Le sanzioni europee in materia ambientale. Conferenza stampa di Alfonso Pecoraro Scanio

Queste
Cioè purtroppo
Il nuovo governatore dell'Italia scapoli dalle infrazioni comunitarie rischiano multe fino a cento milioni ieri l'opera otto delle ottanta infrazioni
Vogliamo far risparmiare danaro lo Stato italiano e soprattutto fare in modo che il Governo garantisca la salute dei cittadini in materia di rifiuti da Copenaghen Obama della procura in materia di l'amore
Il governo conferma che ci sarà il rientro di i nostri militari dall'Iraq
Noi crediamo che questo avvenga al più presto possibile e quanto l'indicazione direttiva centonove questo voglia dire che magari sì all'inizio uno e quindi entrambi all'estero sia completa
Un'altra star qua ventitré come papà
Posso Varvatos palle poi ognuno si accomodi no stadio sottosegretario dopo ecco soltanto grazie
Allora
Aggiunge senza
Ecco perché aggiunge una frase via ecco anch'essi economista quindi
Ho studiato forense
Cinquantuno anni introduce
Ciò nonostante ora sulla sabbia ecco questo se ci
Grazie
Va bene del calcio ma insomma no pensava facciamo ha potuto presentare un altro
No Sancella una stagione grazie no
Bentrovati
Allora come annunciato grazie al lavoro realizzato dal gabinetto e in particolare dal dice capogabinetto Gaetano Benedetto siamo riusciti a fare una prima ricognizione
Della situazione delle infrazioni comunitarie
E a
Dardi una serie di anzi una serie molti dati
Anche il capo di gabinetto celato sotto se l'avete vicino a me alcuni sottosegretari che un'occasione che ha presentato sotto Segatori la sottosegretaria Marchetti e sottosegretario Piatti che orrore arrivato
No va be'aggiungono seria qui magari
Anche il capo di gabinetto siamo come dire al gran completo
Bene
O quale il tema
Il tema è che non vogliamo dare
Un chiaro segno di discontinuità rispetto alla gestione di questo ministero
In generale del governo italiano rispetto al governi precedenti
Sopra al Governo precedente anzi due perché è stato due governi
Nella scorsa legislatura
Per quanto riguarda soprattutto l'approccio con europea noi siamo un governo europeista
Non siamo contro europea ma siamo per lavorare con l'Unione europea e soprattutto vogliamo riprenderci un posto di partito di paese che al centro
E lavora perché ci sia più capacità più Europa
Non meno Europa
Per fare questo per esempio uno dei problemi seri è quello della vicenda delle infrazioni
Allora lo Stato attuale questo ne siamo stati io vedrò
Prossime settimane il commissario europeo Stavros Dimas ma il diciotto ottobre scorso
Sostanzialmente non siamo stati
Fatti oggetto momenti paese
Di un attacco
Unico nella storia di un europea
Nella quale sostanzialmente di massa diceva nonostante precedenti ammonimenti d'Italia non rispetta completamente a normativa ambientale comunitaria o non copre l'adeguata mente per quanto concerne le nostre richieste di informazioni l'autorità italiane devono adottare rapidamente misure necessarie affinché i cittadini italiani l'ambiente del nuovo del loro Paese possano beneficiare della protezione sancita dal diritto comunitario
Cioè nell'ottobre scorso il commissario europeo scrive al governo italiano che sostanzialmente Noè
Continuiamo in questa materia ad avere un atteggiamento inaccettabile
Le procedure infrazione ve l'abbiamo messo la cartellina
Sono sostanzialmente gli strumenti per ottenere che un Governo nazionale
Rispetti i trattati
E le direttive e regolamenti dello europea
La procedura consiste prima in una procedura d'infrazione poi c'è una prima condanna
Possibile alla corte di giustizia se nonostante la prima condanna
Il governo continua a non adeguarsi c'è
Una seconda istanza alla Corte di giustizia con una seconda condanna che questa volta porta alla pena pecuniaria cioè
Sanzioni le sanzioni sono in relazione al Pil prodotto interno lordo
L'Italia per ogni condanna
Diciamo in secondo grado rischia una sanzione di cibi noi milioni novecentoventi mila euro fissa più una sanzione quotidiana da undici mila settecento quattordici mila euro al giorno
