La partita del Caucaso: conflitti, risorse energetiche, cambiamenti istituzionali

No negli anni si
Teppisti e anche i colleghi di Ca'Foscari che vedete qui sedi seduti al fa
E il lettore mi prega di portare i saluti a tutti i partecipanti lui stesso un'auto diciamo parole di grande interesse per questo per questa iniziativa che diciamo non può che colpire in una panorama veneziana
Recentemente il sindaco Cacciari ha rispolverato il termine Venezia porta d'Oriente e e a mio avviso e un termine che messe va approfondito Park capito in varie dimensioni
Quindi in questi giorni mi sono documentato non vi è non vi voglio fare la storia dell'ISPI perché non credo che sia il momento ma certamente ho capito che è uno dei temi istituti in Italia s'nei suoi settant'anni di vita che si è occupata in forma interdisciplinare e credo che questa sia la parola chiave per capire le culture l'economia il rapporti i rapporti diciamo con con il resto del mondo e intermedie interessi primari di dei rapporti con di sia di politica economica sia di relazione internazionale con quello che loro chiamano le aree CEO economica ecco questo termine mi sembra di nuovo una parola chiave di di quello che sentiremo anche oggi
Ecco volevo solo aggiungere appunto che largamente interessante che sin dall'inizio li spinse occupato sia degli aspetti di ricerca formazione e informazione ecco di nuovo qui a mio avviso in Italia è proprio quello che manca cioè l'aspetto informazione legata all'aspetto della formazione e la ricerca e volevo raccontarvi sono appena tornata da un viaggio di lavoro in vari Paesi europei e l'ultimo che ha visitato è stata la Spagna dove non andavo da tre o quattro anni e ho notato una diversità un'apertura che le darà sembra resta essere vent'anni indietro rispetto a quello che ha dimostrato e secondo me è proprio da questa multietnicità da questa capacità di rielaborare le diverse culture capire le diverse culture che stanno essendo un'Europa molto più vivace molto più ricca in varie dimensioni quindi non voglio portare via tempo ai relatori pensava di partire con Alessandro Colombo dell'XP che immagine si farà presentazione e poi e lasciare spazio al tema di oggi che è la partita nel Caucaso quindi forse perché ero
Dottor colloqui
Sul
Ringrazio ringrazio lei ulivista ritenersi naturalmente sono ci si potesse liquidazione è stato stupendo
Io non ho intenzione di rubare tempo naturalmente relatori chiedo soltanto qualche parola sulla rivista che presentiamo oggi e che una rivista Relazioni internazionali che se stesso nasca o per meglio dire rinasca per quest'anno ha una storia molto lunga e una rivista citata negli anni trenta con una storia travagliata nel senso che ha avuto una serie di interruzioni compresa quella dalla quale veniamo adesso
Da rivista è stata anche in passato una rivista importante per la politica estera italiana e per la riflessione sulla politica internazionale attorno all'Italia
Le ragioni del rilancio credo siano abbastanza ovvie dapprima si ricollega un po'quello che è stato appena detto nostro Paese che vide un rapporto paradossale con la dimensione internazionale
Perché da un lato si parla continuamente di dimensioni internazionali almeno con alcune parole d'ordine anche di linguaggio pubblico penso la parola globalizzazione
E dall'altro lato esiste invece una sensibilità ancora molto carente da parte della stampa da parte dell'opinione pubblica e da parte anche nel dibattito politico basta vedere il ruolo marginale quasi miserabile che ha avuto la politica internazionale c'è il dibattito politico delle ultime elezioni quindi questa è una prima ragione
è un'altra ragione naturalmente una ragione potremmo dire interna all'ISPI ed è il fatto di avere finalmente un riavere finalmente una rivista nella quale fare convergere le attività dell'istituto
E per questo è la cosa più importante e costruire attorno a questa rivista una sorta di polo di attrazione allora provi attrazione non solo dei lettori naturalmente questa l'obiettivo massimo
Ma per le detrazioni anche per tutti coloro che si occupano di dimensione internazionale dico dimensione internazionale perché non ci occuperemo soltanto di politica internazionale
Ma ci occuperemo delle relazioni internazionali in tutte le loro dimensioni quindi la dimensione politica nella dimensione economica nella dimensione giuridica anche nella dimensione etica perché no oltre che naturalmente nella dimensione storica
E quindi l'idea sarebbe quello di fare gravitare attorno a questa rivista non soltanto il naturalmente gli studiosi che lavorano all'interno dell'iscritto ma anche studiosi possibilmente anche qualcuno dei presenti
Anche studiosi che lavorano fuori bellissima occhi fuori dell'ISPI si occupano attualmente di queste dimensioni
Il piano nobile di questa rivista abbastanza sta se vogliamo per un primo numero di una rivista l'abbiamo dedicato al Caucaso abbiamo dedicato al cause questa è la ragione per la quale oggi si parla di calo così in questa sede il Caucaso in parte perché è una regione di crescente interesse nell'ambito delle politiche internazionali suo complesso in parte perché è stata una regione anche chi attivati gli interessi diversi soggetti politici economici italiani degli ultimi anni
Io posso soltanto anticipare quali saranno gli argomenti dei prossimi due numeri
Anche per sottolineare il carattere eterogeneo degli il contenuto di questa rivista questo primo numero dedicato un'area regionale
E il secondo numero che stiamo chiudendo in queste settimane norme più dedicato medio regionale ma è dedicato a un grande problema attuale della lite internazionale cioè conflitto di legittimità
Che verte sul ruolo che la democrazia nelle relazioni internazionali il numero sarà dedicato proprio a rapporto tra democrazia e legittimità e quindi alla tentazione non soltanto degli Stati Uniti di fare della democrazia il nuovo principio di legittimità superiore a quello vecchio dell'eguaglianza formale degli Stati
E poi c'è invece un terzo numero che chiuderà per questo primo anno della rinascita della rivista che si occuperà di un'altra area regionale di un altro Paese in particolare di grande ovvio interesse cioè la città ecco io non ruberebbe altro tempo da Sciarelli la parola a chi invece oggi discuterà specificamente di Caucaso se che anti potrò dare qualche delucidazione in più grazie
Al
Se di oggi parlò in una duplice veste io egli all'università Cafu scrisse in lingua e letteratura ENA e più in generale anche storia del Caucaso particolarmente rapporti con la Russia
E all'ISPI da qualche anno ormai da dieci anni affetti collaborò soprattutto per l'area caucasica e da un paio d'anni dirigo il programma di ricerca sul calcolo se la sua centrale anche questo istituto ha creato
Sono molto contento di poterne parlare qui a Venezia
Proprio perché
In questa maniera settembre sì sperato magari in un afflusso maggiore il pubblico
