X congresso della CISL

Compagni congressisti
Diamo inizio ai lavori della mattinata
Sia pure con leggero e canonico ritardo rispetto alle previsioni previste dal programma
Una poi una serie di comunicazione che reputa opportuno nell'interesse lo svolgimento positivo dei lavori del congresso una prima cosa
I delegati che sono interessati a prender parte alla discussione sono pregati di far pervenire alla segreteria del congresso
Le iscrizioni a parlare
Che in ogni caso
Dovranno essere gli interventi svolti alla tribuna non dovranno superare i quindici minuti
Laddove da parte di amici o compagni congressisti
Vi fosse l'intenzione di consegnare interventi scritti per gli atti del congresso la cosa è possibile e per certi aspetti anche auspicabile perché tanto più tempo a disposizione te tanto più si ha la possibilità da parte di coloro che intendono esercitare il diritto di parola di poterlo compiere
Ancora un altra informazione
La
Commissione mozioni
Informa che la seduta di insediamento dalla Commissione deve aver luogo oggi alle ore sedici e trenta alla stanza numero tredici
Quindi tutti gli amici e compagni che fanno parte di questa Commissione sono pregati di Assad e sedici e trenta verso la stanza numero tredici dove Gabardi che per conto a seguito di accordi ma i lavori Rocco dalla commissione mozioni provvederà alla organizzazione dei lavori
Ancora
Due adempimenti sono pervenute alla presidenza del congresso
Anzi sono sta indirizzati a Pierre Carniti
Due telegrammi l'uno a firma dell'economista Mario Monti il quale ringrazia per il cortese invito ed è spiacente che precedenti impegni non gli consentono di assistere al decimo congresso della CISL ci invia cordiali saluti lo ringraziamo
Così come
Così come la senatrice Falcucci ministro do Pubblica istruzione
Fa sapere che è spiacente a causa di impegni precedentemente presi
Di non di essere impossibilitato a presenziare a congresso di solidarietà per il lavoro
Ringrazio del cortese invito e formulo i migliori auguri uniti e più cordiali saluti per organizzatori e partecipanti ringraziamo anche la senatrice Falcucci
A questo punto
Il primo iscritto a parlare e Volpi Guglielmo
Della Unione sindacale territoriale di Nocera Inferiore
è presente in
Bene se non è presente passa in coda
Risulterebbe in successione Salvatore Di Maria della Federazione alla funzione pubblica
è presente
No
Allora rinuncia
Andiamo avanti Lombardi Pietro è presente
E qui aperto appunto stiamo concludere peste
Coda sui parchi
E questo vecchio palco a questo punto siamo nelle peste
Voglio vedere un'ultima
Somma Vincenzo è presente
Nel pomeriggio
E poi
No è l'unico che avrebbe qualche ragione perché ha previsto l'intervento e lo ha programmato per le undici e mezza quindi l'unico che non potrebbe essere censurato
Roberto Visentini della federazione dei diavoli dell'alimentazione di tabacco
Beh
Va bene aperte vuol disfatta abbia dopo dopo ovviamente alla presidenza in imbarazzo
Vediamo ancora Leonardi Cesa aree dell'attivo in Toscana
Leonardo pendente per
Allora molti molti qualcun altro della predella scuola
Ha detto idealità della previdenza dall'imbarazzo e complessa spesso dichiarandosi volontario all'apertura dei lavori la ringraziamo con particolare calore la parola temo che grazie io ringrazio la Presidenza di
Vendite anche la possibilità di parlare questa mattina ateo previsto per domani comunque visto e considerato
Che anche in altre parti d'Europa intrattenere penso si vede che è un mio destino entrata comunque io volevo questo intervento che io non so se sono della tedesco Romano sono del settore ricevendo un sindacato a un unico delegato quindi sono l'unico rappresentante di un settore che dovrebbe essere abbastanza importante per quanto riguarda
Per quanto riguarda il cambiamento del Paese abbiamo preparato insieme ai miei amici un intervento della segreteria un intervento per darvi alcuni temi quello che riguarda il nostro settore
La ricerca scientifica e tecnologica è il primo anello di una catena che via via si svolge fino a confinare a confondersi con la tecnologia un aspetto cioè della nostra vita quotidiana al quale vengono confidate ai grandi speranze per il futuro
Il nostro Paese che è tra quelli industrializzati e tra i non molti in grado di produrre ricerca innovazione e quindi anche sindacalmente coinvolto nel problema
Non a caso il comitato esecutivo della CGIL ha approvato una specifica proposta di mozione per la ricerca scientifica e tecnologica che il Congresso vorrà discutere ed approva della mozione ricordo qui alcuni passi centrale la rilevanza della finalizzazione l'attività di ricerca più a ridosso del produttivo ai particolare sulle condizioni di lavoro sull'occupazione
La conseguente necessità di una coordinata e mirata politica della ricerca pubblica e con il contributo dei lavoratori e fatta salva la libertà di ricerca ed esaltato il suo valore culturale indi Rizzi alpini di utilità sociale complessiva e non al vantaggio di particolari Gruppi di intere
I riflessi che l'innovazione tecnologica conseguente all'attività di ricerca a nell'immediato sui livelli occupazionali e sulla qualità dell'offerta di lavoro
La necessità di impegnare il Governo per un'adeguata mobilitazione di risorse finanziarie
Per lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e o per il potenziamento delle strutture alpine dico aggiunge anche con l'assunzione di nuovi lavoratori una consistenza analoga a quella già realizzata negli altri paesi comunitari e di compiere una decisa azione nei confronti del governo affinché sia attuata la razionalizzazione e il coordinamento della ricerca scientifica e tecnologica nazionale rimasti in mere enunciazione di intenzioni nonostante le numerose indicazioni e disposizioni del Parlamento e le sollecitazioni e le porte d'acciaio
Da tutto questo ne discende l'esigenza dell'avvio dell'attuazione di un efficace azione pubblica per la crescita e la diffusione dell'innovazione tecnologica e della contestuale definizione di una strategia per lo sviluppo della formazione professionale se i lavoratori addetti ad attività obsoleti non si tratta infatti di colmare carenze del passato quanto di promuovere un processo di trasformazione strutturale
Economiche e culturali ma investe in modo da produrre la madre bene prodotto e il modo di vivere etico Enza
La necessità di passare da politiche attive ed episodi orientate a riassorbire squilibri o situazioni contingenti
A politiche di lungo respiro volta accogliere orientando le le potenzialità e le spinte alla trasformazione prodotte dalla scienza e dalla tecnologia
Ne discende inoltre un incisivo intervento del sindacato nelle sedi di formazione della politica nazionale della ricerca e in quelle dove si determinano gli indirizzi dell'attività dei sub sistemi universitario per enti pubblici e privati che costituiscono le tre reti di ricerca operanti nel Paese ed in più la necessità di sviluppare il controllo sociale della ricerca e delle sue applicazioni come condizione essenziale per una sua effettiva rispondenza alle esigenze popolari e ad una diversa qualità dello sviluppo non sarà certo facile l'iniziativa del significato in un settore dove si intrecciano interessi scientifici ed economici di vaste proporzioni
Poteri consolidati e il più completo coordinamento sul piano dell'iniziativa legislativa e di governo si pensi all'attuale assenza a livello parlamentare di una sede deputata alla ricerca così che essa tuttora pacato alle più diverse commissioni parlamentari
Istruzione agricoltura industria Sanità Trasporti a seconda dell'oggetto dell'attività senza che ci sia alcun luogo di sintesi dei problemi politici della ricerca e ovviamente unità di imperizia e razionalizzazione delle risorse
è proprio per questa complessità dei problemi per la lite rilevanza della ricerca sull'occupazione e il sindacato è chiamata a produrre uno sforzo particolarmente intenso anche sul piano dell'innovazione organizzativa
Non potendosi intendere risolto il problema del sindacato ricerca con la sua semplicistica collocazione nella Federazione della scuola
Il settore ricerca è un settore in espansione sia per il convincimento politico e sociale del Paese che affida la ricerca un ruolo sempre più determinante
Sia perché nel settore non esiste crisi occupazionale anzi si prevede una notevole espansione sia dell'osservazione diretta che di quella indossata
L'adesione dei lavoratori in termini di iscrizione di partecipazione alla vita sindacale è in continuo aumento e torna di rilievo la recente costituzione del comparto ricerca nell'ambito della legge quadro
Non solo a sottolineare la specificità del settore quanto il suo rilievo in quanto il suo rilievo e d'altra parte proprio perché non è un sindacato in crisi né disponibile a riportarla che vengono in discussione alcuni problemi nuovi di organizzazione sindacale
Quale la necessità di una sede di raccordo oggi inesistente con le altre categorie e con la stessa confederazione
Tutto questo sulla scorta di una intuizione ormai letti al nostro sindacato che riguarda l'orizzontalità del sindacato ricerca e la necessità di confrontare le politiche della ricerca dei vari settori con le categorie interessate
E il complesso degli orientamenti della ricerca che era prima sede dell'innovazione tecnologica direttamente con la Confederazione non abbiamo la presunzione di porci come modello di una nuova organizzazione sindacale
Sappiamo però che da noi molti nodi sindacali stanno venendo a maturazione con anticipo rispetto ad altre categorie e che varrebbe la pena di una meditazione confederale su questo problema
Il sindacato ricerca è collocato nella zona del pubblico impiego avuto riguardo ai contratti del settore la CISL ricerche indipendentemente dal patto contrattuale
è in una zona di frontiera del pubblico impiego e a nostro giudizio già altri fuori
A differenza di altri enti ed amministrazioni pubbliche la ricerca infatti produce un prodotto quale appunto la ricerca che è quantificabile ed apprezzabile sul mercato indipendentemente dallo stato attuale dei metodi di valutazione del prodotto ricerca
L'attività del settore
è quindi come qualsiasi altra attività di produzione riportabile al concetto dei costi-benefici
Si tratta in sostanza di una vera e propria attività di investimento dal quale si spera di ottenere un beneficio ben lontano quindi da altre attività pubbliche attraverso le quali lo Stato garantisce una serie di servizi ai cittadini
Questa peculiarità per non essere stata accolta fino in fondo ha provocato molti inconvenienti sul piano contrattuale e su quello della struttura della gestione degli enti
è tra l'altro per questi motivi che nel settore urge più che altrove del pubblico al di là delle buone intenzioni più volte ripetute
Ma mai attuate in tutte le prime parte del gran sempre più ripiene di buona volontà nella misura in cui si sa che poi non saranno mai realizzate
E il rapporto amministrazione e sindacato sia codificato in un protocollo di relazioni sindacali sono tra l'altro in gioco investimenti e programmi di formazione propedeutici ad occupazione interna ed esterna di tutto rilievo e che è interesse generale del sindacato non delegare completamente ad altri
Specie quando è in discussione una nuova linea della formazione e il sorgere di nuove professionalità
Trova chiarezza a nostro avviso in un sistema di relazioni sindacali anche la dibattuta questione della presenza sindacale nei consigli di amministrazione
Che diviene così parte del sistema è il momento di verifica permanente responsabile e non priva di poteri
Dovrebbe essere una nostra ambizione è quella di realizzare un modello di pubblico che funziona
Restando pubblico né le garanzie offerte nel perseguimento dell'interesse collettivo ma spoglio dei riti e delle formalità anche contrattuali con la quali appare Cecchi nel pubblico vede
La veste esteriore cristallizzate anzi
Fin dallo Stato umbertino dimenticando sostanze mutare dei tempi
Si pensi alla resistenza al part-time all'assunzione diretta per alte professionalità al buon tratta termina l'incarico professionale
Alla difficoltà ad affidare all'esterno servizi irrilevanti per contenuti tecnici in metallo e questo tutto questo avviene in un'epoca di rapida e inarrestabile innovazione tecnologica DR intimo di diffusione della tecnologia è un dato importante
Perché la sua velocità rende difficile l'adeguamento dei nostri sistemi politici e legislativi e della stessa organizzazione sociale
Tra i due schieramenti più o meno espliciti della tecnologia come soluzione di ogni problema anche agli dei della tecnologia come appositi legga ad alta per la va collocato quello della necessità del governo della tecnologia finché non può essere né esaltato né condannato nella misura in cui essa è un dato della nostra esperienza della nostra vita quotidiana il governo della tecnologia e probabilmente operazione diversa da quella che il termine governo si richiama nel senso che è probabile che governare la tecnologia voglia dire capirla prevederne Dieppe Ilie gestirla con capacità di distinzione
Diviene così essenziale come è stato detto conoscere prevedeva il tasso e la direzione del cambiamento tecnologico per conoscere gli aspetti sul sistema economico e sociale l'Italia è tra i Paesi industrializzati tra i non molti in grado di produrre tecnologie innovative e ha quindi responsabile ridare spetta ai problemi teste fanno sorridere e queste responsabilità che gravano per in quanto compete anche sul sindacato
Riteniamo che due siano i cardiochirurghi del problema il primo l'aumento della capacità di ricerca e quindi l'aumento innovativo del nostro sistema anche a costo di ritagliare nel debito pubblico avrei ma finanziamenti per la ricerca il secondo l'evitare che rientrino in collisione innovazione tecnologica ed una società caratterizzata da una cultura gli immobili spiega no marito nei guai lo chiamo ciò ovviamente concorda una serie di scegliere un identikit anche nel campo della politica della ricerca essendo impensabile promuove tutte le iniziative e in tutte le direzioni è necessario cioè una ben precisa rimanere colma la scelta di usare siamo fuori resta certe ma non volevo io ti ringrazio te li motivando delle nuove tecnologie sull'occupazione
Il problema al quale le risposte che sono state date sono tanto difformi da non poterne trarre alcuna conclusione basata sull'esperienza quello che ci sembra di poter rilevare e che non potremo per il futuro riferirci all'occupazione nei termini attuali dell'Offerta del mercato del lavoro né all'impresa nei termini oggi dimenticati vero conseguimento delle frodi
Con molta efficacia un recente un recente rapporto fa a sottolineare che la relazione tra progresso scientifico e progresso tecnologico da una parte e lo sviluppo economico e sociale dall'altra non può ridursi ad un rapporto di cosa in cui il primo determina il secondo
Non esiste un rapporto spontaneo e naturale tra il quiz concorsi per le tecnologie il miglioramento del livello di lingua la piena occupazione l'ecologia già via il tempo libero della socialità la società del futuro ha quindi bisogno in parallelo con l'innovazione tecnologica dell'innovazione sociale
Di un forte recupero politico per lo sviluppo globale della società l'innovazione non può che essere la condizione necessaria ma non sufficiente
Occorre parlare quindi di cultura tecnologica e non semplicemente di tecnologia
è del tutto evidente che non è possibile introdurre tecnologia avanzata in un contesto sociale privo di una cultura industriale tecnologica adeguata
E tale cultura è la risultante di una innumerevole serie di attività mutevoli Authority in tantissimi ed interconnesse e nascono e crescono e si sviluppano in un consolidato tessuto culturale
Per la ricerca scientifica e tecnologica necessaria terreno culturale adatto ad accogliere gli stimoli e trasformarle in azioni di ricerca e di sviluppo
Di elaborazione
E per realizzare questa fitta trama
Fatta di nozioni di assieme culturali strutture realizzatrice necessario creare le condizioni per consentire un continuo rinnovamento o il mantenimento di un'età media accettabile degli operatori
Ad operare con costanza nel tempo ai vari livelli dalla scuola media all'università dalla ricerca pubblica quella produttiva
E di livello di reperimento non può essere che quello internazionale e deve costituire un traguardo minimo da raggiungere per garantire un adeguato aggiornamento scientifico e tecnologico
La spesa per la ricerca dovrà costruire anche in Italia un impegno politico a lungo termine a grandi linee programmatiche
è necessario vincere la tentazione di mantenere invita l'esistente anche se obsoleti chiarito e realizzare in tempi compatibili con la dinamica tecnologica internazionale ciò che lentamente e con poche incertezze si sta costruendo
Non sembrano esistere almeno nella forma culturale altre ipotesi alternative
Se questa è la direttrice di marcia obbligata mezze decisioni e tentennamenti sono dal mio e parimente necessario investire in cultura sia sociale che tecnologica per far notare la società ad una velocità non inferiore a quella dell'evoluzione tecnologica strumentale
Sia per non creare nuove ampie fasce di nuova povertà ed emarginazione
Soprattutto per la ineliminabile necessità di una visione della vita dei guarda alla potenzialità degli strumenti che la tecnologia reso e renderà ancor più nel futuro disponibili
Se tutto questo può sembrare un problema di domani la disoccupazione in Europa mediamente pari al dieci per cento della forza lavoro è un problema di oggi e porse questo problema non sarebbe così grave specie nella fascia giovanile se la profondità del mutamento della società da industriale apposti industriale o terziaria
Da una cultura operai iscritti a quella è ad elevata specializzazione
Fosse stata compresa sin dal momento dei primi sintomi e non già nel pieno della trasformazione una comprensione più improntata una volontà politica più attenta e coraggiosa avrebbe consentito decisioni forza onerose ma certamente produttive
Il domani economico si sta già caratterizzando per uno sviluppo tecnologico assai più rapido sia nel processo produttivo con riduzioni di manodopera sia nei prodotti e nei servizi potenziale aree di crescita degli occupati ettari cambiamenti impongono pena la disgregazione sociale una cultura della ricerca ed anche il superamento del sindacato tradizionale con carne E.T. il sindacato non solo la CISL è è cresciuto sul piano della presenza politica anzi e per la progettualità aumentare questo patrimonio restare coerenti con Carniti vuol dire continuare su questa strada non timorosi di conflittualità né di novità
Puntiglio in tutti insieme convinti che nessun sindacato di categoria ecco sindacato diamo e lo scenario del lavoro muta il sindacato cresce più che altrove nel settore pubblico che fatalmente tramonta il sindacato prestare la sua cultura
Sono problemi che non si risolvono a colpi di articoli sui giornali ma solo mi bizzarramente leggendo al vertice della CISL una dirigenza che assicuri a tutti l'autonomia la libertà interna l'ammodernamento politiche organizzativo del sindacato al livello richiesto dei tempi attraverso un processo di crescita democratica intelligente verso il futuro
Che nasce e si sviluppa dentro il sindacato
E attraverso il dibattito interno
E al di sopra di ogni polemica riconoscimento dovuto a Marini e crea di essere oggi i rappresentanti più accreditati di questa di e sazia e che si arricchisce più attraverso il dubbio come Prati del coraggio della rimessa in discussione e rifiuto di ogni certezza data una volta per tutte che con la disciplina di gruppo o di corrente
Il nostro sindacato nella cinque e con la CISL resta impegnato perché l'idea di sindacato intorno alla quale e non da solo ha lavorato in questi anni
Sì realizzi compiutamente nel confronto o un momento di profonda trasformazione per molti aspetti imprevedibile e nel quale la ricerca luogo di intelligenza e di costruzione del nuovo è attore non secondario
Grazie
Grazie a mucche oltre che la volontà con la quale il capitolato
Quando il primo intervento al congresso anche e soprattutto per il contributo positivo che arrecato ai lavori in materia di politica della ricerca grazie motivi
è scritto a parlare
Don Daniele Cavaliere
Gli do la parola ma intanto
Informo il congresso che eviti ogni Ermanno
Ha consegnato il proprio intervento scritto alla previdenza e ovviamente di questo lo ringraziamo
Ancora una cosa
In fondo alla sala e in prossimità dello scalone
Sì Palma sempre un ingorgo dove le conversazioni ristagnano ma questo sarebbe tutt'al più un gesto di scarso riguardo nei confronti del compenso se a questo non si son Massa anche il disturbo rappresentato dal rumore vorrei pregare caldamente di amiche ai compagni del congresso di sedersi è di seguire i lavori del congresso spesso
I questori che
Il questore che questo compito hanno affidato provveda no a rendere agevole i lavori ringrazio anche queste ore la parola a don caval
Io sono tra voi amici Corno Grande milita
Volevo il tappo profondamente sentita sono un prete anziano cinquant'anni viso agendo sul
E sono in mezzo a voi
Guidato dall'amico Reggiani noi veniamo da Brindisi
Poter vivere in una atmosfera
Che sa
A appunto con l'aspetto l'importanza la vibrazione
Di un concilio
Io uso termini per deformazione professionale forse che potrebbero sembrare un esagerato io non lo so
Io vedo come voi vi incontra
Guardo i vostri volti scorgo un impegno forte sereno e rasserenante che porta dentro una grande fiducia
La fiducia di riusciti
Di raggiungere venete anche quelle più ardue
Che suonano come una sfida al mondo di e scordo nel tono delle relazioni
Nell'impegno di cui essi libro no
Una aspetto di propizia
Che Strabella mente come è ciò che serve al mondo di oggi al mondo del lavoro che l'ambiente la dimensione preminente annuo finalmente riconosciuta e valorizzata da tutti Chiesa compresa
Per quello che può essere lo sviluppo futuro
Di una vera out entità concreta pratica promozione umana si parla molto di questo promozione
La chi esce la prima di Loreto dopo Loreto non ha importanza la messa Hillel relazione con quello che è lo spirito di Communio
Voi avete superato questo spirito di comunione e avete scritto solidarietà che chiudi compiva e ho una comunicazione portata ad un livido sovrumano
Albini testa esso d'Inghilterra è stato detto che io nel suo mistero nel display o nella sanità nel quale noi crediamo comunico io voglio dirvi che è solidarietà perché mentre la comunicazione può essere aggregazione unione di stare insieme la solidarietà nella richiedere l'appalto personale trattare zone di linee e trovo perché è la solidarietà non può essere comprensione compatimento e commiserazione ecco partecipazione e condivisione
Realtà che impegna tutta l'aspetto della persona umana e obbliga
Acqua utilizzare con l'altro e con gli altri non soltanto ciò che sia ma ciò che esce ed è allora che la persona umana assomiglia di perché noi quando nasciamo abbiamo il germe di questa somiglianza con Vittorio
Che teneva in poi svilupparsi attraverso quello che noi compiamo nella nostra vita di ogni giorno crescendo nella sua dieta Anita noi veramente siamo simili a Dini
è un aspetto questo veramente stupendo che voi avete scopre io non sono qui in veste ufficiale
Io non rappresento la Chiesa non rappresento nessuno parlo qui a titolo personale e a titolo di quelle che erano state le mie esperienze di solidarietà tra gli uomini in periodi di sofferenza
Dove la solidarietà Alvin ciò ogni ostacolo ha superato ogni contrarietà ed ha promosso veramente la nostra umanità io ho sofferto e ho visto soffrire a lungo e tanta gente
Ma intenso anche che tutto ciò che nella vita vale non ha importanza di quanto sia ma di Commissione la solidarietà e la realtà che più ci avvicina di io ed è l'espressione della redenzione operata da Cristo tutto il mondo nell'Antico Testamento proprio in virtù del peccato per egoismo il peccato è egoismo nell'essere pari a fare il peccato è il rifiuto ad essere solidali è il peccato Sacchettoni li hanno l'aspetto della somiglianza con Di Livio Gesù Cristo chiaro ed entità arte perché essi Emerson solidale ecco no
Sono i talent con gli ultimi perché Gesù Cristo è venuto accertare gli ultimi sentiva Franco Bentivoglio il fascino degli ultimi lo hanno château come retaggio impegno a tutti coloro che lo avrebbero seguito sentire il fascino che gli ultimi sprigionano perché possano attrarre l'attenzione l'aiuto e la solidarietà questa è la realtà del Cristo quando come narrano un tema Teo
Andarono a dirgli che la gente che lo aveva seguito ed erano parecchie migliaia non avevano di che mangiare non avevano pane il signore disse a quelli che io la dicevo non gli apostoli paterno poi da mangiare ma voi dovete dare da mangiare non impostato Gwendolyn non basta commise aerare la povertà no basta saper compatire chi non ha o ancora di più chi non è quanto e come dovrebbe essere bisogna impegnarsi a donare ciò che il segnale ciò che si è per sopperire a questo bisogno dice il Signore voi dategli da mangiare
Mi dicevano no obbligando il pane erano cinque mila persone Wavell andiamo a prendere
E i soldi per questo pane quanti pane avete visto il signore in cinque benissimo fateli sedere e quei cinque pali bastarono per tutti vende avanzarono secondo un proverbio che dice
Del portone avanzai Bellassai in un bar
E questo l'ha compiuto della solidarietà avvenga questa partecipazioni ai bisogni di tutti piedi condurrà fratelli di aerei da questo traguardo dove Carniti via Condotti fino a quella che la realtà di una solidarietà che va be'mi diceva che lì si era Carla Passalacqua e le donne abbiano intuito speciale per quello che può essere lo sviluppo del bene futuro del Che sarà la sintesi
Di cui la società di oggi ha bisogno una sintesi nell'ordine biologico una sintesi nell'ordine morale una sintesi nell'ordine della dignità tra i vari lavori tra quello che il lavoro della vita l'esistenza personale e l'esistenza sul
Questo senso di solidarietà che ha dato il nome al movimento della Polo ecco quando in popoli alle persone
Sono sotto qualche cosa che mi fa soffrire affidano consenso del futuro della profezia dell'utopia anche se volete
Possono lanciarsi dando il nome a ciò che ispira il loro movimento Solidarność
Quando del nostro convegno di Torre Canne
Dipende andrei io a tavola gli feci passare un biglietto complici faceva intanto ai tempi della scuola sui banchi della scuola nove dove su cui scrisse un verso di Dante non paventata
Io vincerò labbro
Ed è il nome insito nel senso che come ed è un impegno che deve guidarci tra noi del una solidarietà di lavoro
Di scambio di ciò che siamo in ciò che abbiamo una solidarietà che viene difenderci
Da tutte quelle che possono essere le divisioni interne delle varie categorie sindacali una solidarietà
Che deve farci sentire in legami vivo stimolante
Con gli spiriti in anni della città gli spiriti Magni del sindacato cristiano
A cominciare da grandi da Muccino il volto del due a Pastore che io ho conosciuto quando dirigeva l'ufficio tecnico della Gioventù Italiana di Azione cattolica
Poi vedendo filone a Costantini pieno all'immolazione di Tarantelli il grande ricercatore
Il grande ricercatore nella seguiteci nella pluralità delle situazioni questo nome di solidarietà porta il crisma della sua immolazione
Del suo sacrificio e qui c'è la Carinzia come ogni sacrificio da le garanzie più ambigue del suo affermano una solida era con loro che li hanno preceduti perché possiate sentirli vivi
Questi i padroni del sindacato cristiano e sentire dire anche quelli che sono ancora vivi tra le norme seguire quello che per BTP lascia come sua eredità
E portarla per l'affermazione di questi dati con l'Italia
La Chiesa arranca ancora su quello che può essere il tra verso quello che può essere il traguardo il traguardo della communio
Noi Chiesa siamo stati molto divisi per il passato
E la comunione
è stata una parola che aveva senso soltanto quando si è inghiottito hanno le particole che erano Senna della presenza di crescita e non quando si riteneva implicitamente arrivare in solidarietà
Complice al privato anche a lei ha bisogno di essere aiutato a provo
La comunione c'è stato come ci dice anche nei conventi si chiamava vita comune e poi in qualcosa bello spirito ha detto che nei conventi e nei monasteri
Sì vivevano senza conoscerci sì con lo share conoscenza Marzi & Olivolo senza essere bianchi questa non è la comunione al di là della communio non Daniela la solidarietà completa in un centro di cui io faccio per bovini d'augurio Miglio
Che possiate condurre a termine questo impegno
Perché l'uomo la persona umana sì senta promosso perché il lavoro
Dai espiazione di un peccato
Divenga elevazione dell'uomo
Nella sua parte migliore secondo quelli che sono stati gli insegnamenti e la solita del Cristo che è venuto a redimere a promuovere l'uomo nel lavoro e per mezzo della
La parole aggrego rally
Fabrizio
Cari amici e compagni
Se domenica una condizione essenziale scusa Gregorelli un attimo una condizione essenziale perché chi parla possa essere ascoltato è che non ci sia brusio in sala
è che i corsi
Che i i compagni gli ammicchi delegati si segga no cast Ottone seguano gli interventi se non sono interessati che sollevino i congresso dal disturbo che reca la loro conversazione questua il quale
