Conferenza stampa di Pier Ferdinando Casini e Salvatore Cuffaro

Ieri il presidente dietro centrale ma
Si può ecco a voi viene il presidente D'Alema incominciando apparsa sul richiama ha lanciato una sorta di bambini nati o comunque di preoccupazione nei confronti delle frodi riciclato Chambers attente perché ora Roma ci siamo noi
Oggi nel corso del faccia a faccia atti Genesio
La candidata bello centrosinistra Borsellino ora lo può fare dall'età qualche cosa ha detto
Ma le regioni meridionali soprattutto il centrosinistra c'è la Sicilia vota per il centrodestra sarà isolate vuole sapere un po'la delegazione nazionale del centrodestra come si comporterà in di fronte a queste minacce
Facciamo le domande facciamo la domanda
è una cosa per quel che riguarda una delle possibili conseguenze di quello che diceva poco fa Ciancimino quale la vostra idea il rapporto parlo naturalmente al candidato alla presidenza alla Regione con il nuovo governo facendo riferimento a una questioni nominalistiche chi sono i ministri che i se ce ne sono di Sicilia sulle politiche sulle politiche per il Mezzogiorno
Direttrice ex sempiterna desk sia sana generalizia tedesca e avrei una domanda allora siccome in Germania quando dico sempre vada in Sicilia Foti parlare di mafia e adesso come passa resta di Provenzano a cosa significa per noi con essa
Altre domande
Giudice di pace sì Massimo Loreto di Repubblica no quindi faccio un po'a quello che ha detto il collega della RAI però la domanda rivolgo a Casini è sempre un vantaggio avere due governi della stessa dello stesso colore in questo caso se vince Cuffaro non lo saranno che genere di strategia adotterà al centrodestra in supporto alla Regione Siciliana
Altre domande
Allora
La prima naturalmente lei ha parlato di minacce
Quando si profferì scombinato se vuol dire che gli argomenti politici sono molto deboli
Un uomo politico che proferisce minacce vuol dire che non ha molti argomenti concreti e meno minacciosi più sereni per rispondere alla gente
In realtà è sotto gli occhi di tutti quello che è successo in Sicilia dove si è scatenata una campagna denigratoria senza precedenti nei confronti del presidente Cuffaro
Si è voluta rappresentare una classe dirigente come connivente con la mafia
A questa rappresentazione di comodo abbiamo reagito con durezza e indignazione e questo mi consente di rispondere anche alla signora giornalista estera
L'arresto di Provenzano è la migliore dimostrazione di quanta efficacia è stato l'impegno del centrodestra contro la mafia
Un impegno che non ha guardato in faccia nessuno e che ha consentito di smascherare santuari finora inattaccabili
Per cui noi vogliamo che la campagna elettorale su siciliana si giochi sui fatti
Non sulle emigrazioni i fatti sono tutti dalla parte di Cuffaro che ha governato con serietà e impegno dando una stabilità alla regione che fino ad oggi non c'era stato
è una debolezza o una forza non avere il segno politico del governo visto quanto visto quanta attenzione il centro sinistra nelle attribuzioni delle deleghe ministeriale a assicurato alla Sicilia credo che sia un elemento di forza avere una dialettica istituzionale tra Palermo e Roma
Qualcuno che andrà a Roma a battere i pugni sul tavolo sarà certamente più efficace come sindacalista dei problemi dei siciliani piuttosto che un governo regionale acquiescente a quelle che sono le direttive del governo nazionale
Comunque voglio anche dire che non siamo in un regime e che in Italia c'è un pluralismo istituzionale politico che noi crediamo debba essere salvaguardato come valore fondante del sentimento nazionale
Ma io vorrei rispondere alla domanda del giornalista alla RAI con una frase di Sturzo che diceva
Mettiamo la Sicilia al di sopra dei partiti io mi auguro che nonostante le minacce che ci stiano facendo ci sia il senso delle istituzioni come c'è stato il senso dell'istituzione col governo Berlusconi con brande delle altre regioni italiane quando erano di coalizione diversa è chiaro che per quel che mi riguarda parteciperò al Consiglio dei ministri con l'esclusiva di essere l'unico ministro siciliano
Oggi la signora Borsalino parlava di un pacchetto Sicilia che i per i deputati hanno preparato è che il governo farà proprio in questo momento l'unica cosa che possiamo dire che c'è stato un pacco per la Sicilia nel senso che non ci sono ministre non c'è il ponte non c'è tutto quello che in questi anni
I siciliani hanno in qualche modo sognato e che si stava realizzando ecco io mi auguro che ci sia una dialettica per condominio ci sarà con la mia presenza assidua decisa forte e che le prerogative dello Statuto siciliano e gli interessi dei siciliani e saranno difesi a tutti i costi trasformando c'è seccato anche in sindacalisti della regione chiedendo per ottenere non certo per supplicare
Vorrei dire che con lo stato confusionale in cui versa il Governo nazionale dimostrato dalla vicenda del ponte sullo stretto di Messina
Appena insediato il ministro reggino dei trasporti che non dovrebbe avere competenze sulle infrastrutture ha detto che un'opera inutile
Un altro ministro lo ha contraddetto dicendo che bisogna farlo un terzo ha detto che bisogna che si riuniscano ancora perché non hanno ancora scelto la strada sul ponte
Speriamo che la strada sul ponte la prendano al più presto nel senso che chiariscano le idee di quello che vogliono fare su questa infrastruttura
Che non era l'oggetto di una vanità
Ma un momento concreto di sviluppo per il quale noi abbiamo ritenuto di dare una priorità di carattere nazionale
L'UDC il nostro partito si impegnerà perché quella sul ponte non rimanga un'enunciazione fine a se stesso ma possa essere una realizzazione interessa di città dei cittadini siciliani
Se non ci sono altre passiamo oggi borse
Jean-Jacques Rousseau
No la mia domanda è questo per quanto riguarda il ponte sullo Stretto
I finanziamenti saranno visti pubblici e privato saranno soltanto il privato potranno essere soltanto dei privati
Siamo siamo
Diario