sventa menti corso Vittorio Emanuele corso Rinascimento ma complessivamente il centro storico di Roma non è stato toccato in maniera definitiva come quello di Parigi senza quindi diventare anche un sistema funzionante però come quello di tagli
Però arrivati poi al dopoguerra che alle diciamo alla pianificazione moderna già dopo la fase fascista che aveva fatto pianificato ancora di più degli interventi molto pesanti realizzati alcuni che sostanzialmente hanno però degli interventi a forte carattere rappresentativo del mondo internistico
Si arriva al momento in cui però ci fu scusi io ci fu anche il bisogno dell'Eur che fu un primo decentramento sicuramente sicuramente del presunto nel fu un decentramento fu un tentativo di realizzare una Città Nuova
Oltretutto diciamo collegata adeguatamente con una con una linea di metropolitana certo e così che qui tant'è vero che lei evoca come dire ha continuato poi accrescere nel dopoguerra con una pianificazione resa molto fasce dal fatto che è una specie di Città Stato indipendente gestita dall'Ente Eur e quindi poi alta del della Tirrenia erano stati espropriati
Esatto
E e diciamo che lui diciamo la gran parte delle ore realizzato dopo la guerra viene realizzato con grande attenzione tensione di tipo paesaggistico di tipo infrastrutturale
Per cui diciamo queste è la la nuova città però la nuova città indicazione verso la direzione del mai che nella direzione invece che si volle poi con il piano regolatore del sessantadue e quindi con la seduta del senato si volle contrastare per creare diciamo un qualcosa che fosse anche quest'assetto dove adesso una cerniera fra
La città esistente e l'hinterland romano che sviluppano su questo interessante quindi la direzione indicata dalla dal piano regolatore sessantadue era andare verso est per per contrastare la direzione verso il mare che più verso sud o su dove esattamente esattamente e anche per creare diciamo
Un sistema appunto cerniera di collegamento fra la città e il suo hinterland che ho cerchiamo colorate c'è sempre stato nella scorsi perché Cioni chi tutto all'aria dei Colli Albani era salire umani Palestrina Tivoli quindi c'è tutta una fascia molto popolosa
Ad oriente appunto
Sì prettamente teniamo presente anche che fino al primi decenni di questo secolo molte aree del della pianura erano ancora
Se mi paludose paludose
Mi ricordo quando cambia con la guerra Pianura Pontina non sono solo alla pianura pontina ma anche altri comunque andando verso il mare
Insomma e che sono zone basse quindi storicamente all'espansione di Roma è sempre stata pensata
Nelle zone medio collinari est
Nord est e andando a soprattutto est
E poi fino a collegarsi alla zona dell'euro che oltre al momento Iside arretrandola delle è una il fatto che siano state
Messi i bastoni fra le ruote da tutte da tutte le direzioni diciamo una sentenza perché è una prova del fatto che mentre un piano regolatore stabiliva uno sviluppo lineare a destra
Veniva realizzato un nuovo gruppo tutta la parte esattamente opposta certi questo chiaramente
Poneva un'ipoteca perché in una centro direzionale moderno l'accessibilità dalle grandi vie di comunicazione è una cosa essenziale nel momento in cui hai Leo porta la teste e lo sposti dalla parte opposta automaticamente
Dai un colpo trenta questo mi fa venire in mente anche dopo il mille ottocentosettanta appunto il tentativo quell'embrione di di asse attrezzato di di via Israele sbagliano ma in via Nomentana insomma ecco da quella parte lì viene contraddetto
Dato dal ministero della Pubblica istruzione a Trastevere e poi dal vittoriano in piazza Venezia quindi sono delle vicende mi pare
Che continuano
Sì perché sono forse dei partendo dall'attualità oggi perché in fondo ecco forse a una scala ingigantita ormai piano regolatore dico che ho testé approvato ha proprio questa caratteristica di andare a distribuire un po'in tutte le direzioni in cui è cresciuta la città e nuove funzioni delle Sanasi e quindi non glielo so
Secondo me peggio io sono l'ho detto proscritto Lolli Gildo ridicolo
Il piano regolatore attuale è non solo sfascia ha sfasciato tutto quello che era stato
Ideato prima costruttivamente come insieme dando l'idea veramente di una forma di città doveva evolvere macchie
Arriva il suo la logica sulla logica fa completo nella logica anche informale questo adesso non c'è più nessuna ricerca non c'è più nessuno oggi formale adesso si prende atto dello stato di fatto
E dove ci sono degli accentra menti gentilizi
I visti per ride
Un nucleo del s'direzionale come quelli sono in una ventina Unicoop neanche quanti siano diciotto diciotto
Le le cosiddette centralità della della DDA appunto della vicenda urbanistica di questi ultimi degli ultimi dieci anni insomma il Comune diciamo le giunte Rutelli Veltroni
Prevedono queste famose centralità che però sono tanti e sono un po'in tutte le direzioni quindi
Non so più niente sì solo delle centralità di qualche che peraltro esistono chi si tratta certo che che centralità di quartiere vanno valorizzate vanno
Potenziati in qualche maniera migliorate esteticamente tutto quello che vogliamo però restano sempre delle centralità di quartiere non risolvono il disegno
Di questa grande area metropolitana non risolvono niente ma volonterosa ma neanche
I le balzi nulla
Ma poi tra l'altro sono delle centralità basate essenzialmente su su questi grandi centri commerciali no
Un po'di tutto così su di un buon servizio presente come già ma io dico che
Vanno tenute presenti anche le centrali da enti locali per carità ripeto vanno tenuti presente ma queste sono livelli diversi metropolitana come quella di Roma
Anche il Comune di Roma perché roba a un comune molto grande il territorio del Comune Cimone su grande
E sul Comune di Rho sull'area del Comune di Roma si possono fare dei ragionamenti urbanistici di qualità
A la scala ha una buona scala o chiaro che ci sono quelli territoriali provinciali regionali ma sono scale diverse e sui quindi curioso alla questione la città metropolitana ma sulla città Comune di Roma si possono già fare tante operazioni si poteva trattare e si potrebbero ancora stare in tante operazioni interessanti
Importanti di carattere sia funzionale perché insomma dico lo vediamo tutti i giorni come non si circolerà città che le ore
Che richiedono gli spostamenti e le difficoltà della gente
Alla Overseas ma questo è perché siamo sempre rimasti in questa situazione di di di appunto di di di di scelta che fu fatto finger centotrenta anni fa cioè di accumulare tutte le funzioni direzionali nel centro antico
In parte sì in parte e il fatto di non aver mai fatto
Valid una valida rete metropolitana insomma in tutte le città del mondo hanno sì Luca Zevi un'officina
Che tra l'altro la cosa che per certi aspetti anche abbastanza è interessante e curiosa e che gran molte delle metropolitane
Realizzate nel mondo specie negli ultimi trenta quarant'anni sono realizzati da imprese italiane
Sì sì quindi non è che non manca la cautela non manca la capacità tecnica impresa italiana di tipo Vianini per citarne una credo che la metropolitana già un concreto in quattro anni fa anche come lui lo dico prima che l'ultima costruito nel suo soprattutto Manzoni ecco
Hanno realizzato gran parte tra l'America Latina Venezuela
E e la metropolitana di Caracas non mi ricordo sempre a stadio Lodigiani la realizza in pochi anni hanno delineato intere reti metropoli non induce a Roma abitualmente prendono tutti lo trentotto chilometri metropolitana
Contro Madrid Rosario da centotrenta centocinquanta soldati una cosa poi scusa un intero la
