Rond-Point Schuman

Un saluto gli ascoltatori di radio radicale David Carretta in collegamento da Brussel per darvi il benvenuto in questa Nona punta data di Ron Paul Schumann il ciclo di trasmissioni sull'Europa l'Unione Europea realizzate da radio radicale in collaborazione con la rappresentanza italiana nella Commissione europea
In apertura vogliamo innanzitutto ricordarvi cosa significa il titolo di questo ciclo di trasmissioni Robert Schumann è uno dei padri fondatori dell'Europa compone Suman quella piazza di Brussel che è un po'il cuore delle istituzioni europea o un po'a Schumann si fronteggiano fisicamente ma anche politicamente il consiglio l'organo che riunisce governi e la Commissione quello che viene comunemente definito l'esecutivo comunitario
E a poca distanza da un po'insomma un ceppo il Parlamento europeo la terza istituzione dell'Unione che rappresenta diretta né ente i suoi cittadini insomma un po'Schumann un po'al centro del quarto della capitale europea e noi abbiamo scelto questo nome per cercare di raccontare quanto vi ha notizie cronaca attualità raccordi disaccordi scontri che metteremo simbolicamente in questa piazza di Brussel
Questa settimana ci vogliamo occupare soprattutto di un tema domani domani si vota in Italia elezioni importa per il nostro Paese
Che per l'Europa e noi abbiamo voluto approfondire una questione perché l'Europa assente dalla campagna elettorale italiana e quali saranno le conseguenze di queste elezioni
L'Europa prima però come sempre vogliamo proporvi l'intervista che realizziamo ogni settimana con il vicepresidente della Commissione europea
Franco Frattini commissario responsabile della giustizia della libertà della sicurezza colui abbiamo parlato dei temi di stretta attualità europea la decisione recentissima della Commissione europea di sospese le i fondi destinati al governo dell'Autorità palestinese guidato da ma ASS la decisione di avviare all'inizio della settimana una serie di procedure di infrazione contro gli Stati membri nel settore dell'energia perché questi Paesi non hanno li li aperto sufficientemente i loro me nati nel settore del gas e dell'elettricità
La nuova direttiva Bolkenstein la direttiva servizi presentata martedì scorso al Parlamento europeo dalla Commissione euro
Che non contiene più il cosiddetto principio del paese d'origine un po'meno IBA ed è la versione originale della direttiva Bolkenstein l'accordo interistituzionale
Raggiunto rotta Parlamento Consiglio e Commissione sulle prospettive finanziarie cioè sul Bilancio pluriennale dell'unione europea ma Franco Frattini abbiamo anche chiesto evidentemente perché l'Europa assente
Dalla Cam mia elettorale italiane quali saranno le ripercussioni del voto sul mio ascoltiamo direttamente le parole di Franco fra
Abbiamo in collegamento telefonico il vicepresidente della Commissione europea Franco Frattini responsabile della giustizia della libertà e della sicurezza innanzitutto buongiorno e benvenuto rompa Schumann grazie buongiorno anche a tutti gli ascoltatori con le vogliamo come sempre fare il punto sull'attualità europea
Ieri la la commissione ha deciso in sostanza di sospendere i fondi all'Autorità palestinese governata da Hamas una decisione che era stata annunciato da tempo ma che in qualche modo arriva in modo inaspettato molti analisti pensavano che la Commissione europea avrebbe prolungato i questi finanziamenti il più a lungo possibile
Come mai questa decisione ma guardi noi avevamo detto in modo già molto chiaro nelle scorse settimane
E lo avevamo detto anche al presidente Abu Mazen venduta un riconoscimento da parte di ma del diritto di Israele ad esistere come Stato e anche del diritto alla sua sicurezza quindi la rinuncia definitiva ad ogni atto di violenza e di terrorismo
E l'Unione europea non può violare gli impegni che lei contesta preso perché l'Europa si è impegnata ad una roadmap perché contiene al primo punto l'abbandono della violenza
Il diritto dei palestinesi ad avere uno Stato il diritto di Israele ad esistere quindi era evidente che avremmo dovuto congelare come abbiamo congelato i finanziamenti a ad Hamas ed io credo che questo atto
Che è stato Andrea Pirlo improvvidamente definito un ricatto da parte dei dirigenti di Hamas loro sbagliano perché devono sapere che questo non è un ricatto questa è semplicemente il mantenimento degli impegni presi dinanzi alle Nazioni Unite
E cosa succederà lunedì al Consiglio affari generali e relazioni esterne cosa decideranno
Il venticinque ministri degli esteri dell'Unione Europea che devono confermare o meno questa decisione ma io credo che ci sia un largo sostegno alla posizione preda dalla Commissione europea
D'altronde gli Stati membri sono stati sempre convinti della necessità di un negoziato che comprenda anzitutto la rinuncia ad ogni atto di violenza e di aggressione e diritto di due Stati
Liberi e indipendenti che vivono l'uno accanto all'altro io mi aspetto un sostegno da parte dei ministri degli esteri ma lo ripeto la commissione europea aveva il dovere di assumere questo atteggiamento che è un atteggiamento di fermezza quando vi sono gli accordi internazionali questi vanno rispettati
La Commissione europea questa settimana ha presentato altre iniziative importanti una nel settore dell'energia una serie di procedure d'infrazione
Nei confronti di tantissimi Stati membri tra gli altri l'Italia la Francia perché questi paesi non hanno aperto sufficienza i loro mercati nel settore del gas nel settore dell'elettricità
Commissario Frattini la risposta della commissione al ritorno del protezionismo in Europa
Ma è un segnale ancora una volta che la Commissione europea intende far rispettare i trattati fino in fondo nelle ultime settimane e direi anche negli ultimi Milli
C'è stato un gran parlare di crisi dell'Europa di debolezza della commissione questi sono atti che parlano da soli la vicenda di Hamas le procedure di infrazione sull'Energia
Noi abbiamo voluto dimostrare senza fare proclami senza fare i grandi dichiarazioni che ci sono protezionismo i nazionali
Specie nel settore energetico noi abbiamo il dovere di reagire e di sollevare procedure d'infrazione
L'Italia
Non ha grandi problemi abbiamo semplicemente fatto rilevare la necessità di un mercato ancora più aperto ancora più concorrenziale ma vi sono altri Paesi in cui ad esempio come è noto si preparano o si sono stati approvate già portate approvate delle leggi protezionistiche che chiudono il mercato le energie
In quei casi la procedura di infrazione la ovvia conseguenza dell'applicazione dei trattati