Quindi
C'è un gruppo linee corridoio e soprattutto a ridosso della Scala che sta impegnati in conversazioni che ha sarebbe il caso possono troncate
La parola che il quale
Se dovessi assecondare la via personale cattiverie
Il mio pessimismo
Avendo letto prima e sentito qui anche tante parole ingombranti le smisurate
Gliene Nostalgia per un decreto legge che modelli almeno se non abolisca la libertà di parola per imporre la libertà di pensiero
Comunque praticando in modo esemplare questa severità cercherò di resistere alla tentazione di trasformare un intervento o in una omelia Savona l'organo uditiva un'azione apologeti affrontando con il linguaggio dei telegrammi alcune questioni sollevate dal dibattito precongressuale dalla relazione introduttiva
Anzi liquidano per prima il nuovo eversivo un anno questione un problema finto
Che ha inneggiato anche su questo congresso senza finora atterrare e che riguarderebbe stando a valle inoltre rose ed interminabili conversazioni di questo ultimo mese la squadra dei supposti Carletti anni i portatori del Sacro Gra altro paletto Morese al congresso nazionale dell'Arcigay e quelli sempre supposti che avrebbero indossato la casacca di Marini
Qualcuno ha contato i canditi anni ed è sembrato a medio di vedere perché pressappoco nel mille duecento è avvenuto in un convento di esercizi chi si interrogavano attorno alla col pluralità degli angeli
O alla loro essenza di Turi spiriti
La dissertazione sui prolungato oltre misura fra i fautori della fatti una fazione o dall'altra quando un esegeta chiavi che pare trovare appieno se gli angeli avessero solo corpo o fossero solo spirito bisognava contare quanti ce ne sarebbero stati sulla punta di uno spillo
Un teologo un poco più saggio e più spiritoso degli altri disse io ho lo spillo voi contate gli angeli
Bene la nostra finta questione la si può risolvere allo stesso modo io metto lo spillo che è fatto dal progetto della CISL di Carniti in questi anni e voi contate Carniti anni
Il progetto amici e compagni intendo dire che ha fatto la Cispel rediviva irriconoscibile fra i lavoratori in questi anni che ci separano dal mille novecentottanta è un progetto
Condiviso da tutti
Sofferto da alcuni non ho capito integralmente e perciò ho assecondato acriticamente da altri alcune categorie di frontiera soprattutto quelle dell'industria
Alcuni leader carichi di gloria del decennio precedente hanno avuto perché non dirlo qualche smarrimento fin dalla proposta belga fondo di solidarietà fin da e sensibilizzazione della scala mobile ventidue gennaio ottantatré
Trovarono un duro il discorso della predeterminazione del povero Tarantelli e che voi o teorizzare lo davanti alla comprensione per i lavoratori che era meglio sbagliare con i lavoratori
Chi aveva ragione da soli ricatti
Ma come possono questi amici se non per una lei non ceda critico trasformismo sentirsi gli unici interpreti dell'eredità di Carniti quando per obiettive difficoltà cioè e non per distrazione o pigrizia sono comunque arrivati ad accoglierli oggetto della CISL solidarietà e metodo concertazione triangolare solo nel mille novecentottantatré quando vi sembra per pura coincidenza di ricordare è iniziata nella craxiana
O quando si può dire con qualche malizia e una certa verità
è iniziato un certo declino l'eclissi del vecchio contratto al ritmo del sindacato di industrie no laccati Lurie Unindustria e non si maschera Bice compagni una crisi con Mattiace ma occorre un'operazione di chirurgia esteti
Oggi per legittima difesa davanti a uno sport futile
Come quello di inventare divisioni anche dove non ci sono occorrerà disporsi con maggiore pazienza e sapienza misurarsi sui problemi veri che l'organizzazione dovrà affrontare
Difatti la finzione
Il labirinto consiste nel fatto di avere preteso da parte di qualcuno che l'adesione alla CISL di Carniti passi attraverso una precondizione una specie di esame del sangue è un poco come beh la religione cattolica ci si arriva al consiglio in questo caso Carniti attraverso l'intercessione della Madonna questa invenzione non sarebbe ancora diabolica
Se non si fosse stabilito sulle tavole ossificato e di un'operazione di bassa cucina che di controllo
Anche coloro che sono addirittura tre Carniti a nessun progetto non possono proclamarlo se non abiurano chi è stato esaminato e boccia
è questo un capolavoro invero un mediocre una sorta di forca caudina che finisce letteralmente per appartenere a Firenze ieri astratta e dei nessuna consistenza culturale talvolta ci si appropria di un uomo amici e compagni che ha incarnato un idea proprio per una infinita debolezza a trascendere l'uomo e far vivere davvero lite sarebbe come se io chiedessi spero simpaticamente Amorese ma non lo chiedo perché dev'essere più calmi chiamate nazisti Brescia
Di cui sono segretario generale della FIM nazionale
Ora il giornale lombarda quando sia avviata ovvero dicono nel proprio consiglio generale nazionale tale Lorenzo Paletti da Manerbio autoconvocato di piazza San Giovanni impiegato alla guardia di Brescia a volte leader magnifico dai metalmeccanici quando attacca canditi a volte semplicemente metalmeccanico quando raramente dalla parte della CISL non cento sul referendum come ci ha insegnato il manifesto
No lei forse a quei stabilisce compagni gradevolezza concreta che può offuscare una scelta di campo più di quanto non possa una futile e gratuita proclamazione di buone intenzioni ma si sente dire nei dintorni del Palazzo sindacale la condivisione della linea cisti questi anni riguarderebbe un supplemento di testimonianza e di pratica dell'autonomia Tel naziskin si teme diversamente possa affievolirsi per una votazione subalterna soprattutto nei confronti della DC
Dall'autonomia esistono molte definizioni si sono fatte mille esercitazioni
Qualcuno pensa all'autonomia come ad una solitudine ad una separatezza altri pensando che l'autonomia come la benzina
Senza ed è la continenza pesi applicando una sorta di cintura di castità una negazione al confronto un divieto di guardare ed ascoltare da tutte le parti
L'autonomia invece avvezzi Dassin gestisce c'è quando c'è un progetto non ossida autonomia senza un progetto politico-sindacale
No ossida cioè nel vuoto propositivo in cui per anni l'azienda la CGIL e la UIL hanno vissuto fino al mille novecentottanta
Oggi invece la CISL esprime totalmente la sua autonomia
Perché a un progetto
Una soggettività una organizzazione che sono i tre requisiti fondamentali per esprimere anche il diritto amministrativo costituzionale la sovranità cioè il comando il popolo il territorio lei da generazioni rischi dalla nostra autonomia riguardano oggi eventualità scarsamente considerati tutte contingenti e che non hanno respiro storico
Impegnati come sono taluni affidare l'ebbrezza di una cronaca senza l'ambizione di entrare nel futuro l'autonomia come anticomunismo solo coloro che hanno smarrito vende Celio utopico la nostra progettualità CISL generosamente mai univocamente in una unità sindacale indistinta arrendevole alla CGIL può oggi pensare di riscattare la propria autonomia con l'approdo sicuro ma surrettizio ad un anticomunismo eccessivo
Così non si riscatta nulla
Nella memoria del passato la memoria del futuro vivere guadagnato massiva edile malamente una condizione paradossale di subordinati e frustrati nei confronti del PC
L'autonomia rispetto alla democrazia cristiana taluni ritengono che un sindacato come la cinese possa smarrire la sua autonomia in un abbraccio soffocante democratico cristiano e non si accorge che l'arcipelago politico in cui si dividono i cattolici oggi si garantisce di una distanza da questo partito
Che è il partito di molti di noi così che possiamo solo augurarci
Che adesso si sia nella sua proposta popolare cioè che non sia paralitico dove non siamo la CGIL abbiccì compagni comunista no parleremmo mai in duplex con la Democrazia Cristiana
Certo qualche dirigente muovere una costituzionale fragilità verso questo grande partito popolare dei cattolici è un problema suo però ma non può essere agitato come un reale pericolo dell'autonomia dell'accisa l'ingenuità di qualcuno
Così come nessuno può negare che l'anima popolare cattolica
Condividi dall'animo popolare cattolica condividiamo la visione di un sindacato di idee e di valori e non solo di interessi ma nulla più è questo notavo un approdo incerto ma ineludibile
L'autonomia dal decisionismo craxiano
Sì un indistinto fanno profumato in borghese riformismo tutto fatto di meriti edili sogni nome esattamente il sogno progettuale dell'accisa non può essere un approdo gratificante
Sì ha regalato sospetti e critiche che forse aumenteranno se non sapremo ricordare a qualche compagno del nazismo che si augurava qualche anno fa
E ci invitava a lavorare per costruire un'ampia area riformista che questo incerto ognuno di noi lo può fare lavorando gratis nottetempo e non durante le ore di lavoro sindacale inoltre ho letto su conquiste del lavoro un articolo dia un autorevole esponente della CISL che esprime qualche preoccupazione ed ansietà per virgolette la CISL e senza Carletti
Io non posso dubitare che quell'autorevole amico no conosca il significato degli avverbi senza difatti vuol proprio dire una sottrazione una rimozione totale
Ciò non può avvenire nella storia degli uomini
E i cambi soprattutto nel movimento sindacale semmai dando voi avviene il contrario vi sono troppi residui storici troppe scorie troppe biografie personali la CISL dopo Carniti liberando il pastore Storti Macario e canditi
Mano come esca culto della personalità bensì come ripensamento delle loro vite delle loro testimonianze tra i loro gesti
In questo senso canditi Ibra no in un modo sterile ma rilettura
Ma non mediocre delle iconografie come si ricordava raccolte di ieri
Accanto ma scongiurata la spensierata scelleratezza di chi ha ripreso a parlare di una improbabile sinistra della CISL che starebbe esattamente il luogo irriconoscibile ma affascinante
Troppe volte è avvenuto chi chi sta fermo sulle idee si trova poi a sinistra dei fuochi fatui di rum movimentismo sia anche dimezzato le stelle occorre modestia e coraggio per riconoscere che la storia della città la storia di una grande organizzazione di lavoratori sì scandisce sul tempo dei suoi leader ma non coincide mai con la biografia personale di nessuno di loro così come avviene che categorie emergenti possano e Fassino testimone ad altre che hanno il compito di squadra di arrivare al traguardo ma nella staffetta vinse compagni vincono tutti
Senza gelosie senza festività il primo è l'ultimo
Autonomia dal grazie scusate a proposito di referente siamo andati in convinti di votare no pare una legittima difesa perché l'accordo dal quattordici febbraio ma perché non dirlo sofferto amici e compagni della CISL sofferto nel metodo che non è nostro
è la proposta CISL l'accordo il quattordici febbraio
Ma non per una esaltazione viene anche per un'obbedienza alcune passionalità altrui non ci hanno mai fatto dimenticare che la CISL prima di tirare no nel referendum ha detto no al referendum altrimenti amici e compagni di spianando e rischieremmo oggi di essere confusi cori sindacato del pentapartito
E non è un alibi sufficiente beh consolazione sapere che la CGIL comunista può essere senza disagi il sindacato del PC
Dopo il referendum dobbiamo pensare ad una politica delle alleanze il nostro progetto di solidarietà dal fondo alla riduzione dall'orario è segno di contraddizione per tutti gli egoismi per tutte le comodità per tutte le pigrizie per tutte le corporazioni che stanno dentro sia al neoliberismo
Dentro il cattolicesimo tiepido dentro il vetero marxismo ed entro la politica sterile laica degli affari e degli interessi
Non passa
Senza un'alta moralità di tutti senza un coinvolgimento totale delle forze politiche popolare e sociale
Non è immaginabile una solitudine orgoglioso non passerebbe faremmo la fine dell'esercito di Franceschiello abc e compagni di questi quattro anni siamo stati più Cislaghi anche in periferia a mano per una nostra capacità di progetto
No per una nostra proposta originale decentrata
Ma per la semplice ragione che la centralizzazione delle decisioni sia consentito fin dal ventidue gennaio ottantatré diceria di stare nell'organizzazione di Tarditi per il suo coraggio
Ma ci è parso talvolta che questa rassicurante grinta kantiana chi semplificava dialettica il confronto come doveva fosse quasi in tempo per riferirsi una liberazione
Non abbiamo svolto nemmeno come Lombardia un ruolo anticipatore di riflessione e di ricerca ne abbiamo pur condividendo l'ha osato sostenere che la concertazione triangolare non è una filosofia ma un semplice strumento di contrattazione legato a forti in periodi di crisi ha una forte differenziazione della CGIL sulla politica sindacale nazionale non ha tenuto dietro mura distinzione nelle politiche aziendali o territoriali locali
E no perché non ve ne fossero le ragioni ma per una comodità semplicemente per molti si spiega così
Più per una ritrosia più per una indolenza all'assunzione della concertazione triangolare come filosofia dello scambio politico
Una guerra romana che ha consentito tuttavia una relativa pax nelle varie province dell'impero
Declinando anche qui compiutamente i requisiti cattolici della confessione molti dirigenti periferici cinese salivano a Roma i consigli generali provando un dolore per i propri peccati per i feriti di cedevolezza nei confronti della CGIL
Facendone l'accusa magari ma dimenticandosi di promettere di non Corbetta non è più per l'avvenire
Come dire calmi ti amiamo qua ondivaghi a Milano o giù di lì
C'è invece chi come accaduto modestamente razzisti precise è stato dentro la concertazione per condivisione e non per obbedienza disponendosi dunque ai margini
No ai margini di un impegno ma i margini per avere un punto di ascolto e di osservazione delle ragioni degli altri rifuggendo da una illuministica adesione ma respingendo la tentazione dell'intermittenza ci è sembrato doveroso no confondere la severità della Libia dello sull'Italietta
Chi doveva e deve essere difesa codeterminazione con la flessibilità del percorso distinguere insomma fra metodo e i fini della nostra iniziativa sindacale abbiamo difeso anche lo scambio politico la triangolarità
Se questa miopia della convenienza avesse prevalso ci saremmo disposti nei confronti di uno scambio politico il perfetto con qualche reticenza da autoconvocati così non è stato il nostro futuro la nostra sfida non stanno tutti dentro il metodo della concertazione ormai troppo compiuta difficile è la nostra proposta di solidarietà per essere garantita con leggi decreti legge
Chiedere che qualcuno faccia un pattista qualcosa
Il nome di una speranza collettiva di un riscatto delle nuove povertà ed emarginazioni ha bisogno di una condivisione generale
è quella che ci sta davanti a Wiese compagni la terza fase dopo il modello pluralisti basata sul conflitto sulle pressioni che ha contraddistinto il periodo della solidarietà nazionale sia con
Sumatra con qualche successo le riforme e molte ore esorbitanza e dopo il modello contrattuali sta che ha contrassegnato la stagione dell'incomprensione della frantumazione delle grettezza è regolato dal pentapartito deve seguire il modello della mediazione culturale sul nostro progetto la ricerca nel più ampie intese è necessaria per passare fra i lavoratori nel paese con una proposta da difendere
Con un'azione con tenacia quasi con testardaggine ma sapendo che occorre una paziente azione di confronto con tutte le aree politiche con tutte le Gregorelli scusa sono costretto a chiederti di smettere benché no ciò che chiedo a te non esiterò da tutti dico ecco preteso da tutti quindi
Devo cortesemente pregare di conclude solo così legittimo orgoglio sigla dell'azienda non diventerà mai e solitudine e arroganza
Si aspetta un tempo
Una classe a una società esigente
Che bruciano inesorabilmente uomini e mode per una sorta di vocazione al passato delle certezze sono tutte consumate anche per quel sindacato del paradosso che è stata ente e resterà diavolo Lazio
Ho
Bene
Sia pure con un po'di fatica credo che riusciamo a stare
Nel programma che nel programma organizzato
Vorrei raccomandare a chi adesso prenderà la parola e a coloro che appare faranno seguito di evitare la presidente dei chiamarlo è una situazione imbarazzante per chi è costretto a fare il richiamo al rispetto del tempo ma parole a Ferruccio appello su
Quello giusto
Beh mi pare che noto a tutti quanti per l'oste dalla Federazione all'alimentazione del tabacco
Amici e compagni o differente dall'intervento che mi ha preceduto
Cercherò di fare un un intervento forse più di riflessione
Perché mi pare che questo congresso
Abbia bisogno di
Momento di profonda riflessione sulla fase in cui si trova il movimento sindacale italiano della CISL in particolare
Gran parte delle elaborazioni delle conquiste del sindacato italiano degli ultimi quindici anni e oggi sottoposta non solo all'usura del tempo
Ma l'azione dei mutamenti economici e sociali intervenuti
Mutamenti portatori di profonde novità c'è un rapporto preciso e decisivo per l'esito del nostro lavoro tra capacità di elaborazione e capacità di azione
L'intero sindacato e complessivamente indietro su questo terreno
A noi non ci interessano le fughe in avanti logorarsi Ines sperimentazioni destinate a non essere mai verificate
Ci interessa invece trovare il massimo oggi di incisività da oggi in tutte le nostre realtà e non solo in alcune rispondendo i nuovi problemi e non solo a quelli che è più conosciamo gli anni passati gli anni settanta sono serviti a tutto il sindacato per definire un proprio ruolo
Sia verso l'assoggettarsi e verso le istituzioni
Contratti di grande originalità abbattuto la stessa riforma organizzativa puntava a disegnare un sindacato sempre più presente in modo adeguato ai vari livelli istituzionali e nelle aree produttive
Con questa tornata congressuale quella riforma diventa pienamente opera molte energie sono state spese per realizzare ora il tempo di vederne la piena realizzazione
Passare cioè da una fase tutte ingegneristica a quella del lavoro reale affinché si possano al più presto verificare la validità di quelle scelte e l'opportunità delle necessarie correzioni
In questo quadro vale dirlo subito noi non ci ritroviamo Pontiggia Assogna ulteriori accorpamenti
La nascita di federazioni radicalmente nuove rafforzamenti ulteriori dei livelli confederali
Siamo investiti da tali e tanti problemi reali di rappresentanza verso un lavoratore dei bisogni sempre più diversificati
Di presenze in settori nuovi di contenuti nuovi della contrattazione che non possiamo davvero concepire il frammentarsi dell'azione sindacale in mille rivoli oppure il concentrarsi di risorse ed energie tutte all'interno dei disegni astratti in un ennesimo dibattito destinato a durare anni si apre cioè secondo noi uno spazio di riconsiderazione politica culturale attorno al ruolo delle categorie il modello su cui lavorare non è certo la categoria CISL dei primi anni sessanta quando parliamo di considerazione di riconsiderazione vogliamo sottolineare la piena funzionalità della categoria
A far fronte all'abituale esigenze e allo stesso tempo la necessità di un vigoroso chiarimento sulla sua stessa azione la categoria resta funzionale perché
Perché nonostante la diffusione di nuove tecnologie che non sono così standardizzate nelle forme e omogenei delle conseguenze come si dice
L'appartenenza ad un settore e ancora percepito come elemento di riconoscimento di adesione ad un Progetto di comunanza di problemi che non possiamo sottovalutare
Sì e diciamo no a nuove alchimie organizzative non è per scarso senso della solidarietà in Terna giustamente valorizzata dalla riforma organizzativa ma è perché crediamo legame primario va iscritto e categoria può ancora corrispondere una validazione contrattuale categoriale non solo a difesa dei singoli
Ma come polo progettuale di tutto rispetto
Spingersi oltre nel togliere titolarità contrattuale alle categorie significa mettere in pericolo la stessa riconoscibilità del sindacato da parte dei lavoratori ad un rappresentante sindacale sguarnito di reali poteri non può corrispondere e l'idea di un sindacato istituzione lontano la gli interessi ed ai bisogni più concreti della gente questo non vuol dire negare il rilievo assunto dalla contrattazione centralizzata
Del confronto costante tra Confederazione e istituzioni
Ma mentre tutta questa prospettiva amici e compagni resta politicamente valida e attenta le categorie rischiano di restare a guardare negli anni in attesa di conoscere quali residui contrattuali saranno ancora di loro competenza
E quali contenuti predeterminati son troveranno gestiva e per evitare questo la riforma contrattuale non potrà essere intesa solo come una piramide gerarchica dentro cui scendendo i gradini diminuiscono responsabilità e competenze
E necessaria piuttosto una reale integrazione tra i livelli centrali categoriale territoriale e aziendale e dentro questa integrazione la categoria può e deve svolgere una sua funzione propositiva una piena progettualità e questa una condizione di fondo primaria non solo per la storia particolare della CISL a frutto di associazione tramite categorie ma per la stessa dialettica interna dell'organizzazione
Che ha tutto da guadagnare poco da perdere dalla presenza di autentici poli di elaborazione
Ecco in definitiva la categoria assumere un ruolo tutto proiettato nel futuro e non nel passato
Non si tratta di rinchiuderci nell'oggi nell'orticello già coltivati
Non si tratta di difendere i piccoli poteri diffusi all'interno o progettare i posti di lavoro dei quadri sindacali di categoria
Accettare questa filosofia deve significare sapersi conquistare il consenso non per ciò che già si è fatto ma perciò si sta facendo
E dunque una sfida scomoda per tutti per vari motivi
Ma dobbiamo essere consci e questa sfida richiede un salto di qualità personale collettivo difendere la vecchia categoria vuol dire sopravvivere in prospettiva sparire
Lavorare per la nuova categoria significa attrezzarsi rimotivare assi uscire allo scoperto cambiare modo di pensare e di agire
Tanto più amici e compagni che dopo anni di esilio
L'impresa sembra essere tornata al centro in molte questioni e per questo anche al centro dello scontro tipico di questa parte il modello di impresa torna attuale Sale in sostanza il fascino dell'efficienza individualistica del profitto non finalizzato al reinvestimento o ad un interesse comune di una managerialità sganciata da qualsiasi impostazione etica
D'altro canto l'innovazione dell'impresa è già una realtà e non potrà che accelerarsi
Nell'impresa si decidono gli assenti della nostra società di domani dal confronto al sindacato uscirne potenziato o emarginato ma è l'intero assetto sociale che è in gioco e dieci chiamato provare soluzioni meno ingiuste ed è lui spighe ai problemi della trasformazione governi e struttura dello stato sono stati chiamati per primi a dare indicazioni e a governare questa mutazione selvagge
Che rischia di creare nuove povertà nuovi scompensi geografici oltre che a bruciare molte delle potenzialità delle nuove ricchezze prodotte per mancanza di strumenti adeguati sostegni un grosso ruolo però toccherà al fronte delle categorie quelle dell'industria in testa
Ed è una situazione su cui dovremo riflettere al momento di discutere quale qual è il giusto rapporto tra risorse a disposizione e risultati da conseguire per ciascun livello del sindacato indebolire la categoria in questa fase rischia infatti di farci perdere ogni capacità reale di controllo mettendo il sindacato di fronte a scelte unilaterali irreversibili da parte dell'impresa contro questo rischio dobbiamo attrezzarci soprattutto ribadendo lo stretto né spesso e la complementarietà che deve instaurarsi tra politiche centralizzate e contrattazione articolato
Amici e compagni
Noi come fate ci collochiamo saldamente storia per cultura scusa peloso un attimo
Io vorrei ancora una volta richiamare l'attenzione dei delegati sul fatto che il vocio lo scambio di di di di opinioni pure sottovoce
Forse per Lara struttura impedite di questa sala riproduce un brusio che dal una noia incredibile soprattutto chi parla
Ora sarebbe privo di senso se chi parla non è in condizione di essere ascoltato
Vogliamo fare uno sforzo tutti quanti per vedere di controllare
Soprattutto in fondo di in prossimità delle scale si genera una fonte di rumore incredibile
Devo ancora una volta prega mai questo adesso ma abbiate pazienza non adesso bisogna dire che niente o ieri quando acchiappato Terna e manganelli non credo che sia quella soluzione era autogoverno ne parliamo di auto di azione auto governiamo ti soprattutto però al servizio d'ordine e qui bisogna trovare un sistema ci deve essere qualcuno radio che richiama continuamente alla condizione di rispetto del congresso scusa pericoloso
E continua
Le categorie sono chiamati innanzitutto ad affinare la propria capacità di leggere dati e tendenze
Provando così bandolo capace poi di esercitare con la contrattazione un ruolo ed un reale controllo collettivo sulle modificazioni tecnologiche e sulla gestione complessiva del lavoro
Democratizzare le scelte dell'impresa
Non è un'affermazione di potere sindacale fine a se stessa
Nell'inizio di una fase di cogestione
Atteggiamenti responsabilità rimangono ben distinti all'azienda resta il compito di scegliere i mezzi più idonei per raggiungere i suoi obiettivi
Al sindacato quadro di controllare con efficacia della riqualificazione la ristrutturazione aziendale non indeboliscono l'occupazione che ne consentano di nuova
Amici e compagni come fa come categoria noi ci collochiamo saldamente per storia per cultura per scelta politica tra le categorie industriali della città
All'interno di una cifra nata e cresciuta come confederazione dei sindacati che concorrono nel pluralismo delle esperienze degli stimoli progettuali a disegnare una fisionomia complessa ed articolata ma proprio per questo caratteristica dell'anomalia Cisl
Un'anomalia non cerco narcisistica
Ma da cogliere in positivo ed in modo sostanziale e dunque da riaffermare pienamente in questo quadro forti della nostra storia della nostra esperienza e delle analisi fatte non condividiamo oggi un'idea forzata dei confederali da che diviene con federalizzazione cucù
La sintesi politica complessiva ad affidarsi alla dimensione confederale
Non può essere equivocata con una sorta di diritto di emanazione delle linee e delle politiche di cui le categorie siano semplici terminali la sintesi ne indica nasce dalla capacità nei polmoni punti policentrici in una dimensione corale progettualità politica e culturale
Sugli assenti amici e compagni vado verso la conclusione dell'intervento
C'è stato un gran parlare il pericolo è stato dettare dibattito potesse oscurare quello principale almeno per noi e cioè quando del rinnovamento del modo di fare di essere sindacato
I problemi degli assenti forse potevano essere affrontati con altro spirito
Un altro rigore senza tatticismi e senza spettacolarizzare le nostre scelte
E su un altro tema concludo ordini per vento quello dell'autonomia e del pericolo di vecchio di nuovi collateralismo
Io non credo vi è un nuovo dirigente della CISL
Voglia con la sua gestione
Accreditare ipotesi di Leo collateralismo
Perché ciò vorrebbe dire negare un valore fondamentale e distruggere un patrimonio consolidato e inalienabile dell'organizzazione
Diciamolo chiaro amici e compagni l'anomalia della Cisl non nasce né si esaurirà con Ternitti
Così come l'autonomia della CISNAL fu una sfida anticipatrice di pastore al suo tempo e dovrà continuare a distinguere l'azione dell'organizzazione negli anni a venire
Questo
Questo vuol dire che davanti ai lavoratori continueremo a presentarci con le carte in regola di chi crede in una lunga tradizione di autonomia e di solidarietà legittimati dagli iscritti e non dall'esterno
Fedeli ad un ruolo e non ad uno schieramento
Capace di ottenere risultati e non solo di costruire organigrammi
Interessante la crescita della progettualità del livello di dibattito interno e non alla frantumazione e all'inaridimento dell'organizzazione
Grazie appello schieriamo rigorosamente rispettato il tempo assegnato
La parola Capriglione
E dell'appeal tant'va a vedere prima i testi dell'abbigliamento
Allarmi
Cari amici e compagni
Il decimo congresso della CISL
è stato definito da non pochi osservatori esterni
Come il congresso del topo Carutti
Sono state cioè accuratamente soppesate
Le conseguenze che l'uscita dalla scena sindacale di Carniti
Può avere sugli equilibri interni e sulle scelte strategiche della CISL sui rapporti con le forze politiche ed in particolare con il Partito comunista con le altre organizzazioni sindacali sulla pratica della concertazione dello scambio politico
Non sarò certo io a negare che tutto questo sia da discutere
Sono però convinto e forse stupirà qualcuno sono però convinto che ciò rappresenta solo l'avvio della nostra riflessione e tutto sommato la parte più scontata
A Carniti che lascia la CISL
Abbiamo già detto tutto in questi lunghi anni di lavoro comune abbiamo potuto con lui servire l'organizzazione con fedeltà ma da uomini liberi
Mai costretti a violentare la propria coscienza
