Stefano Passigli illustra le ragioni del «No» al referendum

Nella lista dei firmatari in due testi suoi
Mettetevi d'accordo offesa concede
Il prossimo
Ma
Alle ore grazie innanzitutto per essere venuti a vedere disposto al nostro appello venire ad ascoltare l'appello delle arti della scienza e delle professioni Perillo
Darò adesso rapidamente alcune delle ragioni per cui occorre votare no
Prima
Però lasciatemi dire che doveva chiudere
Con noi questa conferenza stampa dove come Fassino che mezz'ora fa già detto trattenuto a Roma non riesce ad arrivare
In Fiera
Un messaggio che spero arrivi in tempo utile per poterlo consegnare per poterlo consegnare
Ma che comunque conferma il ringraziamento ai firmatari dell'appello di cui adesso vi daremo lettura sia dell'appello che dei firmatari lettura dell'appello in realtà
Lo distribuiamo e forse inutile che venga letto dico in poche parole le ragioni del no
E poi lascerei invece che il maestro Pollini a nome di tutti i firmatari
Di che ha
Per quali ragioni
L'eccellenza del nostra cultura delle nostre anti della scienza delle professioni non abbiamo preso dei nomi simbolici su molti altri hanno aderito
Nei prossimi giorni ne daremo lettura questi sono i primi presenti
Firmatari promotori di questo appello mesto Pollini eviterà le ragioni per cui diciamo ho detto prima l'eccellenza nelle varie professioni arti e scienze hanno ritenuto di doversi impegnare non è un referendum come tutti gli altri non siamo stati abituati a molti referendum abbiamo avuto un referendum costituzionale
Qualche anno fa sulla riforma del titolo quinto diciamo subito che e la riforma del titolo quinto che fece già il centro sinistra toccava cinque articoli della Costituzione c'era un titolo solo cioè alti
Un aspetto solo della costituzione del rapporto tra stato e regioni questo invece il progetto di riforma certo sia cinquantatré articoli tutta la seconda parte
Tocca i poteri del capo dello Stato tocca i poteri
Il ruolo la funzione diciamo la composizione della Corte costituzionale quindi tocca gli organi di garanzia soprattutto incide pesantemente nel rapporto tra Governo e Parlamento concentra tutti i poteri nelle mani del primo ministro
Non solo quindi azera il ruolo degli organi di garanzia o lo sminuisce molto
Non solo sposta tutto il potere su una sola figura
Ma poi si scopre anche che quella riforma che è necessaria del bicameralismo perfetto cioè del lo stesso identico ruolo che hanno Camera e Senato in realtà in questa riforma non porta risposta al problema
Complica il processo legislativo oggi voi sapete che per approvare una legge occorre un voto su un identico testo di Camera e Senato questo rallenta molto
Il processo legislativo occorre specializzare le due Camere occorre fare un senatore presenta attivo della struttura ormai regionale del Paese questa riforma non lo fa dice di farlo ma non lo fa cosa fa
Identifica alcune leggi che sono di competenza dello Stato altre leggi che sono di competenza delle Regioni ma la massima parte delle leggi
Sono leggi che sono al tempo stesso di competenza dello Stato delle Regioni
In quel caso il processo legislativo estremamente complesso esistano alcuni articoli di una legge che dovrebbero essere votate dal solo Senato altri dalla sola Camera
Vi sono meccanismi di riconciliazione molto complesse quindi in realtà nemmeno la risposta che si cerca di portare il problema del bicameralismo perfetto come lo chiamiamo noi costituzionalisti
E è un risposta valida mi faccio un solo esempio
Se volessimo portare una legge che dice che non si può costruire sulla riva del fiume o sulle spiagge ad esempio
Una legge che dicesse chi costruisce a distanza almeno di cento metri da un corso d'acqua è punito con la reclusione dei o con la multa Dini questa legge andrete vota
Per la prima parte chi costruisce a meno di cento metri
Dovrebbero votarla il Senato perché quella è materia di competenza regionale e punito con l'ammenda di o con la reclusione di questa essendo materia di diritto penale competenza della Camera chi vota quella legge