Credo che parlare di calcoli a Venezia al di là dell'occasione che ci è fornita dal numero sostanza monografico Quaderni dell'azione internazionale sul Caucaso opposto al un anno debole e soprattutto crescente
Importanza perché a Venezia per ragioni sia storiche antiche storico culturale che
Più recenti collegate alla struttura degli insegnamenti di Ca'Foscari
Se
Un notevole interesse per il caso e soprattutto sarebbe possibile in prospettiva fare di Venezia qualcosa di molto rilevante in questo ambito
L'interesse perché Venezia a in larga misura
Cardoso e dovuto principalmente alla lunga secolare presenza degli armeni in questa città gli armeni sono una popolazione anche caucasica solo governo principalmente anatolici prima che nel mille novecentoquindici succedesse quel che è successo ora su una popolazione caucasica a a con Venezia hanno un rapporto secolare
Duraturo importante sostanza era l'isola di San Lazzaro è rimasto ormai a custodire questi secco di memorie ma in passato la presenza armena è stata ancora più grande
C'è quindi nella memoria per questa città una rilevanza per l'Armenia epigrafe per il Caucaso sicuramente superiore a quanto avviene in altre città
Ma soprattutto negli ultimi anni si è creata qui a Venezia una possibilità
Narrare di creare un vero e proprio nucleo di studi caucasici nella nostra università in particolare nella facoltà di lingue orientali si può studiare Carmela si può studiare georgiano si può studiare turco si può studiare naturalmente russo
E anche persiano quelle tutte le principali lingue dell'area
Possono essere studiate e possibile
All'interno l'altra di queste lingue studiare anche storia cultura delle popolazioni dell'area caucasica
E quindi è possibile anche se al momento io parlo oddio una possibilità una potenzialità non ancora una realtà diciamo che qui a Venezia ci sarebbe la possibilità di creare qualcosa di più unico che raro
Nel panorama italiano e non solo italiana vale a dire un vero e proprio centro di studi caucasici
E vediamo magari in collaborazione anche conducenti di altre facoltà molto piacere avere qui i due economisti sappiano che il Caucaso è un'area disse crescente rilevanza economica forse sarebbe possibile parlare pensare ad un rafforzamento degli studi caucasici in questa università
D'altra parte
Tutto il Caucaso e negli ultimi anni è cresciuto molto d'importanza sino a una quindicina di anni fa
Il calcolo era principalmente una miniera di studi filologici linguistici storico-culturale un'area piuttosto piccola come superficie
Verdi estrema ricchezza storico-culturale non quelli in cui spicca popolazioni antiche in particolare i georgiani gli armeni una quantità impressionante di lingue e popoli usanze un caleidoscopio
Forse il ripetuto
Sulla faccia della terra
E mi ripeto sino a quindici anni fa nell'interesse che a livello scientifico era rivolto verso quest'area era principalmente concentrato sugli aspetti storico culturali e linguistici oltreché antropologici archeologici
Questo perché da un punto di vista politico nel Caucaso non offriva un interesse particolare il Caucaso dopo essere stato millenni
Diviso in due parte sostanzialmente il TAR la parte settentrionale aperta verso le steppe eurasiatiche la parte meridionale attraverso le grandi civiltà del Vicino Oriente
Ma ormai due secoli circa dei primi dell'Ottocento faceva parte
Del nuovo vita russo russa sovietica
Entrambi i versanti tanto diverso è storicamente e culturalmente caro costituzionale del Caucaso meridionale ero quindi unificati all'interno di un sistema statale ideologico per un certo periodo
Dopo il crollo dell'URSS nel mille novecentonovantuno la situazione è profondamente cambiata
La parte settentrionale calcolo notare rimasto all'interno della federazione russa ma sapete bene che almeno in un caso uno dei soggetti federale verrà della Cecenia non ha accettato questa situazione e il conflitto russo ceceno
Costituisce un evento di straordinarie incrementare forse non pienamente percepita a livello internazionale
Ho forse più correttamente non sufficientemente messo in evidenza nella sua gravità per l'importanza geopolitica e Giacomo mica della Russia
La parte meridionale del Caucaso
Le tre repubbliche Giorgio Armenia Azerbaijan sono diventati indipendenti
Senta funziona un po'così questo Croff sono diventate indipendenti hanno subito in questi primi quindici anni posso dire etici
I processi prevalentemente negativi subiti dalla maggior parte del Tibet pro sovietica a livello socioeconomiche
Hanno conosciuto cessi
Altalenanti non soddisfacenti di democratizzazione tutti
Lo sviluppo del libero mercato
Ma sono stati coinvolti
In una sorta di contesa geopolitiche Jo economica sicuramente più grande di loro che in una certa misura Baresi pedine
Li ha resi
Ostaggi di una politica globale che si sa di loro in determinati casi ma non risolve i loro problemi quello che noi chiamiamo il conflitti etnico territoriale del Caucaso meridionale mi riferisco soprattutto accadono a Gorno Caravà allora se sia meridionale ad abbassarsi hanno sicuramente un'origine etto non territoriale sicuramente c'è un conflitto fra diverso popolazione per il controllo di un territorio ma al tempo stesso perdurare di questi conflitti l'impossibilità Mino sino a questo momento di una loro soluzione dipende in larga misura dal fatto che in quest'area si è venuta a creare una forte anche se non commenta vantaggio politica tra la potenza del giorno nel passato pratica Russia che in fase di sostanziale ma lo invitasse l'Inter ritirare la potenza egemonica sopraggiunge mente quella statunitense che aumenta la sua presenza senza ancora essere riuscito a scacciare completamente la Russo delle posizioni acquisite
Nel passato
Voi capite questa situazione e ancora assolutamente dieci anni conflitti interni etnici e tre nazionali sono congelati puramente in sostanza ormai conosciuto un esito militare
E una larga parte Dellas incrementate questa situazione dipende dal fatto
Che attraverso
Il territorio sub caucasico dal Caucaso meridionale
Passano
Numerosi gasdotti idoli edotti ma questo è stato costruzione avvenuta quasi completamente dopo la fine dell'URSS
è un prodotto del conflitto geopolitico giocano amico di come dicevo prima nel senso che in epoca sovietica le grandi ricchezze energetica dell'Asia centrale il carter venivano tragedia trasportata verso i mercati globali attraverso il territorio russo dopo la fine dell'URSS è stato ritenuto opportuno da parte statunitense soprattutto costruire delle vie di transito alternative e ormai divenute in larga misura operanti in particolare il tesoretto che da da quel passato i mesi in Georgia e arriva sino apporto turco superi terranno dice poi ci sono anche altre linee meno importante di altre otto persone musone parlare a dopo di me
Questo per dire che un'area relativamente poco significativa dal punto di vista giapponese come nel Caucaso prendere nessuna delle borse e ormai diventato uno dei punti più cardini dello scacchiere internazionale