Di questo ed altro ancora ma soprattutto di questo io personalmente
Gli sono riconoscente
Ma non abbiamo
Non abbiamo lavorato per la creazione di un mito
Ed io penso anche
Che si farebbe un torto alla CISL UIL riducendo la Carniti e forse anche un torto accaduti sicuramente anche un torto a termini
Il cammino della nostra gente non può essere fermato dobbiamo dunque andare avanti le grandi istituzioni religiose civili insegnano una organizzazione di massa non vive
Senza una valida direzione politica
E poiché questo è noto a tutti anche a chi parla fiducia e lealtà
Debbono essere messi a disposizione della nuova dirigenza della CISL e di tutta la dirigenza della CISL a cominciare dal nuovo segretario generale e per quanto mi riguarda ciò avverrà
Chiedo solo
Che non diventino decisive e qualche ecco se ne è sentito a mio giudizio poco fa
Chiedo solo che non diventino decisive nella vita della Cisal
Le opinioni di quei pochi e sono
Che intendono gestire l'organizzazione semplificando i problemi motivando la complessità riproponendo la la la logica dei puri rapporti di forza
Non debbono diventare decisive
Affinché non si dica poi della CISL si aspettava che producesse dell'uva ma fece solo delle Lambruschini e spero che gli amici emiliani non me ne vogliano mai Saya dice così nel capitolo dei rimproveri dei castighi la CISL esprime una rappresentanza assai complessa
Che si fonda contemporaneamente per quanto attiene il lavoro attivo sull'agricoltura sull'industria manifatturiera sui servizi sul pubblico impiego
In questo equilibrio dinamico ricco e delicato molto delicato stanno le sorti della Cisl la vitalità del suo passato e probabilmente anche del suo futuro
Per questo io trovo incomprensibile
Sia l'idea di una presunta egemonia da perpetuare quella dell'industria sia l'idea di risentimenti finalmente da fare emergere e vince
Ho parlato non a caso
Di egemonia presunta ma cari amici e compagni delegati chi può affermare
Che gli ultimi cinque dieci anni gli anni nei quali Carniti ha avuto nella CISL e insieme a Marini
Il ruolo più importante chi può affermare che questi siano stati anni
Nelle scelte strategiche della CISL nella composizione dei gruppi dirigenti che questi siano stati gli anni della egemonia della prevaricazione e non invece quelli di una sintesi felice tra bisogni e rappresentanze multiformi
A chi banalizza
Identificando il postindustriale con la caduta del sindacalismo di industria
Si potrebbe rispondere che finché l'impresa industriale i suoi conti la sua produttività saranno assunti dai partiti e dal governo
A parametro economico e politico saranno ci ha presi a misura dell'azione dei pubblici poteri
Lacerante la centralità della rappresentanza sindacale industriale appare garantita ma nessuno deve illudersi e meno di tutti debbono illudersi le categorie industriali della Cisl
Perché questa sarebbe solo una risposta furba ad una obiezione appunto banali
In realtà la ruggine che intaccare mangia il sindacalismo di più antica tradizione e assai estesa la riflessione sul post industriale non esprime una moda che passa cambieranno stanno già cambiando con l'innovazione tecnologica legata all'elettronica i modi di produrre i protagonisti sociali gli assetti del potere i valori dominanti i comportamenti collettivi e individuali sarà necessario ridefinire la dislocazione irreale
Dei poteri e dei bisogni per non inseguire fantasmi di illusioni così come dovremo scegliere gli interventi per le grandi aree di mancata sindacalizzazione
Quasi un milione e mezzo di lavoratori dell'artigianato decine di migliaia di tecnici del settore dei servizi alle imprese
Nel post industriale nel passaggio alla Società delle informazioni sia annunciano sono già evidenti
Fenomeni giganteschi di trasformazione ristrutturazione simili per complessità e gravosità di conseguenze a quelli posti negli anni Cinquanta dall'industrializzazione anche se non porteranno il frutto più prezioso di quegli anni e cioè il lavoro e l'occupazione
E allora tutti secondo me tutti noi dobbiamo ricordare
Che sono questi processi reali
Che compromettono le ragioni e la rappresentanza collettiva del lavoro di tutto il lavoro
Che compromettono la stagione del potere del sindacato
E della sua evoluzione nei territori della politica oggi contiamo in politica ma perché abbiamo una rappresentanza sociale così estese così basta nelle fabbriche come negli uffici in campagna come dalle altre parti
C'è dunque molto da fare per tutti perché nessuno potrà restare uguale a se stesso
E poiché nell'azione sindacale un fatto come diceva Macario vale più di cento discorsi vorrei sviluppare qualche riflessione sui fatti prossimi venturi a cominciare proprio dalla vertenza che ci attende con la Confindustria con il governo
La mia opinione è che questo confronto deve consentirci innanzitutto di definire meglio le scelte la collocazione della CISL e mi spiego
In questi ultimi anni la CISL è stata totalmente e sottolineo il totalmente identificata con il sindacato dello scambio politico della triangolazione della politica dei redditi concertata
A mio giudizio la scelta a favore della concertazione e della politica dei redditi va confermata in pieno non esistendo finora alternativa che difenda meglio le fasce sociali più esposte
Che consenta di aggredire le disuguaglianze prima fra tutte quella di dividere tra chi ha un lavoro e chi non lo ha
Che impedisca di evitare la stretta monetaria o addirittura la svalutazione della lira già minacciata che consenta una politica credibile per il Mezzogiorno
Però a mio giudizio circola anche un'immagine fasulla della Cisl UIL che noi non siamo riusciti a contrastare abbastanza efficacemente
Circola un'immagine fasulla della CISL quasi la CISL e fosse il bastone di uno Stato zoppo e malandato incapaci di garantire la governabilità
Noi pretendiamo invece a essere un sindacato soggetto politico autonomo a tre dimensioni
Verso lo Stato e le sue istituzioni verso la società e verso l'impresa il suo sistema
E dobbiamo riconoscere che queste due ultime dimensioni sono apparse in cultura e in politica quasi schiacciate dalla pratica di concertazione centralizzata
Nel riproporre dovremo tenere conto dei tempi nuovi
Non mi pare lo faccia la CGIL in particolar modo Garavini quando per esempio sembra ipotizzare nuove ondate rivendicativa piuttosto che è un lavoro duro paziente continuo di contrattazione controllo del salario della riduzione redistribuzione dei tempi di lavoro delle nuove professionalità dell'innovazione tecnologica però calato dentro e non attraverso campagne dentro i processi di trasformazione dell'apparato produttivo
E c'è poi la Società dimenticata tutto quanto vive pulsa estraneo al sindacato e talvolta contro di noi
Io non so dire se compresi tra povertà vecchie e nuove dobbiamo ricercare nuovi referenti collettivo
Io so che è una certa nostra distanza
Da tutto ciò che si muove nel sociale ci impoverisce
Rende improbabile il vedere oltre le grandi scelte macroeconomiche rende improbabile vedere la concreta gente in carne ed ossa le moltitudini che oggi ci chiedono di poter vivere decentemente e io di questo sono infatti incerto e cioè accanto alla dimensione collettiva il singolo individuo la persona deve ritrovare nella nostra azione quotidiana impegno e spazio vitale
A me pare che questo terreno rappresenti una zona oscura della nostra esperienza
Da ogni parte s'annuncia un rifiorire dell'individualismo vedremo sarà tutto da verificare
Ma non c'è dubbio che nel sindacato
Anche nella CISL
Il binomio persona classe fondamento dell'azione sindacale è stato spaccato e al non collettivo è stato attribuito un significato negativo corporativo diviso lamento
A me pare che questo limite vada rimosso
L'allargamento delle opportunità può passare attraverso i movimenti collettivi ma i processi di liberazione se non coinvolgono le persone restano solo apparenti occorrerà dunque dare nuovo vigore a tutte quelle scelte contrattuali sindacali sociali informative
Tendenti a potenziare l'autonomia delle persone occorrerà riconsiderare l'organizzazione del processo decisionale della democrazia occorrerà assumere la questione dei diritti civili come terreno specifico dell'azione del sindacato
Si dice che c'è indifferenza nei confronti della politica e del sindacato da parte dei giovani
Io penso che forse si interpretano comportamenti nuovi con moduli vecchi perché quando il sindacato e la politica dà significato alla quotidianità
Quando si parla di scienza di amore e di morte di pace e di musica ma anche di lavoro di tecnologia di circoli di qualità come ci ricordano giustamente i nostri amici dell'alimentazione le generazioni della vita quotidiana alle donne accorrono interessati io cioè vedo questo
Vedo i giovani invecchiati del Sessantotto anche dentro l'organizzazione sindacale anche dentro la CISL vedo i giovani le chiavi del sessantotto che non sono quelli che hanno fatto il Sessantotto ma son quelli che sono rimasti nel sessantotto che parlano di crisi della militanza e di riflusso
Mentre i giovani come sempre continua ad aprirsi alla vita e scopro la politica non più come gioco magari un po'violento come è stata appunto nel sessantotto ma scopro la politica come complessità del sociale come sostanza dei comportamenti
E questa scoperta rende giustizia la verità della politica che non è facile è fatta di solitudine e di solidarietà di durezza e di sensibilità
Di utopia di mediocrità e appunto talvolta rifiuta il potere rifiuti provoca il rifiuto anche perché il potere appare distante dalla logica e dalla vita dei giovani
Il sindacato deve riuscire a mostrare a praticare l'altra faccia del potere offrendo occasioni di partecipazione alla vita dell'organizzazione che non pretendano semplicemente l'appartenenza allo svuotamento di sì
Dobbiamo dare sicurezza ma anche offrire un'idea una proposta capace di avvincere gli spiriti inquieti e liberi e dunque dentro e non al posto ma dentro la stagione della concertazione
La CISL deve riscoprire ad ampliare gli spazi per l'iniziativa di base il protagonismo diretto deve appunto irrobustire le altre due dimensioni essenziali dell'azione sindacale
Quelle che hanno per oggetto rispettivamente l'impresa e la società
Ma il confronto con il Governo e la Confindustria richiede anche talune scelte più immediate
E mi avvio alla conclusione negli incontri con CGIL e UIL siamo ormai a buon punto nella definizione della nuova scala mobile una tutela di base uguale per tutti alla quale aggiungere una parziale indicizzazione
Eppure a me pare c'è qualcosa di non chiaro di contraddittorio nelle posizioni finora espresse noi abbiamo sempre detto nuovi CISL UIL abbiamo sempre detto di essere poco interessati ad una riforma della struttura del salario fine a se stessa
Il nostro obiettivo è il patto per il lavoro e la modifica della scala mobile
La modifica della scala mobile
Dovrebbe appunto consentirci di contrattare con il governo una nuova fase della politica dei redditi il recupero del drenaggio fiscale la revisione delle aliquote
Gli interventi per flessibilizzare il mercato del lavoro e consentire nuova occupazione il rinnovo degli accordi per i pubblici dipendenti
Con la Confindustria dovremmo poter contrattare una riduzione generalizzata è articolata degli orari di lavoro tale da recuperare quote significative di lavoro dov'è la contraddizione
Io chiedo ma allora se quei se il nostro obiettivo il Patto per il lavoro
Perché noi contino anche noi fino ad oggi è solo una questione di tempi di tattica perché continuano a discutere solo di contingenza io ho ascoltato attentamente e lana e conosco il documento approvato dall'ultimo direttivo della CGIL se io ho ben capito può darsi che mi auguro di sbagliare se io ho ben capito ci sono aperture di principio nell'uno e nell'altro ma ancora una assai scarsa disponibilità a rivendicare insieme una redistribuzione ed una riduzione generalizzata degli orari di lavoro
Ma poi al di là delle resistenze della CGIL e della UIL ci saranno quelle della Confindustria ed è proprio su questo versante che ciò che non viene detto ciò che non è esplicito appare contraddittorio
Perché noi andremo a rivendicare un sistema di indicizzazione che dopo le mediazioni
Faremo con la CGIL nel Complesso alle imprese costerà più di quanto costi oggi la contingenza senza i decimali
E allora mettiamo pure di concordare unitariamente sulla richiesta di una certa quantità di riduzione generalizzata degli orari di lavoro che sono due ore nella proposta Cisl
Su questa base si dice dovremmo pervenire in ad un'intesa in tempi rapidi ma io mi domando ma perché mai la Confindustria dovrebbe concedere una riduzione generalizzata degli orari di lavoro
Senza contropartite significative visto che la contingenza che chiediamo costerà grosso modo quanto quella che e si applicando
Quindi senza contropartite significative e quando si sente al riparo dallo stesso conflitto sociale poiché nessuno minaccia di riaprire il conflitto sociale duro come richiederebbe quell'obiettivo con la Confindustria
Si pensa forse che la parziale differenziazione della copertura della nuova contingenza sia contropartita adeguata per la Confindustria oppure si ipotizza uno slittamento più o meno silenzioso dei rinnovi contrattuali per quanto mi riguarda io la vedo così una riduzione generalizzata degli orari di lavoro si può conquistare o stipulando una specie di grande contratto di solidarietà
Abbassando cioè il livello medio di copertura della contingenza ed utilizzando a tale fine le risorse risparmiate
Oppure definendo in tempi brevi anche le piattaforme per i rinnovi contrattuali dell'industria
D'altra parte i lavoratori del pubblico impiego sono costretti ad affrontare contemporaneamente le due trattative
Perché allora io mi domando presso taluni dirigenti sindacali questa ipotesi di aprire contemporaneamente le trattative anche per i rinnovi contrattuali dell'industria
Sembra fare scandalo
Ciò consentirebbe anche finalmente di fare assumerà le polizze
Persiste iniziale spesso soffocato sotto una dimensione tuttora sindacale uno spessore che integra e completa il nostro grande tema della solidarietà e del lavoro per tutti
Finalmente dopo secoli di espropriazione da parte dei vari poteri è possibile contrattare una riduzione flessibilizzazione
Personalizzazione degli orari di lavoro che consenta ai singoli di riappropriarsi del proprio tempo
Finalmente appare possibile e necessario spezzare una separazione storica la rottura che c'è stata fra il pezzo della vita nel quale in sintesi dedicato tutte sono allo studio il pezzo della vita dedicato tutto il suo lavoro
E il pezzo della vita dedicato tutto e solo a riposo
Tutto questo scopre esigenze di lavoro comune e apre spazi d'iniziativa finora impensabili sia per esempio i nostri sindacati della scuola sia al lavoro che la nostra federazione
Dei pensionati può fare fra e per i pensionati
Nella CISL e ma poi nell'intero sindacato vanno ridefinite le forme Urali attraverso un progetto globale che unifichi gli spezzoni di proposte già esistenti nei servizi nel pubblico impiego nell'industria
Io ho appena finito io penso che io penso che a tutto questo ne dobbiamo puntare alla ricerca del senso e dei significati così cari alle nuove generazioni
Per tutto questo l'unità è necessaria perché divisi si è più deboli
Lama ci ha detto
Abbiamo sofferto di mancanza di autonomia
Perché divisi
Io credo dobbiamo rispondere serenamente ci dispiace
Questa regola non vale per tutti e comunque non vale per lui
A volte
A volte è proprio l'autonomia invece a dividerci qui c'è l'anima e la ragione della CISL e non possiamo fare sconti credo sia più opportuno per non limitarci alle esortazioni inefficaci prendere finalmente atto
Che per nessuno L'Unità è stato in questi anni ed è ancora oggi per nessuno l'unità e più il valore assoluto al quale subordinare sacrificare tutto
Forse alle organizzazioni accade come alle persone
Con il passare degli anni si ha meno voglia di accomodamenti
Si ha voglia di essere più veri
E poi i compagni comunisti debbono prendere atto che il problema è
Come ributtare il conflitto che oggi non è come pensano loro Trust
Tutta la sinistra da loro rappresentate e il resto dello schieramento sociale e politico
Ma è invece il conflitto oggi
Dentro le forze progressiste dentro la sinistra sociale e politica come di buttare questo conflitto
Addosso ai nostri antagonisti naturali la Confindustria e per molti aspetti il governo sempre tentato come in questi giorni di percorrere le vie più semplici
Eliminate le polemiche troppo facili per tutti resta la questione di fondo
Il nodo del dissenso è l'idea Soro apparentemente condivisa che sia del sindacato soggetto politico autonomo
Non accusiamo nessuno di fare il doppio gioco perché contemporaneamente sindacalista e politico
Diciamo solo che avremo la stessa idea di autonomia solamente quando i compagni comunisti
Metteranno in conto la possibilità del conflitto tra il sindacato e il partito ma non tra la CISL e il PC ma tra tutta la CDL e il Partito Comunista
Farebbe questa una dialettica feconda che darebbe robustezza la scelta del pluralismo una dialettica ristoratrice sia per il PC che per la CGIL e allora concludo con queste parole non è semplice per me dirlo
Ma voglio provarci sapendo che le furbizie di tutti sono come le Bugie durano poco
I giornalisti e anche noi un po'nel nostro dibattito non diamo sempre la colpe giornalisti i giornalisti continuano a definirci Carniti anni e Marignani a distinguere gli uni dagli altri
A me pare che sarebbe un riconoscimento importante
Perché a Rieti che ci lascerà ma anche Piermarini che sarà a capo di tutta la CISL
Sarebbe un riconoscimento importante sarebbe bello
Poter dire ma che si possa dire dipenderà da tutti noi da quello che faremo in questi giorni è quello che faremo nelle settimane prossime sarebbe bello poter dire dopo questo congresso
Ne Carniti anni né Marignani ma tutti i sindacalisti donne uomini della civiltà che discutono vivacemente ma tutti uomini Pieraccioni
La parola Biffi Accardo PPI dalla FIFA
è fuori dubbio che questo dibattito
Si svolge in un momento eccezionale
Una fase storica particolarmente complessa
Complessa sia se guardiamo la crisi dal punto di vista congiunturale la riconversione produttiva la crisi dello stato sociale
Sia se guardiamo la prospettiva le trasformazioni strutturali
Per costruire la nuova fase dello sviluppo sono due questioni da guardare con attenzione
E credo che poi tutto sommato
Facciamo i conti con i nodi che non soldi che sono giunti al pettine
Viviamo un duro scontro e nei momenti di crisi padronato alza la testa
I nemici dei lavoratori riprendono fiato cercano rivincite vogliono colpire il sindacato
Con un mondo imprenditoriale arroccato su posizioni negative e arretrata
Con un governo che rispetto alla gravità dei problemi fa fatica ad inserire una marcia in più nel decidere e quel che conta legiferare bene e rapidamente e allora cosa occorre cosa ci vuole
Occorre un sindacato che si caratterizzi per quello che fa
Per i risultati che realizza
E non solo per quello che dice
E allora amici delegati abbiamo il dovere e l'obbligo morale di essere chiari
Di non arretrare rispetto alle nostre convinzioni come persone
Alle nostre concezioni come sindacato
Perché nei momenti eccezionali di grave crisi occorre una risposta eccezionale dei lavoratori e del sindacato
Certamente un sindacato che dica con forza che non serve al Paese il gioco dei falchi e dalle colombe
Delle ricette miracolistiche che nessuno possiede
Di fronte ad una situazione interna e internazionale che viene da lontano e che è il risultato di una serie di compromessi fa fra forze con interessi fortemente contrapposti
Ma quali o che in definitiva ci interessa e ci riguarda in questo congresso
è la consapevolezza delle trasformazioni in corso e quindi la coscienza rinnovata della CISL di una nostra responsabilità particolare nell'avanzare proposte strategie in ordine alle nuove linee di indirizzo e dagli obiettivi dell'azione sindacale
E questo lo dobbiamo fare perché aspettano il farlo lo dobbiamo fare sulle questioni generali sulle problematiche dal lavoro su quale contrattuali e sulle questioni sociali
Senza questi presupposti e senza la necessaria tensione senza precise motivazioni io credo omicida legati che il dibattito sarebbe uno dei tanti dibattiti più o meno utili ma credo senza anima e allora giustamente Carniti
Ha impostato la sua relazione con una dimensione internazionale
E volendo scendere ad un aspetto concreto di questa nuova visione dell'azione sindacale
Io vorrei sottolineare che sono già evidenti fenomeni che pur macroscopici norma devono usa una scusa scusa un attimo ha esibito una
Abbiate pazienza la distribuzione la distribuzione della rassegna stampa e introduce invito tutti elementi di confusione totale che no no ecco benissimo grazie vado continua vado
Dicevo che volendo scendere alcuni aspetti già evidenti de ripeto i fenomeni vuole sottolineare che non ricevono dal sindacato la dovuta attenzione pensiamo al caso SME che ha sollevato il coperchio su uno di questi fenomeni ma le nostre reazioni sono state contraddittorie e sembra non aver colto il dato di fondo che è il consolidarsi di veri e propri sistemi agro alimentari nazionali e internazionali
Con intreccio tra il pubblico e il primato da Pati non solo di condizionare l'interscambio commerciale ma di sterilizzare le politiche anti inflazionistiche e di complicare gli stessi rapporti politici come le ultime vicende europea non temete dimostrato bene la FIBA chiede che la confederazione
Coerentemente alle indicazioni dalla Conferenza dell'ottantatré quella sull'agroalimentare sappia contrapporre al sistema agroalimentare italiano ed europeo dal padrone del padronato un altrettanto sistema agroalimentare del lavoro dipendente
Che sia in grado di affrontare tutti i problemi del lavoro di questo nuovo consistente comparto che sia in grado di influire sulle politiche di sviluppo contenenti la produzione
La conservazione la trasformazione commerciale dei prodotti alimentari che costituiscono lo sappiamo bene oltretutto la maggiore strozzatura della nostra bilancia commerciale Charlton noi diciamo che ovviamente non si può procedere con la formula degli accorpamenti organizzativi che è stata adottata percettori sostanzialmente omogenei per entrare nelle questioni che ci toccano e che peloso sollevato
Si tratta anzitutto noi diciamo di dotare la confederazione di un centro di ricerca istituto da osservatorio chiamiamolo come volete ma ci vuole specifico che consenta di seguire da vicino le evoluzioni le trasformazioni del comparto agroalimentare
Si tratta poi di elaborare politiche sindacali coordinate che consentono un efficace confronto con le imprese con lo Stato e politiche contrattuali miranti ad organizzare in termini di flessibilità e mobilità l'offerta del lavoro
E si tratta infine su questo argomento di realizzare un coordinamento organizzativo
Chi è rispettoso delle peculiarità di tutti i gruppi di lavoratori interessati
Individui e persegua ai vari livelli obiettivi comuni di tutela e di sicurezza sociale e allora se l'amico per Lost
è aperto al confronto queste la posizione della Prisma rispetto al comparto vive all'agroalimentare il resto sono chiacchiere eletti aprire con le chiacchiere non si fa politica sindacale e non si aggregano i lavoratori
E allora è a questa linea strategica che la CISL dovrebbe agganciare appropriati interventi nei confronti per esempio del nuovo piano agricolo nazionale e nei confronti della politica agricola comunitaria
Stiamo bene attenti quello che sta venendo avanti sia con il piano agricolo nazionale che con la politica comunitaria è una ristrutturazione produttiva il cui saldo occupazionale potrà risultare pesantemente negativo e probabilmente senza risolvere i nostri squilibri commerciali
Aggravando perciò la situazione occupazionale complessiva e condizionando ogni altra politica sindacale
Lo stesso ampliamento della Comunità europea
Potrebbe risolversi in una grave penalizzazione i nostri prodotti mediterranei provocando un salto indietro del nostro Mezzogiorno per questi motivi
Si è da tempo ritentato siamo da tempo orientata ad una più stretta e sostanziale interdipendenza tra azione specifica dalla categoria e azione sindacale confederale per orientare lo sviluppo ha ragione Carriglio lì quando accenna a questi problemi così come si sta avviando anche nei miei confronti che abbiamo aperto
è il nostro congresso ha sottolineato alcuni punti di saldatura che chiediamo alla nuova dirigenza confederale di prendere in attenta considerazione
E allora anche dentro questo discorso di sviluppo e di sviluppo integrato si colloca l'azione contrattuale un'azione contrattuale che deve sfuggire alle attuali tendenze centralizzate Ricci
Un'azione contrattuale che assicuri la coerenza tra i vari livelli sperimentare vie negoziali di composizione della conflittualità individuale e collettiva una contrattazione che deve ormai estendersi alle innovazioni tecnologiche alla formazione professionale continua al governo del mercato del lavoro al risparmio contrattuale alla regolazione dei diritti di ciò però e allora auspichiamo una nuova stagione dalla contrattazione decentrata
Perché solo Cuesta solo la contrazione decentrata è in grado di salvaguardare il primato del fattore umano rispetto alle politiche produttive anche con la sperimentazione di forme e di organismi di partecipazione
E di vigilanza l'azione salariale deve trovare nei nuovi rapporti con lo sviluppo produttivo ai vari livelli collegandosi certamente anche alle ristrutturazioni qualitative continuo del lavoro e dalla professionalità e allora amici delegati lasciata alle spalle l'idea del salario variabile indipendente
Non si possono ricorrere rincorre formule semplificative avulse dalla nuova realtà occorre avviare una nuova riflessione sul risparmio contrattuale
Se è vero che vogliamo privilegiare la contrattazione rispetto agli automatismi ai loro e per effetti inflattivi anche a sostegno delle proposte per i fondi integrativi
L'attuale organizzazione del mercato del lavoro e ormai del tutto inadeguata
Anche rispetto e alle proposte in corsi occorre perciò un ripensamento globale
E non un ennesimo rattoppo
La CISL deve pensare globalmente a tutti i comparti per non ridursi a privilegiare l'uso anomalo degli attuali sistemi previdenziali ivi compreso quello dalla cassa integrazione guadagni secondo noi appare necessario superare anche il monopolio pubblico del collocamento attraverso una gestione dirette integrativa del sindacato
Promuovendo al riguardo le opportune modifiche legislative per chi è attento a quello che hanno scritto in questi giorni alcuni studiosi noi diciamo che autorevoli studiosi si orientano oggi anche in questa direzione
E allora solo riprendendo in mano
Direttamente questa nostra tradizionale funzione
Potremo concorrere a sperimentare positivamente gli stessi nuovi strumenti che vengono proposti
Destinati altrimenti ad esaurirsi in una sicura inefficace burocratizzazione magari con la presenza formale di rappresentanti sindacali dentro in questi organismi
Anche per il nostro settore voglio dire che chiediamo di sperimentare forme nuove
E non di svendere il collocamento agricolo ed anche in casa CISL non deve ripetersi di avanzare proposte al governo su questo tema senza elaborarle insieme alle categorie interessate
Ma ci sono problemi anche nell'immediato
E nell'immediato occorre portare avanti con decisione la proposta confederale
Presentato al governo per adeguare i trattamenti di disoccupazione e per sconfiggere la perdurante virgolettati caporalato del lavoro nero
Chiediamo su questo intento alla CISL perché i lavoratori agricoli conseguono finalmente la parità previdenziale e di reddito con le altre categorie
E allora tutte le successive limitazioni introdotte con le recenti leggi devono essere spazzate via se vogliamo considerare e non penalizzare settori importanti come quello dall'agricoltura
Del resto pare urgente credo per tutti noi un ripensamento complessivo e globale del sistema previdenziale
Oggi abbiamo decisioni da prendere con l'acqua alla gola
Su questo terreno e per quanto riguarda in modo particolare
Il pauroso buco finanziario dell'INPS ma è tutto il sistema nel suo complesso che superato perché antitetico e perché non funzionale all'attuale esigenza di flessibilità e di mobilità della nuova domanda di lavoro
E allora ad orientare lo sviluppo e le politiche economiche dobbiamo autonomamente concorre checché ne pensi Partito Comunista attraverso la diretta partecipazione del sindacato
A tale proposito molto ci sarebbe da dire anche rispetto all'intervento di lama di ieri mattina
Ma di fronte amici alle proposte chiare e di pronta la strategia progettata e prospettata con fermezza dalla CISL in questi mesi e ribadita con altrettanta forza da carnitina la sua relazione lama convinto un intervento felpato aggirato i problemi senza affrontarli
Non basta dire che siamo in presenza di cambiamenti è colpa epocali bisogna avere le idee chiare su cosa fare
E non essere elusivi come ha fatto per esempio lama sulla politica dei redditi sul rapporto con le istituzioni sull'autonomia e sulla democrazia nel sindacato