Che e vero che Roma a un suo suo l'Archeologico maestoso all'Archeologico non supera i dieci metri di profondità
Senta metropolitana dove andiamo venti venticinque metri andiamo dritti e non incontriamo niente
Certo c'è chi si può fare assolutamente non è vero
Che a ogni passo certa sanno gli facciamo bisognerà studiare in modo particolare le uscite e le entrate però certo si può fare e bisogna dire che l'amministrazione attuale ha intenzione di farlo nel senso che
C'è in programma diciamo la realizzazione della linea B uno entro il due mila dieci che ha una diramazione verso la Nomentana
Verso il Nomentano verso Monte Sacro della linea B attuale che poi c'è la linea Cicchitto infarto dovrebbe sotto passare proprio il centro storico
A piazza Venezia quindi una cosa che e poi una un'ulteriore linea di questo diciamo fino alla Baa due mila quindici e due mila venti quindi questa intenzione cioè io credo che noi dobbiamo cercare di fare un discorso adesso sulla città di Como attuale
Che non sia nostalgico di quello che non è stato fatto anche perché non è stato fatto perché poi le amministrazioni e questo problema che sostenevano classe attrezzato
Erano amministrazioni quanto mai condotte incapaci di di di amministrare la città oggi ci sono ci troviamo nel senso che nel novantatré quando ci sono state le azioni Roma acquoso un rischio clamoroso storico nel senso se nel novantatré da come usciva dalle amministrazione di centrosinistra Roma avesse vinto Fini l'elezione a Roma Roma sarebbe diventata Tunisi immediatamente ho parlato l'asse attrezzato che sarebbe stato migliore le amministrazioni attuali hanno saputo diciamo in qualche modo le amministrazioni dal novantatré a oggi
Prendersi cura della città per un verso un altro fare delle operazioni di manutenzione urbana che non erano mai state fatte il Giubileo è stato essenzialmente questo un'operazione di manutenzione urbana
Poi sviluppare dei programmi culturali che sono eredi dell'intuizione di Nicolini ma molto sviluppata dei cui Roma che era una città priva totalmente di programmi culturali
Oggi è una città dove si può andare a teatro se posso andare a vedere il MOSE si può andare al CIPE
E poi un costume anche amministrativo che c'ha fatto un po'uscire da una gestione un po'da terzo mondo come a quella appunto delle amministrazioni di centrosinistra degli anni sessanta settanta quindi ecco dobbiamo partire un po'da questo presupposto perché se no non si spiega perché poi questa Amministrazione abbia un consenso e novecento c'è una capacità mediatica indubbia della giunta Veltroni
Però non è solo con quello diciamo che si riesce a ottenere quindi in qualche modo è una è un'amministrazione che è riuscita come dire tenere alto insomma il livello di Roma tal che tutti quelli che vengono a visitarla oggi la trovano trasformata in senso positivo dispetto come la trovavano
Negli anni Sessanta o settanta da una parte e poi diciamo la cittadinanza assente in qualche modo che c'è un'attenzione da parte questa di questa amministrazione verso le sue esigenze
Allora così tutto ciò premesso che sono cose però molto importanti
Perché con questo dobbiamo far fare i conti nove cioè se no se diciamo ci esprimiamo come spontaneo fare tante volte anche me viene diciamo con Nostalgia per le amministrazioni passate non andiamo avanti do dov'è che questo che questo piano regolatore
Come dire
Non fa scommesse importante cioè cos'è che dice no questo piano regolatore ha una storia parte da un da un elaborato che stato chiamato il Piano delle certezze che ha vincolato sostanzialmente avvilente il s'oltre il sessanta per cento del test di questo enorme territorio in due versioni
Due terzi dei quasi due terzo ponte il sessanta per cento comunque del territorio
Quindi un'operazione diciamo importante e poi con questo piano regolatore avviato appunto un processo di riqualificazione della città esistente che come diceva sarebbe certamente un operazione importante è certamente un'operazione importante in necessaria
Che però ecco non è sufficiente cioè in recupero urbano il recupero ma non e un'operazione che indispensabile fare perché è un'operazione che rende più vivibile
La città ai suoi cittadini il problema è sequestro Recoba recupero delle periferie recupero delle pellicole curi qualificazione delle aree centrali il recupero delle periferie un generale processo di riqualificazione allora ecco questa è un'operazione che va a fare bis si tratta di capire se questa è un'operazione diciamo tattica o strategiche no io credo che sia soprattutto tattica nel senso che è un dovere di può qualunque amministrazione fare vivere meglio i suoi cittadini sequestro però diventi il recupero della città attuale che è un che poi è un insieme non dimentichiamolo in primo luogo energico a misure inimmaginabili cioè il sistema della città
Diffusa ma chiedo ciò che di più alti ecologico si possa immaginare allora questo anche è un problema importante oggi ecco viene affrontato il problema
Del risparmio energetico con il fatto che come delle soluzioni degli incentivi a per esempio introdurre nuove edificazioni dei sistemi di utilizzazione di energie rinnovabili ottimo però è una goccia nel mare ovviamente rispetto a quello che il consumo di una città come quella di una ecco che per esempio una soluzione come quella l'ora della sentenza o se fosse stata fatta sicuramente avrebbe risparmiato c'è il territorio è ridotto i consumi energetici
Il problema è che poi ovviamente tutte le città crescono anche se non cresce di popolazione come quindici sono enormi cubature dice a questo piano regolatore prevede anche imponenti nuove realizzazioni allora lì
Nasce il problema no queste nuove realizzazioni potrebbero essere il volano di una riorganizzazione generale del sistema urbano da una parte e potrebbero risponde a quell'esigenza di forma urbana che non si pone come in antico ma che è un problema di comunque esiste e allora su questo la città di Roma e il questo Piano regolatore di Roma non da risposte la verità e quella che secondo me
Oggi la questo tipo di sfida si sposta diciamo sull'area vasta cioè sull'area metropolitana che significa un tetto molto più ampio che somiglia molto al territorio della provincia di Roma
Lì secondo me esiste un asse che non è attrezzata che potrebbe essere cioè quello che il ruolo che doveva svolge las la strada
Attrezzata poi da tutte queste costruzioni oggi lo potrebbe secondo me svolge quella che è la bretella Fiano San Cesareo con le opportune diciamo però questo imporrebbe diciamo
Di rende realmente attiva una pianificazione intercomunale che purtroppo non è cioè oggi gli strumenti venti lezioni su tutto in mano ai Comuni nel momento in cui la Scala assunta da alcune grandi città
Milano come aria metropolitana ma anche Comanche Napoli sarebbe forzatamente una tipo di pianificazione di tipo intercomunale ecco su questo
Non si fanno passi avanti talché questo piano di struttura la metropolitana se ne parla dal novanta quando è stata fatta la legge ma nulla
è stata alti studi grazie che non è mai nata la città metropolitana come istituzione cioè la Provincia di Roma dovrebbe diventare città metropolitana ma ci vorrebbe una un intervento del Parlamento lo dicesse perché per ora si è deciso di procedere secondo la logica dell'adesione volontaria dei piccoli comuni che dovrebbero aderire di loro spontanea volontà la città metropolitana quindi unirsi insomma più strettamente a Roma ma questo probabilmente non avverrà mai su base volontaria
Se non ci se non ci sarà una decisione del Parlamento