Allora il cinque saggi si fa per dire di Lorenzago
Quattro più il ministro Tremonti hanno in realtà cucinato una riforma costituzionale che non sta in piedi
La vera ragione del no non è una ragione di schieramento politico e in questo sta il senso della risposta della cultura italiana
è un referendum è un referendum che rischia di politicizzare sì nel senso che il centro sinistra si esprime per il no
Sfortunatamente dico non tutto il centro destra si esprime per il sì ma è opportuno ricordare sempre a tutti i cittadini per questo vi chiediamo di sottolineare lo fanno gli uomini di scienza e di cultura
Che questo è innanzitutto un volto che deve essere un libero voto di coscienza di ogni cittadino ed non vede a vere ricadute significative politici
La politica di governo è un conto su quella ci si divide tra governo e opposizione sulle regole fondamentali di un Paese non ci si deve dividere la sinistra sbaglio non ho nessuna difficoltà a dirlo dico in ogni sede quando farò con pochi voti di maggioranza la riforma del titolo quinto anche se è una riforma molto meno
Aggressiva incisiva di queste però non andava fatto
Non andava fatto anche se quel testo era quello che era stato approvato unanimemente in Bicamerale non importa in Parlamento passò per soli quattro voti è un grosso errore
Impegno che sta prendendo il centro sinistra è quello di dire in futuro noi non faremo lo faremo scusate spengo questo occorre forca dalle ruspe
Non faremo riforme a maggioranza addirittura proporremo di elevare il quorum del per la revisione costituzionale previsto dall'articolo centotrentotto dal cinquanta virgola uno alla tre quinti o due terzi in maniera da esserne sicuri
Che si debba sempre le le per le leggi elettorali e per le riforme costituzionali procedere sulla base di accordi tra maggioranza e opposizione o comunque di accordi ampi e basta
Quindi questo referendum è un referendum
Che deve essere sottratto alla logica dei partiti dello scontro destra sinistra governo opposizione
Deve essere guardato né i suoi meriti per quello che una pessima proposta di riforma costituzionale una pericolosa proposta di riforma costituzionale poi su questo se ci sono domande rispondono
Di qui ecco o immediatamente colto quando il maestro Pollini a nome anche di molti degli altri firmatari ricordando un precedente appello al Parlamento a non votare questa legge
Mi ha telefonato di cui Hope immediatamente apprezzato che uomini di esperienza diversa ma che rappresentano il meglio che Italia può esprimere nelle varie professioni e lo vedrete nelle varie manifestazioni
Della scienza e dell'arte
E ho apprezzato che vi fosse questo spirito cioè quello dimettersi al servizio di rendere l'opinione pubblica cosciente di questo rischio e partecipe di questa prospettiva della necessità cioè in futuro di modificare la Costituzione tutti assieme con una forte partecipazione della società civile
Io voglio solo dare lettura di quelli che sono stati i primi firmatari e poi questore attualmente vigente mi viene da voi
Gli vi è stato distribuito vi viene distribuito quindi saprete quali sono i primi firmatari nei prossimi giorni vi daremo conto degli ulteriori degli ulteriori firme
Quindi ve li leggo poi maestro Pollini lascio al maestro Pollini e
Chiediamo non c'era anche un suo concerto straordinario alla presenza qui
Del
Finché c'è dottor Michelini dice anche quale sarà il luogo di Cristo concerto straordinario il presidente del Conservatorio
Vi diciamo che il perché il perché e il dove cioè si terrà questo concerto i primi firmatari ovviamente oltre il maestro Pollini io che ho steso l'appello sono Claudio Abbado e Salvatore Accardo aprile parliamo di musica nell'editoria abbiano Rosellina Archinto Inge Feltrinelli Elvira Sellerio
Molti altri che non hanno però il nome del loro case editrici e quindi sono meno
Noti al grande pubblico quindi sono tra poi coloro che firmeranno ma insomma queste hanno il nome in ditta quindici sembravano le persone più adatte e poi erano tre donne in omaggio alle quote rosa quindi se non altro
