I valori creano valore. Etica, Education, Imprenditorialità per affrontare il contesto internazionale

Rocca pronto
Fino al monitor
Cominciamo a cambiare l'Italia da Québec inflazione
Manca in fallimento
Sì show meccanici
Afol caizzi ultimamente
Qualche mobili
Oggi dati usciti e non sai Kinder kazaka e tanti anni qualche stima afferente annusa volontaria Tyrone conviene della serata Repubblica
Ribadite cimeli iscrivono danzata dividerci appeso un fesso tosare una per per la sera o il capo terza Ettore arredare pubblica Friedman von Einem landa Auf der dunque è nato ittica
Ma niente lucrare affronta ove si che far danno Pedersen sì Vallance dea investigative impegni dica vado in causa Compaq poi infondata ribatte dovremo invia in Kenya venga anche l'anima oggi vecchiezza o meno l'altra utili Fun Fun Fun Run Malika
Con D'Andria immette paterna Bennet il presidente Antonio Favrin e i mali che il presidente in Paolo Scaroni mangiate richiamate Hardwick quasi da intendersi incluse Kabani intensa fondi Filosi poiché non vivente alla presidenza di Confindustria Luca Cordero Cordero di Montezemolo note ritiene a Briatico le asserite attuale
Neanche Antonio fa non è indicata e al presidente ne ed essendo scritta Pandev convegni dice ultimamente attuato
Emily
Il fine
Niente assegnati domani magari mi hanno Ordaz manca età graficamente
Ciò
Di contenimento colleghe l'idea che atteggiamento dinamico
Piccate staffetta Stiffoni Tenchi asociale mai c'è qualche velistica ai presenti per cui conta molti audience dato mai senza sostanze stelle ben dei est
Totale ma anche My Name esemplare Sbai ferita forse
Spero che Montezemolo indurre un'Assemblea
Basterebbe rileggere la sua relazione sono stati toccati i temi che caratterizzano il nostro Paese e avanzate proposte per far risaltare ripartire questa nostra Italia
Questo è il nostro stile è il suo stile parlare dei problemi ma pensare alle soluzioni
Vi è stato poi la centododicesimo assemblea dalla Banca d'Italia il governatore Mario Draghi
Con lo stile che è poco aveva del linguaggio politico e bancario a cui eravamo abituati ha confermato le nostre preoccupazioni e sostenuto le nostre solo funzioni
Ci è piaciuta la chiarezza la concretezza delle azioni per rilancio dell'economia a cui Draghi ha fatto cenno e che sono gli stessi principi che hanno condotto la nostra la redazione del nostro presidente
Noi siamo abituati ad agire a fare ed è su questo
In cui vogliamo confrontarci
Nell'ultima Assemblea della nostra situazione il tema di fondo di Paolo Scaroni
No Stroppa stress idee e salutiamo di cuore ringraziamo per l'ottimo stato di salute con cui ha lasciato la nostra associazione grazie Paolo
Era recanti dire e agire con coraggio
Il suo era un messaggio forte gli imprenditori lo hanno fatto loro si sono rimboccati le maniche non hanno accettato la logica del declino e dal secondo semestre dell'anno sono cominciati ieri a vedere
I primi segni di una svolta che i primi mesi di quest'anno hanno confermato
Che è vera impresa dice l'Istat anche se oggi ho visto i dati gli ultimi dati devo dire che il mese di aprile a qualche momento di riflessione vedremo se sono dati di tendenza
E speriamo che siano solamente un punto di flessione ma che non tocchino la continuità dell'impresa
La stima del prodotto italiano lordo nel primo trimestre aumentato dello zero sei per cento rispetto al trimestre precedente dell'uno virgola cinque per cento su base tendenziale meglio di quanto gli stessi esperto Esperti si aspettassero
Anche la nostra Provincia e così i dati riferiti al primo trimestre due mila sei mostrano i segnali tipici della fase espansiva
Il settantacinque per cento dei nostri colleghi di voi
E siete seduti all'interno di questa sala detiene che la produzione si è in crescita e al massimo sia stazionarie e così anche il portafoglio ordini credete nel futuro la tendenza alla crescita
Si riflette anche sul dato occupazionale fatto molto importante e che qui credo che le forze sociali devono dare orgogliose Fiorini impresa su cinque nel nostro territorio ha incrementato gli organetti rispetto allo stesso trimestre
Del due mila cinque segni positivi
Inoltre dalle nostre indagini sulla fiducia delle imprese abbiamo constatato che c'è più ottimismo migliorano di molto gli indicatori già positivi affine la città crediamo che il più diffuso entusiasmo si viva anche attraverso la nostra unione che si è fatta promotrice di progetti assolutamente innovativi ricordo a idrogeno parte Paolo ma è stato un'anima l'anima fondatore belli swing il progetto di sviluppo di una filiera della cantieristica ed infine no accordo sul futuro della chimica a Marghera
Reazione chimica della nostra area che ha prodotto importanti capacità gestionali e fresco c'è unità tecniche di spicco va conservata come valore e come tale rilanciata
Ed è quello che sembra poter a capire anche attraverso la politica il ministro industriale indicata negli accordi tra enti istituzioni e parti sociali per rilancio di Porto Marghera
Portualità e logistica si aggiungono al pieno a titolo al quadro le nuove opportunità che coltiviamo in quest'aria e speriamo che anche i lavori iniziati con il Passante come il MOSE possono continuare con questa capacità e questo profonda
Di voglio voglia di fare
Un forte impegno lo stiamo mettendo nel turismo dedicando un importante risorse alla crescita di questa parte importante della nostra economia che rappresenta quasi il cinquanta per cento dell'economia del territorio
Quindi abbiamo parlato dalla nostra provincia che in linea con quello che sulle tendenze generali
Ma parliamo momentino di quello che l'economia globale
L'incitamento che avevamo lanciato con l'assemblea dello scorso anno reagire ha colto nel segno possiamo fermarci riposare tirare il fiato cari colleghi dovremmo dire proprio di no
Infatti i buoni segnali della nostra come economica sono venuti scusarmi esclusivamente dal mondo dell'Inter e e questo è un un dato che fa riflettere di incremento del prodotto interno lordo e dovuta alla crescita della produzione industriale il cinque per cento nei primi mesi del due mila sei
Abbiamo combattuto contro la concorrenza internazionale e molte volte anche contro il nostro sistema paese da soli con quella passione profonda che abbiamo dentro con quell'orgoglio di essere imprenditori che ci caratterizza nel dibattito in corso su come si accenderà il motore della crescita dell'economia italiana Chin Cetra come sempre nel settore manifatturiero tutti ci dicono avete dei limiti della dimensione di impresa
Dovete convenzioni tra dei sul prodotto dovete intervenire sulla ricerca e sviluppo dovete andare nei mercati più lontani e difficili tutto vero
Noi però questo l'abbiamo già fatto ma non basta non è sufficiente è necessario sapere le singole aziende più forti
Meno piccole più internazionali più avanzate questo il nostro compito tuttavia è anche assolutamente necessario a vere un sistema paese poco nelle economie avanzate l'industria rappresenta tra il quindici e il venti per cento del PIL e il quindici per cento della crisi i servizi commercio turismo costruzione Utilities professioni servizi pubblici pendono attorno al settanta ottantacinque per cento del piglio e contro Visco non Peris ottanta novanta
Cinque per cento della felicità
I Paesi che si sono sviluppati hanno vinto la sfida del miglioramento dei servizi quelli che l'hanno persa viceversa sono arretrati
Dobbiamo dire chiaramente e definitivamente al mondo politico
In tutte le sue componenti al mondo delle istituzioni in tutte le sue forme al mondo sociale a cui va la nostra massima attenzione che la crescita
Il cambiamento lei ristrutturazioni non sono solo un problema nostro ma debbono essere l'obiettivo basilare vitale del Paese
Ho esitato nell'utilizzare il termine ristrutturazioni
Poi ho pensato che noi questo difficile Complesso e molte volte sofferto professor lo abbiamo abbiamo avuto il coraggio e la forza di portarlo avanti nelle nostre eccola tocca il Paese se ne deve far carico chi ha scelto di governare ma anche chi rappresenta politicamente il Paese ognuno con il suo ruolo egualmente importante governo ed opposizione
Devono ristrutturare bah devono trovare un accordo un dialogo per farlo potevano fare ristrutturando il mondo dei servizi così importante e vitale per il Paese
Nelle nostre aziende
Ci preoccupiamo di fare le cose che si possono fare gli imprenditori sono persona semplice ma molto realistiche molto pragmatica
Per gli fanno le cose che si possono fare ci preoccupiamo e trovare le risorse necessarie per farla breve sul tappeto e non si fanno e soprattutto i tempi per attuarli
Che siano dei tempi compatibili con la competizione internazionale con cui ci confrontiamo giorno dopo giorno
Abbiamo il bisogno che il governo riacquisti capacità di fare vera politica economica e mettere nel suo programma come priorità assoluti la crescita e le imprese
Niente grande preoccupazione dei conti pubblici le due grandi ombre galleggiano sul nostro futuro abbrevia della cui portata credo nessuno di noi possa dire l'impatto
E sono morti all'il giorno dal nostro vicino futuro che sono i tassi di interesse e i costi energetici conti pubblici tassi di interesse e costi energetici sono preoccupazioni forti e reali
Ed è vero che la finanza pubblica è la premessa per qualunque politica di sviluppo
Ma ci interroghiamo segnaliamo le risorse necessarie investimenti strutturali
Per riduzione del cuneo fiscale e qui più ne ha più ne metta per risistemare investimenti ricerca e sviluppo e sui tempi che questi interventi richiederanno domande difficile con risposte ancora più difficile
Noi siamo imprenditori
E sappiamo che in azienda può guardare al futuro si riesce a prosperare nel Barese
Cominciamo allora a dare delle risposte più semplici più facili e veramente realizzabili questo ci permetterà di tornare subito a crescere
Solo con la vera crescita potremmo pensare di avere quelle risorse e quel tempo necessario a dare le risposte strutturali ai problemi strutturali del nostro Paese ricordiamo come ha ribadito concorda il nostro presidente
Intervengono che una buona amministrazione pubblica è un fattore necessario per la crescita del Paese
La spesa pubblica arrivata al quarantotto il cinque per cento del PIL e il quaranta per cento e spesa corrente non c'è spazio per investimenti e crescita
Abbiamo un sistema politico amministrativo costoso e inefficiente
Il sistema economico il sistema dell'impresa non lo può sopportare non dobbiamo renderlo velocemente efficiente
Questa manovra non corta non tocca gli equilibri della finanza col pubblica e solo una scelta di buon governo e questo chiediamo scende e di buon governo non possiamo più semplificare le piccole e medie imprese come adempimenti formali che costano oltre un punto percentuale del PIL per mare l'apertura di nuove da Peter attività d'impresa con richieste
Di ottanta il più autorizzazione avere dei costi per nuove iniziative imprenditoriali superiori dieci volte a quelli della Francia e venti volte a quelli degli Stati Uniti nessuno verrà investire in Italia
Questi interventi ripetiamo non costano e possono essere fatti velocemente anche con decreti legge
Altro punto importante ed attuare subito e mettere in moto il circolo virtuoso dei servi
Più concorrenza maggior produttività prezzi più bassi rilancio dei consumi e quindi i nuovi posti di lavoro e maggiore competitività per le imprese
Ne abbiamo assoluto bisogno possiamo delocalizzare per produrre a costi più competitivi possiamo investire per creare nuovi e più avanzati prodotti ma i servizi di cui abbiamo bisogno sono strettamente allegati al Paese in cui operiamo
E questi devono essere efficienti nel nostro Paese devono pretendere che lo siano
Molti servite in Italia sono dominati da monopoli da cartelli veri o presunti da forti gruppi di interessi
Non c'è concorrenza non ci sono regole di libero mercato e questo porta ad avere prezzi estremamente poco competitivi rispetto ai Paesi nostri concorrenti
In sintesi non abbiamo altra scelta che utilizzare una delle leve dell'economia moderna lo sviluppo di servizi ci manca questa i servizi che hanno di solito una elasticità al prezzo molto forte si sviluppano solo si omette la concorrenza favorendo così la riduzione dei preti questa dinamica competitiva e fortemente condizionata dalle regole del gioco
Fissando nuove regole del gioco il Governo può accelerare la concorrenza e lo sviluppo economico e anche questo non tocca la quadratura dei conti pubblici non tocca il più bel delicato meccanismo delle entrate
Tali elevate perché vecchie discariche qualità che vivono in condizioni di monopolio assoluto costituiscono la tassazione occulta
Dobbiamo così parziale i processi di liberalizzazione e di privatizzazione sia a livello nazionale che a livello locale
Ci sarà più efficienza e l'accesso ai mercati nove operatori nuove impresa occupazione e reddito di un Paese più competitivo
Vogliamo solo essere messi in grado di sviluppare le nostre capacità imprenditoriale nel mondo dei servizi di crescere nella libera concorrenza di diventare anche in questo settore avviene con dimensioni europee
Certo questo impossibile in un Paese dove nel novantasei c'erano trenta aziende municipalizzate cito i dati Luca è ovvio che ne sono quasi ottocento che tendono a crescere e sostare e sottrarre spazio vitale alle nostre piccole e medie imprese la pubblica amministrazione rappresenta circa il venti per cento dell'occupazione italiana come nel mondo dell'industria
Non possiamo non pensare ad aumentare la produttività del mondo della pubblica amministrazione noi ogni giorno
Le nostre aziende la foto intimità è qualcosa che ci entra in testa
Quando entriamo nel de dentro la fabbrica bisogna che la pubblica amministrazione che rappresenta il venti per cento a un lo stesso colore occupazionali tanta alla nostra industria utilizzi distesi i principi e questo si ottiene creando una concorrente interno e le regole di mercato nautica inglese ha ridotto i tempi e di manutenzione da quattordici a tre giorni aumentando la disponibilità degli echi del tre per cento applicando i sistemi della Toyota
Irlanda Canada Nuova Zelanda fra nord riducendo la strada drasticamente il peso del settore pubblico sul migliorando la qualità del servizio
Il governo Blair sta concentrando una cabina elettorale regia per ridisegnare disponibile la responsabilità le strutture ridurre le duplicazioni snellire l'impianto normativo legale e amministrativo del Paese
