Autonomia, Responsabilità, Sussidiarietà - 20° Congresso Nazionale delle Fondazioni di Origine Bancaria e delle Casse di Risparmio (22 e 23 giugno 2006)

Dall'associazione
Cui ho l'onore di appartenere da moltissimi anni mi è stato assegnato il gradito compito di presiedere la sessione inaugurale di questo congresso
Il ventesimo congresso nazionale dalle fondazioni di origine bancaria delle casse di risparmio S.p.A.
E pertanto in questo mio ruolo ho il piacere di dare un cordiale benvenuto alle autorità alle gentili signore signori colleghi
Un particolare saluto al presidente della provincia autonoma di Bolzano al sindaco della città ai presidenti dalla fondazione e dalla Cassa di Risparmio di Bolzano
Nonché ai signori relatori che si alterneranno con le loro relazioni e che sicuramente daranno un grosso contributo un autorevole contributo
Al successo di questo congresso
Che sapete organizzato dall'altri l'associazione delle casse di risparmio e delle fondazioni di origine bancaria per fare il punto suo ruolo attività e prospettive di queste importanti realtà del sistema economico finanziario e sociale del nostro Paese
Il congresso che come ben sapete
A cadenza triennale e assume nell'appuntamento di quest'anno un'importanza del tutto particolare
Esso si colloca infatti
A poco più di quindici anni dall'applicazione di quella riforma delle banche pubbliche
La cosiddetta legge Amato che ha cambiato il tre il settore trasformando le casse di risparmio imprese bancaria tutti gli architetti favorendo altresì la focalizzazione filantropica dagli enti da esserci arrivati ci hanno assunto il nome di fondazione
Non intendo dilungarmi nel fare considerazione su quel che è accaduto in questi anni anche perché sarà sicuramente oggetto di trattazione da parte dei relatori che durante questo congresso
Si alterneranno con le loro relazioni
Voglio però dire non solo come testimone ma come attore diretto io stesso nei primi anni di questo percorso che tanta strada è stata fatta un cammino complesso sicuramente ma ricco dei risultati che sono andati a vantaggio di tutto il Paese
Dalle operazioni di aggregazione a cui le casse di risparmio hanno dato un ricco contributo
Sono nate importanti banche
Da enti conferenti ideati soprattutto dagli azionisti dalle stesse casse di risparmio hanno preso forma e attuale fondazioni che oggi risultano tra i principali investitori istituzionali e protagonisti fondamentale nella moderna filantropia
Tenuto conto che il programma della manifestazione prevede numerosi interventi in questa mattinata e dal fatto che ognuno di essi dovrebbe avere dovrebbe avere una breve durata io per primo rispetto le regole
E qui concludo il mio intervento augurando a tutti voi buon lavoro e do la parola per il suo saluto di benvenuto al presidente della provincia autonoma di Bolzano Luis dando guarda grazie
Signor presidente onorario signor Presidente Luzzetti signor ministri autorità civili ma elitari signori e signori prima di tutto vorrei cogliere l'occasione di salutare loro tutti siamo molto onorati di poter ospitare questo bellissimo è importantissimo congresso qui a Bolzano nella provincia autonoma di Bolzano perciò dico a tutti un benvenuto io spero che loro non possono solo passare qualche ora l'Inter uno dei queste sale per discutere problemi importantissimi ma che abbiano anche il tempo di vedere un po'alla nostra realtà
Di uscire anche un po'da questi Aule per vedere che viviamo veramente
In una zona bellissima che dubbi Italia non solo se il CDA ma anche al duale Jessi Tirolo è una bellissima zona culturale e anche come paesaggio
Io mi sento molto onorato della loro presenza specialmente perché sappiamo che le istituzioni bancarie Cassa di Risparmio fondazioni sono realtà locali loro sono attaccati al territorio loro sono attaccati alla propria alla popolazione loro sono vicini alla gente loro possono intervenire anche quando la realtà locale ne ha bisogno
E quest'oggi è una grandissima importanza perché loro conoscono la realtà conoscono anche ciò che fa la gente e non conoscono solo i bilanci non conoscono solo la proprietà
Per me è sempre importante quando trattarsi
Quando trattasi di interventi bancari di tener conto anche dell'Energia dell'imprenditore diciamo che io uno può realizzare può fare cioè conoscere anche la capacità la preparazione professionale e imprenditoriale
Del della dell'imprenditore e non solo guardare nel libro fondiario o nel catasto cosa possiede
E io credo che proprio alle casse di risparmio essendo realtà locali possono vedere tenerne conto
Io da parte mia ringrazio per ciò non solo il presidente Brahms setter ma anche il presidente Guzzetti di aver dato l'autorizzazione che noi abbiamo la possibilità di incontrarci via Bolzano
Loro sanno che Bolzano e una realtà particolare una realtà specifica che molti conoscono altri un po'meno
Noi siamo una Provincia autonoma con una popolazione di circa mezzo milione cogliere una realtà piccolissima però d'altra parte con la nostra autonomia abbiamo la possibilità di fare un'economia
Diciamo che diciamo adatta per il nostro territorio
Perché noi siamo zone di montagna l'ottantaquattro per cento della nostra superficie esita sopra sopra i mille metri e perciò possono immaginarsi che qui abbiamo di difficoltà particolare
Noi sappiamo che da noi per esempio l'agricoltura di montagna ha un altro valore in confronto di altre zone
Noi abbiamo tutto l'interesse che la gente stia fuori abbiamo tutto l'interesse che le nostre aziende le nostre superfici vengono coltivate
Nel nostro interesse perché anche noi quando abbiamo un tempo libero vogliamo passare questo tempo in un bellissimo paesaggio Polito bello sicuro noi voliamo che tutte le strutture fuori vengono mantenute
E perciò abbiamo bisogno della presenza dell'uomo abbiamo bisogno del presenza del contadino che ci fa questo lavoro
Però d'altra parte abbiamo anche tutto l'interesse che non vogliamo solo mantenere economicamente o socialmente il territorio ma che possiamo mantenere anche le anche le identità culturali del nostro territorio la storia tradizioni eccetera e perciò credo che facciamo bene i fa di evitare la fuga dalla montagna
Fino adesso siamo riusciti a garantirlo dall'ottanta Statuto oggi solo lo zero virgola sei per cento della superficie
Non viene più lavorata tutto il resto viene ancora coltivato lavorato anche con tutte le difficoltà
Però io odio che i nostri contadini di montagna non possono arrivare esclusivamente dai proveniente dai cultura
Loro hanno anche bisogno di altri redditi di un secondo reddito
Il settanta per cento di tutti i nostri contadini hanno bisogno di un secondo relitto e perciò quando noi facciamo la nostra economia dobbiamo tenerne conto anche di questo
Noi abbiamo piccole e medie aziende nei settori industriale nel settore artigianale nel settore dei servizi anche nel settore del turismo noi portiamo fuori IP le piccole e medie aziende aziende in tutto il territorio voliamo che nessuno debba pendolare più di venticinque chilometri
è così la sera torna di nuovo nel proprio Paese
E chi fa comunità Licci permette di mantenere lo sportello bancario non solo un'auto ma col quale non soltanto si può ma parlare ma anche poi le infrastrutture culturale il sale di cultura la scuola l'asilo
L'ufficio postale e ancora un barre ancora un negozio perché anche questo è molto importante e poi diamo alla gente la possibilità che la sera non possono lamentarsi che non conoscono nessuno ma loro possono creare diciamo comunità fuori tramite le varie associazioni bande musicali corpi dei vigili del fuoco associazione sportive teatrali eccetera
Possono ancora se il terzo i sullo stesso tavolo per discutere insieme con le direttore bancario col maestro col contadino Ocolo operaio di quali chi azienda
Produttiva questo è la nostra ricchezza cioè che non abbiamo paesi abbandonati per creare questo abbiamo bisogno di una di un coordinamento i tutti i vari settori della nostra economia specialmente il turismo se noi pensiamo che abbiamo mezzo milione di abitanti abbiamo oltre cinque milioni di turisti che passano le ferie nella nostra provincia con ventisette milioni di pernottamenti
Possono immaginarsi che qui veramente si incontrano due mondi anche economici dal nord del Sud di varie zone d'Europa e questo brano e è anche importante
Però se noi vogliamo organizzare questa economia in questo senso dico che abbiamo anche bisogno degli istituti bancari locali che capiscono questa realtà che non vedo non solo le aziende con oltre dieci mila
Dipendenti noi abbiamo bisogno io di programmi di consulenze per le piccole e medie aziende e perciò dico che proprio gli istituti bancari locali sono di grandissima importanza
Perciò vorrei cogliere l'occasione
E dire grazie a tutti e questo mi sono convinto che posso fare le anche nel nome di tutte i presidenti dei delle regioni perché senza l'istituti locali non potremo organizzare la nostra economia in Italia
E specialmente spella reti spot quella regionale
E da noi sicuramente quella sudtirolese
Perciò grazie precedenti se non onore abbiamo un'occupazione pienissima qui nella nostra azione abbiamo due virgola quattro due virgola sei per cento disoccupati
Per quanto riguarda il PIL siamo attualmente secondo le statistiche anche sono sbagliate però se n'era strano sparate dappertutto
Abbiamo siamo al primo posto d'Italia con trentuno mila ottocentocinquanta euro ma pro capite e delle regioni europee siamo l'ottavo posto vuol dire che con questa autonomia con questo tipo di collaborazione siamo riusciti ad organizzare a risolvere i problemi locali
Però signori e signori vorrei cogliere anche l'occasione a a loro cioè di via grazie a loro anche per due altre cose cioè per l'Italia appoggi che voi date continuamente
Alla nostra cultura e anche al nostro sport io credo senza la sponsorizzazione da parte diciamo degli istituti bancari non potremmo realizzare tutti questi incontri culturale che specialmente per una zona di confine come lo siamo noi
Non lo potremmo mai fare qui abbiamo tre gruppi linguistici che compie parlano lingue diverse tesi comprendono che fanno diciamo dei programmi comuni che possono vivere la propria cultura la propria storia
Non debbano Apa avere paura che una cultura si sovrapponga all'altra ma possono vivere tranquillamente la loro tradizione usi costumi eccetera
E questo credo che proprio in queste ROPPA è il molto importante
Perché noi tutti vogliamo un'Europa delle regioni e delle culture diverse essere diverso non significa essere contro qualcheduno vuoi dire il solo da Arion un punto specifico all'interno di questo quadro di questo mosaico europeo perciò anche lì abbiamo bisogno dei vostri aiuti quelli li abbiamo presi in passato e io sono convinto anche in futuro lo steso vale anche per lo sport
Signore e signori io auguro ancora tutti un bel soggiorno è solitamente un buonissimo risultato Tecnè
Fu anche però anche umano di questo incontro qui a Bolzano qui nella nostra verissima provincia autonoma di Bolzano si Tirolo
Un grazie al Presidente della Provincia
Il vostro applauso che sono molto eloquenti
E lo ringraziamo ancora darei la parola adesso alla sindaco di Bolzano Luigi Spagnol
Signore e signori benvenuti a Bolzano caro Presidente e caro signor Presidente onorario gentili autorità
Ovviamente un grandissimo onore permessa Gottardi in questa sala perché raramente la città ha potuto ospitare un convegno di queste dimensioni di questo livello qualitativo
Oggi la nostra società si evolve in modo molto rapido talvolta difficile da seguire il compito primario di non sì responsabili delle pubbliche amministrazioni è quello di cercare di essere al passo di questa evoluzione evoluzione di cui il sistema bancario e le fondazioni sono protagoniste assolute nel nostro Paese e in genere nel mondo quindi per me assolutamente fondamentale essere qui con voi oggi perché ho solo da imparare nel mio compito di sindaco dalle vostre persone e dalle vostre esperienze la nostra è una terra come già diceva il presidente Durnwalder in cui l'attenzione al governo del territorio è estremamente capillare e seguita
Però le città mantengono un ruolo guida anche dei territori come il nostro in cui
Non si lascia indietro nessuno
Purtroppo non avviene così in tutto il mondo
In molte parti del mondo lecita diventando il rifugio di quelle popolazioni che non riescono più a sopravvivere dignitosamente
Nelle campagne e nei territori poco urbanizzati
Ebbene qui abbiamo la fortuna e la Ventura grazie anche alla presenza di un sistema economico efficiente positivo e che ha saputo crearsi una grande capacità di lavorare nella sussidiarietà cercando di colmare le differenze
Tra i primi e gli ultimi noi abbiamo la fortuna di poter fornire degli esempi ad altri luoghi ad altri paesi ad altre città
E questo anche grazie al fatto che abbiamo la Fondazione Cassa di Risparmio della provincia di Bolzano di cui mi onoro di salutare qui il presidente pranza e perché ringrazio tra l'altro per l'impegno che ha profuso nel portarli tutti qui
E che il chiedo ogni tanto che cosa saremo noi oggi se non ci fosse la fondazione la Fondazione diventato un tassello importantissimo della nostra città
Non solo per il ruolo che ha della conservazione di un patrimonio non solo per il ruolo che si evidenziava prima
Di sostenitore economico di tante iniziative di tante attività ma proprio per il fatto che in una città organizzata in una città in cui
Tutto quello che accade deve avere un governo che controlla
Tutto ciò che ha per l'appunto avviene ma il governo non è soltanto dato dall'amministratore pubblico è dato da una concertazione e questa concertazione mi sento di dire che qui da noi avviene in modo particolarmente efficiente
Ecco che allora questo nostro questa nostra possibilità di fornire degli esempi interessanti e lo vediamo anche quando autorevoli testate come il Sole ventiquattro Ore ci qualificano come città e come proprio
C'era ai primissimi posti in Italia e in Europa per quanto riguarda la qualità della vita dei servizi ecco che Bolzano è a disposizione
Con le sue capacità con le sue risorse umane ed economiche per fornire dei supporti per dare il proprio contributo alla crescita di tutta la nostra collettività nazionale io vi ringrazio per il contributo che potrete portare a queste giornate spero che riusciate a trovare il tempo di farvi due passi nella nostra città perché digiuno ne vale la pena
E vi auguro buon lavoro grazie
Non so mai grazie al Sindaco spagnoli do la parola ora per il suo saluto al Presidente della Fondazione della Cassa di Bolzano
Brando sta per vera
Quel giorno il sumo signor Presidente amico avvocato Guzzetti pregiatissimo presidente onorario dottor Mollino era il
Consigliere sedendoci
Collaboratore della crisi
Questi ottimismo signor viceministro avvocato più insomma
Vicepresidente Antonio Tremonti tributi come mi arrivò un soluto anche lui senatore Bassanini onorevole diretti senatrice tonno rosso offrono
Il commissario del governo tutte le autorità civili militari ecclesiastica
Perché sia maschi che il direttore la Banca d'Italia un saluto però soprattutto
A tutti i presidenti e vicepresidenti direttore generale delle fondazioni delle banche associate insoluto il film rappresentanti del volontario atto rappresentanti della stampa
Della radiotelevisione che ci accompagnano in questa importantissima manifestazione
Con clandestini ma gratitudine che poco questo saluto di benvenuto
Perché ospitare questo congresso così qualificato con ospiti così qualificati ci onora e ci stimola
Il motto del congresso si addice più che mai alla realtà delle fondazioni bancarie
Ed anche noi ci siamo impegnati forse qualcuno di voi lo sa lo ha vissuto con noi con grande impegno con grande responsabilità per il rispetto dei principi di autonomia
Sussidiarie però responsabilità
La nostra fondazione ha scelto con grande tenacia con grande responsabilità di essere al servizio del territorio
Anche come azionista di riferimento per la nostra banca Cassa di Risparmio Forte
Dal nostro radicamento sul territorio
Ed è il grande radicamento sempre sul territorio dalla Cassa di Risparmio
Siamo convinti che la particolarità del nostro territorio
La nostra autonomia
La nostra società e cultura multietnica la nostra economia inserite una regione mitteleuropea tra la Lombardia la Svizzera l'Austria
Il Nord-Est come tale è stato il ponte fra il nord e il sud fra il mondo germanico
Ed il mondo latino
Richieda la presenza
Di una forte banca regionale al servizio delle piccole e medie imprese
Che sono la spina dorsale della nostra società veto alla nostra economia
Questa motivazione è stata anche fortemente sentito dalla nostra popolazione dalla nostra cittadinanza quindi ci siamo impegnati a consolidare come azionisti di maggioranza la presenza e stabilità della Cassa di Risparmio in provincia
Accanto a un forte e crescente il core business e cioè l'impegno nei campi della cultura della ricerca e del sociale
Siamo per alto e spero che i vertici della Chiesa ce ne possono dare testimonianza conventi e costruttivi associati dell'Acri
Ove ci vengono offerte posti tra
Di crescita
Di maturazione impariamo tutti i giorni ogni riunione ogni convegno per noi è un processo anche di crescita culturale di Nova otto però siamo sicuri anche di poter dare un piccolo contributo forti la nostra tradizione cento cinquantennale
Delle nostre esperienze anche gli accenti
Che abbiamo vissuto
Con molta enfasi
Noi siamo convinti che le nostre fondazioni di origine bancaria possono essere elementi di stabilità nelle banche
Garantendo una gestione trasparente democratica e comunitaria di quote importanti nelle nostre banche anche conto possibili speculazioni senza regime ci siamo posti spesso e volentieri anche la domanda tardo Beethoven da dove possono debba pervenire tutto il capitale per le privatizzazioni nella risposta che questo capitale sicuramente in un momento di congiuntura come oggi non c'è quindi è compito anche di nuove fondazioni garantire salvaguardare questo patrimonio rappresentato dalle banche regionali
Dalle fondazioni stress
Siamo sicuri che l'unione di intenti così validamente L'Espresso
In e tramite la crisi
Sia più che mai necessaria utile e produttiva per il nostro Paese
Così come
Sosteniamo con convinzione le iniziative nazionali ed internazionali portate avanti dalla crisi
Consapevoli che intervenire ed aiutare oltre al proprio territorio oltre propri confini e dove ed impegno etico
Ma anche c'è un maggiore equilibrio sociale economico culturale in tutto il mondo sia oggi domani a medio e lungo termine
Un grande contributo per la pace
La stabilità ed il benessere del nostro Paese della nostra società e per il futuro dei nostri figli
Ringrazio ringrazio di cuore per aver scelto Bolzano spero che sia luogo d'incontro
Luogo di maturazione di nuovi i programmi il prospettiche ma soprattutto aulico a noi tutti tanta serenità
Tanta correttezza
E tanta amicizia nelle nostre relazioni come già ieri abbiamo cercato di iniziare serenità qui amicizia che sicuramente facilitano i rapporti e ci fanno crescere tutti insieme auguro un buon soggiorno tutti recato del vostro intervento Bolzano
Un grazie sentito e non formale al presidente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano
Del quale mi sono accorta per pronunciato malamente forse il suo nome perché la mia pronuncia in questi nomi purtroppo è carente all'origine attacca F Roma mi chiamavano quindi va bene grazie grazie so che mi scusi grazie do la parola ora al presidente della Cassa di Risparmio di Bolzano spacca no Roberta lattine
Spero di averlo pronunciato grazie
Buongiorno a tutti Gentili se io avessi io che sono l'ultimo qui a dare questo saluto di benvenuto a tutti voi qui a Bolzano
E lo faccio molto volentieri seduto naturalmente a nome di tutti l'alterità eccetto nel nostro carissimo presidente Guzzetti
Direi che Bolzano spero li abbia colti teme c'è un po'di caldo però Il Sole cioè e questo credo possa essere di buon auspicio questo veramente importante congresso qui a Bolzano
Io voglio solo in due parole dirette fosse uno dei temi che abbiamo visto saranno dibattuti ed autonomia
Chiedo veramente che in questi pochi giorni che adesso potete stare qui con noi in Alto Adige si ritirò in possiate vedere quali benefici gli abbia portato l'autonomia in questo nostro Paese
Quindi io credo questo è un valore che abbiamo visto anche nella nostra banche dove siamo usciti a mantenere la nostra autonomia noi siamo una piccola Cassa di risparmio ma comunque qui in provincia siamo la prima banca in Regione
E quindi direi che questo per noi è veramente una cosa di cui siamo molto fieri la nostra autonomia
Ma credo anche che diciamo aveva portato a Bolzano questo congresso voglio dire fosse anche o dare anche un altro significato
Noi siamo abituati a gestire un po'identiche vengono dal Sud e da nord
E quindi chiedo che questa ventata così di apertura di collaborazione di cui sa siamo abituati
Possono essere anche dei valori per le nostre Fondazione per le nostre casse di risparmio in un mondo che va in direzione della globalizzazione quindi rinnovo tutti voi il ringraziamento di essere venuti qui a Bolzano
Vi auguro anche da parte mia della parte della nostra banca che rappresento
Una buona rappresentanza una buona permanenza spero ovviamente che vi sia diciamo così una buona ospitalità da parte nostra comunque grazie di essere intervenuti grazie
Ringrazio
Forse adesso funziona a programma prevede ora l'intervento del senatore Franco Bassanini inviterei a prendere la parola grazie
Grazie a lei presidente dei riflettendo
Il raccogliendo ieri sera qualche idea per questo intervento
Riflettevo su come quanto è cambiato rispetto al precedente congresso di Firenze
Avevamo allora alle spalle l'eloquente parere del Consiglio di Stato
E netto riconoscimento dell'autonomia delle fondazioni di origine bancaria in esso contenuto ma si era ancora in attesa delle decisioni della corte costituzionale
A Firenze eravate o eravamo sulla difensiva
Era il centrale ancora la rivendicazione della natura privatistica delle fondazioni dei limiti dell'ingerenza del governo dell'autorità di vigilanza dell'autonomia statutaria e gestionale e soprattutto la rivendicazione della intangibilità di questi principi
Compiuti dalla legge Ciampi ma fondati su disposizioni costituzionali
Inequivocabili quelle poste a tutela dell'autonomia dei privati
E delle collettività intermedie l'articolo due il diciotto il quarantuno e il quarantatré il centodiciotto ultimo comma
E sul fatto che
Per la gran parte delle fondazioni la qualificazione privatistica non è che il riconoscimento di una realtà originaria
Sostenne l'ora in quella sede un un'altra ragione che vorrei riproporre qui perché serve al nostro ragionamento
E e in sintesi è questa in realtà la pubblicizzazione delle casse di risparmio
Dei monti di pietà avviene nella legislazione Cristina in parallelo a quella delle opere pie
E sono in primis pressione di una impostazione culturale
Insieme stataliste Inca individualistica la supremazia dello stato la libertà degli individui niente in mezzo
Era quella del
Della vecchia cultura liberale statalisti Candy vedo all'Istica insieme poi rinforzata nel secolo successivo dalla cultura marxista
Che in realtà nel fondo aveva una forte convergenza alla costituente
Soprattutto nell'area cattolico democratica
Molti furono molti autorevoli sostenitori di una rivalutazione del ruolo delle comunità intermedie di una visione più articolate più ampia della struttura
Del corpo sociale l'articolo due della Costituzione è espressione di questa cultura
E fu un quindi furono consacrati nuovi principi che delineavano un sistema sterzare basato sul principio di sussidiarietà verticale ci veniva ricordato orrore dai
Dai nostri amici del Alto Adige Südtirol
Ma anche orizzontale
Questi principi restarono però a lungo lettera morta
Stentano a passare per lunghi anni nella nostra legislazione perché sopravviveva
Nella cultura di sinistra una forte radice statalisti che e nella cultura liberale o di origine liberare una forte propensione per l'individualismo stataliste Caribe
La