Quindi la la vostra risposta e fondata sulla rispetto diciamo dello stato di diritto oppure ci sarà anche
Una parte più politica della risposta delle commissioni ma noi abbiamo un approccio politico che è quello di una politica energetica europea per fronteggiare grandi colossi quali soltanto per citarne uno la Russia che è un fornitore di Energia con cui l'Europa deve fare i conti l'approccio politico dice quindi che l'Europa è più forte
Se costruisce un mercato unico dell'Energia come ha costruito un mercato unico in altri settori
Poi c'è un approccio istituzionale che è doveroso poi vi sono leggi di paesi membri che violano i trattati la commi sono europea deve custodire il rispetto dei trattati quindi l'approccio istituzionale e l'approccio politico Parmentier
Un'altra iniziativa questa settimana sulla direttiva servizi il l'ex direttiva Bolkestein possiamo dire la Commissione ha presentato la sua nuova
Proposta per al Parlamento europeo già la settimana scorsa e ce l'ha detto che non era contentissimo avrebbe preferito il mantenimento del principio del paese d'origine
Ma insomma era necessario fare partorire avanti sulla strada della liberalizzazione dei servizi che
Come è stata accolta questa nuova proposta di direttiva so chi sono credo che il Parlamento europeo abbia accolto bene questa nuova proposta di direttiva che in effetti non liberalizza totalmente il mercato dei servizi come alcuni di noi io personalmente avremmo voluto ma è stata accolta piuttosto bene proprio perché primo passo avanti verso una reale liberalizzazione
Noi non avremmo avuto altrimenti nessun passo avanti l'alternativa non era avere una direttiva più avanzata verso la competizione di mercato l'alternativa era rimanere
Come si chiama adesso in un mercato che quindi di fatto per la prestazione di un servizio di pubblica utilità
Prevede venticinque regimi giuridici diverso questo francamente è molto lontano dalla nostra idea di mercato unico quindi un'accoglienza positiva perché questa proposta era la migliore possibile in queste circostanze non la migliore possibilità assoluto
Infine a Strasburgo settimane ha citato l'accordo tra le tre istituzioni il Parlamento europeo consiglio e naturalmente la Commissione sulle prospettive finanziarie la strettamente gli Stati membri hanno concesso due miliardi in più
Nel
Perirono due miliardi in più di euro nel periodo in questione per il bilancio dell'unione europea ritiene le prospettive finanziarie così come sono state decise a dicembre e modificate leggermente questa settimana Strasburgo adeguate per l'Unione europea di oggi ristoro alcuni settori in cui
Certamente il bilancio avrebbe potuto essere più generoso penso alla competitività penso alla ricerca penso all'educazione vi sono delle altre aree e penso alla mia la lotta al terrorismo alla criminalità in cui gli stati membri hanno messo a disposizione risorse adeguate abbiamo fatto delle scelte di priorità questo è il gioco della politica noi come è noto avevamo chiesto di più
Ma abbiamo compreso che un aumento all'ultima ora
Di due miliardi di euro era comunque un segnale due miliardi di euro sono una cifra consistente e gli abbiamo indirizzati proprio in quei settori che ero più deboli
L'educazione ai programmi per i giovani gli scambi culturali famoso progetto Erasmus che era rimasto un po'all'asciutto quindi ancora una volta nella logica di compromesso che si deve realizzare
Quando ci sono venticinque Paesi membri la risposta è sì noi siamo soddisfatti perché l'alternativa sarebbe stata ancora una volta un'incertezza per alcuni mesi
I miei programmi che riguardano l'immigrazione le misure urgenti per la lotta alla criminalità organizzata tanto per citare un esempio non sarebbero potuti partire invece adesso parto
Vice Presidente Pertini vorrei fare una domanda sul voto di domani e dopodomani questa puntata di compasso Mann incentrata
Su una DOCUP su una questione perché l'Europa è assente dal dibattito politico italiano durante la campagna elettorale perché nel corso di una legislatura in realtà di Europa si parla spesso e molto
Col di cosa hanno paura a suo avviso i partiti di esponenti politici di perdere voti perché si parla di Europa
Probabilmente questa diventa dell'Europa dal dibattito politico ed elettorale deriva da due fattori uno la difficoltà di far comprendere ai cittadini
In tempi ragionevolmente brevi quali sono quelli imposti da un dibattito televisivo quanto è importante l'azione dell'Europa in alcuni settori vede se io Poletti parlare ad un cittadino e gli direi solamente in due parole come si può pensare di fronteggiare l'immigrazione clandestina di migliaia e migliaia di persone
E Stati membri non lavorano insieme come cuoca l'Italia pensare o Malta o la Spagna tenta l'impegno dell'Europa
Di fronteggiare il traffico di esseri umani
Poi il terrorismo questa è già una dimostrazione di come con un esempio concreto l'Europa è importante probabilmente non c'è stata la capacità di far comprendere queste ai cittadini la seconda ragione dell'assenza dell'Europa
Lo dico francamente un circuito
Politica netti di informazione
In ordine informazione non esitano a parlare d'Europa è questo lei lo sa lo sappiamo tutti ma ne parlano quando c'è il titolare cito l'Europa bacchetta l'Italia compie dell'Italia bocciati
Pochi hanno detto compì dell'Italia approvati nel piano Strategia di Lisbona quindi spesso l'immagine dell'Europa è l'Europa che bacchetta i governi che rimprovera
Quindi è chiaro che nel dibattito della politica razionale questo tema viene messo un po'da parte ed è purtroppo sbagliata
Invece a suo avviso il risultato delle elezioni e vince il centrodestra o il centrosinistra
O influire in qualche modo sulla sull'Unione europea
Io credo io credo assolutamente di no io sono convinto che un Paese come l'Italia
A un tale radicamento e un ruolo così centrale nel funzionamento dell'Unione Europea che nessuna coalizione di governo può fare un passo indietro
Si devono fare si faranno io spero nella prossima legislatura
Degli ulteriori passi avanti ma credo che l'intera rete nazionale dell'Italia coincidano con un interesse a far crescere l'Europa non c'è un interesse nazionale affermare il processo di integrazione europea
Bene nella ringraziamo grazie del vice presidente Franco Frattini commissario europeo responsabile della giustizia della libertà e della sicurezza grazie buona giornata
Questo era a Franco Frattini vicepresidente della Commissione europea
Ed ora apriamo questa pagina speciale dedicato all'Europa alle elezioni italiane del nove dieci aprile