Vicino tra l'altro al punto Riccardo Valla direi il vicino Oriente un Medioriente
Anche se le dinamiche di crisi del vicino Oriente non sembrano
Ancora coinvolgere pienamente il Caucaso ma io non in un certo senso si tratta di due aree fortemente conflittuale e assai vicine l'una all'altra
E anche questa è una prospettiva tenere in considerazione per eventuali sviluppi di quanto sta avvenendo nel vicino Oriente dire quindi che Cardoso sta trovando nel bene e nel male e nel bene diciamo da un punto di vista storico culturale dell'attenzione che viene riservata acquistare nel male per la difficoltà di comporre di risolvere i conflitti sorto in questa regione una nuova centralità una nuova rilevanza nel contesto internazionale
Direi che l'incontro di oggi serve a confermare l'incontro in rete basata appunto sul fatto che una rivista di un istituto prestigioso comunisti
Decidono indicare superiori numero praticamente attaccato è un'altra prova della crescente rilevanza di quest'area
Io credo che la pubblicazione di questa rivista la comparsa
Per la prima volta in Italia di liberi monografie pubblicazioni traduzioni su questa testimone della crescente importanza di quest'area che si spera
Possa avvenire studiata non solo per la gravità suoi conflitti insoluti manca verrà ricchezza storico proprio storico culturale un'ultima cosa Polifemo passando agli altri relatori una parola
Tenete presente che almeno per quel che riguarda le tre repubbliche sub caucasiche Georgia Armenia e Azerbaijan dal due mila e quattro fanno parte del vicinato europea della politica europea di prossimità o di vicinato sono quindi entrati sono avvicinate
Allora ho detto europea questa politica di vicinato non implica necessariamente non implica affatto
La futura adesione questo Paese non europea ma sicuramente il fatto che dopo prendente decennio di sostanziale disinteresse l'Unione europea abbia voluto avvicinarsi queste tre repubbliche le ha riportate più vicino
All'unione nostro comune sentire anche in collegamento con alcuni eventi Cocciani come l'avvicinamento stesso della Turchia all'Unione Europea e siccome l'evoluzione di alcuni di questi Paesi in particolare la Georgia dopo la rivoluzione delle rose della fine del due mila tre
Si è mostrata intensamente filo europea ed è ormai diventato il vettore principale dell'avvicinamento della regione all'Unione europea quindi anche da questo punto di vista delle istituzioni europee circa costa acquisendo una importanza una centralità che prima non aveva vi ringrazio per l'attenzione
Io penso che sia perché occorre chiede ascoltare prima tutte le relazioni e poi la Sardegna mancare spazio per le domande per la discussione quindi se il professor un subordine interviene
Intanto io ringrazio che ha organizzato resta quest'incontro per avermi chiamato io non sono un esperto di vieti Caucaso assolutamente c'è un economista e con un certo interesse su alcuni problemi che sono ben presenti in questa zona
Per la verità una volta quando avevo cominciato occuparmi divenne Centre National University da prima cosa che mi son trovato a dover gestire un seminario sul Caspio organizzato da destinare l'ora tarda dal Dipartimento di scienza politica della Università di Duke perda del professor lascia perché poi si è spostato in un'altra università quindi in quell'occasione ho ho imparato qualcosa comunque vorrei ringraziare perché insomma intanto ho potuto vedere questo
Questo primo numero della della rivista mi sembra una iniziativa molto molto importante anche come come struttura cioè l'idea di
Di affidare diciamo il tema principale è una tematica grosso modo monografica e poi anche di dare una particolare attenzione alla documentazione sì se posso suggerire qualcosa io darei ancora più attenzione alla documentazione se possibile
Non limitandola come avete fatto in questo numero qui soltanto allo specifico problema ma come reazione avete messo un osservatorio internazionale che ma al di là dei problemi della zona fossi potrebbe dicono che ci sia bisogno di ritardi e di aderire anche un una rivista che presenti documentazione in questo campo
Fai prima di dire qualche parola sul problema specifico
è interessante che appunto quello che diceva Ferrari Ca'Foscari appunto ad un centro di studi
Ed è utile che ci siano anche gli economisti però adesso abbiamo tutti questo va forse riguarda solo fosche ma credo che qui dentro c'è qualcuno
Sappiamo tutti che
Almeno la mia impressione è che la nostra università sia sia assolutamente non attrezzata ad affrontare la sfida di questi problemi nuove perché viviamo veramente dei sentieri paralleli che non si incrociano mai
E questo avviene su una tematica come questa cioè nella facoltà di lingue
L'impianto è quello tradizionale di tipo storia storico-letterario linguistico e l'ha fatta dall'economia semplicemente non si occupa va bene dopo ogni tanto che mi viene qualche economista qui a dire qualcosa come capirete anche le cose ricco io non non si tratta certo di Esperti
Voi vien fuori il discorso che noi potremmo svolgere un grandissimo ruolo ma ovviamente ma anche la struttura qua dentro per poter se il discorso adesso la lo facciamo sul Garda ma sulla Cina mi sembra assolutamente evidente
Cioè collegamento con il dipartimento di Vilasi orientale non c'è c'è forse per qualche interprete ma tanto non sanno come l'inglese il portone anche usare come interpreti quindi siamo veramente su due carabine parallele ciò che è stato fatto qualche sforzo
Da parte della facoltà di lingue di aprire un corso di laurea e
Istituzioni giuridico economica dell'Asia orientale ciò anche grazie al nostro non c'è praticamente quasi nessun rapporto perché non abbiamo certo
Non insegnare mandiamo insegnanti più giovani quindi non so bene come se ne posso uscire ma certamente se noi andiamo a svolgere come Università di Venezia un qualche ruolo in questo tipo di tematica dovremo pure affrontare questo discorso questo lo dico perché sta molto piacere che ci sia il punto persone
Anche della nostra università dentro li stima questa dimensione indisciplinati interdisciplinare bisogna che cominciamo abbraccerà cominciamo noi per primi a darci prendevo qui manca completamente la dimensione Polito logica non c'è quindi queste anche una piccola università dobbiamo pure riconoscere anche questa e quindi insomma facciamo quello che possiamo forse non facciamo neanche esattamente quello che se nel prossimo
Vedendo il problema specifico io mi sono letto questi articoli con molto interesse ho trovato una forte accentuazione politologi
E c'è nei miei prende il mio modo di affrontare questo tipo di problemi vedeva vede due altri altri tipi di di problemi ci sono ma molto importante in quest'area uno legato all'aspetto politico che è quello dell'energia l'altro un po'meno ma secondo me molto importante quello dell'ambiente quando sono occupato del del Caspio era proprio su quel problema ed è interessante perché il primo articolo che ho che ho visto qui che è quello sul Mar Nero è un articolo sulla cooperazione