Privatizzazione chiamiamola così delle casse di risparmio e le fondazioni di origine bancaria la legge Ciampi sono frutto di una tendenza
Che negli ultimi dieci quindici anni
Tornare
All'impostazione costituzionale anche se con fatica con difficoltà con salti in avanti e con ritorni all'indietro nel nostro ordinamento si comincia a ragionare su una riscrittura dell'ordinamento sulla base del principio di sussidiarietà orizzontale e venti casi
In fondo anche riconoscimento del ruolo dell'autorità indipendenti e quindi di soggetti di autonomia non derivanti dal potere politico in senso stretto va in questa direzione
La politica naturalmente ha un ruolo fondamentale
Chi governa deve avere gli strumenti per governare
Ma ci sono anche altre realtà
Istituzionali e non che costituiscono il tessuto di una società di una società democratica e che hanno un new non irrilevante significato giacché concorrono alla produzione dei beni comuni alla garanzia dei valori comuni e che non sono soggette alla regola della maggioranza politica né alla spartizione all'intervento diretto dei partiti
Espressione legittima della della del tessuto della democrazia
Il riconoscimento della natura privatistica delle fondazioni non è dunque a quel punto un'anomalia
è un'applicazione coerente di un indirizzo generale di trasformazione del nostro sistema nel solco tracciato da una Costituzione troppo a lungo anche su questo punto inattuate
Bene arrivano poi le sentenze trecento e trecentouno della Corte costituzionale il riconoscimento pieno
Della natura privatistica dell'autonomia delle fondazioni costituzionalmente garantito dunque non alla mercé dei legislatori
La dichiarazione delle fondazioni di origine bancaria come soggetti dell'organizzazione delle libertà sociale
La battaglia si poteva pensare era vinta
Lo stesso ministro Tremonti chiede alle fondazioni di assumere il ruolo di socio privilegiato del ministero dell'Economia
E la Cassa depositi e prestiti e con la schiettezza che una delle sue migliori qualità riconosceva una mattina
Alla radio che la guerra alle fondazioni era stato il suo errore più bestiale così disse
E io gliene do atto Emerico è difficile in politica che uno riconosca degli errori quindi quando viene
è giusto sottolineare ci fu è vero la disposizione
Introdotta per iniziativa parlamentare della legge sulla tutela del risparmio
Ma non contrastata dal governo
Che ha congelato per legge i diritti di voto della Fondazione nelle assemblee
Delle banche conferitarie quando superano il trenta per cento per la quota che supera il centotrenta per cento disposizione che sette guardiamo bene eh contrastante con la loro natura privatistica e dunque incostituzionale ma per vero
è stata in parte con pensata dalla contestuale abrogazione di quella disposizione della legge Ciampi forse forse anche se incostituzionale che avrebbe ammesso la dismissione forzosa
Delle e di una parte delle partecipazioni in quelle di controllo delle fondazioni nelle banche conferitaria
A voler essere un po'generosi cerchiamo di essere quella disposizione in fondo rivelava in qualche modo che anche una seconda battaglia era ormai vinta
A Firenze non era così a Firenze eravamo ancora in pochi forse in tanti tra i presenti mai molto pochi fuori quelli che
Difendeva no in pieno diritto delle fondazioni di origine bancaria in quanto soggetti privati
Di disporre del loro patrimonio anche continuando ad investirlo non in posizione di controllo ma in posizione di soci rilevanti
Nella proprietà del nell'azionariato delle banche
Ricordo che allora
Mi domandai ma perché negare a questi soggetti privati
Che tra i loro investimenti possono restare se lo ritengono conveniente partecipazioni non di controllo ma rilevanti nelle banche conferitarie
Qual è legge la legittimità costituzionale di disposizioni che tenderebbero ad escludere
Che tra gli azionisti titolari di queste parti persone possono figurare questi anche a regime quei soggetti privati che in fondo rappresentano gli originari fondatori
Da che cosa deriverebbe questo divieto quale sarebbe il suo fondamento costituzionale una volta ammesso che sono soggetti privati
Il soprattutto qual è l'alternativa
Alla presenza nel capitale delle banche
I grandi banche italiane di fondazioni come azionisti rilevanti idonea a dare stabilità e prospettive di lungo periodo alle banche partecipate
Quali sono in un Paese come il nostro che ancora attende il decollo dei fondi pensione e che resta comunque povero di investitori istituzionali le alternative a questo ruolo delle fondazioni
Dicevamo allora nelle migliori delle ipotesi l'alternativa è data dalla prevalenza nell'azionariato delle banche
Di fondi pensione investitori istituzionali stranieri probabilmente legati ad una logica di investitori di breve periodo
Tendenti al capital gain
Più interessati ai capital gain che non a sostenere piani industriali di grande respiro o nella peggiore delle ipotesi l'acquisizione del controllo da parte di RAI vers
O di investitore disposte fa ricorso sull'unghia leve finanziarie salvo poi scaricare sulla preda gli oneri finanziari tra scalate
Oppure un takeover da parte di grandi banche straniere dopo l'anno due mila cinque
Credo che non ci sia
Più necessità
Di ripetere questi argomenti i fatti degli ultimi anni penso ci abbiano dato ragione la presenza nell'azionariato di grandi banche di un ruolo di un nucleo azionario forte
Detenuto da una o più fondazioni ha fatto argine alle scorrerie di Riders di speculatori e di furbetti
Termine italiano per dire writers
E ha impedito
La colonizzazione del nostro mercato del del tra la con la colonizzazione a buon mercato del nostro sistema creditizio e le fondazioni hanno dimostrato di essere azionisti affidabili e rigorosi attenti al merito e risultati dunque fortemente interessati a supportare lo sviluppo e la crescita delle banche partecipate
Che non a caso sono tra quelle che assicurano i migliori rendimenti anche ai loro azionisti e la maggiore attenzione al sistema economico produttivo dei territori di riferimento
Che forse si deve anche a ruolo che le fondazioni hanno nel loro azionaria
Ritorni all'indietro sono naturalmente sempre possibili e quindi occorre vigilare ma più ancora io credo
Occorreva in questo senso interpreto il titolo di questo di questo congresso che segue quello di Firenze riflettere sul ruolo strategico che le fondazioni e le casse di risparmio possono assolvere nel nuovo contesto
Non siamo più sulla difensiva
Guardiamo al futuro
Lo Stato in fondo anche le istituzioni territoriali devono fronteggiare una nuova crisi della finanza pubblica l'appartenenza all'Unione monetaria europea ai vincoli della globalizzazione impediscono di corso svalutazioni competitive
Lo Stato non ce la fa
Non ce la può fare senza un ampio ricorso alla mobilitazione delle risorse
Della società civile
Del territorio senza la sussidiarietà
Verticale e orizzontale
Il nuovo nuovo da qualche anno ultimo comma dell'articolo centodiciotto della Costituzione da un fondamento costituzionale forte
A questa che una rivoluzione anche se è anche un ritorno all'articolo due della della Costituzione
E di questa società civile che opera autonomamente ma perseguendo Fini e utilità generali
Le fondazioni sono una componente decisiva una sorta di volano un incubatore un motore insostituibile
Finarte nel finanziamento di attività di interesse generale in settori strategiche strategici è inutile che lo dica a voi come la ricerca l'innovazione la cultura
La coesione sociale
Direttamente attraverso la Cassa depositi e prestiti finanziano
Dotazione infrastrutturali essenziali allo sviluppo del Paese
Nel contempo garantiscono
Stabilità
Ecco crescita radicamento del territorio a uno dei pochi settori strategici che ancora
Non abbiamo lasciato in mani straniere il settore del credito
E le fondazioni rappresentano un'idea sono componente fondamentale di un'idea diversa di tagliare più ricca più articolata
Quella della sussidiarietà
E delle comunità intermedie
Questi idea
Vinse la Costituente
Fu dimenticato abbandonata negli anni successivi
Ritorna oggi
Incontra ancora difficoltà e resistenze
Ma non c'è alternativa
L'ultima incarnazione di queste resistenze
Rappresentata bene a ben vedere da sintomi preoccupanti di ritorno
Alla invadenza
Partitocratica nell'economia e nelle istituzioni
A pratiche spartitorie
A una rivendicazione
Qualche volta un po'arrogante del primato della politica che altra cosa dal riconoscimento del ruolo della politica il ruolo della politica essenziale
Ma non è non può essere assoluto
Deve riconoscere che altro esiste nella società e nella stessa struttura e trama delle istituzioni
Ben venga dunque una riflessione anche sulla riforma del Titolo secondo del capo primo delle delle del Codice civile
Però ed è l'ultima mia riflessione
Non affidiamo la
Questa revisione
Ai Consiglieri di Stato degli uffici legislativi
O ai magistrati del ministero della giustizia
Con tutto il Rispetto per la loro competenza giuridica e facendo salvo le eccezioni che ci sono
Il parere del Consiglio di Stato
Fu scritto da un Consigliere dista un consigliere di Stato giovane brillante Luigi Carbone
Ma con tutto il rispetto per le eccezioni la cultura che prevale in questi corpi dello Stato e ancora una cultura che con prevalenza dell'uno dell'altro
Si rifà o alla radice
Individualistico statalisti caldi lontana origine liberale o a quella statalistico centralistica di derivazione marxista
E allora e allora io
Io capisco che non si possa scrivere
La riforma di un parte del Codice civile forse direttamente in Parlamento
So che la presenza nel governo
Di Roberto Pinza costituisce una importante garanzia per tutti noi
Però vorrei
Vorrei che cui riflettessimo non solo come fa la bellissima relazione di Nuzzo sui contenuti di questa riforma ma anche sulle procedure vediamo di affidarla a qualcuno
Non so se una commissione in cui ci siano cui vengano partecipati anche
Come dire
I soggetti
I soggetti di questo pluralismo
Della società civile o in qualche altra forma ad una procedura che garantisca
Che questa riforma vada nel senso di una completamento di un attuazione di questa importantissima revisione culturale istituzionale
Che sposti il baricentro della organizzazione della nostra Società Civile
Peraltro lo voglio ripetere in coerenza con un'intuizione che i costituenti ebbero e che poi fu gattopardesca mente messa sotto il tappeto nei decenni successivi
Un grazie sentito al senatore abbassamento del suo intervento
A cui fa seguito
L'intervento da la vicepresidente della Camera dei Deputati Giulio Tremonti che immagino per essere puntuale sull'impegno abbia corso stamattina parecchio
E di questo la ringraziamo
Non sono mica acqua come vicepresidente della Camera
Secco Bassanini dice ha avuto poco tempo per alcune riflessioni
Se ne aveva di più era ancora io francamente
Questo è un nuovo alpino e quindi partirei da quota undici che l'articolo undici della finanziaria per il due mila
Due
Sacconi ha detto io non credo che sia questo il momento tornare su quel dictum
Son passati tre anni
è un tempo sufficiente per fare una riflessione
Per inciso era in campagna elettorale allevati a mano ha chiesto dica un errore via sia stata detta dica almeno nelle ore e allora tirata a fare quello in realtà ne ha fatti molti altri e quella non è la mia che è poi fra tre anni vi dirà qual è l'origine la matrice di quella decisione politica che
Boh
Eseguito
O io non sono di quelli che rispetta è andato le sentenze le sentenze passate in giudicato
E credo di avere dimostrato empiricamente questo atteggiamento a valle delle due sentenze citate da Bassanini con il regolamento di attuazione e dintorni
E tuttavia avendo avuto più tempo di Bassanini sono andato a leggermi quelle sentenze e devo dire oggettivamente che se come dire
Giuridicamente le devo rispettare tecnicamente letargo
Come dire posso dire piuttosto discutibili
E cioè dire non pensano che avvenne che fossero
Di quel tipo
Siccome appartengo a forze politiche che si definiscono vengono definite prive di legittimazione culturale
Direi che sono affette da un vizio che nella logica greca si dicevo strampalate vanno in italiano il gatto che si mangia la coda c'è chi e non pensano che a me che faceva quelli e cerco di fargli una domanda che non è assolutamente se non a valle di tutto quasi Ranica ma secondo voi è più intrusivo lesivo dei principi libertario dei dei materiali di tradizione italica
Un articolo di legge che prevede una composizione di alieni in modo assolutamente autoritaria inclusiva discrezionale o una legge che nel suo impianto di fondo vi impone la trasformazione dall'origine Franco Bassanini ha detto realtà originaria la realtà originarie bancaria
Allora una norma che impone
Di fatto o di diritto a quella trasformazione
Una norma che ancora adesso a una normativa che sia pure sospese ed impone la cessione quella non è inclusiva quella costituzionale quell'è compatibile con lo Stato se di fondazione privata
Tutto questo è costituzionale e invece incostituzionale una normativa che impone una composizione Gargano
Detto Motta francamente se c'è un elemento di incostituzionalità è più radicale fondamentale che non queste ma mi rendo conto che sono argomenti di non particolare attualità non faticosamente di moda ma stancamente se quelle sono sentenze dominate ispirate da criteri di tecnica e di logica mi permetto di dire che
Sono arbitraggi politici delle sentenze della Corte sono compromessi che dobbiamo accettare il metodo c'era anche intelligenti ma francamente la modica quantità di regolamentazione
Non mi sembra un criterio costituzionalmente logico
O non mi sembra in assoluta logico o è un soggetto privato è la non regolamenti o ammette che non sia un soggetto privato e allora un po'la quale verranno
E per inciso anche tutto il profilo storico di quelle sentenze è francamente abbastanza curioso
Dice la società civile e forse ci si dimentica del fatto che nei secoli passati e fino a pochi decenni fa era tutto società civile perché non c'era la società pubblica
Organizzata nel modo strutturato della politica
Quindi page quelle sono le sentenze e cerchiamo di guardare
Ho detto
C'è stata una applicazione rigorosa penso il Regolamento di attuazione delle sentenze
Regolamento formulato sul presupposto acquisito riconosciuto della natura privata io credo che anche la normativa sulla tra virgolette vigilanza sulle fondazioni
Sia poi stata in diritto di fatto coerente col presupposto costituzionale
C'è una parte dell'articolo undici che è stata salvata ed è quella relativa alle concentrazioni Pasetto
Faccio presente che se fossero davvero fondazioni private e non c'è da bebè essere nessun tipo di regolamentazione cioè il teste se sei privato se sei privato come specie nel genere del privato allora non dovrebbe esserci in assoluto in ogni caso questa quantità di regolamentazione che la Corti ammette e credo che abbia abbastanza funzionato e dai rapporti dell'Acri risulta che è stata relativamente positiva ridotto
La dispersione ha incrementato gli effetti
Di efficienza
Ci sono altri quattro punti che in parte sono stati ricordati da Bassanini
Parte vorrei specifica
Il primo punto è quello relativo al
Partecipazione delle fondazioni e la cassa depositi e prestiti io su questa riforma ho sentito e letto tormenti di vario tipo spesso argomenti polemici strumentali non ne ha mai parlato
Mi limito a fare questi rilievi primo non è stata fatta nessuna cosa tra virgolette creativa ma semplicemente è stato importato applicato in Italia un modello che dal dopoguerra e anche da prima della verità è diffuso in tutto il mondo
Noi abbiamo importato facendo shopping di fattispecie di modelli giuridici modello della Caisse de più tedesca i in parte il modello della Cassa depositi francesi lo abbiamo adattato alla nostra realtà giuridica ma non abbiamo fatto nulla che fosse fuori da schemi ortodossi acquisiti legittimati dai sistemi Rocca
Credo che abbiamo fatto una cosa nuovissima anzi vecchissima per essere chiari guardate che c'era un vecchio banchiere di Milano che finite le riunioni di lavoro ti raccontava quale era stata la sua prima e più importante esperienza finanziaria e ti raccontava delle obbligazioni
Emesse per finanziare gli autostati
Tutte le grandi opere pubbliche furono fatte fuori bilancio
Furono fatte con un ruolo dello Stato che era un ruolo di regia di garanzia ma non furono fatte con fondi pubblici
E la storia dei lividi di quel vecchio banchiere che che raccontava come aveva fatto la finanza adesso si direbbe project financing allora era un'altra cosa ma la sostanza è la stessa ebbene quello che è successo in Italia e credo che debba essere fatto oggetto di riflessione che a partire dagli anni Settanta con la trasformazione che avviene nella struttura politica italiana e quindi una struttura economica italiana negli assetti di bilancio beh
Da quando s'inventa e si utilizza il debito pubblico cambia tutto
E allora voi vedete che da allora si esaurisce il ruolo del mercato e quando depredato e coincide quindi la coppia opera pubblica debito pubblico
E solo con la fine del debito pubblico o con le forti difficoltà ed utilizzo del denaro pubblico per finanziare opere pubbliche che si attivano dei meccanismi alternativi che non sono nuove sono vecchi la Cassa depositi e prestiti è su questa struttura su questa filosofia Patrick e credo abbia funzionato
Con una certa efficacia l'intensità di queste riforme non si misura dopo tre anni dopo quattro anni si misura dopo dieci anni il tempo di valutazione di queste riforme non è l'orologio il calendario non è un tempo istantaneo ma un tempo che se non storico depresso un po'lungo credo che sia stata una riforma utile al servizio del nostro Paese credo che il ruolo delle fondazioni nella struttura nell'assetto di protetta della cassa sia stato importanti e credo che debba essere ancora in molto più sviluppato talaltra mi pare come di capire che è un investimento che tasta conveniente
Ma questo non è uno sport quel prodotto
Nel due mila tre è stata secondo punto modificata la lente Jack Ciampi
Consentendo a un certo numero non piccolo numero di piccole e medie casse di risparmio di mantenere il controllo del rispettive aziende e io credo che sia stata una scelta giusta dato il ruolo che sul territorio viene fatto dalle fondazioni specificamente
Anche qui faccio notare e costituzionale costringere una vendere
O forse anche questa è un'intrusione del dominio privatistico
Allora o tutto o niente
Meglio niente è una patire posso anche condividere ma
Un minimo di il regime fiscale delle fondazioni è stato conservato il regime attuale che probabilmente non è un reggimenti partico
Pare favore
Nel senso relativo che altre strutture simili in Europa hanno regime più favorevoli però è stato almeno conservato per GM di relativo favore
C'è sempre tempo per peggiorando
Ultimo il quarto punto
Le limitazioni di voto al trenta per cento
Non è che prendete anche stare calmo
Le limitazioni di voto al trenta per cento quella è stata una scelta non del passato Governo
Del parlamento
Un'ultima di un po'più vasta riflessione vorrei però fare qua relativamente al tema del posto incontra
Responsabilità sussidiaria
Nel
Ottobre del due mila quattro trovandomi lievemente disoccupato almeno sul Corte politico
A seguito di alcuni incidenti bancari
Ho risposto sul Corriere della Sera a un articolo pubblicato da Padoa Schioppa
Padoa Schioppa scrisse un articolo intitolato quali Alitalia per gli italiani che il titolo era riduttivo rispetto alla estensione alla spessore dell'articolo che grosso modo si sviluppava almeno così lo abbiamo inteso si sviluppava sulla logica il mercato
Una matrice di
Valori di
Prodotti che hanno anche una rilevanza sociale e questa è una Timoria che attribuisce al mercato un ruolo sociale da tagliare efficienza d'
Scriveva Padoa Schioppa oggi la giovane coppia chi ha spinto vive con mille euro al mese può ridare casa ascoltare ottima musica andare a Londra grazie ai prezzi di sia Naxos Ryanair
La mia risposta fu
Una estensione di questo ragionamento e per certi versi anche una relativa critica all'articolo di Padoa Schioppa certo avevo tutto questo ma a me sembrava che la coppia più rilevante non fosse quella messa in quel paniere i viaggi la musica che non fosse la coppia Giovanni superfluo ma forse la vera coppia
Socialmente la vera dialettica socialmente rilevante per il futuro era anziani necessaria
E facevo paniere di diversi prodotti
Un po'Iveco ironicamente diceva che quello che serve certo è tutto ciò che stanno il dominio dell'effimero ma anche
Dicevo scrivevo non solo la pizzeria ma anche la gastroscopia non solo la discoteca ma anche la protesi acustica non o il pacemaker non solo il cinema ma anche le applicazioni laser non solo la palestra ma anche il brio ambulatori la fisioterapia allora cosa voglio dire
Formulare una mia riflessione sul tema dei costi
Negli ultimi cinquant'anni
Noi abbiamo avuto nella storia dell'umanità uno sviluppo per certi versi è simmetrico
Il progresso lo sviluppo è stato relativamente lineare
Sulle cose è stato verticale sull'uomo
Se ci fate caso un camion di cinquant'anni fa non era molto diverso da un camion di adesso una nave un aereo un'auto certo è migliorata la qualità e si è diffusa la quantità ma in senso ontologico quel bene è lo stesso bene
Lo sviluppo dell'umanità è stato in questi termini sulle cose assolutamente sprint
Quello che invece in questi anni con un'accelerazione impressionante
Marcai cessa lo sviluppo dell'umanità è la ricerca
Sull'uomo
Il campo di applicazione della scienza non sono più solo le cose ma anche la vita l'uomo stesso la scienza è passata
Anche la scienza medica che è un po'il paradigma di tutto la bioetica come paradigma della modernità positiva o negativa paradisiaca o demoniaca scentismo francescani
Anche nella medicina la ricerca non è più su cosa e l'uomo ma quindi non è più sul piano gnoseologico per capire quali sono i meccanismi all'uomo mai
Di diverso tipo e azione sulla vita stress
Positiva o negativa dipende dalle valutazioni
Morali che un ritiene formula
Per cercare di essere concreti quello che è avvenuto in questi anni e credo che visione delle di dinamiche di costo e di sviluppo e di velocità deve del welfare sanità e altro è impressionante nel senso che abbiamo effetto positivo di tutto questo ha avuto un un incremento mai stato dell'umanità così forte de de degli andamenti demografici delle aspettative di vita e un incremento mai stato così forte
Nel costo delle tecnologie
E questa è la combinazione che vende molto difficile la gestione del Welfare State nelle società evolute
Se volete esame attizzare il welfare State lo Stato sociale immaginato per portare l'uomo dalla culla alla tomba entrato in crisi perché ha prodotto poche culle e pochetto
E in termini di finanza pubblica e di gestione degli equilibri di conservazioni equilibri sociali questo è il tema fondamentale che c'abbiamo
In Italia in
Come venirne fuori
Io credo che una delle formule di soluzione ed era nell'articolo che ho scritto in dialettica con Padoa Schioppa e poi in un articolo successivo come del mio né fuori a investire sul terzo settore
Da giovane ho inventato l'otto per mille da vecchio ho inventato il cinque
Che un esperimento iniziale
Che attiva un meccanismo che a mio parere può avvenire deve avere con l'impegno di tutti una evoluzione è un'applicazione di straordinaria intensità vedete noi viviamo in società in cui la legge ti garantisce orari di lavoro limitati la legge chi garantisce una età di pensione relativamente anticipata ma quasi paradossalmente ed è un paradosso positivo è un'ironia quello che la legge che garantisce in termini di orario di lavoro ridotto di età di pensione anticipata alla società lo restituisce
Ci sono milioni e milioni di nostri fratelli Soleil de
I coniugi amici che lavora non è contraria
Nel terzo settore in attività che non sarebbero fatte a quelle condizioni uno stadio fatte in assoluto se la disciplina non fosse quella della morale ma quella della legge se la legge che regolasse quel tipo di attività la gente direbbe no
Invece tutto un meccanismo di carattere spontaneo e poi