In un caso che quello dei lettori di lingua straniera che sta quasi per concludersi
La Commissione ha chiesto trecento mila euro al giorno di condanna quindi in media su queste vicende si rischia non so di pagare dieci milioni di euro
Ma
Se facciamo ancora sanzione media sui trecento quattrocento mila euro al giorno si rischia di pagare
Quattro milioni di euro ogni dieci giorni
Quindi circa altri dieci milioni di euro al mese se non ci si adegua al vedete Bondone poi parliamo di manovra finanziaria di cercare di risparmiare specie eccetera e paradossale
Che poi si paghino
So cifre così ingenti
Per un atteggiamento che quello di mancato rispetto delle norme l'Italia attualmente e il Paese col più elevato numero di in procedura infrazioni in generale duecentosettantaquattro
All'inizio nella scorsa legislatura nel due mila e uno erano centottantadue quindi sono aumentate considerevolmente quell'in materia ambientale
Addirittura sono quadruplicati erano ventidue all'inizio de la quattordicesima legislatura sono ottanta oggi
E gli altri Paesi la Spagna ci segue con cinquantanove la Francia con trentasette insieme al Regno Unito la Germania con ventidue purtroppo diciamo questo campionato l'abbiamo vinta
O meglio lo stiamo vincendo noi in questo campionato cercheremo insomma come dire di non essere così record lo ottanta sono in trazione
In dieci di questi casi addirittura la infrazione e la mancata cooperazione cioè il nostro governo nemmeno risponde alle richieste non europea
Diciamo una sorta di strafottenza istituzionale
Cioè non risponde e quindi prendiamo le procedure di infrazione perché siamo considerati ostruzionistici
Pur di non mettere in regola nostra legislazione noi facciamo come dire a crediamo quest'immagine dell'Italietta furba furbesca
Che non risponde che cerca di fare cose di nascosto e che alla fine Betta però voi le multe
Molte di queste il prodotto di procedure in campo ambientale derivano da responsabilità regionali o locali su ottanta quarantasei la maggioranza
Hanno una diretta responsabilità delle Regioni
E degli enti locali
La Regione che ha più procedura la Lombardia dieci
Segue la Puglia con sette
Poi ci sono le altre ma avete l'elenco di tutte le ottanta
Infrazioni nella cartellina quindi ve le potete spulciare e vi guardate quali sono le varie regioni interessato
I motivi sono vari
Mancato ricevimento su alcune direttive
Non conformità di alcuni recepimenti che addirittura a volte recepiscono le direttive stravolgendo le per esempio a materia di rifiuti ne abbiamo molte imprese in materia di rifiuti perché la legislazione italiana cercato
Di confondere invece che avere un meccanismo trasparente su capire cosa sono i rifiuti e come tracciarne ha cercato con tutta una serie di trucchi di confondere la definizione di rifiuto che in sede europea invece da una definizione chiara
L'altro grande tema è quello della scorretta applicazione delle direttive come le ZPS le zone di protezione speciale il via le materie che riguardano le direttive natura e abilità che riguardano a protezione
Della fama della frode otto attuale qual è lo stato cinquantatré di queste infrazioni sono in fase pre-contenzioso c'abbiamo avuto all'Est la lettera di messa in mora e parere motivato
Diciannove sono già in fase di contenzioso primo giudizio davanti alla Corte di giustizia in cinque casi già siamo stati condannati
In primo livello quindi se non c'è con formiamo rischiamo il secondo giudizio otto sono invece invasa di contenzioso ecco ex articolo duecentoventotto cioè significa che su otto infrazioni su ottanta siamo alla condanna pecuniaria quindi il rischio eh
Per ora di condanne che posso arrivare a cento milioni di euro viene devono sono tanti
No
Se soltanto io in settori come i parchi ho avuto una serie di tagli nell'ordine di milioni die a ho avuto io no l'abbiam hanno fatti confermi precedente però complessivamente siamo sotto i cinquanta milioni di euro di finanziamento a tutta la rete dei parchi e riserve naturali italiana