Architetti Renzo Piano Gae Aulenti Vittorio Gregotti giornalisti come Enzo Biagi con Mario Pirani
Scrittori e intellettuali e scrittori come Umberto Eco come Claudio Magris
Come Dacia Maraini poi molti altri ripeto si aggiungeranno abbiamo poi una serie abbiamo Umberto Veronesi Rita levi Montalcini e quindi è presente la scienza italiana
Guido Rossi professione
Ormai Guido Rossi non non so più se definirlo come un avvocato mai come il massimo
Il massimo dirigente del calcio italiano in Eurolandia un attaccante con che s'è un attaccante
E e poi abbiamo compositori abbiamo centri o abbiamo cioè compositori come Sciarrino Manzoni poi abbiamo Pier Luigi Cerri insomma i le varie discipline saranno tutte presenti al livello di eccellenza appare quello dei nomi che vi ho ricordato
Credo che che questo dimostri l'interesse questo non è il solito
Appello che Accomando come si faceva ormai molti decenni fa del potere no Accomando intellettuale tra virgolette firma no questa è l'espressione del reale preoccupazione
Che
La cultura italiana nei confronti di un provvedimento che da un lato va contro tutta l'esperienza del costituzionalismo liberale delle democrazie occidentali
La legge proprio profondamente alle radici dall'altro o rompe l'unità nazionale e mette a rischio per i cittadini che vivono nelle regioni più povere
Mette a rischio alcune servizi fondamentali come quelli della sanità
Certi standard minimi verranno garantiti ovviamente in tutto il Paese
Ma la medicina avanzata e qui mi dispiace che Umberto Veronesi che doveva essere con noi sia trattenuto da impegni appunto operatori e quindi non può essere adesso con ricca Guidi avrebbe potuto spiegare molto bene
Le differenze che ci sono sud nell'organizzazione sanitaria oggi in Italia già oggi queste differenze verrebbero acquisite in futuro la rottura dell'unità culturale
Perpetrata dalla possibile divisione in venti sistemi distruzione parzialmente diversi e un altro grande fatto
I Paesi federali nascono vedete dalle esperienze di singoli unità che si fede erano e progressivamente i Paesi federali costruiscono un'unità nazionale un'unità culturale
L'Italia è nata nella maniera in cui voi sapete tutti ricorderete probabilmente il vecchio vecchio motto fatta all'italiana bisogna saper fatta l'Italia bisogna fare gli italiani noto di Massimo D'Azeglio l'avvertimento di Massimo D'Azeglio
Gli italiani erano nel bene e nel male fatti esisteva una cultura nazionale credo che oggi sia estremamente pericoloso che si pensi di poter invertire lo stesso processo che ha caratterizzato tutti gli Stati federali
Questo non è una riforma federale è una riforma che contraddice non solo l'esperienza del costituzionalismo ma anche l'esperienza del federalismo moderno è una riforma fatta da incompetenti per ragioni esclusivamente politiche non aggiungerò altro
E chiedo invece al maestro Pollini che cosa lo ha motivato a farsi il vero iniziatore con i suoi più stretti amici di questo aspetto sì eliminiamo attivato una grande preoccupazione
Che o da parecchio tempo riguardo a questo referendum ma prima di tutto vorrei parlare dell'importanza del referendum stesso che non non appare
Dai mass media in questo momento che trascurano completamente questo momento essenziale per la vita del nostro Paese
Il un cambiamento costituzionale è una cosa che influisce per può influire per decenni nella vita di un Paese non si tratta qui di un ormai è scontro o di un ennesimo scontro fra la destra e sinistra qui si tratta di decidere la costituzione dell'Italia
è una è un fatto di enorme importanza
Vorrei lanciare un appello a tutti i media italiani ai giornali e alla televisione alla radio perché Diano rilevanza a questo fatto e soprattutto spieghino
Molto bene agli italiani di che cosa si tratta che cosa si va a votare in modo che e la gente possa andare a votare spero in in massa con cognizione di causa considera cognizione di causa
Questo quello che penso riguardo alle ali all'importanza del di di questo avvenimento
Poi via una valutazione degli elementi positivi o negativi di questo di questo referendum di questa riforma io sono nettamente contrario eviterò alcuni dei