La logica del cinque per mille assolutamente queste cioè a dire con una minima quantità di denaro poi a vedere applicato il denaro in quel comparto poi ebbe un effetto di ritorno straordinario
Non avresti lo stesso effetto di ritorno cioè dire quella quantità di servizi se li organizzarsi nella forma politica burocratica classica
Non avresti quei servizi e se facesse una legge che istituisce un ufficio dentro cui lavorano delle persone che in base a certi i regolamenti orari prestano quei servizi
Con una minima quantità di denaro si ottiene una enorme quantità dei servizi sociali
Io credo che questo sia il
Punto di evoluzione in assoluto dello stato sociale credo anche dei meccanismi democratici da democrazia nasce sul non taxation without representation e quindi sul controllo cittadini sulla tassazione l'otto per mille cinquanta mille sono un passo ulteriore non è solo il consenso sulla tassazione ma è anche una scelta sulla direzione della spesa pubblica che non viene più fatta dal centro ma viene fatta secondo meccanismi
Che stanno fuori del rapporto verticale cittadino Parlamento Stato
Per finire il cinque per mille è un esperimento su un campo di azione che probabilmente è il futuro delle nostre società
Non credo che sia possibile e immaginabile la eliminazione del binario di last o della solidarietà pubblica credo che sia assolutamente necessario ma credo che non sia più sufficiente e che questo debba e possa essere sostenuto con un altro pilastro che quello delle attività del volontariato del terzo settore del no e che solo a queste condizioni la struttura complessiva delle nostre società possano leggere con un solo pilastro credo che sia destinata in tale crisi progressiva
Non per un limite delle forze politiche ma per la dominante degli
Forze che sono l'andamento della demografia
L'andamento della scienza che produce costi non minori ma maggiori perché maggiore è la quantità dei servizi che vengono prospettati
Su tutto questo campo ci sono le fondazioni io non credo che le fondazioni essi hanno
Il soggetto che deve a sua volta egoisticamente attivarsi per prendere anche lui cinque permette può essere e comunque libero credo che la missione delle fondazioni sia
Essere lì a fianco di altri organi che
Invece quelli hanno magari interesse chance apprendere utilità prendere il cinque per mille ma che sia l'apertura di una fase storica in cui su quel campo che destinato a estendersi in futuro
Su una scala non ancora immaginabile adesso B le fondazioni sono su quel campo il campo si sta estendendo si sta popolando di molti altri soggetti riconosciuti per legge anche solo per il fatto che sono i destinatari possibili di
Denaro pubblico insomma come chiudere buon futuro
Un grazie all'onorevole Tremonti per il suo intervento passerei la parola alla
Vice ministro dell'Economia e delle Finanze Roberto Pinza
Grazie
Vi ringrazio di questo invito sempre gradito
E oggi può in modo particolare mi consente di fare almeno a me è una sosta
In questa fatica di costruzione di documenti contabili di programmazione economica di manovre manovre manovre definitive manovre anticipati particolarmente complicata di passare una mattina ragionando siano sotto particolare agli amministratori
Thorvald recependo uscito spagnoli
A latitare amico veranda dalla stretta che sono amministratori straordinari perché non so gestiscono magnificamente il loro territorio ma non è che a questa di marketing continua non ogni occasione e bella sarebbe da loro utilizzate per riproporre con forza i loro magnifico territorio sotto particolare
Alla senatrice Thaler che qui davanti a me una collega di primissimo livello
Che era presente questi territori infine ma non per ultimo a tutti voi al presidente Guzzetti in modo particolare quale devo dir poco sembra amica da sempre se no attestare questa sua forza leonina di difendere il mondo delle fondazioni in questi anni che mi pare sia stata coronata anche
Devo dire che tipo sono l'attore anche di un saluto particolare
Da parte del ministro Tommaso Padoa Schioppa il quale invece è rimasto occuparsi occuparsi di conti che però ha espresso il desiderio che io vi traduco e mi ha espresso nel momento in cui le dominio queste rane che è quello che ho appena predisposto un po'le manovre contabili quindi verso
A partire dalla dalla seconda decade di luglio o di avere un incontro con i rappresentanti della delle fondazioni serio per darmi delle casse di risparmio stato suo desiderio scambiare direttamente opinione opinioni con questo settore quale gli dedica particolare attenzione
Ho capito che la parte formale per adesso sono Breve perché io appartengo alla scuola ciampiano e cioè che il governo parla per atti non parla per discorsi e quindi sarò molto limitato
E dirò quaestor quindi nonna riporterò neanche orientamenti io già espresse a titolo personale in qualche interviste sulla stampa sulla strada del trenta per cento deve restare Teresa Polito oggetto personalmente come la pensa il governo prenderà le sue determinazioni il governo farà il Parlamento farà quello che riterrà la mia opinione non può esaudire un avendo votato contro quella tipo di emendamento che a suo tempo venne presentato è vero come dice l'onorevole Tremonti che non venne presentato al Governo ma c'era pur sempre qualcuno che lo votò e qualcuno che voto contro
E quindi è bene il come sempre viene gli orientamenti politici
Vengano scolpiti dal voto e chi ha ritenuto che quella fosse una strada che non l'abbia qualche dovere ancora di sostenerlo nelle che non abbiamo tante idee e che fin da allora esce spesso in modo contrario non ha nessun bisogno dirimpetto lo dico semplicemente tradurlo in atti concreti
Voglio dire allora e io condividono quello che dice Molinari prime presente Molinari nell'introduzione
Siamo a quindici anni date è una strada lunga resta quella che è stata percorsa io credo che sia stata una strada positiva si capisce abbia avuto degli arretramenti come sempre avviene a un certo punto quello che poi pareva essere pulizie positiva è sembrata essi interrotta almeno gli a mio avviso poi ripreso non importa modo questa parte al passato
Oggi dobbiamo prendere atto della situazione e dieci in un istante se abbiamo fatto bene andare per questa strada
Allora si partita la considerazione lo possiedo due tranquillità non avendo Cutolo nessuna responsabilità di governo il parlamento sì partita una votazione che a me pare ancora adesso giusta c'è allora c'era un sistema bancario bloccato
E c'era le fondazioni allora creato con un intervento legislativo eccezionale da parte di Amato che non avevano identità giuridica e non la reale identità di missione
E allora il problema che si poneva chiunque avesse senso di responsabilità nei confronti del proprio Paese questo governo l'abolizione o dovunque
Era che cosa fare nei confronti di una situazione palesemente i difetti di competitività del sistema bancario da una parte e dall'altra quella di incertezza
Sulla destinazione di patrimoni dico di consistente entità come quelli che erano avvocati nelle fondazioni che peraltro non l'unico l'identificazione queste lavoro da fare questa domanda da fare
E mentre sul sistema bancario si è operato ma nonna
Voglio tediarvi raccontato cose che tutti già sanno in modo tale che nel due in questi anni se facciamo una valutazione diciamo che è diventato un sistema bancario competitivo col resto dell'Europa
Se avrà chiare che deve fare ancora molta altra strada assoluta leader di internazionalizzazione
Che ha già messo fuori le prime ponte aggressive nel sistema dell'internazionalizzazione ma che deve alzare ancora pezzi di strada però non c'è dubbio che oggi sia un sistema che hanno sulla capacità competitiva il lavoro sulle fondazioni è stato volto proprio a rimediare a quelli che rende inevitabile di inizio di partenza cioè che cosa sono come vanno inquadrate che cosa fanno e cioè qualora la loro qual è la loro missione
Che è stato il senso della riflessione e degli interventi normativi di questi anni
E la scelta è stata illuminata da quello che diceva Franco Bassanini prima
Che era una delle tendenze culturali
Della del ventesimo secolo nel nostro come in altri Paesi che nel nostro come in altri Paesi era stata male nostri modo particolare fortemente minoritaria e che però a lungo andare si era fatta strada
E soluto si è fatta strada in questi ultimi anni in Italia e in Europa che è quella che chiamava prima giustamente la dottrina dei corpi intermedi
Un terremoto enigmatico
Molto bello molto allusivo ma volto enigmatico coniato vari decenni prima che in realtà era rimasto sempre schiacciato nella sua concretezza dal fatto che o si stava con l'individuo si stava con lo Stato
Queste le tue idee dominanti o si stava del popolo e così stava nell'individuale
E allora tutto quello che invece era implicito in questo dottrina
Che ne è derivato da una considerazione molto semplice e cioè che la seta e più produttiva e le singole persone stanno meglio quando fra individuo e pubblicò ci sono delle comunità ci sono degli aggregati
Ci sono dei luoghi in cui uno possa fare esperienza per usare una vecchia terminologia non solo del fatto i diessini rito ma di essere persona
Che qualcosa di più nel momento in cui questo si è scelto come strada allora è stata inevitabile e coerente anche la scelta per regime fondativo dico oggi a distanza di tempo quando questo non è più in discussione perché è sempre bene
Rendersi conto di quali sono le ragioni che stanno all'origine la società perché se non abbiamo mai spegnersi perché se non abbiamo mai in grigi rossi
Per quello che riguarda il futuro ora di qui è venuta la scelta della collocazione delle fondazioni nel privato nell'ambito del diritto nell'ambito del diritto privato coloro sottrazione
Al sistema pubblicistico si capisce sia pure con la considerazione che hanno un privato tutto particolare perché sono amministratori che sono preposti alla gestione di patrimoni non loro
Non solo ma sono amministratori che sono affidati alla sono preposti alla alla gestione di patrimoni che spesso sono stati creati da persone da generazione che sa da tempo scomparsa una storia
E quindi una ragione particolare
E quindi una come posso dire una esigenza particolare di creare di avere della delle regole sia pure le più modeste possedere più ridotte possibile che permettono lo della ditta di acquisire una certezza
Che la gestione di questi patrimoni continua a essere diventato del sempre più orientata
Alla redenzione dei grandi scorte
Questa era una scelta ovvia no no
E la scelta minoritaria culturalmente minorità
Quello che siamo riusciti a fare insieme è stato dare corpo e valore prevalenza ad una certo culturalmente minoritaria perché perché in quegli anni li ritira che era proposta era un'altra basta vedete le banche in tre secondi poi ovviamente c'era l'inevitabile acquirente già pronto vicino alla porta ad acquistare magari ha preso un elevatissimo da una parte e dall'altra era quello dell'Ama segrete così tanti patrimoni così importanti ma fate rientrare nell'ambito del dominio pubblico
Franco Bassanini ricordava prima questa una serie era una tesi prevalenti in buona parte a destra e in parte anche a sinistra
Perché non ammetterò ma questa era una scelta alternativa questa è una scelta facile la dimissioni immediate di banche e l'attribuzione del patrimonio la sede pubblica avrebbe risolto tutto in due secondi il problema che avrebbe sbagliato
Perché avrebbe aumentato la sfera pubblica già troppo ampia in Italia che non c'era nessun bisogno sentiva nessun bisogno di aumentare e dall'altro avrebbe abbandonato il mondo bancario ad una rapida asta liquidatoria insisterebbe determinate nel giro di poco di di un tempo molto raro
Credo che allora dobbiamo dieci fra di noi oggi a tanti a istanze che queste scelte è stata giustamente io la penso così
E credo che la gran parte o tutti voi la pensino nella stessa maniera e credo che per gli stessi motivi dobbiamo dire che oggi siamo in condizione di fare un altro passo
Che era quello di cui parlava prima Franco Bassanini e a quello di cui ti parlerò di porre di cui lei parla ora mi pare alla oggi Nuzzo che farà ho visto dal programma la relazione su questo tema che sa di grande interesse come son sempre le cose che dice Nuzzo
Ed è la necessità di dare un assetto definitivo tutto il mondo associativo fondativo
No e oggi abbiamo una situazione singolarmente sbilenca cioè da una parte abbiamo le associazioni e fondazioni regolate ancora salvo alcune variazioni migliorativi è stato introdotto dalla vecchia codicistica di quarantadue tratto sfavorevole e abbiamo poi un settore come quello delle fondazioni bancarie ha normato con modernità e quindi è una situazione per un verso vecchia peraltro sbilenca mi sembra quindi che l'idea che questa tema Turandot e che
Emerge anche da dagli stessi titoli di questa come di questo ventesimo congresso sia quello di aprire un altra strada ancora che è quella di dare una disciplina moderna a tutto il mondo soggettivo e a tutto il mondo fondati
La riforma del libro primo ecco il civile significa queste io non so se come dice Bassanini sede occupare ministro di Grazia e Giustizia eccetera occupare il ministero delle politiche economiche se ne devono occupare insieme a Sedona occupare tutti come come sempre avviene
Ma io avverto questa esigenza perché l'avverto in modo particolarmente pressante
Perché il mondo a soggetti associativo e anche il mondo fondativo non bancario sia pure non di origine bancaria seppure su scala minore si sono enormemente ampliati avanzare Tremonti primavere Tremonti
Quando citava anche i dati a a questo proposito non abbiamo una quantità enorme di persone che oggi sono impegnate nel mondo associativo e in parte minore anche nel mondo con l'occhio non mancare minore ricchezza
Si sente
Sintesi si sente utilizzare lo strumento fondativo me siamo appena
Nella fase iniziale e quando i fenomeni e raggiungono intensità molto elevata e dovere della politica dall'adesione assetto giuridico moderno sul mondo le forze avesse fatto un'altra cosa quando Amato parti chiare o un mondo che non c'era è un'altra cosa da tutto il mondo pubblico noi oggi dobbiamo fare un'operazione d'uso nata sei più semplice dobbiamo dare delle regole intelligenti in moderne libere ad un mondo quello associativo e fondativo che ha già fatto la grande esperienza di cui voi siete stati
Diciamo il primo siete stati gli antesignani
Attraverso le fondazioni bancarie
Mi pare che nella nel due mila sette la stessa Europa depositerà uno statuto della fondazione europea
Di sono lavori molto interessanti che sono che sono stati fatti a suo tempo anche dal gruppo divieti dal sottosegretario Vietti che mi pare che oggi sia
Posto ospite del passato Governo che ha accumulato materiali importanti a questo proposito vi è un lavoro molto interessante proprio fatto in parte fatto in parte patrocinato dalla fondazione che hanno i deputati allora presieduto da Giorgio Napolitano
Con diffida della quale si prese un dibattito molto utile ed importante la l'anno scorso al quale partecipo anche per per Guzzetti credo che con tutta serenità ci possiamo mettere attorno a questo problema non con l'idea di creare chissà che via avere anni anni di di gestione dello stesso ma semplicemente per dare un assetto normativo chiaro limpido semplice il più semplice possibile il più autorizzato Oriol e il meno come posso dire inibitorio possibile oggi a disciplinare la sezione potenziali per primo è prevalentemente inibitoria è prevalentemente di di controlli mi Palici possiamo accidia insieme a questo ulteriore passo in avanti con molto modesti a tono basso
Come si fanno sempre queste cose perché le riforme che pesano diciamo così che alla fine sono in grado di dare grandi risultati in futuro si possa fare con tua tranquillità in tutta serenità anzi alludendo qui all'importante esponente della dell'opposizione dico dopodiché se ci sono le condizioni bisognerebbe fare come abbiamo fatto
Per alla riforma ITO settario che ebbe la ventura DS DS a cavallo fra i due legislature fra due maggioranze
Venne predisposta dell'una e modificate poi approvate spinti in avanti dall'altra questo lo stesso dato lo sperpero battere contigua il lavoro è stato fatto nella da parte sto sentendo Vietti della sua Commissione può essere portata avanti da questo governo possiamo lavorare tranquillamente assieme credo che ci fosse un erano sforzi modernizzazione questo lo dico perché non abbiamo bisogno di i dare tranquillità al nostro Paese lezioni son finite al da teorizzato che doveva che ha che hanno dato non importa c'è adesso abbia bisogno di trovare tutti i punti di convergenza possibile
Se ci sono questa c'era molto il lavoro legislativo che dobbiamo fare se non ci sono solo ognuno assumerà l'esproprio scossa abita ma mi pare che questo sia un terreno adeguato
Un'altra cosa deroghe sono stile che voi di conserve riconoscevate conoscendomi da tempo ma credo che giovi a tutti
Voglio dire una cosa ancora sul questo tema che caratterizzante voi avete messo tre sostantivi autonomia responsabilità e sussidiarietà
Lascia stare la Socìetas sulla quale tanto si è detto e tanto bene stava Tiso qua tanto bene stamattina riflettuto
Basta i due temi sono legati
Il tema autonomia e responsabilità sono legati più responsabilità ceppi autonomia inevitabilmente si determini
Questo è il vostro tema è la difficoltà del vostro ruolo voi avete dovete affrontare difficoltà di ruolo molto maggiore di quella degli altri e mi è stato una vessatorio l'impresa ha il dovere di far funzionare basta punto a capo
Quando rende conta i suoi soci ha già risolto il novanta per cento di problemi poi qualcuno ci insegna che ed è non a torto che dovrebbe rendere conto anche al mondo esterno al quale in qualche modo su quale in qualche modo incide anche alla singola vicende il veterano voi no
Perché voi avete dei mondi di riferimento i quali di fatto piano affidato la gestione dei loro la gestione dei loro patrimoni
Io credo che ci siano dei punti che sono all'oggetto la vostra riflessione di oggi ma che fanno parte già del vostro patrimonio conclusa pur così rapidamente accumulato sì perché gli anni sono pochi
Uno è la trasparenza dell'attività peraltro ormai diffusa non è un obbligo al quale si deve sottostare
è un modo naturale di amministrare le fondazioni
Il rendiconto economico sociale non è un qualche cosa che erano si debba vivere con senso di fastidio e nessuno di voi lo vive è l'atteggiamento naturale degli amministratori di fondazione nei confronti delle loro comunità
L'assoggettamento a votazione esterna non è una violazione di riservatezza e naturale rapporto che c'è fra chi gestisce beni della della comunità e la comunità per la comunità stessa
Per questo abbiamo cercato di dare una mano raccogliendo in questo senso anche i lavori del presidente
Il governo adottando un regolamento di bilancio che servirà a dieta citerà il lavoro degli amministratori dando adesso dei criteri omogenei sui quali poi ognuno ritagli Ara le proprie valutazioni personali come amministratori di singole fondazioni in maniera che tutti questi criteri possono essere utilizzati con maggiore facilità
C'è un rapporto virtuoso tra autonomia e responsabilità più le comunità senta no che gli amministratori sono dominati dal senso di responsabilità nei loro confronti
Più le comunità nati za menti amichevole meno chiedono controlli
Se voi dovete sicché iscrivere una voce fra le tante all'attivo del vostro bilancio iscrivetevi ditelo con tutta serenità
Lampo aumento di considerazione e di amicizie che le comunità hanno nei vostri confronti
Io gioco delle parti Italia come viene a tutti gli uomini politici ed egli mi capita di incontrare tutti istituzioni quello che si chiama Società Civile in mondi più arrivare e sento qual è l'atteggiamento quanti dubbi c'erano sulle fondazioni in passato
Quanti dove c'era sull'autoreferenzialità ritenuto Hillary il pericolo del mondo fondativo non risponderanno a nessuno
Nell'intento avete vi siete accorti che questo tipo di critico questo tipo di pericolo questo tipo di parola si è andata via via riducendo addirittura è scomparso
Questo vuol dire che avete immesso nella vostra attività amministrativa
Il contrario dell'autoreferenzialità cioè un un senso di servizio forte nei confronti delle comunità vorrei dire degli amici che mi permettono se dolore un consiglio non dimenticato mai
La richiesta di autonomia è assume sempre maggiore forza diventa sempre più credibile
La l'arretramento da parte degli organi di controllo diventa sempre più inevitabile nel momento in cui la si ha la sensazione fortunatamente tristemente diffusa in questi ultimi anni che dentro il mondo delle fondazioni ci sia un tal senso di responsabilità che nella prassi nei comportamenti giustifica una fortissima autonomia
Autonomia responsabilità atte a meno che scrive autonomia virgola responsabilità medicina è netta o fate finta che sia la parola solo sostantivo solo esattamente lastre giustamente la stessa cosa
E devo dire che questo se anche
E poi concludo rapidamente in questo se anche il il senso di un altro contributo che potete dare alla al nostro Paese soluto alla coscienza del nostro Paese
Voi non avete finti rituale
Voglio aumentati il senso di eticità del nostro Paese
è da anni per anni e anni nessuno ha mai usato la parola capitale sociale
Poi negli ultimi anni improvvisamente sono usciti libri cerchie sul capitale sociale poi si possa dare il mille interpretazione del capitale sociale
Ma un ente a versare possibile è dato dalla presenza di persone e di comportamenti che vengono ispirati a livello da da da esigenze ed a scopi non soltanto individuali che pulsa legittimi ma dare dal da standard rispetto della volontà di obbedire ad interessi ad interessi collettivi
L'aumento le fondazioni sono un pezzo sono uno dei motori dell'aumento di capitale sociale interno in paese io se dovessi dire qualcosa che mi sta particolarmente a cuore
E se dovessi indicare una battaglia per coloro che sia sì occupò di politica e di società da una parte all'altra non intende non non importa quale
Direi che il ponte e i due punti fondamentali che attengono giù al carattere al comportamento del paese e quindi alla sua forte alla sua capacità sono da una parte diminuire i conflitti di interessi nell'economia e dall'altro aumentar il senso di eticità e il senso e la presenza di capitale sociale all'interno del nostro mondo all'interno del nostro del nostro Paese
Popolo può pensare che questi fondi siano forse cose un po'astratte ma sono quelli quel mondo si occupa
Se qualcuno si occupa di legge la pubblicistica i tanti Paesi e degli anglosassoni e dei baltici in particolare trovo che su questi due argomenti si concentra gran parte della riflessione
Da ultimo voi oggi state siete nelle condizioni di fare
Ulteriori un di aprire ulteriori due aspetti uno è stato detto una bella volti inserimento alla Cassa depositi e prestiti se metto complessa una scelta difficile
Che ha dato grandi risultati dico finanziario al due mila cinque ma non credo soltanto a questo vada ragguagliata hip credo che in realtà voi con questo e qui c'è Luigi Roth ed è uno dei vostri rappresentanti Montoro attive contenersi
Lineare in Consiglio teoria con questo voi abbiate acquisita la possibilità di discutere di uno dei temi più delicati che ci sono oggi nel nostro Paese c'è quello del ruolo di una struttura di grandissima importanza oltre che di grandissimo valore patrimoniale come la cassa
Deporre come la Cassa depositi e prestiti
E da ultimo voglio sperare un apprezzamento particolare per le vostre iniziative per il Sud
Non immaginavo che ci fosse un'adesione così ampia ad un progetto così difficile se lo si pensa ingombro d'informazioni chiare e i loro referenti naturali nelle loro comunità locali di appartenenza
Il fatto che voi abbiate messo a disposizione unitamente al volontariato risorse anche di non piccola consistenza per a rimediare a quello che è un problema che di fatto si è creata negli anni e cioè che nel nostro Meridione non esistono strutture fondative
Quindi vi sia una una carenza di tutta l'attività che da altre parti viene svolta dalle fondazioni