Sulla cooperazione economica mentalmente
Io non avevo nessun aspetto però qualcosa avevo visto sull'altro aspetto del cooperazione ambientale nel Mar Nero che è importante
E diciamo quindi il tema energetico ambientale sono ovviamente commessi no tra l'altro sono utile il bilancio da una delle grandi sfide insomma oggi e del dell'economia mondiale
Ma si vede chiarissimamente io le ho avuto piacere di cioè piacere se a un certo punto prima un po'pessimista in questo articolo
Di leggere l'articolo sul Mar Nero però mi ha mi ha confermato per esempio quello che avevo visto nella vicenda della cooperazione ambientale Mar Nero atto
Una Lexie ecosistemi le cover il programma che è sostenuto dalla dalla Global Environmental Facility della United Nations development programme
Cioè questi programmi voi sapete che la Nazioni Unite dedicano ma finanziarie che dedicano al allo sviluppo ambientale di paesi diciamo così in via di sviluppo
Cha un un bellissimo strategica c'è un Plains il modello che loro hanno preso è stato è stato simile a quello che è stato preso nel Mediterraneo anche Mitterrand c'aveva il suo blu la la cooperazione dall'ambiente del Mediterraneo la convenzione di Barcellona anche qui c'è una convenzione di Cook per la la protezione dell'ambiente se voi guardate il sito del del
Black si ecco system Conservation programme per pieno di materiale si studia moltissimo no Bondi fatto anche adesso una conferenza di stampo la credo che sia stato ai primi di giugno però la la quello che si scrive qui sulla parte economica si si conferma anche sulla parte ambientale sappiamo che ma almeno grossissimi problemi
L'ecosistema quello che si percepisce
Ed è
Ci possiamo stupire meno che lo so che sia così nel Mediterraneo è un po'più grave che sia in un mare tutto sommato piccola come grande con molti Paesi che vi si affacciano
La difficoltà da cosa deriva la difficoltà della cooperazione questo campo deriva dall'evidente difficoltà di percepire le risorse come una risorsa comune cioè per poter fare un intervento per poter implementare un piano strategico di conservazione ambientale bisogna avere la percezione che questa è una risorsa comune che interessa tutti invece non non c'è ciascuno guarda ha ripartito praticamente il
Il territorio carente se non lo si può fare perché il mare fluido per natura quindi si sposta quindici tutti i problemi di flussi di inquinamento di di di perdere biodiversità eccetera
E non viene percepita come risorsa con come questo mi sembra che confermi quel pessimismo che c'è nell'articolo sulla parte economica
Ma indubbiamente l'altro mare delle zone interessante oggi ed è il Caspio perché è lì che si concentrano
Tutti i problemi energetici la sfida energetico ambientale evidentemente molto forte c'è anche il problema dell'ambiente anche il Caspio Cia Chamorro Caspian Environmental Program
In cui partecipano cinque Paesi l'Azerbaijan Kazakistan il Tourmalet mi stanno tirando la Russia c'hanno anche loro un programma è un paio un sacco di lavoro che viene fatto hanno di evidente un un peggioramento della situazione ambientale legata alla problema energetico
Però evidentemente lì la la questione energetica dominante rispetto alla questione ambientale allora diciamo la questione energetica implicazioni internazionali della questione energetica che si presenta nella zona del Castillo evidentemente molto più ampia dell'implicazione sulla qualità della del Mar Caspio ma perché evidentemente ha a che fare
Con problemi ambientali molto più grossi come quelli legati all'uso dei combustibili fossili nei processi industriali e quindi col problema del cambiamento climatico globale cioè
Io credo che mi pare evidente anche qui dagli articoli di Stefanatti e vitale che e anche da ho capito bene che il il il nodo cruciale lì è il confronto tra tra USA e URSS
Io non so come sicura se non c'è più della rovesciamento rimasto
Comunque non sono così sicuro ma qui ovviamente io non sono un politologo e altre in sala con non sono così sicuro che le cose siano che adesso gli Stati Uniti sono egemoni e la Russia sta
E in posizione secondaria insomma marginale mi sembra che la Russia è quello che si capisce
Stia stia ben presente volgari esercitare pesantemente il suo ruolo
E e questo fa pensare che il problema energetico
Che c'erano nel Mar Caspio ossia un problema di poco conto perché russe intanto ancora in mano tutta la rete di trasporto più o meno
Gli americani hanno cercato di venti autonomi Zare per la zona su tutto il collegamento con l'Occidente sono riusciti fino a un certo punto
Sono riusciti fino a un certo punto perché
Sempre che ancora siamo siamo indietro
Luce continua Traverso esercita una vera e propria l'udienza Pescante insomma su questi Paesi tipo zero per cento romani stanno europea che sta e secondo quello che vediamo ha capito benissimo che lei può esercitare un'influenza anche maggiore nei confronti dell'Europa
Quindi
Anche se probabilmente adesso quello che sta succedendo sta facendo nel gas qualcosa di simile a quello che sta succedendo al petrolio
Cioè l'aumento dei prezzi del petrolio sta rendendo possibili occasioni di sfruttamento della risorsa che non erano possibili poco tempo fa anche anche oggi forme di petrolio che sono pesanti che richiedono interventi di depurazione insomma oggi probabilmente alla suddivisa diventando convenienti grazie l'aumento dei prezzi del petrolio che su quindi da questo punto di vista è una manna dal cielo secondo me
Non lo si può dire che i prezzi del petrolio devono aumentare e anche quelle di gas devono commenta
Perché noi dobbiamo avere gli strumenti per poter utilizzare di più la risorsa disponibile e per poter rendere i giacimenti che ci sono durevole fino al punto in cui non ho mai
Sale a un'altra fonte emergenti ora
A me pare di capire che di l'America non si è non abbia avuto poi questo grandissimo successa che forse pensava di a vere
Probabilmente perché io capisco benissimo di non avere gli strumenti per poter analizzare tutto quello che succede in quella zona perché mi pare di capire che come del resto mi pare succeda anche nel Medio Oriente la questione petrolio alla questione gas intreccia con tantissime altre questioni di tipo culturale
Etnico Poli insomma
Beh religioso so che ovviamente complicano la vita non so bene ma è chiaro che gli americani verso il cielo collezioni qualcuno che dice per esempio che far facendo prende il confronto con l'America e Cina che mentre gli americani non sono riusciti a convincere le loro compagnie a pagare per fare questi
Cinesi invece adesso intervenire e a pagare chi è chiara punto conto decisamente perché infatti c'è anche quest'altro elemento che adesso oltre il conflitto travolto Stati Uniti e Russia c'è anche un terzo interlocutorio c'è anche quello là sotto interlocutore che credo che se ne intende cedere en plein quelli a guardare le cose associazione Coloccini Mancini ma tende abbastanza preoccupati su questo