In particolare un interrogativo perché l'Europa è asse dal timba Tito
Pania elettore italiana non voluto ascoltare tre persone sentire
L'intervista Virgilio da Astori il direttore dell'ufficio della rappresentanza della Commissione europea in ITA e poi due giornalisti due giornalisti vivono lavorano a Bruxelles che seguono le istituzioni europee ma con un occhio evidentemente anche sull'Italia il primo e corrisponde
Del Corriere della Sera Giuseppe Sarcina la seconda l'editorialista per l'Europa del Sole ventiquattro Ore Adriana Cerritelli ma ascoltiamo queste interviste incentrate su una questione in particolare
L'Europa è assente
Campagna elettorale italiana e poi quali sono le ripercussioni di questo voto sull'Europa
Abbiamo in collegamento telefonico Virgilio Dattoli direttore della rappresentanza della Commissione europea in Italia da soli innanzitutto buon buon giorno quel giorno
Con lui vogliamo parlare delle lezioni italiane e dell'Europa la prima domanda che vorrei porle perché a suo avviso l'Europa l'Unione europea i temi dell'Unione Europea sono stati attenti da questa campagna elettorale
Ma ci sono variazioni in in generale i temi dell'Europa sono assenti da qualunque campagna elettorale abbastanza Kinky addio ricordare che alle ultime elezioni europee per il due mila e quattro pur sapendo che c'è un tema all'ordine del giorno che era quello della costruzione europea
Che sarebbe poi stata firmata a Roma il ventinove ottobre e il tema la Costituzione è stata tutta quasi totalmente assente a Verona dal dibattito politico in particolare dei programmi dei dei dei grandi partiti europei
Questo tema praticamente assente i i partiti politici hanno fatto campagna ignorando soltanto questo tema ma in generale i temi di Roma quindi è un po'un leit motiv di tutta la campagna elettorale l'assenza dell'Europa come se l'Europa fosse qualcosa di estraneo alle alla vita di tutti i giorni nostri paesi e al contrario invece basta guardare le questioni economiche l'Europa pienamente al centro del più critici devono essere presi in materia economica
La seconda cosa è che i partiti in generale hanno le l'impressione Mark per loro responsabilità per l'Europa non soltanto un tema che non tira a che parlare di Europa avrebbe qualcosa diventa quella di perdere voti per cui da questo ne ne è disceso come conseguenza che molti leader politici anche diciamo così europeisti hanno evitato di parlare di Europa alcol per il timore di di essere in qualche modo impallinati da non Dario elettori aperta ragione che
I mass media e la stampa ha ben poco interesse per l'Europa salvo quando si tratta di inventarsi delle notizie negative
E per cui il bel significativo vedere che per esempio nei confronti fra Berlusconi e Prodi due giornalisti che da anni intervistati
In non so quante domande saranno state almeno una trentina di domande in tutto non hanno nemmeno fatto una domanda sul sull'Europa quando si sappia benissimo che il prossimo governo
Fa le prime decisioni che dovrà prendere ci saranno dei viceré concernono strettamente la posizione dell'Italia in Europa e quindi c'è questo anche il terzo elemento che evidentemente incide considerevolmente nella campagna elettorale ecco perché ricordiamo che sono mo'numerosissimi i temi di cui direttamente indirettamente l'Unione europea si occupa ho oltre naturalmente alla politica estera al alle questioni che lei ha accennato prima c'è per esempio la i conti pubblici il famoso Patto di stabilità quello quello accostato l'unico tema che è stato citato durante questa campagna elettorale Berlusconi ha detto o riformatori il trattato di Maastricht un'affermazione che però se non vado errato non è proprio corretta quello che è stato riformato sotto il patto di stabilità
Il Trattato di Maastricht e non certo non conteneva il patto di stabilità che perché è stato fatto dopo
E quindi c'è una piccola imprecisione diciamo così di carattere storico perché trattato di Marco Del Prete ai criteri per la l'entrata o l'appartenenza al all'unione monetaria mentre il patto di stabilità è una decisione successiva
E in secondo luogo lo stesso Patto di stabilità ma è stato riformato ma i governi hanno deciso una commissione ha accettato di considerare i criteri del Patto di stabilità con una certa flessibilità ma le regole del Patto stabilità sono rimaste totalmente immutate non c'è stata nessuna regola del Patto di stabilità a cominciare dal tetto del tre per cento che sia stata multata dai del governo né tanto meno dal consiglio dal Consiglio Ecofin abbia la Commissione e diciamo che da questo punto di vista ciascuno attirato a coperta su un testo utilizzando l'OPA per ragioni di in campagna elettorale
E pressappoco pur sapendo che appunto fa le prime decisioni nuovo governo dovrà prendere ci saranno delle decisioni che hanno una forte eco
L'influenza sulla nostra sul modo del dell'appartenenza dell'Italia all'Unione Europea insomma i libri il DPEF
Che dovrà essere presentato al governo entro il trenta di giugno trovai sul DPEF che deve indicare in che modo l'Italia intende nel due mila sette a rispettare e le raccomandazioni che le sono state date dal dal Consiglio Ecofin
E quindi poi che il nuovo governo entrerà in carica diciamo
Nei primi giorni di giugno vuol dire che nel nelle prime in più poche settimane il leggo nuovo governo va in qualche modo determinare una posizione che sarà molto importante dal punto di vista della nostra appartenenza all'Unione economica e monetaria
Nasce secondo aspetto è quello dell'unione politica ci sarà il quindici di giugno a Brussel un importante consiglio europeo
Concluderà la fase di riflessione dopo i no francese e olandese tutti i governi andranno a questo incontro ciascuno ce l'ha già manifestato idee i tedeschi dei belgi
I francesi ed altri per quanto riguarda il discorso diciamo della costruzione europea e quindi il governo italiano
Se vuole avere un peso sull'Unione europea per naturalmente andare al vertice il quindici di di giugno con una posizione determinata e anche con delle alleanze si conta in Europa
Se si è capaci di costruirsi delle alleanze cito un terzo elemento noi dobbiamo nominare e in Italia e non l'abbiamo ancora fatto il nostro coordinatore della lotta contro il terrorismo e la criminalità organizzata è una decisione che è stata decisa in comune
Dai governi nazionali
Di appunto di avere un maggior coordinamento di sul terrorismo e criminalità organizzata sapendo che sono due fenomeni che sono strettamente intercorre lati nelle prossime settimane ho dei problemi proporsi messi messi