E che voi nella dei accanto al Progetto seria la farete in questo tutti vi saremo vicini per tutto quello che volete fare possiate immaginare anche un'estensione del sud del sistema delle più miti Foundation
E quindi possiate mettere insieme disponibilità vostre per sollecitare
Disponibilità di carattere locale e quindi rinforzare il tessuto economico il tessuto sociale di alcune zone del nostro Paese che ne sono prive persone larga parte prive questa è la cosa che mi fa molto onore
E chi ripete in una di Vello accanto alla localismo che è caratteristico delle fondazioni in un livello nazionale di grande rilievo credo che stiate coniugando con grande forza il termine eticità state guardando con grande forza interni e solidarietà
Credo che tutto il Paese di debba una gratitudine e lo faccia mio tramite volentieri
Questa iniziativa è estremamente
Importanti voglio dire allora credo che questo sia il panorama che ci presente come sempre un panorama di lavoro
Una ha distrutto una lettura distruttiva degli ultimi quindici anni non servirebbe a niente
Una auto elogio sistematico non servirebbe a niente
Facciamo Corrado abbiamo sempre fatto oggi siamo qui all'ufficialità sa di già che granate ma facciamo finta di essere tolta la giacca e imbocchiamo le maniche come abbiamo già fatto agli ultimi altri e continuiamo in questo cammino da delle fondazioni che a mio avviso è stato fino ad ora un cammino molto positivo
Un grazie sentito senatore Pinza con interventi che già ci sono stati possiamo sicuramente riconosce perché per essere questa una sessione inaugurale non c'è male siamo partiti bene vero ma sono sicuro che continueremo ancora meglio e per ora concludiamo questa cessione io concludo il mio compito
Perché dobbiamo provvedere all'apertura ufficiale del congresso e a questo riguardo do la parola al presidente dell'Acri avvocato Guzzetti grazie
Buongiorno a tutti ci sono
Intanto dichiaro aperto ufficialmente il ventesimo congresso nazionale delle fondazioni di origine bancaria delle casse di risparmio ricordo e congressisti legali rappresentanti delle associate la necessità ove non già provveduto
Di registrarsi presso la commissione verifica poteri che ha il compito di controllare ammettere gli associati alla votazione
Occorre elegge reinsediare l'ufficio di presidenza ai sensi dell'articolo tre del regolamento congressuale
All'ufficio di presidenza sono demandate tutte le decisioni di carattere procedurale tra l'ufficio presieduto per Regolamento dal presidente dell'Acri che affiancato dai vicepresidenti la cui nomina e rimessi al congresso
A riguardo io mi permetto di proporvi
La composizione dell'ufficio di presidenza con questi colleghi il dottor Sandro Molinari presidente onorario dell'anche lei l'avvocato Edoardo Speranza vicepresidente dell'Acri professore Emmanuele Francesco Maria Emanuele vicepresidente dell'Acri dottor Gabriello Mancini
Vicepresidente dell'Acri il dottor Antonio Patuelli vicepresidente dell'Acri
L'avvocato Gerard brano stette al Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano quale uno dei due istituti che ci ospita se non ci sono altre proposte la metto in votazione
Così resta deciso ricordo che il consiglio dell'associazione sei aprile ha nominato il dottor Antonio Patuelli il collega Patuelli per scendere a casa risparmierà penna presidente della Commissione per le mozioni e che come di consuetudine composta da tutti i membri del consiglio dell'Acri e anche il compito di provvederei
Alla predisposizione della mozione finale divento alle ordini del giorno da sottoporre all'approvazione del Congresso medesimo è preannunciato
Che la commissione per le
Mozioni farà una riunione preliminare domani mattina alle otto in una delle sale otto e mezza però siccome attacchiamolo e noi dobbiamo anticipare di mezz'ora
Alle otto che per cominciare a predisporre il materiale in una delle sale accanto a questo punto nel programma del nostro congresso c'è la relazione del presidente mi do la parola e comincia a parlare
Cari amici gentili signore e signori ospiti ed associati innanzitutto alcuni ringraziamenti assolutamente non formali
Il ringraziamento ai nostri tre ospiti
Esterni al nostro congresso alla viceministro Pinza che ha detto che ha parlato a titolo personale il governo agisce parametri ma io credo che intanto il viatico ce lo prendiamo
E quindi l'impegno che ufficialmente deve esser preso perché noi su tre temi importanti
Abbiamo sentito delle parole che erano musica e quindi gli ricordo abbiamo sentito mi permetterò di legge avere rapidamente queste dichiarazioni le fondazioni di origine bancaria
Adesso lasciamolo in pace sono state aiutate a nascere poi oggetto di ripetuti tentativi di impossessamento può ancora c'è voluto
Ho un pronunciamento la Corte costituzionale adesso basta lasciamole vivere e pensare al futuro brevissimo questo va benissimo
La seconda la sterilizzazione ma di questo ne ha parlato in modo molto preciso la sterilizzazione al trenta per cento i diritti di voti sulle banche
Rischia di rivelarsi incostituzionale la elimineremo infine la mia opinione è che l'affidamento al tesoro del controllo da intendersi provvisorio in questo senso io sono molto impegnato fin da adesso per una riforma del libro primo
Che preveda una disciplina moderne di favore per soluzione le fondazioni in modo che al momento della definizione di un'autorità di controllo questo risolva anche il problema delle fondazioni di origine bancaria sono dichiarazioni
Che rispondono alle attese alle iniziative le considerazione che non abbiamo fatto su questi temi
Lo ringrazio anche per questa invito che suo tramite il ministro Padoa Schioppa ci rivolge ad incontrarlo appena vi sarà una disponibilità per con lunghi approfondire questi ed altri temi alcuni accennerò alla fine di questa mia comunicazione che interessano Rifondazione
Ringrazio anche ringrazio anche
L'onorevole Tremonti senatore Bassanini per due contributi che anche qui io non non sono abituato a fare il salame vecchi che sono due Pietro modi che arricchiscono la nostra riflessione
Bassanini ha ricordato delle cose su quale io mi soffermerò perché non è assolutamente come dire esaurito il discorso di un approfondimento di cosa voglia dire e autonomia sussidiarietà e soprattutto responsabilità e quindi lo ringrazio Bassanini un amico da sempre ha fatto tante battaglie
Forse anche pagato per certe battaglie quindi esprimo una grande solidarietà perché è stato un parlamentare ed un politico chieda subito e dall'inizio su questi temi delle fondazioni e delle banche ricordo che Bassanini a Firenze fu l'unico a rompere noi stessi eravamo in una condizione di grande difficoltà perché toccare il tema del nostro rapporto banche fondazioni voleva dare voleva dire dare ulteriore spazio
A certe polemiche strumentali nel confronto terrore delle fondazioni Bassanini giustamente ha ricordato questa mattina che lui dovrà allora ruppe
Questo tabù per dire che la presenza delle fondazioni nella Cassa di Risparmio non era un disvalore non era un fatto gol positivo cucinavo ripensare
Tutta questa polemica che allora l'avvenuto a ma anche che poi ha trovato nella passata legislatura devo dire come ricorreremo anche delle risposte puntuali e positivi che dobbiamo dare atto al parlamento e al governo parlo in particolare per quel provvedimento del due mila e tre che ha riguardato le piccole e medie case la partecipazione delle fondazioni in questa età
Debbo ringraziare i il senatore Tremonti per il suo contributo e la parte pregressa ormai alle nostre spalle consegnato a vicende che ovviamente stanno nella dialettica democratica nel confronto
Che stanno in una società civile pluralistica mi ha molto interessato il discorso sul futuro e io cercherò questo oggi su alcune di queste cose di fare delle riflessioni e quindi il suo contributo il contributo di Bassanini e del viceministro Pinza per la parte che ci hanno invitati a guardare al futuro
è una sollecitazione che io penso di dover recepire perché qui sta la chiave mi pare che lo ha ricordato
Senatore Pinza sta la chiave di una nostra legittimazione lo dirò alla fine non affidata ai tribunali alle sentenze dei giudici dei magistrati perché è questo il punto
I fra i sostantivi non sono stati per caso messi l'uno accanto all'altro e l'ultimo sostantivo lo ha detto Pinza ma l'ultimo sostantivo la vera sfida degli amministratori delle fondazioni per il futuro su questo non ci giocheremo la nostra legittimazione il superamento dalla polemica sull'autoreferenzialità e tante alterco e devo dare atto perché lui ha ricordato il senatore Tremonti la lealtà dei rapporti dopo le due sentenze della Corte il Regolamento la bozza di Regolamento per la predisposizione dei bilanci che era stata completata prima della fine della legislatura che oggi no governo sta mandando anche evidentemente i caratteri di un'opera rapporti sono stati leali
Lo ha ricordato questa mattina erudito
Volo anti-aerei atto di questo
Rapporto positivo che abbiamo instaurato ivi compreso questa richiesta che venne sulla Cassa depositi e prestiti all'inizio è stata variamente interpretata show correte il Governo cosa state combinando non erano
Fatto con lui un ragionamento molto semplice il ragionamento era quello del rendimento
Perché non potevamo a bere un rendimento minore poi le vicende addirittura ci andate oltre le nostre aspettative minore di quello che in media ottiene un amore Fondazione ma dovevamo fatto i discorsi ben più importanti
Per quanto riguardava gli investimenti e la Cassa Depositi e Prestiti Shui territori dove noi operiamo
E quindi un impegno forte convergente addirittura ipotizzando che ci potessero essere accanto gli investimenti della casa perché noi alcuni investimenti facciamo sul territorio
Investimenti che dessero un'ulteriore valore aggiunto e purtroppo questa fase
Le la prossimità delle elezioni nel suo vicende nel governo c'è quindi ma voglio dire il problema e soprattutto questa iniziativa di diversificazione dei nostri benefici gli investimenti di chiamata
Ad una impegno importante della Fondazione nella casa è stata una cosa importante di cui devo dare atto che mi auguro il nuovo governo possa portare avanti ulteriormente però altri ringraziamenti che l'ibrido molto rapidamente al presidente alla Provincia Durnwalder al sindaco spagnoli ma voglio riservare un ringraziamento particolare
Al nostro amico precedente
Della fondazione Gerard Baran Stettiner credo che voi avete tutti ascoltato il suo intervento
E sentire da un uomo dell'Alto Adige del Sud Tirolo quel passaggio circa l'impegno delle fondazioni a livello nazionale con il Progetto Sud e a livello mondiale
Per dare delle risposte problemi di questo mondo che oggi si caratterizza più per le guerre il terrorismo e tante altre cose detto da Blanc spetterà è una cosa che commuove
Devo dare atto anche perché siamo arrivati a Bolzano
Perché normalmente i nostri congressi sono congressi che vanno nelle grandi città si va a Venezia l'ultimo è stato Firenze siamo stati a Torino e tante altre cose
Siamo venuti a Bolzano perché però spetterà un giorno ci disse
Io venivo ragazzino con mio papà Latteri
E mi fermavo nell'anticamera della sala delle riunioni ed allora si era questa mia come dire conoscenza della vostra realtà mi farebbe piacere
Onorare questa memoria venendo a votarlo siamo venuti a Bolzano anche se voi capite gli aerei non sono tanti e molto meglio che andiamo oltre lasciamo venuti a Bolzano per dare a lui questo gesto
Di simpatia e di amicizia veramente fraterna e sentita
Ma nel salutarlo
Mannella salutarono non possono non ricordare compiacermi con Luigi
Per l'operato della sua Fondazione della Cassa di Risparmio di Bolzano che è presieduta Daloui e che con impegno e coraggio ha operato per consolidare
La Cassa di risparmio sul territorio leggendo e applicando nella normativa che non imponeva più la dismissione della partecipazione maggioritaria
Anche la possibilità di riacquistare Lola come ha fatto a vantaggio delle esigenze sicuramente particolari del suo territorio
Ciò conferma che le fondazioni possono essere anche azionisti affidabili e di stabilità a garanzia delle nostre banche al servizio delle nostre Società dei nostri territori e delle nostre comunità
Noi siamo un'associazione che associa casse di risparmio e fondazioni
L'evoluzione di questi anni come è ben evidente
Ha visto una presenza delle fondazioni della nostra associazione di gran lunga prevalente e di gran lunga più importante rispetto all'attività nostra associativa ma io voglio partire in questo mio intervento parlando non di fondazioni ma parlando di casse di risparmio
Ho già ricordato che la e vanno ricordati i nostri ospiti il Congresso di Firenze era per Rifondazione momento di incertezza ma per le casse di risparmio era molto vigorose virulenta la posizione di coloro che sostenevano che le casse di risparmio dovevano uscire tout court
Le fondazioni devono uscire dalle casse e in particolare l'amo questa scadenza ravvicinata del due mila e cinque perché anche le piccole e le medie fondazioni uscissero dalle Casse di Risparmio ebbene non è
Fuori nel tema del nostro congresso e soprattutto autonomia
Sussidiarietà e responsabilità non sono valori principi estranee alle casse banca anzi devo dire sono stati i principi e i valori informatori di coloro che in allora
Addirittura una delle nostre fondazioni si sostiene a buon diritto di essere stata costituita prima che Cristoforo Colombo scoprisse l'America la Fondazione Monte Paschi di Siena dicevo
Questi valori di autonomia sussidiarietà responsabilità sono stati i valori che hanno costituite le fondazioni in allora ti sono stati mantenuti in questi anni
Che ancora oggi sono i valori sui quali le casse di risparmio che hanno ritenuto di mantenere la loro autonomia di svolgere sui loro territori
Come è stato ricordato questa mattina negli interventi dei nostri amici che ci ospitano i Bolzano hanno realizzato e continuano a realizzare con grande efficacia
Questi tre valori oggi possiamo parlare di questo tema delle casse di risparmio con maggiore serenità e anche come dire
In una condizione di fare delle riflessioni positive che non possono essere più tasse o strumentalizzate
Siamo sono le casse di risparmio delle società private disciplinati dal codice civile da norme in materia bancaria analogamente alle altre banche
Le casse
Tuttora esistenti sono Jean nei produttive che attraverso accorta e politica di alleanza su prodotti e servizi o con grandi gruppi sono efficienti e costituiscono un fattore di equilibrio di sostegno delle economie locali difficilmente sostituibile spesso esse mantengono tuttora un forte rapporto con le fondazioni loro azioniste
Per le quali rappresentano un investimento redditizio mentre soprattutto per le piccole case questo rapporto costituisce la principale salvaguardia dell'euro autonomia
Grazie infatti ad una rinnovata e diffusa consapevolezza del ruolo che queste casse possono svolgere per i loro territori rimanendo autonomi dei grandi gruppi tramite il consolidamento dell'azionariato locale dalle stato due mila tre come è già stato ricordato
Il Parlamento ha approvato il la legge ha convertito il decreto legge centoquarantatré per cui le fondazioni che hanno un patrimonio netto inferiore duecento milioni e che operano nelle regioni a statuto speciale come è il caso di Bolzano
Possono
Detenere una quota superiore al cinquanta per cento quindi rafforzare questo risultato questo risultato
è stato ottenuto dopo una lunga opera di sensibilizzazione di documentazione
Che ha visto impegnata l'associazione ed in particolare collega Migliore Patuelli grazie alla quale azione si è riusciti a far comprendere che non era opportuno il nome di un astratto modello di grandi dimensioni sacrificare Banti e di minori dimensioni che intendono mantenere un forte collegamento con il territorio e dunque essere naturale riferimento delle attività economiche locali ma in questa nostra azione siamo anche stati confortati
Dal gruppo europeo delle casse di risparmio che ha evidenziato come le casse di risparmio a livello europeo sono banche di prossimità contribuiscono ad assicurare l'ampiezza della diversità dei servizi offerti dalle istituzioni finanziarie in ambito europeo nell'interesse della concorrenza della clientela ho citato una frase del gruppo europeo
Per una reale efficienza efficacia del mercato ebbene dunque che tutte le tipologie coesistano e si lasci una chance a quelle casse di risparmio
Che pone in una prospettiva di mercato e continuando a produrre profitti non intendono rinunciare a quella vocazione iniziale
Che aveva fatto nascere le originarie casse di risparmio come soggetti economici innanzitutto il servizio dello sviluppo delle comunità locali
Vorrei adesso svolgere qualche considerazione sulle nostre fondazioni quest'anno si compiono quindici anni di vita delle fondazioni
E dobbiamo partire
Da una considerazione di un quinquennio particolarmente tormentato io credo che nessuna istituzione come la nostra è stata destinataria di tanti provvedimenti legislativi ci siamo presi la briga di andare a contare le leggi decreti leggi provvedimenti legislativi e ebbene
Abbiamo contato più di trenta leggi in quindici anni una media di due leggi alla
E a non parlare degli atti amministrativi decreti ministeriali gli atti di indirizzo del circolare e quant'altro
Abbiamo esercitato tutte le magistrature possibili in questo Paese la Corte costituzionale la Corte di Cassazione la giustizia amministrativa non siamo arrivati a quella penale vogliamo starci lontano ma tutte le altre le abbiamo esercitati siamo arrivati
Persino alla corte di giustizia del Lussemburgo il dieci gennaio ha emanato una sentenza a noi favorevole che ha riconosciuto la nostra natura di enti no profit in materia che è ritornata la competenza
Della Cassazione Sezione unifica già
Ha discusso la materia diciamo in attesa della sentenza del regime fiscale delle fondazioni ante legge Ciampi
Siamo arrivati alla Commissione europea
La Commissione europea
è stata sollecitata da un parlamentare italiano di andare a verificare se non eravamo vinti prossimo
E dopo una lunga istruttoria è un dialogo molto approfondito con l'associazione e il professor Mario Monti competente in questa materia finalmente
Anche dalla Commissione europea abbiamo avuto una
Risposta affermativa in ordine al fatto che non siamo enti no profit
Spero che sia finita e che basti una volta per tutte come ha detto Pinza lasciateci in pace e non disturba affissi più contante altre
Devo dire che in questa azione
Lo sempre detto e lo ribadisco quest'oggi qui al congresso c'è stato un elemento determinante non è vero che c'era uno le orchestre vanno bene e i solisti ogni tanto ma la compattezza del mondo delle fondazioni e all'inizio non era così
Non era certa o che fossimo contatti i dubbi e le incertezze perché non fare una transazione al ribasso ma la compattezza
Delle associate l'azione efficace del latte ringrazio tutti i nostri collaboratori Marche Tiny del Castello giusti dimentico gli altri ma è come scegliere incassi questa compattezza ha consentito
A rendere più efficace e più incisiva la nostra azione in queste tormentate vicende che abbiamo vissuto in questi anni e segnatamente negli ultimi anni devo dare atto
E in questa nostra azione abbiamo sempre avuto al fianco la Compagnia San Paolo di Torino che ha messo il suo peso il suo prestigio con nomi in queste azioni e di questo sono grato alla Compagnia San Paolo con la quale peraltro abbiamo rapporti di stretta collaborazione rimane l'ultimo passo ma ciò che anche oggi qui abbiamo e il vicepresidente Callieri che farà il suo intervento io ringrazio il piccone il segretario generale Gastaldo
Lo ringrazio ciò che motiva Raiot sole motivazione ma le lascio dire a luglio ma in fondo questo passo un giorno pure s'ha da fare se oggi per anni e anni continuiamo ad a vere identità di vedute
Identità dice comune sentire su quello che devono fare le fondazioni sulle loro prospettive e sulla importanza della presenza delle nostre fondazioni nel nostro paese e quindi l'auspicio
Che magari nel prossimo congresso
Come dire anche la Compagnia San Paolo sia su questo tavolo e non fra gli invitati
Nonostante questa vita
Tormentata
Che ho ricordato delle nostre fondazioni credo di poter dire
Senza fare
Tanta scena che in fondo in questi anni
Ci siamo guadagnati sul campo per la serietà delle nostre iniziative perché non siamo mai stati pervicacemente litigiosi perché non abbiamo mai utilizzato queste vicende
Per complicare la vita ai rapporti con le istituzioni il Governo il Parlamento
E credo che oggi questi comportamenti che l'associazione le fondazioni hanno mantenuto hanno pagato oggi le fondazioni dobbiamo dirlo hanno
Buona stampa
Ma ricordo all'inizio quando i nostri congressi non avevano una riga sui grandi quotidiani
A questo congresso veniamo con articoli sulla grande stampa e con l'agenzia già in parrocchia interetniche interpellata nasce Santini parlamentare cori tutti han fatto loro dichiarazione ma non basta
Una recente inchiesta che noi fra indagine che non abbiamo commissionato dimostra e lo dirò poi alla fine come le nostre fondazioni ancora
Non sono conosciute nonostante l'azione
Impegnata con tutti i mezzi della nostra Linda Di Bartolomeo sono ancora in troppi
Quelli che ci confondono con le banche quelli che non sanno cosa fanno che cosa facciamo
Quelli che raccontano maschi Sacconi stridevano forse essere sorgenti del Ministero dell'economia hanno risposto anche così che eravamo una divisione di qualche ministero ecco qui dobbiamo
Ulteriormente portare avanti questa azione di informazione e di comunicazione
Soprattutto io insisto a livello di fondazioni perché l'anche lì può fare un'azione e l'ha fatto in questi anni dobbiamo dare atto voi siete testimoni
Di come oggi l'azione delle Fondazione Galateri è comunicata e diffusa a livello nazionale ma va sulla grande stampa che non arriva alle comunità i cittadini delle vostre province dei vostri territori dobbiamo fare un'azione efficace di comunicazione che ci regala trasparenza perché non è che la comunicazione autoreferenziale produce molto e quindi abbiamo bisogno di fare questo ulteriore passo in avanti e stonato ricordato questa mattina sono state ricordate le sentenze della corte
Io vorrei fare una citazione
Sulla sentenza trecento noi tutti siamo più interessati sono trecento le uno perché inizierà la materia viva chi nomina quanti ne nomina cosa succede il controllo sulle banche quindi è bene evidente che tutti
Hanno letto e continuano a leggerla trecentouno mano dobbiamo vincerla trecento per capire che cosa è successo con queste sentenze
E soprattutto per capire perché abbiamo messo questi tre sostantivi in questo ventesimo congresso
Della carri
E per capire che cosa è successo con la sentenza trecento io farò una citazione non brevissima ma questa importante per le cose che dobbiamo fare in futuro
Che l'estensore di questa legge il professor Zagrebelsky in una relazione
All'Accademia dei Lincei del primo di aprile del due mila e quattro
Attento
Dice Zagrebelsky
Non ricordo se in queste due sentenze si pronunciasse la fatidica parola sussidiarietà aggiungo io per la parola non c'è
Ma
Procedete che le vesti entrambe le sentenze sono fondate su questo concetto
Abbiamo fatto un'autorizzazione consapevole di questo fatto
Una utilizzazione consapevole di questa nozione
Così carica di significati anche storici e ideologici che è entrata ormai ufficialmente
Al più alto livello cioè nella Corte costituzionale dopo che Saso varie apparizioni nella legislazione ordinaria soprattutto nell'era bassa
Si trovava alla corte di fronte ad una disciplina legislativa che tendeva in qualche misura a ripubblicare la materia
Le fondazioni ed è proprio su questo punto che la Corte costituzionale intervenuta per dire che queste operazione per il modo con il quale era condotta non era conforme alla Costituzione
La Corte non ha seguita quella che in fondo era la strada più facile della ripubblicizzazione del sistema non l'ha fatto perché nel retroterra delle sue considerazioni c'è
Se era per l'appunto l'articolo centodiciotto ultimo comma