Allora cosa possiamo diretto io ho letto la prestazione dell'ambasciatore banchieri mi ha un po'colpito insomma noi europei siamo veramente un po'strana ieri sera all'Europa lascia finalmente decisione giugno due mila quattro inserire georgiano
E poi il grande problema sarebbe intervenire latina pacificazione stabilizziamo legge Georgia Armenia Azerbaijan Genova sempre questo atteggiamento in queste zone la libertà citate
Non si rende conto di quello che sta succedendo cioè la completamente fuori da questo percorso appena descritta male malissimo adesso non desiste
Non c'è l'italiano non triste dicevo l'Italia
Quindi questa inconsueta è un confronto tra posizioni politico economiche che che elevata è sincero e anche forse il suo approccio beh è molto utile ad affrontare i veri problemi che in questa zona che in questa zona c'è solo a quello e trovo molto ottimista e novecento banchieri questo suo ospite si elimini qui e proprio la questione su queste cose qua noi dobbiamo incominciare
Attraverso riconoscimento avverrà della problematiche economiche politica che c'è sotto non solo poiché c'è anche quella cultura ripeto la
Ferrandelli nomi strumenti di regole però se vogliamo fare qualcosa anche qui anche noi e di approfondimento di questi problemi dobbiamo pochi dentro la questione anche domandarci rilevante dal punto avevamo possa fare granché soltanto post prendendoci in questo problema di andarli a inviare situazioni deve domanda su che cosa può fare per intervenire sul conflitto relativo al al l'utilizzo di una risorsa così importante da CT due risorse importanti petrolio e gas
Mi fermerei qui
Commenta seguire ma
Ecco ma prima chiaro che effettivamente diciamo venne a parlare proveniente
Grazie sullo stesso relatore nel senso che sono dal servizio spesso di Caucaso spiegazione perché lo ripeto in genere ruspante su una rivista aggiunge nasce scritto comunque senza nazionale sulla vecchie riviste di altre forme e ben venga questa nascita perché secondo me anche negli anni se interesse per le questioni internazionali gliele riscontro sensibile la trasmissione di Radiotre un attimino prime pagine un giornalista chi fossero le vertenze del venerdì appunto dicevo questo vediamo il settimo Panorama L'Espresso internazionale internazionale di riconoscerne questa settimana legge introduce articoli della stampa estera su problemi soprattutto essere ridimensionati italiani e io gli ho detto queste cose singolari le riviste nata solvibile grossissima scommessa oggi diventata un settimanale in cui parlare battute in questo periodo siamo c'è anche indicare anche un interesse probabilmente nella realtà testina
L'ingresso del paese ci stanno gli strumenti non sono in grado di per rispondere a queste domande
Internazionale speriamo che relazioni internazionali in cella del regista impensate presentazione del libro bensì ovviamente mortalmente moderno verbalizzante per quanto riguarda l'energia quindi ben venga questa nuova munizioni vetrine l'istituto il colonnello dei listini velocissimo autore prestigiosissimi solo se lo si vorrebbe per fingendosi Jerry lasciami andare a visitarla perché se volevo reagisce neanche per quell'interpretazione eccellente
Se posto questa
Preciso indigeni Vincenzo parlando il suo viaggio
Azioni del genere un altro punto che piace evidenziare proporre situazioni simili come sapete punto per professione più divertente del mondo musulmano
Realtà dell'Islam dare in questi più inutili grandissima moda soprattutto non solo enunciato introdotte nell'attentato dell'undici settembre due mila e due mila euro
Quanto perché episodio è stato visto
Dimostrazioni dove gli alberi in Egitto degli attesi di salvataggio non se lo sconto è giunta quindici cioè che secondo di entrambi si rivolgeva del ministro si impongono il proprio davanti vede conflitto fra Occidente cristiani Aldo cristiani contro ogni sera su questo cinque minuti abbia seguito con l'accusa di questi tempi dovrebbe dei delle cause queste cose si inserisce cioè in questi termini
Non troverete uno scontro Gandus
E i cristiani locali
Non è questo l'esito più scontro etnico
Ma l'insonnia universalmente collegate provvigione
Nel caso di alcuni conflitti le tensioni sono molto forti passano attraverso alcuni cespiti Session come nel presente mantenendone viene presentato adesso quindi forse l'utilizzo di queste chiavi di lettura per molti altri fenomeni siano in genere unione corretti forse sarebbe bene anche visto che le sue finzioni cause piantarla dipinsero lo scontro di civiltà come viene continuamente proposto quindi questo oltre punto che la partitella gare sempre pop ci può proporre certe aperture caldo e porta alla luce una altrimenti impercettibilmente in città neanche un punto
Racchiude cioè lo scontro etnico temendo che lo scontro tra stati e qui entra una rete dei grossissimi problemi
Che
In prima pagina allora addirittura oggi oggi stesso il nome causa nei Balcani
Montenegro centoventi sullo stato delle Nazioni Unite uno Stato grande come meta dell'Alto Adige
Poi silente
Non cinquecento mila abitanti
Se continuiamo a vendere nell'ottica di creare sentendomi Stati indagine dei criteri
Andare nel Caucaso diventerebbe
Potremmo proporre cinquanta settanta duecento stati quelle dimensioni
Assenso
Non credo
Nel concerto
Dovremmo riuscire a pensare vedete le risposte anche non c'è qualcuno che sta pensando risposte nel caso di questo arresto dell'Afghanistan attorno questo discorso allora regge per ora
Non è affatto detto chiaramente celebrata l'Iraq
Ci stanno dei precisi disegni di frantumare ulteriore sono quelle sotto controllo più o meno è una strada esplicitamente di avere quel minimo leggibile per caso sia un segno Forte altri interventi si stanno intorno
E lei quindi penso che in questo senso l'iniziativa di Davis di proporre queste armi sono molto curioso e spero che riesca rapidamente questa tribù lunedì prossimo sulla nudo democrazia legittimità
Perché credo che siano questi elementi importanti già comincia a superleggere ragionare sui dall'arte del proprio al grande pubblico che sulla rivista sì e l'altro per stimolare Negri istituzioni ad affrontare i problemi versi che non sono solo quelli comportamenti dell'Iraq prevede
Debolmente a leggere un vero e proprio nell'uso dei comici Giobbe avevi un problema di aiuto nelle terre palestinesi ma è un problema di utilizzo tornerebbe subito dopo politicamente
Proprio in questo senso vendendole rivista e ben vengano che iniziative quello che auspicare devo su cui forse Grazioli un po'pessimista non attori propone legami sempre Ca'Foscari però noi dobbiamo inventarci bellezze potrebbe vedere venne capacità e non solo perché è stata in passato il ponte verso l'Oriente ma anche altri posti a rotazione superiorità detto Costantinopoli eccetera