C'è chi opera in regimi protetti con soldi dentro anche intervenire in questo campo non costa e che solo ripeto una decisione di buon governo
Ma entriamo in casa nostra
Come si usa dire mentre concede delle nostre imprese oggi credo che ormai dalla da dire anche alterando le tracce le saracinesche dei nostri negozio del nostro mondo del retail
Il loro rilancio e sviluppo passa attraverso una continua ristrutturazione devoluzione dobbiamo recuperare produttività e competitività ci abbiamo perso caso unico fra i Paesi industrializzati
Dobbiamo ventata inoltre capacità tecnologiche organizzative riuscite a declinare il paradigma confetti nel colore cento una struttura non perviene sbilanciata nelle dimensioni sappiamo dei fatti dal due mila due mila cinque il costo del lavoro per unità di prodotto è aumentato in Italia del diciassette per cento
Il doppio rispetto a Francia e Stati Uniti tredici volte in più rispetto alla Germania la produttività stabili in Italia e Hume Tata fortemente in Francia in Germania negli Stati Uniti tra il cinque e il dodici per cento
La prudente la produttività competitività si recupera compiute simplex svilita e maggiore elasticità organizzativa questo vuol dire che dopo continuare a delocalizzazione produttiva non è un un demonio che ci che ci deve spaventare dovremo continuare a pensare alla delocalizzazione produttiva a chiedere i contratti collettivi soluzione di flessibilità
Orali negoziati a livello aziendale creare un collegamento più stretto fra salario risultati raggiunti
E questo non per pagare meno i nostri collaboratori per pagarli meglio
La legge Biagi va difesa
Per il suo profondo spirito riformista e il Governo è riformista si dice riformista e va solo completata con l'importante capitolo degli ammortizzatori sociali
Non è un'utopia l'utopia
Abbiamo un esempio in un Paese che ci è vicino non solo geograficamente la Germania
è un Paese non voglio non c'è un capitalismo selvaggio
Un Paese attento al sociale come organizzazioni sindacali forti ed istituzioni radicate e profonde nel Paese
Questo è il motivo che ci ha spinto a chiedere al presidente Helmut Kohl di partecipare a questa Assemblea e a parlarci del suo Paese e arazzi la sua visione di grande statista la Germania pur avendo un'industria più tecnologica della nostra Enrico Sadun massima una massiccia delle quali d'azione
Ha fatto sulla base di un silenzioso ripensamento delle soluzioni industriali accordi sindaco mi sindacati puntando una maggiore flessibilità contrattuale all'aumento delle ore lavorate ad una riduzione dei bei tempi dei benefit e delle alla fine e per riportare le aziende di successo che hanno un estratto l'occupazione più in Germania che all'estero e questo è venuto anche in settori maturi come l'auto
Io vi porto ad esempio la società nel nostro gruppo logo posto aumentato enormemente di occuparsi è aumentato del cinquanta per cento in tre anni gli occupati in Germania delocalizzando
La smania sta vivendo una strattonare il rilancio negli ultimi sei anni un omento per l'esportazione del cinquanta per cento contro italiano rimasto pressoché invariato ha recuperato venti punti di competitività rispetto a noi metà dovuta maggior valore aggiunto dell'industria tedesca
Metà al recupero Venom improduttivi
Il maggior valore aggiunto dell'indulto e pesca rispetto alla nostra è nata dalla capacità innovativa delle migliori aziende medio piccole
Dagli investimenti in ricerca e sviluppo che le grandi dalla forza del Paese nel penetrare nuovi mercati
I presupposti sono stati ancora una volta la capacità evidente l'imprenditore la crescita dimensionale dell'impresa la stabilità politica che condizione necessaria per lo sviluppo
Dovremmo dire che anche il nostro Paese ha bisogno di stabilità di un governo forte che riduca la conflittualità e trovi nuove forme di dialogo la Germania ha trovato un suo nuovo Polibio che funzione riflettiamo ci deve mettere l'impresa e la capacità di intraprendere al centro della politica ripensare a una diversa distribuzione del carico fiscale anche tassando le operazioni a carattere speculativo ma è uno spostamento delle imposte da dirette e indirette con una riflessione profonda sull'Iraq si tratta di ricette già giocate ed altri Paesi anche in Germania piano le petto oltretutto di non penalizzare la produzione nazionali rispetto all'importazione
Si deve aiutare la crescita dimensionale le riprese di una Kato finanziario più ampio ed efficiente
Un più forte pesi e per gli investitori istituzionali
La crescita e ringrazio il tema dell'impresa sono favorite dalla crescita e dall'interrogazione delle banche e anche su questo dobbiamo riflette
Sull'energia sarebbe fuori luogo parlarne vista la presenza di Paolo Scaroni lasciano il compie dico solo che in attesa di soluzioni strutturali ne richiedano tempi lunghi e consensi economici o politici non solo in Italia ma soprattutto dai potenti i fornitori di fonti energetiche
Ci piacerebbe che nella prossima Finanziaria vi fosse un reale importante politica a sostegno degli investimenti per ridurre i consumi energetici delle imprese
è il modo migliore per ridurre velocemente il peso della nostra spendendo ogni impresa investirà seconda dei suoi consumi tenendo conto che l'energia può incidere per il cinque e per le oltre il venti trenta per cento sul posto del prodotto finito
Spetterà all'imprenditore decidere deciderà in fretta e filiera l'investimento migliore e questo senza peccare di arroganza lo sappiamo e fare come imprenditori e il Governo può crederci
No abbiamo deciso i temi che questa Assemblea ci siamo detti che oltre al valore dell'imprenditorialità di cui abbiamo finora parlato avremmo discusso di altri due valori volevamo riflettere insieme sulla morale
E sull'etica d'impresa sui valori dei giovani delle educatrici
In questi ultimi tempi abbiamo vissuto un periodo convulso di scandali che ha toccato in prese banche e oggi anche lo sport
Attendiamo di azione della magistratura e gli esiti di procedimenti per esprimere giudizi
Mario Draghi sottolinea anche la Banca d'Italia ne esce ferita ma che non dubita sull'integrità del sistema era il senso di responsabilità istituzionale di tutto il personale della banca
Noi imprenditori diciamo che il nostro sistema Dominici ferito da quanto ha potuto perché gli scampi alcune cattive in prese non sono il nostro sistema imprenditoriale
L'etica e un risvolto della libertà perché i conti con i suoi principi li dobbiamo fare solo quando siamo liberi dicendo
Per l'imprenditoria e la libertà di scelta e parte del suo DNA
Egli sa tenuti a usarlo in modo in nome della propria convenienza perché altrimenti intervengono pesanti vincoli legislativi che comprimono la libertà di impresa tolgono il DNA dell'imprenditore questo è il pericolo che stiamo correndo
Pericolo che norme morali vengono sostituite da norme legali e rendono il Paese ancora più carico di quei lacci e laccioli che distruggono le aziende e regole sulla privacy né Novarello sulla corporate governance le nuove normative ambientali la legge sul risparmio non devono essere viste come strumenti per reprimere ovvietà
Ma con lungimiranza come occasioni per rendere il Paese più moderno più competitivo più attraente per chi vuole investire
E vivere in Italia
L'imprenditore sa che l'impresa è soprattutto uno comunità di persone e il profitto una indispensabile indicatore del buon andamento dell'azienda Massa anche che il valore delle sue impresa è immateriale relazionale sociale l'azienda italiana è fatta in gran parte da piccole aziende sono novantatré per cento con capitalismo familiare diffuso anche le imprese più grandi come dalle fin troppa sono in gran parte familiari magari con quote non del controllo
Il mese si continuano a Trasforini valori familiari
Visione a lungo termine spirito di iniziativa cautela nel rischio saggista negli investimenti e ci sono i valori della morale del
Lasciate a noi imprenditori e questa forza profonda lasciateci autogestire questi valori obbedire all'etica significa anche obbedire alla legge ma vuol dire anche sentirsi liberi
Vorrei per ultimo parlare quei nostri giovani alle nostre donne parlare della scuola dell'università degli investimenti nell'ufficio ho percepito l'importanza di questo tema discutendone con Gianfelice Rocca vince con il presidente di Confindustria che mi ha letteralmente la sua passione mi ha colpito e l'ho messo dentro papà commenta dopo l'incontro che abbiamo avuto a Lecce
Ho capito che è un problema di dimensioni enormi ottocento mila professori una montagna quasi impossibile da muovere stiamo perdendo un dividendo sociale che ci allontana sempre più dei Paesi avanzati
Il mondo dell'istruzione tecnica denaro scientifico è una ricchezza che non sfruttiamo
Vi è una divisione tra Paese impresa l'internalizzazione delle nostre lontane delle nostre università è lontano sono ancora mondi troppo più discuteremo tra poco e Gianfelice con la supervisione che riferite ci aiuterà ci aiuterà a progredire a capire questo mondo gli alberi dialogare con tutti gli attori per svilupparne le enormi potenzialità
è un atto dovuto ai nostri giovani al loro futuro allora vogliamo dire siate ottimisti serate padroni del vostro destino siate orgogliosi del vostro Paese infine siate imprenditori
Ringraziamo il presidente fa melina per la sua relazione che chiamiamo la sua relazione a cui farà seguito poi un breve dialogo comma il cancelliere della Repubblica federale tedesca Fusco
Egregio dottor Fraulini
Signori signore
Innanzitutto
Vorrei ringraziarlo per la cordiale accoglienza riservata mie per l'invito
Io sono stato molto lieto di accettare questo invito perché nessuno c'è nessun luogo Europa
E in cui si possa fare allora meglio del futuro d'Europa che non qui a Venezia
Perché se si vuole veramente sentire la cultura europea sulla propria pelle bisogna venire a Venezia
E lo spirito di questa città
La grande storia la grande tradizione e anche un'indicazione per quanto e questo lo penso io
Che rimanda a un grandissimo futuro è questo e la prima parola d'ordine le non vi trovate davanti a un pessimista europea io sono una persona che ha combattuto tutta la vita per l'Europa
Che ora settantasei anni
E che
Nella sua convenzione e Ofelia e giovane come decenni fa quindi per me è un grande piacere a parlare di questo argomento cui in Italia perché gli italiani i tedeschi hanno compreso molto presto
Che condividevano una visione Diodoro caratterizzata da Pace e libertà
L'Italia ha partecipato sin dall'inizio a questo processo
E io ovviamente non vorrei che mi si chiami nella politica interna italiana ma io spero che anche e il nuovo governo italiano mafia
E soprattutto nomadi Comano corica una grande esperienza europea spero che lui sappia che appunto la voce dell'Italia all'interno dell'albo qua dovesse essere con molta forza soprattutto considerando l'alternanza delle tendenze l'Italia fa parte della Comunità europea fino a qui novecentocinquantadue era stato uno degli Stati membri fondatori e al momento della sottoscrizione del Trattato di Roma chi con i quali è stato costituito nel mille novecentocinquantasette la Comunità economica europea anche voi italiani dovete mai dimenticare che la costituzione della Comunità economica europea è stato uno dei momenti più felici nella costruzione della casa europea molte personalità di spicco tra cui c'era c'è Schumann Adenauer De Gasperi e diciamo nei molti altri condividevano dopo la guerra una grande aspirazione H che condividevano anche questa amara esperienza della storia e loro dicevano mai più la guerra io posso sentire questo molto bene perché del mille novecentoquarantacinque ho dovuto ancora combattere per difendere la patria quindi l'idea che un agli vivono scolaro quindicenne deve sta per essere ascoltato oggi è impensabile
Però io ci ho pensato tutta la vita che non ci dovesse dal mai più essere una guaina troppa
In una dei suoi discorsi più importanti o in faccia a faccia nel settembre del mille novecentoquarantasei e pensate che cosa voglia dire sedici mesi dopo la fine della seconda guerra mondiale
Illustro la sua idea degli Stati Uniti tra Europa
Rivolse un appello ai giovani d'Europa disse mai più la guerra e questo voleva dire dobbiamo essere uniti dobbiamo trovare una via per unirci e dobbiamo rendere possibile possibile qui in Italia era Alcide De Gasperi che difese questa idea e io spero che gli italiani non dimentichino mai quale era la sua grande eredità nel suo ma il vostro Paese e la Coppa
All'epoca c'era c'è il fece il primo passo in questa direzione
E Alcide De Gasperi disse
Una frase che ci dovrebbe rendere gli eccessivi dell'unificazione dall'Europa bisognerà forse distruggere più di quella costituisce un mondo che nati pregiudizi o un mondo pieno di meschinità ed io ero come che va superato bisogna riflettere su questa frase cioè distruggere qualcosa
Dice pregiudizi uniti Mondo TV meschinità di rancori e oggi direi anche anche di rassegnazione intellettuale
Che è diventato una parte del presente europeo bisogna distruggere qualcosa perché bisogna comprendere che questo percorso lo possiamo fare solo insieme
Voi seguite la vita quotidiana del processo europeo tutta la conflittualità che fa parte di un processo europeo della politica europeo comunque comprenderete quanto è importante la comprensione reciproca e che non è possibile che ognuno vada a Bruxelles e dice voglio difendere i miei vantaggi Reality debba devono accedere perché io debba imporre i miei interessi miei vantaggi
Chi vuole osare la politica europea ed è veramente un usare una sfida e avesse appena tre che lui è sentimento condiviso la l'impegno per noi deve essere più forte dell'impegno pelli io molti italiani hanno
Ricordato l'importante contributo al processo di unificazione europea vorrei citare il mio amico Carlo Ciampi che è stato mio al Presidente della Repubblica è stato ministro del Tesoro del Bilancio vorrei citare anche Giulio Andreotti con cui ho collaborato molti anni vorrei penso ad Emilio Colombo e a molti altri tra cui ovviamente anche il mio amico Romano Prodi
Che in qualità di Presidente dell'Unione europea ha svolto un lavoro eccellente quando vidi che ricevetti l'invito per l'evento odierno pressato anche ho visto che era prevista anche una relazione di Giuliano Amato e sarebbe stato un grande che c'era rivederlo oggi ministro dell'Interni