D'altronde in materia di provincia decide il Parlamento perché non può nascere una nuova provincia per referendum non sappiamo che con nasce solo per legge infatti negli ultimi Quindici anni sono nate una dozzina di nuove Province o anche di più
è stato per Richard Parlamento o nel caso delle delle regioni a statuto speciale dove quello è un altro discorso ma e quindi c'è questa però io volevo chiedere anche a anche ascoltando quello che ha detto l'occhietto Luca Zevi poc'anzi cioè volevo chiedere sostanzialmente la la maggior parte delle funzioni direzionali continua a essere nel centro storico di Roma ci sono c'è stato questo questo questo parziale decentramento con la seconda Università di Tor Vergata
è anche naturalmente lungo tutta la direttrice verso Dario Porto di Fiumicino
Però e appunto questo non non fa ancora una una una non farne una città policentrica ne ha creato un un centro moderno alternativo al centro storico quindi quello che volevo chiedere appunto a Luca Zaia sarà lo sì ma
Non sarebbe no non sarebbe necessario un
Appunto una una un intervento strategico pesante quale quello che era stato progettato con il Sistema direzionale orientale non dovremmo fare questo oggi per il ventunesimo secolo certo che bisogna fare questa
Io ho ho pareri un po'diversi anche i tempi di di Luca su
Il comportamento degli ultimi amministrazioni sia Rutelli sia Veltroni ma aspetta mentre Rutelli Cordelli sono estremamente critica e il perché
Veltroni ha recepito questo piano regolatore no portato avanti forse non si è reso neanche conto non so di quanto di tutte le negatività conteneva e si è sentito in dovere di portare avanti questa pesante eredità
E ma il piano quest'ultimo piano eh sfascia completamente qualsiasi idea funzionale formale della città
A piano piano demolito tutto non solo ma è andato anche a concentrare volumetrie ingenti
Realizzate ormai già largamente realizzati e non è soltanto non sono solo sulla carta dice ma ne possiamo cancellare no in gran parte sono realizzate assurde pazzesche oltre il Raccordo anulare andarteli
Qualcuno le vado a vedere
Perché qui occupa l'ulteriore agro romano su poco occupando ancora in tutte le direzioni tutte le direzioni
E in cui sono volumetrie in gigantesche che e veramente sono proprio l'anti urbanistica l'anti funzionalità formale e di una città e questi sua responsabilità grossissime
Grossissime
Bisogna avere il coraggio di fare qualche operazione oggi ci fosse un'amministrazione improvvisamente Rutelli proprio del nove per Veltroni probabilmente verrà confermato tutto
Lasciassimo avesse un un momento di grande coraggio e venisse anche ben consigliato perché l'uno all'altro barista
Ma
Forse qualche operazione grande grande
Effetto sulla città che io io ho un'idea che forse i rivoluzionari poppa di rivoluzionari ma secondo me e per lo dico qui perché siamo a Radio Radio Radicale non andrei a dire da un'altra parte e perché verrei probabilmente non verrà interpretata nel modo giusto ma secondo me la città politiche parlo di governo Parlamento
Camera Senato
Oltre costituzionale eccetera bisogna andare ma a immaginare fuori sì bisogna creare insomma i brasiliani si son fatti Brasilia a un certo punto eppure avevano rio avevano
Avevano grande però Seat pagine io non dico che dobbiamo andare a
Ai non rubare delle aree a a migliaia di chilometri no ma se
Nella
Nel territorio
Il Politano di Roma si crearsi si trovassero morto di potere trasferire le funzioni della città politiche perché intorno alle funzioni della città politica si muove tutto il resto
Certo sarebbe un volano stordire straordinario si muove tutto il resto ma era quello che era stato concepito dal Sistema direzionale no no al sistema di restare orientali creava un una serie di centri
Di servizi di attività direzionali ma di altro vive di di diverso e non ero certo che loculi non era la città polipo e forse qualche ministro Lucio sexy qualche ministero Man così come si può andare a fare un mistero alle un'altra Rosita appare si trovano nell'area un trasferimento radicale no no no io trasferire in io farei
Un bel bando internazionale Tabet prima di tutto bisogna trovare poco adatto
E e bisogna anche trovare l'impianto adatto
Impianto funzionale della città che capire dove ma se si potesse trovare questo luogo dove trasferire le funzioni della città politica governo
Camera dei deputati se in atto ci si può di certo certo
Vi prego questo sarebbe una rivoluzione questo sarebbe veramente una rivoluzione Rowing libereremo il centro tutori non c'è dubbio traffico pazzesco che cioè pazzesco adesso le mattine di deputati occupano tutto tutto
Si può se si sanno quando si pensa di fare
Lei che dei parcheggi sotterranei spessa delle cose che verranno ma comunque sono anche tutte le persone che si riversano quotidianamente così chiaramente si serve non sono nemmeno solo il Parlamento o Marciano tutto c'è tutto anche illusorio i sindacati
A tutte le riunioni tra essi tanto allegra ma anche tanti cittadini che devono andare a parlare di incontrarsi Sossella i tutti tutti gli organismi dello dello Stato sì sì sì certo bisogna bisogna attaccarlo Luca Zevi
Dunque in queste io ho alcune perplessità su questo tema nel se proprio sulle funzioni che citava assai cioè quelle pregiate rappresentative dello Stato nel senso che noi poi vengo alla questione invece del decentramento è molto importante noi ci troviamo oggi che i centri storici
Grosso modo stanno diventando dei piccoli medi e grandi villaggi turistici questo diciamo e il destino che stanno assume decide allora
Lo spostamento delle funzioni amministrative centrale in un luogo nuovo metterebbe a disposizione
Di che i
Cioè l'edilizia storica che ha ospitato
Queste attività le metterebbe a disposizione di chi
Del mercato e del mercato turistico in particolare allora secondo me
Peccato che in totale e al centro Lario sì però non poteva essere tutti i musei Asquini maestre cinque sei inglesi beh insomma sono quattro cinque sei edifici che però in qualche modo caratterizzi Carlo e qualificano Roma
Come nel centro storico di Roma come città pure anche anche più Prodi per perché sono sono poi occupate anche tanti palazzi secondari quello quello va a far anche quello quello è un discorso diciamo che va fatto infatti adesso cioè questi dati il Campidoglio due ecco spostare diciamo a capire gli uffici gestionali
Quello sì quello potrebbe essere con un sistema di collegamento veloce un qualcosa che va dalle forme però ecco secondo me togliere dal centro storico di Roma
Le funzioni rappresentative centralista tali ne farebbe compiutamente un villaggio turistico a disposizione del mercato turistico che quindi anche culturale
Che secondo me è invece il bello del centro storico di Roma è anche il fatto che a un certo stato dico dove si svolgono certe attività e non solamente diciamo
Appunto le attività lega legate al commercio e al turismo
Detto questo però ecco io credo che questo il piano regolatore adesso è stata provata ed è un problema soprattutto per queste norme cubature non tanto per le centralità quanto per queste norme cubature va realizzando però e secondo me Sissi continua agire sulla dimensione come queste la sfida cioè questa quando si deve fare questa benedetta legge per Roma adesso abbiamo avremo fra poco il governo la Regione e il Comune che hanno diciamo in qualche modo un disegno comune un orientamento politico come allora questo è il momento di pensare a cosa significa
Fare di Roma una capitale
Dello Stato italiano e una capitale lo stato italiano scriveva capitale moderna dello Stato italiano
Allora se si riuscirà a introdurre alla scala metropolitana