Nel sequestrate non cedono proprio per per esempio di proporsi avrebbe dove forse si tratta di tirarle fuori quest'iniziativa
In contatto gli speaker scomposizione
Non vada oltre il solo un'esenzione punti proposta suppongo che le domande grazie
Io avevo un paio di domande ma ascoltate se magari si vuol dire anche nome quasi sappiamo
E
No e
Serie
Lui visivo
Ringrazio
Mica
Ho quando
Invece
Esperti essa
Libero
Uova
Rizzo il
Benissimo
Mi rivolgo invitarono uscito quando il
No
Quindi prima no fino
Si ricorda
Io vi sia
Di
Domani
Nel visita
Lire ogni storia
Pubblicitaria così
A
Da voglio dire finale
Vista
A
Sapendo così siederà
Ordine
Cominciano a rispondere alla seconda domanda ministro che solcano cose assurde sottopavimento vasti ma difficilmente ripetibili in etichetta ancora ancora nel senso che la rende complessa come dicevo all'inizio
Ci sono settori estremamente forte di studio su Scarpa presenta allarmistica e molto forte perciò la carta progetti studia ma i georgiani politica linguistica antropologica prevalentemente preparazione calco settentrionale no mentre il problema del Caucaso con oggetto di studio sta per fortemente con scende geografico disciplinare
Non era ancora entrato come ambasciatore come oggetto colto studi faccio un esempio in nessuna lingua eliminando a mia conoscenza esiste una stella del Caucaso
Mentre esistono decine di storie per bambini invece storia della Georgia dei circa si terrà sarebbe già nel consiglio c'è una grossa difficoltà a individuare il calcolo come area storico-culturale mai
Che politica limitare perlomeno da studiare un ordine questo è un problema che si sta ponendo
Proveniente passo
Che più o meno si sta facendo nel senso che
In Italia e soprattutto in realtà un'azione gli statunitensi sta andando verso ostili unitaria sul calcolo cercando di unificare discipline specialisti di orientamenti di provenienza molto divergenti anche tentando di magari per fare
Quell'operazione Clint Eastwood a Ca'Foscari dalle nostre abitudini storico linguistici economisti sembrano incompatibili sonori sono uno affianco all'altro raccolta degli studi
Cioè dell'appunto l'UGL permettere assieme storico o d'inchiesta comunista perché veramente i linguaggi sono accomunati al tempo stesso in realtà più dinamiche di quella italiana intellettuali mettere insieme specialisti di storia con conoscenza delle lingue di economia competenza politologi
è talmente chiaro che sono bisogna trovare l'energia la disponibilità alle strutture per fare l'Italia è sicuramente più difficile che altrove
Per quanto riguarda debba domani spostamento di essere quando ormai quando fanno gli Stati Uniti e Russia nella regione tant'è vero che sono non vorrei esagerare nel senso contrario ah hanno parlato sufficiente mantenere della politica statunitense nelle giornate nel tempo dal mio punto di vista insomma scherzi a parte la questione battute non si concretizzano in questa maniera
Tanto la Russia quanto gli Stati Uniti a mio giudizio nel Caucaso come altrove giocano chiamiamo la partita riprendendo il titolo una partita molto sporca
Dettata dal perseguimento dei propri interessi politici ed economici che sono diversi e convergenti nella stessa Area
Francamente di vedere nella politica statunitense
Una reale prospettiva di miglioramento situazione caucasica io non me la sento
Non forse anche per il fatto che concretamente noi vediamo
Tanto per fare un esempio gli Stati Uniti prontissimi
Riconosce la legittimità di quel regime mafioso clarinetto che c'è l'Azerbaijan
Senza discutere minimamente di una democratizzazione dell'aria come d'altra parte successe risentono smentiscano in Asia centrale che una delle peggiori dittature del pianeta
Vuol dire anche non sulla retorica democratica da parte degli Stati Uniti che è molto altalenante
Abbiamo visto un caso di intervento sul mancato plateale negli Stati Uniti che hanno finanziato il guidatore interruzione delle rose in Georgia si riescono a seguire i finanziamenti
Statunitensi sia a livello governativo che a livello della fondazione Soros quasi giorno per giorno
E noi abbiamo oggi una Georgia che non vorrei offendere nessuno
Ha cambiato se vogliamo schieramento nonché un po'diceva nata fosse praticamente filorusso tutt'altro adesso abbiamo una Georgia che a parole e platealmente filo occidentale filo NATO
Dove renderebbe la democrazia però tutto questo perché conosca la realtà sa bene che quello che in concreto è avvenuto e la sostituzione e la sostituzione di una guscio di una élite tramite al potere con un'altra
è chiaro che questo non è minimamente una difesa della politica egemonica russa che gioca in difesa di diritti storico politici con estrema prepotenza aprendosi di recente anche dell'arma energetica prima non non la usavano
è un duello in cui io francamente al di là delle battute rischia se non mi sento di vedere un buono
Che arriva combattere il cattivo per liberarlo dall'are in ogni caso la mia sensazione e che in questo gioco ogni giudizi in cui non c'è un vero uomo non c'è un vero cattivo forse sono cattivi entrambi
A pagarne le conseguenze sono principalmente i popoli la regione che sono ostaggio di questo gioco
Per quanto io non abbia nessuna stima dell'Unione Europea per lo meno a livello di politica estera perché non esiste
Questo non non c'è bisogno che lo dicano una persona di nessun autorevolezza collerico sono è un dato di fronte a tutti
Nel particolare contesto collocato a questa unione europea che permette si è avventurata in una situazione più grossa di lei etica occorre veramente una realtà esclusiva e non ho ben capito con quali con strumenti d'unione europea si proporrà tant'è vero che non so se siete informati e non riescono a definire capisce un pranzo perché sono così complesse richiedono talentuoso da una parte all'altra che non riescono a venirne a capo l'Unione europea al vantaggio come dice lei stessa di essere un honest broker giocattolo onesto mediatore onesto di non avere interesse nell'aria il che una debolezza plateale come quella dell'uno europea viene percepito effettivamente da parte armeni Giorgianni eccome se non altro
Una mancanza di prepotenza coerente certi disabile secondo me sia da parte russa che da parte statunitense al tempo stesso leggevo ieri una reazione georgiana in cui per esempio si diceva gli Stati Uniti ci danno finanziamenti concreti finanziamenti concreti ci appoggiano a recuperare abbastanza in Ossezia
L'Unione europea si limita a farci sermoni su come si fa a democrazia vera quindi
Ci sono tante cose da dire
E forse è possibile
Che
In una fase successiva di questa partita l'intervento di un terzo fattore quello europeo meno aggressivo privo di una politica a attiva nella a livello egemonico nella regione possa forse contribuire a un miglioramento dalla Pro Menon attenuazione della Recoleta geopolitica tra Stati Uniti e Russia in questo senso