E rischiamo invece condanne per cento milioni solo la materia ambientale perché poi non sto parlando delle altre
In preziosi che riguardano l'IRAP le violazioni cioè ci sono tante altre infrazioni che non riguarda ovviamente il ministero ha fede però ne siamo i primi ad aver risposto con loro un'indicazione chiara al gabinetto e adesso con un'azione conseguente che ne faremo
Alla lettera che il ministro degli Esteri e D'Alema mi ha inviato il ventinove maggio
Che riguarda il le otto la preoccupazione è forte
Delle otto infrazioni che stanno arrivando alla condanna pecuniaria
Le otto da un'analoga sono la discarica di nerofumo a Rodano vicino Milano la discarica di Castellini in provincia di Frosinone i casi possiede volete nel dettaglio veri possono dare come direbbe l'età il vice capo di gabinetto
La bonifica della discarica di Campolongo Ascoli Piceno l'inadeguata classificazione delle zona ZPS la quantità di rifiuti sottoposto a procedure semplificate
La bonifica dello stabilimento chimico di Macchia Manfredonia provincia di Foggia
Il mancato recepimento della direttiva del due mila tre zero ottanta sulle emissioni inquinanti da impianti di combustione ed infine ancora raccolta trasporto dei rifiuti un'altra violazione questi in questi otto casi siamo dinanzi alla corte di giustizia per il secondo quindi per la condanna pecuniaria
è ovvio
Che tutta questa materia e quindi nel dettaglio andando veloce la questione rifiuti a ben diciotto procedure di cui dieci su responsabilità statale otto regionali quindi diciotto dell'ottanta
Procedure di infrazione sono relative alla materia dei rifiuti dieci procedure riguardano l'acqua
Sette procedure in corso riguardano aria mancato recepimento della direttiva carburanti mancata presentazione del piano di abbattimento l'inquinamento le zone con concentrazioni di PM dieci va be non mi vado a dare il dettaglio perché lo potete vedere
Tre procedure
In corso riguardano la materia clima a queste va aggiunta una sull'Energia
Una specifica sul Trentino Alto Adige una sull'inquinamento poi c'è un caso quello da pesca che io vi porto come esempio per ricordarci l'Italia sulla pesca e sarà già condannata per il solo anno due mila e tre a undici milioni di euro di multa
Perché molte imbarcazioni esercitava la pesca non in modo conforme alle indicazioni della direttiva e io ho già allertato il ministro del politiche agricole per quanto riguarda il recente
Decreto che hanno fatto sulle Ferré tale chiedendo anche al settore della caprine di porto che dipende da questo Ministero di essere molto rigidi perché rischiamo di ritrovarci anche se è stato fatto borderline né con le norme europee
Di nuovo
Nel mirino dell'Unione Europea per una scarsa attenzione a quello che un settore dedicato e anche quello della pesca però la pesca non abbiamo beccato già una condanna per farmi capire quando si dice che possiamo pressati il gli ho fatto messo pratiche agricole foresta lo dobbiamo sicuramente dare un sostegno ai pescatori ma dobbiamo far capire che quando il sostegno diventa violare norme comunitarie come dire paghiamo una cifra infinitamente superiore quelli che possono essere anche i loro guadagni immediati quindi dobbiamo rispettare l'ambiente perché questo a anche una funzione come dire economicamente conveniente settantatré essere chiari in questi casi ancora le direttive Habitat e Uccelli ventidue procedure
Su Habitat e Uccelli venti per responsabilità delle Regioni due dello Stato in questo caso le regioni sono un po'eccessivamente disattente
E cercheremo di richiamare in questo caso per esempio anche i casi del mosse del ponte sullo Stretto impattano sulle direttive Habitat e Uccelli
E dobbiamo ricordare che le ZPS in Italia solo cinquecentocinquantanove il sì crea siti di interesse comunitario due mila duecento cinquantacinque e abbiamo circa cinque milioni di ettari quindi italiani che ricadono in queste aree
Sulle quali c'è John di un coordinamento tra iniziativa dello Stato e le regioni per evitare che poi come spesso avviene in modo irresponsabile si progettano interventi dentro le aree sicché dentro l'area ZPS poi si lamentano
