Inaugurazione dell'auditorium "Nicola Calipari" del Consiglio Regionale della Calabria

Una cerimonia quella di oggi a cui ha voluto prendere parte il presidente del consiglio dei ministri onorevole Silvio Berlusconi
E prima ancora di iniziare con la cerimonia vera e propria
Io volevo soltanto fornirvi alcuni dati che riguardano l'Auditorium
Che è dotato di una superficie interna di mille trecentocinquanta metri quadrati circa seicento sei poltrone in pelle di colore rosso antico un settore con quindici posti riservati ai diversamente abili controsoffitti a tre livelli in pannelli di gesso alleggerito
Rivestimenti murali realizzati con boiserie in legno noce americano che sono rizzati ignifughi finitura della parete con legno massello Alcantara alle spalle del palco come potete vedere vi è un luogo della regione Calabria
La direzione dei lavori è stata curata dal Settore Tecnico del Dipartimento gestione del consiglio regionale dal geometra Giandomenico cariche dall'ingegnere Vincenzo Romeo
Abbiamo parlato di una struttura tecnologicamente avanzata dotata di una stazione di lavoro multimediale una sistema di circuito interno con una telecamera mobile due schermi laterali e uno centrale per la videoproiezione
Mille cinquecento sono i metri dei cavi in fibre ottiche per reti telematiche telefoniche che sono stati utilizzati dodici chilometri di cavi per tutta l'impiantistica
E dotato di un impianto di climatizzazione avanzato di un sistema automatico di accensione delle luci e di apertura dei tendaggi
Contende oscurantista naturalmente anche di un impianto antintrusione di un impianto di rilevazione incendi
Soltanto qualche minuto ancora
C'è qualche minuto di ritardo rispetto al a quanto era stato programmato precedentemente
Vi ringraziamo per la pazienza
E per il silenzio che state
Dedicando ad una cerimonia
Che veramente molto importante che è stata fortemente voluta dal consiglio regionale della Calabria
Dopo una sosta con i giornalisti è qui all'Auditorium a Nicola Calipari questa oggi è il presidente del consiglio dei ministri onorevole Silvio Berlusconi
Sì con
La una
No
Allora
Dal
Allora
Allora
Un il problema Emanuele
Non non
Parlare
Viene ora scoperta la targa alla memoria di Nicola Calipari
L'arcivescovo della diocesi di Reggio Calabria Bova monsignor Vittorio Mondello procederà adesso alla benedizione dell'Auditorium
Nel nome del padre e del figlio dello Spirito Santo
Dio o chi ha chiamato l'uomo a cooperare alla sua creazione sia con tutti voi
Cristo Gesù ha manifestato la grande dignità del lavoro quando egli stesso verbo del padre fatto un uomo volle essere chiamato figlio del carpentiere vedo solo con le proprie mani gli attrezzi nell'umile officina di Nazareth
Così egli tolse l'antica maledizione conseguenza del peccato e trasformò la fatica umana in fonte di benedizione
Quando infatti i lavoratori si applica alle cose materiali e temporali facendo del quotidiano impegno un'offerta al Creatore
Purifica se stesso sviluppa con il braccio e con l'incendio il progetto della creazione
Così associato a Cristo Redentore nell'esercizio della carità va incontro ai fratelli più poveri e costruisce la civiltà dell'amore
Rivolgiamo dunque la preghiera a Dio nostro padre per intercessione di Maria e Giuseppe perché Benedini che protegga quanti si riuniranno in questo luogo
Ascoltate la parola del Signore dal Vangelo secondo Matteo in quel tempo vedendo le folle Gesù salì sulla montagna permesso sia il sedere ICI avvicinarono i suoi discepoli
Prendendo allora la parola gli ammaestra va dicendo
Voi siete il sale della terra ma se il sale perdesse il sapore con che cosa lo si potrà rendere salato
A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini
Voi siete la luce del mondo non può restare nascosta una città collocata sopra un monte né si accende una Lucerna per metterla sotto il moggio ma sopra e luce armiere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini perché vedo hanno le vostre opere buone rendano Gloria al Padre vostro che è nei cieli
Permettetemi prima di passare alla benedizione di questo locale
Anzitutto di congratularmi con il consiglio regionale che l'ha voluto e l'ha realizzato
E poi dispiegare il significato che la Chiesa da a questa benedizione
Evidentemente la Chiesa non benedice le cose le pietre i marmi o i legni
Ma benedice le persone e benedire in questo caso significa rivolgere al Signore la preghiera
Perché le persone che frequenteranno questo Auditorium possano ricevere Daloui da Dio aiuto conforto per la loro vita materiale per la loro vita spirituale