Non possiamo amici delegati fare finta che nulla è successo in questi mesi e quindi la ripresa del dialogo e del confronto deve avvenire nella consapevolezza che sia definitivamente chiusa una fase e se ne apre un'altra della CISNAL con uno slogan indovinato ha inteso affrontare cercando di capire il nuovo per guidare il cambiamento
Noi non possiamo indugiare nel mettere di fronte nel metterci di fronte alle trasformazioni in termini di ottimismo o di pessimismo
Dobbiamo accettare la sfida e affrontare i problemi reali partendo dal nostro convincimento di sempre che è un vero sviluppo non è tale se non consente
Militare
Allora
Mi pare che congresso spontaneamente abbia manifestato al presidente del Consiglio attraverso un'ovazione unanime prolungata il saluto alla sua presenza ai lavori del nostro congresso
Credo che
Credo che il modo migliore in ogni caso di salutare il Presidente del Consiglio e consentire al nostro amico Vinti di continuare nella interventi
Tanto poi l'arbitro mi recupera i minuti quindi siamo a posto dopo le vado velocemente verso la conclusione
Dicevo cerco di ricollegare il discorso che stavo facendo non possiamo dicevo indugiare nel metterci di fronte alle trasformazioni interni di ottimismo o di pessimismo
Dobbiamo accettare la sfida e affrontare i problemi reali partendo dal nostro convincimento di sempre che è un vero sviluppo non è tale se non consente la crescita umana delle persone e di tutte le persone se così è nel tentare di delineare un'alternativa che possa diventare la linea strategica del sindacato occorre partire credo da chiare premesse di valore
E allora l'occupazione deve essere obiettivo prioritario della politica economica e non una variabile dipendente dal profitto come afferma la vecchia cultura economica
è una concezione aziendalistica che non può essere assunta a fondamento di una politica economica questo obiettivo di elevare classi e gruppi che sia via via è risultato che sia che via via risultano estranei al sopruso al soddisfacimento di bisogni essenziali quali il lavoro la libertà la pace
Non si raggiunge amici delegati non si raggiunge mai in modo indolore perché implica trasferimento di risorse sia sul piano interno più sul piano internazionale e si pensi
Ai problemi dalla fame
Peraltro i termini economici una politica finalizzata all'occupazione sono ben noti
Ci limitiamo solo ad alcuni richiami allora occorre un orientamento
Dei consumi privati e pubblici in funzione della bilancia commerciale e pensiamo al grosso problema della politica della spesa pubblica occorre una nuova politica industriale
Non più ferma gli incentivi ai salvataggi ma finalizzata a gestire i mutamenti strutturali della base tecnologica dell'organizzazione produttiva e capace di finalizzare gli stessi fenomeni di riconversione e il decentramento per la creazione occorre quando diciamo una lotta per il lavoro affrontare seriamente i problemi dell'agricoltura del settore terziario ma anche i problemi del Mezzogiorno perché è in questa direzione che non realizzeremo
Gli obiettivi che ci siamo dati con il patto per il lavoro
E per concludere vorrei dire
Sì quindi sì quindi alla partecipazione autonoma e competitiva del sindacato in ogni stanza di confronto sociale
Con risultati informali di volta in volta definiti senza mai integrare l'azione si negoziale e competitiva del sindacato in ogni stanza di confronto sociale senza mai integrare l'azione negoziale del sindacato nel sistema delle decisioni politiche sollecitando con tale prassi un più chiaro rapporto tra istanze legislative esistenza e di governo ai vari livelli
E giacche
E concludo
Dopo il referendum il metodo della concertazione va esteso e moltiplicato anche nel territorio
Perché questa appare la via per superare con l'attivazione delle comunità locali la crisi della società industriale dalla sua capacità di dare risposte ai problemi nuovi
Contrattazione accumulazione mercato del lavoro sicurezza sociale concertazione
Ecco richiedono di superare e noi siamo dentro a questa ipotesi di lavoro richiedono di superare i residui legati all'esperienza dell'Unità federativa e puntare tutte le nostre carte sull'autonomia di organizzazione qualcuno sia di recente preoccupato
Che un cambio di gestione possa significare in nella CISL un cow un calo di autonomia
Molte cose si potrebbero dire su questo punto a voler ripercorrere le cento è passato ma è preferibile credo guardare al futuro
E allora quindi diciamo come abbiamo sostenuto in passato che non bisognava anteporre l'unità all'autonomia
Diciamo oggi con altrettanta forza e convinzione l'autonomia anzitutto ne conseguono alcune coerenze che servirono a misurare l'autonomia e allora quali
Tre concerti ho finito il recupero a tutti i livelli
Del carattere di organizzazione di vendita della CISL a partire dai luoghi di lavoro dove il permanere del tutto formale dovremo pur e chiariti ancora qualche cosa delle strutture consiliari
Esporrebbe a seri rischi la nostra democrazia interna e come si è già ricordato la stessa coerenza denota certo
Sante politiche la necessità di organizzare su basi diverse l'unità d'azione
In modo che ciascuna delle organizzazioni sindacali possa essere sempre se stessa ma si muova certamente nella consapevolezza di convergenze chiare e trasparenti
L'esigenza di mantenere saldo il ruolo delle categorie
E di dare ad esse come ad istanze territoriali per alcune delle quali c'è ancora bisogno di un riassetto la corretta autonomia di organizzazione di risorse e di decisione
La priorità del lavoro di ricerca di studio di formazione
Perché è di questo che l'esperienza si arricchisce di una vera cultura dell'autonomia e della partecipazione
E la CISL e si può rinnovare nei militanti e nei quadri e non mediante rigide Fort regole forme regole formali previsti dagli statuti l'indipendenza dei centri di gigione Sterne
Specie dai partiti
Cuesta in Italia amici delegati e la misura delle misure ma la garanzia non viene dalla partiti ISMU dalla dichiarata militanza politica dei singoli bensì dal rispetto del pluralismo
E dalla rigorosa distinzione dei piani di responsabilità da parte di tutti
Non saremo certo noi a tacere
Se dovesse venir meno questa autonomia della CISL ma oggi prevale decisamente un senso di fiducia che è la risposta la maggioranza del Paese che il nove giugno ha dato il suo consenso alla linea della CISL caro Carniti
è più difficile smettere come tu dici specialmente quando ti circondano testimonianze di affetto di stima di gratitudine come quali di questi giorni
La tua è stata una grande lezione una lezione grande come una vita ci lasci un'eredità alta come la tappa di un percorso alpino ci dicevi ci lascia anche una CISL e CILA sul anche una CISNAL che assieme abbiamo fatto forte una CISL e capace di affrontare nuovi altrettanto impegnativi cammini
Ci lasci caro Carniti in buone mani e non è l'ultimo credo dei tuoi meriti
La firma impera ti abbraccia a Marini e alla nuova segreteria tanti auguri di buon lavoro
Prima di dare la parola al presidente del Consiglio
Il programma prevede che prende la parola il compagno chiese ma lui
Presidente del Consiglio dei sindacati del Sudafrica il congresso dei sindacati del Sulta
L'amico e compagno manco quelli il primo dei tre invitati d'onore del congresso
Al quale come ha detto Ternitti di diamo qui la parola a nome di tutti i sindacalisti vittima della repressione del campione spesso della tortura non di rado chiamati a pagare con la vita loro militanza di lavoro coi vittime il più delle volte e in questo circostanza il caso emblematico anche dalla persecuzione l'affitto nel caso specifico di Thiene mansueti sia emblematicamente e colposamente la dimensione di come la dittatura
Prenda corpo talvolta non solo attraverso la soppressione delle libertà civili ma anche attraverso la discriminazione tra
La parola ama Luini il quale
Poi
Il quale ovviamente parla in inglese ovviamente parla la lingua della sua perché dovrebbe essere qualcosa insomma veramente
è fortemente svolge nel senso che allora era stato il compagno mando Wendy parlerà in inglese la traduzione consecutiva sarà fatta dall'amico Gennari il quale affretterà alla sua competenza specifica di responsabile della politica estera della Confederazione
O di rappresentanti della Confederazione i rapporti internazionali con quella di eccellente interprete dall'inglese la parola diciamo
Protezione
Le risa interiormente
Ed i decreti letta Fondi Nevitt serve più e finezza sismici che venne il Fatah applica
Caro Presidente
Signore e signori cari amici e compagni è un grande piacere per me provare a condividere con voi in poche parole la situazione che viviamo oggi in Sudafrica esaltava legare il tema è caldo Corio Prada perizia è stata imposta alla in Sudafrica purtroppo è difficile chiamarsi amici e compagni fratelli e sorelle perché c'è il colore che divide
Necci è infatti in tante Pai dall'estero in sei il regime razzista reso impossibili riunioni come questo quel addosso a Brno male chiedano letto esce negato restio insomma è arresto io colleghi senz'anima
E con tutto questo quindi questa anormalità della situazione in cui fortunatamente mi trovo oggi consentitemi di rivolgermi a voi con poche parole Beckham fa affilio novanta Saba Africa il Consiglio dei sindacati del Sudafrica
Cosa USA per anarchia b e mai sazia quando Ras onorato di essere stato invitato al vostro congresso
A ebrei in questi
E porto con me
Record personale Gretchen sposa e quarta milioni man bassa accusa saluto un militante di quasi
Un quarto di milione di membri aderenti al cugino andiamo grazie apatite pesce in Kenya Congress vuole a io qualità e idiota un'auto Astino ha sparato e la nostra speranza che la partecipazione al vostro congresso
Aiuterà a voi ad aiutare noi nella nostra lotta
Ho atteso capelli
Guardi Abete in RAI dove è nato e D'Amato e segni io quel che succede adesso proprio nel momento in cui mi sto rivolgendo coi l'acqua calda pensata fretta a uno è che
Handler degne nasce cospicua è del Cantores e liti ed e mail ma ignora è che arresti esternalizzo palesi a parte che
La grande maggioranza dei lavoratori neri del Sud Africa lavorano e vivono sotto il tallone di un regime che non solo è minoritario ma è illegittimo e razzista
O a e devo e Sesto perché diciamo così Pekao metterebbe leggermente còrsi governo è illegittimo perché ed è posta a fondamento rete monarchie ripetendo avverte la tempo lei sentiamo accanto agli ha imposto sul più bello ottanta per cento della popolazione del Paese
Pare chiedendo andava Hector Bovo col semplice rifiuto del diritto di voto all'ottanta per cento del paese dell'azienda annacquare anzi due
Per palese of a parte il questa è la politica dell'apartheid queste Fava ambientalmente urlai che operava tempesta as che il governo sudafricano amerebbe molto amici e compagni
Joanna stenta separai piana localmente assaltava la Banks che voi riusciste a comprendere come sviluppo separato come Houghton Sviluppo Marche razzismo quattro ed ex abbiano che cos'è questo strano animale serbare il tema norme che nel frattempo le sei il sviluppo separato in realtà ha una linea una politica Fund è pane per lei
Fondata su un credo
Da capo a fondo qualche in lei senso Pieri atto all'altrui lex gay che la pelle bianca ad una persona lo rende superiore a tutti quelli con la pelle nera quattro mila pesto quei
Che cosa è con la quasi il mostro col quale ci scontriamo
Black Guè Caspian con le guance ed Air France raggio plastica Enria
Il lavoratore nero può vivere lavorare soltanto in una certa area geografica ben delimitate
Che in altri giocare ed è e impegna Spaces opporrà quaranta poco deve sempre portarsi dietro una carta d'identità tutta speciale solo per lui il passi
O anche scarso aggredendo Haffner Gedeck fax e dati Kerouac Elettra spray erariale un passi che lo autorizza appunto a lavorare non a risiedere in una certa area delimitata geograficamente
Decano alzavole allevato Fellay non sono in grado di vendere liberamente il loro lavoro quindi lavoratori sulla perché lede a rattoppare Jewels Vespa scopo
In ogni momento gli può essere richiesto e coordinato di esibire questo libretto questo passi Pai ed è fareste bene e e Vietti mobile e e Nair in ogni momento del giorno o della notte da ogni autorità da ogni poliziotto
Peraltro il grosso lezioni amplesso se non lo fa se non lo ha con sé ce la galera
Lecco a casa corna opponente Kawai i lavoratori neri non hanno diritti politici per quel caso Marco nostra provare non hanno diritti civili
Beh
è l'idea cioè il Vietnam RAI ha l'arma del teatro ragazzetti due da sistemi affondare anzi
E i loro diritti sindacali sono assolutamente svergogna talmente negati attraverso un altro sistema quello chiamato cosiddetto dei Bantu stanza UE assisteva
Pensavamo mediante il tempo post non Heras STR le forze del cosiddetto ordine
Le Forze di difesa come si chiamano in Sudafrica e anche ma è in alla calma CEPS occupano permanentemente le periferie nere delle nostre città
Che lei è no QR e no a calci come sapete ci sono massacri in atto ogni giorno nelle nostre periferie che lei mi Almè mentre Franz l'aspetto
Uccisioni e il ferimento di gente assolutamente in difesa col terzo opposte del resto esterna in tempo alle sei o fa parte dei che colpevole di opporsi a regime razzista dell'apartheid
Teniamolo a scuola chairman
Il numero dei gli allievi degli alunni di scuola coatta è è lei nel avversata mediante fans forse sono stati uccisi dalle forze di difesa sudafricane
Vorrei Texan bande ero che esce ora eterea e decresce per aver rifiutato di sottoporsi a quella che viene chiamata l'educazione e l'istruzione bantu che in realtà è un sistema di istruzione ed educazione inferiore
E Sly Bentley lei cresce ogni giorno
Sì alla realtà Evans le richieste degli allievi di scuole degli studenti
Cioè l'ENAC che mantiene equa Crescent forti sono semplicemente quelle di avere tutti i sudafricani lo stesso tipo di distruzione di educazione
E adesso vecchie a scalare Henze che ma che se messe in e lei as affluiscono a fare
Senza riguardo al colore della pelle e anche la richiesta di poter in qualche modo cogestire il loro sistema di istruzione la scuola il sistema del scolastico il Sud
Destro darebbe a sede del caso attraverso quelli che chiamano i consigli rappresentativi degli studenti io accarezzavo Melissa interiormente
Amici e compagni ci sono capitali capitali nel senso di soldi
Porrei interpretata in fabbrica apicali stranieri che in Sudafrica
Troppo l'acqua casca un prelievo s'
E no ma a Mount Studer Rete sta leggendo economica attraverso il super sfruttamento del lavoro e dei lavoratori neri contribuiscono immensi profitti alla regina del SIS la sua è una guerra affannati e il bar prendete fece McCain oppure accanto ai mentre i lavoratori neri sono completamente esclusi da tutto il processo decisionale che riguarda il loro quali assegnate rende Ajax tua eccetera oppure s'è lei perché
Perché c'è questo si chiude situazione perché quindi c'è questa lotta è questa resistenza all'oppressione
Mantenersi now albanese Anna Del Prete attivabile a vecchio impronte a casa sua a casa quando Vincenzo
Ne grandi compagnie multinazionali col pretesto che in qualche modo danno da vivere ai lavoratori veri
Ma diverso Now Carpaneda Sternatia realista può attendere il tra il trenta e penso fosse di fatto materialmente sostengono ogni giorno il sistema la struttura razzista del mio paese
Vai a galla venga uguali recasse Corcione aumenta
Consentono a tutti i lavoratori bianchi di far parte anche delle strutture di difesa del paese stesso da c'era una placca caso ed al checks
Li costringono in pratica ad ammazzare lavoratori neri nelle periferie del nostro Paese guerra nata dall'ex ex Est nel faccia sesso esce come è possibile avere un rapporto di lavoro delle nella gli industriali un sistema di contrattazione pratico in una situazione come questa aumenti benestante illustri come si può stabilire una struttura della contrattazione pendente hanno a stento
Difficile per non riuscire a capirlo le situazioni in cui ci troviamo Prato assenze è stata navatelle che è e ceo
Vice compagni cari delegati
E che venga in effetti Mander CardNet ai ternesi nel maneggiare hanno stampato voi sapete che c'è un
Decisione unanime e quindi ho Brigante del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite per tutti i Paesi che fanno parte delle Nazioni Unite
Le aste letali è medie Ponti export Atenas qualche attimo fa parte dei casi proibisce l'esportazione di armamenti al Sud
Purtroppo ci sono di fatto ancora armi italiane che arrivano in Sudan
Quel cosa hanno Castelli in capo del centrodestra tra destra e wagneriano del fatto che vi siete sempre opposti fermamente a questa ai guardiani ai a chiare e nette uniti
E che voi continuate a dottor
Guerre Bertinotti Alborghetti desse prese a offrire ponti dedicati porte vi chiediamo con forza di ottenere la cancellazione del segreto sulle esportazioni di armi italiani nel
Pensavamo eterna esaspera insieme ad alta & è il sì e ponesse alti esterno alla ed è il leader falde Aprica sapete anche che
Sistema sudafricano il sistema razzista sudafricano è impegnato in una politica di destabilizzazione di tutta l'area dell'Africa australe dei paesi vicini
All'alba e cioè io ho tante patente voi
Il nostro Consiglio fraterno a tutti voi al vostro Paese non fate parte di questo sistema dopo estivo
Le altre
Pertanto rende l'acqua fresca anche il potere militare del mio Paese decantare e pane né paura no il potere poco economico del Sudafrica & hanno le estati in alto a destra porta ad Aguas nella con la consapevolezza del fatto che quasi sempre a purtroppo il sostegno dell'Occidente versa acqua nei azienda voleva artefatto Atene questo sostegno che di fatto lo rende il gradasso di tutta l'Africa Australe ex a Mary
Il suo esercito
Entrambe le bare intanto resto ecco a me ex a terra Enzo a Botteghe viva dei paesi vicini e commette atti di sabotaggio di vere e proprie terrorismo
E il terzo completerà slegate abbracciare Torrearsa vorrei mettere
Ovviamente in totale disprezzo di ogni diritto alla sovranità nazionale all'integrità territoriale degli altri paesi vada senza instaurarsi dell'Atm Benigni padana applicate amici e compagni sapete tutti quello che succede nell'Africa australe
Mo'Adam invece ambo alla Mozambico l'angolo lessa torna mediale sotto la media erra assente lei Bozzo Anna e anche il Botswana recentemente tende a dieci no Banderas Barley certi
By the allora ben fatta perché non resti attrezzi dei gruppi di loro confini sono stati violati dall'arroganza del regime razzista del mio Paese Sasà avvenga Adios i valutatori che sostiene che
Da Gore stando resa a ending avrebbe Rachel Molmenti
Che quei Paesi sono colpevoli di aiutare i movimenti di liberazione e l Astraldi Voltorre barrette da Play neo allora è rozza per liberare i lavoratori neri oppressi e Nava vanta nel nostro Paese
Gli è eppure Saddam campagna Olga ne esce il Sudafrica ammette apertamente e elenca arresti El Mato Abbey di aiutare i figli movimenti terroristici nel Mozambico è e la molla nell'anno
Eternal secreto rendiamo Andy netta entrambe Realfonso a svecchiare al quale l'uomo non è un segreto è riconosciuto formalmente dal Sudafrica stesso mettere al entra nel già fatto al trombettista Lester tanta opulenza
Il sostegno materiale finanziario al governo razzista e nell'aula quant'è celebrata in testa noi sosteniamo amici e compagni
Dato che l'aula Stern fa Ports che senza il sostegno dell'Occidente né Arp nei no per consentitemi di quell'altro western fa cose il sostegno dell'Occidente vada applicato Nabila potesse ritornare riga non potrebbe troppe ventre ed esclama teschi umani individuare a per preparare questa e che di crimini contro il Bayern Bears neanche il Fatah metà ci sono investimenti risulterà più alterna radicale ex Cengio ed accanto a lei ci sono scambi tecnologici comicità più agli occhi ampi Sports
Ci sta perfino esportazione di tecnologia nucleare in Sudan al soccorso consonante Belley studenti e tutto questo sotto la copertura del cosiddetto impegno costruttivo
Reagan & scanner espresse il master baldanza altronde affidata ad Africa l'amministrazione Reagan deve essere convinta da voi a smettere di sostenere questa politica nei confronti del Sud
Eh le massime assente
Be'maschile sentore Decamerone Cancogni Alexei devono dare ascolto alle comunità alla comunità americane obesi ebbe e specchio Aspromonte in stato applicato intransigenza
Perché la comunità americana che gli sta dicendo che il loro riescono soltanto a promuovere l'intransigenza del regime razzista in questo modo quanti e dove è cult stende
Che qual è la situazione Guè e ricorda anche Obama noi del movimento sindacale sudafricano del cosa sosteniamo il peggior Prada senza è stato spalmato vero voi amici e compagni potete aiutare Blair maggiorenti e navate l'altana grande maggioranza nera del nostro bene amato Paese Pai selettive Blackie Sebaste infanzia paprika con un disinvestimento selettivo dei capitali italiani Sudan Angelo a parte è che esiste anche finché non crolla il sistema della partita quei a sei noi diciamo giornate Berti e con gli occhi è non investito in tecnologia nucleare insuperabile Liberty and colpi ha già non lasciate che investano nel sistema di informarvi in Sudafrica enti e pensa no anzi quantomeno in tecnologia di difesa e nel e ne Eretteo Metroland ansimanti
Fate sì che vengano ritirati i vostri investimenti comunanza dai bantu Stars
Dipenderà se accuratamente in atto entre esiste
E in tutti i vostri Paesi questo lo dico ai compagni delegati stranieri fate sì che sia proibito
La vendita delle monete d'oro Sudafrica gli altri Albania spiovente avvertenza va applicata ci sono compagnie che fanno affari in Sudan master posto addietro Just can't get sette per fatte sei bisogna che il movimento sindacale riesca ad obbligare alle aspettare i diritti dei lavoratori
No assistente osava frequenti e intensi sforzi
Quindi nessuna assistenza al sistema di difesa sudafricana Andy esce assesta ed elevare in stento peccato icona né cali e dei Pearl
E invece rendere possibile paesi vicini al Sudafrica di divenire davvero economicamente quindi anche politicamente indipendente
Qual è che causa economiche
Paola apprezza ed è o nell'anno è stato applicato quella andaste amici e compagni l'unica lingua che il regime sudafricano comprende quella della pressione economica e politiche
Prende perso esce la persuasione amichevole Enzo Alcorn sconsolante vendesi Melis detto impegno costruttivo FI hanno completamente fallito & Guastella
E peggio
E legge delle Varesine andranno Larry varata la liberazione dei Sudafrica è Andrea Belloli Belleri abbia è il tema la benché il fatale cult la Nevano in States lo sviluppo dei Paesi africani che sono vicini al Sudafrica STET queste evitare il solo annidare giocò noi diciamo che la ferita porta da uno è una ferita portata a tutti
E la Regione qua invece ilare giocò ne esce la verità porta da un paese è una ferita portata a tutti i Paesi è da aumenta costeggi mass lei essendo i capi di governo i capi di Stato devono ascoltare questo grigio ed è alleva moventi il grido dei loro movimenti sindacali
Vecchie sale dare che nasce questa è solidarietà in atto quelli lei
Quelli e noi abbiamo bisogno abbiamo bisogno
Entrambe è molto manca del vostro aiuto così saremo capaci di vincere allora il piano concerne io una lotta in questo senso consistente o comparse grazie grazie presidente tra
E a questo punto la parola Presidente del Consiglio onorevole
Cari amici della CISL
Ho accolto molto volentieri
L'invito a prendere la parola del vostro congresso per due buone ragioni
La prima
E che possono in tal modo
Salutare e ringraziare di fronte a tutti voi
Un uomo coerente capace e generoso che lascia la guida della vostra confederazione
Non è mai esistito
Quell'asse Craxi Carniti Confindustria di cui farneticando il visionari criminali estensori delle risoluzioni brigatiste
Delle risoluzioni bagnate dal sangue di uomini Prodi ed innocenti
Ma all'epoca un asse più piccolo Craxi Carniti
Ciò che è esistito ed esiste invece è una band radicata concezione democratica
Della propria responsabilità
E del proprio dovere verso comuni ideali di progresso e di giustizia del mondo del lavoro e della società nel suo insieme
La seconda buona ragione che posso espormi i pensieri i sentimenti e le preoccupazioni che mi animano
In un momento particolarmente complesso importante
E per tanti aspetti decisivo della nostra vita economica e della nostra vita nazionale
Per la verità noi
Dico io e voi
O il governo che rappresento avremmo qualche motivo ben fondato per un reciproco compiacimenti
Domandiamoci solo dove saremmo oggi in Italia
Se battaglie giuste è necessario
Affrontate in prima fila
E dico in prima fila perché sempre nelle battaglie c'è una prima fila una seconda fila che poi ci sono anche gli imboscati
Affrontate in prima fila e vinte domandiamoci se fossero state per avventura perse
Non desidero tuttavia dilungarmi su ciò che è stato
Mi limito a ricordare il bel manifesto che all'inizio dell'anno avete diffuso sulle vie
Sulle piazze d'Italia
Ricordavate in quel manifesto che la CISL aveva visto giusto
Che nel mille novecentottantaquattro i salari reali non avevano perso una lira
Che l'inflazione era scesa di oltre quattro punti
Che la produzione era in aumento in Italia più che di ogni altro Paese l'euro
Voglio solo aggiungere
Che risultato assai bene
Nel clima di contrasti di polemiche e di difficoltà
Tutto il valore della posto l'autonomia
Della vostra capacità di decidere secondo le vostre convinzioni
Della forte volontà di indipendenza che del resto è viva in tutta la vostra storia
Altre prove importanti e rischiose sono state superate vinte
C'è un'Italia nuova che cambi idea e che vuole cambiare
Di questa Italia voi avete intuito intesi veri e le necessità
Questa è l'Italia si è manifestata e si manifesta apertamente
Non subisce più l'egemonia di vecchie culture
Ivi compresa quella che si presenta con la pretesa di cambiare tutto senza in definitiva cambiare mai niente
Un'Italia
Che si mostra pronto a dare maggiore forza politica
A chi si propone di promuovere il rinnovamento
In una vicenda
Il cui epilogo ha per la verità ha suscitato dal più grande sorpresa degli osservatori internazionali
Fra l'interesse particolare dell'interesse generale
I cittadini italiani hanno dimostrato di saper scegliere nell'interesse generale
Hanno dimostrato di ritenere giustifica
Sacrifici limita figlie provvisoria in cambio di possibili benefici più diffusi e generalizzata
Di tenere in piena considerazione un Progetto ed un cammino di maggiore stabilità
E di maggiore certezza per il futuro
Le valutazioni degli elettori in democrazia
Valgono o dovrebbero valere più di ogni altra cosa
E se comunque costituiscono a mio giudizio un mandato a proseguire nell'azione di risanamento economico intraprende
Sta di fronte hanno il compito di superare una duplice difficoltà
Quella di proseguire lo sviluppo
Di aumentare la produttività e la ricchezza del Paese
Quella di farle beneficiare l'intera società che la produce e non solo una parte di essi
Proprio questo è uno dei paradossi dei nostri tempi nei quali sembra che la moltiplicazione della ricchezza sia tanto più facile
Quanto più siano ristrette le ho anzi del benessere
Ma questo paradosso va combattuto
Con la stessa energia con cui combattiamo l'errata convinzione che il benessere e la giustizia sociale possono essere disgiunte dall'aumento della produttività e della ricchezza
Io penso che sono entrambe posizioni errate
Poiché l'una
Alimenta solo i privilegi dell'altro alimenta solo delle attese inutile
Dobbiamo produrre di più
E aumentarle la socialità Del Bene prodotto
Questa è solo questa è la via della giustizia e del progresso
L'ampiezza
La qualità
Ed il valore del consenso che abbiamo raccolto nel Paese
Non debbono nasconderci le difficoltà della situazione che ci ha di fronte
Lo sviluppo produttivo certo continua
Ma non possiamo ignorare che esso è in fase di decelerazione in tutto il mondo
L'inflazione non Crash
Non cresce il divario tra il nostro tasso di inflazione quello degli altri Paesi europei ma nemmeno si riduce consistentemente come era e come
Nei nostri obiettivi
L'appesantimento della nostra bilancia commerciale richiede interventi appropriati
Soprattutto nel settore agroalimentare ed in quello energetico
Se non vogliamo veder svanire per questa via tutti i nostri sforzi di miglioramento
Ne possiamo dimenticare le condizioni della finanza pubblica
Il crescente stock di debito pubblico che costituisce ormai un fattore permanente di instabilità finanziaria
E con le grosse somme pagate ogni anno per gli interessi sottrae preziose risorse agli impieghi produttivi e ad altre importantissime destinazioni di spesa
Il governatore della Banca d'Italia il dottor Ciampi nelle sue considerazioni
Finali affatto un'equazione molto semplice
è molto rigorosa
Nel mille novecentottantaquattro è stato governato ed è andato bene
Il mille novecentottantacinque è stato meno governato ed è andato meno bene
E noi non potremmo dargli torto
Perché anche l'ottantacinque chiuda in modo soddisfacente i suoi conti abbiamo bisogno di riguadagnare almeno una parte del tempo perduto
Sotto questo aspetto io mi auguro che al più presto sia possibile mettere la parola fine alla lunga vertenza sugli automatismi della scala mobile del costo del lavoro