E io veramente vorrei farvi i miei complimenti che voi avviato Ministro degli interni di questo carnivoro
Io l'ho conosciuto e do prezzato come uno degli uomini che veramente sapevano che cosa importante appena cade Karel genera tra un anno festeggeremo il cinquantesimo anniversario della sotto pressione ha detto aspetta fatto di Roma allora nel mille novecentocinquantasette
L'unificazione dell'Europa era agli esordi la Comunità economica europea contava solo sei membri tra cui l'Italia e la Germania
Però tutte le volte che decisiva compierà un pupazzo essi pensata i passi che sono stati compiuti da allora fino ad oggi
Credo che possiamo veramente considerarlo un miracolo
Il percorso per raggiungere l'Unione europea è stato lungo e spesso anche accompagnata da riduzioni abbiamo mi sta molto accusino alimentava molta paura
Io ho un ricordo indelebile
Quando sono stato eletto il mille novecentottantadue il primo al cancelliere che impediscono ai quando presenziato alla prima conferenza del Linux a Copenaghen poco prima di Natale
I giornalisti mi guardavano come a una persona che venisse da un altro pianeta una persona che veniva parlava dicendo costruiremo la casa europea la parola più utilizzata all'epoca
Quando si parla dell'Europa è una parola ero sclerosi
Questa è la amene
Per disegnare a una terribile
Malattia legata all'idea dell'Europa appunto molti di quelli che all'epoca che avevano dicevano questa parola sono ancora di Lima oggi hanno completamente dimenticato che cosa difendevano allora
Poi sono seguite delle tappe molto importante il prima elezione diretta del Parlamento europeo alla creazione del mercato interno al primo gennaio mille novecentonovantatré
Con cui la comunità economica economica europea diventa uno spazio senza confini interni il Trattato di Maastricht i presupposti per la costituzione dell'Unione europea nel novembre mille novecentonovantatré la possibilità di introdurre l'europa moneta circolante al primo gennaio due mila due
Il grande allargamento dell'Unione Europea
Al primo maggio due mila quattro
Io
Credo che poi oggi il la casa europea comprende venticinque Stati membri l'Unione Europea si estenderà finanzia fino al Portogallo dall'Irlanda fino al Cicco e l'ampiamente o dell'Unione Europea del primo maggio due mila quattro
Di dieci Paesi fino a raggiungere i venticinque Stati membri di oggi è stata una pietra miliare nella storia Coppelia il signore e signori
Mai così TAN mai prima di allora così tanti Paesi che hanno aderito all'Unione europea ma quello che è ancora più importante
E il fatto che otto dei nuovi paesi membri quindici anni fa si trovavano alle della cortina di ferro
Facevano parte della strategia militare sovietica
No
Facevano parte dell'impero sovietico
E quando oggi si parla dell'Europa
Si parla soprattutto di quello che non piace della volpe Iozzo meglio di tanti altri quante cose ci sono che possono non piacere
Per l'uomo bisogna anche ricordare se io avessi parlato qui quattordici anni fa all'interno di questo luogo sarebbe stato perfettamente possibile io avessi detto da quattordici anni nel due mila sei
Voglio Ungheria e la Polonia la Repubblica ceca la Slovacchia
Eccetera questi otto Paesi saranno stati membri dell'Unione europea
Saranno membri dalla NATO
La maggior parte di questi Paesi sono già sulla via appunto
Il dell'adesione all'Unione europea
Io ve lo dico in questo modo perché se voi ci pensate vi renderete convinto quale caso sfortunato abbiamo vissuto in questi pochi decenni qui in Europa Iddio sono della Germania voi siete per l'Italia e spesso abbiamo fatto la stessa esperienza o quasi in ogni famiglia sono stati membri della famiglia abbiano è un padovano zio sulla strada dalla concede al confine tedesco a Parigi sulla Route Nationale si arriva ad Ancona
E prova diciassette cartelli stradali chili indicano i cimiteri
Militari di tale guerra mille del mille e cento mille ottocento settanta del mille novecento diciotto del mille novecentoquarantacinque
Codesto è il dovere il vero sviluppo politico
E questo il nostro motivo d'orgoglio
La carta geografica europea e cambiata enormemente e questo vale soprattutto per noi tedeschi
è la prima volta nella nostra storia siamo circondati da confini sicuri da Paesi che sono nostri amici nostri partner una volta ci trovavano zona periferica dell'Europa mentre adesso
Nel ci troviamo al centro della Coppa
Sicuramente al mio ufficio a Berlino vicino alla Porta di Brandeburgo e più vicina a Varsavia che non ha Statham
Quindi vedete da questo esempio la vera portata dell'unificazione europea no teme è sempre stato chiaro che questa Europa
Sarebbe stata incompiuta se non ci fossero anche i Paesi dell'Europa centrale dell'Europa orientale dell'Europa sudorientale fanno parte nostra cultura è andata a Praga Budapest
Abuch arresto nacque sia sia tra città che una volta fece parte del Patto di Varsavia dell'impero sovietico e veramente tangibile la vicinanza alla cultura europea
E per questo motivo potrei dirle molto apertamente
Non riesco a comprendere quello che sentiamo spesso oggi in Europa ma era veramente necessaria io non si poteva aspettare polacchi cechi e ungheresi non potevano aspettare con la loro attenzione
Finché abbiamo sistemato le cose in casa nostra signore e signori io loco sempre considerato un tradimento quando i nostri Paesi nostri vicini civili non sono finiti sotto l'impiego stalinista per colpa loro
Quando si voleva appunto via tali l'attenzione al mondo libero o no in Germania abbiamo vissuto che cosa volesse dire che i nostri connazionali nella Germania dell'Est non può per cinquant'anni non hanno potuto partecipare a una vita più libera una vita più infelice io cento sono sempre stato fautore di utilizzo di ogni occasione per liberare questa parte del Paese e questo vale a anche per gli altri Paesi d'Europa uno dei ricordi indelebili della mia vita e il fatto che nel cinquantuno i tre presidenti
Distanza di Estonia Lettonia Lituania si trovavano nella mia stanza e mi dissero
Cancelliere
Noi torneremo e in Europa
Pensate a che cosa vuol dire questi paesi sono stati traditi dai da e da Stalin questi piccoli popoli che hanno fatto in un modo emboli esperienza ammalata eccone il potere sovietico e oggi sono europei convinti efficaci
E e si diede già e lo sviluppo sicuramente faranno dei cocktail sia gli uomini saranno dei grandi esempi del nostro continente e coloro che dissi dissero
Al momento dell'adesione di questi Paesi avremo dei grossi problemi sul mercato del lavoro mandano molta forza lavoro a voi economica e queste discussioni mi ricordano anche la discussione dibattito sull'ampliamento al sud della nuova PAC riguardava Grecia Spagna e Portogallo e anche allora si diceva quando arrivano gli spagnoli avremo un collo del mercato del lavoro
Missili sentivano contro queste voci all'epoca questa colla non c'è stato
Ovviamente
Adesso abbiamo problemi sul mercato del nuovo causata anche da questi cambiamenti ma sono cambiamenti che erano prevedibili che possono essere superati in meno di una generazione ma la cosa importante
Chi è andiamo aggiunta alla riunificazione della colpa non sono arrivate ci cacciano dalla Germania ma la riunificazione dell'Europa
Non si può dire questa cosa abbastanza spesso riaffermare con abbastanza forza quindi abbiamo raggiunto un successo e il nome del per esempio per quanto riguarda la creazione l'unione economica mono monetaria
Se io Bevilacqua il logo aziendali fondo alla Sala S. io penso a dove renda dove sono i mercati chi queste aziende anche delle aziende medie italiane
Io mi rendo conto che cosa voglia dire avere dei confini aperti che cosa vuol dire anche per voi avete un'unione economica monetaria dal primo gennaio due mila due il dodici Stati europeo e quindi più di trecento milioni di persone usano la stessa monaci moneta
Voi lavorato sui mercati internazionali
Edilizia all'interno dell'unione monetaria economica europea e quindi voi sapete quali sono i vantaggi pratici dell'Euro lo sapete in prima persona io posso solo dire quando venne Leo consone erano sono in pochi a crederci anche all'interno del mio Paese
Se noi avessimo organizzato un referendum all'epoca in Germania sul fatto se volessimo
Caffè letterario se volessimo rimanere col marco o se volevamo l'introduzione a Leo concreto che avrei perso completamente perché solo il venti per cento avrebbe votato per lei con l'ottanta per cento avrebbe multato per il mantenimento del marco tedesco
Quindi quando abbiamo iniziato a parlare dell'introduzione di una moneta comune verso la metà degli anni ottanta sapevamo bene che una moneta comune avrebbe dato un vantaggio eccessivo che quindi perché avrebbe reso irreversibile processo dell'unificazione europea signore e signori non devo spiegargli
Come ignora la discussione cui voi
Perché è stato il presidente del Consiglio vostro presidente del Consiglio che ha dato un importante contributo io prima ho citato De Gasperi
Che uno per il valore dell'Europa anche il superamento delle coppie pregiudizi e io lo voglio dire con molta franchezza che anche in Germania ci sono tosti
State delle forze avversioni contro l'adesione dell'Italia all'Unione a meno monetaria molti tedeschi diceva no ma no no
No non non avrà successo questo concetto se ci sono anche gli italiani
Quindi i vantaggi che sono stati costruiti molti decenni erano in pericolo per i tedeschi ma tutti noi sappiamo che le avevo ha avuto un peso decisivo nello sviluppo dell'economia tedesca anche quella italiana
Io
Vorrei anche ringraziando tutti coloro che mi hanno aiutato a trovare a raggiungere l'unificazione della Germania connotata andavamo a una volta disse che la questione dell'unità tedesca e la questione dell'unificazione
Dell'Europa sono due facce della stessa medaglia noi
Eravamo perfettamente consapevole del fatto ieri al momento l'introduzione dell'Euro bisognava assicurare una moneta stabile e quindi per me è importante
Parlare anche dei criteri instabilità dei criteri di Maastricht e questo lo dico per i tedeschi ma anche per l'italianità molti altri
Ieri oggi accetta che era ori allenando
Che la stabilità telamoni netta venga messa in discussione perché i rispettivi governi non sono in grado di controllare il debito pubblico deve sapere che ci sarà le conseguenze saranno terribili
E in Germania ha parlato con i miei concittadini ho detto
Io voglio questa nuova monetari sono stato sostenuti da molti però e necessario avere delle garanzie affinché abbia la stessa stabilità del marco
Tedesco e ora abbiamo un in Kosovo un dibattito che riguarda la forza economica dell'Unione
E sull'allentamento dei criteri di Maastricht io sono stato capo di governo per molto tempo e quindi sono che quando un capo di governo non riesce a controllare il proprio bilancio è un ottimo pretesto dire ma si possono manipolare un po'i criteri di stabilità
Questo lo dico a voi che siete imprenditori italiani che sanno gestire le finanze non accettiamo sviluppi di questo tipo una delle più importanti e richieste che dobbiamo imponga anche nei costi mi anni il tuffo ovunque e la stabilità perduta molletta e ognuno deve dare il proprio contributo
Signore e signori questo è anche uno dei grandi compiti del nuovo governo federale tedesco
E a molti anni siamo stati di una locomotiva d'Europa
In questo momento nessuno dice che la Germania il fianco alla locomotiva ed è ora che noi lo accompagniamo però questo per noi vuol dire che dobbiamo attuata della riforma molto profonde
E non devo dei di spiegarli quanto sia difficile attuale queste riforme soprattutto per quanto riguarda la riguarda la politica sociale
Come anche altri paesi europei Fiamma europei siamo un Paese che offre nell'invecchiamento Belardelli sviluppi della struttura demografica
Quindi questo processo delle conseguenze sociali e nomi oggi in Germania abbiamo un aspettative di città mi
Scritta di settantacinque anni è di ottantatré per le donne e in pochi anni questa aspettativa raggiungerà agli ottant'anni per gli uomini e gli ottantacinque anni per le donne
Il vostro presidente ha parlato diede ok scendi università
Da noi in Germania dobbiamo affrontare una riforma molto drammatica
Perché ora i giovani lasciano l'università a ventotto anni vanno in pensione a sessanta anni quindi potete calcolato al voto voi stessi testando a il fatto che la persona non quindi non lavora dalla nascita fino alla fine dei ventotto anni e poi dai sessanta fino alla fine della sua vita quindi i conti non tornano dobbiamo cambiare il nostro modo di pensare in modo drastico
E a non perdere il treno
E io sono convinto che la zona dell'eros sarà un di Cambrai aiuta sono fra tanti bravi propone sulle motivazioni
Che ci hanno spinto ecco dunque lei dopo in questo caso bisogna considerare la politica mondiale fino alla caduta del muro il mondo era suddiviso in due zone dell'Est e dell'Ovest
Era un mondo bipolare c'erano da un lato gli americani dall'altra parte del blocco sovietico che ci piaccia o meno è necessario sapere
Che il mondo bipolare calcolato tutti devono fare i conti con questa lezione oggi
Esiste un mondo multipolare non anch'ancora non non anche non non sono ancora stati pronunciati tutti i punti perché ivi americani sono tuttora la potenza prevalente
E quindi gli europei devono ci accade di con Valerie continuare a uno stabile rapporto con gli Stati Uniti però dobbiamo pensare alla Repubblica popolare popolare cinese dobbiamo pensare al ruolo
Indiano nella politica mondiale
E forse non l'indomani
Ci potranno essere nuovi raggruppamenti dell'America lattina
E che anche l'Unione europea tortura sostenere il suo ruolo in pieno uno
Questo vale anche per i nostri amici americani anche lo volevano imparare questa lezione devono comprendere che cosa vuol dire la parola ammicco amico significa partnership
Significa con gli amici posso parlare di tutto
Però l'amico non è una persona non è qualcuno che Ricci è vero ordini non ho sottoposto bisogna puntare su un rapporto di convivenza di cooperazione e quindi considerando la grande responsabilità che gli Stati Uniti hanno per la politica mondiale che avranno sempre
E noi li sosterremo i sosterremo però a loro dicono li stimo sperare di essere pronti al dialogo l'Unione europea a uno a venticinque Stati membri
Mentre tra pochi anni anche si aggiungerà nonché la Romania e la Bulgaria
E anche altri mole tre piccoli Paesi dell'ex Jugoslavia quindi Paesi balcanici si aggiungeranno