Un organismo che diciamo a quella scala permette una pianificazione intercomunale allora quella che diciamo una prefigurazione dell'Asse attrezzato potrà essere riproposta a una scala territoriale diversa però che quella della città metropolitana io indicavo questa bretella Fiano San Cesareo perché è una infrastruttura che c'è e allora diciamo siccome in Italia prima si costruisce poi Siponto infrastrutture ecco sarebbe una volta tanto il contrario però lì diciamo io vedevo una riproposizione in altri termini della dell'asse attrezzato quella è la scala in cui creare diciamo una grande infrastruttura lineare che interessa contemporaneamente chiatta letteraria contribuente la città in quella direzione e sui
Possiamo dire comunque che si tratta di uscire dal grande raccordo perché il sedile dissi l'aviazione orientale rimaneva dentro il raccordo mentre oggi siamo d'accordo che sì fermo restando che anche le periferie interne raccordo anche lì si si si dovrebbe in qualche modo intervenire però forse la la la parte strategicamente più interessante sarebbe quella estrema sì e se tutte queste cubature se ci fosse gli strumenti di tutte queste cubature previste nel piano regolatore andassero a finire diciamo su
Un'area lineari identificata questo sicuramente darebbe vita perché poi oggi
Le le attese degli direzionale una delle componenti diciamo di centralità oggi sappiamo che esiste c'è c'è una pianificazione integrata in cui la tendenza è creare diciamo
Delle dei quartieri integrati piuttosto che diciamo vendevano funzioni e con quella sarebbe questo piano regolatore non lo fa non ci prova e però ecco probabilmente mancano anche gli strumenti per Pol Pot identica con la star perché in realtà i comunisti
Non si fanno ma ognuno pensa sincero al al al proprio interesse diciamo particolare quindi la scala metropolitana di fatto noi salvo quelle adesioni volontarie che indica i nemici giustamente ma che non sono diciamo uno strumento sufficiente per pensare in grande Omar come una capitale molte
Mamma perché sembra proprio che sembra proprio che con la logica dell'adesione conta e non si va da nessuna parte adesso ad attaccare oltretutto voi ter modificare le strumentazioni o
Rendere possibile l'Area metropolitana di Roma amministrativamente basta una legge dello Stato sì quindi si tratta infatti poterla fare quando addirittura ci Stroppa della situazione guarda caso che per e che i il Governo e di una certa parte politica e di un colore
L'amministrazione lo comunale quella provinciale sono dello stesso colore
Dovrebbe essere facilissimo poter fare una legge di questo perché che tra l'altro prevista già perché delle città metropolitane sono stati tecnicità del panel stati identificate molto tempo fa nel novanta ecco quasi vent'anni quasi vent'anni fa allora
Io però insisto
L'attuale piano è sbagliato è profondamente sbagliato perché non Rita forma la città non da forma anzi la la dissolve l'idea formali che in passato ed erano stati segmentate le a dissolte li ha dissolti tutte e insisto ancora sul fatto che bisogna portar fuori la città politica alcune funzioni della città politica
Vanno portate fuori
Facciamo un concorso internazionale e Lissone può discutere fare una cosa ecco cominciamo né a parlare e si può veramente allora alleggerire
A questo punto alleggerire questa passione increduli sul centro storico di Roma
Creando in sostituzione delle delle funzioni culturali universitarie ci sono mille funzioni consiliari inaccettabile infatti non credo Ugo e poi c'è un'altra cosa voglio segnalati le esigenze terza proposta
Noi Roma all'esigenza assoluta di un terzo
Per poter essere adesso allora Lundy e le uniche aree dove si può andare realizzare cinque della piana pontina
Cioè verso l'azione sarà e queste le pianure dove mass sarebbe probabilmente sarebbe un un porto che sostituirebbe quello di Ciampino
Più cioè dice ad esempio il primario importo e Ciampino noi sobrio Fiumicino Ciampino Marino coreana colto internazionale lei
Non è sì e quindi Ciampi avrebbe una funzione resistano dice no Prada funzione che può avere anche adesso ci sarà regalati dagli avvocati però no no adesso sono aumentati molto guardi che casinò tutte le compagnie low cost commercializzava di noleggio ci sono tanti verità e dello Stato ma ci sono due ci sono i Notturni voli messi la popolazione io abito al quartiere Tuscolano non sopporta questo no inquinamento acustico inaccettabile nel senso che non sono corrida che non è solo acustico
Alba il signor Roma a l'esigenza assoluta e Corano no se ne parla proprio
Di avere i terza rapporto e le uniche aree pianeggianti possibili sono quell'edificio verrà
E a Pianura dinari quindi dovremo tener conto anche di questo problema in propone questo è un problema grossissimo che connesso atto tre e quindi anche questo potrebbe diventare un elemento strutturale strutturante istruito Rangoon disegno urbanistico no no
Sui ecco
Ecco nel frattempo arrivato qualche minuto Renato Nicolini che salutiamo che ha ascoltato quest'ultima fase del dibattito e quindi in particolare la questione
Del centro storico che schiacciato da tutte le funzioni direzionali quindi il diciamo la la la situazione chi è del del centro storico che poi alla sua assoluta simmetrica contropartita nella periferia abbandonata la sua situazione di di dire creato comunque di di di di scarsissima qualità urbanistica architettonica insomma ecco ecco allora che come vede Renato Nicolini
Tutta questione anche rispetto poi alla proposta fatta da Sara Rossi di di spostare la città della politica
In in periferia o in estrema periferia
E ma lei dichiarativi spostare la nascita della politica mi pare molto interessante che
Quello che sta succedendo al giorno ma una cosa
Molto molto singolare
Nel senso che diciamolo il circuito seno curata dall'Ara Pacis di Richard Meier va be'la festa Meier ha fatto un progetto decoroso ci sono gli ultimi giorni fisiche ancora lottano
Preferivano la testa di Morpurgo no nel molto più bella la la pasta di San Marino progetta però con delle cose che non ci sono riuscito benissimo riuscito uno solo il dettaglio dell'aggancio delle quattro colonne
Insomma colonne si che regolano soffitto sono circolari invece questa volta tessuta
Grosso modo cassettoni in cemento armato Pietro l'aggancio letterario Cardi Pellino abortito veramente brutto evidentemente l'architetto a sentire il disagio
Il problema del centro che non non lo si fa diventare centro di una città contemporanea
Spiega esitanti che vivono nella contemporaneità no e il problema delle città d'arte note girano oggi per Venezia Firenze a una sensazione di disagio Roma comincia a sentirsi lo stesso disagio cioè un processo che viene chiamato di Kentridge stazione adeguamento al basso di tutte le funzioni
La citare i tavolini del bar insomma molto bello mangiare una cosa da Benetton a Roma forse si esagera tutte le piazze sono paesi si lamenta dice come mai è successo questo
Il probabilmente una questione dipende dal fatto che appunto Ocello sto fast-food a cielo aperto oppure se la città la politica ma altri usi al centro della città io non le vedo
Libreria Feltrinelli ecco
Ma basta
Il Paese da nelle librerie Feltrinelli ennesima Angelo no cioè sono guida che i musei archivi musei si mangia il
Grande grande quindi ho l'impressione che diciamo potrebbe essere la soluzione quella ricominciare ad allontanare la città dalla politica del centro è una cosa strana la vedova e la politica sinonimo di democrazia per noi che avvengono tecnocrati usciti alla politica che in qualche cosa che nasce dal basso fondamentale abilità andare