Che mise nell'ambiente costretto a richiamare che in materia di Vienna delle direttive comunitarie non si possono fare gli impianti dentro vi siete e dentro le zone ZPS quindi se come dire non siamo un voi
Che cerchiamo di non far fare alcune cose si tratta che molti fanno molti enti locali per regioni pensa degli interventi inane che l'Unione europea vuole protetti
Lo corriamo anche Neumann esso io parlo come dire da ministro non da come dire ambientaliste e qui lui europea dice questo e allora cerchiamo di adeguarci perché non possiamo andare sempre l'infrazione le procedure di le procedure di persone sono anche sulle deroghe sulla caccia in particolare il Veneto e Sardegna sono in questo momento attenzionate in questa materia
Cosa avete anche su questo c'è un invito alle regioni a come dire rispettare le normative
Poi ci sono quattordici procedure che riguardano la via Bortuzzo impatto ambientale undici su responsabilità regionale tre statale ed è aperta anche la procedura per il mancato recepimento da direttiva della Bassa la valutazione ambientale strategica che è fondamentale se ne vogliamo fare finalmente dei piani nazionali dell'Energia o dei trasporti che tengano presente che la valutazione ambientale strategica consente di sapere prima quello che si può fare quello che non si può fare
E di non lamentarsi dopo di avere le valutazioni impatto ambientale negative che sono ovvie se uno non si adegua a una valutazione ambientale strategica cioè se non ci mettiamo se lo diventiamo leggermente più organizzate sicuramente noi diamo un contributo serio
Anche al rilancio come si dice dell'economia del nostro Paese perché facciamo fallito a sé di cose che sono fattibili e che a volte l'insipienza e anche l'ignoranza di molti tecnici di molte strutture locali eccetera ci portano a come dire molti blocchi delle iniziative sono dovute al fatto che le azioni e le progettazioni sono sbagliate all'inizio
Ho affrontano questo con un menefreghismo istituzionale come se non ci fossero le norme europee e in molti casi come non ci fossero nemmeno le norme nazionali all'asse uno decide che verrà e questo come dire un appello che faccio anche agli imprenditori
E se gli imprenditori si guardano e cercano di mettere negli uffici loro tecnici e legislativi persone che si guardano le normative
E non pensano di violare o aggirare le normative sicuramente le opere pubbliche utili si fanno molto più velocemente se non si progettano male all'inizio
Ci sono ancora altre procedura aperta sul sugli animali per sugli appalti sull'inquinamento acustico ed infine ci sono preoccupazioni per il decreto legislativo ambientale perché già la legge delega ha avuto una procedura
Avviata sul tema dei rifiuti
E le norme del decreto legislativo come sapete il governo ha intenzione di sospendere in relazione agli affetti per riscriverlo in modo adeguato alle normative europee e con un confronto serio con le parti sociali
Ecco le regioni soprattutto grandi impugnato avanti alla Corte costituzionale comunque il decreto legislativo peggio ora alcuni contrasti con l'Unione europea perché
Pone in alcuni casi dei finti recepimenti che sono dei cedimenti surrettizi perché se io recepisco una direttiva europea cambiandone come dire e cercando di aggirarne l'obiettivo voi il rapporto l'europea non è che migliora peggiora perché sembriamo come al solito quelli che cercano di essere un po'bizantini nell'applicazione quindi diciamo che ne vogliamo evitare di avere un nuovo contenzioso ecco cioè sospenderemo gli affetti al decreto legislativo soprattutto perché rischiamo anche un nuovo contenzioso sui rifiuti e sul tema delle bonifiche perché in quei due aspetti c'è un evidente
Alterazione
Ultima considerazioni devo ringraziare molto le associazioni ambientaliste tutte
E molte realtà locali perché modo alcune di queste attenziona menti da parte dell'Unione o perde devono anche dal da un attività di vigilanza di attenzione al rispetto delle norme che molta parte mondo associativo ha fatto sul territorio