Ma poi e questo per alcuni Philip Morris rosso pendente credo che l'ampliamento dell'unione europea sia terminato
Poi ci sono delle altre richieste di audizioni una conveniente della Turchia tutto ciò che ti ho adesso
Viene detto da un grande amico della Turchia io conosco il grande ruolo dei turchi nella storia moderna soprattutto per noi tedeschi io so bene che cosa significa la storia della Turchia e credo anche molto nel futuro della Turchia è un Paese con un futuro con un potenziale foto quel nome ora i punti hanno un'età media di vent'otto anni
Pensate all'età media in Italia e in Francia possibili vendette contro quale possa essere la situazione concreta
Uno abbiamo ricevuto la richiesta d'adesione questo buon diritto della Turchia
Però ora bisogna procedere in modo molto serio
Che cosa bisogna fare bisogna verificare in modo molto serio OCSE la richiesta di attenzione sia accettabile quindi se siano soddisfatti i criteri fissati per l'adesione all'Unione europea quindi in tutti i campi della società turca della Repubblica turca
Debbono bandiere i criteri fissato sì bisogna vedere se questi criteri vengano veramente soddisfatti se sono gli stessi che valgono per gli altri Paesi regge Stati membri dell'Unione europea
E per fare effettuava una verifica seria
Ci vorranno dieci anni e io ho dei dubbi che prima di questi dieci anni si possa prendere una decisione
Uno grande cambiamento anche all'interno della società turca per quanto riguarda i diritti civili per quanto riguarda la libertà di rito di religione che è un punto importantissimo
Per quanto riguarda il sistema giuridico altri sviluppi credo che ci vorranno scemi
Perché la Turchia possa seguire una via di questo tipo posta nello sviluppo di questo tipo però credo che dieci anni saranno troppo pochi
Sogno medie sono molto dispiaciuto del fatto che già usati siano delle pulci in europa chi hanno affermato che
La Turchia possa aderire all'unione europea questo non è una politica seria
Anche perché io non riesco a vedere che nei venticinque Stati membri dell'Unione europea
Esista una maggioranza a favore dell'adesione della Turchia qui siti come per esempio la libertà religiosa hanno un ruolo importante in molti paesi europei non è una questione di cristianizzazione dei paesi al contrario
Molti legami efficaci e morali della Chiesa hanno perso la loro forza però per esempio nel mio Paese ma anche in Francia ordinò all'ammenda
C'è c'è c'è una situazione importante in questo senso ovviamente e va benissimo che in Germania si possano costruire delle mescole moschea ma è possibile costruire una chiesa cattolica monastero cattolico anche in Turchia quindi bisogna essere sinceri
Non bisogna credere per motivi di vantaggi nella politica quotidiana
Non bisogna fa delle affermazioni che dopo non possono essere rispettate poi c'è un secondo punto importante per la costruzione della casa europea che vorrei richiamare la vostra attenzione
E la questione della grandezza dei singoli paesi o come in Francia c'è Lupis molto chiaramente se quarantasei disse che il principio doveva essere che ogni nazione ha un suo un voto lo formulo nella sua lingua in questo modo le nazioni piccole avranno lo stesso valore di quelle grande e
Acquisteranno il loro prestigio grazie al contributo per la causa comune
Quindi le piccole nazioni avranno lo stesso valore delle grandi sequestro detta da un tedesco questa affermazione ha il suo peso e il nostro Paese ottantadue nel milioni di abitanti
E la nostra dove Jatta diversi elementi e in cui la modestia non è stata una virtù nazionale e ho imparato date Nahua
Io ero allora era un giovane deputato e la Metis voi siete tedeschi dovete fare molto attenzioni china Affi vicino immenso borghesi pallino bene Antinori Lussemburgo F centocinquanta mila abitanti ai tempi di apre Nauar prima dell'unità tedesca la Repubblica Federale aveva sessantadue milioni di abitanti
Che cosa voleva dire citate no lo diceva Annunziata arroganti
Abbiamo nella storia abbiamo fatto troppi danni a causa di questa grande arroganza
SDO Falotico merce che e in modo appassionato a favore che anche le nazioni piccole siano rispettate le previsioni europea vi sono molti motivi storici cerca un anno fa
O c'è una discussione
Ieri oggi sia molto calmata perché i protagonisti oggi no o non sono più in carica ottenemmo no di dover lasciare questa carica tra poco il penalista erano appunto Jacques Chirac e il mio
Il successore il cancelliere Schroeder lo vuole poca presentavano al progetto di un direttore europeo
E
Intendeva con questo che la Gran Bretagna la Francia e la Germania costituito appunto un tiratore io
Nel giro di poche ove apprezzabile valgono le voci a comma che dicevano se ci sono questi prendo vogliamo esserci anche noi poi in Spagna poco dopo servizio se ci sono gli italiani ci siamo anche noi
Signore e signori è un'idea assurda
Chi ha un'idea composta da trenta Paesi quattro o cinque Paesi possono avere una posizione predominante
All'interno di questa casa europea di quest'unione europea
Non ci saranno alcuna posizione predominante perché se ci fosse distruggerebbe l'Europa questo è possibile Sollo e se esiste il presupposto della pari tardi Birritteri diritti costituzionali però è importante che questo principio sia ferme anche della cooperazione quotidiana nella visione di questa struttura
Io credo che Germania e Italia siano facciano parte dei grandi paesi dell'Unione europea ma con quando lavoriamo a Bruxelles e a Strasburgo
Non dobbiamo mai dimenticare che noi Chianti con più forza economica dobbiamo tenere in considerazione i nostri vicini più piccoli con meno forza economica
Poi contribuenti ricorderete che la piccola Repubblica Slovacca
Procedette a un diminuzione del carico fiscale impensabile per noi ovviamente lo faccio e lo fece lo affinché alcuni alcune imprese tedesche e anche italiane delocalizzano Assago
Quello inglese in Slovacchia
Risarcirà chiese subito una storia una penalizzazione ma io credo che cosa devono fare nella questa terribile situazione di partenza
E non è un peccato
Cercare di attirare delle prese devono avere perdite avevano aveva una politica fiscale creativa quindi visto banchi non domanda essere penalizzati ma da tremore eccetera se non possono ad esempio per noi e quindi credo che anche a livello economico dovremo trovare delle condizioni ragionevole accettabili per tutti
Ora la casa europea che adesso stata costruita che si trova allo stato grezzo venga compiuta con le finiture e quindi del completamento dell'Unione europea questa una tele creando e domande con cui ci dobbiamo ministeriale
Questa casa europee a questa unione europea diventerà uno Stato centrale e io e in cui ogni piccola cosa avvenga decisa a Bruxelles e da una grandissima poco Cafiero
Ho
Vogliamo applicare il principio della sussidiarietà affinché le decisioni possono essere appese vicine ai cittadini quindi io
Chiedo compassione un rafforzamento il ruolo dei Comuni all'interno dell'Unione Europeo
Noi abbiamo i Comuni e il Land e a voi avete una situazione simile con le regioni e poi ovviamente è necessario anche conservato la dimensione nazionale
Molti di coloro che credo hanno che se costruiamo questa Europa perdiamo la coppia identico sta in Comune non nuovo e questo non è l'obiettivo di ognuno europea
Il motto
Dice scesi richiede molti come noi hanno sostenuto per molto tempo creiamo listati uniti d'Europa
Hanno creato un idea un po'erano neo quindi perché ovviamente si tendeva associata a quest'idea con gli Stati Uniti denari d'America no questa non è quello che vogliamo costruire non cittadino di New York è un cittadino di San anzi scusi sono cittadini degli Stati Uniti cammini reca
Manca un cittadino nel nostro Paese di questa città dove ci troviamo oggi ogni cittadino berlinese al CIPE di Lienz incline al cittadino di qualunque luogo in Europa rimane innanzitutto italiano finlandese tedesco
Thomas Mann
Uno dei grandi intellettuali del secolo scorso disse una volta dopo la prima guerra mondiale io sono tedesco europeo e andavo per tedesco e questo significa
Che tutte e due le cose costituiscono un binomio io voglio fonte riesco europeo casa mia e la Renania Palatinato tra la Germania e la mia patria e l'Europa e il mio futuro
Se ci poniamo questo obiettivo anche nella ridefinizione nel forze delle strutture credo che ci troviamo davanti un futuro grandioso
Io so che la vinca la strada è ancora lunga
E in questo momento vie serpeggia una grande avversione contro la burocrazia due piste ci sono molti motivi giustificati però ci sono anche motivazioni
Che non sono giustificati perché sono espressione anche viene interesse nazionale
Criticare la burocrazia di Bruxelles e sento molto facile signore e signori la casa europea e oggi è una realtà
E sicuramente a molti di voi si sono chiesti ma che cosa ci serve la casa europea una prima risposta
E decisiva cinquant'anni di patisce
Il più lungo periodo di pace che si trova nella storia dei nostri popoli
Dopo profondi fossati dopo guerre amarissime
Abbiamo compatta abbiamo trovato un'unità e così difficile non creare concorrenza tra di noi ovviamente siamo italiani tedeschi eccetera
Negli ultimi giorni iniziata realizzatore del campionato mondiale di calcio e quindi si sente molto che l'identità nazionale fortissima perché fa parte del pensiero umano anche e noi questo sentimento e forte importante però la cosa decisiva a me
Il fatto che io non sono convinto a questo vecchio continente avrà un nuovo futuro ora attualmente l'Europa acqua con centoquaranta milioni di abitanti quindi supera di gran lunga il rumore gli abitanti degli Stati Uniti con duecentottanta quindi l'Unione europea si trova al terzo posto dopo la Cina e dopo l'India per quanto riguarda la popolazione
Per quanto riguarda le esportazioni l'Unione europea già superato pistacchio Nitti nelle statistiche ma io vorrei ribadire nuovamente non vogliamo diventare una superpotenza europea vogliamo essere un fatto affidabile crea il mondo è vogliamo essere uno dei centri di potere all'interno dell'ordine mondiale multipolare e io sono sicuro
Che uno ha fallito però sta il e forte a livello economico e politico e nell'interesse di tutti i Paesi di questo mondo che amano la pace
Il bilancio dell'ultimo degli ultimi cinquant'anni estremamente positivo
Molti non avrebbero neanche osato sognarlo nel mille novecentocinquanta questo questa Europa del unione economica e politica allora ancora maggiore forza grazie all'unità culturale europea Iocca dopo al seggio per le calli di Venezia mi sembra dissentire proprio all'Europa
Non mi ha mai intona un'OPA con una grande visione e che allunga la sua madre che poi c'è la sua mano anche agli altri continenti e io credo che facciano attenzione al comma la vostra il problema un nuovo orizzonte
Uno nuova prospettiva molto positiva in questi nuovi sviluppi del mondo e la cosa più importante per noi per me e il vero punto su cui si fonda il mio ottimismo e in Europa e nei vostri Paesi è cresciuta una nuova generazione la generazione dei nostri figli ai nostri nipoti se oggi andate nelle università trovato ragazzi di vent'anni di ventuno anni
Pensate queste persone vivranno al settantacinque anni ottanta e tre quarti di loro quindi vivranno ancora nel due mila cinquanta
La loro vita e questo si dicono questo secolo appena iniziata e nelle loro mani
Se vogliono reale un secolo per la pace del progresso della giustizia sociale
Se vogliono creare mostri coloro che guarda al futuro anche quando è difficile scorgere il futuro
Come gestiamo presentano il tesoro che ci è dato la natura la creazione che cosa come gestiamo quelle parti del mondo che si trovano alla difficile situazione partenza dovute alla politica coloniale del secolo di due secoli fa e che cosa facciamo
Con questo sentimenti di umanità che fa patate lesse comando della felicità umana il oggi quando ci si trova davanti a questi studenti all'interno delle studio Università tedesca ma anche all'estero si trova molta rassegnazione
Quindi mi viene sempre questo ma trovano un posto di lavoro
Però credo che non abbiamo buoni motivi
Crea tira questi giovani voi non vestite sale infatti come la mia generazione dopo una guerra perduta ma ripete in ogni epoca in cui la vostra felicità dipende da voi stessi
E in cui è possibile muoversi in Europa senza confini
Mi piace citare un esempio se n'è andata Chraka durante l'estate
Vedete nel centro storico di Praga
Che alla sera viene chiuso al traffico e provate centinaia migliaia di giovani da convenienti da tutta l'Europa che canta nello canzoni portano i loro strumenti
è veramente
Una sensazione di essere a casa propria in Europa
Quindi se siete lei ascoltate la musica andata al ponte e potete guardare il fiume
E sentite le melodie di free press metta in tale sulla sul fiume
E lì non vi trovate in Australia ritrovata al centro dell'Europa al centro della nostra OPA e spero che rimanga così faremo tutto quello che c'è possibile e a fare il nostro dovere all'interno della propria patria
Speso la cosa importante è che i giovani riconoscano utilizzi dopo finita e che ha potrà contare su un altro aiuto questo è veramente
Bene credo che al vostro applauso abbia sottolineato approfondita dell'analisi l'eredità morale che c'ha voluto indicare
Il presidente Collor
La indicazione accalorata di quanto del per quanto riguarda il ruolo dell'Europa noi di quello che ci ha detto di quello soprattutto che ha fatto fino a qua però sopra di statista o ringraziamo
Gli ho chiesto di rimanere qua invito i partecipanti al dibattito in modo che anche insieme col Presidente e col possiamo
Chiudere questa parte della nostra assemblea sul poi lasciare la parola al presidente Montezemolo allora chiamo qui Antonio Favrin presidente di Unindustria Venezia
Paolo Scaroni amministratore delegato dell'ENI
Nonché già presidente
Industriali di Venezia Gianfelice Rocca vice presidente di Confindustria
Cambia abbiamo messo il più magro vicino al presidente in modo
Per starci allora io vorrei iniziare subito con propri per chiedergli che emozioni ha suscitato l'intervento diciamo
Cioè
Ma emozioni fortissime perché perché è un segno di un grande statista e e devo dire che ho trovato commessa politico ultimamente la politica italiana non è riuscita a passare
Questi grandi uomini questi grandi statisti che hanno segnato la nostra storia che oggi devo dire con qualche Gianmarco non vedo più all'orizzonte
