Intervista a Don Antonio Mazzi sul caso D'Elia e la campagna de La Rosa nel Pugno per l'amnistia

Radio radicale siamo in collegamento con don Antonio Mazzi per parlare del dell'amnistia e del del del delle polemiche suscitate dall'elezione di River Sergio D'Elia segretario offra d'Aula
Don Mazzi ci vuole spiegare qual è il suo giudizio su quello che è accaduto a Sergio D'Elia giudica esagerate le reazioni del del mondo politico che che butta un caso inesistente intorno al deputato della Rosa nel Pugno
A c'è invece il mondo e il mondo è quello che c'è e non solo rispetto ad Elia male rispetto a tutto quello che cambiamento tutto quello che è
Modo diverso di vivere la vita soprattutto quello che dobbiamo pensare rispetto alla gente che al Quagliato per per reale per il popolo italiano varia deve sparire dalla circolazione perché ha sbagliato
E che non siamo un popolo elastico e soprattutto non siamo gente che alla cultura un dico del perdono Madame la capacità di capire la storia figlio
Quindi come è capitato a tanti che hanno sbagliato che e vorremmo che fossero in galera a marcire così è capitato anche per delega quindi non mi meraviglio che il popolo la pensi così mi meraviglio di reazioni dei alcuni che popolano sono e che dovrebbero capire che non è giusto condannare una persona che dal contatto i suoi errori perché va in Parlamento ci va forse per servire tra virgolette la gente in modo più autentico e meno ipocrita di qualche altro che è di qualche grosso partito ma che forse
E di più percepito diceva che percepito dagli altri ecco la sesta queste vorrebbe cioè io e poi la la sorprende che un cattolico non
Come Giovanardi abbia potuto esprimere un concetto di questo di questo genere Giovanardi lo conosciamo dunque non tirarli fuori dove una rivalità infinita sul tema della droga sul tema della
Della legge e dell'anche del carcere lo è sempre stata molto rigido è una visione moltiplicano Rita per cui
Lasciamolo cantare basta non possiamo pensare che dovrà ricambi ecco non perdiamo tempo sì senta per quanto riguarda l'amnistia qual è la sua la sua opinione pensa chi ti ti tipo di metodologia pensa che debba essere eseguita e cubetti dica i primi passi del ministro della Giustizia Mastella Mastai diatomee di giustizia erano personaggi stanno già ho fatto i miei commenti quando ho sentito il suo nome
Per carità poi può darsi che domani ricorderà molto meglio il suo mestiere di di beh certamente di cartellino eterna difficile cioè milioni di carte
Però già dà il nome insomma mi ha un po'preoccupato
Adesso io vorrei ecco che pensassimo seriamente che noi chiudessimo le persone che non confonde Simo l'indulto e l'amnistia avvenne rispetta disperati correi qualche due il pieno a a qualcuno che sarebbe meglio che invecchiando i debiti non non non non esce per cui no no facciamo i giochini che sono già stati fatti
Io fanno Briamo di indulto e di amnistia pace abbiamo righi di che parliamo l'abbiamo dei trenta mila tossicodipendenti che sono in galera pensammo dei non so quanti sono in attesa di giudizio di tante persone che potrebbero uscire da domani e di tante persone che non non si capisce bene perché c'erano dentro ecco volevo diamo ne vogliamo una cosa ben precisa ecco che sia e che Pacciani faccia capire agli italiani e all'Europa Kern unitaria con lei con sessanta mila persone in galera con venti mila posti
Posti in più dove da c'è della gente che è una sopra che è in galera vi conosco come sardine ecco una giustizia che ci impiega anni anni anni per fare un processo e per decidere qualche cosa
Noi vogliamo in qualche maniera ecco finalmente che dal ministero di Giustizia esca un atto che sia politicamente intelligente socialmente interessante
Ecco lei auspica una una collaborazione tra laici e cattolici in Parlamento su questo
Su questo su questo tema ormai
Saipem qui devono essere i trasversali gli interessi perché non credo che qui e ora che la finiamo di fare diventare problemi diretto di civiltà problemi che sono della vita e sono della società è banale ecco che noi continuiamo mettono dentro certe cartelle tra quelle che sono molti più grossi e molti più grandi e noti più vero
Senta un'ultima un'ultima questione lei pensa che che che ci sia uno schieramento più avverso dell'altro rispetto all'amnistia o credenti nel negli ultimi c'è l'opinione sia diciamo che gruppi il Parlamento si è divisa a macchia di leopardo su questo
Ma ho l'impressione del sì ho l'impressione che tanti laici siano ipocriti
E tanti cattolici siano abbiano a una cattolicesimo peloso per cui sono un popolo di proprio scudo se io vado giù per i tumulti al cuore l'impressione che al di là della macchia di leopardo
Chi siano troppe troppe ipocrisie troppi doppi giochi ecco è proprietà prudenti e proprio per ulteriori per questo problema va bene noi la ringraziamo tantissimo per la sua disponibilità Pancrazia don Antonio Mazzi facciamo