La città arricchisce i cittadini forse non era politica moderna politica moderna comincia
Essere fatta dai colloqui troppo faremo come negli Stati Uniti d'America ci saranno i lobbisti organizzati forse è meglio forse giusta questa idea di perché con insomma tutti i guai cominciano col concorso della Camera dei deputati
Alcuni bei progetti si proclamava quattordici dicendo che non se ne fa più diciotto diciotto
Il difensore rende finiti IVA che propone l'idea di nullità di niente realizzare la di Officina da Camera non in un nuovo edificio ma utile ed avevo ricominciato un'occupazione
Della fine della Galleria Colonna penso che chi fa cosa c'entra l'innovazione di commi dedizione dei centri di alta cultura dei luoghi che comizio di nuovo ad attirare
Gli studiosi insomma quella parte del mondo più raffinata il destino di Romano secondo vengono
Le persone per arricchirsi ancora studiare e allora quelli reali mentre invece la cittadella politica da un'altra parte c'è un primo sito fra il Campidoglio per esempio ha deciso di trasferirsi no da dove si è deciso di trasferirsi all'Ostiense
E insomma c'è qualcosa che non mi convince
Purtroppo le viviamo in un periodo in cui l'urbanistica
Ha perso la capacità di utilizzare un progetto vanno svanita insieme i progetti
Dello studio asse grosso modo da allora non c'è più stata l'idea di di governare la città di tentare di intervenire sul suo sviluppo i anche l'ultimo piano regolatore punto prevede diciotto nuove centralità messe un po'Cassola
Della città e non si capisce bene che cosa sono perché la Romanina
Civile più Acilia
Ma insomma non non non non viene fuori un qualcosa difenditi inserire questo bisogna abbandonare i piani regolatori io sono sono dell'avviso che bisogna darsi degli strumenti urbanistici
Più agili Renato Schifani negli ultimi anni ha ricordato debbano essere intanto in azienda sì ma insomma candidare poi cambiare distaccarsi dalla Regione quarantadue Macbeth certe insomma
Da un lato lo definì lo chiarisse i vincoli quelli sono importanti sono delle zone in cui non si deve costruire ci sono delle zone e quindi difficili che vanno rispettati perché sono patrimonio storico anche dico come dire
Penso che nulla possa essere considerato patrimonio dell'umanità per sempre forse il Colosseo ecco forse San Pietro volumi
Sì insomma anche Mario De Renzi ma insomma però Detersoap già quando si parla di di Ballio Morpurgo questo sparse vorremmo insomma succede nulla di grave se si si butta giù una testata dipinti di corso Rinascimento il tifo magari gli strumenti che abbiano chiari vincoli vincoli che naturalmente possono delle cose storiche e quindi possono essere modificate ma che consentono finalmente di vedere una linea di intervento dei piani strutturali insomma non so come chiamarli
E questo il piano regolatore l'ho evitato nel senso che da un lato è un vecchio strumento urbanistico insolito al Piano regolatore poi si è parlato
I diritti di perequazione questo è stato poi osteggiato Dental nudisti dell'urbanistica che hanno
Detto no dobbiamo mantenere l'esproprio consente il senza senso perché quando è stato fatto un esproprio in italiano me lo ricordo più un euro
All'Eur nel mille novecentoquarantadue trentanove primavera regionalistica
Poi forse qualche altra cosa
E ci vuole quindi un di nuovo perfida di il cibo per progettare la città bisogna dire con chiarezza che cosa si vuole ottenere avere
Un disegno qualche malanno inquieta una cosa che nel discussione che nasce sulla nuova centralità oggi
E poi faccio un po'di dei ragionamenti e delle nuove centralità quali sono di fatto quella che sta sorgendo intorno all'Auditorium va benissimo dove stanno Vittorio Bassanini avvenisse vicino a Flaminio a conoscere il Foro Italico
L'altra nuova centralità che sta sorgendo annunciata i mercati generali Regula dove sta dei mercati generali da alcun asse ad Ostiense
E da lì viene in mente che Luigi Moretti grande architetto amante grande fascista venivano pensava nel quand'era giovane con la si sta organizzando per quarantadue del trentanove allora e a una Roma cometa chi avesse
I suoi
Centri nel Foro Mussolini nel centro storico e attraversa la via Imperiale nell'euro dove i fatti a terra quando atterrerà se tenera la nuvola di Massimiliano Fuksas
E allora che stiamo facendo stiamo realizzando il progetto di Luigi Moretti questo michetta non saprebbe dove Luigi Moretti non ne sarebbe
Molto contento mentre perché non ne sarebbe contento ma forse lui sarebbe contento non mi sono contento io perché
Diciamo credo che l'espansione che va verso il mare certo dobbiamo tener conto del ruolo di Fiumicino per tessere Fiumicino comunque
Attilio oramai insomma
Togliermi la riserva
Di di di di quel polmone di cui una grande scelta bisogno definita bisogno di alternarsi con zone naturali c'era non è più tanto così presentò parlare anche di di un nuovo progetto lungomare da parte di Massimiliano Fuksas di cui non conoscevamo nessuna capacità urbanistica ma indubbiamente riservarci rifare tutto allora
Tutti quanti gli urbanisti tutti gli studiosi di Roma hanno sempre detto che il la linea giusta di espansione di Roma è quella che va a impattare nel sangue garibaldina di Mentana e Monterotondo deve andare in quell'altra direzione
Cioè verso l'Est pensi sempre verso la destra perché
Si va verso ovest va a sbattere verso il mare se va a sbattere verso il mare tocca la riserva ambientale fondamentale di Roma insomma non per la questione ovviare strano che con tutta la sensibilità ecologica e paesaggistica di cui si fa mostra non si capisca questa cosa fondamentale da quella parte di Roma ha bisogno di
Aria fresca vede di liberarsi
Purtroppo al contrario ma insomma c'è il c'è una fondazione per la verità riceve anche ormai questa colluttazione da Spinaceto fra a Pomezia elevata Aprilia sommari
Invertiamo quella creiamo anche nelle zone di pausa sette ecco Nicolini del vicino a Luca zeri
Prima che lei paventa che nel Luigia l'idea di spostare l'ipotesi spostare la città della politica dall'attuale centro storico antico in una zona completamente nuova estrema esterna raccordo più o meno insomma
Ecco questo potrebbe poi far diventare tutto il centro storico una sorta di grande villaggio turistico N io quello che il mio ragionamento partirà proprio dal fatto che lato la cittadella politica non è riuscita
Ad impedire che il centro storico diventasse un grande villaggio politico perché turistica turistico si va bene insomma turisti della democrazia Berlusconi mi ha folgorato dell'orrore mi sento triste della democrazia
Lo scherzo però sì perché perché però devo dire che purtroppo oggi la politica ritardi per per sua natura e dominata che da leggi di sicurezza per cui i palazzi della politica non sono terminate
Ma io so se fosse così sarebbe meraviglioso no sempre sette la oltre il Parlamento fosse un grande spazio della città entrare almeno in alcune occasioni
Io nasce è la nascita della politica per un periodo s'era pensato affatto di fare della Galleria Colonna proprio questo luogo una
Uffici dei politici al piano superiore quel questa grande
L'hobby dell'incontro ma questo non è possibile non le normative vigenti sicurezza che ci sono adesso con la paura del terrorismo concause forse magari un po'esagerate potrebbero essere attenuate ma che non vedo realisticamente attenuarsi nel prossimo futuro allora se la fitta della politica è un luogo che riservata ai politici questo avrebbe dice niente diventa
Non so io voglio semper contadino Paesi parla qualcosa ogni tanto esce fuori questa idea di la Roma uno statuto speciale del distretto federale di Roma città Cione