Io spero che il ministero posso in futuro essere invece il ministero protagonista di questo compito perché il ministero l'ambiente
Anche attraverso l'azione del Nucleo operativo ecologico dei carabinieri all'azione che Chávez reparto della finale della della delle capitanerie di porto
Può svolgere deve sporgere quell'azione che ovviamente il mondo associativo è normale ed è giusto che svolga perché nella libertà però è un compito istituzionale il ministero l'ambiente e fare in modo che le scelte delle regioni degli enti locali degli altri settori dell'amministrazione centrale
Non vadano in contrasto con le normative ambientali visto che io vorrei in futuro non avere più lettere di un commissario europeo all'Ambiente che ricorda al governo italiano come è successo
Nell'ottobre scorso che compito del governo tutelare la salute dei cittadini e l'ambiente per un Paese mi sembra che onestamente essere richiamati
Per questo non fa uno ore al nostro Paese e conferma il fatto che c'è stato un abbassamento dell'attenzione ai temi della legalità ambientale
Negli scorsi anni lo dobbiamo ripristinare una legalità in ambientale che è utile per la salute dei cittadini ed è conveniente per le casse dello Stato questo me Secchia
Questo aiuta la salute ai cittadini e le casse dello Stato la ripresa dell'economia che tutto questo ovviamente una palla al piede quando io ho chiesto al gabinetto di realizzare una roadmap per uscire da questo contenzioso ovviamente
Io
Stiamo adesso faranno fatto questa prima ricognizione partiremo ovviamente prima dalle otto
Impressioni sulle quali siamo già la condanna definitiva
Ma io intendo porre l'ho già posto devo dire un primo incontro con gli assessori regionali io chiederò a mia volta anche gli assessori regionali e le regioni di una leale cooperazione nazionale
E istituzionale perché c'è un paradosso
Le regioni Dio fanno le infrazioni lo Stato paga
Perché insomma in questo caso c'è una condizione un po'particolare allora
Dobbiamo studiare una forma di corresponsabilizzazione perché è ovvio che non è normale che le regioni di Omero OPA abbiano quarantasei quando quaranta segreto
Va da sé quarantasei infrazioni su ottanta
E Mammano poi arrivano le multe allo Stato nazionale evidente che ci sarà una forma di corresponsabilizzazione delle regioni quindi prima di arrivare ad avere non le contante può discutere su chi deve pagare di viale per lui sarebbe che l'Italia non debba pagare queste cifre
E Possa come dire risparmiare dei soldi che sono onestamente buttati
Allora credo che questo era quanto vi potevo e vi dove vivo
Dire
Ovviamente anche questa
L'iniziativa di oggi segna un cambio di stile rispetto al passato non vogliamo fare in modo questo ministero possa essere il più possibile trasparente nei comportamenti nelle cose bisogno casa diventa difficile perché come la struttura fisica e quanto di meno ambientaliste possibile quindi abbiamo o adesso tirato via le carte per sapere è stato fatto dato un incarico non si sa tempo ardito pensare in modo questo ministero sia ristrutturati in modo ambientali non lo so se possibile però qualche come dire mo'non è non è proprietà dello Stato ma siamo in affitto
Però insomma probabilmente anche qua insomma nel frattempo lo facciamo diventare un po'più ecologicamente sostenibile cerchiamo di renderà meno trasparente il flusso delle informazioni
E facciamo in modo che i cittadini e i giornalisti gli organi informazioni possano a vere notizie dopodiché è chiaro che noi lavoreremo e io lavorerò anche con gli altri ministeri e con le Regioni per fare in modo queste cose che vi dico si trasformino il più possibile in atti che ci aiutano a uscire da questa posizione anti europea è antiambientalista che purtroppo ci siamo fatti in Europa ora non riguarda solo infrazioni guarda anche altre cose ma diciamo diamo la visto che Presidente del Consiglio chiede la svolta una delle svolte come preannunciato una dichiarazione comune come l'altro ieri in occasione gialla mondiale l'ambiente e che governo dell'unione deve dimostrarsi un Governo ambientalisticamente avanzata ora almeno le dichiarazioni sono buone adesso lo facciamo in modo che sia compone anche le azioni e non posso garantire con sé che riusciremo ad far diventare più ambientalisti tutti i ministeri però quanto meno noi lavoreremo