Delle o alcune delle cose precise per quali lo sono
La prima riguarda il premier il cosiddetto premierato forte cioè la concentrazione
Molto marcata dei poteri
Nel nostro Paese nella figura del Presidente del Consiglio che acquista anche il potere di sciogliere il Parlamento
E invece una grande diminuzione dei poteri del Presidente della Repubblica
Questo secondo Michael ottiene il se un pericolo di dittatura e vi spiegherò in quale Serena in quali in quale modo io posso pensare a questo pericolo estremo
Vi ricorderò uno degli avvenimenti della recente campagna elettorale
Il l'ex premier
Voleva e ha dichiarato più volte di di voler abolire la par condicio la par condicio è una norma
Decisamente democratica che garantisce un corretto svolgimento delle elezioni il premier ha detto ripetuto di voler abolire
Finalmente il il nostro Presidente Carlo Azeglio Ciampi ha detto no
E anche gli alleati del presidente del Consiglio si sono più o meno allineati su questa posizione e non se n'è più parlato sicché ci sono strutture si sono svolte delle elezioni corrette dal nord del nostro Paese dal punto di vista della presenza dei politici
Alla televisione
Alla radio
Questo
è stato importante e ed è semplicemente un esempio di come la bontà della nostra costituzione delle quarantasei ha influito della vita politica oggi
La bontà della nostra Costituzione dipendeva e dipende da proprio da questa divisione dei poteri da questo equilibrio dei poteri fa presidente del consiglio e Presidente della Repubblica
In cella
Ma noi dobbiamo guardare al futuro io non vorrei dare dei poteri così grandi o il Presidente del Consiglio a nessun uomo politico che possiamo immaginare un un un uomo di destra o di sinistra potrebbe essere pericoloso per il Paese inoltre il fatto di poter sciogliere il parlamento e pericoloso perché uno potrebbe con i sondaggi
Valutare i momenti favorevoli o sfavorevoli per questa per per questo fatto e in in in in effetti influire in questo modo della vita del Paese e dire diventare
Di fatto
Tecnicamente l'inamovibile
Questo è un grave rischio noi dobbiamo assolutamente conservare nel nostro Paese la divisione dei poteri che ci dà una garanzia di democrazia il Presidente della Repubblica deve conservare il potere che ha avuto adesso e che ha esercitato con l'influsso positivo di di cui ho parlato in questo momento
Questo per quel che riguarda il premierato forte cosiddetto premierato forte per quel che riguarda invece la regionalizzazione si devono fare alcune considerazioni la regionalizzazione comporta la dei lega alle regioni di tre materie fondamentali
La sanità
La scuola
E la sicurezza
Comincerò da quest'ultima
La polizia attualmente
Statale
In Sicilia in Calabria
Una lotta alla criminalità olio organizzata viene fatto da
Un organismo di sicurezza nazionale
Se noi diamo creiamo una polizia siciliano calabrese
Abbiamo garanzie che la lotta alla criminalità organizzata sarà efficace
Io però ho dei grossi dubbi in proposito
Penso
Che un elemento fondamentale per la lotta alla criminalità organizzata e una forte partecipazione dello Stato centrale noi abbiamo visto che quando Roma si è mossa
Le famiglie e la criminalità organizzata e stata toccata ma quando Roma per esempio a fatto mancare l'appoggio in moglie momenti importanti della nostra vita nazionale come quando dalla chiesa il generali della Chiesa fu lasciato solo
Alcuni anni fa
Immediatamente la criminalità organizzata lo assassino adesso questo forse
E una interpretazione un po'spinta di di quanto avvenne in qui in in quei momenti ma rimane il fatto che non si può fare la lotta alla criminalità
Organizzata senza una forte presenza dello Stato centrale questo provato da tutta la storia del nostro Paese quindi dal punto di vista della sicurezza io sono nettamente contrario alla regionalizzazione
Inoltre possiamo pensare ad altri fenomeni inquietanti per esempio la politica che potrebbe essere diversa da parte di diverse regioni nei riguardi dei degli extracomunitari dei da da da da parte dei nei riguardi