Noi dobbiamo nominare questo coordinatore lotta contro il terrorismo e la criminalità organizzata e quindi a una decisione di carattere politico operativo che sta sul tavolo del del prossimo governo insomma ciò tante altre cose lentamente una lista molto lunga ricorso sulla quale sulle quali il nuovo governo dovrà prendere decisioni
Ecco cosa ci aspetta a suo avviso l'Unione europea quindi la Commissione i suoi Stati membri da questi elezioni oltre a gli orientamenti e le le decisioni che appena citato
Ma intanto noi continuiamo a essere un Paese che che su tutta una serie di dossier è in ritardo rispetto ad altri Paesi del dell'unione europea
Le cito soltanto due casi anzi tra le uno l sono le questioni ambientali
Dal punto di vista dell'applicazione in Italia delle direttive comunitarie salvo su un caso noi siamo il paese che al più basso livello di applicazione direttive comunitarie in un solo caso
Siamo un minuto la Spagna è peggio di noi quindi da questo punto di vista l'Italia dovrà adottare misure di carattere ambientale vere metterci in regola con le normative comunitari
Questo è un discorso poi di carattere generale
Che riguarda il l'introduzione in Italia delle la trasposizione in Italia dell'insieme delle degli atti europei di carattere legislativo
In cui noi continuiamo a essere uno dei paesi più il ritardo da questo punto di vista questo è un problema di carattere politico ma anche di coordinamento si è ritrovata reggerà Pergola ricordano che è stato creato dalla nuova legge legge Buttiglione non è sostanzialmente a operativo noi da questo punto di vista dobbiamo accelerare le procedure di adattamento alla legislazione comunitaria
Il il secondo punto su cui noi c'era un ritardo della ricerca tutti i governi
Nel presentare i programmi di riforma economica nel quadro della strage Bonanno indicato una un'agenda con delle date e delle scadenze per arrivare al tetto del tre per cento del prodotto interno lordo
Per quanto riguarda l'investimento sulla ricerca lo ricatta brulica cartelle in cui manca quantificazione cifrata ed un giro cioè il calendario e la tabella dei ricavi e quindi da questo punto di vista saranno stati di economia
Volesse dei competitiva innovativa naturalmente dobbiamo investire in in materia di dire circa il terzo punto dove c'è un ritardo e l'apertura del nostro sistema soprattutto per esempio le libere professioni
Dobbiamo liberalizzare le le libere professioni anche su questo siamo molto in ritardo questo evidentemente ha delle conseguenze sulla nostra che competitività ed è uno dei grandi temi dove esso forma affrontato dal nostro Parlamento sapendo che in tutti i parlamenti che la Repubblica la lobby dei liberi professionisti otto sempre molto forte con atteggiamenti di chiusura e quindi anche lì
Il nuovo Governo verso il capaci in qualche modo di sormontare quest'ostacolo che viene dai lobi
Le libere professioniste per aprire il mercato
Libera professione al all'Unione Europea
Da questo punto di vista ma anche rispetto alle alle alle questioni politiche più grande diciamo come la costituzione del Patto di stabilità rispetto degli dei criteri di Maastricht a suo avviso cambia qualcosa se vince il centrodestra o il centrosinistra
Ma su questo India poco nel senso che le regole comunitarie totalmente targhette che qualunque governo deve naturalmente muoversi in una in ambiti molto limitati e quindi i margini di manovra di qualunque coalizione vada governare sono molto limitati c'è un punto su cui invece ma non può essere diciamo qui ci può essere una differenza
Di approccio da una colazione all'altra che non è quello del dice avanzo perché sul disavanzo noi dobbiamo rispettare le raccomandazioni sono state date dal Consiglio Ecofin per rientrare nel nel due mila sette o nel due mila otto al più tardi ma sarebbe meglio nel due mila sette al di sotto del tre per cento del prodotto interno lordo c'è un punto invece in cui le economie italiana ha mostrato di di essere in un trend negativo e non intende positivo che quello del debito pubblico debito pubblico sta aumentando gli ultimi dati anche per rimestare richiede trimestrale di cassa
Mostrare che il debito pubblico è aumentato dal
Rispetto al ai dati precedenti e questo è un dato molto negativo che però Cuba gli economisti però alcuni esperti troppo la finanza internazionale perché vuol dire che c'è qualcosa che non va soprattutto l'aumento del debito pubblico ha come conseguenza che i cittadini ogni mentre gli hanno il in qualche modo le conseguenze dei dei degli interessi debitori che lo Stato deve pagare avendo un debito pubblico che è il più alto di tutti i Paesi membri dell'Unione europea Lola su questo punto
Del debito pubblico servono delle riforme molto più drastiche di quelle che sono state fatte finora
E serve un combo erano che abbia la capacità effettivamente di di affrontare questa questione in maniera molto più radicale di quanto ci è stato fatto finora mentre tremendi all'action politiche
Berlusconi ha spostato potremmo dire il baricentro della politica europea e italiana verso Londra invece che su Parigi
Se se vincesse Prodi ritorneremo ad un'alleanza con Parigi e Berlino
Be certo oggi a guardare il Paraguay guardando il panorama politico europeo c'è un governo che qualche volta detta rispetto agli altri con un governo che ha di fronte a sé un lungo periodo di di di legittimità di forze di stabilità che il governo tedesco
Rispetto ad altri governi il governo francese l'anno prossimo ci saranno le elezioni c'erano le elezioni in Belgio in in Spagna è finita in qualche modo la luna di miele fra il governo e l'opinione pubblica e in Portogallo il è stato eletto un presidente Repubblica di orientamento politico diverso rispetto a quello del governo in Olanda ci saranno le elezioni
Insomma in un panorama politico Blair non non non è al top del del consenso dell'opinione pubblica sono un panorama politico di questo genere
Le anche le ultime elezioni in tra i lender tedeschi ha mostrato che il governo tedesco è solido e quindi e con questo governo soprattutto bisogna confrontarsi quei se si vuole o ad avere una un ruolo influente le uova moralmente
Fossi io direi che replica il nuovo capo del governo le prime due visite che dovrebbe fare sono una Berlino e l'altra a Bruxelles in qualche modo a Brussel aveva alla commissione alla Commissione europea
Rafforzando appunto i legami con questo governo sapendo che in passato ieri ci sono state alcune importanti decisioni comunitarie che sono state prese grazie all'iniziativa italo tedesca insomma il il il rilancio delle riflessioni sull'Europa