Con molti forse a un aumento della presenza rotte Nerone potrebbe portare a un miglioramento ma mi rendo conto che tutti questi condizionale insomma sono ciò che significativi riguardo quello che penso sulla possibilità che davvero Lennon europea riesca a migliorare la situazione
Al
Motorini
Essa
Ora
Ogni
Quindi
A
Se
Vero
Se non c'è
Ora si
Autoassoluzione
Shine nuovo nato
Esatto sia
Va bene
Primo
Grazie
Allora Mussi su
Come
Amato no
Sì
A
Metto in coda alle mie domande sarà un progetto generale
Anch'essa ricordarle tutta la parte relativa alla così all'intervento dell'Unione Europea udienza rimasta colpita dalla così dalla dalla lontananza delle di quelle che sono le preoccupazioni dell'Unione Europea lasciando l'anno per il miglioramento economico
E quelle che sono i fatti raccontati presso il volume e quindi
Mi chiedo appunto se ma qualcosa nella descrizione oppure se è veramente così così lontana dalla realtà la l'azione che l'Unione Europea può può svolgere si parla di vincoli giuridici si si parla di difficoltà economiche mi sembra che invece appunto i noti essendo che sono emersi anche oggi molto chiaramente il merito chiara della riviste quella di cominciare a a vedere a svolgere questi nodi in maniera più precisa sono di natura di natura politica economica e però anche io diciamo seguendo la la domanda del tuo dottor Legrenzi sono sono un po'colpita tempi cioè in realtà se se la Russia riprende il suo potere egemone questa volta è veramente un un'egemonia anche una monopolio insomma sulle risorse che perché preoccupa l'Europa non poco perché quella che più ne pagherebbe le conseguenze
E quindi se questa attività di argine chiamiamola così del degli Stati Uniti non sia così a beneficio di tutti da in questo caso però non non ho gli strumenti io stessa per giudicare per giudicare le conseguenze ma mi sembra che questo sia un po'il tema il tema al centro del dibattito
Secondo perché indirettamente io mi chiederei questo discorso che hai fatto tu Menni sollecita io mi chiederei ma qual è l'interesse dell'Unione Europea
Rispetto al problema del conflitto sulle risorse energetiche che c'è in quella zona
Secondo me l'interesse non europea gracchia esce queste risorse
Allora ci sono due modi per aveva eccetera aveva acceso perché noi non abbiamo assente dobbiamo importarlo
Ci sono due modi uno è quello della modo Trezzano adesso la luce si è svegliata ci siamo accorti che e quindi dobbiamo contare i conti
Con la Russia ma l'altro è quello invece di capire che è nostro interesse in fondo che questi percorsi non passa e non solo per la Russia
E vadano magari un po'più questo discorso dell'olio del del petrolio e del gas quindi in fondo
Per scelte degli Stati Uniti pur essendo di detestata dettata ovviamente degli interessi diciamo per i qaedisti ci sia una volta a Roma da da monogruppi Inzago però insomma di fatto su questa questione
Vengono a coincidere con i nostri
Allora il problema
Noi cosa facciamo cioè ci mettiamo a contrattare adesso con la Russia con la Gazprom come oppure poniamo anche nei confronti della Russia un problema di un di un modo assolutamente monopolistico monopolistico di Stato perché quello che sta facendo Putin non è di aprire l'economia di mercato è un po'è un parlare di economia di mercato e poi aprire invece un un'organizzazione economica molto molto centralistica sul piano con questi potenze Gascoigne è quella degli assicurati a lei come si chiama ecco il petrolio
E allora cui probabilmente noi potremmo ma dobbiamo entrare nel problema
Potremmo credo vogliosa potremmo forse correggere una linea come diceva Ferrari negli Stati Uniti segreti stanno sempre un po'così no cioè hanno hanno
Non si giudice non si son fatti tanti scrupoli con questo regime molto discusso di questo finora dall'Azerbaijan quello che sa
Cercare di però cercare di correggere diciamo un pochino l'approccio degli Stati Uniti che è un approccio che dimentica vede
Le componenti di democrazia politica forse per sono del tutto sicuro solo forse strumentalmente
Si si pensa prego essendo presenti un po'come in Iraq no cioè che poi alla fine tu riesci a farla passare Praga magari condivisa astri prima poi alla fine
Va be'senta ad esempio ma proprio per questa sua esercita mandiamo com'è che l'Europa si inserisce in questa faccenda qui cioè si inserisce ignorando che c'è il problema delle risorse cioè quella quella che noi leggiamo guardando cosa sta facendo l'Unione europea verrà che plana risorse non c'è c'è il problema della Jordan dell'aiuto economico in no problem risorse c'è come che ognuno dei dei dei Paesi europei ma contrattare con la Russia compiuti o o che come cercare di risolvere il problema energetico
Quello mi sembra un gran modo di affrontare l'acqua non so quanto sia sia risolvibile la questione perché è un po'il difetto dell'Unione europea l'Unione europea non è riuscita ancora insomma puramente questione anche di tempo non siamo ancora riusciti adesso veramente un'unione cioè ad avere una una
Una politica coerente dei vari ai vari livelli
E come con la Cina quando andiamo in Cina ci si presentano Unione europea ma tutti i Paesi cercano di prender contratti dappertutto
E così mi serviva mai capite come i cinesi considerano Unione Europea perché non la vedono vedono Amleto nei vari Paesi che vanno a cercare di portarsi via
Quindi ecco questo credo che sia per difficoltà grossa della del ma ma richiederebbe secondo me una maggiore scelta un po'di campo anche sono io non non mi scandalizzerei se non europea dice se va bene io accetto di di di la linea di rendere queste risorse accessibili di no che non siano un privilegio solo dalla luce spacca pire
E vogliamo soprattutto se questi Paesi per il problema mi pare di aver nel sito di di questi Paesi riserva regionale tormenti Franca sono cioè non possono non possono uscire dalla rete russa cioè ne devi fare uscire non hanno la forza per uscire
Perché devono passare dalla relazione dell'infrastruttura diciamo eccome quando si privatizza una infrastrutture immani lustri finché non nonché crei una situazione per cui deve qualcuno che non si è riusciti posso far passare il petrolio e gas questi qui non hanno nessuna sovranità sulle risorse di fatto non ce l'hanno allora dove sta stelle nel nostro interesse DRG possono maggiore accesso queste queste risorse
Farlo correggendo non so se si possono la la o collegandosi a strategia americana correggendolo in un senso un pochino più rispettoso diciamo bella democrazia se ci riusciamo questa potrebbe essere potrebbe essere una strada e poi bisogna tener conto che l'ICE incombente il rapporto con la Cina
Perché se la Russia si allea con la Cina su questa faccenda delle risorse sono periodi piuttosto preoccupante perché e allora il gas invece di andare di qua all'aldilà nel quadro di là e allora noi siamo
Perché questo è un po'la mia preoccupazione non ovviamente non saprei come l'isola almeno renderci conto che noi dobbiamo come Unione Europea