De delle persone che entrano in Italia
Sarebbe assurdo che questa politica fosse diversa forse più intrisa di xenofobia in certe regioni più corretta in altre la politica deve essere naz assolutamente nazionale coordinata per questi per questi avvenimenti che naturalmente non voglio toccare ma che sono estremamente importanti per il nostro Paese questo per quel che riguarda la sicurezza
Parliamo di un'altra cosa parliamo della scuola immediatamente viene
Fatto di parlare della scuola pubblica
Abbiamo una grande esperienza abbiamo riavuto i nostri figli che sono andati a scuola pubblica
Abbiamo sperimentato come questa istituzione sia uno degli elementi fondamentali del del nostro Paese e l'elemento che garantisce veramente pari opportunità ai i cittadini una buona scuola
Non privilegia le classi
Del gli eccessi elevate
Da istruzione a tutti i cittadini vede non sulla base del dono sulla base della loro
Ricchezza
E quindi queste pari opportunità sono un elemento estremamente importante per il per il nostro Paese
E naturalmente non ho niente contro scuole religiose o scuole private che possono sua andare svolgerà il loro un ruolo ma tremo
Per per esempio a Milano Sella Scuola P. pubblica che deve essere unioni è un'istituzione garantite dallo Stato venisse invece regolate dal presidente la Regione è un assurdo è una cosa semplice menti intollerabile
Purtroppo non c'è il professor Veronesi non è qui
E perché avrebbe potuto dirci delle cose molto importanti sulla sanità sulla regionalizzazione della sanità
Vorrei fare un'ulteriore considerazione
In Italia il futuro e in Europa il futuro e dato dal
Dall'unione dell'Europa
Dal fatto che si che continui questo processo
Fondamentale di unificazione delle delle nazioni europee
Che
Solo potrebbe permettere a Paolo Europa di avere veramente un ruolo positivo nella politica mondiale
E che risponde ad profondi interessi di ciascuna delle elezioni europee
Ora questa riforma va esattamente nella direzione contraria a quella dell'europeismo va nella direzione del regionalismo ma della direzione del provincialismo
Di un campanilismo che vorrei dire volgare
Noi abbiamo bisogno di sentirci sempre più italiani
E europee
Grazie Maurizio forse allora Francesco poi dirette annunciare te e quello che poiché
Traspare chiaramente si cerca l'appello sia dalle notizie sono già filtrate e cioè questo straordinario evento
Prezzo politico sì in effetti devo dire che anche grazie alla collaborazioni Antonio mormone dirigendo la Società dei concerti che è una delle istituzioni più nobili di questa città e che ha diciamo dato spazio a ha una sua serata al Conservatorio io qui parlo
Nella veste di presidente accusatorio in questo caso e quindi sono lietissimo di annunciare che grazie anche questa collaborazione questo dono straordinario che ci fa Maurizio Pollini appunto di un concerto straordinario verrà il ventitré che è un venerdì
Non so ancora se alle otto e mezza per nove ma verrà precisa chiudersi entro mezzanotte però perché è un concetto
Quindi mezzanotte e vede il richiamo preciso assoluto
Quindi non so questo verrà più poi precisato e sarà certamente ancora una volta un concerto memorabile quindi io approfitto per ringraziare Maurizio Pollini
Per questa sensibilità per questa attenzione e soprattutto per un fatto che l'esempio più concreto di quello che serve oggi in questo Paese imitando poi come al solito inutile inventare delle biciclette nuove per lo sono già state inventate altrove
Gli Stati Uniti sono l'esempio straordinario come sapete
Di crescita di alcune società che in pochi anni sono arrivate ai primi posti diciamo in una graduatoria
Americana di qualità di produttività e di efficienza sotto ogni punto di vista e sono quelle citando le quali hanno diciamo marciato aziende forze di tipo imprenditoriale e industriale finanziario eccetera
E forza del pensiero dell'arte della musica della poesia del teatro allora questa che loro chiamano consigli Hans questo jumpin'Together di culture diverse che lavorano assieme per degli scopi
Diciamo nobili tipo quelli che Maurizio ha elencato