Quindi questa benedizione che daremo all'Auditorium
In pratica è una benedizione
Vogliamo rivolgere per tutte quelle persone che da oggi in poi frequenteranno questa uditorio m'e potranno attraverso anche questa frequenza
Per la preghiera che oggi faremo trovare Grazia presso il Signore a bere aiuti specifici per loro per la loro famiglia per la loro parte
Le ore insieme rivolgiamo la nostra preghiera guardi io come ci ha insegnato Gesù padre nostro che sei nei cieli sia santificato il tuo nome venga il tuo regno sia fatta la tua volontà Come in cielo così in terra
Dacci oggi il nostro pane quotidiano rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male a
Oddio il cui figlio ha riscattato e condiviso la condizione dell'uomo che lavora associandolo all'opera della salvezza
Confortarci con la tua benedizione perché sia riconosciuta la dignità della fatica quotidiana
E ognuno di noi valorizzando le risorse del creato collabori alla promozione dalla famiglia umana
Per Cristo Nostro Signore
Ravviva in olio padre nel segno di quest'acqua benedetta l'adesione a Cristo pietra fondamentale che ci sostiene e pietra angolare che ci unisce nel tuo amore
Il signore sia con il voi
Io padre di bontà che ha reso ogni uomo responsabile del suo prossimo perché il fratello aiuti il fratello manifesti la sua benevolenza a tutti coloro che entro frequenteranno questo Auditorium
Per Cristo nostro Signore ammenda
E la benedizione di Dio onnipotente pagare figlio Espirito Santo discenda su di voi con voi rimanda senta
Adesso il presidente del consiglio regionale della Calabria onorevole Luigi Fedele
Consegna la signora Rosa Villecco Calipari una medaglia ancora impressa l'immagine del Buon Samaritano ripresa dal copre
è assai
Ma
Prendi adesso la parola per il suo intervento di saluto il presidente del consiglio regionale della Calabria onorevole Luigi Fedele
Signor Presidente del Consiglio dei ministri
Eccellenze Reverend Issime
Autorità di governo onorevoli deputati
Senatori
Signor Presidente della Giunta onorevoli colleghi
Signor sindaco signor presidente dell'amministrazione provinciale autorità tutte signore signori
E lei carissima signora Rosa Villecco Calipari
E motivo per metà orgoglio e grande soddisfazione parlare oggi in questo Auditorium che uno spazio non secondario dell'Assemblea regionale
è un luogo progettato modernamente attrezzato e deve anche reso molto confortevole con una spiccata vocazione al confronto all'approfondimento e al dialogo
Qui dentro il parlamento regionale si incontra non solo idealmente con la società l'istituzione propone momenti di saldatura quei cittadini il palazzo insomma s'apre alla gente
L'Auditorium Nicola Calipari è stato definito un'agorà elegante ed ipertecnologica i nostri tecnici e le maestranze che ringrazio pubblicamente
L'hanno ultimato in tempi record per poterci consentire di render omaggio per volontà unanime dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale
A meno di un mese dal suo altissimo sacrificio a un calabrese riconosciuto come la figura più fulgida dell'Italia di questi anni
Un fedele efficiente leale servitore dello Stato caduto nella sua ultima missione l'ennesima portata a termine con successo
Signor presidente nel porgerle attraverso il consiglio che rappresento il saluto il benvenuto di tutti i calabresi la ringrazio di vero cuore per la sua presenza qui in quest'occasione che è davvero speciale
Nicola Calipari è stato onorato e compianto non solo da quelle migliaia di cittadini che il sei il sette marzo sono andati personalmente a rendergli omaggio ma dall'intera comunità nazionale
Tutta l'Italia si è stretta attorno a lui ai suoi familiari e ai suoi colleghi senza distinzione di appartenenza di fedi religiose di concezioni politiche visioni del mondo da tutte le aree geografiche e le classi detta Nicola Calipari doveva però ricevere anche segni tangibili di riconoscenza nella sua terra
Nella sua Calabria alla quale è rimasto sempre tanto legato in questa che la sua città il luogo che l'ha visto nascere crescere formarsi culturalmente
E umanamente
Perché Nicola Calipari sbirro gentiluomo hanno scritto alcuni giornali io direi piuttosto investigatore colto Gentile e dotato di alta professionalità
Se per l'Italia di oggi è il simbolo di un nuovo patriottismo non retorico ma molto autentico per noi è l'emblema della migliore calabresi tale intelligenza tenacia modestia generosità spirito di sacrificio cristiano senso vero dell'onore coraggio aiuto e protezione dei più deboli