Dopo l'Italia è stata decisa sulla base di un iniziativa del del capo del governo italiano amato e del piacere tedesco Schroeder ricordiamo negli anni ottanta la dichiarazione del Che Colombo ricordiamo alcune iniziative quando c'era come cancelliere Smith insomma una serie di momenti essenziali per integrazione europea
Quando il motore franco-tedesco stentava a marciare a questo motore franco-tedesco non dico essersi Vito Masi almeno affiancato un monomotore
Tedesco italiano o i o italotedesco io credo che ce ne vogliamo contare in Europa promettendo e dormo puntare molto al ad un accordo con conica con il governo tedesco con piacere sapendo che su alcune questioni
Potremmo anche avere delle posizioni differenziate
Le faccio soltanto un esempio latte cancelliere Merkel molto ostile all'idea dei quali che siano le avanguardie o gruppo di pionieri cioè l'idea che un gruppo di Paesi vada avanti prima degli altri è una posizione nuova tedesco perché ricordiamoci che i tedeschi a metà degli anni Novanta sosta delle origini dell'idea invece del nucleo duro
Che è una posizione poi tra l'altro espresso su tutto per la democrazia cristiana tedesca
E è una posizione che invece non è sostenuta dei belgi e lussemburghesi dei francesi nostro progettare pubblica esiste ancora l'altro giorno a Berlino sull'idea che se non si riesce a davanti a venticinque o ventisette
C'è un gruppo di Paesi che si assume la responsabilità di avere una velocità maggiore rispetto agli altri
Allora su questo si può evidentemente discutere con il Governo tedesco anch'eventualmente anche volendo delle posizioni differenziate avevo scelto di anziani che derivano da una tra regia molto chiara
E e poi sapendo che l'anno prossimo i tedeschi avevano la presidenza di turno ma che noi festeggiamo in Italia il cinquantesimo anniversario dei Trattati di Roma il centenario della nascita di Spinelli a mio avviso e due cose dovrebbero essere collegati
E quindi che ci potrebbe essere in marzo un vertice dell'unione europea in Italia quale vertice tenente se ne vogliamo avevano influenza dobbiamo andare con delle dei precise sull'avvenire dell'Europa
Io in ultima domanda la all'inizio di questa conversazione lei ha detto che i partiti hanno paura in questo mondo di perdere voti se parlano d'Europa perché c'è questa c'è questa paura
Va perché in Italia
Dove l'Europa è è stata per lungo tempo considerata un elemento di consenso da un po'di tempo a questa parte lo sport dell'antieuropeismo diventato quasi più diffuso in alcuni ambienti dello sport del calcio
E quindi questo in qualche modo causa di campagne di stampa ci sono degli degli opinion makers che dedicano molti editoriali e molte riflessioni al fatto che ormai bisogna determina mettere fine all'illusione che si possa costruire l'unità politica dell'Europa
E ci sono anche i leader politici che presentano all'Europa
E l'Unione europea soprattutto come un elemento di freno rispetto al possibilità per i nostri paesi di svilupparsi e non un'aria di libertà e quindi c'è una campagna insomma non dimentichiamo le cose errate che sono state dette anche sull'aereo sullo etiope e nonostante altre cose che riguardano quello che viene fatta a Bruxelles all'Oriente e tutto questo ha delle conseguenze sull'opinione pubblica i sondaggi di opinione hanno mostrato in Italia ma anche altre invece devono avere il consenso rispetto all'opera
Ma scemando a causa appunto di questi due aspetti
Uniti cioè il limite Contu commentatori e gli opinion makers alcuni leader politici
E quindi da questo gli leader politici anche più europeisti dei traggono la convinzione che parlare di Europa è un è qualcosa di non buono
Come dire parolacce in un salotto buono e quindi è meglio in qualche modo per non citare nuovo citava soltanto quando ho dovuto si può utilizzare l'Europa per ragioni strumentali certe avrà in qualche modo legittimare i una poi opposizione politica oppure dire che qualche cosa non andata Benita agli a non per colpa di di questo quella decisione che è stata presa in Italia ma per colpe che vengono a Brussel
Bene noi la ringraziamo grazie a Virgilio Dattoli il direttore della rappresentanza della Commissione europea in Italia risentire c'era un po'Schuman grazie ai siamo collegati telefonicamente con Giuseppe Sarcina corrispondente del Corriere della Sera a Brussel colui vogliamo continuare
A parlare di queste elezioni politiche italiane soprattutto della partenza dell'Europa dalla campagna anti attorale
Sarcina innanzitutto vorrei chiederle
Perché a suo avviso l'Unione europea non è un tema centrale di questa campagna elettorale
Buongiorno anzitutto ma diciamo che non è mai stato somma anche nelle altre campagne elettorali non è una novità ecco perché anche nella tre campagne elettorali l'Europa raramente è stata al centro della contesa del dibattito fra chiaramente
In questo caso in particolare abbiamo assistito diciamo con lo sviluppo del dibattito su due o tre temi che sostanzialmente su l'economia in particolare sulla le tasse da una parte per una certa fase anche sulla precarietà del lavoro dalla che sono due temi che potrebbero anzi dovrebbero in realtà essere collegati e collocati non quadro più ampio che è poi quello appunto delle sfide
Arredo riguardano tutta l'Europa ma che poi in realtà in una lettura appunto da campagna elettorale
Tutta centrata diciamo sul discorso di breve termine sulla cercare di recuperare margini
Il voto fra gli indecisi si riduce a una piccola contesa su una cifra sull'aliquota e quindi si parla un po'di vista il carattere d'insieme assommante de de de de questi problemi
Però questi problemi negli ultimi cinque anni hanno rappresentato un differenza importante potrà novità tra le due coalizioni di centrodestra e centrosinistra da una parte ci stesse richiamati all'Europa mi riferisco al centrosinistra
Per dire quel che il governo Berlusconi non aveva fatto dall'altro si è spesso attaccato l'Europa
Per dire che c'erano troppi vincoli un esempio ti dico cos'è l'unico tema di cui si è parlato nel Patto di stabilità Berlusconi ha detto
Ho riformato Marchitto un'affermazione non proprio corretto peso a questi temi l'Unione europea caratterizzano profondamente l'al la leggo Vernon di un Paese