Crea un miglioramento di proprio di qualità di vita anche i di Prodi utilità di produttività e di efficienza e di rilancio per cui questa dall'attuale ci sono gli studi bellissimi fatti da Richard Florida
In questo relatore simile anche come non so cita che considera che erano considerate tra le ultime in America come ostenta oggi sono secondo al terzo posto
In una graduatoria di qualità nella quale questa classe di americani che è stata chiamata Creative Class
Oggi rappresenta circa il trenta per cento il quaranta per cento dell'intera popolazione americana cioè la consiglia anzi il lo stare assieme l'impegno diciamo sociale e civile di gente che fa un mestiere diciamo molto legato
Diciamo alla produzione
Perché diciamo materiale e gente legata alla produzione di pensiero d'arte eccetera cioè questo stare assieme da dei risultati straordinari non solo di qualità di vita e quindi di bellezza e di di efficienza per tutti ma anche proprio di produttività economica e quindi oggi questo questa presenza questa qui questa questo intervento questa generosità di Pollini
E anche un segno di come marciando assieme si possono si può tentare di migliorare le situazioni
Come questa che viene affrontata e che certamente e degna di attenzione e soprattutto mi richiamo anche perché a un paio di punti che sono stati citati sia da Stefano Passigli che da Pollini rifatto della chiarezza cioè oggi
Confesso che sono rimasto molto imbarazzato le ultime elezioni quando mi son trovato
Con una scheda di alcuni metri in cui non si capiva assolutamente nulla
E chi è ovvio che gli errori sono stati equamente distribuiti secondo una gaussiana però diciamo è indegno che si vada a votare senza riuscire a capire con chiarezza che cosa succede allora in un tempo in cui non è colpa di nessuno
Diciamo la chiarezza di posizioni politiche al di là delle persone che la rappresentano quando viene rappresentato in programmi non è facilmente comprensibile
In altre parole tra due o trecento anni di studiosi faranno molto capire molta fatica a capire i confini dei programmi politici di diverse parti che fino a venti trent'anni fa era chiarissimo ciascuno che cosa volesse
Ecco allora che in un caso come questo in cui e veramente molto molto chiaro poi uno procedere una cosa o l'altra ma è molto chiaro come deve essere divisa l'interpretazione della risposta sì o no al referendum sarà molto importante che e questo è un appello che faccio
A Passigli che poi lo può comunicare molto meglio ecco ad essere molto molto chiari e più la gente poi alla fine fa fatica a capire come deve scegliere
Ieri all'altro sul ho sentito in televisione due pareri di due esponenti dell'una parte dell'altro una pezzi una per una confesso che non ho capito quale dei due potesse dire sì ok quella e quale volesse dire no quindi è molto importante anche nel momento in cui diciamo chi ha le idee chiare le posso esprimere e quindi possa essere colpito in tal senso credo che la manifestazioni Pollini come sempre è di una chiarezza esemplare e lo ringrazio di cuore
Se c'è qualche domanda io credo che il senso dell'iniziativa sia chiarissimo emerge dalle parole di Maurizio Pollini di Francesco Michele con esemplare chiarezza almeno questi
Che non ci sia chiarezza su questo referendum è molto vero ad esempio domani il garante per la comunicazione interverrà per invitare le reti Rai e Mediaset al non manipolare l'informazione come avviene oggi manipolata quando per esempio vi viene detto
Che oggi esistano seicentotrenta deputati e trecentoquindici senatori più senatori a vita con la riforma scendono non viene detto un aspetto fondamentale
Cioè scenderanno dopo il due mila sedici perché fino al due mila sedici il numero dei parlamentari resta esattamente quello perché se no il centrodestra non avrebbe potuto far passare questa riforma perché i suoi parlamentari non l'avrebbero votata quindi quando si dice si riduce il numero di parlamentari ma non si dice che per dieci anni tutto rimane uguale
Si sta in realtà manipolando l'informazione quindi è giusto questo richiamo alla chiarezza se c'è qualche domanda specifica sia sulla natura sull'i partecipanti sulla natura