Dal nostro mondo sono un qualcosa che mi angoscia
Certe dove
Che questi poveri potranno dovranno fare il futuro a Bari il piacere di averne ancora tanti
Lo speriamo anche noi certamente è stato è stato un un discorso molto penetrante ma vorrei chiedere al al presidente pongono
Avrebbe presidente Italia una un po'di tempo e il presidente Montezemolo sono scontrato con lo credo che l'ultimo tira perché costa dicendo in questi ultimi tempi
Sempre più spesso si sente molto la necessità di una posizione del mondo politico noi abbiamo un sistema politico bipolare un po'forzato un po'troppo guerreggiato avremo bisogno invece di maggiore concordia in Germania si è certa la strada della grande coalizione
Voglio capire da lei Presidente se questa è una strada che può riguardare anche gli altri Paesi europei e quindi se è una strada che indica anche all'Italia
Il Presidente non ha ricevuto la traduzione ma il microfono aveva chiesto la traduzione se è stata la tradizione testata il microfono sceso forse meglio contattare i tecnici
Sì
Mi sono mi aspettavo una domanda di questo genere
Però come dicevo per rispondere a questa domanda solamente dal punto di vista tedesco
Di fatto è normale una grande tradizione con le grandi coalizioni perché
Ne abbiamo avuto dei governi al dopoguerra in poi con delle piccole coalizioni
La CDU CSU ad esempio con la STP
Oppure la esse dipinte
Assieme alla SPD
E questa forse è la prima volta che abbiamo veramente una grande coalizione la grossa coalizione e interessa non resti
Bisognerebbe dire di questa qualità non la voleva nessuno
Dicevo questa coalizione non la voleva nessuno
Per così dire risultato delle ultime elezioni del Bundestag
Un risultato che nessuno dei partiti raccolto prevedere in anticipo
Ed è praticamente l'unica risposta possibile attualmente
C'erano se non le altre alternative oppure continuare a voi fare un'elezione fogne
Tornare quindi a lezioni che da un punto di vista politico forse non aveva senso oppure avere la qualifica moderna che abbiamo adesso e nell'ambito di questa coalizione l'unica cosa che è certa
Di fatto
Che durerà quattro anni e che è stata predisposta per quattro anni
Tutti i partner partono dal presupposto che al termine di questo periodo
I partiti continueranno entra di nuovo oppositori l'uno verso l'alto
Ciò chiaramente crea anche una certa estrazioni modifica i rapporti
Io comunque non rispetta queste condizioni ero favorevole a questa coalizione ritengo comunque che sia corretto usare questo tentativo
E che i temi fondamentali devono essere messi in pratica quindi messi in lista
Se gli fate poi la collezione sarà in grado di risolvere queste tematiche che sono sul tavolo
Attualmente nessuno osa o in grado di dirlo nemmeno io
Vorrei portare un esempio abbastanza difficile
Che è la politica in campo la sanità
Noi
Sapete che questa portata all'enormi conseguenze da noi ovvero invecchiamento all'occupazione ha fatto aumentare in maniera drammatica i corsi la sanità
Il sistema di finanziamento che abbiamo avuto sinora non potrà farcela
Ma di fatto però bisogna trovare anche il finanziamento bisogna crearlo e come si riuscirà a trovarlo ebbene non sappiamo ancora come come lo faremo
E questo fallimento forse è quasi inevitabile anche dei camper la politica sociale in generale
Ad esempio tregua del sistema pensionistico
Il numero delle persone
Che vanno in pensione
Proprio a causa anche della delle basso tasso di natalità elevato quindi il numero di coloro che continuano riceve la pensione diventa sempre più alto Igna in teche occupazioni recitava una serie di altri esempi ad esempio
Il problema della nostra economia
Nazionale a livello Della tempio della dea orari di lavoro la costellazione dell'orario di lavoro
La maggior parte forse si era dimenticato di questo problema
Quando perse le elezioni nel novantotto
Un delle richieste fondamentali da parte del sindacato fedele tedesca e ha fu quello di ridurre infatti l'orario di lavoro portando a trentacinque ore settimanali
Adesso invece stiamo lottando su mezz'ora per sapere se arriveremo a trenta nodo tentano trentotto e mezzo trentanove ore settimanali
Via via a orfani che mette in campo nazista venne da me pazza ed anche avendo stavi con cani
Triennale dell'ambiente di salda al
Su un
Pensare e il numero dei giovani quindi e ci sono anche perché poi successivamente continua a diventare a ridursi quindi è una Concetta assolutamente assurdo continuare a presuppone una politica di questo tipo con una riduzione dell'orario di lavoro
è chiaramente grazie a tecnologia moderna
Noi diciamo ad aprire anche un guadagno a livello di facilitazione ma il lavoro resta il principe di tutto
Voi vedete a Netanya mattinata come dicevo nella mia ex patria
Ci sono diverse a cose che ne facciamo
Abbiamo esempio gli asparagi la battuta gli agricoltori laterale non riescono più a raccogliere asparagi perché non ce la fanno da soli hanno bisogno dell'aiuto dei polacchi
E che devono venire lì per fare un con un quattro mese per aiutarli mi ha raccolto e non menta Panerai Ivanova verso l'autunno
E poi ad esempio anche poi per la vendemmia come diceva il poeta ancora una volta sono situazioni rettore un sacco di polacchi che arrivano per dare una mano
Ai locali
E a prendere ancora più chiara questa assoluta verità molti di questi polacchi provengono dalla parte orientale della Polonia
Vengono di anno in anno
E per quanto riguarda poi la loro economia in Polonia praticamente
Allora volta pagando le persone che provengono dalla Russia e per dare loro una mano
Per quell'ora quindi che vanno a lavorare in queste aziende polacche
E quindi di per se stessa un sistema assolutamente assume
Da anche
Tecnico del del tema che abbiamo voluto affrontare perché fa prima abbiamo scelto di dire che
I valori creiamo valore cioè quasi come se dicessimo che è un elemento importante del del profitto di un'attività imprenditoriale deve venire dalla acquistarla con diciamo la componente etica Dell'Atti riparte perché abbiamo fatto quel golletto avete voluto fare questa scelta avete voluto sottolineare proposte
Ma io credo che effettivamente creano valore sono fattori di produzione
Noi parliamo di investire Investimenti materiali e poi parliamo di investimenti immateriale
Allora
La mia idea è che la competizione si inventerà sugli investimenti immateriali e non sugli investimenti in materiale perché comperare macchine pronte e investire von capaci tutti quanti
Negli investimenti materiali in cui invece uno investe per l'Abruzzo la porta del brand per interaziendale per l'etica del comportamento per la morale scusa all'interno del sito che sono i valori pre tante sono valori immateriale su questo nodo intervengono dobbiamo continuare a investire e siccome gli investimenti per un parere probabilmente non fanno una senso non vanno avanti allora valori dall'etica della morale sono fattori funzionale perché aveva avuto delle sentenze logici illuminista italiano e le grande scuole italiana del pensiero economico cominciassero a parlare intenti letteralmente noi mettiamo a capitale valore immateriale facciamo un ammortamento e magari si riservavano decise anche non parte paga le tasse pretendete membro togato una buona fortuna ma Tremonti
è un'utopia ma per principi IAS forte che arriveremo calorico noti per però spesso c'è una qualche forma di prego
Procederemo alle prime armi però insomma
Il Cervellera
Io
Io vorrei da un lato sostenere la sua affermazione ma poi fa una moda un pochino diverso la mia esperienza e che tutto quello che è buono all'interno di una società
Poi buono sono se lo è anche nella vita privata
E tutto quello che non va bene nella vita privata non va bene neanche per la politica
Non è possibile gestire e condurre un'impresa e non è possibile governare un Paese
Sì non avrei delle posizioni sei a me
Quindi sfinite per esempio l'affidabilità
Per sincerità l'onestà
L'affidabilità
Quindi nel momento in cui si vivono questi principi ai se si rinuncia a questi colpi principi non si potrà mai avere successo nella politica nell'economia
Mi ha detto di stare nei sia rischi che
E il governo dell'azienda paese ma credo che uno degli elementi sui quali ci si scontri quando si governa un'azienda così come probabilmente quando si governa il Paese
E il conformismo perché in realtà ci sono come dire verità vere priorità apparenti non sono nel quale ci si scontra perché poi c'è anche questo discorso dell'epica diventa rischia di essere un giubbotto dove si mette la moneta si fa suonare il disco poi comportamenti magari sono diversi dalla
Fra le enunciazioni preclusi no certo proprio così
Io me ne accorgo in particolare quando mi occupo di un'azienda quella di oggi ma anche quella di ieri che forse ricorderete dall'ENEL
In cui fornisco dei servizi essenziali ai cittadini e all'impresa e in cui di comportamento di etica d'impresa dello sostenibilità dell'attività d'impresa e assolutamente fondamentale per di più siamo sotto i riflettori dell'attenzione dell'opinione pubblica o dell'attenzione degli imprenditori come siete voi qui oggi e sotto questo riflettore il nostro comportamento dovrà essere sempre coerente
Dobbiamo dire delle verità certe volte delle verità magari un post comode ma combattere contro le verità apparenti difesa delle verità reale mi sembra sempre utile o per esempio per esempio io ricordo tanti anni fa non ricordo e mi sono confrontato con questo tema della verità reale della verità apparente
E stato quando avrò avuto tredici quattordici anni e ricordo forse lo ricorderà qualcuno che ti vuole un certo punto uscito una legge in Italia che diceva a parità di lavoro le donne devono guadagnare
Lo stesso salario dell'uomo
Allora a me questa è sembrata una cosa molto giusta mi ricordo mio padre che forse qualcuno di voi ricordate dal direttore dell'Associazione abitanti centro affiggere un uomo confindustriale
Ma detto Barack di una grandissima stupidaggine questa è una legge contro le donne come contro le donne e si perché a parità di salario la gente non assume la più idonea assumerà un uomo allora verità verità apparente
Uomini e donne sono uguali verità reale questo non è stato fatto loro favore ma è stato fatto contro di loro allora però siccome non posso non parlare di Energia perché siamo uguali oltretutto di quanto questa falena del parterre industriale
E col presidente Montezemolo in modo particolare io vorrei farvi vedere una slide che spero che appaia qui in tempi brevi
Ventuno no allora ricco Beretta apparente io sono convinto che se si facesse un inchiesta tra di voi direi le dicessi quanto costa il gas in Italia per l'industria diresse costa caro molto più caro che nel resto dell'Europa
Be verità apparente la verità reale e che per l'industria comprese le accise e l'Iva eccetera l'Italia è sicuramente il Paese un Paese meno caro del resto dell'Europa soprattutto per le piccole e medie imprese e casomai qualche colpo lo perdiamo per le grandissime per le grandissime aziende allora etica
Chiarezza
Valori verità vere e non verità apparenti allora la verità e questa guardate da qui noi abbiamo presepio abbiamo qui il cancelliere Kohl per una piccola impresa in Germania Palmeiras un buon quaranta per cento più caro che in Italia allora si potrà fare in più si potrà fare meglio però sapere da dove partiamo credo che sia importante non so se sia una consolazione per purché pagato il prezzo del gas ma ci tenevo farvelo sapere
Però in quel posto che esso
C'è un'altra affermazione che viene fatto anche rocciose tous sulla quale sono è d'accordo o meno qui diciamo la votazione più politica più che di dati e cioè
Con le liberalizzazioni risolviamo il problema del differenziale che c'è tra noi e gli altri paesi per quanto riguarda il costo dell'energia nel senso lato del termine è così o non è così da ed era ora parente con il nuovo verità reale verità pareri Cetto liberalizzazione vanno fatte il più possibile dovunque si può ma prevedo presa ma prendiamo l'esempio del genere un tema che mi riguardava il non mi riguarda più se uno chiede a me perché l'energia elettrica in Italia costa di più che in Germania visto che abbiamo qui uno un ospite tedesco lamiere prima risposta non è perché qui c'è meno liberalizzazioni chela ma la mia prima risposte perché in Germania trenta per cento delle generiche nucleare
Cinquanta per cento il carbone se noi avessimo tre dà per certo erogare il cinquanta per cento del carbone e vi assicuro che leggere tale potrebbe meno che in Germania liberalizzazioni si o liberalizzazioni no allora di nuovo verità reale
E questa l'apparente raccontarci che con un colpo di liberalizzazione risolveremo dei problemi che purtroppo non si risolvono seduto facendo delle scelte paese che non abbiamo voluto fare o che quando l'abbiamo fatte
Non abbiamo ben capito il costo che si portava dietro
Basti dire poi concludo che il Paese che ha meno liberalizzato in Europa e la Francia
Che è quello che ha il prezzo della genetica più bassa d'Europa il che vuol dire che non necessariamente la liberalizzazione porta a dei benefici se il combustibile che si usano per per per produrre gerarchica non solo i più competitivi
Sentiamo invece da barocca
Il cancelliere prima ha ha ricordato diciamo il percorso dell'Europa e dentro questo percorso ci sono anche i famosi obiettivi di Lisbona ora quanto siamo distanti una quegli obiettivi per quanto si può riguardare soprattutto la questione del dell'education per quanto riguarda questa è la formazione cioè di tutti quegli elementi che però sono decisivi per la modernizzazione del Paese per il recupero di competitività
Quella in quella competitività che abbiamo perso ma io partirei dal dal discorso che ha fatto Paolo Scaroni
Che vive nel Nord ci ripresenteremo dalla scarsità delle cose scarse mentre teoricamente il mondo delle idee e mondo non è che per i propri Belleri Greco Mario ritiene che modelli ed è un mondo infinito c'è un mondo che non costa niente
è un mondo d'innovazione quindi al mondo che visto che l'energia in tempi brevi in Italia non scenderà dobbiamo ovviamente difendersi come imprenditori correndo col mondo derive
Ecco in questo senso fin dall'inizio quando con Montezemolo abbiamo pensato di dedicare una vicepresidenza avendo che non si è pensato che per lei in paese
Il capitale umano poteva diventare un collo di bottiglia rispetto al futuro dentro gli obiettivi di riforma quanto Lisbona è una continua riproposta di obiettivi un po'eolici