Che cioè alcuna votazione da fare a questo punto per appunto andiamo sul concreto delle delle questioni europee che effettivamente non ultimo anno per esempio parlando di patto di stabilità bisogna registrare anche un indebolimento complessivo della stessa Europa delle dalla Commissione in particolare cioè il vincolo europeo sia andato allentando degli ultimi dodici tredici metri e la dimostrazione che tutta la polemica sulla patto sul rispetto dei criteri di Maastricht che adesso sta sostanzialmente evaporata nel momento in cui la commissione l'anno scorso e poi all'inizio di quest'anno l'Ecofin hanno concesso al all'Italia due anni di tempo per rientrare sotto il parametro del tre per cento ecco allora che quello che all'inizio ancora diciamo fino al due mila e tre prima della riforma del Patto comunque
Era di stabilità era un vincolo che aveva una sua drammaticità ma chi cita un vincolo cogente un un parametro con cui fare i conti anche per orientare le politiche interne dopo la riforma che dopo il nuovo corso diciamo del Patto di stabilità
Voluto punto non tanto da Berlusconi ma invece come sappiamo soprattutto dalla Germania dalla Francia con l'Italia in scia
La riforma del Patto per fatta fatta con la presidenza italiana ma sono i protagonisti di quella vicenda sono stato i ministri delle finanze tedesche francesi quando certa c'è stato questo allentamento del patto della disciplina europea ecco che allora anche diciamo il vincolo come tema di campagna elettorale evaporato questo per tale diciamo sul fronte della polemica che eventualmente lo strumento di polemica perché eventualmente avrebbe potuto usare al centrosinistra
Dall'altro frodata dal sull'altro versante mi ha un po'stupito invece il fatto che il centrodestra non abbia cavalcato fino in fondo il tema per esempio del protezionismo e della sfida dei pericoli cinesi
Della Cina soprattutto Tremonti ha scritto un libro su questo Rischi fatali mi aspettavo effettivamente che questo argomento venisse agitato un po'di più in campagna elettorale ma evidentemente come si diceva prima
Ha prevalso alla fine la preoccupazione di andare a prendere i voti degli indecisi con temi di più immediata comprensione come appunto facilita anche di spiegazione o comunque che meglio si prestano a un'azione di propaganda che sono appunto i temi più classici legati alle tante botte
Così diverso
Invece che cosa si aspetta Brussel la commissione e più in generale l'Unione europea quindi rispetti i suoi Stati membri da questo appuntamento elettorale
La commissione non mi pare che in questo momento come al solito striscia sposta più di tanto l'ho già fatto anche in occasione di altre tornata elettorale e quindi mantiene un profilo molto basso diciamo invece che più in generale nella fase di crisi in questo momento i fautori di un rilancio del progetto del processo di integrazione assieme al Parlamento europeo questa settimana abbiamo visto le dichiarazioni del capogruppo dei liberaldemocratici Graham Watson
Piuttosto che del capogruppo del PSE Martin Schultz ma anche a livello di capi di Stato e di governo penso questo caso soprattutto a al primo ministro belga però stat
Piuttosto che agli spagnoli ma se vogliamo anche i tedeschi è chiaro che una vittoria del centrosinistra rilancerà ebbe fra come dire considerata con maggior favore viene in qualche modo anche atteso perché potrebbe rilanciare rafforzare lo schieramento
Di coloro appunto che non vorrebbero rilanciare il processo di integrazione europea
Quindi si ipotizza uno scenario per cui no unanimità la guida del centro sinistra guidata da Prodi
Potrebbe andare a rapportare uno schieramento che già in questo momento vede la Francia la Germania la Spagna lo stesso Belgio in vista di un ripresa del dibattito sulla costituzione
Europea anche come dire su processo la discussione su come rilanciare concretamente l'Europa che potrebbe cominciare
Metà del due mila sette dopo le elezioni in Francia e che invece dovesse vincere la coalizione di centrodestra
Se dovesse vincere la coalizione di centrodestra non cambierebbe molto rispetto alla situazione attuale nel senso che comunque l'Italia non viene considerata nel bene e nel male decisiva in questo momento
Da nessuno per cui se vince il centrosinistra può aiutare un un processo se invece vince il centrodestra non aiuta quel processo però non viene considerata neanche in grado di ostacolarlo in maniera decisiva insomma l'Italia non viene considerata la Gran Bretagna piuttosto che la Francia e quindi un governo di centrodestra italiano significherebbe avere dal punto di vista appunto di questo schieramento una una zona d'ombra che rimane macchie non considerata determinante
Ecco appena detto che le all'Italia non è considerato come nel renderà la Gran Bretagna la Francia o ancora meno la Germania un'ultima domanda su questo quanto hanno influito gli ultimi cinque anni di governo Berlusconi da un lato ma anche i cinque anni di presidenza Prodi dall'altro nel far perdere in qualche modo ruolo porta l'Italia all'interno de L'Unione Europea
Ma cinque anni di governo del centrodestra oggettivamente hanno spostato l'attenzione del governo italiano dalla dalle le alleanze tradizionali c'erano appunto con l'asse franco tedesco a diciamo un'attenzione maggiore nei confronti degli americani e quindi dell'inglese sono pare che sia sotto gli occhi di tutti dicono che è successo
Torna all'epoca della guerra in Iraq e quindi con lo schieramento alla fine rimasto sostanzialmente invariato cioè l'Italia più vicino alle posizioni anglosassoni più vicine all'arte
Tra gli gli americani più disattenta rispetto alle questioni europea in senso stretto se non l'unica questione fosse quella dell'allargamento doveri tale comunque ha svolto un ruolo importante di sponda rispetto dei paesi per quanto riguarda alla Commissione Prodi di non credo che abbia giocato molto
Schema dell'Italia piuttosto la Commissione Prodi ha avuto secondo me è uno sviluppo alterno cioè una prima parte
In cui si è molto seminato essere sono raccolte soprattutto critiche alla seconda parte in cui invece si sono raccolti di molti molti risultati però non altrettanti riconoscimenti che forse arriveranno tra virgolette postumi nel senso che nell'ultimo attratto comunque della Commissione Prodi
Alcune cose sono state raggiunte lo stesso allargamento l'apertura dei negoziati
Con la Turchia comunque l'impostazione di questi negoziati
E anche l'idea che la commissione potesse avere un ruolo e questo forse è la cosa più importante nel definire un progetto di crescita dell'Europa mi riferisco al tutto il dibattito sulla Costituzione
Qui comunque la Commissione Bruxelles ha svolto un ruolo importante Porto invece mi pare manchi stia mancando da ultimo con la Commissione Barroso