Dell'iniziativa o su alcuni aspetti ovviamente anche dalla riforma siamo qua se no vi ringraziamo per la vostra presenza sono ammesse anche domande sull'interpretazione di Beethoven osserva tipo approfittare di questa occasione straordinaria
No la domanda molto pratica che conosce pubblico il maestro Pollini offre il concerto ci saranno biglietti che ci sono le i vinti
La comunicazione con il pubblico cioè
Dunque il il il concerto è organizzato dalla Società dei concerti avrà luogo ancora al Conservatorio il ventitré sera e i biglietti saranno distribuiti a un a un prezzo politico
Ci sono gli irregolari arabi Metaponto a Varsavia nel Como la Cremona-Mantova senese insomma nel cuore ovale a fare posso fare delle Dune una considerazione
Quando ho deciso di fare questo concerto sul programma ci saranno musica di Beethoven e Chopin e mi mi sono chiesto
E e è giusto e naturale
Proporre Beethoven e Chopin una serata dedicata alla Costituzione italiana mi sono posto questo problema e e Grammy Award ho deciso che è assolutamente è giusto e legittimo pensando proprio alla fu ai fondamenti dell'interpretazione dei dei due grandi autori il uno dei fondamenti più importanti della creatività beethoveniana
è costituito dal suo ad aderire ai agli ideali dell'hub dell'Illuminismo diciamo la libertà e la democrazia questa questa aspirazione presente della sua opera nel Fidelio
E ma è presente anche in tante altre opere senza che questo sia scritto ma noi lo sentiamo ogni lo sentiamo come realtà profonda dell'opera diciamo
Allora la Costituzione italiana attraverso un un lungo processo storico a inserito in essa stessa elementi ed è notevoli dell'Illuminismo cioè soprattutto la libertà e la democrazia che dovrebbe essere garantita come abbiamo visto proprio da questa divisione dei poteri da questo equilibrio del suo territorio dello Stato quindi eseguire shopper eseguire Beethoven quindi in questa e benché sia pure eccezionalmente in questa in questo contesto mi sembra perfettamente naturale anche e non naturale eseguire Chopin che la cui ispirazione come sappiamo e è stato assolto
è stata concentrata molto dalla dalla sua Nostalgia ed ha una sua idea della della Patria oppressa dal Polo alla Polonia
Ma la musica di Chopin che parla tutti nel del mondo che ha una portata universale a uno Enrica raggiunge l'universalità con il suo linguaggio musicale viene sentita da chi le ascolta
Delle delle varie reazioni ed è e abbatta proprio come una musica che dedicata a tutte le a tutte le minoranze
Non solo alla Polonia diventa la la musiche di tutte le minoranze del del mondo quindi pensiamo alle minoranze italiane dove sono le minoranze oppresse italiane
Non sono certo nel Nord Est ricco sfruttato dalla feroce Roma sarebbe risibile questo semplicemente risibile se esistono minoranze oppresse il nostro Paese solo al Sud dove c'è la criminalità è uno organizzata e dove c'è una situazione che sappiamo
Quindi opportunità anche di eseguire Chopin
Be sembravano azione affascinante
Cioè non è l'altra domanda è una sorta di fenomenologia dell'interpretazione del concerto in questo senso no però per dire con precisione quello che folletto chiedeva il posto unico sarà a quindici euro e quindi diciamo non non sarà un posto numerato che c'è già mezza Milano che sta telefonando la Società dei concerti in via Vittor Pisani trentuno dove si possono ritirare i biglietti
E quindi si posso dare un consiglio ai affrettarsi perché con certi Pollini sono sempre con l'avvocato in ogni caso questo in particolare lo sarà
Quindi ripeto sono in vendita da giovedì quindici alla Società dei concerti in via Vittor Pisani trentuno a quindici Euro e ed è sarà posto unico la Sala Verdi del Conservatorio contiene credo mille ottocento poste sul mercato con precisione e quindi limite affrettarsi
Se non vi sono altre domande vi ringraziamo la vostra presenza ci auguriamo che contribuì arte al massimo a diffondere sia la notizia il concerto sia ovviamente la notizia dell'appello