Bisogna risalire forse indietro nel tempo
Ai tanti Fanti senza nome che si sono immolati nelle trincee della Grande Guerra per ritrovare incarnata in un uomo al servizio dello Stato tante doti e qualità umane riconosciute in genere le migliori espressioni della Calabria sita
Signor presidente
La Calabria soffre di enormi problemi che la conosce sui quali non è il caso che io mi soffermi
Ma questa Regione e i calabresi che la popolano e quelli che sono andati fuori a cercare occasioni migliori sono grandi importanti risorse per il nostro Paese
Questa Regione dove spesso è pertanto troppo tempo
Lo Stato si è rivelato distante lontano
E forse anche assente ha dato e continua a dare un uomo in e donne che forniscono contributi e apporti di primo ordine a istituzioni statali e aziende private in Italia e fuori dai confini nazionali
Penso ai calabresi in divisa nelle forze dell'ordine ne era anche i militari ai lavoratori dell'industria e dei servizi ma anche a professionisti funzionari docenti universitari e manager pubblici e privati
Noi siamo convinti signor Presidente che la Calabria non debba perseguire l'autarchica ne debba isolarsi
Ma questa terra può e deve rappresentare il primo sbocco la principale occasione di crescita perché nasce qui
I calabresi e i propri figli e de nella loro terra innanzitutto che devono poter fornire il loro apporto decisivo per lo sviluppo economico e la crescita civile
Perché i calabresi vogliono essere compiutamente gli artefici principali del futuro positivo della loro terra
Sono convinto
Che pure qualche organo di informazione certamente forse non ha dato sufficiente messi in luce appunto la Calabresi tali Nicola Calipari la sua straordinaria vicenda umana sì anche una luminosa testimonianza
Dell'eredità di valori positivi che alla Calabria rappresenta pur con tutti i suoi problemi
Qui tantissime lo ricordano con grande affetto e stima profonda giovane scaltro guida fraterna per tanti ragazzi e ragazze del mondo cattolico reggino puoi poliziotto serio intelligente ostinato
Per amici parenti e colleghi Calipari rimane un eccezionale concentrato di quelle doti che il nostro più grande scrittore Corrado Alvaro individuato tra molte luci e non poche ombre nell'indole dei suoi corregionali
Alcune di queste doti le ho già citate prima per Nicola Calipari un grande uomo normale diventato eroe
Non si può non ricordare una naturale predisposizione alla giustizia e alla fraternità perseguite permettetemi di rimarcarlo con uno stile tutto calabrese uno stile di sacrificio silenzioso di caparbietà di disponibilità umana e di grande ma veramente grande radicata dignità
Grazie
Prevista adesso l'intervento del direttore del SISMI e generale di corpo d'armata Nicolò Pollari
Signor presidente del Consiglio
Autorità gentili signore e signori intervenuti
Nel porgere il saluto
Della istituzione e ho l'onore di dirigere il SISMI
E mio personale vorremmo subito manifestare la grande riconoscenza
Di questi uomini di questa istituzione per la sensibilità
Dimostrata con questo invito con questa accoglienza e per la possibilità oggi di ricordare
Dal nostro punto di vista è come noi lo vediamo Nicola Calipari
Io mi guarderò bene dal parlare delle sue doti umane
Per parlare delle sue caratteristiche personali
Nella sua terra
Nella sua Calabria e nella sua Reggio Calabria
Che lo hanno visto nascere e come è stato detto
Formarsi
Se offrirsi alla nazione
Io col loro consenso mi limiterò a parlare
Di Nicola Palizzi Calipari
Uomo del SISMI
Nicola Calipari eroe
E cercherò colora consenso
Di qualificare questo concetto gli errori
Nicola Calipari come funzionario come alto funzionario del servizio
E riuscito dove tanti altri
Nel mondo sono falliti
Riuscendo a dialogare
Con ambiti soggetti e persone con cui molti altri nel mondo non possono neanche supporre di poter parlare
Questo suo primo grande merito professionale
Ciò che lo rende grande come professionista
Il secondo suo grande merito professionale e quello di essere stato un uomo di coraggio è un uomo generoso
Perché dico la carica Lipari è andata avanti
Offrendosi
Potendo delegare ad altri le sue responsabilità e non lo ha fatto per il suo spiccato senso del pubblico per la sua spiccata morale
Per il suo alto senso civico
Sapeva che dovevano essere assunte decisioni gravi
E lo ha fatto direttamente pagando il prezzo che sappiamo
La terza caratteristica che esalta Nicola nella sua condizione di Roma
E il fatto di essere tale per un percorso razionale