Grazie no Haring siamo Giuseppe Sarcina corrispondente del Corriere della Sera bussa di ci vogliono
Continuiamo a parlare i Europa i figli elezioni con Adriana Cerritelli editorialista l'Europa del Sole ventiquattro Ore innanzitutto buongiorno e benvenuta era un qualche domanda
Poi un giorno
Volevo che ha tutto chiederle perché a suo avviso l'Europa è stata quali totalmente assente da questa campagna eletto
Ma
Direi che l'assenza dell'Europa dalle campagne elettorali europee è un po'male comune nel senso che anche le ultime elezioni in Germania per esempio oppure nell'attesa Spagna
Hanno hanno rigettato a totale senta dei temi europei
L'Italia non ha smentito la tendenza allora
Chi potrebbe vantare naturalmente diverse interpretazioni poter vedere a che l'Europa fatalmente ormai parte delle nostro vissuto quotidiano in tutti i Paesi europei che non è necessario parlarne
Però questa questa risposta secondo me è una mezza verità nel senso che l'Europa chi noi chiediamo non è più quella che ridevamo soltanto cinque sei sette anni fa
è un Europa profondamente in Kenya è un'Europa che ha perso la bussola e ha perso la propria direi legittimazione originaria nel senso che avuto talmente cento nella pacificazione del continente che ci si è dimenticati
Perché è stata fatta quindi oggi ha bisogno di una legittimazione perché la gente
è richiede ma insomma questa Europa che ecco a che cosa ci serve e che cosa ci dà in cambio naturalmente l'Europa tema moltissime cose dall'euro al mercato interno a Schengen che che ci consente di girare sul campo pensa presentare i passaporti
Però ha sicuramente anche come dire del pezzi da pagare nel senso del rispetto delle regole e come dire anche dovrebbe avere un Progetto per RAI stimolare terrà terrà come dire per legge e arrivi a legittimarsi presso l'opinione pubblica questo non esiste
Ed è questo che secondo me manca nel dibattito politico
Italiano come europeo in generale cioè questo
Questa voglia questa volontà comune lei mettersi insieme e tentare come rilanciare l'Europa perché l'Europa oggi ha perso la vecchia legittimazione della pacificazione appunto per il grande successo che poi a registrato oggi ha bisogno di una nuova legittimazione che perlomeno ai miei occhi dovrebbe essere quella della della globalizzazione nel senso che sarebbe opportuno che ci discutete come affrontare questo fenomeno che sta scuotendo
Fin dalle fondamenta non solo l'Europa ma come dire ai nostri stessi modelli di sviluppo di società
E quindi avremmo bisogno di Europa per avere una massa critica sufficiente per fronteggiare questi mega fenomeni che enti ai quali secondo me si può replicare soltanto Conde
Dei poli regionali
Che siano già della mafia sufficiente per risponderà dei colloqui emergenti come il Giappone rosso al commercio come la Cina come l'indiana e come lo stesso Brasile quindi
Quindi secondo me è è è colpevolezza ma questa silenzio è colpevole da tutte e due le parti
Su cui tutti quei computer
Ruolo diciamo dunque un rispetto l'obbligo di istruzione
C'è uno dei due candidati alla presidenza del Consiglio Crystal tu presidente della Commissione Silvio Berlusconi ha avuto la presidenza dell'Unione Europea per primi durante il suo mandato e alla fine possibili Cuperlo politico che ha affrontato la questione
Con un libro in un
Parlando di questo tema in campagna elettorale è stato Giulio Tremonti
Perché nessuno delle due coalizioni secondo me io appunto puntare costruttore ma perché c'è un assoluto di consegne sua diciamo un po'ipocrita o perché parlare di voto potrebbe dovuti non credo che faccia perdere voti da pagare può anche farmi perdere il decreto che c'è un'identificazione tra l'arrivo dell'europa ed attuazione dei vecchi ma secondo me perché c'è un sostanziale disinteresse per l'Europa nel centro che inoltra un paese molto provinciale di cultura estremamente provinciale molto ripiegato su se stesso
La ha una classe dirigente alla quale in definitiva quello che veramente interessa è temere il potere a conquistarlo ma non non non andiamo a meno vista da Bruxelles a una una classe dirigente che abbia davvero
Come dire una visione strategica del futuro del Paese del futuro dell'Europa
Ed è il futuro dell'ordine mondiale perché oggi oramai perfino la dimensione europea è una dimensione povera quando si programma il futuro
Ha detto che il mondo è diventato davvero una villaggio globale visto che oramai il cinese
Che produce a a Shanghai è davvero il come dire il nostro vicino di casa il suo prodotto arriva da noi e diventa nella nostra vita no come l'Europa in catalano la vita e passa molte cose perché naturalmente
Cioè io un un diciamo e di costi inizia e di materie un faccia a faccia Michele Ashley no e quindi è
Quindi eccetto si dovrebbe tra interessantissimo libro di Tremonti che io ho letto però peccato che diciamo questi siano degli eserciti intellettuali e meno male che ogni tanto ce n'è qualcuno
Ma poi non non vengono tradotti nella pratica della politica del dibattito politico anche dei dibattiti politici ne abbiamo avuti tantissimi ma di Europa mai parlato
E per quello di dirigenti dunque deve solo al consumismo
Ma io penso che è troppo facile dire come spesso si dice che alla gente non interessa io penso che la classe politica dovrebbe essere il traino di un Paese non dovrebbe andare a rimorchio del paese o della sua parte più o meno eccellenti o più o meno deteriore
Quando una classe politica va a rimorchio degli umori di un Paese secondo me è una classe politica scadente
è e per carità ci deve essere naturalmente infatti uno dei rimproveri che si fanno in Europa è proprio quello che il non ha più come dire me un appeal è un collegamento con le pubbliche opinioni ma questo secondo me è un altro discorso perché e l'Europa in effetti può diventare una realtà lontana quando non è immediata attraverso appunto la classe politica
Nazionale e il la sua capacità di fare prendere coscienza un paese ai vari popoli europei dell'importanza dell'Europa in questo nuovo mondo invece ha subito colpito stretto all'Abruzzo istituzioni europee la commissione in particolare e naturalmente gli altri ventiquattro Stati membri per da da da cui elezioni riforma la stabilità con le loup obiettivo io ritengo che dirette sempre visto da Bruxelles viste da lontano lo spettacolo di questa campagna elettorale non è stato dei più edificanti quindi penso che a Bruxelles e dintorni la prima cosa che tutti aspettano