E abbiamo dunque provveduto per le fondazioni di origine bancaria di interesse così cruciale nella vita sociale del nostro Paese fossero da riportare la libertà sociali
Formula un poco generica ma che si comprende nella sua sostanza
Abbiamo fatto riferimento a quell'espressione per dire
Che c'è ormai non solo nella sensibilità culturale del nostro Paese e dei paesi di tradizioni simile al nostro ma anche nella Costituzione una sfera di attività di funzioni di interessi
Che non appartengono né a quella pubblica che fa capo allo Stato agli enti pubblici
E nemmeno quella sfera privata del mercato e dell'iniziativa economica dei diritti soggettivi di matrice individualista
La libertà sociale non so se l'espressione felice e qualcosa di qualitativamente diversa Kinoshita pienamente entro il rapporto prassi con libertà autorità
Forse sta nel rapporto libertà responsabilità e questo è un punto da approfondire
Se valorizziamo a fondo l'innovazione costituzionale che ha a che fare con questo principio di sussidiarietà in senso orizzontale siamo anche portati ad andare oltre
Non si tratta di un piccolo comma aggiunto l'articolo centodiciotto si tratta proprio forse di una riconsiderazione complessiva
Del nostro modo di stare assieme di essere società le fondazioni non possono più essere pensata esclusivamente come una cassaforte
E Indro cui costruire partecipazioni azionarie per garantire il controllo di qualche impresa o per consentire a qualche amministrazione pubblica di fare quadrare bilanci mal messi e di non tagliare qualche servizio le fondazioni di origine bancaria sono molto più di questo
Sono ulteriore soggetto privato attivo nella nostra società civile sono la preziosa infrastruttura immateriale di un sistema economico e sociale pluralista
Che non attribuisce esclusivamente all'amministrazione pubblica la responsabilità di perseguire il benessere della comunità ma al contrario afferma praticamente il principio di sussidiarietà
E dunque l'opportunità che i soggetti riversi anche utilizzando approcci e filosofiche differenti fondazioni privati dimensioni significative conoscevano le fondazioni contribuiscono a colmare una lacuna per una lacuna rilevante del nostro sistema sociale economico e a completare la struttura di un settore no profit
Cresciuto rapidamente nell'ultimo ventennio investitori sempre maggiori responsabilità interi sistemi culturali distruzione di welfare del nostro Paese queste la citazione e la spiegazione che avevate prosciolta che veste loro voi capite
Che aveva messo in questo nostro congresso questi tre sostantivi vuol dirci vuol dire per noi
Avendo queste responsabilità andare esercitare soggetti che stanno nella società tra lo stato e il mercato
Soggetti che concorrono a dare un contributo importante alla risposta dei bisogni sociali di questa società
Che rischia di emarginare Sempre più rimettere in margini fasce di bisogno che la parte pubblica più non soddisfa
E nel contempo estraevano elemento di forte rafforzamento del sistema democratico che hanno il pluralismo delle istituzioni alla presenza di soggetti privati un elemento forte di costruzione della democrazia in uno stato voi capite che queste
Questi impegni forti
Che la sentenza sia assegnato evoca e chiama l'ultimo sostantivo per quello della responsabilità l'autonomia ormai San nelle due nelle sentenze era già nella legge Ciampi quando aveva detto sono circa soggetti privati senza scopo di lucro con piena autonomia statutaria e gestionale l'autonomia CEI l'hanno ribadito anche i nostri
Ospiti questa autonomia però si lega la sussidiarietà
Lo ha detto anche qui pensa avevano detto lo hanno detto altri ma
Autonomia sussidiarietà chiama responsabilità
E allora vorrei rapidamente fare alcune
Considerazioni sul tema della responsabilità
Nostra di nove amministratori
Premetto terrà se la relazione sono più di trenta pagine io non la sto per niente leggendo bensì intende spero di avere almeno un lettore meno di Manzoni dalla mia relazione c'avete lavori della bontà di legge sono l'avete pazienza
Ma voglio alcune cose e quindi non vi parlo del patrimonio per rendimenti alla Di Bartolomeo continua a diffondere comunicati rendono più di tanti altri Genoa niente
Faccio solo un cenno l'importanza e l'ho detto prima investimento nella Cassa depositi e prestiti da questo congresso posso solo dire rappresentante del Governo e non ci siamo siamo lì al coro come
Tre anni fa pronti a fare la nostra parte di fisico ciò volete fare di questa cassa depositi e prestiti che ruolo volete fallisce volgere le fondazioni sono pronte a fare la loro parte e credo
Questo perché tutti i discorsi che stiamo sfaccendati di sviluppo
Dei nostri territori
E delle nostre comunità hanno oggi in questi investimenti che la cassa può fare anche assieme a noi delle cose importanti
Sulla gestione del patrimonio voglio solo dire che anche qui le fondazioni hanno fatto passi in avanti
Oggi ci sono fondazioni che hanno sottoscritto hanno promosso fondi di Private equity stanno nel Venture Capital qui siamo un po'al limite anche c'è qualche problema poi di collocazione di queste nostre collocazione
Ci sono fondazioni che in questi anni nella gestione dello loro patrimonio fermo
Il rendimento perché senza rendimento non c'è erogazione c'è contrazione delle erogazioni
Però hanno anticipato strumenti e iniziative che oggi nel nostro Paese non ci sono che danni invano si attende vengano approvati dal Parlamento delle autorità in materia
Questo è un dato non molto noto ma che in Congresso e venerdì
Ci sono fondazioni molte fondazioni che oggi di fronte ai problemi di tenuta economica delle piccole e delle medie aziende delle zone dove le fondazioni operano questi strumenti moderni i fondi di Private equity
Sono all'interno dei nostri investimenti della diversificazione dei nostri pentimenti
Solo che gli amministratori talvolta mugugnano perché il rendimento non è immediato bisogna aspettare ci sono le plusvalenze latenti però queste sono scelte che stanno nell'attuazione di quella indicazione della Ciampi concorre dello sviluppo economico il locale rimasto nella penna del mio a favore ma evidente che eravamo lì
Voglio
Soffermarmi di più
Sull'attività
Delle nostre fondazioni anche qui
Abbiamo fatto grandi passi avanti
Credo di poter dire non per blandire voi che mi ascoltate che non siamo più sportelli
Ai quali qualcuno ci avvicina e se ha fortuna
Se ne vada con un'erogazione sia una fortuna c'è il rammarico
Oggi nell'attività erogativa le fondazioni hanno progressivamente moscio passi innanzitutto che è quello che conta di non essere solo
Enti che erogano risorse ma cercare di essere soggetti che hanno una strategia che all'interno dei mille bisogni della loro comunità fanno scelte prioritarie
Che rispondono in un rapporto molto stretto con i nostri interlocutori perciò nel terzo settore il volontariato cercando di qualificare attraverso la loro attività
Una risposta che non sia solo a quello di dar via soldi non siamo più a quel punto it siamo un po'più avanti
Abbiamo con gli strumenti erogativi avviato processi importanti di trasparenza e di equità i bandi i bandi chiusi i bandi aperti Progetti abbiamo fatto una scelta
In generale di essere enti che erogano ma fondazioni hanno fatto anche scelte
Di costituire società funzionali nei settori di nostra competenza
E questa è la forza del nostro sistema
La forza che viene dall'autonomia per cui ciascuno tenta di dare delle risposte che siano mirate e coerenti con i bisogni delle comunità nelle quali opere quindi anche da questo punto di vista
Abbiamo fatto dei passi in avanti rispetto a quando
Ho detto prima
Eravamo sportelli erogativi magari la raccolta avveniva tramite le filiali della banca
Dovevamo la partecipazione per competente conduceva c'è un'attività di utilità sociale anche un po'di Marchetti che non costano non c'è più quella fondazione di lo dico i giornalisti presenti non esiste più da anni
Lo sforzo che stiamo facendo proprio quello di cercare siccome i bisogni che vengono avanti in questo Paese sono sempre più grandi più pressanti più numerosi e qui faccio un'affermazione perché sia chiaro di che cosa stiamo parlando in questo congresso
Dobbiamo dire con molta forza che il sistema delle fondazioni
Le nostre erogazione che stanno grosso modo superando i mille trecento miliardi all'anno non possono fare attività Sciurti istruttiva
Dell'attività dello Stato degli enti pubblici dei soggetti pubblici non c'è in questa Roma non bisogna cadere in questo equivoco
Anzi noi richiamiamo con forza i soggetti pubblici nel definire le loro politiche sociali a capire che neppure il volontariato con tutto il suo impegno la capacità le risorse materiali morali in crisi che che il volontariato anni non è in grado di fare supplenza alle competenze proprie dello stato dei soggetti pubblici
Non è evidentemente
Compito di questo congresso addentrarsi su questi temi ma credo che l'affermazione sia molto chiara
Un nostro collaboratore professor Barbetta affatto un'esercitazione simpatica che mi riferisco se noi dedicassimo tutte le nostre erogazione al settore della sanità
Ne avremmo fin grossomodo il trenta di gennaio dopodiché non ci son più ciò se stiamo nella assistenza guadagniamo dieci giorni in più metà febbraio poi non ci son più sciolti
Ma se usiamo il nostro patrimonio di oltre quarantuno miliardi registriamo fino a giugno ma dal primo turno non ce n'è più per nessuno
Allora su queste cose siccome molte volte io noto nelle
Dibattiti nelle discussioni nel suo cervello bisogna essere molto chiari noi possiamo solo esercitare solo si fa per dire il nostro ruolo importante
Attraverso la sussidiarietà e cioè nell'identificazione di quegli interventi di quelle iniziative
Che non facendo supplenze
Show periscono avviso ogni che oggi la nostra società le classi sociali più deboli più emarginate che rischiano di finire fuori irrimediabilmente rompendo la coesione sociale in questo Paese pagando violente
Perché c'è un intero anno la forza
Di chiedere risposte ai loro bisogni vissi collocato l'azione delle nostre fondazioni soggetti strategici che fanno sussidiarietà e qui viene il rapporto forte con il volontariato e con il terzo settore
Sappiamo che non abbiamo aperto una partita
Con questi nostri interlocutori che era partita della due sei sei dei centri di servizio delle risorse che mettiamo a disposizione
Ma devo dire che abbiamo trovato in questa iniziativa che abbiamo lanciato per il Progetto Sud una grande
Visco punibilità e convergenza del mondo del volontariato del terzo settore delle loro espressioni rappresentative del Forum di tutte le sigle
Che arricchiscono questo mondo una grande disponibilità a realizzare con lui questo progetto e sul progetto Sud vorrei spendere una parola
Noi abbiamo
Una storia non recente perché sei anni fa al congresso di Torino dopo una discussione vivacissima nell'approvare la mozione finale fu inserito questo
Questo inciso questa lettera nella mozione che avremmo realizzato autonomamente anche con iniziativa per il sud e siccome normalmente le mozioni congressuali rispettiamo come anche l'emozione che abbiamo provato a Firenze
Abbiamo avviato due
Nel due mila tre nel due mila cinque abbiamo fatto questi due progetti per il Sud abbia raccolto ventisei milioni chi più o meno di di euro e siamo intervenuti nel settore dei distretti culturali
Ma noi sappiamo sapevamo che su questo punto c'era
C'erano due problemi
Sui quali le fondazioni facevano pena fare attenzione
Intanto c'era un problema reale lo ha ricordato qualcuno dei nostri ospiti
Il problema del Sud esiste che noi lo vogliamo o no possiamo fare tutte le discussioni perché alla base del suo mandato oppure le banche Almerina i loro patrimoni sono ridotte ma è come è un problema del Paese
E se c'è una possibilità nella parte di nostra competenza della infrastrutturazione sociale di fare qualcosa di importante per il Sud il sistema delle fondazioni questa responsabilità se la deve prendere
Che come ho detto all'inizio sono grato a Brahms Heather per per le parole che l'UE ha detto se volete vi faccio una confidenza
Io ho il dubbio che alla sua fondazione non aveva in quel progetto fu invece è stato uno dei primi a smentirmi per dirmi come lei sensibilità le culture
La disponibilità a capire questi problemi
Anche in realtà difficili possono dare dei risultati positivi
Siamo circa ottantadue fondazioni su ottantasette che hanno deliberato
è stato un grande sforzo sono grato a tutti i presidenti soprattutto a quelli che han dovuto portare ai due-tre volte la delibera perché non passava
A qualcuno gli ha dato anche una mano ben s'intende stando in collegamento telefonico in viva voce però che il mondo delle fondazioni in una magica così ampia oggi si faccia carico del Progetto Sud assieme al volontariato mi pare una nuova importante
Qui abbiamo esponenti autorevoli poi non vorrei dimenticare qualcuno vedo una delle due portavoce del Forum Marzocco che
Oggi pomeriggio interverrà nella tavola rotonda avete Bulleri ma ce ne saranno in giro ancora nascosti o ceduti sulle poltrone
Siamo partiti con grande difficoltà siamo partiti con grande riserva reciproche siamo partiti
Che ci guardavamo come dire questi si fabbricano scusate il termine che non è molto
Poi consono ad un congresso ma noi non eravamo uniti per far finta e non eravamo lì col volontariato per fare una roba per togliere i soldi della Bur sei sei perché parlavano per noi le erogazioni che tante delle nostre fondazioni in questi anni hanno continuato a fare l'assunto nonostante non ci fosse nessun vincolo parlavano per noi due progetti su nel due mila tre del due mila cinque la dimensione dicono gli amici del Sud Roma ero ridotto benissimo
Ma era il significato il senso di quasi la metà di fondazione che si erano hutu normalmente
Determinati a mettere dei soldi e conosce un progetto Sciuto
Vogliamo andare avanti fino in fondo
L'ho detto ieri all'Assemblea della nostra associazione l'ultimo incontro con irresponsabili e rappresentanti del volontariato mi pare molto positivo
Alcune di queste reciproco Harris robe prevenzioni sono superate siamo alla vigilia
L'atto costitutivo quasi pronto lo Statuto è pronto
Io ho parlato con la sottosegretario Pinza dobbiamo sbloccare la questione dei cento e tredici milioni di euro
Che era confronto di soldi nostri ma che è vincolata al volontariato che il volontariato è disponibile a mettere
Perché dobbiamo nei prossimi giorni quando andiamo dal notaio metterli trecento venti milioni di Euro uno sull'altro e chiudere la partita della
Patrimonializzazione della Fondazione
Stiamo discutendo un programma divine chiaro che
La prima
Il centro di questa iniziativa e la Fondazione sviluppo su
Siccome siamo paritetici e quindi anche lì io spero che mai abbiamo superato tutte le nostre reciproche prevenzioni ma in ogni caso essendo paritetici di non ci saranno colpi di mano
Sarà importante che scegliamo un buon presidente di comune accordo
Ma la fondazione non va spostata non va
Definita un soggetto che prenderà ordinare Sterne
Ce lo siamo detto il volontariato d'accordo le linee che sta venendo fuori
Mi sembrano molto buone sia in una indicazione di sperimentare queste fondazioni di comunità sia per definire interventi emblematici esemplari
Dove si possa cominciare ad affrontare dal basso alcuni dei temi del sud
Alcune delle nostre Fondazione che già in questi anni hanno erogato sanno che non è vero che il Sud
è uno deserto non è vero che il suo non ha risorse eccelle soprattutto nelle componenti giovanili delle coppe della cooperazione delle reti
Federsolidarietà a un Gelateria Arce e chi più ne ha più ne metta Handy
è lui che noi dobbiamo mandare avanti questo progetto Neu solution vogliamo giocare una scommessa molto grossa e gli impegni che metteremo nella mozione domani
Gli impegni che metteremo nella mozione domani
Saranno un punto di non ritorno per il nostro sistema saranno un punto decisivo perché al processo su rapidamente perché loro ragione cioè
Prima che scada il termine per impugnare la sentenza del Consiglio di Stato dopo la fondazione azione ora al Consiglio di Stato ci andiamo insomma e no
Questo traguardo se viceministro Pinza ci aiuta col decreto interministeriale questo traguardo vi assicuro
Lo
Supereremo basta
Vengo alla conclusione
Volevo dirvi tante cose ma una cosa però voglio ancora dire
Nei prossimi anni
L'azione della nostra associazione continueranno sulla strada te ha fatto fin qui attenta ai problemi che emergono sempre presente a ogni iniziativa non c'è mai grazie ai nostri collaboratori non al presidente ed amministratore ben s'intende
Abbiamo una buona struttura ne do atto
Qui è stata elencata una serie di problemi la riforma del Codice lo statuto europeo vi è il trenta per cento c'è il problema della riforma delle due sale sei sempre con il volontariato
Sommessamente diciamo che abbiamo al trattamento fiscale peggiore in tutti i Paesi d'Europa però siccome mi par di capire che è meglio non aprire questa partita almeno non poca attenzione onorevole pensa
Almeno il trattamento fiscale lasciato lì come
C'è questo problema di includere il Venture Capital nell'ambito delle erogazioni per attività istituzionali per meccanismi nostri interno ma
Dicevo avrei voluto dirmi tante altre cose vi dico una cosa io credo che la nostra associazione deve farsi carico di un'azione
Di conoscenza di informazione dell'attività delle singole fondazioni mettendo a disposizione queste esperienze distruggere Fondazione
Noi abbiamo costituito due nuove Commissioni all'interno alla Commissione arte cultura dove c'è l'amico Marco Cammelli ed affonda la commissione ricerca scientifica dove c'è l'amico Landi di Modena la commissione enti locali l'abbiamo ricostituita dove era casa Vincenzo Marini Marini
Perché noi in questi settori pensiamo che sia importante un'azione attiva positiva dell'associazione
Dobbiamo mettere a disposizione di tutte le associate le nostre esperienze non dobbiamo chiuderci nelle nostre stanze
Le grandi fondazioni Van fanno grandi cose cosa vuol dire la piccola Fondazione da un'idea o da un'iniziativa dalla grande fondazione protrarre uno spunto per fare un appoggio importante per il suo territorio
Dobbiamo muoverci in questa direzione dobbiamo collaborare di più tra le fondazioni nel settore della ricerca stiamo facendo cose importanti la c'è nato prima Tremonti stiamo facendo cose veramente importanti
Non è tempo luogo di spiegare
Anche qui l'informazione la documentazione e la collaborazione fra le fondazioni deve essere più ampia e l'impegno per la nostra associazione sarà in questa direzione
Abbiamo questa iniziativa con l'osservatorio
Dei giovani editori che abbiamo mandato anche in questi anni si sta pensando sempre sul piano della informazione
Della formazione a un'iniziativa nella scuola come le fondazioni non l'incontro pur bello di Firenze una volta all'anno ma se possiamo assieme a Ceccherini che ringrazio
Per la sua presenza a realizzare queste lesioni si parte dall'inizio e uno
Dalla scuola comincio sapere prosciolti e fondazioni cosa combina eccetera è una cosa molto importante val più di tanti comunicati stampa
Adesso vorrei concludere sul serio ma mi dovete consentire di tornare al passato
Siamo partiti dalla foresta pietrificata
E la foresta pietrificata e raccolto delle fondazioni
La foresta per riferirmi Kato non c'è più
Ma pochi ricordano o hanno difficoltà a ricordare dopo tutto quello che hanno scritto
Che se la foresta pietrificata sei mossa e dovuta all'azione di alcune fondazioni che autonomamente senza disposizione di legge senza obblighi senza vincoli
Hanno avviato i tre più grandi gruppi in Italia
Banca intesa vede delle fondazioni che hanno mosso questa iniziativa Unicredito San tra le fondazioni con l'alleanza di una Banca Commerciale il Credito Italiano Compagnia San Paolo e la Fondazione che ha mosso questa condizione della loro banca lo volete riconoscere a dire una volta per tutte smetterla che la foresta pietrificata era ed è una responsabilità delle fondazioni di origine bancaria
Siamo partiti che il nostro genitore c'ha definito
Un Frankenstein
Devo dire però perché erano regola malato è un uomo che io stimo e apprezzo molto
Che sa riconoscere anche qualche battuta forse un po'spinta io aggiungo sbagliata al convegno dell'area del venti di ottobre poco prima che arrivasse il fulmine inceneritore a quel convegno ricorderà Roberto se l'onorevole Amato riconobbe che il Frankenstein non c'era più
Era diventato un umana poi ha fatto tutta una discussione col Padreterno omogenee che avevamo attraversato il Mar Rosso non lo so
Il Frankenstein non c'è più giornalisti la smettete di scrivere sui giornali che siamo il Frankenstein perché Amato ha detto che il Frankenstein non c'è più
Il Frankenstein sono diventate queste fondazioni che hanno questa credibilità guadagnata sul campo che hanno questo travaglio per essere in grado sempre più e sempre meglio di dare le risposte di assolvere
A questi problemi della sussidiarietà
E adesso mi rivolgo a me stesso a furgoni
Abbiamo fatto buon cammino
Abbiamo vinto molte battaglie perché le cause erano buone cause normalmente si vincono
Ma credo che l'abbia ricordato l'onorevole Papa delle Bassanini
Affidare
A giudici illuminanti
E a sentenza equilibrate
La sorte di una causa o di una istituzione è un esercizio
Da prendere molto con cautela e i relitti sono sempre molto grandi
Io ritengo che la nostra autonomia
La possiamo garantire in altro modo
Che la nostra autonomia
Deve essere garantita
Perché
Le fondazioni entrano nel cuore dei cittadini delle loro comunità
Che qualora qualcuno intendesse metterci le mani sopra hanno un un giudice a Berlino ma lei comunità i cittadini devono scenderà in piazza a difendere le loro fondazioni
Quando è partito per tredici anni aveva avuto due voci che non era la nostra volevo ricordare qui la Maria Giulia Crespi dal Fai Giorgio Vittadini
Ora abbiamo avuto grandi solidarietà da politici alcuni sono qui presenti ma il resto è stato silenzio assordante
è stato un silenziatore assordante non si avvertiva che si stava facendo un'operazione che tutte le cose che abbiamo combinato in questi anni pure farlo stati d'un colpo distolte perché saremmo stati soggetti a servizi come era scritto nell'articolo undici alla riduzione della spesa pubblica statale la spesa pubblica degli enti locali enti serventi
Naturalmente la spesa pubblica degli enti locali quale a buon diritto nella situazione di spesa che hanno avendo lì vicino qualcuno i soldi ce li prendevano concreta
Ma questa legittimazione oggi
Richiede due cose
Molto chiare molto semplici la prima è che dopo tante polemiche son finiti niente rimangono sul campo un paio di questioni
La questione della trasparenza dei bilanci delle fondazioni e la questione dell'autoreferenzialità e della legittimazione delle fondazioni
Dico subito che i nostri bilanci sono trasparenti dico subito per i nostri bilanci rispondono alla Ciampi ai regolamenti regolamenti non c'era ancora il provvedimento provvisorio emanato dal ma non basta
Io credo che oggi su questo punto dopo diamo a essere molto chiari e molto precisi
Nei nostri bilanci devono finire le partecipazioni a valore di mercato
Dobbiamo essere in grado di dimostrare qual è la redditività reale dei nostri investimenti alla gestione del nostro patrimonio
La più parte delle fondazioni questo lo fanno lo stanno facendo dobbiamo farlo tutti
Perché questo è uno degli elementi di correttezza di rapporto nei confronti delle istituzioni e dei cittadini delle comunità
Il secondo punto è l'autoreferenzialità e la legittimazione anche qui io sono molto chiare
Rifiuto questa polemica abbiamo un'autorità di vigilanza dei revisori sindaci la Società di revisione poi sui nostri siti internet c'è tutto c'è tutto chiunque vuol divertirsi
A vedere può dire oggi il processo di comunicazione l'informazione è stato portato molto avanti e dobbiamo migliorare l'ho sempre più
Ma anche qui io credo che è venuto il tempo che facciamo una riflessione
Che le nostre fondazioni stanno solo avviando qualcuno forse un po'più avanti ma in generale questo è un punto sul quale dobbiamo riflettere sul misura l'efficacia della nostra azione sul misurare quale incidenza