Nicola non è solo grande perché nell'ultimo istante si è Donato salvando per la seconda volta come ha detto la signora Sgrena eccome la vita e la libertà di questa donna
Quest'ultimo atto ha semplicemente coronato un percorso il percorso nasce quando lui ha preso il rischio responsabilmente di quello che sta facendo
Perché Nicola non era la prima volta che stava sotto il fuoco
Nicola sapeva perfettamente che cosa voleva dire andare in Iraq sapeva perfettamente che sarebbe dovuto andare solo
Dove altri non possono neppure osare di pensare di andare
Dove di solito non ci si va neanche armati
Ha compiuto il suo dovere ha preso il rischio di ciò ed è tornato
E da ultimo quando si è reso conto
Del pericolo
Grave
Che stava in convento su di loro sulla signora Sgrena ha pensato prima lei
La spinta sotto il sedile
Si è messo sopra di lei ben sapendo ben sapendo che i proiettili
Laddove come purtroppo è avvenuto
Avessero colpito sarebbero passati i primi di luglio
Per questo mi Colle un grande perché tutto ciò l'ha fatto prima con la ragione poi con l'istinto
E anche Nicola aveva famiglia e figli come tutti gli altri
Ma suo senso del pubblico del suo impegno totalizzante è stato il più grande
Sono molto lieto e molto onorato davanti ai suoi concittadini in questa sua terra di origine di poterlo ricordare così grazie
Il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Scopelliti
Onorevole signor Presidente del Consiglio dei ministri
E con grande orgoglio che le porgo il benvenuto dalla città di Reggio Calabria
Grazie al sostegno concreto del Governo da lui presieduto
Reggio Calabria sta emergendo come una comunità dinamica che volessero artefice e protagonista del proprio sviluppo
Costruito per una città che vuole diventare un le capitali del Mediterraneo
La sua visita signor presidente rimarrà indelebile nostro della città
Che ha dato i natali a Nicola Calipari che lo ha visto crescere lo ha accompagnato la sua formazione culturale sublime impegno sociale del mondo verrà sospeso associazionismo una città che lo ha visto partire con l'entusiasmo di chi vuole porsi al servizio dello Stato
Di chi ha deciso di dedicarsi interamente al perseguimento della Giustizia con abnegazione e generosità dell'altruismo
La sua vita è stata costellata da successi affermazioni professionali ed umane risultato di un lavoro che ha avuto nell'affaire nel sentimento nazionale e nella famiglia i suoi valori ispiratori
Questi valori
Hanno sempre accompagnato la sua attività anche quando è stato chiamato a ricoprire incarichi delicati prestigiosi dei vertici del SISMI
Il suo gesto eroico già carico di significati c'è altresì consentito di conoscere ed apprezzare il lavoro svolto da quanti quotidianamente sono disposto a sacrificare la propria vita per la salvaguardia difesa dell'Italia e degli italiani tutti anche nei confronti di coloro che non sempre sono riconosciuti in questo stato
Senta la necessità in questo particolare momento di manifestare al generale Pollari via tutto il SISMI il mio personale ringraziamento per l'opera di intelligenza svolta anche a tutela delle istituzioni calabresi
Istituzioni calabresi ne garantisco signor Presidente in questa terra
Intendono servire la propria comunità beh non servirsene
Siamo fieri di quest'Italia delle sue scelte di politica internazionale un'Italia che anche in terre lontane con le sue missioni di pace garantisce libertà e democrazia a popoli lungamente oppressi
Oggi signor Presidente siamo qui per intitolare l'Auditorium di Palazzo Campanella a Nicola Calipari
è un momento solenne di grande significato storico un tributo della città ad un uomo del nostro tempo che rappresenta il valore Mola raggiunto per un popolo che in nome di Nicola rinnovi sentimenti all'amore patrio e dell'unità nazionale
Adesso prende la parola il presidente della provincia di Reggio Calabria Pietro Fuda
Signor Presidente del Consiglio dei ministri
Signora Calipari autorità signore e signori
Gli eroi cinque che hanno la via da percorrere soprattutto in una realtà sociale ricca di contraddizione come la nostra
Nicola Calipari e l'esempio concreto di un eroismo ordinario che ha tracciato tutti i passaggi della sua vita e che si è trasformato nell'eroismo straordinario dell'estremo gesto
Massima sintesi dei principi nei quali credeva
Questi onorevole Presidente del Consiglio dei ministri sono i calabresi ai quali ci vogliamo e ci dobbiamo ispirare abbiamo il dovere di trasmettere ai nostri giovani loro i viali che sono l'ideale di chi Attilio in una cultura che ha radici profonde in questa terra