Siamo ormai di fronte a diagnosi abbastanza simili a terapie
Tutto sommato ancora più simili
Le distanze che permangono possono essere ridotte
Se prevarrà lo spirito della collaborazione
E la volontà di raggiungere i necessari punti di equilibrio
Non dovrebbe essere impossibile mettere giungere a mettere la firma sotto un buon accordo che naturalmente come tutti gli accordi vale per il tempo in cui si dimostra utile
E non è lei potrebbe essere
In una libera democrazia una catena vinta per nessuno tanto meno per i lavoratori che conoscono ormai bene i propri interessi
E hanno solo bisogno di libertà e di autonomia per farli valere
D'altro canto l'opportunità di un accordo
Non è ristretta ai soli contenuti economici e alle certezze che ne deriveranno
Esso rappresenta una necessità generale del Paese che non vuole più attardarsi in eccessi di conflittualità
Che vuole stabilità e certezza e comportamenti conseguenti da parte delle forze politiche ma anche da parte delle forze sociali
Non si può governare un Paese libero e democratico senza il consenso delle forze sociali
Ed è per questo che tutti abbiamo bisogno di un sindacato forte unito consapevole e responsabile
Ne ha bisogno il governo
Ne hanno bisogno gli stessi imprenditori cui non può sfuggire l'eccesso di rischio che grava sulle in prese a fronte della divisione o peggio della conflittualità esistente all'interno del sindacato
Ma di un sindacato autonomo forte unito e responsabile hanno soprattutto bisogno io lavoratori del nostro Paese
Un sindacato moderno
Preparato a leggere la realtà della società industriale in via di trasformazione
Difensore rigoroso degli interessi del mondo del lavoro e il fattore di equilibrio e di stimolo in rapporto allo sviluppo generale della economia e della società
Ed è dalla realtà che ci viene il più preciso ammonimento la più precisa indicazione sulla prima urgenza da affrontare sul primo compito da svolgere
Quello di combattere a fondo e con tutti i mezzi possibili il fenomeno grave della disoccupazione
è una anzi è la principale tra le nuove povertà che ci affliggono
Con l'emarginazione che colpisce chi è senza lavoro
Una emarginazione che investe più di un milione di giovani di fronte ai quali la società si chiude prima che si sia mai riaperta
Lasciandoli così privi di ogni orientamento di ogni possibilità di partecipazione sovente in balia di se stessi e della propria condizione
Che qualche volta disperata e comunque sempre avvilente
Voi sapete
Che io sono stato con voi nelle indicare nella disoccupazione
E in quello che essa significa nelle zone depresse dell'Italia i veri problemi nazionali
Di gran lunga più gravi
Più importanti di quelli che talvolta vengono posti al centro del conflitto politico al centro dell'attenzione della stampa e dell'opinione pubblica quando non addirittura al centro di una sfida elettorale
Io ho gettato più volte l'allarme sul nostro Mezzogiorno
Che è stretto tra un incremento demografico è un calo di Investimenti
Che fa prevedere gli indici ancora più grave e più insopportabili di disoccupazione
Ho ripetuto più volte che non ha futuro
E ne ha uno certamente non entusiasmante una società che chiude le porte in faccia a tanti suoi giovani
La grande maggioranza degli italiani indica a tutti con chiarezza la necessità di risolvere in un periodo di tempo ragionevole ma certo questi problemi
La questione di fronte a noi con tutte le sue complessità
E tutte le sue contraddizioni
Però dobbiamo affrontarla con maggiore Energia
Con maggiore determinazione
Certi che il Paese che vuole progredire è con noi e comprenderà i sacrifici che eventualmente dovremmo chiedere
Sulla disoccupazione già molto si è discusso che molto si è scritto
I rilievi statistici ci dicono
Che il ciclo perverso della disoccupazione dovrebbe esaurirsi nella prima metà degli anni novanta
Un importante convegno internazionale ci ha detto che sarebbe un errore frenare innovazione ristrutturazione industriale perché questo segnerebbe
L'emarginazione progressive del paese dai mercati internazionali
Ed il suo fattale impoverimento
Lo stesso convegno ci ha detto anche come siano difficilmente riproducibili in Europa
I modelli di sviluppo che hanno creato tante nuove occasioni di lavoro negli Stati Uniti e nel Giappone
Da ogni parte dall'OCSE e dalla Comunità europea si suggeriscono le vie della ricerca dello sviluppo produttivo della maggiore flessibilità del mercato del lavoro
Sono state messe in luce le insufficienze e le molte incongruenze della scuola
La enormità del divario esistente
Tra il modesto sapere della domanda di lavoro e la grande quantità di sapere richiesta dall'offerta di lavoro
Tutte indicazioni giuste utili
Sulle quali già si sono mossi i primi a sparsi ed altri certamente se ne faranno
Ma non credo che questo basti di fronte alla situazione in cui ci troviamo
Così come credo che sia possibile fare di più
Molto di più
Se saremo capaci di mobilitarci in un grandissimo sforzo di solidarietà nazionale
Perché io dico che il Paese che ha più di due milioni di disoccupati
Ma che anche milioni di secondi lavoro
Ospita sino a ottocento mila lavoratori stranieri
Ed è capace di erogare decine di milioni di ore di straordinario
Può essere anche un Paese in cui il lavoro scarseggia
Ma è di certo un Paese in cui scarseggiano buone leggi un Paese in cui scarseggiano l'equità e la solidarietà ed anche il coraggio
Noi solleciteremo questa mobilitazione
Anche se ci sembra giusto avvertire sin d'ora
Che il solo governo non può fare tutto
E che è essenziale in concorso
Per le parti sociali di tutti i cittadini dei lavoratori in primo luogo il degli enti e di tutti gli altri istituti che hanno responsabilità
Vere e proprie di governo
Non dobbiamo più disperdere risorse in politiche assistenziali che dopo decenni di spesa alimentazione si sono rivelate voragini senza fondo e senza risultati
Ad un Paese vivo e dinamico qual è l'Italia di oggi
Sempre più refrattari verso il rivendicazionismo agitatorio
Ad un mondo del lavoro che hanno ridotto le conflittualità
Che ha dimezzato l'assenteismo che chiede lavoro e dignità
Noi dobbiamo rispondere offrendo occasioni di lavoro e dignità
Combattendo egoismi e privilegi in nome di una superiore ragione civile e morale
Cari amici della CISL riuniti nel vostro decimo congresso
Noi ci attendiamo ancora molto
Dallo studio
Tale intelligenza
Dalla forza dalla capacità di lotta della vostra organizzazione
Ci siamo incontrati nel difficile ma giusto e necessario passaggio
Dalla cultura della rivendicazione alla cultura della gestione che ha preparato il terreno alle prime realizzazioni di politica dei redditi
Ancora una volta abbiamo visto saldarsi feconda mente
Gli elementi più positivi
Della cultura cattolica
Con quelli propri del riformismo socialista e del riformismo democratico-liberale
C'è nella pratica auto regolatrice della politica dei redditi
Come nell'autonomia autonoma assunzione delle responsabilità la capacità di legare gli interessi particolari con obiettivi generali
Presagio dei primi positivi sviluppi del processo di democratizzazione dell'economia
Con gli accordi del quattordici febbraio
Di cui il governo è stato protagonista con voi con gli imprenditori e con tante altre parti del corpo sociale
Non abbiamo certo voluto costituire un modello generale elevato a sistema
Ma possiamo oggi riconoscere che esso era una risposta giusta e sociale a fronte di una situazione economica gravemente deteriorata
Che non poteva assolutamente essere più abbandonata a se stessa
Una risposta valida contro i problemi gravi del momento l'inflazione galoppante gli squilibri interni ed esterni il continuo aumento della disoccupazione
Quando le situazioni cambiano
Anche le politiche debbono cambiare
Ma se conveniamo sul carattere transitorio di ogni politica
Che deve trovare giustificazione solo nelle esigenze reali dell'economia e della società
Se conveniamo sull'esigenza di adottare ogni soluzione pratica il rispetto delle procedure
Che regolano i rapporti fra le istituzioni e fra queste i corpi sociali dello stato
Io credo che non mancherà anche nel futuro la possibilità di stabili
E proficue intese
Capaci di rinnovare i risultati positivi conseguiti in questi anni
Permettetemi di dire che l'azione della CISL UIL
è stata di decisiva importanza
Per i lavoratori italiani
Per il movimento sindacale
E per l'intero Paese
Il governo seguirà quella più grande attenzione le conclusioni di questo vostro congresso
Rivolgo stamane un saluto a tutti gli organizzati della CISL
Ai suoi quadri e i suoi dirigenti
Rivolgo un augurio fraterno tre al nuovo segretario generale
Che penso sarà certamente all'altezza della eredità che raccoglie
Buon lavoro caro Marini buon lavoro amici e compagni della CISL
Allora
Abbiano
Un attimo di pazienza lasciami accomodate vediamo luogo ad alcuni adempimenti Dick trattare congressuale primo la commissione mozioni
La commissione mozioni
Informare i congressisti
Chiede
La commissione emozioni Palma Conte istituti che la seduta degli insetti a in
Riservata ai membri della commissione avrà luogo oggi pomeriggio alle sedici e trenta alla sala attrezzi
Gli emenda enti chiesi
Di emendamenti chiesti avesse in mente di apportare alle proposte di mozioni devono essere presentate alla segreteria della Commissione alla sala redditi fin da adesso e in ogni caso non oltre domani a mezzogiorno
Inoltre la commissione verifica potete ieri informa che la stragrande maggioranza informa che la gran parte dei colleghi degli ambiti dei compagni con vestiti non hanno ancora provveduto alla verifica delle leggi Zico come domattina la commissione chiude i suoi lavori chi non ha provveduto a far verificare la dea non potrà esercitare il diritto di voto è pregato quindi di adempiere a questa a questa a egli
Inoltre per un
Questa mattina sono stati chiamati in ordine successivo a quel ma qualora
E non hanno potuto esercitare questo loro diritto perché assenti dialitico dei Ecuador qui Guglielmo Evangelisti la Angelo Leonardi chiese
Nonni ieri insomma Vincenzo Filisetti in un sito Vincentini va be'do
E Giustina no che era venuta era disponibile ma non ha avuto l'opportunità questi no ricorderei di devono sapere che oggi con merito possono esercitare il loro diritto di parola laddove non possedeva presenti è come se avessero rinunciato
Certamen che devono essere presenti alla ripresa dei lavori
Ancora
Adempimento e questo è importante come sapete in esordio dei lavori del congresso è stata sono state elette le commissioni tra le altre sono state è stata eletta la commissione elettorale
A far parte della Commissione elettorale vi era stato chiamato anche Graziano Matteo da parte della Regione esiti
Per ragioni col cioè gli enti un grave lutto familiare Graziano Matteo è dovuto rapidamente rientrare nella sua regione di provenienza da qui la necessità di sostituirlo in Commissione con quotando IRAP Paese sempre della medesima vecchio
La cosa ovviamente esige l'approvazione del Congresso
Ed è evidente che a questo adempimento assoldò chiamando chiedo attuata dal padre papà grazie chi è contrario
Chi è contrario
Tè qualche acuto che è di buon umore chi si astiene
Approvata all'unanimità grazie
I lavori
Resta seduta pomeridiana
E intanto riprende nostro
Riccardo
Della commissione per l'emozione
Si sia esiliata
Grazie spetta ancora fino a domani alle dodici degli emendamenti che ciascuno rappresentare alla omissione esiliate quindi verranno allora consegna ve lo ricordiamo perché no alle dodici di domani non sarà più possibile presentare
Diamo era la parola
No
Avvolti Guglielmo
Sei Volpi Guglielmo Bellusco divorzierà indossava
Ecco allora la parola inglesi primaria ricchezza
L'Unità che siamo stiamo realizzando in questo congresso sensibili alla teste Silvio L'Unità che stiamo realizzando in questo congresso
E la grossa soddisfazione per il risultato che abbiamo ottenuto il referendum
Non vanno non stanno andando a discapito dell'approfondimento del dibattito e anzi e soprattutto non stanno neanche così affievolendo quella vi è il la nostra grinta la nostra capacità dialettica il nostro modo di porre il problema credo che questo sia un fatto molto importante perché un congresso che si sta sviluppando in maniera veramente costruttiva ed efficace la strategia che ci siamo dati basta ci siamo dati nell'accordo del quattordici febbraio
E che prevede la centralità
Che prevede la centralità dell'occupazione credo che dovrà essere perseguita e sorretta conti
E più determinazione perché con la larga approvazione popolare che ha ottenuto è uscita dall'ambito liberamente sindacale per acquistare una diminuzione centrale e universale
Oggi dopo la vittoria abbiamo molte più responsabilità di un mese fa
Le nostre indicazioni hanno registrato un largo suffragio ritengo
No anche il grosso sforzo già abbiamo fatto per uscire dal vecchio dal tradizionale e perché soprattutto siamo riusciti a dribblare il tentativo di facili relegare in un insignificanti posizioni contestative egli esasperato ostruzionismo
Dobbiamo avere ancora dare alla consapevolezza però che oggi lavora per la gente ci guardano con maggiore attenzione di ieri dovremmo quindi fare ogni sforzo espellere ogni Energia
Per migliorare il nostro protagonismo e a diventare sempre più un punto di riferimento per tutti e mi sembra che la relazione sotto questo aspetto ha marcato molto belli
Partendo da questo congresso dove il malore perciò la capacità di adattare aggiustare aggiornare l'altro la nostra organizzazione renderla all'altezza dei tempi che viviamo per poter raggiungere più facilmente certi traguardi
Per meglio rispondere alla nuova pressante egli domanda che ci viene dai disoccupati dai giovani dalle classi emergenti
Per fare questo necessitano mentalità e comportamenti completamente nuovi e diversi
Questa fondamentale esigenza delle false arrivare ad un aggiornamento dell'analisi interna senza vedi sensati senza timori
Per capire per esempio perché in questa organizzazioni
Sì tutti bravi a livello terapeutico a livello intellettuale o come dice qualcuno come ma siamo a molte meno bravi con i problemi reali nel rapporto con i lavoratori e con la gente
Capire perché questa organizzazione finisce spesso
Per premiare delegare una certa fascia della dirigenza che invece non è tenuta in alcuna considerazione ore in alcun conto dai lavoratori nelle scelte che vanno facendo democraticamente
Un grosso salto di qualità invece lo abbiamo fatto e realizzato con l'attuazione della riforma organizzativa che ci ha consentito di coinvolgere
E di interessare migliaia di lavoratori assente dell'assoluto alle scelte della struttura lavoratori che hanno sempre vissuto ai margini e che erano sempre stati considerati solo dei numeri grazie a quella intelligente intuizione siamo riusciti a passare indenni attraverso la crisi
Che ha coinvolto tutti gli altri e a diventare dei fondamentali punti di riferimento e dei reali protagonisti sul territorio
Siamo più presenti e più belle tranquilli e queste o ci ha pure consentito di uscire vittoriosi dallo scontro referendario
Anche se può sembrare un paradosso una grossa contraddizione bisogna mettere che quel nuovo modello che abbiamo messo in piedi soltanto quattro anni fa
Oltre col già corre il rischio di diventare vecchio però Soleto
Se non avremo la capacità di adattarlo al nuovo che viene avanti e che continuerà ad avanzare anche senza di lui anche se si tratta di strutture vivaci se il Siviglia e qualificate e se vogliono insistite svolgono un grosso ruolo sia per il sindacato che per la democrazia
Credo che abbiano il notevole il limite di non essere sufficientemente rappresentati dell'intero del territorio e delle varie realtà che il teste esistono sul territorio
E quindi e di cui do territorio di cui dovrebbero essere la proiezione questo fatto potrebbe determinare anche dei grossi e significativi condizionamenti anche a breve termine se non avremo la capisce capacità di porvi mano
Ma ritornando alla campagna referendaria
Credo che sia importante evidenziare anche
Alcune disarticolazione di che hanno pesato molto negativamente a Nocera Inferiore ma credo che anche in altre zone d'Italia la vittoria del no è prevalentemente ed esclusivamente attribuibile alla nostra organizzazione
Di questo fatto ne siamo sicuramente orgogliosi ma anche un poco amareggiati per l'inesistenti insignificante impegno dei nostri compagni e amici di viaggio
Di cordata che hanno ante avuto il pregio tra l'altro e la grande abilità di riusciranno a splendere neanche una lira
Non hanno fatto un manifesto non hanno stampato un volantino e tutto purtroppo è finito per ricadere sulle nostre spalle e sulle nostre già esigue risorse economiche
Il risultato negativo registrato nelle riunioni complessivamente è secondo il mio punto di vista da attribuire prevalentemente all'alto tasso di cittadini che non sono andati a votare
Astensionismo causato da un consistente in grado di estraneità della popolazione dal mondo del lavoro
Molte persone non sanno che cosa sia la scala mobile
E addirittura non sanno neanche che cosa sia la busta paga
Quel risultato è la proiezione elettorale del livello del sottosviluppo
E deve servirci a ricordare piatte qualunque discorso sulla solidarietà non può prescindere da un rinnovato impegno di tutto il movimento in favore del Mezzogiorno
Impegno
Impegno che naturalmente dovrà tenere conto e dovrà essere
Correlato e subordinato allo sviluppo complessivo del Paese ma di cui è poco parte integrante ed elemento essenziale sviluppo complessivo che potrà verificarsi
Solo con l'apporto contributo unitario della classe lavoratrice
La crisi dell'unità sindacale
Se ci ha fatto ritrovare per riscoprire alcuni valori che sembravano definitivamente smarriti nel mare magnum dell'unità tutti i costi e dell'unità a senso unico ha sicuramente causato uno svuotamento
Ed un indebolimento complessivo e potrebbe rivela rivelarsi esiziale per tutti continuando su questa strada il nuovo padrone poi Gabidi del pimpante manager moderno è agguerrito grintoso è determinato nella sua azione per limitare e condizionare il sindacato unilateralmente ha già gestito tutte le innovazioni tecnologiche a Expo ha espulso
Temporaneamente o definitivamente decine di migliaia decine di migliaia di lavoratori accollandone gli oneri allo Stato qualcuno poi si meraviglia magari Elitos si trovi un in uno stato comatoso o in una situazione di prefallimentare
Credo che di fronte a questi apparati in presenza di tentativi ricattatorio quelli come con i decimali e con altri strumenti lacune pensa di rimettere in discussione l'esistenza del ruolo del sindacato diventa assolutamente necessario come è stato detto molto opportunamente dalla relazione di Carniti come ci ha indicato riallacciare un certo tipo di rapporti
Per evitare di superare quel limite che potrebbe farci entrare in un processo irreversibile di autodistruzione per tutti ci sono punti e possono essere ripresi e valorizzate sui quali è possibile registrare un altro grado di unità e di consenso sapendo che quell'epoca parzialità
Possono contribuire notevolmente guardare spessore consistenza alla ripresa dell'unità d'azione ripresa e dovrà assolutamente evitare però di scadere Nesi snervanti e medio-piccoli promessi degli ultimi anni ma dovrà caratterizzanti deve svilupparsi uccidendosi su alcuni punti su fatti concreti come la riduzione dell'orario
L'occupazione il Mezzogiorno
Così potranno trovare nuovo spazio i valori secondo me la solidarietà la dignità alla giustizia l'eguaglianza sociale
Valori che dovranno trovare degli scontrini giornalieri concreti non usati solo in termini demagogici come molto chiaramente è stato anche ribadito nella relazione
Ci sono anche altri valori per i quali dovremmo batterci perché hanno un senso ed un significato alla vita di ogni uomo
E di cui dovremo parlarne senza vergognarci come la famiglia di rispetto umano il senso del dovere della religione ed altri ancora ma di questi non voglio parlarne oggi
Perché non ho parlato tantissimo in tutti gli altri congressi e chiedono di non avere gli altri il tempo e quindi rischierebbe confronti di molti colleghi amici di essere ripetitivo e perché no anche noioso
In un periodo di transizione che ci condurrà ad assetti ed equilibri profondamente cambiati c'è una esigenza assoluta di avere un'organizzazione ben strutturata e ben attrezzata in questo contesto e in questa prospettiva quindi sforzo organizzativo assume un aspetto fortemente politico di in questa ottica l'accentuato data il colonialismo contribuisce ad allontanarsi sempre di più dall'obiettivo di della nuova confederali età e finisce per esasperare quella frammentazione corporativa e settoriale che vanificare annulla tutto il peso e tutto il prestigio della Sisley potrebbe invece avere anche se la vecchia mentalità difficile e dura dato radicale dobbiamo avere la consapevolezza nella realtà profondamente modificata che stiamo vivendo la sfida sociale diventa sempre più delicata distinzione difficile ed una rinnovata concezione della nuova etica dell'uguaglianza della solidarietà non può essere coniugata risposte parziali frammentario e corporative
Esistono nuovi spazi e nuovi terreni su cui il sindacato dovrà misurarsi per venire incontro ai nuovi bisogni della gente che non possono essere coperti dall'azione delle sole categorie ormai urgente ripensare a un nuovo modo della gestione del mercato del lavoro di rapporto soprattutto al progetto della politica attiva del lavoro
Sperimentare nuovi modi anche attraverso le strutture pubbliche per la formazione professionale in rapporto alla mobilità e anche alla riqualificazione degli espulsi
Per la cooperazione l'autogestione
Credo che vada bene la scelta fatta di puntare sulla qualità piuttosto che sulla quantità meglio infatti realizzare una esperienza che sia valida vedi esempio per gli altri e tante esperienze fallimentari o asfittico
Pensare a nuove forme non solo di assistenza ma anche di organizzazione per la massa crescente degli emarginati e anche in questo settore ed anche in questo settore la cooperazione potrebbe dare dei consistenti risultati egli risulta che esistono già degli ottime esperienze sarebbe forse un pochino meglio farcele conoscere
Realizzare forme e e strumenti di controllo del sistema di assistenza medico sanitario sia per garantire si è aperta diverse il servizio più qualificato sia per controllare che non si continui nella politica sciagurata degli sprechi e degli
Trasformare anche alcune forme di lotta e qui il discorso è tutto nostro perché si fa anche le fanno ricadere le conseguenze solo sulle fasce sociali più deboli in alcuni casi si scade a livello di sindacalismo Barbarossa
Nel settore agricolo c'è il bisogno di un diverso impegno della Confederazione in direzione soprattutto di una sua radicale trasformazione
Funzionale struttura inglese alla fin fine si tratta di creare gli stessi presupposti esistenti in quei Paesi che pur non avendo la fortuna
Di avere le nostre stesse condizioni climatiche ed ambientali riescono ad avere un'agricoltura moderna Samantha e concorrenziale colpi ai due minuti sì sto finendo due battute bisogna rivedere alcune alcune alcune norme da Regioni ed Enrico Ghezzi vivano nel senso acconsente medievali e condizionano il settore in maniera molto forte
Avviandomi alla conclusione vorrei ricordare secondo quanto dicono gli esperti degli anni perché aspettano saranno caratterizzati da problemi molto più complessa da difficoltà naturalmente maggiori di quello attuale
Sull'anzi sulla grossa affermazione del referendum sarebbe un grossissimo errore scrive attacca il sindacato si faranno sicuramente più duri più incisivi e più forti
Se non verranno dalla sola Confindustria ma in maniera più o meno subdola ben mascherata anche laddove europei non hanno visto di buon occhio il nostro comportamento e non hanno digerito la nostra affermazione
Andiamo ripetendo fino alla monotonia che il problema dei problemi all'occupazione via dell'Assunta tende centralità nella nostra linea acquista un significato politico assolutamente eccezionali
A cui però dovrà sentiti mobilitata ed impegnata tutta l'organizzazione in tutte le sue articolazioni
E questo problema del lavoro oltre che nella cultura dovrà trovare concreto riscontro ed effettivo sostegno anche nelle piattaforme che verranno elaborate presentato ai vari livelli altrimenti corriamo il rischio di fare come colui che predicava bene e razzolava male
La continua tensione ideale termino
Che ci ha sostenuto in questi anni e particolarmente in questi ultimi mesi è servita sicuramente a fare aumentare il peso e il prestigio dell'organizzazione tra i cittadini e tra i lavoratori
Ma dovrà assolutamente continuare e sorregge il cinque anche nei prossimi anni soprattutto per rafforzare e consolidare quell'unità interna responsabilmente siamo riusciti a raggiungere e che tanto necessaria diventerà nei prossimi impegnativi incontri il modo con cui ha siamo arrivati a questo congresso il clima e l'impegno con cui si sono svolti i congressi periferici e di categoria rappresentano una solida e una valida garanzia degli iscritti e per tutti i lavoratori
Sull'alto grado di omogeneità e sulla forte volontà politica e rinchiusi nel mare nel del direttrici che la segreteria uscente contare uniti hanno tracciato
Concludendo credo nella nuova segreteria Piermarini rappresenti la migliore garanzia per quel rinnovamento nella continuità che consente a tutti di guardare avanti con fiducia con serenità e soprattutto Rita rintanati neolitico riti per affrontare le prossime impegnative battaglie che aspettano la nostra organizzazione grazie
Grazie a molti intanto sempre Leonardi Cesa resi prepari Evangelisti nella io darei due o tre comunicazioni componenti la Commissione mozioni sono pregati di recarsi nella sala dove già si è insediata
In particolare di Marco e ma anche
Scusate allora c'è una un mio aiutante giustamente che mi sta dicendo di Mark ma anche Borgomeo Talamo Antoniazzi Acocella Lantella s'monnezza e Gilardi che sono quelli che ho letto che non sono presenti in questo momento in sala sono pregata di farlo immediatamente
La parola a Leonardo
Preghiamo anche i questori che hanno anche la fascia ora di fare un po'di silenzio perché è già difficile con poca gente poi anche con il brusio prego Leonardo
Cari amici
E compagni congressisti grazie
Prendo volentieri la parola questo decimo congresso
Non solo per portarmi la partecipazione la testimonianza della mia unione territoriale di Massa Carrara
Della Toscana così non scrive ma soprattutto dei cavatori e marmisti e minatori delle Apuane dei quali sono l'espressione e che mi onoro di rappresentare in questo congresso
Ma desidero rilevare subito nell'argomento è oggetto di dibattito e leggi buone immediatamente una Tomaso
Poiché il sindacato
Ha perso un grosso potere in fabbrica nei luoghi di lavoro e nella società dall'ufficio come intendiamo confrontarci sugli interessi che la presenza di animali mi ha mi è bastato passato la relazione di vedere se la Tunisia
Rappresento dentro lo storico di riferimento questo
Permeata dalla sua passione e ma ancora nella dal concetto di solidarietà
Va discusso deciso
Come attuare questa solidarietà cosa fare in concreto cosa dovrà fare la nuova segreteria in concreto per attuare questa solidarietà
Altrimenti
Restano affermazioni
Buone idee
Contribuiamo a delineare una nuova strada
Ma non
La proviamo concretamente
Ognuno di noi palco portare sull'esperienza la sua storia
Il proprio impegno di testimonianza e di ogni tanto nella CISL e nel movimento sindacale io vi potrei dire di grandi lotte che hanno segnato profondamente la nostra vita
Melazzini islandesi indagato in generale
Scusa parlo delle lotte per difendere il lavoro acquisì l'aveva attrice la soluzioni per il lavoro ai disoccupati
Per attuare contratti di solidarietà per imporre una nuova organizzazione del lavoro in fabbrica negli uffici e nei luoghi di lavoro
Per la riduzione effettiva dell'orario e dare lavoro a chi non ce l'ha
Per eliminare le gabbie salariali per stabilire il valore punto di contingenza uguale per tutti
Per le pensioni la legge quadro nel pubblico impiego
E numerosissime altre lotte che hanno segnato la vita del sindacato e della tv in questi anni
Dalle nove dalle esperienze del passato deve nascere dunque un impegno serio costruttivo per il futuro
Io non vi continua a parlare del referendum Murray in questo intervento lei è stato trattato ampiamente dalla relazione di Pierre Carniti ed altri che sono intervenuti prima di me
Di tutto ciò che abbiamo fatto per vincere questo referendum
E per chiudere positivamente questo periodo della storia del nostro Paese
Ora abbiamo girato pagina
Ne dobbiamo scrivere una nuova nell'interesse dei lavoratori
Dei nostri iscritti e del nostro stesso Paese
Il sindacato nel Paese è stato detto deve avere un proprio ruolo una propria autonomia
Io direi
Che in questo congresso dobbiamo studiare i modi e le forme per far riemergere lotte unitarie e prospettive comuni
Al padrone che vuole gestire solo come il salario
L'organizzazione del lavoro la fabbrica il luogo di lavoro noi dobbiamo rispondere ponendo ci dalla parte a fianco dei lavoratori soprattutto in questo momento dopo la morte della Federazione unitaria
Affrontare i problemi di oggi