Diciamo prendere un po'di petto il problema non schivarlo saltando lo so questo mi sembra un po'la corda
Bene non so se ci sono altri
Come
Per fare un paio di
Perciò dirotta su due cose diverse una su su quello che stava dicendo adesso è un'altra molto brevemente su quello che è stato detto prima dell'Afghanistan che credo che sia molto importante anche per il modo in cui è seguita la realtà internazionale in Italia
Ora per quello che riguarda
Il volo per il Unione Europea
Posto che dobbiamo muovere penso dal riconoscimento molto realistico che attualmente una politica estera europea non esiste
Tutte le questioni fondamentali l'Unione europea non è mai stata in grado negli ultimi quindici anni di produrre una politica comune tolta l'unica politica comune politica estera comune efficace
Viene proprio negli ultimi quindici anni sta per la politica di allargamento ma al di fuori di allargamento numero che non ha mai avuto una posizione comune in occasione di tutte le grandi crisi comprese quelle europee penso jugoslavi
Ma se anche ci fosse una politica estera comune e naturalmente esiste comunque una politica estera di singoli Paesi europei di gruppi di Paesi europei e credo che il problema del caldo sono in generale il problema del rapporto con la Russia sia un problema che possa essere risolto affrontato soltanto da un punto di vista strategico più generale
Ed è il punto di vista strategico più generale quello che i Paesi europei singolarmente non hanno ancora risolto e cioè che cosa ci possiamo aspettare dall'attuale contesto internazionale
Tanto per cominciare è nel nostro interesse quanto è nel nostro interesse oggi attaccarci al carro della politica estera americana si può rispondere naturalmente è nel nostro interesse oppure si può diffidare e non solo di singole scelte ma anche dell'architettura generale ancora per quanto è credibile la struttura unipolare del sistema all'interno con la quale ci muoviamo in una struttura che dobbiamo dare per scontata per i prossimi anni oppure è una struttura che si mostra già fragile e all'interno della quale quindi non occorre inserirsi a tutti i costi
E il caso della Russia
Sarà pur vero che la Russia ad altri attori penso invece ai Paesi
Del Golfo Persico e possiedono più strapotere sul terreno delle risorse ma è anche vero che sia credo
Dal punto di vista
Il discorso economico io posso dirlo dal punto di vista del discorso politologico negli ultimi trent'anni da politologi o che si occupa dell'azione internazionale insistito continuamente sul concetto di interdipendenza
E sulle virtù salvifiche dell'interdipendenza Marin già di proprietà significa che sì dipende reciprocamente
Allora questi Paesi avranno sì un potere di ricatto dal punto di vista energetico ma a propria volta hanno bisogno di un'infinità di altre cose quindi sarebbe in realtà il fondamento per un buon rapporto non per l'impossibilità di
Di averne quindi
Sostanzialmente la decisione su in questo momento cosa fare con la Russia
Ed è una decisione che non a caso sta dividendo i Paesi europei bastioni della posizione della Germania parlato soprattutto della Germania di Schroder da un lato una posizione molto più prudente di altri la Russia è
è fondamentale per il futuro della corte
Fondamentale per il futuro dell'Unione europea nei rapporti con gli Stati Uniti e penso che sia fondamentale per il futuro degli eroi nell'assist internazionale suo complesso con il rischio che veniva detto anche prima un isolamento della Russia isolamento
Perseguito in comune dagli Stati Uniti dall'Unione europea nei confronti della Russia rischia sì di creare l'incubo del dopo guerra fredda e c'è un possibile riavvicinamento molto problematico per la verità
Tra Russia e Cina vecio devo dire qualche cosa sulla questione dell'Afghanistan che credo proprio che sia stato
Esemplare del modo in cui il viene seguito alla realtà internazionale dei giornali non solo dei giovani in questo Paese
L'Afghanistan per certi versi che è stato il più importante dell'Iraq per la NATO di cui mi sono occupato a lungo per esempio ma l'Afghanistan è stato una trasformazione radicale
La NATO in Afghanistan si è trasformata definitivamente in una cosa completamente diversa da quella che era tanto per cominciare
Se all'epoca degli anni novanta si discusse a lungo anche in modo molto ora c'era se la NATO dove si interviene dei Balcani oppure non sapendo che l'intervento nei Balcani avrebbe trasformato la nato da un'alleanza difensiva una cosa diversa
Ancora negli anni Novanta soprattutto i Paesi europei dicevano bene la NATO potrà gestire le crisi ma soltanto all'interno dell'Europa in mai fuori dell'euro
E quando la natura ha deciso di andare in Afghanistan a gestire per la prima volta in modo massiccio una crisi extraeuropee non c'è stata in Italia una copertura giornalista che minima non c'è stato un dibattito politico non c'è stato una lacerazione politiche
Non c'è stato neanche un centesimo della situazione politica che c'è stato sull'Iraq se questo vale per il passato sono d'accordo anche su questo con quello che è stato detto
Il futuro della missione NATO in Afghanistan e infinitamente più impegnativo del futuro della missione di pace o di guerra italiana in Iraq perché la NATO si troverà a fare in Afghanistan cose che non ha mai fatto neppure nei Balcani e chi su queste cose non c'è stato dibattito sui giornali non c'è stato dibattito nella campagna elettorale io confesso non sono affatto stupito del silenzio di dalla sua unica misura
Elenchi perché perché l'Afghanistan sarà il vero banco di prova di questo governo
Dirà che una partita facile a questo punto e non a caso il programma
Di sganciamento dall'Iraq era sostanzialmente comune tra i due poli così come comune tra i due poli è stato il totale silenzio sulla questo dell'Afghanistan vagamente premonitore Signa e mi nei prossimi mesi che cosa farà l'Italia in Afghanistan
Posso solo un attimo previdente che è fondamentale in Afghanistan nel due mila e uno condannato arrivati alle condizioni erano assolutamente favorevole di un trionfo certo internazionale dell'Occidente
Tutte le carte che aveva l'Occidente la NATO l'Italia buttate chiedo scusa ma e molto importante questo desiderio di prestigiosi sei Sensini sei d'accordo però comunque mentre in altre regioni sono arrivati nel calcolo steso con timoniere complicata in Afghanistan nel novembre del due mila uno superati certi errori compiuti prima l'Occidente arrivato accolto veramente abbraccia per un credito enorme buttato al piano chiedo scusa ma mi sembra importante sostenere questo aspetto proprio va proprio così esattamente lo stesso
Ecco bene solo se ci sono altri
Altri come ente vostri domande
Fatto seria vere
Pressati fatuità speriamo che si apre
Per la prossima prossimo al mare anche tristezza direttamente connessi al professor Musa a questo punto dobbiamo parlare
Perché è inevitabile prudenza
Su richiesta del perché alcuni piccoli respingere
Sì
Persistenti