Dobbiamo far crescere la certezza che è possibile trarre insegnamento anche dalle vicende Pinter Ribéry trovando nella dedizione agli altri la base fondante del vivere civile
Questa è la Calabria per la quale stiamo lavorando una Calabria che ha in sé tutti i requisiti per uscire dall'isolamento ed affermarsi a livello nazionale e internazionale
Una Calabria che rifiuta l'assistenzialismo appannaggio negli anni passati e di ben altre fortune una Calabria che condanna con fermezza ognun colonizzazione
Per cerchiamo il sacrificio di Calipari e l'odierna cerimonia istituzionale come il momento più appropriato in cui accendere una nuova luce sulla nostra regione
Per proiettarla nello scenario globale con i valori trasmessi dall'esempio concreto d'un uomo dalla nostra terra simbolo delle nostre potenzialità ben lontane da quelle che è una determinata opinione pubblica vorrebbe veicolare
Onorando la sua memoria additandola ad esempio per i nostri giovani legando il suo nome a queste e a molte altre iniziative
Che rappresento una luce nel buio ad una certa assurda indifferenza vocale potremo essere sicuri di percorrere la strada giusta verso una nuova stagione
Stagione signor Presidente che è già iniziata nella quale stanno fiorendo le nuove generazioni che non si riconoscono nella cultura del piagnisteo
La loro e la voce del cambiamento la voce dal nostro futuro una voce che qualcuno ancora rifiuta di ascoltare la nostra terra sa esprimere il meglio nella discrezione nella riservatezza nella forza degli ideale delle azioni la nostra terrazza esprimere al meglio lontana dai riflettori e dei proclami
La nostra terra questa terra che ha bisogno di maggiore attenzione per allontanarsi definitivamente da un mancato sviluppo che non le può più appartenere trovai Nicola Calipari il massimo testimone ed il migliore riferimento per il cambiamento in cui l'ideale di unità nazionale che al suo sacrificio saputo rendere vive ed attuali sono l'unica vera strada percorribile grazie
Il presidente della Giunta regionale Giuseppe Chiaravalloti
Bentornato in Calabria signor Presidente del Consiglio e grazie di essere qui oggi con noi
Oggi è un giorno importante Reggio generosa e la Calabria tutti ce l'avranno un eroe puro un uomo che sembra incarnare il genio della City
Quello straordinario impasto di fierezza e di pudore di coraggio e di riservatezza che sembrano incidere sì nell'animo calabrese e versarlo venir fuori al momento opportuno
Nicola Calipari oggi alla gratitudine di tutti noi
E viene additato alle generazioni future a fulgido esempio siccome si può difendere la propria patria e i propri ideali
In silenzio con riservatezza con modestia con pudore giungendo fino al sacrificio essere le siamo grati pertanto io di aver venire di esser venuto qui a portare il saluto e il cordoglio del Paese per unirsi a noi in questo momento di celebrazione di ricordo
Ma la sua presenza è qui oggi
Vogliamo interpretarla anche il segno come il segno di una rinnovata attenzione a questo mondo del Sud e a questo sud del sotto che la nostra Calabria
Mai come oggi
Va penetrando nella coscienza generale del Paese nei di santuari della cultura e della politica che il problema la frontiera dell'INPS dello sviluppo dell'intero Paese passa oggi per il Sud
Un sunto
Travolto da mille problemi un sunto trascorso da brividi di speranza e di coraggio
Che tenta disperatamente las la rincorsa alle platee più fortunate al nostro Europa della nostra Italia e cerca dì raggiunge i livelli più alti di sviluppo
E di civiltà
è un sunto che si muove lei signor Presidente del Consiglio apprezzato ha sentito per primo questo fremito questa voglia di riscatto
Io ricordo qui
Che è stata lei personalmente ha davanti alle tv a circuito riunito all'inizio delle questa ultima legislatura regionale a promettere le grandi opere
Che dovranno perlomeno sotto il profilo infrastrutturale raccordare la Calabria presto dell'Italia
E la lo ha promesso e acconti e ha cominciato a fare
Forse il ricchissimo è troppo lento per la nostra ansia per la bomba ossa la premura per le necessità stesse della vita e della cultura che che richiedono un ritmo più accelerato e non la preghiamo di porre attenzione questa nostra richiesta a questa nostra profonda esige glielo chiedono i nostri giovani la forza la risorsa più straordinaria di questa terra
I nostri giovani un giorno manovali de qualificati che cercavano