Che la nostra azione
Produce qual è il valore aggiunto che l'azione delle nostre fondazioni portano in qual è l'efficacia di questa azione cosa sappiamo ma va tutto bene
Dovunque inizierei a un bisogno sociale ed è una risposta il minore solo l'anziano il il dopo di noi l'inserimento lavorativo il disagio giovanile non butti vai via i soldi
Ma quale efficacia di questa azione
Se noi avremo anche su questo punto
Nei prossimi mesi nei prossimi anni avviata una riflessione comune
E soprattutto
Anche qui non per sempre a guardare fuori di noi l'Italia ma ci sono esperienze anche rari grandi fondazioni ci sono dei parametri definiti da autorità indipendenti ci sono sorgenti indipendenti che queste azioni fanno oggi il professor
Ferrera rivolgerà una relazione che di prego dia ascoltare attenta mente su questo tema
E allora voi capite che alla legittimazione
E alla referenzialità che viene dalle leggi dai regolamenti dato da questa roba qui
Aggiungeremo una referenzialità sostanziale perché noi abbiamo la consapevolezza di fare cose che altri non fanno è che se noi non facessimo questo Paese sarebbe certamente peggio di quello che non sta che stiamo esplorando strade nuove chi nella ricerca chi nell'edilizia sociale chi nei settori sociali
Ma quale sarebbe la linea peso di una conoscenza dell'efficacia di questa sua azione nei confronti dei nostri interlocutori di coloro che ancora si attardano come i giapponesi nella foresta a continuare la stampa Polemica testiamo nelle banche vogliamo comandare nelle banche adesso han fatto Pinza che è quello che vuole le fondazioni nelle banche
Ma testi dove stanno in questo Paese
Queste fondazioni nostra c'era una vettura che puntino micron importanti io non lo conosco devo allenare abbiamo portarci patrimonio e con questo Richard avrebbero la spesa pubblica grave quando sarete bordato di apparentato diciamo cioè deve ma quando ci avete portato via e poi dopo tutte queste robe che oggi se non le facciamo con con il nelle osservazioni Tina sale
Però
E spero Kamagate beninteso se non non completiamo questo nostro buon lavoro ottimo lavoro che abbiamo fatto in questi anni
Noi dovevamo misurare verifico tale incertezze qualche punto di ritardo di ritorno di ricadute a quindici anni
Con tutte però vedevo dette un inizio trenta leggi sentenze Causio e tribunali l'ira di dio è un miracolo che siamo riusciti a fare le cose che abbiamo fatto che sono stati trentatré anni
Paralizzati perché avevamo paura che ci ceneri siano se facevamo delle attività che ritenute attività straordinarie magari si può pensare a una qualche fondazione
Soprattutto recenti e più
Adesso la responsabilità Lou quella richiesta in mezzo è nelle nostre mani
Non c'è più
Abbiamo un viceministro che ci dà garanzie che ci lascia tranquillo
Adesso far la nostra parte
Sappiamo che l'autonomia ha un senso se esercitiamo appieno
Lascio usciti a Rita che ci è stata assegnata e che sta nella storia delle nostre casse prima delle fondazioni ma la responsabilità è nelle mani degli amministratori
E se ci riusciremo anche su questi ultimi elementi
A fare finalmente chiarezza e attività trasparente di fronte ai nostri stakeholder ai nostri interlocutori alle istituzioni alle forze politiche al Parlamento
Come dicevo state pur certi che non affideremo un giudice a Berlino la nostra difesa ma saranno queste comunità e questi cittadini e allora l'autonomia sarà in buone mani e ben difesa
Grazie grazie
Fermi perché fermi tutti
Allora adesso dovete anche un po'a saltare il pasto mangiare in fretta perché oggi noi abbiamo purtroppo festa un congresso incombere italiani
Allora qui non solo schermo ecco guardate qui c'è uno schermo quindi non deve mancare nessuno perché nella il pomeriggio di oggi è importantissimo noi cercheremo di accelerare
La ripresa ai tempi nostri ospiti tanto la partita la vedete qui quindi è inutile che vi poi a visitare Bolzano per bella la parete in un'altra occasione nati raccomando tutti qui puntualmente alla una mezza dodici tredici e trenta avvisi presso cui tutti è se no
Se no il vostro applauso lo rifiuto fermi dobbiamo premiare
Allora diamo ai nostri ospiti e relatori la medaglia del congresso cioè se l'avete vista una bellissima medaglia questa allora
Al
Senatore Bassanini grande amico Roberto di non applicare
Né per poi no basta ho finito erano Marino
Via
Tale
Delle attaccata alla
Cominciamo bene allora diamo inizio ai lavori pomeridiane
Per me è un grande piacere poter introdurre questa sessione che permetterà di approfondire i temi già sviluppati in alcune delle relazioni di questa mattina fra cui principalmente quella del presidente
Oltre a cedere prima dell'avvio delle relazioni eterna la Madonna di dare la parola alla vicepresidente alla Compagnia Sanpaolo calo cadere per un saluto prego stile
Grazie che per me è un piacere e un onore portare in questa sede così prestigiosa ed il saluto della Compagnia di San Paolo
Cari amici Beccaria amiche
Per cominciare intanto a rispondere alla domanda che ha fatto
Il vostro presidente Guzzetti perché non siamo soci della detto con molta tranquillità io sono un cultore dell'integrazione sono un cultore del dialogo interetnico interculturale e interreligioso sono un nemico di tutti gli assolutismi integralismi quindi immaginate semmai potrei dire che noi non partecipiamo all'Acri perché ci sentiamo migliori diversi assolutamente no con l'Acri collaboriamo con la prima intensamente
Nella difesa dei comuni interessi
Riconosciamo valori comuni
Abbiamo un opinione diversa semplicemente sul vostro assetto associativo che mescola ancora per ragioni storiche che rispettiamo comprendiamo le banche che hanno originato le fondazioni delle casse di risparmio e questo per noi è come dire un segno non positivo nel prospettive e riteniamo che laddove questa situazione si risolva come sarebbe utile che si risolvesse in prospettiva non ci sarebbe nessun ostacolo
Ulteriore per una nostra partecipazione e nutrito oggi partecipiamo a livello di utilizzatori dei nostri servizi credo che l'Italia può anche bene
Grazie
Partecipiamo in difesa delle iniziative comuni
Abbiamo partecipato alla difesa presso la Corte costituzionale
Abbiam partecipato alla strutturazione la nostra partecipazione alla cassa depositi e prestiti partecipiamo al progetto Sud che di grande importanza quindi su tutte queste cose e ancora lavoriamo insieme per le proiezioni internazionali
Del del sistema Fondazione alle italiano su tutte queste cose cioè assoluta comunità di intenti e di valori e questo come dire è il miglior testimone
Che il nostro non è un atteggiamento sabaudo
Intendendosi espressa Baudo proprio corrente ecco che
è una cosa che non ci piace assolutamente noi siamo sabaudi sabaudi da un punto di vista molto serio ecco crediamo in continuità il valore di riferimento in trasparenza in responsabilità queste sono le ragioni per cui per cui non aderiamo è però sono anche le ragioni per cui possiamo fare molta strada insieme diciamo che siamo fratelli separati per il momento nel senso che non con abiti amo nella stessa casa associativa ma in verità noi oggi non abbiamo una casa associativa aspettiamo perché si formi una casa associativa comune facciamo
Affidamento sulla riforma del Codice civile che darà una nuova definizione alle fondazioni al terzo settore
Ho sentito con grandissimo piacere stamattina Roberto Pinza annunciare la sua iniziativa fortemente by partisan e così deve essere
Per dare una struttura diversa e nuova a tutto il terzo settore fondazioni comprese in quell'ambito credo che si risolveranno molti dei problemi che oggi CD
Attengono Ricci pesano
Ha parlato stamattina Buzzetti del quinquennio degli ultimi quindici diciamo l'ultimo quinquennio dedite quindici anni che ce ne ho visti
Nascere come quinquennio turbolente decisivo al termine di questo punto quinquennio abbiamo tutti con soddisfazione visto riconoscere una struttura privata la nostra autonomia
Potremmo dire siamo arrivati al traguardo siamo al porto a mio giudizio non siamo al porto assolutamente e continuano a incombere sulle nostre fondazioni forti rischi se noi non sapremo sfruttare l'autonomia nel senso di incrementare la nostra responsabilità nei confronti del sistema di riferimento cui apparteniamo che sono sistema di riferimento comunità locali delle comunità nazionali e delle comunità internazionale
Se noi non sapremo trasformare l'autonomia in crescente responsabilità noi saremo soggetti rischi di incursione che però non ha continuamente perché perché le nostre risorse in un quadro di risorse pubbliche
Sempre più critiche saranno sempre appetite la nostra funzione potrà essere sempre dirottata dalla sussidiarietà all'asservita
Questo è un rischio enorme che corriamo e che possiamo difendere soltanto attraverso l'assoluta integrità dei nostri comportamenti
L'integrità dei nostri comportamenti si realizza attraverso la trasparenza l'accountability la cella misurabilità
Orientata in questo senso va vietata nel senso di tagliare tutti i andare e tutti di intrecci non soltanto reali ma anche potenziali che potrebbero in qualche modo inquinare offuscare la vera autonomia del fondazioni autonomia che potrebbe significare concretamente in termini di rischio nell'essere le fondazioni portatrici di interessi altri rispetto a quelli ai quali che esse sono preposti sono interpretazioni originali che non servili degli interessi delle comunicati riferimento ripeto andiamo dalla comunità locale alla quel internazionale
Questo è un compito importante che ciascuna delle fondazioni risolvere da sé e bisogna chiedersi se la normativa sui conflitti di interesse in prevenzione
Una normativa sufficiente se la diciamo così accountability espressa anche in termini di responsabilità degli amministratori verso non soltanto il collegio fondativo ma alla comunità e sufficientemente presidiato soltanto così riusciremo a spezzare le i vincoli e che oggi ci possono ancora essere percepiti in qualche caso più di qualche caso
Come auto referenti l'autoreferenza non è un concetto astratto ma un concetto compreso concreto sul quale occorre operare né attraverso norme e comportamenti meglio norme autonome che norme che però nome che cascano a fare giustizia dall'alto
Nel rapporto tra la libertà e la legge si può presidiare la libertà se si fa buon uso dell'autonomia illogica responsabile questo rischio di fronte al quale siamo credo di fronte al quale noi come compagnia ma penso tutti tutte le fondazioni ognuna nel nel nel suo corpo
Nel nel suo
Nel suo assetto e se possibile anche attraverso qualche tavolo di confronto
E utile che ragionino esistono oggi logiche di responsabilità degli amministratori societari che per certi aspetti sono più pregnanti rispetto a quelle che riguardano poi credo che questo non sia sufficiente
Esistono codici etici esistono normative di conflitto di interesse che ahimè anche per le società sono molto lasche io credo che varrebbe la pena di lavorarci intorno ragionarci per rendere la situazione normativa autonoma quindi a quella di statuti molto più stringente è molto più concreto questo ci darà sul piano della legittimazione molta maggiore forza abbiamo superato ma ancora non totalmente il rischio che la nostra concezione del radicamento locale che deve essere difesa perché forza e perché alimenta attraverso lo sviluppo civile culturale
Le economie e quindi rende soggetti di sviluppo e territori superi una visione puramente localistica locale e localismo non sono compatibili localismo il puro localismo un comportamento un atteggiamento mio che rischia di tagliare di segare il ramo sul quale ciascuno di noi seduto se non ci rendiamo conto che locale nazionale globale sono strettamente interconnessi come segmenti di un telescopio
Sappiamo che dobbiamo sapere che indeboliremmo sempre di più le nostre posizioni la proiezione verso l'Europa resiste alle fondazioni italiane è molto positiva
Confortante pensare che da cinque a dodici
In cinque anni son diventate delle e fondazioni associate troppi anni Foundation Center e desolante pensare che questo dodici fa sì e no il dieci per cento delle fondazioni di origine bancaria
La spinta verso una visione europea e poi una visione globale credo che sia fondamentale guardare avanti
Non significa dimenticare il passato di rischi che abbia in corso ci devono mettere al sull'avviso
E però dobbiamo anche sapere che oltre a lavorare sull'autonomia avviando a migliorare molto il le nostre performances dei nostri standard cooperativi io qui vorrei ricordare soltanto alcune cose abbiamo di fronte a noi una sfida di creatività dobbiamo trovare nuovi modi di operare non è forse più sufficiente operare in termini di Grant Ingletti assicurare quindi entrate a soggetti che operano probabilmente necessario intervenire anche in termini operativi
Avere la capacità di creare strutture operative e avere la capacità di disintermediata almeno in parte
La attribuzione di risorse credo che sia fondamentale noi siamo nati e ci siamo comportati nella logica di disintermediazione di risorse abbiamo visibilmente disintermediata le nostre risorse abbiam difeso questa disintermediazione contro uno Stato che voleva vincolare le destinazioni
Ricordiamoci che i vincoli di destinazione sono sempre possibili negli Stati Uniti nel Michigan c'è una legge che impone alle fondazioni locali che hanno ampia visione internazionale di destinare almeno cinquanta per cento delle risorse a livello locale è un vincolo
Così inaccettabile
Perché oltre a questo potrebbe venir fuori un vincolo di priorità per le destinazioni e così via e quindi passare attraverso logiche e forme di intermediazione diretta o indiretta dice intermediare un valore fondamentale e perché crea e diffonde oltre che nostra responsabilità la responsabilità di chi chiamato ad operare con il vomito
Avere attenzione verso i bisogni degli individui e quindi non soltanto operare per soddisfarli attraverso le associazioni che qui quindi attraverso gli interventi sul terzo settore credo che sia un altro elemento sul quale pensare seriamente che senso ha distribuire le borse di studio attraverso strutture come quelle universitarie in cui non ha il merito la guida nella distribuzione
Anche qui una logica di disintermediazione che porti a premiare i migliori porta criteri lasciatemi dire largamente di mercato in un settore che altrimenti diventa non efficiente e non efficaci
Per ultimo attenzione al modello di società che noi contribuiamo a creare ho sentito stamattina al mio amico Tremonti dire che il modello al quale dobbiamo conformarci e quello di supporto a una società che invecchia
Io sono più vecchio di lui
E mi dichiaro non d'accordo anche se tutto ciò portasse grandissimi benefici a me stesso mi amici coetanei della mia generazione io penso che è una struttura a piramide inversa se una struttura socialmente
Inaccettabile che sia una struttura assolutamente squilibrata
Io penso che non si debba operare per favorire l'integrazione di chi colma i buchi della nostra piramide ma una piramide una piramide non è una piramide rovescia quindi dovremmo porre la priorità certamente attenzione ai bisogni degli anziani
Su questo non c'è dubbio ma porre una priorità per introdurre strumenti e favorire logiche di completamente integrazione
Della piramide e quindi fare politica verso la famiglia a fare politica verso la natalità attenzione ai bambini attenzione all'infanzia attenzione agli immigrati attenzione all'inclusione queste sono le strade e credo possono portare questo nostro vecchio paese che e disgraziato perché vecchio e fortunato perché vecchio perché questo da grande valore alla nostra storia alla nostra cultura
A certe sue piacevolezze di vita ma è disgraziato perché a un gradiente di sviluppo un dinamismo sociale un capacità di crescere che sono assolutamente inadeguate e insufficienti
Dobbiamo intervenire con televisioni che partono dalle realtà locali perché tendono a favorire fattori di crescita e di sviluppo non certamente di conservazione di involuzione
Se saremo capaci di percorrere queste strade faremo buone cose e coglieremo gli obiettivi attuali siamo preposti grazie
Grazie a presente Calieri per quello che più che la salute è stata una relazione e ringrazio anche che non è stato per la collaborazione positiva con Compagnia Sanpaolo finora sviluppata
Alitalia ha parlato anche di proiezione europea delle fondazioni chiediamo quindi afferma e ossa Lola T
Parlarci delle fondazioni alla creazione di una cittadinanza europea penso che di qui in poi la capacità di sintesi dei nostri relatori sarà una delle capacità più apprezzati
Pomponio pomeriggio cercherò di fare mio intervento in italiano
Non parlo l'italiano in un modo molto drammatico Madoff credo che forse o la capacità di farmi capire
Ci vuole un po'di pazienza
Io ho fatto sei anni in Sudafrica in Sudafrica c'è una usanza che vorrei spiegargli quando ci sono dieci persone che devono parlare e molta gente è molto importante che si deve ricordare ringraziare c'è un detto opposto ecco uno sponsor che così ho Prot contano zero
E così non fa e lo sbaglio di dimenticare ringraziare concorrono allora
Dico offro terroso insorgere Vico grazie a e specialmente al presidente Guzzetti per aver invitato invitata a me a fare questo piccolo intervento
Cercherò di essere molto breve
Allora voglio toccare sono alcuni cose che avevo pensato di di trasmettere prima che ho capito che il calcio comincia le quattro
La prima casa e volevo
Dirvi che o ci sono tre cose che ho sentito stamattina che hanno reso nato
Con le cose che stiamo facendo alla alla di essi è la prima causa il fatto che ho sentito molto chiaro che c'è una bussola morale
Nelle Fondazione italiane e questo è molto importante
Una bussola un campus morale che di che indica le cose che si fanno le cose che non si devono fare sette di questo per noi è una delle cose più importanti
La seconda benché ho sentito parlare del del questo progetto del Sud Dario distrutto nel sud dell'Italia
Credo è un progetto e un progetto incredibile
Come l'avete raccontato è una cosa veramente molto importante e la causa che mi ha colpito di più è il fatto che state lavorando assieme a fare l'impalcatura
Di questo nuovo Fondazione che va diciamo aiutare una parte del Paese che non ha i mezzi costituire una fondazione secondo me questo una delle cose incredibile perché una maturità di che diciamo e altre parti di Europa euro vanno non c'è ancora resta atteggiamento
Di creare nuove fondazione di aiutare che che ci sono nuove organizzazione che saranno otto autonomi e indipendenti che si muoveranno ai alloro
Con il loro voto stessi mezzi e la la tensione cosa che mi ha mi ha colpito della discussione il il la passione che ce qui in Italia ne abbiamo bisogno della vostra passione
Alcune volte in Europa ci dimentichiamo dalla passione Italian bisogna dirlo e altri che ci aiutate da un po'a ricordarci l'importanza della passione e il fatto che ci avete qui in in quest'aula nelle vostre organizzazioni gente che
Sono guerrieri di battaglie distinte
E secondo me questa abbiamo bisogna di averli hanno alle nostre spalle perché essa come capi dette io credo che ci sono dei più grossi problemi che che ci aspettano
Nelle prossime dieci anni
Tutti sono alla Hirsi dalla nove mesi abbiamo fatto una specie di che anno strategico e non di non non vi addormenterò con contorte ibridi tali ma vorrei precisare quattro cose che crediamo che è il nostro compito di fare
E di fare meglio di cosa stavamo facendo prima o di diciamo diviso Dini direi di iniziare
La prima
Che per noi la cosa più importante
E di creare un ambiente facile Trattoria
Le fondazioni europee
Questa in primo posto
Vediamo lavorare dobbiamo lavorare molto duri
Avere un ambiente in tutta Europa che facilita
Che l'esistenza di fondazioni europei
La seconda cosa è che veramente tutti noi qui in Italia credo lo stesso ma anche in altre parti d'Europa non siamo stati volta capaci a raccontare la storia della filantropia
Non siamo molto e ho sentito la risonanza nel nel discorso del presidente Buzzetti che veramente dobbiamo cominciare a a comunicare cosa fanno le fantozziana fondazioni cosa come sia come si muovono come Miss come fanno le decisione come di Ciserano attacchi della Historia Dino pacchi non dalla storia come si tengono auto critiche delle sistema e che che usano costano per me forse la cosa seconda che dobbiamo fare e non lo stiamo facendo molto bene e vediamo muoverci su questo lato
La terza cosa ne avete parlato stamattina è la sono Istat Anderson il crollo dei codici di pratica sei sono inibiti giù giù practice sono le le le le le regole che che che diciamo
Possiamo
Uno all'altro aiutarci a mantenere delle regole ben chiare che possono essere anche spiegati al pubblico ai governi eccetera e poi c'è il training verde del del del personale che ha lavora in queste Fondazione molto importante avere questo questa terza cosa la quarta forse quella più difficile
Di trovare nuove idee
Di cercare
Nove modi di fare cose e di lavorare assieme niente in vera
Collaborazione con altri le organizzazioni secondo norme almeno io credo che l'Europa su questo che in un positivo una posizione molto migliore
A quella presenta delle fondazioni americane che non non hanno saputo reagire e fare delle venne scure che dei coalizioni che funzionano bene invece in Europa ci sono adesso un attimo tre o quattro collaborazioni che sono eccellenti che porta lo fondazioni di diverse
Paesi ma anche di diverse modelli lavorare assieme a fare dei progetti è abbastanza
Caccini e Suazo come si dice
è volevo
Fatto Zilli del tempo dico
Una delle cose che aveva deciso di fare di eliminare del nostro comitato internazionale è anche il nostro è cominciato la oppure per il Ignone europeo perché crediamo che questi quattro principii debbono essere tutto il lavoro che facciamo e siamo completamente continuerà d'accordo con l'intervento del mio precedessori e che ha detto
Secondo lavoro bene
Nella sua Lecco località se presenti e ci sono delle fondazioni italiane
Che è danno mezzi ai università italiane per fare tipi di ricerche importanti nella località sull'ambiente questo a anche una risonanza globale e allora questa storia di dividerci tra chi lavora in modo locale chi chi lavora in modo globale secondo me e del passato
Arrivo al dunque delle cose che volevo dire nel senso delle le pellicole che vedo a tanti di noi non qui in Italia perché non ne so niente dell'Italia ma posso parlare un po'delle realtà che assicura vediamo avanti hanno è prima di tutto l'Rocco è in crisi nella questione della cittadinanza delle del del della partecipazione dei cittadini né nel nella fitta colti Diana politica
Abbiamo visto questi Foti in Francia in Olanda
Un po'credo che c'è un Rolo grosso lì per le fondazioni perché le fondazioni anche in altri parti d'Europa hanno la stessa
In inglese si dice forensi hanno la stessa valuta che ho sentito che fondazioni in Italia c'hanno la gente ci crede ha un'idea che le fondazioni sono gestiti bene che sono indipendenti che sono autonomi allora il le fondazioni possano hanno un ruolo importante da giocare presto
Questa quest'ambito
Ma è anche vero che
L'Unione europea e anche i governi
Non hanno nessun idea di cose una fondazione
Sinceramente mi mi vergogna a dirlo ma non hanno Kurt dunque un'idea che allora ci chiedono come delli è in giro come il volontariato e non capiscano la la l'indipendenza e l'autonomia delle le parole l'autonomia e la responsabilità delle fondazioni allora ci teniamo dare molto da fare
A veramente spiegare a governi esperti sessualmente al come unità europea
Questo nucleare alta
Io devo smettere allora volevo fare solo una sci che una una piccola per un piccolo intervento finale dicendo che veramente ho sentito la vostra storia la passione il ferro le battaglie che avete avuto
Secondo me ne abbiamo bisogno delle vostre esperienze in Europa all'Irsina allora questa è un invito che chiede vogliamo che vi date ci date una mano a mentre nelle battaglie che vengano adesso la battaglia più importante che vedo è che sopra che l'Unione europea anche i governi nazionali cominciano a importare delle leggi contro l'antiterrorismo