Abbiamo cercato di capire quale capitale umano per l'Italia potesse diventare un collo di bottiglia per gli imprenditori a caccia dello sviluppo delle loro idee allora è chiaro che c'è un capitale umano fatto dagli scienziati
Fatto dai tecnici e Pato agli imprenditori tutte riconoscono che il principale capitale umano sono gli imprenditori quindi noi qui abbiamo una quantità di imprenditori ma rischiamo di a vere e capitale umano dei tecnici e di e licenziati in carenza per tutti noi
E impossibile pensare in questa economia di scarsità di difendere quaranta dollari ora senza pensare al mondo delle idee senza pensare a latere negli uffici e su questo ci siamo dedicati ci siamo dedicati al tema della dei tecnici anche la Germania ha dichiarato che potrà avere carenza di capacità di sviluppo per mancanza di ingegneri
E impennata quel Compagnia Tecnica Internazionale
No abbiamo più di due mila posti tra perciò convertita
Diamo l'importanza enorme al tema delle risorse umane ecco che è un tema di tutti io credo che gli imprenditori devono capire che rischia di mancare delle risorse umane per la loro materia prima per lo sviluppo
Ecco in questo senso noi poi abbiamo fatto l'universo delle proposte i valori il valore del merito mancando in Italia valore del merito la multa produce che cosa
Nel ranking università e delle pompe nazionali perché la concorrenza non metta al Politecnico di Milano
E Politecnico di altre facoltà ecco andando stata appello e qui accadde Zurigo Losanna Oxford ecco noi siamo al cinquantaseiesimo posto la prima università tecnica siamo panico meno professori e studenti vuol dire che per gli imprenditori non hanno quei cinesi non hanno quindi giovane che possono usare le loro imprese quaranta mila in Germania
Noi siamo arrivate col nostro progetto come Confindustria passare da duecento a quattrocento in Olanda e non e solo cento nel facoltà tecnica andiamo per di più ecco quello che diceva Scaroni dal punto di vista delle direzioni vere o false non con l'apparente uguaglianza dei figli all'università siamo il Paese che ha meno promozione sociale
Gli studenti a rimandarlo a casa e sociale
Ecco a me sembra che il problema e le proposte che stiamo facendo a tutti analizzando i mezzi Simone concorrenza nell'avversità ci vuole meritocrazia
Solo così ci vuole valutazione e un sistema di incentivi e disincentivi e prendo il trenino nella si fa in modo che prenderanno recuperando i migliori e un cambio rivoluzionario
Occorre una lotta contro corporazioni e burocrazia in questo senso la grande coalizione nel seno che non perderà solo per tutto ma per alcune cose
La scuola mio apparire nell'interesse del Paese la ricetta di come il grande c'è ricordo per battersi per l'educazione credo che tutti noi in questo campo abbiamo la necessità di abbandonare le divisioni e cercare di fare le cose giuste ecco
In questo senso io credo che le un Paese eccellente non può avere un'educazione e un'eccellente il pane quotidiano di tutti gli imprenditori veneti
E questo quindi vorrei proporre che i bambini sia come partito dall'India è stato costituito una noleggio comincia una commissione per la dimensione tecnica della conoscenza sette membri così come la destra gestisce con sette membri le due università tecniche principali
E i cinque centri di ricerca parte da qui la proposta di avere una commissione speciale i sette membri per la cultura tecnica
E un po'in Italia
Presidente voleva dire qualcosa a questo proposito mitica Kakà riaprire mia figlia ha scelto bene la parola un moldavo di averli
Sì prima si è parlato del processo di ristabilire i ghisa disponeva che cosa vuol dire questo
Alissa li spronava vi è stato un vertice dei capi di Stato e di governo
Dell'Unione Europea
Che e terminato
Con una decisione un po'arrogante
Che nel corso di dieci o quindici anni
No no avremmo voluto raggiungere o superare gli Stati Uniti pensate che cosa vuol dire
Che sta per i vostri argomenti
E si riferisca questo obiettivo alla politica nel campo delle che ok show voi avete fatto una serie di infrazioni molto interessanti che io condivido
Credo che cui indichi dappertutto nella società anche nelle università ieri taglia sia in Germania sia necessaria è un grande cambiamento
Che i grandi fondi investiti nella formazione
E che secondo me dovrebbero essere aumentati è morto o non citato non possano vestiti puliti io un po'così a caso
Quindi io non chiedo solo un aumento dei fondi chi però anche un maggiore competitività nelle nostre università
Questo è un critica un po'adeguata ai possessori delle università ma anche rivolta agli studenti
Ci sono persone
Che dicono agli studenti potete lavorare di meno perché impregnati di meno
E questo è una grande menzogna
Quando gli studenti vero sì
Poi se gli studenti europei vogliono potersi affermare nella competizione mondiale
Si delinea già bene solo che dovranno studiare di più che in altri Paesi del mondo
Voi parlavate del settore tecnico per esempio
Se pensata ai laureati delle ha facoltà di Economia Ingegneria in India
Dunque le facoltà non altissimo livello
Che in molti istituzione europea non si riesce a raggiungere
Ammettono ottimo esempio
E qual è la conclusione che se ne può trarre
Dobbiamo impegnato cd più
Per rimanere competitivi nell'economia
Per essere competitivi nell'economia dobbiamo essere competitivi anche per quanto riguarda la formazione uno dei nostri grandi problemi in Germania oggi
E fatte credo che ecco qui gli studenti delle scuole medie superiori
No non riesce acquisito dei presupposti necessari per avere una formazione professionale
è questo è un disastro
Catastrofico sia per il prestigio del Paese
Sia per la situazione economica è una grande componenti di questo problema suoni finite le straniere che vivono in Germania e che hanno grossi problemi di inserirsi nella nostra società
Però vorrei ribadire e confermare la sua tesi
Tutto quello che facciamo nell'ambito della politica nel campo della Falletta per quanto riguarda la politica sociale per rendere i nostri paesi competitivi per il futuro
Non avrà successo se
Lascia rimaniamo indietro nella politica rivolta Delebio che esce questa è una frase un po'totale però la vorrei ripetere
Sarà tutto invano
Se
No facciamo tutto quello che possiamo per quanto riguarda l'idea per quanto riguarda anche i valori investimenti nella politica dell'education
E Abbondio scanzonato correttezza
Lo stessa cosa ha detto ma nella sua relazione l'assemblea della Banca d'Italia che occorre una concorrenza interna al mondo della scuola nel sistema italiano quindi inserire concorrenza anche nel mondo
Scolastico italiano allora io volevo sapere da un lato che opinione ha della riforme che sono state fatte ultimamente che cosa dovrebbe fare questo governo entrando in carica su questi fronti e dall'altro che cosa pensa di questa divisione questo
Cerca di dividere in due mila della pubblica
Dunque io partirei da due punti-chiave che sono stati ripresi dal cancelliere Kohl uno e che dare più risorse
Al sistema universitario anche al sistema scolastico senza che avvengano dei cambiamenti Ocre risorse finanzino il cambiamento e quindi vadano a premiare successe non vadano a recuperare gli insuccessi sarebbe una perdita di risorse se vorrebbe dire continuare a darsi degli obiettivi teorici ma negli strumenti pratici noi stiamo di fatto andando nella relazione opposte
Per quanto riguarda la valutazione delle riforme io ho l'impressione che ci sia stato una certa continuità negli obiettivi dei ministri che sono passati poi la difficoltà è stata l'interpretazione e l'applicazione burocratica nell'esecuzione quindi se dovessi dire la difficoltà è esecuzione esecuzione esecuzione devo dire che alcune cose della vecchia riforma andavano sicuramente toccate ritoccate la direzione della valutazione per esempio delle università seppure con Peter Fonda era nella direzione giusta
L'esecuzione per esempio dei crediti facili del Cardarelli titoli da citare cioè l'interpretazione che la quantità si raggiungesse abbassando il livello della serietà queste vanno azione sbagliata
Io propongo delle soluzioni di o scuole autonome competitive ma gli esami seri perché l'autonomia si faccia con dei passaggi di verifica non fatti all'interno delle stesse stime quindi più serietà più flessibilità più autonomia ho l'impressione che dobbiamo recuperare qualcosa si sta facendo il quadro della serietà però è vera sfida la vera sfida anche di questo governo a capire che il sistema dev'essere basato su un sistema di incentivi e disincentivi ed in competizioni interno
Se non si fa queste si cerca di Sondalo centralmente in una forma ideologica di sempre che fa parte anche di certe tradizioni pensare decisamente capisce tutto e riesce a regolare tutto non funzionerà la vera sfida piena d'adesso in avanti
Non correggere mancanza di serietà che c'erano alcuni aspetti della vecchia riforma ma perché alla parte migliore della parte che riforma lo spirito iniziale valutazione concorrenza
Questa è la sfida che abbiamo davanti la sfida più difficile contro burocrazia e corporazioni tutti insieme dobbiamo sopportare questa è il passaggio storicamente intenso in tutta l'Europa perché l'Europa ha un enorme difficoltà a rivedere tranne l'Inghilterra i suoi sistemi universitari
O per il
In realtà stiamo parlando di regole di regole fondamentali ma
Si riescono a produrre regole un sistema come quello italiano
Dove c'è una sorta di delegittimazione
Continua reciproca come si fa a superare questa questa logica in base alla quale ogni volta che c'è una nuova legislatura si è all'anno zero si cancella tutto si riparte
Riparte da zero come si fa a pensare per esempio
Che dopo il referendum perché avremo il venticinque di giugno ci posso mettere intorno a un tavolo e provare a ragionare sulla costituzionalità ammodernare secondo una logica diversa che che da quella che ha portato sia al centrosinistra
A riforma del titolo quinto sia il centrodestra appare la devolution a colpi di maggioranza pur trattandosi di questioni costituzionali cioè delle regole fondamentali che dovrebbero essere condiviso
Come si fa a creare questo spirito questa logica
In Germania seppur per conseguenza del risultato elettorale però abbiamo visto che secondo Aprea
Ma assegnateci reporter non sarei quadri sculture ma da qualche altra parte probabilmente ma penso che una risposta partite non ci sia
Beh io credo che sia molto importante
Non scambiare
Il medico Buttiglione
Noi oggi parliamo di questa di mettersi assieme attorno a un tavolo finito la grande battaglia elettorale disegnare cominciare a disegnare
Ecco la Costituzione anche in Germania hanno rotto il suo problema vero che gli sono più avanti di noi hanno problemi che in Italia ma ecco io non vorrei che questo forse un percorso Ghezzi linee lontano un percorso pur necessario ad affrontare ma che non che non focalizzi focalizzarsi mo'su questo invece vedano trovare uno unità pur una capacità di riformare il Paese
E e io e il mio sogno è quello che siccome ho avuto un che l'attuale sistema riesca a portare avanti questo tipo capacità dichiaro voi il mio sogno è che si formi un sempre una costituzione di un partito centrale molto forte
Che chi si le riforme strutturali del Paese e che non porta a niente al alla democrazia alternativa ma che faccia insieme delle grandi linee guida si tornerà al sistema dell'alternanza se il Paese sarà pronto perché economicamente viaggeremo cuori più se socialmente dovremmo rallentare renderemo un po'di più
E ci sarà una destra e una sinistra o un partito progressista è un partito conservatore che si alternano ma credo che ho l'impressione che doveva passare ad aver
Chiedo Scaroni come ultima battuta perché poi petardi lasciamo al Polo il presidente Montezemolo se visto che alleni visto che mi pare sia il centenario quest'anno della nascita Mattei se diciamo scoprendo Martelli all'interno dell'azienda ci viene Rava ma qualche indicazione per il futuro io devo dire Mattei lo conoscevo poco e poi non mi piace mai rievocare il passato perché penso sempre che uno del nostro dei problemi del nostro Paese ci guardiamo un po'troppo indietro troppo poco avanti
Detto tutto ciò quest'anno son capitati cent'anni di Mattei e quindi obtorto collo mi sono andato all'informale su cosa faceva quest'uomo quali erano le cose che che ha fatto
E l'innovazione che che saputo portare in b sono arrivato conclusione che Mattei era un fenomenale innovatore era un innovatore veramente incredibili tutti i campi
Lo è stato nel senso che per primo ha scoperto che il gas non era una cosa brutta da buttar via ma che si poteva valorizzare per cui a metanizzato l'Italia quando nessun altro Paese d'Europa usava il gas
Ha fatto la famosa battaglia contro le sette sorelle che non vi racconto come tutti voi lo sapete ma una delle cose che mi ha colpito di più esche Luís né cinquantasei
Siccome i suoi nemici o alle multinazionali americane
Ha preso l'aereo è andato ad un'asta di consulenza americana che si chiama Booz Allen Hamilton che esiste tuttora e si è fatto disegnare l'organigramma dell'ENI qui della struttura organizzativa come le società americane per poterle combattere con gli stessi mezzi
Beh io trovo che un signore che nel cinquantasei
Quando nessuno sapeva nemmeno così alle grandi società di consulenza americano abbia avuto il coraggio di andare lì e impara la lezione e portano a casa devo dire che una lezione che gli ha colpito è una lezione che secondo me serve a tutti voi perché nel ciascuno del nostro delle nostre attività se non sappiamo innovare siamo destinati a soccombere quindi in conclusione Mattei innovatore è una lezione che certo io ho preso e che forse fa bene a tutt'
Bene grazie
Fa al presidente folla crediamo riaccomodarsi robuste imprese appena ascoltiamo adesso la relazione conclusiva la nostra Assemblea del presidente Luca Cordero di Montezemolo
Priorità
Signore signori amici e colleghi imprenditori
Cancelliere
Info
Sono particolarmente lieto di essere per il quarto anno consecutivo a Venezia
Sempre per lei assemblee interessanti e sempre o quasi sempre quanto hanno in concomitanza con i campionati mondiali di calcio
Allora siccome dobbiamo andare poi tutti a casa a vedere vincere l'Italia perché abbiamo bisogno da tutte le parti vincere in questo momento anche nel calcio è bene vincere non solo nel calcio cercherò buttarli via
Portarle via ancorché
Innanzitutto ringraziare e salutare il cancelliere e dirgli