Destino nelle platee che di tutta Europa di tutto il mondo oggi giovani brillanti acculturati tecnicamente intellettualmente
Aggiornati che cercano anche essi la possibilità di restare nella loro terra e di non l'essere più costretti ad emigrare
A nome di questi giovani a nome di queste forze
Più impetuose del corso dal nostro e firmare io le chiedo signor Presidente di rilevare la sua attenzione e le rinnovo i sensi della gratitudine profonda di tutti i calabresi
Il presidente del consiglio dei ministri onorevole Silvio Berlusconi
Sono davvero onorato
Di essere stato chiamato qui oggi
Per
Inaugurare questo Auditorium
Nel nome di Nicola Calipari
Credo
Che non soltanto i cittadini della sua terra ma tutti gli italiani
Lo porteranno a lungo nel cuore
Perché il suo è un stato un gesto
Altruistico generoso eroico
Maturato nel corso di una carriera tutta dedicata dedita agli altri
Da
Servitore nel vero senso della parola degli altri e dello Stato
Di lui ha parlato poco fa in generale
Pollari
I suoi colleghi
I giorni
Tragici della sua scomparsa mi hanno raccontato decine di episodi
Della sua vita
Professionale ed amicale
Ho trovato nel comportamento
Della signora Rosa
E i suoi figli sì
Silvia e Filippo
Di don Maurizio
I riflessi della sua personalità
Dei principi e dei valori chiave Lindsey che sapeva diffondere agli altri
Con cui venire in contatto
Con cui collaborava
Gianni Letta
Sottosegretario alla presidenza del Consiglio
In una orazione funebre toccante
Ha detto di lui delle cose bellissime
Io le ho lette
Al Senato perché ho voluto che restassero agli atti
Della nostra istituzione repubblicana
Avevo cercato nella notte preparando il mio intervento di trovare delle altre parole
Ero arrivato alla conclusione che le parole di Gianni Letta esprimessero al meglio i sentimenti che io condividevo che sono sicuro tutti gli italiani hanno convinto ho voluto e voglio portarli qui e leggerle anche a voi perché restino nella storia di questo Vittorio
Disse Gianni Letta in quell'occasione
In Santa Maria degli Angeli
Tu Nicola non hai soltanto liberato prima è salvato poi Giuliana
Non ha mai soltanto dato uno splendido esempio di coraggio e di altruismo
Non è soltanto portato a termine con successo
Tante operazioni a lui si deve la salvezza di tutti gli altri ostaggi italiani che sono stati liberati in quello stesso drammatico scenario dell'Iraq
Non ha insegnato tanti successi conosciuti e sconosciuti
Non hai sfatato certi luoghi comuni sullo stato e sui servizi
Non hai dato soltanto fiducia
A chi avuto il privilegio di dividere con tempi Ennio irresponsabilità
Tu hai ridato fiducia all'Italia intera
Tu hai saputo riportare in superficie
Quelle virtù nascoste
Grazie alle quali un Paese vive e va avanti
Tu hai ridato con i caduti di Nassiriya
La patria
Agli italiani
Poi il fatto
Niente
L'Italia che c'è
Per fortuna
Cioè
Ecco io credo queste parole
Scolpiscono plasticamente
Nella nostra mente nel nostro cuore
La figura di un grande italiano
Un italiano detto prima di cui tutti i suoi concittadini in primis i concittadini
Della sua terra devono essere orgogliosi
Cittadini che hanno in sella hanno ricordato i precedenti oratori tante doti umane straordinarie senso dall'amicizia
La generosità la lealtà
Io riconosco ne conosco tanti servitori dello Stato
Come Nicola Calipari
Ho lavorato col segretario generale della Presidenza del Consiglio Antonio Catricalà
Lavoro con il capo dello polizia Giovanni De Gennaro
Ho lavorato con Andrea Monorchio per tanti anni Ragioniere dello Stato lavoro colmi segretario generale del Censis Emilio Del Mese
Con Catricalà
Il presidente del TAR
Ho lavorato con Agostino Saccà direttore generale della RAI tutti calabresi
Che hanno lasciato la loro terra per venire a Roma
Per
Prestare servizio come uomini dello Stato
Ai cittadini italiani ma anche i cittadini della loro regione che onorano
Il nome della loro terra
Una terra
Di cui si dicono cose
A volte negative
Precedenti oratori hanno qui ricordato ma una terra bellissima cui avete la fortuna di vivere
La terra con ottocento chilometri di coste con un mare stupendo con delle montagne
Straordinarie
E io che sono stato qui ai tempi della mia gioventù ricordo ricordo con vivezza i boschi
Della cala
Una terra che ha in sé la possibilità di un riscatto di una ripresa
Di un futuro che può essere fulgido
E che deve credere in se stessi
Dando sì anche nell'occasione delle prossime elezioni
Una classe politica che lasci da parte i propri interessi personali clientelari nepotismo
Da qualunque parte politica essa provenga del pensare veramente all'interesse generale