Dare soluzione alle questioni della riforma del salario della professionalità della solidarietà della riduzione dell'orario
Questi sono i temi
Che devono permeare la nostra azione nei prossimi mesi
Nei prossimi anni per dare al sindacato per riacquistare dignità di protagonismo nel Paese nei territori in quanto oggi siamo completamente chiusi a Roma e nel territorio
Oltre alla riforma del salario
Debbono essere affrontate le questioni della disoccupazione della cassa integrazione ordinaria ed è la cassa integrazione speciale
Dei prepensionamenti a cinquant'anni
Dobbiamo parlare delle contropartite che il sindacato deve avere malgoverno e dal patronato
E che sono riprese da quelle pagine nuove che abbiamo scritto ai con gli accordi del ventitré uno ottantatré vede quattordici due ottanta qua di stabilendo il diritto del sindacato di intervenire nelle questioni di politica economica
Io credo che ci sia un po'di mancanza di idee politiche
Soprattutto dobbiamo prendere atto se nonostante la conclamata nuova compete rarità della quale abbiamo parlato nell'assemblea organizzativa dei numerosissimi congressi di categoria e territoriali effettuati
Noi dobbiamo prendere atto fare molta strada deve ancora essere compiuta in termini di nuova confederali tanti per capire cosa significa attuare la nuova confederali età nella CISL a a tutti i livelli darò ma ai territori alle categorie alloro sentirsi coinvolti e partecipi
Dell'azione complessiva dell'organizzazione nel territorio e a livello più complessivo nazionale confederale
Dobbiamo inoltre lire
Che l'attuazione di tutti i punti previsti dagli accordi del gennaio ottantatré del febbraio ottantaquattro devono costituire impegno inderogabile di tutta la Confederazione nelle prossime settimane
L'attuazione della riforma fiscale
Del fondo di solidarietà
Dei contratti di solidarietà legati a delle specifiche contropartite da parte del patronato nonché il padronato da una parte prenda le agevolazioni e dall'altra non va niente e non sparsa la politica dei contratti di solidarietà le avvertenze nelle fabbriche del minore dove oggi siamo impegnati in prima persona a respingere addirittura la rottura
Nelle fabbriche dove il padrone cerca di dividere i lavoratori comunque di ridendo e parcellizzando continuamente il lavoro dividendo le stesse aziende produttive in due in tre per indebolire la forza lavoro e per le quali siamo impegnati a garantire comunque l'occupazione
Questo congresso cerco di stare nei tempi
Questo congresso si celebra e mi permetto di ribadire poiché abbiamo sentiti pochi che l'hanno detto si celebra a trentacinque anni dalla Cina sul sì
Ma si celebra anche con i quarant'anni della Resistenza che ha dato vita alla Costituzione repubblicana e antifascista dell'attuale noi siamo stati i difensori che dobbiamo essere difensori fino in fondo
I valori del sindacato al soggetto politico oggi difende che la CISL difende sono quei valori li solo i valori della Resistenza che ancora oggi accomuna i lavoratori attivi i pensionati accomuna tutto il popolo del nostro Paese pensiamo dell'entroterra realizzare bene maggiore giustizia sociale in concreto
Ma su questo voglio fare tre riflessioni prima di chiudere
La prima riguarda il ruolo del sindacato e la necessità di continuare la politica della concertazione
Essendo convinti che tutte le cose non si risolvono a Roma
A Roma si traccia la linea generale il quadro le coordinate di grandi riferimento per tutti noi
Poi dopo tocca le categorie tocca i territori entrare nel concreto attuare incompleto quelle linee politiche renderle operative credibili agli occhi dei lavoratori che rappresentiamo
Spesso infatti
Non corrispondono alle parole diario clinico consumarsi è quindi dove dobbiamo scavare
Dove dobbiamo dirci tutta la verità
E quindi non continuare a fare le sorride analisi senza poi portare proposte concrete impegnarci in concreto in prima persona
Io credo ma perché oggi pomeriggio sia questo il primo punto della nostra azione nei prossimi mesi
Il secondo riguarda
Un progetto di proposte percorribili e credibili per combattere la privatizzazione selvaggia richiesto Raven davanti nel Paese a tutti i livelli
Io direi di Dio che dobbiamo impegnarci per ogni anno
Straordinario per il lavoro e per l'occupazione
Perché allora questo è quanto oggi ci chiedono non solo i disoccupati se ma tutta la classe lavoratrice
L'altro punto riguarda un impegno diteci dobbiamo prendere come massimi dirigenti dall'organizzazione
Ed è quello di fare la CISL al più grande
Pensando al futuro smobilizzo per contare di più nei territori e nelle categorie nella Confederazione nazionale nei suoi rapporti fra le organizzazioni sindacali dei lavoratori che rappresentano la classe operaia nel nostro Paese
Allora elaborare un disegno come cinese poi unitario se possibile
Per ripartire anche dalle strutture che devono rappresentare i lavoratori nei luoghi di lavoro
Delle quali c'è carenza bisogna affrontarlo questo problema per dare omogeneità di comportamenti
Nelle categorie nelle organizzazioni orizzontale
Io credo
Chiudo
è un grande bene quello trovato per una soluzione unitaria a livello confederale dell'assetto del gruppo dirigente
L'augurio che faccio a Franco Marini direi alla nuova segreteria confederale non a me e a tutta la CISL è quella che ci si impegni di più a lavorare salvo in questo senso per attuare questi tre punti pensando di rendere testimonianza i nostri convincimenti ideologici non solo
Ma di operare praticamente con le opere
Per rendere
La società selvaggia in cui viviamo Leonardi diede origine ai bisogni dell'uomo della sua dignità permeata di un bene comune del quale siamo portatori in modo particolare proprio noi della CISL
La giustizia della solidarietà Attraverso il duro cammino della lap e dei lavoratori
Grazie grazie a Leonardi qualche comunicazione la la commissione verifica poteri si fa sapere che porti sono i delegati che hanno verificato la delega si comuni che anche e domani sera alle venti si chiude la commissione verifica poteri inderogabilmente quindi chi ha verificato chi non ha verificato non vota
Diamo le leggiamo i nominativi di alcuni telegrammi che ci sono giunti fra lavoratori qualche delegato e altri invitati
Da Padova ci mandano gli auguri di bene riuscita di questo congresso di Alfredo Bellucco Bruno ActionAid Giugliano Rosini e Giovanni si Scaroni
Da Torino Sabattini Armando da Genova Giorgio sperso
Da Gerardo Nicolò rinverdito questi sono i telegrammi che si auguravano
Buon lavoro a questi congressi la parola Evangelisti
E Vangeli Stella e si prepari Iseppi
Scusa
Metà
Amici e compagni
Solidarietà per il lavoro
Non è soltanto un efficace slogan
Che si riflette e viene ripetuto sugli organi d'informazione
Che costituisce il punto di riferimento nei nostri documenti il nelle nostre lavorazione
Ma solidarietà per il lavoro non può non significare per noi della CDL
Un punto d'obbligo
Un punto di riferimento al quale con coerenza dobbiamo
Fare riferimento nell'elaborazione delle nostre politiche a livello confederale nell'elaborazione delle nostre politiche a livello di categoria a livello di rinnovo contrattuale
Ritengo che la solidarietà per il lavoro non si esprime soltanto quando si destinano gli aumenti di produttività per la riduzione dell'orario di lavoro
Quando si opera per la riduzione dell'orario di lavoro e non si trasforma questa manovra in un aumento dello straordinario
Ritengo che solidarietà per il lavoro allora e anche quando operiamo per una corretta politica di tutti i redditi quando operiamo per una migliore utilizzazione delle risorse del nostro Paese
Quando operiamo né per una migliore utilizzazione delle risorse che il Paese destina al lusso
Dei servizi pubblici nel nostro Paese
Nel settore dei trasporti amici e compagni così come hanno fatto altri lavoratori altri categorie ci siamo posti questo problema
Ci siamo posti il problema del cominci verrebbe a come costruire delle politiche che nella sostanza costituisse davvero motivo concreto di solidarietà per il lavoro e ci siamo convinti
Che il sindacato tradizionale doveva fare il posto a un nuovo modo di articolarsi e di Arco organizzarsi del sindacato presente nei vari settori
Per elaborare politiche rivendicati delle politiche di riforma più efficaci per utilizzare al meglio le risorse che in modo ingenti il Paese destina anche in questo settore
Partendo da lontano registrando ritardi resistenze
Ci siamo presentati ai recenti congressi decidendo di fare un atto di coraggio
Decidendo di superare le ulteriore resistenze cautele che pure esistevano all'interno dei sei sindacati di categoria
Dei sei sindacati nei quali si organizzavano i ferrovieri gli autoferrotranvieri la gente dell'aria il personale delle strade delle autostrade i marittimi e portuali abbiamo sentito l'esigenza di dare un colpo di credibilità a quella che era la nostra volontà dis dotarci di uno strumento necessario a gestire in modo nuovo le sfide che la realtà economica del nostro Paese poneva di fronte alle nostre responsabilità
Per questo motivo amici e compagni abbiamo rinunciato a fare un accordo o un coordinamento qualsiasi tra queste categorie
E con una scelta che ritengo di coraggio
Abbiamo deciso di realizzare lo scioglimento dei sindacati che prima richiamavo e di realizzare la Federazione italiana dei trasporti in modo composta di un'auto o confederazione che pur riconoscendo le specificità e le peculiarità dei vari settori acquisisci intense piena autorevolezza a debba lavorare proposte politiche credibili
Una federazione dei trasporti
Che tende e che ha come obiettivo certamente quello di realizzare un maggior coordinamento nelle politiche contrattuale di realizzare una maggiore perequazioni e possibilmente una maggiore omogeneità nei trattamenti economici e normativi dei lavoratori non so per omogeneo come quello dei trasporti ma che anche tra i suoi obiettivi quello di realizzare una maggiore presenza della CDL in tutti i posti di lavoro in tutto il settore dei trasporti
Uno strumento inoltre che deve servire in concreto a diventare in questo settore
E soggetti politici come afferma con enfasi la si soggetti politici pere gente aprire il nuovo e gestire il cambiamento come si dice
Convinti come siamo che la politica delle divisioni la politica degli investimenti a pioggia la politica delle degli investimenti per settore non è una politica che tende a utilizzare al meglio l'ingente risorse che spesso vengono bruciate dal nostro Paese in questi settori
Ci siamo posti quindi il problema del come darci uno strumento che rendesse credibile la sollecitazione del sindacato nei confronti del governo nei confronti delle istituzioni per governare in modo più moderno ed efficace la sua politica nel settore dei trasporti
Riteniamo comunque amici e compagni che a questo sforzo che a questa scelta di coerenza del sindacato debba rispondere un attimo di silenzio altrimenti è proprio difficoltoso per chi parla ti chiedo scusa
Ridere fa riscontro anche una scelta di analoga coerenza e di impegno concreto anche da parte delle istituzioni anche da parte del Governo in primo luogo
Solo qualche solo un mese fa qui a Roma si è svolta la seconda conferenza nazionale dei trasporti
Un appuntamento molto importante che ha riempito le pagine dei tutti i giornali della problematica assistenti in questo settore
Un'occasione nei quali si sono rinnovate analisi Problemi indicazioni sulle le tematiche che esistono all'interno di questi settori
Un'occasione che comunque abbiamo sottolineato in quella sede non può essere trasformato con un bis è rispetto a un'iniziativa analoga che il Governo nel mille novecentosettantasette aveva messo in piedi
Noi riteniamo che dal momento delle analisi dal momento della fotografia dell'esistente si deve passare al momento delle scelte al momento degli impegni concreti per costruire finalmente un piano generale dei trasporti
Che tenda a realizzare un uso più efficaci e più efficiente il più produttivo degli investimenti che il Paese destina in questo settore
Non abbiamo dato un giudizio complessivamente di quella e complessivamente negativo di quella conferenza
Però abbiamo detto che il sindacato non disarma il sindacato non del legale al governo il compito di fare le scelte di farle come quando crede
Abbiamo detto che nelle prossime settimane nei prossimi mesi il sindacato chiederà il conto al ministro dei trasporti all'onorevole tra l'HR con l'onorevole Craxi che in quell'occasione
Assunto un impegno autorevole perché già nelle prossime scadenze dei prossimi mesi il piano generale dei trasporti diventi una cosa concreta
Che impegna il Governo le istituzioni non solo a livello centrale ma anche a livello regionale e periferico
Amici e compagni io credo che
Non è facile dire qualche cosa di nuovo e di originale per quanto riguarda i referendum molto è stato detto molto è stato scritto
è vero che con la vittoria del no
Non abbiamo risolto i problemi ma sicuramente con la vittoria di no è uscita rafforzata
Una linea che indicando e l'inflazione il nemico da battere
Che individua nell'occupazione l'obiettivo da perseguire
Che indica nella politica dei redditi di tutti i redditi uno strumento necessario e credibile per perseguire gli obiettivi prioritari che abbiamo indicato
Con la vittoria del no non abbiamo risolto tutti i problemi quindi non è giusto e non è opportuno
Archiviare velocemente il significato che ha avuto quella vittoria per il movimento sindacale per la CISL in particolare amici e compagni
Non è giusto per un'organizzazione come con la nostra archiviare velocemente i risultati e le implicazioni di quella mobilitazione di questa provare Sand rende referendaria
Dobbiamo riflettere
Sul voi stessi sulla nostra organizzazione
E son fermarci un attimo su alcune caratteristiche di questa organizzazione
Un'organizzazione che non sempre alla forza delle idee ha saputo associare la forza
Della propria azione la volontà e la capacità di mobilitarsi con le proprie strutture per allargare il consenso sulle proprie idee perché le proprie idee potessero diventare vincenti amici e compagni
A nessuno sfugge
Quante perplessità
Quante difficoltà quanto incertezze esistevano anche tra di noi nel momento in cui ci sembrava quasi ineluttabile il referendum
Quel confronto che non ha mai voluto
Ma quel confronto rispetto al quale ci sentivamo in una certa misura largamente impreparati
In termini psicologici in termini di capacità di mobilitazione in termini di mezzi da mettere a disposizione perché non fosse solo un'esercitazione accademica
Ma forse un confronto che doveva impegnarci per potere
Conseguire il un risultato positivo
Il referendum
A determinate insuccesso della ragione come qualcuno efficacemente ha detto
La CISL e tutta unita si compiace con se stessa e autorevole riconoscimenti ci vengono all'interno del movimento sindacale e all'esterno dello stesso movimento sindacale
Sì autorevoli è unanimi riconoscimenti vengono anche al gruppo dirigente della CGIL che ha saputo sfidare le difficoltà che si avevano davanti e ha saputo caricare tutta l'organizzazione perché diventasse realmente uno strumento di mobilitazione per conseguire un successo
Che non era a portata di mano che non era facile ma che non si è rivelato impossibile amici e compagni
Certo che se non avesse vinto il no di fronte a tutti noi e sono le implicazioni che all'interno del movimento sindacale si sarebbero state le grosse implicazioni che nei rapporti con gli altri soggetti politici esistente nel nostro Paese ci sarebbero state
Ma non si deve sfuggire neanche che cosa sarebbe potuto Cat a cadere all'interno di questo organizzazione
Se l'unità che ora celebriamo avrebbe potuto reggere a un risultato elettorale che non avesse visto affermare le ragioni del no
Sicuramente anche il gruppo dirigente si sarebbe messo in discussione sicuramente anche noi dalla periferia avremmo comincia ad attirare l'orecchio
Nei confronti di chi aveva osato troppo aveva cercato l'avventura ma non è affatto i calcoli con la magnifica macchina di mobilitazione e di propaganda del Partito comunista
Non voglio fare la mente lamentazioni fuori luogo perché queste per fortuna non rientro nel nell'orizzonte delle cose che si sono realizzate ma un momento di riflessione lo dobbiamo fare di fronte ai grossi e gravi problemi che ancora sono di fronte alla nostra organizzazione amici e compagni ecco perché non dobbiamo accantonare o archiviare le implicazioni di questo referendum ecco perché non dobbiamo soltanto a prestarsi a fare il bilancio dei sacrifici che abbiamo par
Attraverso quella strada della ricerca di identità della capacità di nobili intarsi su scelte ragionevoli e sensate dobbiamo ancora avere stimoli perché gli impegni e perché le lotte nel prossimo futuro vedo ancora quest'organizzazione come una magnifica protagonista e allora per fare questo ritengo amici e compagni che noi dovranno dovremmo curare molto lo stato di salute dell'organizzazione
Dovremmo curare molto lo stato di Sato di salute l'efficienza e l'efficacia delle nostre strutture vari livelli
è certamente importante l'immagine e la credibilità che il leader a livello nazionale danno dell'organizzazione anche attraverso gli organi di informazione in conto poi ma senz'altro importante forse decisivo il modo col quale faremo vivere la vostra e strutture realizzeremo eserciteremo la democrazia nelle nostre strutture per diventare realmente una macchina che fa politica e non fa soltanto testimonianza amici e compagni
L'ultima considerazione
Devi chiudere poi l'ultima considerazione che ritengo di dover fare amici e compagni è relativa all'unità
Carniti nella sua relazione non lo smentisce se stesso quando nonostante le difficoltà che ancora abbiamo alle spalle che ancora abbiamo di fronte sente l'esigenza di indicare a questa organizzazione l'obiettivo e la necessità di riprendere il cammino unitario
La CISL in questo congresso attraverso l'ovazione che ha accompagnato il passaggio questo passaggio vera la relazione di Carniti sente ancora la pie'la convinzione di sfidare ancora l'organizzazione e le altre organizzazione per riprendere quei livelli di unità che sono possibili e che sono necessarie difendere cerca tuttavia di fronte a noi la consapevolezza che l'Unità amici e compagni non è un mito
Ma è uno strumento per o unire le forze per essere pur più incisivi
Per ampliare gli spazi di libertà di democrazia e di giustizia sociale nel nostro Paese qua c'è la convinzione che insieme all'unità
Il presupposto necessario indispensabile è costituito dall'autonomia ma se l'unità con gli altri alla cosa necessarie va perseguita ritengo che altrettanta attenzione interesse dobbiamo averlo per l'unità e per l'autonomia della nostra organizzazione
Quell'unità è quell'autonomia
Che nel recente passato è stato ben sintetizzato è stato ben rappresentato
Nei sei ma se mi leader di Carniti e di Marini e che nel presente e nel futuro può essere rafforzato e può essere ancora credibile con il nuovo gruppo dirigente che identifica in Marini il segretario generale di tutta l'organizzazione che identifica nei suoi aggiunti crea e Colombo un contributo indispensabile di equilibro dell'organizzazione che identifica nel i componenti vecchi e nuovi della segreteria e soprattutto in ognuno di noi che ne dovrà diventare un protagonista gli strumenti necessari per dare ancora credibilità e fiducia ai lavoratori nel nostro Paese
No no Enqvist
Ora la parola e al Filisetti e si prepari De Fina
Sì hanno portato un paio di occhiali da donna che sono state smarrite
Chi le ha perse può trovarli che la presidenza parola finisse
Dunque dell'Inter amici e compagni
La cronaca di questi ultimi anni è talmente densa di avvenimenti
Di grossi successi e insuccessi ti abbiamo registrato chi è difficile a mio avviso fare un bilancio direi anche ritengo inutile e forse grazie fare dei bilanci in questo congresso di cui la relazione il dibattito e sicuramente le conclusioni
Porteranno tutta la CISL
A individuare quelle che sono le strategie del futuro e quindi individuare anche quelli che sono i punti di riferimento della nostra azione sindacale
Alcune mie riflessioni
C'è un fatto in questi giorni con una certa il particolare attenzione seguendo il dibattito ed ero preoccupato e pensavo che insuccesso Tervel pensate un po'di silenzio è impossibile inchiodare il nostro dibattito e il parlare solo del referendum
è giusto per tutti i nomi che ci siamo impegnati chi più chi meno arrivare a quel tipo di risultato giovedì è giusto e ritengo che non valga artigliato così facilmente sempre delle quote ma dobbiamo soprattutto evitare chiatta affrontare i problemi che ci ha posto il referendum dimentichiamo quelli che sono Iberia e i reali problemi che è comunque anche con la chiarezza che abbiamo Uto nei confronti dell'opinione pubblica ed ai lavoratori ha consentito quindi ad avere questo risultato
Allora senza inchiodare il PCI su questo consentitemi così porre una domanda a me spesso in prima persona
Cosa sarebbe stato per noi questo congresso con un successo del sì
Sarebbe stato a mio avviso una delle più grosse difficili
Analisi e dibattito della storia del sindacato e della CISL in particolare
Domandiamoci perché abbiamo vinto questo referendum e domandiamoci soprattutto attraverso una lettura dei risultati del referendum il nord è il su speculativo abbiamo vinto il referendum perché siamo sono convinto che la scelta del quattordici febbraio che è stata vissuta al nostro interno con molto travaglio anche personalmente
Per quello che c'era sotto l'accordo del quattordici febbraio che individuava una strategia diversa che il sindacato sia accollarsi i problemi dalla società e dallo Stato in una chiave più sindacale rispetto a una chiave più politica
Quindi noi abbiamo vinto il referendum perché abbiamo siamo stati con una certa chiarezza nei confronti dell'opinione pubblica per dire il significato che portava chiamando il corpo elettorale ad esprimere su una posizione legittima pure dal partito comunista ma non condivisa da noi
Ma se quest'analisi e chiudo questa parte
Si pone un'altra domanda
Quanti candidati anni sarebbero stati se avrebbe prevalso il sì
Io sono molto preoccupato di questa osanna
In questo congresso
La CISL è candidati cioè cos'è stato per il Paese per il movimento sindacale
Allora cerchiamo di evitare cambiamento Di Maio di targhette sciamo come lo stesso leader Carniti già indicato nel suo messaggio c'è la CISL
Esclusivamente solo la CISL
Dentro in un contesto anche di dibattito di riflessioni anche con tematiche critiche perché è questo che ci porta ad una maggiore strategia con un maggior impegno
Una mia seconda riflessione è dovuto soprattutto e mi è mancato anche nella relazione molto sintetica ma soprattutto nel dibattito che cos'è oggi un sindacato in particolare nei settori dell'industria
Allora io faccio a mio avviso a mio modo di individuare due riflessioni fondamentali
Che cos'è oggi la ricchezza del Paese
Quando parliamo Della Porta il famoso reddito che poi una parte fondamentale noi chiediamo che sia usato per distribuire quindi creare ricchezza quando l'industria continua sempre a essere debole quando molti aiuti
Dal punto di vista politico economico
Vengono trovate altre strade altri indirizzi è il nome invece a rafforzare a incentivare il problema dell'industria che cosa vuol dire una crisi nel settore siderurgico
Che provoca molti problemi dal punto di vista occupazionale incerto non può essere il prepensionamento la risposta alla crisi della dell'industria
Che cosa vuol dire la crisi in un altro settore fondamentale quello dell'elettromeccanica e quindi eravamo tutti impegnati al progetto delle centrali nucleari per dare forza e azioni a un settore trainante dell'economia italiana
Che cosa vuol dire settori come le macchine utensili trasformati dal punto di vista tecnologico settori centrali per l'esportazione anche i dati che citava stamattina il Presidente del Consiglio importante e quindi l'industria
Deve essere il settore deve essere la particolare attenzione della CISL nei prossimi anni
E l'industria che produce ricchezza cento il Pubblico impiego che produci servizi di cui almeno
è importante che funzionano certi servizi ma non dimentichiamo che il problema dell'industria è oggi centrale
E allora l'analisi fatta del passato perché non incominciare che sia la CISL nessun insieme a livello confederale ma anche decentrato a livello regionale e territoriale incominciare a parlare tra di noi per una politica del settore industriale basta con la difesa degli orticelli la crisi non difende più i meccanici Jesse lo gli edili almeno su alcuni questioni come la riduzione d'orario come una strategia dal punto di vista contrattuale è possibile a veder gli incontri è possibile elaborare incombe iniziative sotto voglio dire la strategia sotto l'organigramma dell'Insiel degli allacci io mi auguro che questi problemi che abbiamo anche trattato nel congresso precedente ritarda
Di scoprire i valori che sono fondamentali
Un altro problema a mio avviso che è oggi al centro dell'attenzione
Quando diciamo che cambia il lavoro quando diciamo che se cambia il lavoro voto abbiamo lo dobbiamo incalzare dobbiamo contrattare per avere la possibilità del lavoro stamattina il presidente del consiglio e a me ha preoccupato
Quando lo dice Chiara curva potrà appiattirsi sul problema dell'occupazione giovanile attorno alla metà degli anni novanta
Ebbene quel Giovanni di oggi venti ventun'anni possono aspettare ancora dieci anni per avere un'occupazione stabile e sicura
è un interrogativo che anche a questo governo non dico impicchiamo che alla nostra politica il successo del passato è perché siamo in grado di incalzare anche le istituzioni e in particolare il governo non appiattiamo luci sulla politica governativa sulla politica governativa per il nostro consenso
Ma anche in alcuni fondamentali c'è ancora dissenso su determinate scelte che lo Stato il Governo fa
L'altra questione io non penso non credo che ancora oggi anche se c'è parliamo già di una fabbrica robotizzata
Una fabbrica dove ormai la robotica all'elettronica voglio dire ha trasformato è comunque questo l'indirizzo
Ma c'è ancora una fascia io ritengo che sia importante dare una lettura ai bisogni della gente e quindi i bisogni o degli operai l'azione operai mistica il sindacato non può guai si è una chiesa si allontana dai bisogni che ha oggi la fabbrica la fabbrica il nostro centro la nostra attenzione il nostro annichilimento
Nell'acqua per il casco Priamo anche i bisogni che altre conta altre azioni sociali altre categorie sociali possono avere ma non dimentichiamo e te qui io mi rammento che è il nostro dibattito è più verso l'economia verso i Paesi cento anti problemi internazionali di cui ha una parte fondamentale la nostra azione
Ma non dimentichiamo perché dovremmo rendere conto a quei giovani che oggi ha vent'anni e che fa non troveranno posti di lavoro e arriveranno a trent'anni quindi dobbiamo rendere conto quindi non l'industria deve essere oggi di fare esami ittita deve essere in primo pagina nella prima concezioni dal sindacato del futuro
Quindi io non credo ancora c'è
Una fascia le fabbriche non sono ancora robotizzate quindi abbiamo bisogno noi di individuare una strategia io concordo stamattina
L'intervento di topi il jolly
Concordo quando nel suo passaggio di rigetto non dobbiamo noi prolungare l'assenza dei rinnovi del contratto questa è una prima risposta
Quindi il contratti devono essere rinnovati alla sua scadenza naturale anche in funzione in presenza ancora di una piattaforma sui problemi generali Mai così lire
Minuti devi chiudere per cortesia possa
Ma è possibile a mio avviso parallelamente anche sul piano strategico anche sul piano rivendicativo da una parte i problemi col Governo fisco per quanto riguarda riduzione d'orario i problemi dell'occupazione si affrontano anche col rinnovo del colà lane visione dal problema del Collocamento smettiamola di dire barzellette sul collocamento
Quando Giovanni di vent'anni che hanno il posto di lavoro e non possono avere il nulla osta
è un problema che dobbiamo quindi al di là del problema della chiamata numerico o nominativo bisogna dare soluzione al problema del Collocamento per ultima questione
A mio avviso tre sono i problemi i limiti dalla strategia che io intravedo anche nel nostro dibattito il rapporto democrazia associata il riferimento anche a quello che sono i rapporti con i lavoratori venditori insieme dal movimento io concordo con l'analisi della relazione abbiamo bisogno noi diamo per regole precise che sarà la basati sulla nuova unità che andremo a costruire quindi i rapporti la democrazia le sue regole ma anche con l'insieme dei lavoratori
Il problema la fabbrica sia la nostra al centro della nostra attenzione
Perché la fabbrica vuol dire anche stabilire che cosa contrattare oggi contrattiamo casse integrazioni ristrutturazione
E quando riusciamo qualche vittoria per avere problemi di rotazione di rientro ma c'è il problema terza questione il problema del salario
Quindi anche il salario alla sua natura perché è vero che dal quattordici abbiamo difeso i salari reali ma guardate bene che quando andiamo nelle fabbriche parliamo di contratti di solidarietà pare uno dei nostri solidarietà va bene stamattina
Un sacerdote ci diceva la solidarietà e anche grazia di Dio