Che io nel mio per quello che posso fare da dieci anni con l'azienda che ho l'onore
Di presiedere parlo della Ferrari ho fatto abbiamo fatto il possibile per un avvincente proficua collaborazione italo tedesca e quindi credo che abbiamo dato un contributo all'Europa con un buon abbinamento
Fra Schumacher e la Ferrari
Mi dovessi fare una battuta
Io dovrei dirvi grazie mi fa sempre piacere venire a Venezia dove ho tanti amici e tanti ricordi avendoci anche studiato io non avrei altro da aggiungere
Rispetto alla perfetta sottolineo perfetta relazione del vostro presidente Capri
Che ha detto tutto
Però siccome mi devo guadagnare
La presenza qui oggi da voi
Spero brevemente vorrei richiamare la vostra attenzione
Su tre punti
Che mi sembrano meritevoli di riflessione
La prima è un insieme di Cristina e un insieme di argomenti vedete quando due anni fa Confindustria porto all'attenzione del Paese
Dei temi
Importanti
Concorrenza
Meritocrazia
Innovazione
Liberalizzazioni ricerca
Internazionalizzazione dimensione delle aziende
Università education
Il la cultura di del imprenditoriale cioè la propensione al rischio dismettere l'impresa al centro Monti anche nel nostro ambiente dissero come vola alto Confindustria
Ecco grande orgoglio che noi diciamo oggi che questi temi sono al centro della pensione del Paese
Lo sono nella relazione del governatore della Banca d'Italia a dimostrazione che siamo capaci con Mario da branchi di esprimere una classe dirigente di livello europeo
Lo sono stati molti temi in questa terribile campagna elettorale
Lo sono oggi di fronte a un governo che ha qualche esitazione di troppo nel fare e e sì è stato in queste ore impegnati impegnato più nel continuo spacchettamento delle competenze nelle ministeriale che l'Alfa nell'affrontare di petto il problema
Quindi anche da questa vostra Assemblea il sentì il fare emergere etica education sono aspetti importanti
è una persona come il cancelliere perché ha una storia personale coraggiosa
Di leader
Europeo
E di unificazione europea e di unificazione tedesca
Oggi ha parlato di etica ha parlato di valori ha parlato di meritocrazia
Nel nostro Paese mai come in questo momento abbiamo bisogno di gente perbene
Degente che faccia bene il proprio mestiere e che venga valutata non solo per quello che fa ma soprattutto per come lo fa
Noi imprenditori ci siamo rimboccati le maniche
Vi ricorderete lo chiedemmo lo dicemmo
Ci parlano tra di noi due anni fa rimbocchiamoci le maniche perché i problemi spesso non sono del Governo di turno del sindacato di fatti internazionali che spesso vengono poi utilizzati da molti governi come alibi
I problemi sono anche all'interno delle nostre imprese
Abbiamo parlato di innovazione
E vedo qui degli imprenditori molti dei quali stimoli conosco personalmente
Che hanno dei marchi hanno dei prodotti sono andati in giro per il mondo
A portano il made in Italy in qualunque area di attività uno per tutti vedo l'amministratore delegato delle Generali che ha una posizione un'assicurazione in Cina in India di assoluta leadership bene le imprese hanno reagito
Hanno reagito le imprese familiari che hanno avuto il coraggio di dare spazio ai propri figli non solo perché portavano i
Proprio nome ma soprattutto perché si erano preparati ed era arrivato il momento giusto di lanciarli in azienda e quelli che non erano nei preparati nel vogliosi di lavorare in azienda non erano obbligati a lavorarci solo per il proprio nome
Gli imprenditori hanno reagito siamo andati in questi due anni grazie in modo particolare all'instancabile attività del Presidente della Repubblica in tanti Paesi lì in cui nessun primo ministro italiano negli ultimi anni è andato parliamo di Cina parliamo di invia parliamo di Brasile parliamo di Emirati di Bulgaria in Turchia col Governo con l'università con le banche
Squadra sistema Italia di queste quattro mila cinquecento imprese che sono venute con noi il novantotto per cento erano extra rappresentate dalle piccole e medie imprese
Perché le piccole e medie imprese oggi sono quelle che hanno bisogno di più attenzione
Io rifuggo gli errori del passato piccolo o grande noi abbiamo bisogno di un sistema coeso fatto di piccole imprese straordinarie di medie imprese piccole che sono diventate medie e di grandi imprese
Direi anzi che mai come in questo momento abbiamo bisogno che tutte queste tre componenti lavorino insieme e vadano in giro per il mondo unite
Allora dicevo la prima così importante la prima riflessione è un clima non solo sugli argomenti
Ma anche la relazione del del governatore ha detto le cose in gran parte che anche noi portavamo all'attenzione del Paese la settimana prima
Ho sentito delle dichiarazioni e molto responsabili da parte del presidente del Senato sabato alla convegno venerdì al convegno dei giovani imprenditori
Sento la necessità
La doverosità la volontà di questo Paese dopo questa lunga terribile ancora non terminata campagna elettorale
Di cercare di condividere poche fondamentali scelte per il futuro del nostro Paese
Lo ripeto come imprenditori ci siamo rimboccati le maniche
E credo
Che se la crescita e avvenuta ci sono già dei segnali piccoli certamente minori rispetto altre aree d'Europa ma importanti da coltivare da non perdere onestamente gran parte del merito viene dagli imprenditori perché credo che questa crescita in un anno in cui il Paese ha avuto difficoltà ad essere gestito in quest'ultimo anno lungo hanno beh credo che la crescita non ce l'abbia portata la Cicconi
Abbiamo reagito non basta mai non non ci dobbiamo mai fermare ma anche il fatto che sentiamo imprenditori di qualità come il vicepresidente di Confindustria Rocca che gli spiega
Il grande impegno che abbiamo sulle d'ufficio
Il grande impegno caliamo sulla concorrenza il grande impegno che Pasquale Pistorio sta spendendo in giro per l'Italia proprio per le piccole imprese sull'innovazione
Innovare è la nostra forza il bello di nuovi imprenditori innovare nel prodotto innovare nella comunicazione innovare nell'organizzazione aziendale noi viviamo di tre grandi elementi i nostri uomini
I nostri prodotti i nostri clienti e la nostra vita
I nostri uomini sono la componente più importante
E mi dispiace che qualcuno e devo dire purtroppo anche qualche esponente del nuovo governo quando si parla di crescita quando si parla di impresa quando si parla
Di del ruolo fondamentale dell'impresa s'intende di contrapporre l'impresa agli interessi di chi lavora nell'impresa
La l'impresa vuol dire benessere l'impresa vuol dire crescita all'impresa vuol dire e occupazione l'impresa significa la crescita e la soddisfazione non solo degli azionisti non solo degli imprenditori ma del territorio e di chi lavora in impresa perché per un imprenditore
Il propri collaboratori rasta rappresentano il patrimonio più importante
E quindi credo che sulla mettere oggi chiedere di mettere l'impresa il centro non sia un voto di scambio non sia un favore per l'impresa agli imprenditori è un favore per la competitività e la crescita di tutto il Paese
Ecco quindi che dopo aver parlato di clima di condivisioni di temi di fondo che sono state espressi non solo da Confindustria sul futuro dobbiamo capire qual è la situazione del Paese
E la facciamo non facendoci trascinare da polemiche continue partitiche ma ragionando con una fotografia dell'Italia che difficilmente smentite oggi siamo preoccupati
Per il delitto siamo preoccupati per i conti pubblici
Siamo preoccupati per la spesa corrente siamo soprattutto preoccupati come lo siamo in azienda che quando non ci sono le risorse per gli investimenti perché gran parte
Della stele beh il gran parte delle risorse vanno a coprire estese
Vanno a coprire costi vanno a coprire stipendi di pubblica amministrazione e altri vanno a coprire il tasso sul debito non ci sono le risorse per gli investimenti
E noi abbiamo bisogno di investire nel futuro infrastrutture infrastrutture ricerca
Quindi abbiamo bisogno di generare risorse per il futuro del Paese nel più nemmeno come facciamo noi imprenditori con tanti sacrifici con tante ricerche di efficienze con dei tagli ma non molliamo mai sugli investimenti perché un imprenditore che non investe
Vuol dire che non pensa al proprio futuro
Allora se questa è la situazione
Noi abbiamo bisogno di condividere poche ma chiare scelte che non perché le dice Confindustria ma perché ci vengono chieste dal Fondo monetario internazionale ci vengono chieste dalle agenzie di rating cit vengono chieste da chi si rende conto che questo Paese viene da dieci anni almeno di poche scelte strutturali per il futuro allora la prima scelta che questo governo deve fare
Dio solo sa quante cose ci sono da fare neon pensiamo
Deve mettere mano a delle riforme buone sono perché sono state fatte da qualcun altro non ci pensiamo non ne parliamo più la legge Biagi va completata da ammortizzatori sociali come era
Nelle idee iniziale dello stesso Biagi
La il tutto il tema che riguarda l'ambiente la delega ambientale che non riguarda solo la chimica alla farmaceutica ma tutte le imprese non va toccata
La legge fallimentare non va toccato
La legge sul risparmio va modificata perché è una legge da modificare
Ma per favore ci sono talmente tante cose da fare non mettiamo mano a quelle cose buone che in questi quattro anni che io definisco quattro anni di grandi occasioni perdute sono stato in ogni caso fa
E se oggi c'è una ripresa questa ripresa deriva anche da alcune scelte che sono state fatte che poi se ne potessero fare di più che poi si potesse etnica si potesse far nel finire l'epoca delle promesse perché noi adesso
Non possiamo più vivere di promesse abbiamo avuto quattro anni in cui ogni giorno ci veniva promessa di metter mano all'ira una tassa ingiusta una tassa che penalizza il lavoro una tassa che penalizza chi investe chi produce non c'è traccia
Adesso il tempo delle promesse è finito
Lo diciamo con rispetto ma lo diciamo con determinazione adesso il momento di fare abbiamo bisogno di non sprecare questi segnali di ripresa perché se qualcuno pensasse che questa ripresa si può coltivare senza decisioni coraggiose
Tutto Urali urgenti fondamentali per il futuro del Paese si sbaglierebbe di grosso
Oggi noi dobbiamo mettere l'economia e l'impresa è al centro
E che cosa dobbiamo fare dobbiamo innanzitutto dare il via delle riforme che non costano e che negli interventi precedenti sono state richiamate più concorrenza
Più concorrenza
Noi abbiamo fatto con coraggio proprio in Veneto a Vicenza un bellissimo convegno sulla concorrenza
Perché concorrenza vuol dire anche meritocrazia
Vuol dire finalmente in questo Paese generare risorse per premiare i migliori nella scuola nell'università per dire a chi lavora nella pubblica amministrazione che non è lì per rispondere al politico che l'ha messo in quel posto ma il cittadino cliente perché nelle nostre aziende in quelle dei veri imprenditori
Quelle che non si rifugiano
Nelle tariffe nella non concorrenza quelli che esportano quelli che competono quelli che investono quelli che hanno i concorrenti hanno dei Baggio e dei mercati il vero proprietario delle aziende ieri
Allora noi dobbiamo assolutamente insistere sulla concorrenza perché vedete
Un altro elemento del nostro paese o tra i conti pubblici e che noi abbiamo dell'impresa che hanno un peso fiscali diretto o indiretto che non ha uguali in Europa e che in questi ultimi cinque anni
Dobbiamo anche dire
Che la struttura del PD del prelievo si è modificata alcun vantaggio della produzione a vantaggio del settore produttivo noi oggi come imprenditori tra tasse dirette e tasse indirette parliamo di più perché parliamo dei servizi non competitivi
Perché parliamo del costi esterni siamo al paradosso che qualche Regione che no chi ha sforato i costi della sanità li deve recuperare con un aumento sul territorio dell'Iraq quindi le aziende hanno il danno e la beffa
Sforamento delle regioni che non hanno fatto bene il loro mestiere e la lei paga riprese sul territorio qua ancora più tasse quindi noi oggi ci dobbiamo confrontare
Con delle imprese che hanno molte tasse non è solo un tema di produttività che è stato molto bene spiegato da Fabbri oggi noi abbiamo bisogno di avere meno peso ecco il tema del cuneo fiscale che è stato un po'il tormentone da noi
Un po'lanciato in campagna elettorale
Cologno fiscale vuol dire togliere ogni propri in busta paga vuol dire fare in modo che le viene abbiano meno peso su sul campo pagano i loro dipendenti
Ed è giusto anche chi chi li riceve lo stipendio in busta paga che oggi diciamoci la verità e fiscalmente fortemente penalizzato in questo un'altra struttura del fisco del nostro Paese che da un lato
Colpisce la produzione e lavoro più delle speculazioni
E dall'altro non c'è dubbio che tutti i nostri dipendenti che ricevono stipendi in busta paga sono clamorosamente svantaggiati rispetto ad altri settori della vita produttiva
Allora Cuneo
Per il cuneo
Non è lo ripeto un favore fatto all'impresa è un favore fatta la competitività del Paese il problema nostro non è domande un problema di Offerta è un problema di essere più competitivi nella globalizzazione più competitivi con i nostri concorrenti più competitivi sui mercati
Cuneo fiscale
Due terzi alle aziende e un terzo ai collaboratori mi sembra di condividere quanto due giorni fa il vicepresidente del Consiglio D'Alema ha detto
Poi c'è
Il tema che noi abbiamo oggi un
Il livello di occupazione
Sopra il cinquantacinque anni che tra i più bassi di tutti i Paesi industrializzati
E non è giusto cogliere dal lavoro per quello che fanno per quello che sanno per quello che hanno imparato per quello che possono dare ai giovani persone così presto
E caro per le per le per il Paese ed è fortemente penalizzante per le imprese quante persone io alla Ferrari ho dovuto richiamare per un periodo per insegnare ai giovani perché erano andati in pensione il tema della della del tasso di occupazione e sopra i cinquantacinque anni un tema reale
Contemporaneamente a questo c'è il tema che in Italia lavora troppo poca gente
L'indice di occupazione in Italia gli uomini e soprattutto di donne è troppo basso
Abbiamo bisogno di lavorare di più
E lavorare in più persone perché questo è fondamentale per la produttività del Paese per la competitività
Allora io credo che se noi mettiamo in fila da un lato un dialogo che assolutamente fondamentale