Perché questo che credo manchi in questi ultimi anni alla vostra Regione e credo
Che lo sforzo più grande debba essere quello
E tutti i cittadini possono contribuire a che questo accada tirando la giacca
A chi ha le responsabilità
E la regione dalla Provincia
Dei singoli Comuni dove ci sono esempi di cose che funzionano comuni che hanno saputo realizzare opere che per tanto tempo erano state lasciate a metà
Credo
Che ci siano molti esempi
Da seguire che possono essere
Seguiti
Credo che la Calabria dotata di tanti giovani e la regione italiana con più giovani
Debba puntare su questi giovani
Io ho seguito con particolare attenzione
Gli stanziamenti che sono venuti da parte del ministero dell'Istruzione
Dell'università della ricerca
Per tutti i fermenti innovativi che qui si sono sviluppati
Ho sostenuto
Il fatto che si siano
Dati i fondi per le ricerche delle aziende
Situato in Calabria
Più di cento Progetti sostenuti con cinquantasette miliardi di euro
Più di cento dieci miliardi di vecchie lire di ricerche delle singole imprese tra cui alcune notevolissime
Con cinquantadue miliardi di euro abbiamo sostenuto i progetti di formazione di tecnici avanzati
Abbiamo sostenuto anche l'arricchimento del patrimonio di ricerca della regione con altri ventidue miliardi di euro
Nei giorni scorsi
è stato approvato il Progetto e quindi
L'operatività come università privata non statale della università Ranieri
Che può così
Accogliere da subito circa quattrocento
Studenti che possono arrivare in breve tempo a oltre mille
E voglio dargli anche una buona notizia
Comitato
Che deve dare il suo giudizio
Sulla Progetti di università private ancora per stranieri
In via informale so questa notizia ma credo che
Posso dargliela e promettere che nelle prossime settimane ci sarà l'approvazione formale anche per l'università Dante Alighieri per circa
Premi
Sono due sintomi
Che dicono come la Calabria vuole recitare un ruolo importante nel Mediterraneo
Vuole essere un centro di mediazione tra l'Europa e i Paesi del Mediterraneo
La sua posizione geografica
In mezzo a dei porti importanti tra cui ritengo ancora importante ed attivare
Secondo le sue potenzialità il porto di Gioia Tauro
Credo che questa posizione baricentrica ossa e debba essere veramente utilizza
Il Presidente del Consiglio ha ricordato poco fa gli stanziamenti in opere pubbliche e i lavori per le infrastrutture di collegamento della Calabria
Con il centro dell'Italia
Abbiamo stanziato
Invece dei diciassette miliardi di euro delle passate gestioni abbiamo stanziato
Quasi ventuno miliardi di euro quindi con un incremento rilevante
Sono stati
Cambiati i sistemi di appalto
La Salerno Reggio Calabria era divisa in oltre settanta sedimenti di appalto l'abbiamo ricostruita e riportata la logica di sette segmenti due sono già stati cantierati uno in fase di appalto
Sarà presto cantierato anche per gli altri c'è impegno del Governo e del Ministero delle opere pubbliche per una accelerazione dei lavori ma ricordatevi
Che questo governo opera sulle pesanti eredità ricevute
Dal passato che nessuno ha la bacchetta magica
Per dare il via nell'immediato a cose che per tanti anni sono rimaste dormienti
Ecco io credo
Che noi dobbiamo guardare al futuro con speranza con ottimismo con fiducia
Non ho mai visto nessuno pessimista raggiungere un qualsivoglia risultato positivo
Solo con la fiducia e con l'ottimismo sapendo che non c'è Montagna che non possa essere scalata
Si possono fare cose buone cose importanti
Io credo che questo governo in mezzo alle tante critiche
Ricca in tanti anche ribaltamenti della realtà difficile per noi che lavoriamo
Far sapere tutto ciò
Che riusciamo a fare sono più di cinquecento i provvedimenti in questi quattro anni di governo che sono usciti dalla sala del Consiglio dei ministri e poi ci imbattiamo in un procedimento di formazione delle leggi che antiquato per questo
Abbiamo voluto modificare vogliamo modificare la Costituzione
Per far sì che almeno l'ottanta per cento delle leggi quelli che riguardano lo Stato possono venire approvate da una sola Camera e non da due come
Pensate che per l'approvazione di quella legge che era necessaria per dare il via alle opere pubbliche la legge obiettivo abbiamo impiegato diciotto mesi si poteva fare in meno di un mese
Eppure ci sono voluti altri diciassette mesi in più
E non è nemmeno colpa dei governi precedenti se le opere pubbliche non si sono fatte negli ultimi trent'anni non si è fatta quasi nessuna
Perché era
L'istituzione