Chi non accetta o comunque lo Stato la problemi dalla solidarietà secondo la morale cattolica compianti calzetti che allora si tratta concludo
Si tratta di stabilire anche il problema del salario
Come deve essere distribuito ma per avere la possibilità della distribuzione bisogna sempre è comunque arricchire creare ricchezza e la ricchezza la si può soltanto se diamo vitalità stimoli al problema produttivo è a mio avviso oggi è l'industria con i suoi problemi e con la sua trasformazione
Prima di dare la parola Bettina
Dobbiamo un po'organizzarsi i nostri lavori noi in questo momento abbiamo trentacinque ancora iscritti a parlare
Dobbiamo decidere entro in serata di chiudere le iscrizioni
A parlare non solo ma dobbiamo anche risolvere questo problema di dare di poter dare a tutti la possibilità di intervenire se però prevediamo una seduta notturna a noi sembrava proprio indispensabile perché tutti hanno diritto di poter parlare
Quindi noi questa dovremmo porre in votazione è la proposta che fa la presidenza nessuno di noi si sente di tagliare strutture importantissime come regionali
E responsabili generali di unioni di categorie importanti quindi prego penso che un sacrificio possiamo farlo tutti
Quindi noi vi proponiamo di e mettiamo in votazione la seduta notturna per questa sera quindi andiamo di seguito senza interruzione
Chi è d'accordo alzi la mano
La delega per la verità
Sentite e io non faccio la controprova
Con questa ipotesi perché ha dovrei almeno vedere la mano alzata dei trentacinque sono iscritti a parlare io ripropongo la questione
Non è possibile dare la parola a tutti
E nessuno di noi ha il diritto di toglierla chi l'ha chiesta quindi dobbiamo andare in notturna
Vi prego per cortesia quindi di valutare meglio questa ipotesi e chiedo un voto a questo congresso e quindi chi
Metto in votazione di nuovo vi pregherei di alzare la dea dica chi è d'accordo anzi la delega
Giù le deleghe
I contrari
Questori per cortesia i sembrano porti astenuti
Mi sembra che sia appare nel passato a larghissima maggioranza quindi andiamo di seguito ai notturna la parola declinarsi Pierre si prepari Pietro Talamo
Cari amici io credo che quale dirigente del mezzogiorno intervenire a questo congresso
Sia doveroso non fosse altro
E per verificare il titolo di questo stesso con nostro decimo congresso
La solidarietà per il lavoro
Ebbene in questi giorni di grande tensione emotiva
E ci ha accomunati tutti intorno
Alla successione a Carniti
Credo che il tema del congresso la solidarietà per il lavoro per quella parte che attiene a chi ne ha più bisogno è di solidarietà e di lavoro sia stato nei dibattiti abbondantemente superato
E trascura
La solidarietà per cercare lavoro e noi siamo d'accordo che sia un problema di cui parlano tutti non c'è nessuno oggi nella CISL né fuori dalla CISL che possa permettersi il lusso di fare una politica nominalmente almeno contro il lavoro però sappiamo benissimo che il lavoro non si inventa parlando di cui sappiamo che bisogna mettere in essere delle politiche per cercare lavoro e la solidarietà invece ma si può mettere in essere se noi siamo capaci di essere innanzitutto solidali al nostro interno
Ma non è il caso oggi in questa sede per antiaborto nella sede congressuale di fare delle verifiche per stabilire se di solidarietà saremmo capace intanto diciamo che la prima solidarietà che noi abbiamo riscontrato e che sottolinea Musso positivamente eh qua la solidarietà che ha visto il gruppo dirigente della CISL responsabilmente accordarsi di fronte a un obiettivo che è un obiettivo di solidarietà
Deludendo i tanti nostalgici della politica all'indietro della CISL
Coloro che li aspettavano che comunque succedesse qualcosa nella speranza che queste contrapposizioni nostalgiche dalla CISL possano fare avanzare con tunnel firme
Carniti va via e la CISL rimane legata saldamente al suo posto intorno a un leader che noi tutti riconosciamo ma noi siamo altrettanto convinti che la CISL perché oggi celebra il decimo congresso
è una CISL incompiuta non è una CISL finite è questo mio modestissimo
Pensiero questa argomentazione non fa meno grande Carniti cartellino perché non è meno grande il Beethoven che ha fatto l'incompiuta Malachi se non è compiuta la CISL ha deve andare avanti perché possano realizzare pienamente soprattutto gli obiettivi per cui oggi credo tutta la confederazione si è data
Una un indirizzo congressuale la solidarietà e il lavoro
Noi siamo stati tra coloro nel Mezzogiorno che hanno accettato di buon grado la battaglia l'accordo dei nella battaglia dopo soli quattordici febbraio
Però oggi in sede congressuale o dobbiamo dire che quell'essere incompiuto riguardante il quattordici febbraio
Dico
è necessario di riprendere al nostro interno il discorso
Di riprenderlo oggi perché abbiamo la coscienza pulita ad aver affrontato con le carte in regola il referendum ma dobbiamo dire che in fondo abbiamo combattuto noi del mezzogiorno interna ben battaglia di speranza non per una battaglia
I successi sono già avvenute mentre noi abbiamo una speranza che si realizzino raccogli accordi dal quattordici febbraio mille lei in questo senso io credo che vada letta anche la questione del voto nel Mezzogiorno
Un voto compresso un vuoto difficile un vuoto che deve far riflettere che non ci può lasciare distratti Albini Firenze è un vuoto che attiene alla considerazione di che cos'è il sindacato di fronte al potere
Politico perché due istanze sono oggi nel Mezzogiorno che più preoccupano credo che debbano preoccupare la CISL in particolare
Da una parte la società civile che sta avanzando ma con grande difficoltà dall'altra poteri consentito consolidati che quando sono normali solo il potere politico
Il potere dei partiti quando sono anormali sono il potere dalla camorra della mafia allora gongola questi poteri c'è bisogno di un sindacato forte dopo molto più forte di un sindacato che ha già
La la tradizione ed è consolidato così come il sindacato per Settentrione del successo ma se parliamo di solidarietà e io non vengo a parlare di solidarietà in termini di artistici
Come talvolta gli stessi amici e compagni il Mezzogiorno hanno lasciato intendere che si trattasse di rivendicare in maniera lamentoso e piani è una qualche cosa di più dal nove
Io dico oggi abbisogna di di chiudere una partita che è una partita soprattutto di riequilibrio
Oggi senza apparire né settari né campanili stile meridionalisti a tutti i costi oggi c'è una partita aperta
Di riequilibrio all'interno della CISL la CISL è più rappresentata in termini
Numerici
In rapporto alle tessere in maniera sproporzionata cioè non li abbiamo più rappresentanti nel mettere nel Settentrione rispetto a quando le abbiamo nel Mezzogiorno
Non sono belle elucubrazioni mentali solo delle considerazioni fatte su dei numeri nei fatti non dal sottoscritto ma da gente che nella CISL va per la maggiore nel intrattenersi su problemi di carattere di studio e di analisi
Ebbene in questo discorso del riequilibrio credo che noi vediamo la battaglia delle accise in parole in in maniera particolare sta facendo c'è la battaglia per le trentacinque ore
Qualche studioso di meridionalismo ha detto che le trentacinque ore dandoci ragione le trentacinque ore servono a portare anche una speranza di nuovi investimenti nel Mezzogiorno
Perché nell'immediato nessuna analisi è quella del governatore dalla Banca d'Italia né altre analisi ci fanno intendere che sarà possibile avere risorse sufficiente non parlo delle risorse aggiuntive o straordinarie ma risorse sufficienti per poter assicurare al Mezzogiorno lo stesso ritmo di sviluppo che assicuriamo al nord attraverso la ristrutturazione industriale
Allora l'equilibrio anche in questo significa destinare il risparmio sulle trentacinque ore in maniera particolare al Mezzogiorno perché altrimenti facciamo soltanto della pura poesia sul Mezzogiorno
E veniamo a quello che noi e credo abbiamo il dovere di dirlo abbiamo capito oggi da due i due questioni fondamentali su cui credo la CISL ha dovrà continuare a discutere
Ma non a discutere in termini filosofici solamente ma discuterne per poter orientare la sua azione su queste linee
La linea dell'autonomia io credo che dobbiamo cambiare non si può oggi ieri per riprendere totalmente il concetto di autonomia di venti anni fa
Altrimenti verrà l'amico e compagno lama darci una lezione che io ho capito perché non riesco ancora a sciogliere il nuovo tra l'animale soggetto politico penali male soggetto sindacale allora bisogna cercare di trovare una sintesi che dia dia una certezza chi sta in periferia no nulla di raccomandato
Voli per non essere più o meno autonomo manuali per poter legittimare un'autonomia che sia compatibile con la tradizione dalla CISL
Che si è
Tanto in maniera tanto chiara adoperata per
L'esito del referendum
Insieme alla alla questione dell'autonomia è di
Conseguenze la questione della unità
Allora credo che dobbiamo accogliere l'invito che ci veniva offerto da più di qualcuno di legittimare una unità di tra diversi malavita tra diversi non la possiamo invocare come fatto
A tutti i costi perché se no poi malauguratamente avessimo ancora bisogno di una ulteriore prova perché abbiamo capito che non siamo noi che non vogliamo stare nella unità abbiamo capito che l'unità una cosa bella però purtroppo sono gli altri che in tutte le salse ci vengono a dire che questo tipo d'unità non è possibile perché non è compatibile
Con la loro mancanza di autonomia
E allora con questi discorsi noi credo che avremo modo di poter riaprire il dialogo all'interno della CISL
Viabilità riforme interne alla Chiesa per poter legittimare questo gruppo dirigente che non si può permettere il lusso di spaccarsi
Non se lo può permettere ne
Per quanto riguarda la soluzione dei problemi e io ripeto e continua a dire problemi più scottanti del Paese sono quelli del Mezzogiorno è che per questo rivolgo un appello ai delegati agli uomini del Sud
Perché non ci almeno non ci attribuiscono la colpa di essere stati assenti come talvolta anche siamo stati tacciati di essere stati assenti dal dialogo di essere stati assenti dal dibattito spetta a noi rimboccarci le maniche sapere portare avanti una battaglia che innanzitutto una battaglia ideale così come ci siamo sentiti di condurla in questi anni affianco al nostro leader Pierre Carniti
Ma ritengo ancora che il gruppo dirigente che esce da questo congresso è un gruppo dirigente che rappresenterà a tutta la CISL io quando leggo in Columbia modesti e il giornale che si divertono
A parlare di un'eredità l'eredità è qualcosa che non sia che si lascia agli altri
C'è chi la prende non l'aveva io ma un tema non credo e questo poi forse voi chiariranno i maggiori leader io non credo che ci sia stata una linea c'è stato un grande leader della CISL che noi certamente avremo come immagine punto di riferimento
Ma c'è stata soprattutto una concertazione prima ancora che nella quello del quattordici febbraio la concertazione l'hanno realizzata all'interno della segreteria
L'hanno realizzata per poter insegnare a tutto il gruppo dirigente periferico che la CISL è una sola ma lo sforzo va fatto Carniti e credo che lo sforzo l'abbia fatta anche Marini per poter dare questa immagine di una cifra che è l'unica che ha potuto insegnare agli altri sindacati altrimenti non avremmo avuto la possibilità di insegnare nulla a nessuno di passare quelle grandi
Battaglie quelle quale grandi prove che abbiamo fatto da quattordici febbraio insinuato
Io voglio concludere questo di questo il mio intervento con un riferimento un riferimento ad una realtà che Adua ad un po'Duomo dal Mezzogiorno un uomo a noi molto vicino
è il poeta Rocco Scotellaro il quale ha portato all'attenzione del del paese la nostra piccola realtà provinciale
E parlando di migrazione dalla gente che andava via i distacchi sono sempre traumatici sono sembra e doloroso
Ma lo diceva che dei sentieri altre Ali fu girando
Forse tanti di noi prima o poi andranno via dalla CISL
Ma dagli stessi sentieri non si torna indietro e credo che noi nella versione di Carniti nella sia di Carniti e insieme con Marie li porteremo avanti questa grande CISL
Nell'interesse del Mezzogiorno e del Paese
Grazie prima
Allora la parola Oréal Salvatore di Maria
Stavolta dalla massima era Salvatore Vierin Maria doveva essere quello seguente talamo ti chiedo scusa
Di Maria si prepari chiedo scusa a tutto il congresso
Solo per
è un congresso diverso
Credo che tutti possiamo convenire su questo dato
Certo tutti i congressi sono importanti
Quando si costituiscono come sede per una verifica di un rilancio dell'agire dell'azione sindacale se abbiamo sempre ma questo è un congresso diverso per tanti motivi
Perché sta cambiando rapidamente il mondo
Perché la nuova centralità della scienza e della tecnica no non ci sono mai stati determinando una mutazione radicale ci son problemi delle cose di rapporti di lavoro nel pensare e nell'agire
Delle persone
Ed in questa situazione fatta di cambiamenti rapidi e profondi
La trasformazione del ruolo sindacale diventa un esigenza ineludibile no non facilmente rimediabile troviamo senza per continuare a fare il mestiere di sempre in modo nuovo
Difendere i lavoratori e il lavoro con
Tutelare l'uomo nei suoi bisogni fondamentali e giustizia di libertà di uguaglianza di partecipazione
Rappresentare l'esigenza della parte meno protetta dalla nostra consentita
I giovani senza lavoro
Gli anziani a costretti ad un prepensionamento coatto le donne che devono ancora realizzare un reale esercizio dei propri diritti sembra nelle aree più povere del Paese nel Mezzogiorno
In questa situazione
Guardare al nuovo che emerge in forma così prepotente rispondono con gli schemi culturali del passato significa per il sindacato candidarsi ha un ruolo residuale ha un ruolo marginale nel sociale e nel Policlinico così ce ne sono tanti di persone e di strutture che si attardano sulle Nostalgia rivendicazioni sfide del passato
Uno di questi per esempio una di queste che guarda al presente con gli schemi rigidi dell'ideologia
E Massimo Riva che nei giorni scorsi su Repubblica denunciava questo imbroglio politico rappresentato dalla concertazione nella quale a suo dire c'è lo stravolgimento dei ruoli e il sindacato invade l'aria del politico dell'istituzionale
E il governo assume inusuale il ruolo di arbitraggio politico tra imprenditori e sindacato
E in questa confusione delle parti consisterebbe l'aggravamento delle condizioni economiche del nostro Paese se bastasse un ritorno repentino all'esercizio rigido del ruolo tradizionale per superare le difficoltà presenti cari amici non avremo difficoltà
Ad operare una rapida inversione di rotta dalle nostre strategie
Un articolista de di nascita poi qualche settimana fa affermava che la CISL ha di questi ultimi anni dell'ottantatré dell'ottantaquattro va caratterizzandosi sempre più come il sindacato della scarsità
Come sindacato cioè che interiorizzare i termini della crisi
Ne assume in vincoli condizionamenti e su di essi definisce le proprie linee rivendicativa col risultato
Di penalizzare i lavoratori colpendo né il salario e di tradire il dal suo tradizionale ruolo contrattuale sta compromettendo la sempre a suo dire nelle logiche della concertazione e del collateralismo
Ebbene di fronte a questi discorsi a questi analisi a queste conclusioni interessate
Va riconfermato con forza che la trasformazione del ruolo sindacale e l'assunzione di una società vita politica nuova quella che si esprime nella concertazione e nella triangolazione del rapporto negoziale è un'esigenza richiesta dai tempi che cambiano
False intaccato su scenari economici così profondamente mutati e il costante e rapidissima mutazione
Richiede nuove strumentazioni operative necessari per evitare per esempio quel rovinoso declino che si sta determinando nel sindacalismo dei Paesi industrializzati anche dall'Occidente
Vedi America vedi Inghilterra
C'è un elemento io credo che deve essere orientativo
Delle in tutte le nostre riflessioni
Quando discutiamo della fase post industriale che stiamo attraversando e cioè che l'informatica produce innovazione e cambiamento in forme così estese e profonde che e oggi persino difficile prevederne tutti i possibili sviluppi mette in moto un processo generativo che può essere considerato analogo a quello della parola
Che attraverso la varietà infinita delle sue combinazioni può costruire costrutti linguistici praticamente illimitati
Cioè in questo discorso il senso dello spettacolare il senso del fantastico che normalmente accompagna la riflessione sugli anni due mila
A noi questo non interessa interessa invece cogliere le implicazioni di ordine economico politico sociale e sindacale che questo comporta
Perché penetrando in tutti gli interstizi dell'apparato produttivo le tecnologie sofisticate introducono processi di ristrutturazione
Modifiche profondo nell'organizzazione del lavoro mutamenti nella definizione delle professionalità insomma cambiamenti tali da caratterizzare la fosse presente come tipica dei campi di epoca
Ed in questo scenario segnato da profonde modificazioni sono saltate le antiche regole del gioco quelle per esempio per cui all'accumulazione debba conseguire informa deterministica l'investimento e all'investimento l'applicazione di nuovi posti di lavoro
Di fronte a questa realtà la CISL enormi condividiamo in pieno la strategia
Si attesta sul due ancoraggi solidi e sicuri
La laicizzazione delle scelte politiche sociali per affrontare la crisi trasformazione
La riproposizione in forma persuasive credibile di una nuova etica
Quella della solidarietà per dare come diceva Carniti nella sua relazione cittadinanza nella loro a tutti quanti ne hanno diritto e necessità ai giovani soprattutto per i quali non ci possiamo rassegnare a considerarli come una sorta di errore storico
Per i quali sia soltanto la prospettiva del lavoro in proiezione due mila
è chiaro
Che la sfida vera
Che si realizza in una fase in cui il nuovo non può essere accantonato ma assecondato e promosso la sfida vera
Perché questa nuova fase di sviluppo si caratterizzi come ripresa produttiva ma anche come avanzamento degli equilibri sociali nel loro insieme
Il problema cioè è quello di raccogliere le ragioni dell'economia attraverso il filtro delle ragioni della politica
Stabilire ristabilire continuamente legami tra sviluppo e occupazione tra crescita produttiva le moltiplicazione e decisione del lavoro in tutte le sue forme e in tutte le sue articolazione ed è in questo quadro che si colloca il significato etico economico sociale del Patto nuovo per il lavoro caraibici
Mi sono soffermato su questo discorso della concertazione perché il rapporto fra concertazione e contrattazione è risultato uno dei problemi dei più forte significato nel nostro dibattito congressuale registrando peraltro non pochi elementi di sofferenza alla base della nostra organizzazione e anche nel quadro dirigente io non credo che l'accesso peraltro inevitabile alla soglia della nuova concertazione comprometta il ruolo contrattuale del sindacato
E delle categorie
Anzi sono d'accordo con Baglioni quando scrive per concertazione contrattazione devono integrarsi armonizzarsi che la concertazione deve coniugarsi con la contrattazione specie quelle articolata ai livelli territoriali dove è più facile e ravvicinati sono i processi identificazione fra lavoratori e sindacato
E allora
Armonizzare contrattazione e concertazione diventa necessario
E va realizzato specialmente sul piano delle nuove contrattuali dove va recuperato fino in fondo il ruolo negoziale delle categorie a proposito dei contratti è necessario che vengono subito aperti i tavoli delle trattative
I rinnovi contrattuali settanta ottantacinque ottantasette in questo senso
Si costituiranno anche come banco di prova per esprimere le coerenze fra le scelte contrattuali categoria latte coriali e gli accordi che si faranno sul piano delle politiche generali
Il contratto ottantacinque ottantasette della scuola
Ancora una volta sarà impostato sulle due coordinate della qualificazione dei processi formativi e della valorizzazione delle professionalità talamo due minuti abbiamo un sistema formativo esteso
Dodici milioni di ragazzi un milione di operatori ma in questa macchina gigantesca costruita anche per meglio nel sindacato per inseguire il processo dall'Ascoli d'asilo di massa in questa scuola registriamo fenomeni allarmanti di selezione prepotente di abbandono di mortalità nella secondaria un troppa auto di dimensioni allarmanti considerate che sono il cinquanta per cento dei giovani che si scrivono la secondaria raggiunge il diploma e nell'università
I giovani su dieci raggiungerà Laura questa mattina Craxi lamentava la inadeguatezza della scuola rispetto alle sfide del cambiamento rispetto ai problemi del rinnovamento alla nostra società
Mi piacerebbe chiedere a Craxi Di Chio la responsabilità di una dell'investito sul sistema scolastico quando nei programmi di governo vi erano precise indicazioni sulle politiche da riforme da realizzare per rinnovare il sistema formativo del nostro Paese
La scuola è investita da una domanda formativa nuova diversificata che deve trovare risposte soddisfacenti e credibili perché c'è un un elemento su cui si deve realizzare una profonda consapevolezza nella cultura della nostra organizzazione
Esso vanno a scuola qualificata fattori decisivo insostituibile per il rilancio dell'economia per la ripresa complessiva del Paese per lo stesso avanzamento della democrazia se è vero come è vero
E quando si parla delle nuove povertà non ci si riferisce soltanto a quella dei giovani che si annientano nei paradisi dalla droga mancata resterò mancanza di un ancoraggio certa o nella identità del lavoro e del ruolo sociale
Non so se lui dice soltanto alle tante famiglie che vivono al di sotto della povertà in RAI per l'insufficienza delle risposte delle risorse disponibili non ci si riferisce soltanto ai tanti alle tante persone
Che vivano nella risacca sociale come diceva Carminati le nuova povertà possono investire anche i giovani che non consiglio buono competenze conoscenze qualità della formazione che in quanto tali potranno essere destinati soltanto all'esercizio di ruoli subordinati
In una società dalla quale non opera un sistema formativo qualificato si può determinare una nuova bolla di scolarizzazione tratti sa e che in quanto sarà al governo della società
E chi non sa è che in quanto non sa e destinato soltanto a vivere nella nell'aria nella nel mare magnum dell'assistenza
Io concludo
Concludo pagliaccio sono stato sollecitato dalla presidenza
Con un ultimo accenno
Se è vero allora che occorre qualificare i processi formativi perché nella
E guai gli anziani e le opportunità formative a una premessa nella eguali deve dell'opportunità lavorative a una premessa nella realizzazione della uguaglianza delle opportunità formative
E allora questa confederazione che da tempo non si spende più molto sulle politiche dalla formazione domani fare una scelta una scuola qualificata per il progresso dal paese
Per i nostri figli o una scuola piccola per una società Democrazia minima
Se la ricetta la Scelta
è terra il primo la prima domanda e allora bisogna investire non si può concordo considerarlo a scuola con una semplice fatto un po'in crisi se non a rischio di comprometterne la fondamenta vita del ruolo sociale investire sulla scuola significa
Ed investire sul futuro
Il Congresso diverso avevo detto all'inizio del mio intervento perché esce di scena un leader un grande leader la Federazione scuola università ricerca esprime un grazie Carniti per quanto attacco per quanto ha fatto per la nostra organizzazione la relazione che ha retto Sanremo a questo congresso
Esaltante per i contenuti indicati nella politica dei redditi nella politica fiscale nella politica dei per il lavoro soprattutto
Esaltante anche nell'ispirazione di fondo che affermati della solidarietà della difesa all'episodio chiede dell'autonomia dell'appassionata ma li imprecisata invocazioni all'unità
Grazie spesso a Carniti
Così senza abbondanza di parole come si conviene a sindacalisti che non sono maestri di retorica ma che quando per esprimere un sentimento lo fanno con schiettezza con un punto con un po'di pudore Malcolm infine forte autenticità
Grazie anche a coloro che hanno collaborato con lui nell'impresa di fare della CISL un sindacato di frontiera
Franco Marini che con canditi ha costruito in tema di questo sindacato che nel raccogliere eredità come in una sorta di staffetta ideale Ittierre portare
La continuità della nostra cultura
Salvatore Maria ci ha fatto sapere che in una Commissione quindi interverrà in notturna
Diamo la parola la somma Vincenzo del dell'uso di Avellino si prepari poi niente io segretario generale di delle della Federazione delle poste e telecomunicazioni
E chiamiamo alla presidenza Tiboni e Sardelli Maria Laura perché abbiamo delle comunicazioni
Amici congressi
Condivido la relazione del segretario generale Carniti ma intendo qui soffermarmi su alcuni punti per evidenziare quelle problematiche che più interessano i lavoratori e dei disoccupati di una zona interno del Sud di quei problemi sono già balzati all'attenzione dell'opinione pubblica nazionale asserita a seguito del terremoto del mille novecentottanta
Innanzitutto il problema della disoccupazione
Siamo una provincia di appena quattrocentotrenta mila abitanti circa ma abbiamo un esercito di senza lavoro che rapportato all'intera popolazione provinciale e appena inferiore al dieci per cento
Se il dato dei circa quaranta mila iscritti nelle liste di collocamento nuova contiamo la popolazione attiva abbiamo banco occhiuta cifra di un disoccupato ogni tre persone che lavoro se però raccontiamo in ognuno dei disoccupati con la popolazione residente in età di lavoro depurando il dato di quanti studiano i conti non tornano
E la prova evidente che molti giovani non intravedendo nessuna prospettiva di occupazione specialmente nei comuni più interni e del prete dal punto di vista economico della provincia non si iscrivono neppure nelle liste dei disoccupati perché sperano soltanto in qualche concorso presso la pubblica amministrazione
E intendo anche qui evidenziare che in una economia povera come la nostra la fredda analisi delle cifre non consente di aprire il quadro preciso della situazione
Spesso quando parliamo di occupati e diamo i denti non sembra e consideriamo la prego la precarietà dell'occupazione e la precarietà del reddito di una larghissima fascia della nostra popolazione nonché non figura comunque disoccupato basti pensare allo scarso reddito di decine di migliaia di tantissimi con Davide artigiani della nostra provincia i quali statisticamente parlando figurano occupati ma che molti di essi il problema no per essere assunte nelle attività più figure se la pubblica amministrazione
Ma da allora il dramma della disoccupazione e quella giovane
Da noi sono circa trenta aprile la i giovani in cerca della prima occupazione queste
Schiere di disoccupati si affollano i nostri uffici di collocamento sono in grandissima parte giovani laureati giovani diplomato anche se lo sviluppo tecnologico dell'apparato produttivo è una necessità di fronte a noi abbiamo lo spettro della disoccupazione cronica per migliaia di persone
E mentre alcuni decenni fa nella nostra provincia si aprirà l'auto con la bella emigrazione allorquando sul piano europeo e nazionale
Si restringeva il rapporto uomo-macchina per le riconversioni produttive delle aziende i nostri giovani disoccupati non avranno più neanche la speranza di poter emigrare come molto dei loro molti dei loro genitori hanno fatto nel passato
Ed è per questi motivi che la nel strategia fin qui seguita dalla CISL UIL e che ha fatto approntare anche un referendum per noi difficile
Evidenzia altri dalla relazione di Carniti è da noi condivisa e sarà da noi contenuta
E non voi in una provincia povera come deciso ad assemblee abbiamo svolto l'impegno che è stato quello di sollecitare le iniziative per lo sviluppo
Tale nostra impegno si è concretizzato in tantissime iniziative di lotta alle quali lavoratori ribelli hanno sempre partecipato ottima la giornata di lotta del sedici aprile ottantacinque
Nei comuni del cratere con la manifestazione a Roma di migliaia di lavoratori empiriche
Ma amici e compagni avvertiamo anche la necessità che discorso delle iniziative di sviluppo Dalloni che noi portiamo avanti deve essere compagnie under recepito dalle altre istanze della organizzazione e soprattutto dalle categorie interessa con i finanziamenti della duecentodiciannove del mille novecentottantuno per la ricostruzione delle zone terremotate sono previste iniziative di sviluppo che riguardano il settore alimentare quello metalmeccanico dell'edilizia quello chimico
Ebbene nonostante le nostre impressioni non siamo riusciti a realizzare incontri concrete per essere in grado di intervenire nella erogazione dei contributi e quindi nella selezione
Delle aziende che avranno questi contributi
E stiamo rischiando amici gli allegati di perdere il treno anche per ciò che riguarda il problema della gestione del Collocamento nelle nuove industrie nel cratere
Spesso veniamo a conoscenza sostanziale aumenta il fondanti accordate ma in fondo non è possibile continuare