A fare diventare un po'più attento all'ambiente almeno il ministero dell'Ambiente alzare il territorio che come dire perché purtroppo il titolo non da di per sé una cultura ambientalista e quindi dobbiamo fare in modo che con un ambientalismo sostenibile che non estremista non ma come vedete molto rigorosamente istituzionale se soltanto noi applichiamo le ire dei ci mettiamo in regola con i trattati internazionali abbiamo fatto una svolta notevole in questo nostro Paese io vi ringrazio se c'è qualche giornalista che ha qualche domanda
Però ed è totalmente tutto che come dire la oggi che è quella di dare tutto quindi no
Se non ci sono domande che io vi ringrazio c'è una domanda ad
Io ho già come dire fatto prendere contate parlo anche direttamente con i Presidenti in modo informale per cercare di
Ottenere che ci sia innanzitutto subito una
Disponibilità alla colla alla cooperazione con l'Unione europea però per esempio per quanto riguarda il Lazio noi abbiamo già messo a disposizione che a giugno dovrebbe cioè abbiamo già concluso firmato un accordo di programma
Con che la Regione Lazio c'è offerto in abbiamo già dato una disponibilità nell'ambito un programma di bonifica cioè se il governo dà disponibilità alle regioni nei limiti ovviamente anche delle nostre disponibilità ad aiutarlo è
A superare i contrasti con Unione europea però io credo che la cosa importante io avrò un incontro con il commissario europeo
Non europea vuole soprattutto vedere un cambio di passo da parte del governo italiano e invece di sostanzialmente dire va be'voi ci accadrà accusate noi comunque andiamo avanti per la nostra strada che non è una cosa che porta molto lontano
Governo italiano dia una cambio di atteggiamento che io credo come dire sia abbastanza evidente anche con questa iniziativa che abbiamo fatto in cui non ci poniamo sul tema dei di quelle che siamo proprio come dire la fine del percorso ma anche di cercare piano piano di risolvere prima di arrivare avanti alla Corte di giustizia credo che se c'è un atteggiamento nostro
E siamo credibili in questo atteggiamento con
L'Unione Europea sicuramente possiamo avere come dire una maggiore benevolenza però alla parte la Commissione e poi assume c'è invece in positivo il compito desse un Paese che va avanti su queste procedure quindi noi confidiamo che l'atteggiamento nostro sembra già il fatto che non sospendiamo il decreto legislativo sull'ambiente sul quale c'è una procedura già sulla legge delega per i rifiuti e tre è un segno di credibilità perché facciamo un atto concreto
Nei confronti di un argomento sulla quale c'è un'infrazione comunitaria quindi speriamo che non combinato di questi atteggiamenti
Possa indurre la Commissione ad a vere almeno una pausa in alcune vicende in cui prende atto che c'è un nuovo governo è che c'è un atteggiamento di piena collaborazione con la Commissione come europea
Poi speriamo che questo sia
Su questo c'è sta direttore Clini penso che abbiano già lavorato per cercare di andare verso una soluzione ma sul discorso delle emissioni ovviamente nome
Un tema che affronteremo solo come infrazioni comunitarie
è un tema dell'impegno del governo ad attuare il protocollo di Kyoto ne abbiamo peggiorato la nostra qui sulla nostra capacità di emissione negli ultimi anni
Dobbiamo capire che ne dobbiamo produrre e scaricare meno C o due quindi questo al di là delle infrazioni comunitarie un problema che abbiamo è un altro capitolo sul quale stiamo lavorando perché quindi queste sono le multe che c'è ora europea
Poi se non ne usciamo avere un piano di missioni serio avremo le multe diciotto entrare dobbiamo cercare come dire possibilmente di evitare di metterci nelle condizioni di essere il paese più multato d'Europa insomma
Vi ringraziamo molto era a Bresso ridere