Italiana del Governo del Parlamento che portava dei governi che restavano in carica mediamente per meno di un anno e cosa fa un cristiano in un anno può capire il problema
Sembravo può anche trovare la giusta soluzione ma certamente non può arrivare a trasformare questa soluzione ipotizzata in un Progetto in un cantiere in una realizzazione concreta
Che funzioni
Noi siamo riusciti
Pur con una precedente legge che aveva portato
I governi della sinistra a diventare quattro nell'ambito di una legislatura quindi non è merito della legge va il merito esclusivamente nostro
Di essere riusciti a dare a questo Paese per la prima volta nella sua storia repubblicana un governo di legislatura
Che non è un merito in sé
Ma è un merito perché
Occorre la stabilità occorrono anni di lavoro per potere produrre risulta
Abbiamo messo in campo ventiquattro grandi riforme
Alcune come quella della scuola dell'università del lavoro delle pensioni delle opere pubbliche del diritto societario sono molte difficile ricordarle tutte sono già una realizzazione concreta di cui i cittadini si accorgeranno la cui percezione i cittadini potranno avere via via che si incontrano con le varie situazioni della vita
La possibilità di fare lavori in casa senza dovere aspettare le lungaggini di una licenza o senza dover passare
Sotto chi
La licenza alla data soltanto se ha motivazioni interesse personale per darla
La lei la leva militare che non è più l'incubo per i nostri ragazzi la riforma delle scuole che è aumentato da nove a dodici anni il diritto alla scuola una scuola nuova che si interesseranno delle nozioni ma dei singoli
E che farà uscire dalla scuola
Dei ragazzi preparati ad entrare subito profittevolmente nel mondo del lavoro con una conoscenza perfetta non solo dell'inglese ma anche di un'altra lingua con la capacità di operare sui computer di lavorare su internet
Con una conoscenza del mondo del lavoro e dei presidi
Che fanno sì che le imprese si muovano per quei tre anni di appostamento allo studio anche della pratica di lavoro tutte cose che oggi non sono conosciute perché ci siamo appena avviati ma stamattina per esempio parlando col ministro Moratti ho avuto il piacere di ascoltare quel progetto che avevamo di far sì che aumentassero a sette mila le classi
Dotati di computer in cui si studia l'inglese a partire dai cinque anni
Dai del primissimo anno di scuola è ormai una realtà e che si sono reperiti tutti maestri d'inglese necessari per coadiuvare anche quell'iniziativa che abbiamo voluto che la nostra televisione pubblica mettesse in campo di che si chiama divertì inglese
E anche diversi computer
Tutte cose che oggi sono nelle aule delle nostre scuole e faranno dei nostri ragazzi dei cittadini non solo dell'Italia ma e dell'Europa dei cittadini del mondo dotati di quelle conoscenze
Che potranno far sì che possono affermarsi lavorando ove poi ovunque fuori
Questo è il futuro che stiamo preparando
Ai nostri ragazzi
Come responsabili del Governo
Nel Paese
A cui si deve aggiungere la responsabilità di chi ha il governo delle istituzioni locali
A cui non abbiamo sottratto finanziamenti
Abbiamo soltanto messo una regola quella di un incremento massimo del due per cento
Che non significa sottrarre finanziamenti
Significa un richiamo ad una spesa più oculata
Lasciando da parte di quelle spese generali inutili che possono essere soppresse potenziando invece le spese sociali dei servizi ai cittadini agli anziani e bambini
E soprattutto un'attenzione a tutte le nuove attività
Che creano lavoro tra cui ripeto ritorno quelle attività di studio di preparazione al domani di ricerca tecnologica per la formazione di quei distretti tecnologici
In cui noi crediamo e che possono trovare in Calabria una sede opportuna che possa dare sfogo Area cute intelligenze dei figli di questa terra
Ritorno
Dove abbiamo cominciato
Signora Rosa con Maurizio
Alla sua famiglia che apro l'onore di avere come presto una cena a Palazzo Chigi in cui dimostreremo concretamente
Che non c'è soltanto la medaglia la targa alla celebrazione ma che lo stato italiano sarà vicino a lei signora se la sua famiglia
Da qui in avanti
Ringrazio chi ha avuto l'idea
Titolare Nicola Calipari questa sala
E mi unisco agli auguri
Di sua Eccellenza
Affinché questa sala
Sia teatro di democrazia
Di una democrazia
Che guardi all'interesse di tutti
Che sia vera democrazia
Cioè capace di aumentare la libertà
La sicurezza
Il benessere
Di tutti i cittadini
Di questa straordinaria meravigliosa terra che la vostra grazie