Sorride arricchiti sane sembra un po'estemporanea però l'idea di che
Ma io partirei al contrario di Luca Zevi dal fatto che la città di una politica postazione del fatto approfitta della politica non ha impedito al centro storico diventare grande varrà cioè non
Potrebbe l'appello Asoka Renata e ha invaso tutti gli edifici circostanti tutti quanti da ogni la soluzione migliore sono convinto che invece ci sono degli studi di assorbe il Pardo d'istituto no
Ha una sede a Londra perché non dovrebbe avere una seconda Roma l'azienda perché non dovrebbe avere nuovi definisce i i grandi centri di studi classici
Che ci sono in tutto il mondo perché non dovrebbero avere un un ruolo di prestigio e di eccellenza Roma
è strano lista no ma lei siamo Roma
Un patrimonio che appartiene a tutta l'umanità il barocco di Borromini una cosa straordinaria i centri principali di studio il Borromini sono a Vienna come mai insomma in qualche modo l'impressione che va penso poco vi era una sorta di Estate Romana dalla politica
No in cui si riesce a far capire con alcune cose che vengono giustamente considerate patrimonio del ventitré
Chiusa più studiose hanno fascino tipo moltiplicarsi
Magari di piccole sorprese urbane di di di questa è una strada possibile no immagino o un centro che vive rilievi piccoli eventi di presentazioni DTT caffellatte riacquistano la dimensione letteraria di incontro di conversazione
Riferendosi all'azione continua
Non mi pare una cosa impossibile no questo quadro trasferirlo nel cimento del peso della politica credo che velistica mentre saranno immagini il fatto che da un giorno all'altro
Prodi consono nove missili a Mentana no penso di no
Ecco ma io volevo volevo chiedervi cioè dovremmo anche accennare per dire qualcosa sulla sullo strumento della cosiddetta rottamazione dell'edilizia moderna priva di qualità di cui in particolare è diciamo proponente più di ogni altro il nostro amico Aldo Loris Rossi anche Nicolini a questa discorsi anche Nicola però io ho cercato
Di far fiorire alcuni convegni di farlo parla di andare un po'a fondo su questo discorso in realtà più di tanto non ci sui perché il meccanismo quale bisogna che i proprietari degli edifici
Che siano singoli proprietari che siano condomini che si è insomma bisogna offrire qualche vantaggio
Ancora questi vantaggi come sposta Prison difficili ITA motivare sei quando siete questa operazione diventa idealmente possibile il quindi al mente perché anche qui
Quando ci si trova su un pezzo di litorale Nuccio casette villini avvilente allora magari si trova il modo di ottenere la demolizione di queste cose di dare qualche volumetria in più
A invece che a cinquanta metri dal mare a trecento cioè dove le densità sono bassi da senza sorpassi ragionamento potrebbe
Sì beh ci sono delle periferie di Roma per esempio tutto l'ottavo municipio la zona sia del Casilino da da Tor Vergata Tor Bella Monaca in poi
Dove l'intensità sono basse dovrebbero metri insomma sì ma dove le volumetrie sono alte che non ci sono stati aspettare che questi diritti sia veramente discende fatiscente per fortuna l'edilizia del Novecento arriva la fatiscenza presto perché anche in cemento armato a un certo momento ma fa finisce alla sua vita
Infatti serrature siamo la squadra questo qualcosa tosta infatti Lucrezio in e beh questo sì è un nodo fondamentale che gaffe e anche su questo diciamo si parlava una cosa preparato il piano regolatore cioè noi abbiamo un problema che ci è stata trasmessa una città straordinaria dei nostri progenitori abbiamo prodotto per tanti motivi che abbiamo visto non visto una città che è molto che è tutt'altro che che meraviglioso allora ci troviamo di fronte a un duplice operazioni da fare
Quella di
Andare in conto a delle esigenze di miglioramento di coloro che vi abitano oggi no
E nello stesso tempo delineare una prospettiva diversi e su questo sono perfettamente d'accordo con sei quando si fa un piano regolatore oggi ci vorrebbe una squadra di geometri non di architetti perché geometri sono mediamente più competenti e andassi in giro a dire ecco il palazzo tale il palazzo Taranto
Per come è fatto non colpevolmente poi perché
Voglio dire il Pantano è stato costruito sfidare i millenni quindi mantenere non è costato nulla se uno pensa ai costi di manutenzione del Pantheon
Nel corso di due mila anni non è costato nulla un palazzo in periferia costa quindi chi ha costruito non aveva nessuna intenzione di sfidare i millenni voleva realizzare un certo profitto e doveva agire velocemente perché c'era questo grande inurbamento delle masse Luca
Allora ecco un piano dovrebbe sguinzagliati diciamo una serie geometrica e vedo che dicono questo edificio a una convenienza di settant'anni diciamo dopo il questa allora nel mentre si attuano delle politiche di prego che quindi hanno a che fare né si avvia poi un'operazione è questo il discorso che si dovrebbe fare con quella legge che dice la sala che istituisse la città metropolitana come reale organismo deliberante
Diciamo abbia delle politiche per cui a un certo punto quando saranno passati questi settanta cinquanta quarant'anni a seconda dell'edilizia potrei essere realmente invitante attendibile per il cittadino dire ma questo punto a me chi me lo fa fare di come dire dire mette a posto sarà mi costa di più
Del fatto di demolirla e di andare a costruire in un'altra zona dove non mi fanno pagare tasse per incentivarne mi danno più cubatura Pechino allora questo diciamo stabilire le convenienze questa è la sfida che oggi ha un nuovo governo di centro
Sinistra che ha la Regione il comune diciamo allineati politicamente queste per questa sfida la potente e in questo senso invece aprire una mentalità urbanistica riduttiva come quella che in discesa che tende sostanzialmente a internalizzare l'effimero
Cioè la periferia e nasce come il film è una specie di grande accampamento per quindi come dire ecco gestire questo effimero in maniera che la gente ci possa abitare ci fosse abitare meglio ed è quello che fa questa amministrazione comunale dove invece diciamo
Cade un pochino tutti i meccanismi di direi consolidiamo questa struttura che invece è una struttura non pensate tenutasi attraverso enormi come diceva sale nuove realizzazioni no ecco su questo su questo se ci fosse un organismo alla scala metropolitana che potrebbe ci sarebbe potuto realmente dire no scusa quelle cubature mettiti lì
Mentre invece oggi in una situazione in cui molto piena io dice sai chi non lo farà la Bufalotta invece farlo o no all'aeroporto di Centocelle beh con lo stesso coltello silenziare non è che serva un gran miglioramento della raccolta di l'ex aeroporto di Centocelle un polmone verde per quindi agendo solamente all'interno del territorio comunale
Non sarebbe oggi secondo me così semplice dare una nuova forma Urbis e diciamo una nuova forma al nuovo sistema di capitale italiana
Credo che invece diciamo da tutti gli organismi come radio radicale che si impegna sembra debbano lavorare e tutti insieme dobbiamo lavorare perché oggi la Scala di pianificazione che logica per la città di Roma diventi praticabili quindi va be'e poi su questo ci si confronterà naturalmente su chi poi sul sulle sulle visioni urbanistiche però essendoci una base che rende possibili queste pianificazioni quindi
Luca Zevi sta dicendo che ci vorrebbe anzitutto un'indicazione strategica forte e chiara di tipo urbanistico che che indica appunto un amico e amministrativo e amministrativo certo quindi politico amministrativo diciamo che indichi un'alternativa alle alla alla alla città consolidata interna raccordo Caserta e quindi una volta che ci fosse questo