Che
Rende molto difficile il grande vecchi
Abbiamo codici di pratiche tratti in pratica diamo regole di come si deve comportare qualcuno che da soli tutte queste ce le abbiamo
Ma invece ci sono nuove regole che non capiscono benissimo alle realtà riff di fondazione e questa importante importazione dagli Stati Uniti
è un pericolo e ne abbiamo bisogno del vostro aiuto a ha combattuto combatterlo grazie
Casa Gerard anche per aver parlato così bene in italiano e adesso Rousseau ci parlerà di un tema affrontato già in molte delle relazioni questa mattina la riforma del Titolo secondo arrivo primo del Codice civile e un'unica autorità di vigilanza per le fondazioni certo credo che alla lettura iniziale del programma potesse sorge il dubbio del perché in un congresso dell'Acri che è intitolato autonomia responsabilità e sussidiarietà
Poi si ponesse come uno dei temi centrali della trattazione
Del congresso la riforma del libro primo che è tema anche non riguarda esclusivamente le fondazioni bancarie ma e tema complessivo che riguarda la sistemazione delle forme
Giuridiche attraverso le quali opera complessivamente il terzo settore
Dietro la scelta di dare centralità a questo tema c'è un convincimento forte
Noi e l'abbiamo sentito più volte nelle relazioni
Di questa mattina abbiamo assistito in questi quindici anni
Ha una storia di importante evoluzione non solo dell'attività delle fondazioni bancarie
Ma dell'attività complessiva del sistema degli enti che operano nel terzo settore
Che nell'attività delle fondazioni bancarie hanno trovato momenti di raccordo anche delle loro attività individuali sia a livello locale che a livello nazionale riuscendo a fare massa intorno a obiettivi condivisi
è un mentendo in maniera significativa il valore della loro attività
Perché quest'opera del lavorare insieme su obiettivi fondamentali e condivisi però posso procedere ordinatamente c'è bisogno di un riordinamento normativo che crei le premesse legislative
Per il funzionamento dei soggetti del terzo settore nel loro insieme secondo linee di autonomia di libertà di correttezza di trasparenza uguali per tutti
In questo senso
La riforma del libro primo del Codice civile che è un'esigenza avvertita da almeno quattro legislature come risulta dalla massa dei progetti e delle discussioni diventa in questo momento
Un centro della nostra attenzione un centro credo della inizio di del del dell'attività che si dovrà svolge all'inizio di questa legislatura
La riforma e riforma del Codice civile
Oggi noi abbiamo un sistema molto frammentato in cui abbiamo una normativa sostanzialmente residuale per quanto riguarda la sua rilevanza pratica applicativa che si trova nel codice civile e che nonostante le modifiche del due mila residuo di una cultura completamente diversa da quella che noi stiamo attualmente vivendo e poi abbiamo una diffusissima legislazione speciale
Che riguarda sia le associazioni sia le fondazioni divise per tipi ogni una regolata in un modo diverso
Legislazione in cui tra l'altro si mischiano
Profili civilistici cioè profili di organizzazione della disciplina del soggetto
Profili fiscali profili premiali creando un insieme difficilmente governabile e che non è la base per l'operare corretto e semplificato
Di queste realtà
La riforma del codice civile
Significa rimettere in ordine tutto ciò significa distinguere nettamente quello che riguarda l'organizzazione della forma giuridica dei soggetti che operano nell'arco del terzo settore
Dall'insieme delle normative premiali benefici fiscali accesso a fondi pubblici
E quant'altro che sono aree che anche nel modello europeo sono nettamente distinti
Regolando dunque la sostanza la la sostanza dell'attività dei soggetti che debbono operare in questo settore ceto anche questa
Disciplina unitaria richiede una grande attenzione e richiedere scelte fondamentali perché non c'è dubbio che disciplinari in modo unitario Soggetti che oggi sono regolati in modo diverso e che in parte hanno anche caratteristiche diverse richiede una grande capacità di sintesi e soprattutto richiede una grande chiarezza sugli obiettivi di questi disciplina e sulla separazione lo ripeto ancora e questo mi sembra un passaggio fondamentale
Fra ciò che attiene alla disciplina civilistica degli enti al terzo settore e ciò che attiene alla disciplina fiscale in senso ampio della loro attività
Sono due cose che vanno tenute del tutto distinte
Per quanto riguarda la disciplina civilistica noi dobbiamo all'inizio della riflessione per poter operare
Le scelte che vanno fatte in questo settore innanzitutto tenere conto del fatto che il contesto nel quale oggi si muove il legislatore un legislatore della riforma
Non è quello del Codice civile quindi il punto di partenza di questa riflessione non può essere il codice civile e la storia
Che sta dietro al Codice civile perché perché negli ultimi anni nell'ultimo decennio rispetto al proprio all'impianto complessivo del Codice civile sui cui due grandi temi disciplina delle persone giuridiche disciplinate responsabilità patrimoniale
Dei soggetti operanti nel sistema della legge si sono verificati cambiamenti straordinari che hanno proprio rovesciato
I presupposti da cui partiva il codice civile oggi come tutti sapete la materia nella materia delle persone giuridiche del codice civile non vale più il principio perché il quale ottenere il riconoscimento della personalità giuridica e quindi dell'abitazione della responsabilità patrimoniale rispetto agli scopi perseguiti era necessario che lo scopo fosse di interesse pubblico
Valutato per volta per volta dall'autorità governativa quanto alla sua effettiva corrispondenza interesse pubblico e alla sua effettiva necessità il sistema è che per l'attribuzione della personalità giuridica associazioni fondazioni basta che lo scopo sia lecito qualunque soggetto che perseguono scopo lecito
E abbia un patrimonio sufficiente ottiene il riconoscimento della personalità giuridica
è uno tra ordinario cambiamento rispetto a nostra tradizione che ha un'implicazione logica cioè la caduta di tutti i limiti all'attività delle persone giuridiche in generale quelle disciplinate dal libro primo che non riguardino i minimi organizzativi che sono necessari per il funzionamento per garantire l'effettività del buon funzionamento
Delle persone giuridiche e il controllo di legalità della loro attività questa è una conseguenza di una scelta che in realtà già stata operata ma le scelte operate dal nostro legislatore vanno al di là di questo se fino a due mila fino a l'inizio degli anni ottanta chi voleva perseguire uno scopo anche altruistico anche di utilità sociale nell'area del non profit aveva come unica possibilità per godere dell'imitazione della responsabilità patrimoniale la costituzione di un'associazione di una fondazione
Oggi l'ordinamento mette a disposizione
Una serie di strumenti che consentono di ottenere la limitazione senza nemmeno passare attraverso la forma della persona giuridica basta pensare alle decine di patrimoni separati
Discipline regolati dalla legge il patrimonio separato siti alla persona rimane unica il patrimonio rimane unico ma si realizza all'interno del patrimonio una separazione in senso formale per cui una parte del patrimonio non risponde nei confronti dei creditori generali e risponde soltanto delle obbligazioni relative alla realizzazione dello scopo e soprattutto come sapete qualche mese fa è stato approvato il nuovo testo dell'arte nuovo articolo del Codice civile tattico domina seicentoquarantacinque tre il quale in via generale
Consente di separare dal patrimonio proprio di una persona fisica anche una parte di beni che vengono destinate alla realizzazione di interessi meritevoli di tutela con il che si ottiene il risultato di queste perseguire con lo scopo senza rischiare tutto il proprio patrimonio che era la ragione originaria della Costituzione
Delle persone giuridiche
Questo contesto rende evidente che le aree di libertà che bisogna lasciare alle persone giuridiche non possono essere minori di quelle che vengono consentite alle persone fisiche che con lo strumento della separazione da demoniaco
Vogliono se seguire lo stesso scopo tra l'altro per quanto riguarda le tutele dei terzi compresi i beneficiari non c'è dubbio che la forma della persona e giuridica
è molto da garanzie molto maggiori rispetto a quelle della mera separazione patrimoniale e quindi semmai si deve favorire una forma si deve favorire l'accesso alla forma
Delle persone giuridiche e questo è un primo elemento di contesto il secondo elemento di contesto di straordinaria importanza è stato ripetuto più volte ma un cenno credo vada fatto anche qui
Quello creato dalle sentenze della Corte costituzionale tanto richiamato ma soprattutto dalla sentenza trecento la quale ha detto al di là delle formule che sono espresse verbalmente nella sentenza una cosa di straordinaria importanza dal punto di vista sistematico e cioè ha detto che per effetto dell'entrata in vigore dell'articolo centodiciotto della Costituzione e quindi del principio di sussidiarietà si è realizzata nel nostro ordinamento
Una fondamentale ripartizione di competenze fra ciò che rientra nella competenza del pubblico appunto e ciò che rientra nella competenza del privato e ciò che rientra nella competenza del privato gode di una garanzia costituzionale nel senso che il pubblico non può avere ingresso nell'ambito di queste attività se non dovesse se non quando in base dei principi del ragionevole essa e proporzionalità non si dimostri che il privato non è in grado da solo
Di realizzare i beni privati
E deve che sono rimessi alla sua competenza esclusiva infatti la ripartizione su di competenze fra pubblico e privato si basa proprio su quest'idea
Il pubblico provvede alla realizzazione dei beni pubblici i beni pubblici sono la sicurezza delle persone la difesa militare la moneta
I grandi temi degli interessi esclusivamente pubblici e che possono esaltare serializzati solo dallo Stato
Attraverso le sue articolazioni i beni privati sono tutto il resto
Sono battute legate delle dediche deboli sono la sanità distruzione la ricerca questi sono beni privati nei quali in base al principio di sussidiarietà c'è una primato della società civile degli enti nei quali si organizzano libertà deve società civili che sono libere di perseguirli fino al punto in cui non ci sia un'impossibilità da parte loro di realizzazione solo in quel punto ma con i principi ripeto di controllo della ragionevolezza
E della proporzionalità ci può essere un intervento dello Stato perché ho voluto richiamare questo contesto perché mi sembra che questo contesto segni quelle che debbono essere le linee guida fondamentale fondamentali di una ipotesi di riforma di cui ed è ovvio non si possono esaminare i dettagli ma le linee guida sì
E quali sono
Allora queste linee guida i punti cardine di queste linee guida Dope scontato il mantenimento del sistema di riconoscimento sostanzialmente automatico che esiste attualmente lecita dello scopo sufficienza
Del patrimonio
Passaggio successivo
Autonomia organizzative statutaria
Non ce lo diceva per quanto riguarda noi la legge Ciampi
Lo dice la Corte costituzionale di una sentenza che va molto al di là come ho appena detto
Del nostro settore perché stabilisce un principio generale che riguarda tutti i soggetti in cui si organizzano le libertà della società civile quindi tutto il sistema dei soggetti
Del del terzo settore
Che significa libertà e autonomia significa che se anche se qui guardiamo la ripartizione dei compiti fra Stato e autonomia degli enti delle libertà civili sì lo Stato il l'intervento dello Stato può riguardare i minimi organizzativi che sono necessari per il funzionamento in concreto
E poi e questo è un principio generale indiscutibile il controllo della legalità dell'azione sulla base del doppio parametro legalità rispetta le prescrizioni generale della legge legalità rispetto alle previsioni degli statuti
Che liberamente fissano
L'area delle loro di queste attività
Ulteriore passaggio l'attività di impresa questo è un passaggio estremamente delicato
Per questa ragione noi abbiamo una disciplina molto variabile dell'attività di impresa nelle varie leggi che disciplinano i vari il sottogruppi dei le persone giuridiche attuali i vari sottogruppi delle persone giuridiche attuali e sostanzialmente abbiamo due scelte
Fermo restando il principio che l'attività delle per imprenditori Ale può essere svolta un principio è quello per cui l'attività deve essere strumentali in via generale quindi strumentalità diretta ma anche indiretta che vuol dire i frutti dell'attività imprenditoriale devono essere impiegati per la realizzazione degli scopi
E in altri casi anche il nostro c'è invece una strumentalità diretta
Questa è un'area che va sicuramente regolata tenendo conto che oggi nella realtà pratica una parte rilevante non solo delle associazioni ma anche delle fondazioni finanziamo loro attività
Le fondazioni non bancarie intendo la loro attività attraverso attività in senso ampio imprenditoriale spetterà al legislatore regolare lo svolgimento dell'attività di impresa in modo da mediare questi diversi interessi l'ultimo punto
Che però è un punto sul quale si gioca l'effettività del principio di libertà
E quello della vigilanza non c'è dubbio che la vigilanza debba essere unica è riferita all'intero settore dico non c'è dubbio perché già una norma della legge dello Stato lo prevede cioè l'articolo undici
Della legge Ciampi la quale prevede che completato il processo ormai completato ci dovrà essere un'unica autorità di vigilanza che dovrà fare questa autorità di vigilanza
Credo sia implicito nelle premesse e cioè nell'idea di questa ripartizione fondamentale di competenza
Fra pubblico e privato
L'autorità di vigilanza è il controllore nell'interesse collettivo dei soggetti che hanno interesse ad attività del terzo settore della legalità della attività delle fondazioni
Quindi del rispetto della legge nella lo svolgimento dell'attività che nella effettivo rispetto degli scopi per i quali la fondazione opera scopi ai quali corrispondono gli interessi dei beneficiari e dunque l'insieme degli interessi collettivi
Credo che il passaggio non possa che essere non era l'idea della Ciampi
La costituzione di un'autorità indipendente che sia costituita poi in modo da essere capace di svolgere questo compito che è un compito delicato e forte nel senso che lì la agli interventi dei controlli ITA sono interventi importanti anche interventi e incisivi ma che vanno fatti perché questo corrisponde poi come si diceva anche prima il direttore del essi F ad un interesse collettivo al mantenimento alla all'affermazione al mantenimento del best practices nell'ambito del mostro settore credo che questi siano principi nei quali ci si può riconoscere collettivamente
Principi che vanno affermati in agitazione civilistica ripeto poi bisognerà aprire un settore che sarà quello della legislazione fiscale per vedere in che modo gli scopi di utilità sociali vanno per eventualmente perseguiti vanno incentivati attraverso benefici fiscali questa è un settore nel quale il la la le operatività le scelte possono essere molto produttive nel senso che possono servire ma solo sotto il profilo del beneficio fiscale ad incentivare la giostra attività verso i settori che volta per volta verranno ritenuti più rilevanti grazie
Grazie ah come sono sapere ha sintetizzato da una relazione molto ricca e articolata che naturalmente trovate in cartella una comunicazione di servizio alla riunione del consiglio per la mozione finale è stata anticipata questa sera alle sei e un quarto in questa sala
Dopo la partita e adesso chiede al professor Ferrera di parlare del tema molto dibattuto anche questa mattina di autonomia governance delle fondazioni di origine bancaria
Grazie anch'io comincio ringraziando l'Acri per l'invito usando la formula
Del del mio collega europeo e cioè tutto al avendo assolto tutti tutte le formule di protocollo
A differenza degli oratori che mi hanno preceduto io non ha una competenza come dire tecnica sul mondo delle fondazioni
O c'è una competenza di tecnica giuridica per entrare nel merito dei temi
Che aprite dibattuto questa mattina ma o accettato volentieri la sollecitazione a riflettere Suite tre concetti
Del vostro convegno dal punto di vista della mia competenza professionale della mia disciplina quella che insegno
L'università in di Milano e c'è la teoria politica
Non so se il breve ragionamento che riproporrò sarà all'altezza all'altezza delle aspettative suscitate dalle gentili parole di apprezzamento del presidente Guzzetti questa mattina
Ma dello propongono spesso parto dal quadro internazionale
L'economista di un paio di mesi fa
Ha dedicato un ampio servizio di una ventina di pagine circa a quello che le cose questo giornale ha chiamato eBusiness della filantropia
Questo servizio si metteva in luce non solo la crescente rilevanza che il settore della filantropia in tutti i Paesi avanzate
A partire naturalmente da quelli del mondo anglosassone ha acquistato negli ultimi anni sotto il profilo sia delle risorse finanziarie mobilitate che delle funzioni svolte
Ma anche sotto il profilo della progressiva e graduale professionalizzazione in questo in questo senso l'economista usava l'espressione il business della filantropia ecco non intorno negativo ma in tono se mai positivo per accentuare un processo di maturazione istituzionale di questo settore che diciamo impegnato nello sviluppare le proprie capacità di azione anche in risposta alle trasformazioni del contesto sociale ed economico quelle trasformazioni che sono già state evocate da molti interventi prima del mio
Ecco come
è stato già messo in luce
Questa mattina anche in Italia il settore della filantropia e in particolare il principale soggetto di questo settore nel nostro paese cioè le fondazioni di origine bancaria sta professionalizzante o si è nella espressione nell'accezione Nobile e alta di questo termine ho trovato devo dire molto efficace
Una metafora che ha usato questa mattina nel suo intervento il presidente Guzzetti quando ha detto
Una volta le fondazioni erano o erano percepite come degli sportelli di erogazione dove si andava a bussare alla porta si otteneva un finanziamento aggiunto il presidente se sia vera fortuna
Ecco quella situazione
Del passato e come dire una situazione del passato ora le fondazioni di origine bancaria sono chiaramente dei soggetti che hanno ben avviato la costruzione di due distinte capacità di Rai capacità istituzionali nel mio linguaggio la la capacità di agire e la capacità di rispondere
Capacità di agire su questo dico poco perché molto è già stato detto questa capacità di agire si è sviluppata attraverso la maturazione di competenze specifiche
Anche come dire attraverso la professionalizzazione del Maine eccedente la struttura interna le fondazioni sia essi come dire rivolta essenzialmente verso due fronti di intervento verso due settori di intervento
Il settore della innovazione sociale
Sulla scia di quella crisi del modello tradizionale il Welfare State di cui ha parlato soprattutto Tremonti questa mattina
E il fronte dello sviluppo locale della promozione dello sviluppo locale
E su questo terreno abbiamo sentito delle delle degli Spring abbiamo avuto gli spunti molto interessanti proprio letta ai nostri ospiti della cassa di risparmio della Fondazione
Di Bolzano
Ma sulla seconda capacità la capacità di rispondere su cui mi sembra di poter dire che le fondazioni di origine bancaria italiana hanno già avviato un percorso di maturazione che vorrei fare qualche concludo osservazione più approfondita
Sui giornali degli ultimi giorni
è uscita illesa Taranto variamente commentata la decisione di Bill Gates di ritirarsi
A per dedicarsi a tempo pieno della gestione della sua fondazione e uno dei giornali
Italiani che ha ha persino ha riportato una parte del discorso dipinge il che era intitolato la ricchezza e responsabilità
E io credo che questa espressione lui si riferiva naturalmente la ricchezza Daloui accumulata come imprenditore
Ma credo che questa espressione la ricchezza e responsabilità valga due volte per la ricchezza filantropica cioè la ricchezza che diciamo così sta alla base di quei soggetti che sono impegnati nel settore della filantropia
Del resto in tutte le stamane nella nell'attivo nella Teoria politica della democrazia somala alla materia di cui mi occupo si è molto spesso
Non non furono di recente ma siamo ai classici del pensiero politico ha sottolineato come tutte le istituzioni tutti i soggetti che detengono risorse economicamente
Rilevanti agiscano o debbano agire sotto vincoli di responsabilità e si preoccupino e si occupino della propria legittimazione cosa vuol dire legittimazione vuol dire avere asta avere dietro di sé o intorno a sé il sostegno l'approvazione l'atteggiamento favorevole da parte non solo dei cosiddetti stakeholders ma dell'opinione pubblica in generale
Nel dibattito di questa mattina è già stato ha detto è già stato accennato come
Almeno negli ultimi dieci quindici anni
All'immagine delle fondazioni di origine bancaria
Sia aggrada grande la più progressivamente migliorata
Lo ha ricordato anche il presidente Guzzetti ci sono delle indicazioni empiriche raccolte a dalla stessa a carico da alcune fondazioni lo si trova sui loro siti
Da cui si deve si deduce che le fondazioni sono viste come tante le persone dai cittadini dagli elettori come strutture fondamentalmente sane legate a importanti eredità e tradizioni storiche nei territori dove operano strutture che svolgono importanti funzioni proprio nel settore della promozione economica e sociale
In seno a questo quadro valutativo sostanzialmente favorevole non sono però mancate anche questo è stato detto
Posizioni e orientamenti critici il tema dell'auto rese referenzialità e più in generale perplessità espresse da stakeholders edita orco opinione pubblica interrogata dai sondaggi circa la logica di azione attraverso la quale le fondazioni di origine bancaria
Definiscono le proprie strategie prendano le proprie decisioni allora nei dibattiti pubblici è difficile distinguere chiaramente separare
Chiaramente le argomentazioni sincera e genuine da quelle diciamo opportunistiche sicuramente nel dibattito sulle fondazioni per le ragioni che sono stati ricordate questa mattina
Ci sono state molte argomentazioni opportunistiche in passato però anche prescindendo da questo io credo e anche questo è già stato detto
Che il tema della trasparenza degli obiettivi
E dei processi decisionali la responsabilità delle scelte offre effettuate la misurabilità dei risultati punto su cui tornerò tutti questi aspetti sarebbero importanti come oggetto
Come distribuire elementi nell'agenda delle priorità delle fondazioni anche se nel dibattito non fossero emerse al dibattito italiano non fossero emerse queste posizioni io questi orientamenti critici anche prescindendo da questo le fondazioni farebbero bene fanno bene come come in effetti stanno facendo a interrogarsi sul proprio operato sulle proprie strutture di Gava innanzi e più in generale su come accrescere la propria legittimazione non solo perché come dire e desiderabile insetti ma anche perché è un antidoto come ricordava prima il dottor Callieri
Contro eventuali tentazioni di ritornare ad assetti passati a intrusioni in questo mondo da parte di attori che con questo mondo non del non dovrebbero centrare andrebbero entrarci
Ma cosa significa responsabilità concetto centrale di questo trittico che dà il titolo al vostro convegno ecco io credo ragionamento sarebbe complessa ma insomma
Sintetizzando esemplificando che agire responsabilmente per un soggetto come una fondazione
Significa essenzialmente due cose
Significa teneva in coro agile tenendo in conto i bisogni gli interessi le preferenze della proprio a comunità di riferimento
Quindi il problema dell'equità delle procedure della trasparenza dei processi di erogazione delle dei finanziamenti
La consultazione l'ascolto la capacità di lettura dei bisogni teneva in conto responsabilità come ricettività diciamo noi politologi tecnicamente