Su poche chiare cose noi siamo pronti a fare il nostro mestiere siamo pronti a rischio e il fa parte della nostra vita siamo pronti a fare ancora di più abbiamo però bisogno di un sistema all'esterno delle nostre imprese che sia un sistema paese più competitivo più moderno più vicino al tema
Della crescita del Paese
E questo significa decisioni
Dopo una campagna elettorale eterna
Che penso avremo fino al venticinque giugno Orsi spero come il Paese come cittadini come imprenditori di avere un po'di tregua perché c'è tra ballottaggi campagne regia una una lezione alla settimana di poter lavorare
E lavorare vuol dire chiedere che ognuno faccia bene il proprio mestiere c'è un grande dibattito sulla classe dirigente del Paese intanto parliamo di classi dirigenti noi
Siamo chiamati a fare la nostra parte abbiamo delle responsabilità con le ipotesi con i nostri collaboratori con i nostri figli
Non faremo mai abbastanza
Però abbiamo bisogno di una politica che decida abbiamo bisogno che a questo punto anche la politica faccia il suo mestiere
Perché certe decisioni non spettano a noi
E non possiamo non tener conto di un Paese straordinario chiave le opportunità straordinaria parliamo proprio a Venezia e lo ripeto ogni anno ma lo devo fare di uno dei più grandi scandali italiani il turismo
Alla fine degli anni Settanta l'Italia era il primo paese al mondo per attrazione turistica non stiamo parlando
Cento anni fa fine degli anni settanta
Oggi non siamo tra i primi quattro
Eppure il Canal Grande lì il go il Colosseo Illy le Alpi rimangono lì e con tutto rispetto non credo che cinesi riusciranno a copiarci anche queste cose vuol dire che abbia lavorato male
Abbiamo lavorato male tutti
Abbiamo lavorato male tutti anche noi imprenditori dobbiamo prendere atto che in Italia non c'è una catena alberghiera di dimensioni internazionali caro Fabbri
Non c'è un tour operator o dei tour operator di livello internazionale
E uno dei grandi problemi che abbiamo e la mancanza di una regia di una di un coordinamento centrale del nostro paese del marchio Italia io ho detto e lo ripeto
Il made in Italy il marchio Italia dovrebbe diventare un bene pubblico tutelato noi gli abbiamo una grandissima risorsa nei tempi Italia però non è un fatto solo di parole
Questo significa decisioni conseguenti e io ho apprezzato
Aver nominato un vicepresidente del Consiglio nella persona
Del vicepresidente Rutelli
Avevi dato la delega del turismo perché credo che industria impresa e turismo siano dei core business come diciamo noi fondamentali in questo Paese
Non possiamo non avere un grande progetto del turismo non possiamo avere una sfida nel turismo non possiamo aprire un coordinamento del turismo non possiamo avere una grande promozione nel mondo del turismo
Tutto questo però porta forse e ho finito perché c'è la partita perché avrei tante cose da dire una le ha dette meglio di me talmente Porta
Ad un ultimo tema che secondo me è il tema dei tecnici
Guardate qualunque
L'imprenditore venga fermato per la strada
E venga interrogato sugli le priorità che lui chiederebbe a un qualunque governo di qualunque colore
La mettetevi nei migliori condizioni per fare il mio mestiere
Ma soprattutto meno burocrazia meno lacci veleno procedure né allora
Per noi
Tre cose sono importanti
è uno avvenire meno pesi sulle ali
Due a vere meno burocrazia
A vedere più strumenti per lavorare
Il fra strutture logistica pubblica amministrazione efficiente sono i temi fondamentali di un Paese moderno i temi che vanno affrontato dal affrontati da qualunque governo le scelte strutturali che noi chiediamo più concorrenza più competizione meno burocrazia stato meno complicato infrastrutture risorse da investire per il futuro e su questo giudicheremo
Senza sconti
Il governo sui singoli aspetti di ogni singola decisione e allora arriviamo alle conclusioni
Le conclusioni sono che qualunque presidente di Confindustria ricorderete Guido Carli uno dei più grandi presidenti di Confindustria alla fine degli anni Settanta parlava di lacci e lacciuoli
Oggi lo ha riferito Fabbri l'ho detto io a vicenza l'ho ripetuto a Roma l'assemblea oggi abbiamo una presenza dello Stato sul territorio e l'economia che non è più accettabile
Abbiamo la concorrenza abbiamo il proliferare in via di ed elettroniche le aziende di di tutti i generi che invece di seguire il principio della sussidiarietà fanno esattamente il contrario
Abbiamo delle Province che comperano la maggioranza di Autostrade perché è un affare
è esattamente il contrario di quello che si dovrebbe fare e cioè di smettere dà spazio ai privati di fare in modo che tante piccole e medie imprese possano diversificare
Dare ai ai cittadini servizi meno cari alle imprese servizi meno cari e più competitivi
Allora siamo di fronte al dilemma
Chiunque gli ho fatto da perifrasi che mia vicina
Purtroppo qualunque sia il pilota di questa squadra di questo Paese
Sembra una macchina non competitiva non moderna non efficiente
Non c'è niente da fare il Mondiale non lo vince
Ne abbiamo invitato alla Giunta di Confindustria due grandi ambasciatori moderni capaci l'ambasciatore degli Stati Uniti e l'ambasciatore inglese e gli abbiamo detto perché perché negli ultimi anni gli investimenti stranieri in Italia sono andati a zero
E qui bisogna che ci confrontiamo perché la situazione del Paese non è una situazione consigli ossia se vediamo la situazione debitoria
Il livello di di dispensa la lei non risorse per gli investimenti le procedure la complicazione
L'azzeramento quasi degli investimenti e qui non sto parlando solo di investimenti industriali e anche lì d'Italia è sempre la stessa
Non è che Italia sia cambiata
Investimenti industriali al minimo storico
Cosa che non avviene verso altri Paesi europei
Attrazione di studenti non siamo tra i primi cinque Paesi d'Europa e la capacità di attrarre studenti stranieri perché perché abbiamo un'università troppo poco competitiva
Con per questo ci stiamo lavorando perché abbiamo i professori universitari che vengono valutati sull'anzianità e non sul merito e questo non è più possibile
Perché abbiamo
Ma è possibile che non siamo tra i primi sei paesi in Europa sei
Nell'attrarre studenti che sarebbero poi quelli che più di ogni altro sarebbero i migliori ambasciatori nel nostro Paese in giro per il mondo
è mai possibile che abbiamo venti i gruppi parlamentari
Quando gli altri Paesi europei abile Paul poniamo cinque
è mai possibile che la politica nel suo complesso intendo il numero di persone che a titolo vario lavora non è la politica rappresenti lo la più grande industria di questo Paese
è mai possibile che per aprire un piccolo lucernaio piccoli imprenditori Abbas circoscrizioni Comune Provincia Regione e Comunità montane
è accettabile è accettabile continuo proliferare di Province che non ho ben capito a cosa servano se non ad aumentare il suo ostile Soares
Allora allora diciamoci chiaro e forte una cosa in questo voglio
Dirlo con sapendo
Di condividere il vostro pensiero qui non è possibile che il presidente di Associazione industriale il presidente di Confindustria di turno l'imprenditore si lamenti continuamente stavo dicendo sono venuti i due ambasciatori nel via in Giunta
E sapete cos'hanno risposto
Ma su la traduzione va bene
Funziona sempre allora
Sapete cos'hanno risposto è un paese troppo complicato
E noi lo sappiamo
Perché venire che vuol dire che se in tanti imprenditori che avrebbero voglia di venire in Italia per mille motivi non ci vengono beh il che vuol dire che fare gli imprenditori in Italia non è così facile e credetti di farlo al Sud ogni tanto è un atto di eroismo e lo dobbiamo dire per i nostri colleghi del Sud
Ora
Io credo
Una Confindustria moderna seria autorevole debba parlare prima come cittadini e poi come imprenditori perché se no fa siamo in il corporativismo uno di più nel nostro Paese abbiamo bisogno di dire una cosa
Noi avremo il venticinque i referendum e ancora una volta come su tante referendum o su tanti problemi italiani anche su cose così importanti e decisive per il futuro del Paese
Sarà un bel un referendum nemmeno politico addirittura partitico
E comunque
Qualunque sia l'esito del referendum i problemi che Dio accennato prima sono problemi centrali e che credo non siano risolti né nell'uno né nell'altro caso
Se la riforma sarà respinta resteranno tutti i grandi problemi attuali
A cominciare dall'eccesso di legislazione concorrenti
E la materia da materie delicate assegnate in via esclusiva
Alle competenze regionali
Quindi se vincesse
Il sì il no
Noi ci troveremo di fronte al Titolo quinto piatto tutto una serie di grandi problemi
E che va a modificare
Se il Progetto invece di riforma sarà approvato accanto ad alcuni aspetti positivi come per esempio il superamento del dichiara di camera lirismo indifferenziato
La riduzione del numero dei parlamentari come un segnale simbolico di una volontà di mettere un freno le moltiplicazioni del di rendita di posizione della politica però anche in questi casi molte modifiche saranno necessarie
E allora gli imprenditori
Chiedono
Di fronte all'assoluta necessità di riformare la macchina amministrativa istituzionale del nostro Paese
Che questa necessità di riforma vera
Fa pallone a colpi di maggioranza perché non si fa in nessun Paese a colpi di maggioranza
Questa riforma istituzionale invece era non venga meno qualunque sia l'esito della consultazione vinca il no o vinca il sì
E Confindustria vuole lanciare anche da Venezia
Alle forze politiche dei due schieramenti una proposta precisa da di cui
Vorrebbe sentire
Risposte precise a questa proposta precisa
Assume che oggi
Boy della maggioranza voi dell'opposizione
Qualunque sia l'esito del referendum impegno formale trasparente ad avviare subito dopo il venticinque giugno processo condiviso di revisione costituzionale
Fatto come si fa nei paesi seria e viva Dio il nostro un Paese serio o attraverso una Bicamerale o attraverso una
Altri strumenti come una nuova Costituente o con una commissione ma mettiamo le forze migliori di questo Paese a lavorare per modernizzare la Costituzione per avere meno contrapposizione tra centro e periferia
Per avere meno costi e meno invasione dalla polizia della politica i costi della politica e permettere la concorrenza come voleva Luigi Einaudi nel quarantotto come un dettame della Costituzione
Quindi diciamo comunque vadano a finire referendum in qualunque caso ci devono essere delle modifiche e vogliamo che prima di della dell'esito ci sia un impegno preciso perché questo e senso civico questo è il senso dello Stato questo significa occuparsi del futuro del nostro Paese
Io finisco con penultimo punto venete
Noi abbiamo sentito tante frasi anche a dispetto in campagna elettorale
Abbiamo sentito la voglia di stupire questo Paese noi siamo felici
No il però
Siamo abituati a confrontarci con i fan siamo confronti siamo abituati a confrontarci con i nostri uomini con i nostri progetti
E credo
Dobbiamo dice una cosa noi io ho la fortuna di appartenere a una generazione che nata dopo la guerra è questo proposito vendendo anche degli esponenti militari venendo anche da una famiglia militare
Credo che mai come in questo momento dobbiamo avere una grande riconoscenza un grande rispetto e una grande gratitudine per le nostre forze armate perché ho sentito delle voci abbiamo
Anzi
Che questo è un Paese che aveva delle grandi eccellenze ha delle grandi eccellenze imprenditoriali molte sono in questa sala
Ha delle aziende che due anni fa qualcuno dava per fini pecore poco proprie porte ha reagito perché quando sì ci si concentra sulle proprie cose sia il rischio sia la capacità si può fare abbiamo dei ricercatori delle persone di qualità in giro per il mondo quando andiamo nei posti più sperduti siamo orgogliosi di vedere negozi marchi italiani ma siamo anche orgogliosi di ragazzi pensioni di pace hanno tenuto alto l'onore l'immagine la lei la grande coscienza di questo Paese molti dei quali lasciando la vita quindi grazie
Allora
Noi imprenditori sappiamo di avere delle responsabilità siamo anche orgogliosi di rappresentare una bella classe dirigente di questo Paese abbiamo ascoltato la competizione
Due anni fa era molti davano questo arrivo della Cina come un qualcosa di assolutamente
Terribile dovevamo chiudere tutti dovevamo foto forse vendere i nostri prodotti tra Trieste e Gorizia e Venezia non nel mondo della globalizzazione
Allora io credo che molti di voi
Che hanno dei bei marchi dei bei prodotti hanno reagito ancora di più oggi sono in Cina fare delle joint ventures o forse a vendere anche se vogliamo regole del gioco uguali perché se stasera giochiamo contro il Ghana col fuorigioco vogliamo che il fuorigioco valga per tutti
Quindi noi vogliamo delle regole uguali vogliamo una concorrenza leale poi ci pensiamo noi
E paradossalmente questo è un Paese che mentre apre a all'arrivo di clandestini da tutte le parti chiude Pogliaghi visti di coloro i quali dovrebbero venire a visitare il Paese a comperare le nostre merci a lavorare con noi allora anche su questo dobbiamo dirci le cose come stanno dobbiamo avere il coraggio del confronto
Dobbiamo avere il coraggio del contro
Allora dicevo
Noi
Sappiamo quello che rappresentiamo nel Paese
Siamo fautori l'han detto autorevolmente molte persone prima di me di un dialogo
Siamo favorevoli a una forte ripresa che c'è mancata in questi anni di concertazione con il governo con il sindacato e con l'impresa
Siamo però anche
Pronti a un confronto con le forze sindacali
Perché oggi noi viviamo di una eccessivo attendismo e nelle relazioni sindacali prevale l'hanno scelta o la paralisi noi dobbiamo andare avanti
Allora
Come come possiamo concludere a Venezia
Possiamo concludere con uno sguardo al futuro due anni fa abbiamo detto rimbocchiamoci le mani
L'anno scorso abbiamo detto dove vogliamo essere tra il dieci quindici vent'anni perché le scelte di oggi o le onnisciente di oggi
Le pagheremo tra dieci o vent'anni
A noi il futuro interessa interessa per i nostri figli
Mi interessa per le nostre aziende interessa per i nostri collaboratori nelle aziende interessa perché siamo italiani e vogliamo bene a questo Paese allora noi
Vogliamo che la politica torni a fare la sua parte perché per vincere e ognuno deve fare la sua parte
E una politica alta
Una politica decida idee può crei il consenso
Una politica che scelga una politica che metta all'impresa l'intraprendere il fare la crescita non con le parole ma con i fatti al centro di questo Paese
Grazie a tutti e buon lavoro
Forza Italia