Questo disegno urbanistico forte anche infrastrutturato si potrebbe anche ragionare su un rinnovo radicale anche di di interi quartieri esatta
Perché a un certo momento alle persone abbiano lo stimolo a muoversi bisogna che ci siano le infrastrutture adatte e ad esempio sì ci fosse effettivamente uno spostamento fuori del centro storico
Di alcune funzioni importanti probabilmente all'esterno di Roma anche a una certa distanza
Si creerebbe si potrebbero creare dei non dei satelliti quello Roma non è riuscita mai a generare sono i nuclei satelliti come tutte le grandi capitali Remo su questo ma e insomma si sono sempre fatte le città satelliti intorno funzioni però
Perché non si possono andare a tardi cento dei nuclei residenziali così piazzati cioè se non solo delle ulteriori periferia dormitorio a fare il corso alle superiori però io vorrei dire anche questo che oggi diciamo le strutture attrattive il questo sei quindi capaci di there are centralità non sono più Stones s'prevalentemente o forse si neanche prevalentemente le istituzioni politiche sono per esempio le grandi attrezzature del commercio e del tempo libero allora se alcuno
Sì un'amministrazione questa BDS che esiste diciamo un nuovo asse attrezzato allora chi facesse lineare tutti i nuovi ipermercati tutte le nuove multisale a tutte le nuove città del divertimento e ce ne sono in programma tante adesso dentro questo piano regolatore Dafoe nuovo Polia
Questo qui certamente creerebbe diciamo una forma ricettività di tipo consumistico se vogliamo però il consumismo non è che voglio dire un elemento poco importante consumistico e ludico che però diciamo realmente costi cioè darebbe diciamo un un ruolo di polifunzionalità quindici tappezzata questi insieme quindi senza escludere il fatto che soprattutto quelle diciamo meno rappresentative di funzioni
Politiche vadano fuori però io credo che oggi
Se vediamo un po'quello che succede a livello internazionale ma anche nazionale non è più tanto attorno al ministero
Che si svolgono le attività collettive attività collettive si svolga attorno a queste grandi attrezzature
Che organizzano il consumo e il tempo libero allora queste diciamo potrebbero essere in un progetto di area vasta disposte in modo da orientare elettricità in una direzione piuttosto che nella sì bisogna però anche spostare i posti di lavoro
E Anna Galiena questa struttura eterno montando molti posti di lavoro però non possiamo concentrare le foglie solidale al di là della carta l'agenzia l'attività commerciali attività anche ludiche così bisogna spostare anche delle funzioni forti significative e
Ho poi forse ci sarebbe anche qualcosa da dire su sulle ulteriori progetti che riguardano il centro storico di Roma centro antico oggi perché qui non si non si demoliscono più le case però si vuole ancora si vuole scavare molto ci sono progetti di parcheggi sotterranei sottopassaggi
Cioè tutto il dibattito sostano su supina sullo alla quale partenza invadenza della Camera dei deputati e del Senato andate a vedere e che cosa sono diventati tutti gli edifici storno
E in quella zona in quella zona lì tra Campo Marzio si riesce
Pensiamo che negli anni Sessanta battaglia nel sesto canto un concorso per l'avviamento concorso molto importante per l'avviamento a scegliere della Camera deputati degli Palazzo d'ufficio dalla deputati e quello non focalizzato perché anche lì poi noi abbiamo la lobby conservatrice che dice che dentro il centro storico non si possono fare architettura moderna quindi è una questione molto complicate
Compromesso io credo che nella nuova pianificazione di Roma il criterio di carattere ecologico per il risparmio energetico debba essere molto presenti da questo punto di vista il recupero generalizzato i la distribuzione dell'energia nuova
Vedete leve Edilizia Nuova nelle varie direzioni non risponde a questa esigenza anche se poi per l'edilizia sarà realizzata con criteri
Diciamo di risparmio energetico maggiori sei Nicolini e ci vuole proprio di di di io credo che l'idea di di cominciare
A pensare a una nuova centralità di Roma in modo serio
No non diciotto ma una una che sia davvero una nuova centralità c'è già un un'altra nuova centralità che lei no ma lei ora
Euro apre come dire
C'è stata
Partito mica male insomma il leu nel sessanta perché Moretti ha costruito una improvvida i bellissimi vicini al vostro intervento vorrei del ministero delle Finanze veniva fuori una fitta
In cui il moderno sì accompagnava senza
Anche appesantirsi Monumental niente no i si proponeva come un cenno sarà previsto dal piano regolatore sessantadue al Pubblico ministero
Questo progetto non è stato realizzato il
Il cinema è rimasto in qualche modo una seconda centralità di Roma strano che non si riesca avviare una centralità nel settore Este perché tutte le diciotto centralità sono tutte in altri settori come mai cioè il possibile il il l'esigenza che io sento è quella di un piano strutturale mette insieme a Roma altri comuni altri comuni per di segnare una linea di sviluppo
Equilibri esposti verso la direzione giusta
Sollevando il suo arresto tiene al suo arresto il ma insomma prenotazioni sbaglierò sarò verso verso est e poi diedi conto della dell'esigenza che è un'esigenza irrinunciabile quella del terzo aeroporto
Che andrà per forza nella piana verso la piana di latina insomma
E quindi probabilmente bisogna riallacciare sì dovrebbe trovare il modo
Di cadere dei nuclei satelliti chiamiamoli così nella zona evitandone come dire pane avevamo quando ero giovane c'era un istituto Placido Martini sì e me lo ricordo Progetto alcune Atalanta Roma si devono creare altre due fasce
Tutte appunto nella nella zona fontina la sora Frosinone persino
Una strada che effetti andava tutto al contrario fa delle cose sta benissimo inquietanti soprattutto prego commessi di farlo
L'unico territorio tratti edificabile o urbanizzative dello Stivale fosse lo sta entrando il più vicino alle coste
Ecco visto che visto che abbiamo appunto Renato Nicolini io volevo anche sollecitarlo sulla questione del rapporto con il tema regole più però che un rapporto che c'è stato è stato fortissimo per due mila cinquecento anni poi
Quando furono costruiti i muraglioni alla fine Ottocento in qualche modo si è interrotto Garibaldi si batte contro l'assoluzione dei muraglioni
Aveva anche le non non non in modo romantico perché ha dei contatti con una società inglese
Che avrebbe realizzato sistema di scolmatori a a monte della confluenza per dell'Aniene nel Tevere riducendo il livello delle piene quindi consentendo
Di mantenere il la sua anche estesa anche ai trasporti aumenta c'era anche un progetto disposti a ventaglio di là di di di musica spero che non è certo l'identificazione del corso magari quello non è un bene che non sia accaduto ribadire una figura di reale ritorna dalla Marcelo considerava un vecchio furgone sottrarre registriamo
Comunque avventuroso
Da qui la mente israeliani sono stati costruiti c'è stato un momento alle polemiche l'Ara Pacis interessante ecco qualcuno ha ripara ha proposto l'idea di smantellati almeno parzialmente il modo di recuperare divieti visti forza di verità listelli costruire il porto leonino il porto di Ripa Grande debbo dire così viene sempre molto affascinato non so quanto sia attuabile no però diciamo l'idea di trovare le condizioni per cui almeno certi tratti il Tevere possano di nuovo un rapporto con la città la condizione di questo quale per ricostruire o qualche cosa che liberi dal traffico automobilistico potrebbe