Secondo agire dando conto cioè informando offrendo buone giustificazioni e buone argomentazioni per le scelte che si fanno
Monitorando il proprio operato valutando insulti risultati l'impatto di questo operato
Parlando di risultati un'espressione che è già stata usata da altri interventi mi è venuto in mente un altro convegno al quale dovrà andare fra poche ore a Venezia in cui si parla di Europa di Unione europea
E una delle sessioni
Di questo convegno domani sarà l'Europa dei risultati che è una formula che ha inventato il Presidente Barroso per come dire rispondere un po'a questa crisi di legittimazione che è anche un problema dell'Europa
Ecco io credo che questo concetto possa essere trasposto anche nel settore della filantropia e porsi l'obiettivo di promuovere una filantropia dei risultati come farlo in parte naturalmente le fondazioni già agiscono responsabilmente tenendo in conto e dando conto
Ma si può fare di più e meglio
Io non sono incline a pensare che l'erba del del del vicino sia sempre più verde e che quindi tutto quello che fanno gli altri paesi è per definizione è meglio di quello che facciamo noi anzi penso come ha detto il nostro collega
Della della Fondazione europea che per certi aspetti l'esperienza italiana possa dire qualcosa ad altri Paesi europei magari ai e ai nuovi Paesi membri però credo che è un'osservazione attenta e ravvicinata pochi secondi del mondo soprattutto anglosassone possano darci spunti notevoli su come fare dei progressi su questo fronte che ho chiamato della filantropia dei risultati per una a Managua nota che sto preparando per conto dell'Acri sono andato a vedere cosa stanno facendo alcune delle grandi fondazioni americane o anche inglese non so da Johnson Foundation negli Stati Uniti molto attiva in campo sanitario o la Rauti rifà un Deschamps
In Inghilterra molto attiva nel campo del sociale e devo dire che sono rimasto impressionato dalla sofisticazione
Delle loro procedure di valutazione di impatto e di misurazione dei risultati delle loro delle locazioni attualmente valutare le politiche pubbliche valutare l'impatto dei propri interventi non è una cosa facile una cosa molto difficile ma non è possibile e quindi mettendoci sì un po'l'impegno qualche progresso lo si può fare
Io credo che se lo facessero se le fondazioni rafforzasse euro il loro impegno su questo fronte non solo risolverebbero
Il problema la sfida della legittimazione e con quelle implicazioni positive che sono state ricordati da molti interventi
Ma sarebbe un servizio per la verità l'intero Paese perché non dimentichiamocelo questo è un Paese che non ha a cultura della valutazione
E questo la cultura della valutazione clamorosamente assente dalla nostra pubblica amministrazione il mondo delle fondazioni a credo tutte le carte per diventare il pioniere di questa nuova cultura
E
Credo che questo a mio avviso questa è una delle dimensione ridimensioni o può essere una delle dimensioni più importanti e più rilevanti di quel buon futuro che via augurato questa mattina Tremonti che ha certamente vi auguro anch'io grazie
Abbiamo avuto quanto relazioni interessantissime inclusa quella presente Callieri avrebbero meritato un tempo molto più ampio ma ci sarà tempo di approfondire anche con il materiale distribuito adesso partirei con la tavola rotonda iniziando dai nostri ospiti
E quindi chiedere Aia
Wilma Mazzocco quale l'importanza del ruolo sussidiario delle fondazioni dal punto di vista del di una portavoce del Forum del terzo settore prego
E acceleriamo anche un po'i tempi visto che è una tavola rotonda e noi dobbiamo fare una relazione ma dibattere sul tema
La guardate
Leggendo il titolo del vostro congresso o meglio il figlio i tre sostantivi che secondo me più volte richiamati oggi hanno delineato il senso Profumo punto l'orientamento strategico profondo che le fondazioni hanno intrapreso e per un pezzo intrapreso con il terzo settore quindi l'autonomia alla responsabilità la sussidiarietà
Io ne aggiungerei un altro un quarto ed è la fiducia quando è iniziata la relazione con le fondazioni noi siamo partiti da un atteggiamento reciproco di fiducia e ascolto
Io poi sono personalmente convinta che la fattura la fiducia è un fattore di sviluppo e quindi credo che a partire anche da questo all'impegno che ci stiamo prendendo in queste settimane un impegno che cambierà
Modifiche era
Non solo l'assetto del terzo settore ma se volete anche quelle che possono essere alcune dinamiche di sviluppo nel Sud
Cosa il Forum del terzo settore
Il fondo al terzo settore un'organizzazione di terzo livello
Ad oggi associa oltre centodieci reti nazionali che rappresenta non migliaia migliaia di cittadini impegnati per milioni e milioni di cittadini che ricevono risposte da queste
Organizzazioni
Non si distingue tanto per il Cossa fa perché le organizzazioni di terzo settore in Italia e all'estero
Vanno dal socio assistenziale
Alla valorizzazione dei beni culturali alla cooperazione allo sviluppo alla solidarietà internazionale passando per la cultura lo sport il turismo sociale per cui sono reti che hanno garantito l'infrastrutturazione dei servizi e dei beni comuni in Italia
Quindi non si distingue tanto per cosa fa ma per come lo fa e perché lo fa
Le organizzazioni di terzo settore sono organizzazioni autonome
è in questo molto simili uguali alle fondazioni di origine bancaria sono organizzazioni che se volete consentitemi Santa e per brevità commissario vanno per creare conserva non le relazioni civili pressanti nelle nostre comunità per creare nuovi percorsi di cittadinanza ma forse le fondazioni Banca di origine bancaria non fanno altrettanto
Il loro conservare il patrimonio non è un voler conservare per creare nuovi percorsi di cittadinanza
E a partire da queste riflessioni che è nato la volontà convinta consapevole
E non sempre è semplice perché anche al nostro interno abbiamo dovuto limare interessi per arrivare a un interesse generale più ampio uscire
Dal mondo specifico del volontariato per allargarlo al terzo settore uscire da nicchie territoriali per via investire anche le nostre risorse
Per il Progetto Sud
Ma siamo molto convinti
Quindi siamo anche molto determinati insieme alle fondazioni bancarie a portare avanti questo Progetto
Noi faremo i nostri sforzi nostri sforzi sono ovviamente riferiti alle nuove progettualità
Ai nuovi percorsi di integrazione non pensiamo piccoli progetti ma Grandi Progetti non pensiamo di sostituire il welfare pubblico ma pensiamo di aggiungere in forma quindi additiva sperimentazione innovazione nel welfare nella scuola
In nuovi nuove progettualità che anche al Sud stanno emergendo
E guardate divisi su questo mi Santo di essere anche
Nel dovere di di di dover fare una piccola riflessione anche rispetto ai lavori di di stamattina guardate il volontariato
Oltre al suo settore non è qualcosa che costa meno
E quindi siccome costa meno si può attraverso le elargizioni liberali pagar meno per ottenere più servizi
Il volontariato al terzo settore vanno premiati perché generano nuovo volontariato nuove energie nelle comunità qualcuno diceva bene stamattina nuovo capitale sociale
Quindi noi non ci sentiamo residuali
E non ci sentiamo marginali non siamo un settore ma siamo un fattore di sviluppo che crea fiducia
E possibilità all'interno dei territori di far dialogare impresa e di far dialogare i cittadini di farti allocare le forze vive delle comunità
Certo dobbiamo riuscita a fare queste informazioni comunicativa
Diceva anche questo il presidente Guzzetti rispetto a me
Fondazioni forse in maniera più unita e forse in maniera più determinante però sappiamo di essere nel giusto di contribuire fortemente a un livello rinnovato di eticità nelle nostre comunità
Concludo molto semplicemente dimezzando che ci saremo continueremo crediamo che quell'apertura data dal sottosegretario Pinza è un'ottima apertura
Ci rendiamo disponibili a perseguirlo insieme il primo passo
Quel decreto interministeriale risolverebbe qualche criticità e quindi dobbiamo insieme fare in modo che questo avvenga purtroppo in pochi giorni purtroppo in pochi giorni
Perché altrimenti il risultato uno dare ai per certo ma abbiamo poco tempo
Credo anche è che il primo passo perché molti altri passi dobbiamo cercare di farli insieme la due sei sei dovrà essere
E voi presentata in una forma più e voluta il rispondente a un terzo settore è meglio un volontariato un maturo che oggi c'è in Italia tutto ciò che attiene la fiscalità
Ma non solo delle fondazioni ma dell'intero Terzo Settore va rivista sentivamo in questi giorni qualchecos'sull'IRAP aggiuntiva per le sei oggi cinque regioni che hanno splafonato la spesa sanitaria
E nessuno stava dicendo e noi abbiamo cercato di farlo che quello toccherebbe alla base migliaia e migliaia di Onlus e quindi di or a Nizza azioni di terzo settore che in quel modo verrebbero private di un'agevolazione che per meritevolezza
Sociale Vivien riconosciuta
E quindi su questo problema anche insieme
Gli spiritosi sederci Henry confrontarci ma credo soprattutto che dovremmo tendere a una legislazione unitaria delle diverse forme di terzo settore
Penso che il cammino sarà lungo perché arrivare a un testo unico che le ricomprenda informai Monica e le rilanci informa propone propositiva non sia una cosa facile ma credo che possiamo farcela abbiamo portato a termine percorsi importanti la legge sull'impresa sociale forse sentiremo dopo Vittadini o o Vietti che qualcosa potranno dirci in merito
Credo che siano state norme che hanno visto l'unità del governo uscente ci auguriamo di trovare L'Unità su questi temi così importanti per il Paese anche su queste nostre piccole richieste ma fondamentali per proseguire un percorso insieme
Chiudo con il dare un ringraziamento particolare al presidente Guzzetti
E che è persona con la quale mi sento di condividere anche una forte passione perché siamo abbastanza energici nel presentare alcune istanze ma hangar antivento con la sua capacità di proposta e di relazione tra le parti un livello di autorevolezza che ci aiuterà a portare a termine questo Progetto quindi un grazie sentito
Ci auguriamo di avere oggi dato un passaggio importante al vostro congresso
Mi ma di dare il passaggio del da conto di cosa ha fatto la Fondazione per il Sud alla prossima iniziativa che Acri sta già pensando per il novembre quindi un buon lavoro a tutti noi
Grazie a Wilma Mazzocco questa mattina il viceministro Roberto Pinza ha dato molta apertura fra cui quella di continuare nell'opera già avviata di riforma
Del Codice civile quindi chiedere onorevole Vietti dal suo osservatorio privilegiato di commentare le prospettive sulla riforma anche tenendo conto della relazione soccorso
Grazie solo
Un non tifoso calcistico come me può prendere la parola a quest'ora senza avvertire un sentimento di sadismo nel trattenere qui l'uditorio a fronte della concorrenza che è stata aveva scatenarsi su altri fronti ma insomma cercherò di
Farmi perdonare con la brevità consegno apre somma che tiene la relazione scritta e mi limito a rispondere alla sua sollecitazione
Io sono molto contento che Pinza abbia detto che questo governo vuole e proseguire nella operata che il Governo precedente ha intrapreso a proposito della riforma del titolo secondo del libro primo del Codice civile sulle associazioni e sulle fondazioni spero che ciò avvenga perché purtroppo dichiarazioni diciamo di buona volontà in questo senso ne abbiamo già sentite molte ne abbiamo ahimè anche fatte molte sono credo poco più di un anno mezzo che la fondazione della Camera dei Deputati organizzò a Montecitorio
Un convegno in cui proprio io e Pinza credo ci fosse anche il presidente Buzzetti
A parti invertite io da sottosegretario e lui da parlamentari dell'opposizione ci dicemmo che il testo
Che il ministero della giustizia con un gruppo di lavoro che io avevo coordinato aveva predisposto poteva essere un testo sostanzialmente condiviso e dagli operatori e dalle forze politiche e dunque avrebbe potuto celermente essa che tradotto in legge purtroppo
Non se ne fece nulla è anche vero che la legislatura nella sua fase finale si
Compri coi sia viluppo su se stessa ulteriormente probabilmente non c'erano le condizioni politiche per farlo
Sta di fatto che noi continuiamo
A procedere da un lato con interventi come ricordava il professor Nuzzo affidati a leggi speciali inevitabilmente settoriali e contraddittorie che spesso mischiano
Il profilo ordinamentale il profilo fiscale e tributario e il profilo del controllo
E dall'altra lasciando sopravvivere un un simulacro di
Normativa quella codicistica che francamente datando ormai da più di sessant'anni è è totalmente sfasato o rispetto alla realtà economico sociale che oggi è espressa dal mondo che si richiama alle associazioni
E alle fondazioni
Il Codice del quarantadue e da questo punto di vista un un mix
Dell'atteggiamento del liberalismo ottocentesco che era sospettoso nei confronti dei corpi morali intermedi
E dell'autoritarismo fascista che immaginava di risolvere il problema sottoponendoli all'autorità
Politico amministrativa ovviamente entrambe queste prospettive sono oggi dal punto di vista culturale completamente superate ma la normativa codicistica rimane quella come sempre capita
Di fronte alla incapacità dell'Egitto datore di dare risposte in termini di modernità la realtà socio economica si cerca e si trova
Strade alternative ed ecco che nella prassi assistiamo abbiamo assistito al nascere di nuove tipologie
Di associazioni e forse soprattutto di fondazioni oppure allo shopping di istituti esteri penso ai trust
Anglosassoni o alle fondazioni del Lichtenstein oppure abbiamo assistito ad curva rincorreva e del legislatore
Con tentativi a mio parere alquanto maldestri di offrire
Fattispecie in cui la premialità e l'aspetto tributario prescindono completamente dalla coerenza ordinamentale mi riferisco alla recente legge sull'impresa sociale che personalmente
Considero
Poco una soluzione poco brillante io continuo a pensare in questo condivido totalmente gioca il professor Nuzzo ha detto che la soluzione sta nel mettere mano alla riforma organica
Del titolo secondo del libro primo del Codice civile tutto il resto rischia di essere un palliativo o addirittura peggio rischia di complicare ulteriormente
Il quadro normativa
Da questo punto di vista io credo che una ipotesi mai più di un'ipotesi perché è un testo di disegno di legge sostanzialmente
Completo e compiuto a cui hanno lavorato al ministero della Giustizia nella scorsa legislatura Esperti indipendenti un può con una iniziativa diciamo all'americana
Senza formalizzazione di commissioni che poi hanno offerto quel solo coprodotto alla discussione al dibattito scientifico ed economico
Il testo cioè il testo è un testo di dei lega
E dunque affida poi al Governo la cucitura finale di un prodotto che inevitabilmente essendo Boltro tecnico io penso non possa essere affidato direttamente al Parlamento
è una soluzione che fa salvo quel principio che Nuzzo richiamava e che io condivido assolutamente secondo cui bisogna prima fare la riforma di diritto sostanziale
E poi incoerenza e in conseguenza fare le riforme di carattere premiale fiscale e tributario anche perché diversamente noi assisteremo ad un fenomeno che già si è verificato che quello di piegare le forme di governance
Degli enti alle esigenze di diritto tributario e il che produce inevitabilmente delle distorsione un altro principio che ispira quella bozza di riforma che noi abbiamo predisposto è un principio che chiamerei della sussidiarietà
Normativa e che qui ben si attaglia ad un campo e ad un terreno in cui la sussidiarietà è il principio ispiratore la sussidiarietà normativo vuol dire
Tanta libertà tanta autonomia privata quanta è possibile tanta regola quanta è necessaria allora in questa materia l'equilibrio tra autonomia privata
Norme imperative e controllo
Deve essere un equilibrio che Simod sulla asseconda degli interessi coinvolti e questo vale sia per le associazioni sia per le fondazioni se gli interessi coinvolti sono interessi sostanzialmente privati cioè ci sono interessi che attengono per la maggior parte agli associati
Cioè siamo in presenza di un ente di un associazione di una fondazione che in analogia con la riforma societaria potremmo definire chiusa
Allora l'autonomia privata può essere massima imperatività può essere minima e il controllo può essere modesto
Se viceversa siamo in presenza di interessi di carattere prevalentemente collettivo in cui sono coinvolte la generalità degli associati cioè in analogia col diritto societario siamo in presenza di un ente che definiremmo a Pertol ecco allora che in questo caso
L'autonomia si riduce l'imperatività cresce il controllo si fa più pregnante
Detto così sembra semplice ovviamente è una filosofia che poi va declinata in norme ma io credo che noi mia abbiamo fatto in quel testo una
Buona applicazione che come tutte le cose ovviamente può essere migliorata ma io credo che sia una base di partenza non trascurabile per la soluzione del problema
Ultimo riferimento è al sistema del riconoscimento Giannuzzo ricordava come di fatto la
Tradizionale distinzione tra il riferimento nordica il riconoscimento normativo proprio delle società
E il riconoscimento concessorio proprio di associazioni e fondazioni è stato in qualche modo superato dal provvede al DPR del due mila
Però certamente in questa materia c'è bisogno di un ulteriore passo avanti e c'è bisogno di uniformare c'è bisogno di superare definitivamente il concetto del riconoscimento concessorio
Con un riferimento che non può essere
Al capitale come per le società ma che sarà a rapporto tra patrimonio netto e indebitamento questa è la soluzione che noi abbiamo ipotizzato
Nel nostro disegno anche questo credo che sia una soluzione coerente
L'autorità indipendente di vigilanza
Anche qui io concordo sostanzialmente con Lucio è prevista già dalla Ciampi nelle more soltanto veniva prevista la vigilanza da parte del Tesoro è ovvio che anche qui in analogia con il diritto societario
La vigilanza deve essere graduata e modulata come per le società ci sono società soggette alla vigilanza della Consob o della Banca d'Italia
O dell'ISVAP anche qui a seconda del coinvolgimento di interessi macro collettivi di interessi di carattere generale salirà il gradiente di controllo da parte dell'autorità in assenza di questi interessi questo gradiente scenderà o addirittura potrà e scomparire
Chiudo dicendo che
L'opposizione che parlamentare che io qui oggi rappresento seppure in un dialogo a distanza rispetto agli esponenti della maggioranza che hanno
Parlato questa mattina da fin d'ora la piena disponibilità a collaborare perché quel ipotesi quella bozza diventi tempestivamente legge certo la maggioranza ci deve dire
In che tempi Lupu il fare e soprattutto ci deve dire se su quel testo che da parte della maggioranza una convergenza ampia perché io ho timore che questi principi che noi abbiamo applicato la riforma del diritto societario tra il principio della sussidiarietà normativa
Tanta auto autonomia quante possibile tanta regola quanto è strettamente necessaria
Non faccia parte propriamente
Della cultura condivisa
Della maggioranza lo che io sono lieto che Pinza ci dica che su quel testo vuole andare avanti noi gli rispondiamo che siamo qui pronti ad andare avanti
Gli raccomandiamo però di fare una verifica in casa sua per essere convinto che davvero poi tutti marci no grazie
Grazie onorevole Vietti allora perché nella sussidiarietà funzioni occorre naturalmente che soggetti possono operare in modo autonomo ma anche che sia riconosciuta la loro legittimità ad operare nel senso di legittimità di cui ci parlava il professor Ferrera
A Giorgio Vittadini quindi chiedere ai quali sono i rapporti fra autonomia Governance count ability delle foto
è successo
Gioca da solo contro Italia pubblicazioni capitoline
Io non sono un concetto sintetico non si può partire a far le riforme dal diritto bisogna partire dall'economia perché se noi fossimo partiti quando parlavamo della battaglia sulle fondazioni bancarie da questioni di diritto non saremo da nessuna parte
Si è riusciti a vincere la battaglia comune
A arrivando la Corte costituzionale perché si aveva l'idea di un'autonomia di con concettuale
Di concezione di libertà
Perché le fondazioni bancarie erano un soggetto autonomo di sussidiarietà intesa dal punto di vista culturale ed economico
A questo punto bisogna fare un secondo passaggio perché sono tutte le riforme che ci sono non andranno né sulla parte perché anche quella della dell'impresa sociale abortita
Perché non c'è dietro una cultura perché lo statalismo nel nostro Paese imperava voleva far fuori le fondazioni bancarie a destra a sinistra in termini locali o statali e forma bloccherà ogni riforma cosa vuol dire questo
C'è qualcosa che tutti gli studiosi di destra di sinistra Ko concordano ci supera il Welfare State solo con l'idea del quasi mercato con l'idea che anche Rouergue fare è in qualche modo soggetto alle regole generali cioè c'è un pluralismo di offerta nella sanità nell'assistenza all'istruzione
Realtà profit non profit e statali che offrono i beni in funzione della loro qualità
Non in funzione del fatto che tu devi o essere obbligato andare a prendere qualcosa che fa schifo andando la prendono lo stesso perché comunque ti obbligano a prenderla perché è gratis secondo libera scelta dell'utente
Entro regole etiche non stiamo parlando del col dell'acquisto dei pomodori ma entro regole uno deve poter scegliere perché il cittadino eh responsabile adulto piantiamo la di dire che la gente non può scegliere
Il cittadino può sapere cos'è
Sì soprattutto c'è un sistema di qualità che supera il problema della simmetria informativa e quindi dare informazioni riguardante la qualità di quello che viene offerto
Invece si continua a pensare che uno non può essere cosa scegliere brand con un bambino piccolo terzo e qui viene il ruolo delle fondazioni bancarie ma non solo
Evidentemente i soldi e bisogna smettere di pensare che l'unico modo di erogare i soldi sia la spesa pubblica che se non è in mano qualche ministro in mano a qualche assessore che decide di finanziare le cose suo vicine corruzione oppure le cose che non valgono perché è pigro
Invece sistemi come voucher sistemi come il cinque per mille sistemi come possibilità di finanziamenti che vengono da enti che valorizzano la qualità fondazioni bancarie
Sono il modo con cui questi primi due principi parto e qui appunto parlo delle fondazioni bancarie che come diceva Guzzetti anche stamattina non fanno più l'erogatore a pioggia casomai li per cose fondamentali ci sono le fondazioni comunitarie
Ma intervengono sostenere progetti Keanu una qualità
E sono Welfare non più statale ma anche fatto da altri
Questi tre principi sono la nuova battaglia in cui le fondazioni bancarie sono fa un fatto fondamentale perché evidentemente il sistema del finanziamento e importante
E bisogna ricordare che proprio questa battaglia costituzionale up ha portato a a far capire che i soldi e le fondazioni bancarie sono soldi nostri sono soldi alla gente
Questi tre principi quasi mercato un nuovo sistema di welfare questa è la nuova battaglia culturale per questo bisogna riformare Colicchio civile
Ma se non si ha questa visione fa appena qualunque riforma come hanno fatto pena le riforme precedenti perché se non si ha una visione economica il codice civile si va con l'arcone idee burocratiche che poi finiscono l'intrallazzo parlamentare non vanno da nessuna parte perché ricordiamoci che dalle Onlus in poi i grandi disegni c'erano in piedi il problema che sono fermati perché nessuno vuole rinunciare a fette di potere come quelle in cui l'utente può scegliere
Io penso che le fondazioni bancarie in questo senso abbiano un ruolo fondamentale per una nuova battaglia culturale economica e non solo per aggiustamenti secondari
Grazie per la capacità di essere intese e per la qualità dell'intervento i presidenti delle fondazioni bancarie con un gesto di grande magnanimità mi hanno detto che rinunciano a parlare ricordo alla componente del Consiglio di essere qui alle sei e un quarto ci sarà la sala fianco per la mozione finale