E spiegano è che nel Paese ritorni la canna ritorni un Governo perché ha capace di governare nel senso che il verdetto sia un verdetto che vi è una vittoria chiara l'uno all'altro schieramento e che poi diciamo il paese si metta al lavoro e dimentichi queste queste giornate piuttosto come dire e nervoso e teso e confuse cerchia e che anche antipatiche
Non è mai meglio dare questo tipo di spettacolo io trovo che anche quando ci fanno le campagne elettorali in casa propria bisognerebbe ricordarsi che tutto è vecchia intatto e quindi Mary bene e nel male facciamo spettacolo valore sarebbe meglio
Diciamo evitare di dare cattivi spettacoli
Quando cita anche finisce appunto sulle pagine e sulle televisioni del mondo intero
Invece noi abbiamo avuto Romano Prodi per cinque anni alla commissione europea e poi nel corso di cinque anni di Silvio Berlusconi alla Presidente del Consiglio
Quanto cambia in questo periodo in cui proprio di l'arrivo qua il il perché
Ma io direi che l'interesse dell'Italia in Europa purtroppo è molto molto diminuita e so che dico una cosa controtendenza però dal mio osservatorio ritengo che e intende di toglierlo cioè il né il PdL di Berlusconi a Roma hanno aiutato Alitalia a a ritirarsi su purtroppo terra ragioni diverte
Hanno hanno fatto sì che l'influenza del nostro Paese di che additati sul tetto a poco poco diminuisce
Penso a certe sortite di politica estera che non sono stati tenuti ma questa sui bambini bolliti da parte del Presidente del Consiglio che per carità su un degli scivoloni
Che fanno malissimo all'immagine di un Paese ma al di là dei debiti delle ricadute di laterali a Topolino immagine che che che mercatista
Al tempo stesso trovo per cui intende di Prodi per esempio a Bruxelles abbia portato a un indebolimento della presenza della dell'Italia e dei suoi funzionari negli organici
Della commissione
Che per carità è un'istituzione Intermite di mordente però conta ancora e molto avere dei funzionari nelle direzioni giuste
Nei punti nevralgici eh pienamente importante sia quando appunto ci distribuiscono le pagelle
Al Paese che sia in economia il mercato interno Coco Prodi buona riforma eccetera poiché ci voglia sia quando e ce n'è ancora da fare ricominciano a mettere in marcia
Diciamo che Progetti per nuove legislazioni per esempio c'è tutto il campo dei servizi finanziari ancora da da decidere a detta bene abbiamo appena varato una direttiva che Lippi o quasi insomma l'abbiamo messa finalmente abbiamo sbloccato la crisi ma insomma
Noi avremmo bisogno di a vere come dire ha una struttura italiana forte dentro alle istituzioni europee
Non solo per contare di più una percepita reiterare l'acqua al mulino dei nostri interessi ora invece tutto questo purtroppo non esistente non è più le persone che italiani che lavorano bene no perché qui tutto è molto peggio entrano sottratti e abbandonati anche perché la politica Peccioli dimentica
Ma fu viluppo cambiare qualcosa a dopo le elezioni oppure il problema più grave cui il libro
Certo senso sono screditato agli occhi dell'Europa quello che Prodi proprio autobus berlusconiano ma certo certo e quindi questa situazione e lo ha ferito riescono poi rischia solo di peggiorare
Ma naturalmente una voglia di fare il gufo uno specchio sempre Gabriele legittimazione migliorino e non peggiorino io sono sempre dell'idea che ma anche certe ed efficiente possano essere migliorate e quindi non posso che augurarmi che è il futuro più impegno
Aiuterà a fare da come dire risalire la Cina all'Italia certo se c'è chi guarda a al quinquennio che si sta esaurendo
Non è non si è molto incoraggiati però cioè io mi auguro che naturalmente questa volta cercheremo di video
Sei abbiamo capito vediamo che il Paese
E è assolutamente in una fase critica dunque rimbocchiamoci le maniche e finalmente impariamo a fare come fanno gli altri dei nostri partner perché in fondo non è molto difficile basta osservare quello che fanno non solo gli inglesi i francesi e i tedeschi gli spagnoli cioè fanno sistema hanno cinghia di trasmissione
Tra le rispettive capitali e Bruxelles eccoti contano eccoli quando ci sono le nomine mettono gli uomini giusti nei posti giusti certa naturalmente gli uomini tutti bisogna averne è bisogna anche informarsi dei i vivai
Di persone con un minimo di cultura europea
E qui torniamo al nostro beato provincialismo
Cioè dovremmo cercare proprio alla luce delle difficoltà che oggi viviamo a livello europeo e internazionale dovremmo capire che è ora di smetterla che è ora di valorizzare la carta europea
Perché non è una carta di politica estera umana carta di politica interna all'Europa a parte
Che il nostro vissuto quotidiano
E quindi dobbiamo essere presenti perché non possiamo permetterci di essere fuori da questa Europa in nessun modo ma quando ti dice fuori lo vuol dire partecipare ai vertici fuori vuol dire
Non è chiaro quando tutti i santi giorni che arrivano
Ci dobbiamo impegnare studiare i dossier
Vedere cosa ci fa quali sono i progetti in cantiere inserirsi nel modo giusto cercare di fare capire quali sono i propri interessi avere capacità di mediazione non partito prendere ogni volta
Che che che che che c'è qualche cosa e dirà non c'è un italiano come mai non c'era l'italiano del gruppo competitività ed Energia dopo che lo siamo stati il Paese per esempio
Che ha subito
Quindi nella maniera più più pesante forte questa penuria dei gatti peccato fra grida aiuto crime e sono queste le cose che fanno vedere compete conta o non conta
A volte cioè atte ad utenti attivi la tentazione che l'Italia affiatata dimenticata che oramai sia un Paese marginale che quando ti fanno i conti chi c'è dentro Chiappori che ci che dimentichi che tra i grandi c'è l'Italia
E ci rimette al porto la Spagna che è sempre stato un Paese medio
Però queste cose appunto sono non è che succedano dall'oggi al domani purtroppo i guasti si fanno in anni e anni goccia dopo goccia il disattenzione di dilettantismo di provincialismo
E però io spero che in perché entrano l'altro qualcuno dirà da oggi si cambia fino a Rovigo perpetuano ma speriamo che arrivi
Bene ma più imbrattano grazie alla prima marcia per le obiezioni più c'è Radio Radicale
Poi ci fermiamo qui con questa puntata un po'speciale di rompono Schumann incentrata più sull'Italia che sulle questioni europee vere e proprie ma evidentemente l'appuntamento elettorale del nove dieci aprile lo esigeva rompo Truman sabato prossimo non ci sarà per l carenze Pasquali l'appuntamento con questa trasmissione tra circa quindici giorni senza dimenticare però l'agenda europea a cura di Gianfranco Dell'Alba un altro appuntamento con l'Europa ogni martedì mattina da David Carretta un buon ascolto su Radio Radicale