Ma se l'infrastruttura fondamentale occorre a Roma
C'è la grande opera serve davvero serviva più segreto e più ancora della terza americanizzata terza corsia del Grande Raccordo Anulare
Piuttosto poco perché
Il lungo il Tevere lungotevere sotto utilizzato così come è adesso come diciamo una dieta di colazione di coratella pranzo con la coda alla vaccinara consigliato malato di cuore infarto sicuro solo questione di tempo
E ieri questo che aveva utilizzato una grande autostrada di scorrimento interno a Roma mi mi sembra assurda
Cioè c'è qualcosa che fa a pugni
Va bene allora possiamo concludere qui è un'ultima battuta in conclusione sarà la Rossi ma io poiché sono confermare e
Così poco sentitamente le due tre cose che ho detto prima che Piano non mi convince assolutamente questo piano che semina così ENI queste centralità un po'per tutta la città tutto che non ha senso insomma ma che non costruiscono etnie secondo che in che anno regolatore anche un piano di massima un piano di impostazione deve guardare anche all'aspetto a quello che susciterà dal punto di vista formale non soltanto con l'attenzione formale mi pare che non esista proprio più
Poi c'è il problema dei trasporti il problema della mia mettervi una metropolitana ad una vera rete metropolitana
Citavo prima insomma ci sono città come Shanghai comune
Altre in Venezuela capire Caracas dove grandi reti metropolitane sono state realizzate da imprese italiane in quattro cinque anni
Noi non riusciamo assolutamente andare avanti a realizzare una rete metropolitana decente che serva a Roma venti metri sotto registrati archeologici quindi che non danneggi i distretti regionali
Poi io sono convinta ci siano alcune funzioni quelle della città politica che debbano essere trasferite queste funzioni liberando una serie di fabbricati e non credo che questo alimenti soltanto il turismo più così più becero no questo potrebbe veramente dare spazio a quello che diceva
Renato Nicolini poco fa ha segni per istituzioni importantissime che a Roma non sappiamo dove proprio dove collocare e non ci sono
E invece probabile
Istituzione culturale di grande rilevanza
Per la città pulito nuova città politica inventiamoci ci si inventi un bel concorso internazionale ci trovi il luogo adatto lussi di leggi con una rete metropolitana
Fatta bene funzionale e e persecutoria dal centro di Roma questo peso opprimente perché non sono soltanto i deputati senatori o i ministeri che vanno lì con le loro macchine Rogatis devono parcheggiare Cremona
Tutto un mondo che si muove intorno alla città Celtica tira dovrebbe è spostato facciamo un bel concorso internazionale per cinque quattro pigliano faccia una bella città politica nuova grande importante moderna ecco e e di voi credo che nelle quadro delle i così di della ristrutturazione funzionale della città debba essere tenuto presente questo fatto che serve il terzo rapporto
E che quindi questo condizionerà una serie determinerà una serie di ogni di tanti
E poi questo problema che dobbiamo circolare Perrotta insomma appare possibile che a Roma non si riesca
Non si riesca circolare non ci si riesca muovere non si riesca io prendo il taxi e la mattina sera ma insomma persino il taxi non riesce non funzionano neanche tax
Allora forse ci sono io spero che la nuova amministrazione quello che andremo a leggere
Tra poco lo si faccia per gli eventi e le idee nuove ecco non non si limiti se il nuovo sindaco sarà ancora Veltroni come probabile
Non si limiti a ereditare quello che ha ereditato e a gestirlo passivamente ma si faccia dire decide veramente nuove nuove
Ben chiaro Renato Nicolini
Anche non d'accordo le cose ho detto sala sostanzialmente aggiungerei il fatto che noi abbiamo bisogno di dare una dimensione
Cocco come dire particolare ai rapporti che ci sono delle romane l'area campana cioè Roma Napoli debbono essere sentite come un
Un vino mio insomma vero che Napoli grandi problemi perché Napoli credo schiacciata dalla dal fatto probabilmente i problemi del Regno di Napoli si risolvono momenti in cui servizio in corridoio Napoli-Bari sì sì riequilibra la la Campania eccetera ma diamo per scontato questo in ogni caso Roma ha bisogno di voi
Orsi è al centro di una di un territorio questo diciamo scontiamo oggi terza e lo porta a parte tutto il peso di una sede scelta sbagliata è stata quella diritti totalitaria vitali secondo Aldo a Malpensa realizzando dall'altra prima fossero altre infrastrutture
Però l'Italia non ha un rapporto soltanto come Europa del nord credo che nel nel futuro dell'Italia cioè il fatto che l'Italia è una città dell'Europa via naturalmente la sua collocazione la vocazione a stabilire dei rapporti col Sud del mondo allora di fronte a questo punto i vista tutto quello accentuano alla vocazione mediterranea la relazione ci ha pensato in grande in altre parole lo ho l'impressione come dire il piano regolatore inteso in modo tradizionale sia uno strumento che arriva dopo consumazione come diciamo sono impossibili oggi quei piani regolatori disegnati come se fossimo ancora ai tempi di sesso giustizia Olanda con i dettagli Nino Elia Richetti
Questo appartiene al passato ma non per questo non serve procede
No magari verso il tentativo dello studio as a suo tempo non è riuscita a chiarire venne estratto anche una cosa il progetto d'architettura definizione dello spazio un'altra un'altra cosa il metà Progetto urbano non se non riuscite che mi va bene
Oggi io non vedo nessun esempio additivi metà progettualità urbana che invece nelle altre città esiste un ceto che sono a Londra e il meccanismo è quello di una trasformazione continua della città in qualsiasi area forse non è applicabile a Roma
Parigi eclissi perché il modello che si sono dati fondato sulla separazione della bandiera dei Comuni autonomi da Parigi manifestano gendarme difficoltà è un problema difficile da risolvere però mi meraviglia molto che si possa pensare di risolvere la la questione
Di un riequilibrio di Roma a fare emergere delle delle città accanto alla città nel centro storico
Venga affidata qualcosa piuttosto vago come sono centralità quindi siamo tra sapendo il velleitarismo
Tutta la simpatia che ho per Pietro Samperi
Insomma basta
Va bene allora ci fermiamo qui io ringrazio molto per questo dibattito sicuramente interessante sui nodi diciamo irrisolti del del dello del della se turba mistico di Roma
Ringrazio molto Renato Nicolini Sara Rossi Luca Zevi che peraltro
A aveva è un importante impegno e quindi si è già allontanato circa un quarto d'ora fa dal nostro studio grazie a tutti e grazie anche agli ascoltatori di radio radicale
Ventidue trentatré minuti se dall'ascolto di radio radicale il servizio che abbiamo ascoltato era di Giovanni De Pascalis e noi andiamo avanti la nostra programmazione come avete capito questa sera
Non c'è lo spazio dello speciale giustizia alla mezzanotte confermiamo l'appuntamento con la lettura delle prime pagine dei quotidiani poi la nostra programmazione notturna con numerosi documenti inediti il meglio di quello che avete ascoltato
Nella giorno ma radio radicale e e naturalmente con l'apertura dedicata nel servizio d'archivio
Di Aurelio Aversa in questo spazio di programmazione invece torniamo all'attualità alla stretta attualità politica e in particolare quest'oggi un incontro della Rosa nel pugno di Enrico Boselli di Marco Pannella con Romano Prodi vogliamo riproporvi alle dichiarazioni al termine di questo incontro
Abbiamo posto a Prodi innanzitutto il problema di ripristinare la legalità al Senato perché come sapete