In particolare faremo anche la notturna con questa gazzarra perché qui non si riesce neanche a percepire dalla presidenza quello che sta dicendo insomma di Praga è davvero un momento almeno di stile là in fondo poi c'è una riunione non lo so che cosa c'è
Prego spesso dicevo veniamo a conoscenza soltanto per caso di accordi delle nuove aziende con le categorie al livello non bevitori viale riguardanti i contratti di formazione lavoro
Ciò significa vanificare un impegno che la cifra
Ed i lavoratori delle zone terremotate stanno portando avanti dal mille novecentottantuno un impegno che è stato completamente avviato nel primo anniversario del terremoto in una riunione dal nostro consiglio generale comprensoriale a Sant'Angelo dei Lombardi alla quale partecipò l'amico Pierre Carniti
Ricordiamo come la presenza di Carniti in quell'occasione superano e preziosa in quando medici consiglio sulle cose da fare manichino accenno brevissimo alla gestione del mercato del lavoro
Nelle zone rapper reputate come sapete è sperimentata la legge duecentoquaranta dell'ottantuno
Riteniamo che essa Donkey è stata di grande aiuto ciò perché al anche al nostro interno i problemi si vedono dall'alto senza volere considerare lei situazioni locali
Il mercato del lavoro deve essere come un vestito che deve essere adeguato alla statura di chi lo ha indotto a ma gestione del Collocamento sarà una cosa seria soltanto se le norme quando ne sollecitiamo è quando legge stiamo terranno conto delle condizioni economiche e politiche del del territorio nel quale esiste devono trovare applicazione
è una cosa assurda temendo le cantiamo vittoria per avere ottenuto la centoquaranta proprio mentre opere per l'incarico il reinsediamento delle popolazioni terremotate noi abbiamo visto che si è faticato più lavoro nero di quando non se n'era verificato che in precedenza della legge centoquaranta
E su questa problematica del lavoro nero penso sia il caso che le nuove di che la nuova dirigenza della CEI sul assuma iniziative adeguate mobilitando le categorie basti pensare al caporalato alle attività cosiddette del sommerso per renderci conto del grandissimo numero di lavoratori chi ha queste attività sono interessati e che oggi sfuggono ad ogni tutela anche a quella indaga altro problema già evidenziato da cambi di nella relazione che mi preme sottolineare e quella della necessità della rapida approvazione della legge per il Mezzogiorno
Amici se l'iter parlamentare dovesse malauguratamente andare per le lunghe dovremmo necessariamente pensare ad assumere come Shearer
Una prima iniziativa al nostro interno è poi mobilitare i lavoratori
E specialmente in zone interne come le nostre ove esistono piccoli comuni spesso arroccarsi sulle colline distanti tra di loro che assilla il problema degli anziani anche per le problematiche interessanti tali lavoratori qual è il discorso dell'ambiente economiche Risiko del territorio del quale bisogna tenere conto quando si assumono iniziative quando sia elaborano proposte
Un ultimo accenno al problema di come ci raccordiamo al nostro interno per affrontare le varie problematiche che riguardano non soltanto lo sviluppo ma anche la gestione delle ristrutturazioni che spesso ha investono direttamente o indirettamente più categorie a mio modo di vedere nel prossimo futuro la CISL concluderei D'Alema adeguate iniziative formative per i quadri delle categorie
Bisogna privilegiare il discorso del coordinamento che va fatto soprattutto tale struttura orizzontale
Le categorie dovranno accettare a tutti i livelli tale coordinamento senza intorno rinchiudersi all'interno berbero della propria federazione Amici delegati ognuno di noi è impegnato nelle battaglie che giorno per giorno portiamo avanti per la difesa degli interessi dei lavoratori
Spesso ai problemi sono più grande scusi la somma dei proprio chiudere in un salone di ritmo Pellico non si nota che il ragazzo sia sorridendo spesso i problemi che sono più grandi di noi sono difficili ma dobbiamo affrontarli
Penso che conoscendo ci vecchio coordinandosi meglio potranno a potremmo anche meglio svolgere il nostro impegno ed il nostro ruolo in un mondo che va avanti e che cambia grazie
Grazie scusate
La presidenza sarà sempre più rigida perché aumentano le richieste di parola e diminuisce il tempo di assegnarla e la gente giustamente si prende qualche minuto in più
Quindi sarò anche estremamente più rigida d'ora in avanti perché altrimenti si slitta nel tempo
La parola l'Aniene dove si prepari Della Porta niente il segretario generale della Federazione della poste telecomunicazioni e Della Porta Presidente del Senato
La
Stimolante ed ampia relazione Eternity
Ha affidato il partito di progresso
Nella esaltazione dei valori storici
A correre nuovo di ed impegnativi Orizzonti
All'azione innovatrice nell'accesso
La trama dei contenuti
L'ordito che emerge
Sono quanto mai vari sentimenti
Con cristallina coerenza
Si legano ad un disegno complessivo sul quale tutta l'organizzazione chiamata ad un grande impegno per affrontare con successo
Vestire in questo delicato momento di transizione attraversano la nostra società
Un momento intenso di problemi il foglietto utili profonde di forte tensione ma anche fitto di nuove opportunità che dobbiamo togliere nella loro effettiva dimensione
In questi ultimi anni la nostra architettura
Ha vissuto una stagione straordinaria
E dico presto anche di queste dobbiamo gratitudine a Pierre bensì dalla capacità che ha avuto di interpretare al meglio gli interventi che indicavano un nuovo segno dei tempi
Che rompevano con un passato cristallizzato
Prigioniero di un bagaglio culturale asfittico e dopo una
Prigioniero Guillermo ambientali interpretativi assolutamente incapaci di togliere l'ampiezza
Nello spezzone dei cambiamenti
Cambiamenti che stanno modificando in profondità gli assetti sociali
I rapporti nei processi produttivi
Il volto spesso del Paese certo non è stato un processo indolore per il movimento sindacale
Quel che rispetto al nuovo che con prepotenza emergeva la vischiosità di comportamenti contraddittori
E di ritardi nel capire le motivazioni bene delle nuove dinamiche
Hanno pensato le confederazioni
Conti alla Tour è molto diverso e che hanno finito nell'alimentare larghe tensioni amore per innescare pericolose tendenze di lacerazioni irreversibile
Rispetto ai nuovi scenari
E non certo per un malinteso orgoglio di riorganizzazione piano fermiamo
La chiesa di tutta la Cina ha saputo darsi una linea ed una strategia coerente
Per la cui affermazione si è battuta con coraggio petto ferma determinazione
Possiamo anche dire però che non si è mai chiusa in se stessa attivando anzi un confronto serrato dimostrandosi sempre aperta al dialogo senza arroganza e di iattanza pronta al dibattito con tutti ma allo stesso tempo mai disponibile ad offuscare così l'accettabilità un promessi scelte che rispondevano alle istanze di genuina dei lavoratori
Scelte strettamente correlate
All'esigenza di una efficace lotta contro la crisi
Contro la piovra della disoccupazione
Contro la bozza funesta dell'inflazione
In altre parole ci siamo posti testimoniando un modo diverso di fare sindacato
Ed affermando concordanza una linea capace e di aprire al Paese nuove concrete prospettive di progresso dal progresso economico progresso civile
Oggi
La nostra confederazione offre disse un'immagine fortemente caratterizzata caratterizzata sul chiari obiettivi strategici
Con un ruolo quanto mai qualifica
Tenerne su tutto il peso politico e l'autorevolezza
Anche a fare la sua capacità di interpretare nella giusta lunghezza d'onda i bisogni della classe lavoratrice e del Paese
In questi anni l'accisa ulteriormente rinvigorito le radici Fetonte dei grandi valori ideali che ne animano M. guidavo il quotidiano impegno
E che trovano nella poi della pratica dell'autonomia e della democrazia non certo sterile proclamazioni di principio ma uno stile di vita che permea ogni stanza della organizzazione
Molti soprattutto all'esterno
Si sono chiesti quale significato potesse avere questo nostro progresso chi in un momento come bene però per stiamo vivendo un momento di alto profilo della Cines
Si tratta di osservatori poco attenti riformista
Osservatori che a trovare ancora qualche difficoltà ad interpretarne il nostro modo di fare sindacato
Un mondo così anomalo
Così diverso chiare il busto di confrontarsi di ricercare senza paraocchi e senza sponde vigile il sentiero più proficuo sul Jalei incanalare la grandi potenzialità di proposta di iniziativa e di lotta dei musicisti
Volti nei giorni scorsi si sono esercitati nel deleterio esercizio di ricercare i motivi di divisione al nostro interno
Don trovandoli sul piano della linea Andolfo impiegato ponendosi un ente volendo di un'enfasi eccessiva sugli assetti di vertice che si andavano delineando in verità purtroppo
Non è mancato anche al nostro interno
Qualche intervento improvvido
Chi ha finito per offrire all'ex già che sono quasi ovunque dall'isolazionismo Beppino alimentando il tono della polemica tuoi ragionamenti di bassa lega ripescati affannosamente
In un passato ormai affidato alla scuola
Evidentemente c'è
Direi anzi è fra di noi qualche ritardo di comprensione sui grandi passi in avanti compiuti dall'organizzazione negli ultimi sei anni con l'accoppiata canditi Marini
C'è qualche nostalgico Antona fermo altrove eravamo cioè che si lascia condizionare da stimoli emotivi più che affidare al ragionamento sereno e se è vero non c'è chi più utile di cercare deve saltare le motivazioni che ci uniscono e non sono poche si è divertito a delineare uno spartiacque
Per decidere i buoni dai cattivi secondo lo schema anacronistico che si pone in rotta di collisione
Con le conquiste che tutta l'organizzazione del consolidamento di una viva e forte unità interna ha saputo realizzare in tutti questi anni
Questo al congresso
Ma il grande merito di fugare i dubbi ed incertezze
Perché stanno dimostrando senza nulla concedere al suggestioni di tirato un darwinismo quanto la CISL sia unita e quanto sia grande il suo impegno per contribuire con efficacia alla crescita qualitativa del paese
Ed al miglioramento dalle condizioni di vita e di lavoro dei lavoratori
Di quelli c'è un lavoro già l'anno di quelli che anche hanno ed hanno paura di perderlo di quelli che vogliono avere un lavoro è che invece dalle ciniche leggi dall'economia sono condannati della palude dell'emarginazione della disperazione
Dobbiamo essere capaci gli amici congressisti
E mi pare che questa si senta dimostrando questa intelligente consapevolezza di costruire il futuro un futuro che non è scritto sulle labili
Ed incerte prospettive di un di verità non tanto allora consegnato a tempi lunghi deciso ma è un futuro che è già presente all'inizio del serve
Quanto mai utili in proposito
I tanti accorati ricco di richiami che la sedazione fa sulla solidarietà
E credo che per una cifra così attenta nuovo sia necessario dare più pregnante contenuto a questa idea forza trovando il busto di coniugare una anche nella nostra lingua italiana nel prezioso insegnamento che lavoratori polacchi oggi di nuovo condannato e al silenzio e dall'inerzia minacciando nobilmente consegnato con la loro esperienza sofferta
Di solito al nostro
Senza solidarietà sarebbe utopistico pensare di sconfiggere le dure incrostazioni dall'egoismo corporativo affermare in concreto
La nostra scelta prioritaria per il lavoro
Una scelta culturale una scelta centrale per costituisce la nostra scommessa una scommessa sulla quale impegnare tutte le istanze della nostra organizzazione
Anche il resto amici nel segno del cambiamento che vogliamo realizzare un cambiamento che non è richiesto solo agli altri ma che la Chiesa ha avuto il coraggio digitalizzare al suo interno questo congresso infatti oppure un uomo volto della nostra confederazione o del decentramento sul territorio ecco le aggregazioni integrative si è concretata una serie che ridisegna l'architettura organizzativa Ippoliti prendendo la coerente con gli obiettivi politici che si siamo dati e che vendono ulteriormente precisate questo congresso
Credo che oggi
Più che essa fermarci sui risultati conseguiti nel passato sia importante dare continuità ed efficacia alla nostra azione futura
Ci attendono appuntamenti importanti
Appuntamenti per molti versi l'incisività e sicuramente non possiamo affrontare da solo
A me pare grazie sia quanto mai necessario ricercare ogni utile mediazione anche al fine di ricostituire almeno nell'azione uno stretto al positivo raccordo unitario e credo di poter dire nella relazione di Carniti e gli interventi di dava il benvenuto occupando evidenziato la disponibilità e la volontà di perseguire questo obiettivo
Ma voglio anche sottolineare per questa ricerca così come avvenuto nel recente passato non può andare a detrimento delle scelte di fondo che saranno operate da questo congresso
Dobbiamo avere la forza e il coraggio di continuare nella strada che in assoluta autonomia abbiamo intrapreso senza incrinare il saldo vincolo che ci lega ai lavoratori che l'hanno la nostra tessera
Un Paese
Ecco alcune
Riconfermano del più recenti vicissitudini politiche
è cresciuta sul piano della coscienza civile e sul piano culturale ed è caratterizzato da una grande vitalità nella quale emerge una positiva tensione dei cittadini con le donne in un ruolo più autonomo
E con i giovani che hanno usato del riscoprono i valori dello studio sarebbe la volo viene dell'impegno nel sociale genere un popolo insomma
Che si è scrollato di dosso antichi vincoli minerali che si sta costruendo il suo futuro con creatività e con intelligenza e che per le sue qualità ha diritto ad uno Stato moderno ed efficiente uno stato che sia garante delle libertà lo Stato che dobbiamo riformare ed adeguare alle esigenze della nostra società
Compito a questo che ha e non può essere demandato alle sole categorie del pubblico impiego ma che deve coinvolgere con maggiore impegno e con uno spirito nuovo tutta
Le categorie della CIGS sbandamenti tutta le forze dell'ordine del bagno lesto la riforma dell'apparato pubblico
è una condizione di base per assicurare prospettiva al nostro disegno di organico cambiamento
Fallisce questo obiettivo significa condannare all'insuccesso ogni pur timido progetto di riforma che per affermarsi
Presuppone un'amministrazione pubblica attenta alle esigenze dei cittadini rischia di Patrizia lauta a recepire le istanze Bello esitante meno arcigna meno burocratica più funzionale se più adeguata e l'ospite
Che l'unità cerchio Tokyo indiano Tonto dell'importante ed impegnativo ruolo retropalco del pubblico impiego e dei servizi è chiamato a svolgere nell'immediato futuro
Visite in tale
Prospettiva e sento il dovere di dirlo con estrema serenità formazione mamme alta
Alla vigilia di questo congresso che parla vi è stato mille polemicamente ha manifestato il timore per una prevalenza del peso specifico del settore pubblico nei cassetti organizzativi interni possa segnare un processo di integrazione in un'assurda logica di complotti contrapposizione con il settore industriale
Sostanza si porrebbe riproporre un bel però il dualismo tra l'industria quale anima innovatrice per il pubblico impiego visto come il ventuno e il bollo espressione
Delle posizioni più conservatrici
Come al solito si tratta di una esemplificazione che ha ben porticato consistenza
Se si esamina l'onorevole Romani le dinamiche reali che stanno sconvolgendo i tradizionali assetti produttivi ha fatto bene Carniti perciò quando nella sua relazione ha sottolineato anche negli anni a venire l'organizzazione dovrà fare Tonkin con le nuove articolazioni sociale Pubblico impiego pensionati del Mezzogiorno ha affermato sei gli hanno già oggi nella CISL una presenza di rilievo cresce domani ha aggiunto
Un analogo processo riguarderà molti settori nei servizi meccaniche prosegue eccetto e cito testualmente sarebbe evidentemente ridicolo cercare di contrapporre la industria al resto non si sa bene perché
Guardi se di sinistra e nel sindacato una aristocrazia un titolo al araldico
I tentativi di divisione manichea credo che non servano a nessuno e di conseguenza dobbiamo superare al nostro interno sterili contrapposizioni frutto di una cultura vecchia vedi obsolete velleità egemoni questa che viene necessario per dare al nuovo ed aprirci attrezzando il CDA i problemi che ci vengono imposti dal prepotente avanzare delle nuove tecnologie
Per recuperarle impositivo ed inserirle in un progetto risponda alle esigenze del luogo
Alle esigenze della società
Sono queste
Le motivazioni
E le ragioni di fondo che costituiscono le solide basi del processo federativo che abbiamo sviluppato Wetton Pankow dalle Poste e telecomunicazioni un settore di frontiera che forse più di altri è chiamato a raccogliere le sfide del progresso
Qualcuno si potrà chiedere se siamo pronti a governare questa fase di delicato passaggio tra il vecchio che ristagna ed il nuovo che avanza con prepotenza la domanda a mio giudizio è pertinente va rivolta a tutte le componenti della Confederazione
Risolviamo tema attentamente le positive tensioni che risentiva cooperativo essere sappiamo valorizzare le immense risorse umane di intelligenza e di creatività così largamente presenti il futuro è certamente denunce
Lei
Prospettive
Pur contrassegnate dal non prelievi difficoltà sono suscettibili di interessanti e positivi sviluppi proprio dalla linea che deve saldare l'innovazione allo sviluppo e all'occupazione
Questo non certo per un rituale omaggio al conterraneo Cossiga ma vorrei fare una piccola riflessione sul messaggio
Che ha indirizzato nel momento in cui è stato eletto alla più prestigiosa carica dello Stato
Mi pare di poter dire che dalle sue parole si ritrova il nocciolo duro
Vede la politica che vaccini sta portando avanti con coraggio è concorrenza in questi anni ed ho devi chiudere lo sviluppo ha affermato il presidente Cossiga due parole
Non si traduce in speranza civile se non si unisce alla capacità di risolvere i grandi problemi della nostra vita nazionale la disoccupazione l'arretratezza delle aree meridionali
La nostra confederazione non da oggi è convinta che su questo terreno che si gioca la crescita del nostro Paese per la cui soluzione pronta ad offrire ogni possibile contributo
La coscienza sia necessaria una eccezionale mobilitazione di tutte le risorse con il coinvolgimento di ogni componente per la nostra società
Niente sono minorenni
Tende a dire sì ho finito ho finito in questo modo decreto deve essere un impegno che tutti dobbiamo assumere in quanto mi riguarda
Per Lotito poter dichiarare questo obiettivo sarà perseguito dalla Federazione delle poste e delle telecomunicazioni che darà alla cinese la Marini a tutta la dirigenza che leggeremo in questo congresso ogni possibile contributo ed il più leale e costruttivo sostegno grazie
E niente del futuro presidente in presidente ho fatto un minuto di sconto
La parola a Della Porta si si prepari Lombardi Pietro
Dell'Africa
Concentrerò quest'intervento sulla scelta il progetto della CISL per l'autogestione
Sottolineando anzitutto che la relazione di Carniti ha lucidamente e comparsa
Riaffermato
Che la solidarietà può essere concretamente esercitata
Solo a patto che il suo fondamento stia non nel prodotto automatico dei meccanismi di mercato o dello stato assistenziale
Essa vive
Se siamo capaci di fare emergere di rendere rilevanti visibile la centralità dei rapporti sociali tra singoli e gruppi tra stato e mercato
Bisogna dare visibilità spessore a questi rapporti sociali facendo progredire una nuova concezione anche della libertà che l'avvento dello Stato moderno ha spesso inteso come realizzazione dell'individuo
L'autogestione è parte costitutiva
Di questo processo di riconquista di spazio sociale fra lo stato e gli individui
Su queste tematiche credo che sia maturo il tempo per assumere decisioni che sono proprie di questo nostro congresso
In particolare è necessario valutare il cammino percorso dal progetto per l'autogestione lanciato quattro anni fa e decidere per il futuro su quale linea l'organizzazione dovrà procedere quanto alla prima di queste operazioni la mozione sulla cooperazione l'autogestione che approvammo nel nono congresso si poneva l'obiettivo di ricercare il modo di attraverso i quali innestare il sviluppare i processi economici dell'autogestione dentro la struttura sociale
La CISL nel corso di questi anni ha saputo cogliere con intelligenza alcune caratteristiche importanti dell'evoluzione in atto nei processi produttivi
E alcune modificazioni qualitative della stessa concezione del lavoro
Combinando lei insieme e facendone elementi di crescita e di radicamento dell'autogestione al suo interno
Fra le prime cioè le trasformazioni dei processi produttivi
Stanno i diffusi esempi di uscita dalle fabbriche di lavorazioni che per le loro caratteristiche bensì prestano ad essere assunte secondo modalità di cooperazione autogestita
Inoltre la crescente domanda di servizi sociali non adeguatamente soddisfatta né dal mercato né dallo Stato infine le grandi opportunità Offerte dall'accesso alle nuove tecnologie
Che rendono possibile atteso è conveniente dal punto di vista economico ed organizzativo
Modalità produttive di tipo associato e operativo nell'agricoltura nell'industria nei servizi e che fino a poco tempo fa si realizzavano solo attraverso le grandi dimensioni dell'azienda
E prestazioni di lavoro parcellizzato e ripetitivo
Sul piano della concezione e del rapporto col lavoro su cui ha molto insistito la relazione di Carniti spazi l'emergere di quei valori presenti e sentiti soprattutto tra i giovani
Quali l'autorizzazione
L'autonomia personale il rifiuto del centralismo organizzativo la priorità per la qualità del prodotto della tutela con l'ambiente e un più equilibrato rapporto fra tempo di lavoro e tempo di vita
E per l'appunto una concezione non regressiva della solidarietà
L'insieme
Di questi fatti
Determina grandi spazi di crescita già oggi e nel mercato del lavoro dei prossimi anni per forme di lavoro associato
C'è entrato sugli interessi e le priorità che ho prima ricordato
Possiamo star fuori da questo circuito vitale
è possibile che il sindacato non rappresenti non voglia o non possa rappresentare queste nuove forme emergenti del lavoro
Soprattutto laicismo che ha costruito i pilastri della sua iniziativa sulla tutela e la promozione del lavoro e sulla solidarietà
Può consentirsi di star fuori da questo grande momento di trasformazione del lavoro che pare proprio a muoversi in sintonia con le sue intuizioni e le sue scelte di fondo
Abbiamo già dato una prima risposta a questi interrogativi nel congresso precedente
In quella mozione prima ricordata il lavoro Autogestito associandole cooperativo entrava per la prima volta fra gli obiettivi e i programmi di lavoro della CISL
è quindi necessario oggi nel decimo congresso valutare alla luce di quanto abbiamo costruito in questi anni
Le congruenza delle priorità evidenziare le lacune del nostro cammino e definire le tappe ulteriori che saranno il riferimento per il prossimo quadriennio
Passi importanti sono stati certamente compiuti è stato ricostruito su nuove basi statutaria il Che nasca che è divenuto lo strumento di promozione di sostegno di collegamento delle iniziative di cooperazione autogestita fra di loro e con il corpo dell'organizzazione
Importanti iniziative sono state avviate dalla CISL e alcune si stanno realizzando per ottenere strumenti normativi adeguati alla crescita delle esperienze di cooperazione autogestita da noi promosso fra di esse particolare rilievo assume naturalmente la proposta del Fondo Investimenti lavoratori dello zero cinquanta
La legge quarantanove dell'ottantacinque che riprende il ben noto Progetto Marcora per il sostegno finanziario a cooperative formate da lavoratori provenienti dalla cassa integrazione o da aziende in crisi
L'importanza di quest'ultima legge fortemente voluta dalla CISL sta soprattutto nel nuovo ruolo dello Stato della promozione di iniziative di cooperazione autogestione
Le normative regionali relative alla cooperazione stanno assumendo sempre più anche grazie alla nostra iniziativa
Caratteristiche che le qualificano
Come strumenti non più di sostegno generico immediato ma come interventi direttamente legati ai progetti e alle iniziative dei lavoratori che promuovono le esperienze di cooperazione autogestito
L'altro grande orizzonte per la crescita di tali esperienze è costituito dall'evoluzione della nostra vertenze alita sindacale
è su questo terreno che viene direttamente interpellata
La nostra capacità di vivere e realizzare modalità e strumenti nuovi di promozione tutela del lavoro di fronte alla durezza della crisi e alle sfide del cambiamento
La CISL non è mancata questi appuntamenti
Già nell'accordo del quattordici febbraio erano state poste con forza questa scelta fra di esse spicca un piano straordinario per l'occupazione giovanile del Mezzogiorno da realizzarsi attraverso la promozione e il sostegno di nuova imprenditorialità giovanile in forma associata e cooperativa
Nella relazione di Carniti è venuta una forte spinta al sollecito e completo adempimento di quei solenni impegni da parte del governo e il Congresso deve far propria e rilanciare i patti vanno rispettati
Questa è la legge fondamentale di una convivenza pluralista e moderna
E bisognerà credo decidere anche come sostenere questa forte riaffermazione con incisive iniziative sindacale
Ma sempre sul piano del pensiamo il legame con la promozione di iniziative di cooperazione di autogestione si va ormai diffondendo a molti livelli delle strutture e dell'iniziativa sindacale della CISL
I primi esempi di nuove relazioni industriali e cioè il protocollo d'intesa firmato unitariamente colliri la contrattazione aziendale sia con grandi gruppi che con medie e piccole aziende di ogni settore produttivo
Nell'agricoltura nei servizi oltre che nell'industria
Le piattaforme con enti e servizi pubblici in materia di sanità assistenza agli anziani alle persone svantaggiate sono tutti questi segni evidenti di una realtà con cui sempre più frequentemente facciamo i conti
Il senso complessivo di questo lavoro mi pare stia nel fatto che l'autogestione ormai acquisita dalla CISL come è uno dei modi per tutelare e promuovere il lavoro vivere la solidarietà mi domando se queste considerazioni possono contribuire a fare il punto sull'oggi ancor più necessario è però che a partire da ciò questo congresso definisca qual è il cammino ulteriore che ci sta di fronte su questo terreno con quali contenuti e su quali priorità tra queste priorità una mi pare la più rilevante alle dieci è tempo ormai di operare interamente e compiutamente come organizzazione su questi terreni
Di uscire dall'ambito delle sperimentazioni delle testimonianze esemplari di fare del settore della cooperazione autogestita una modalità permanente ma direi quotidiana del nostro lavoro
Profondamente e stabilmente inserita nei programmi delle strutture nelle scelte di formazione di politica dei quadri di destinazione e utilizzo delle risorse umane del materiale svedese su quest'ultimo punto vorrei conclusivamente soffermarmi
Coloro che hanno lavorato finora
Nella cooperazione e nell'autogestione dentro la CISL sapevamo e sanno bene che incombe su di essi un impegnativo e difficile onere della prova
Quello cioè di dimostrare con i fatti che la scelta giusta
Che il lavoro viene effettivamente tutelato e può essere concretamente sviluppato attraverso iniziative di cooperazione autogestita verificate nella loro fattibilità sostenute con servizi di assistenza di consulenza adeguati alle specifiche esigenze dei vari settori di intervento
Infine sapevano sanno bene di far tutto questo sapendo che almeno fino ad oggi la percezione complessiva di tutta l'organizzazione
Era quell'appunto di una sperimentazione sull'autogestione delle testimonianze esemplare
E che quindi venivano ad essere destinate salvo eccezioni pur presenti
Le risorse adeguate appunto ad una dimensione di Coutances sperimentazioni e di testimonianza
In questa dimensione ha operato e opera chi crede dell'autogestione dentro la sinistra io dico che è giusto che sia andata così
è giusto cioè che chi crede in un progetto in una dimensione nuova per la vita dell'organizzazione compatta la sua battaglia in una condizione di precarietà iniziale faccia leva soprattutto sulle sue motivazioni per acquisire consenso risultati credibilità
Credo però con la stessa franchezza di poter dire che a partire da questo congresso e dalla grande stagione che l'ha preceduto dei congressi di categoria territoriali due SR possano e debbano essere modificati l'atteggiamento complessivo ai comportamenti concreti delle strutture
A partire da quelle che hanno discusso e approvato mozioni politiche scelte organizzative a Ponte fortemente impegnativa a favore del Progetto auto gestionali o della scienza
Si tratta cioè se decidiamo appunto di uscire dalla dimensione sperimentale di testimonianza di evitare quel circolo vizioso
Più volte evocato da ultimo da manchi nel recente convegno sullo stato dell'organizzazione che può essere che può scattare nella considerazione che impegnarsi in nuove dimensioni e campi di lavoro affinché questi restano estranei ai meccanismi principali di legittimazione dell'organizzazione rende difficile l'acquisizione di quella massa critica di risorse umane e materiali che d'altro canto costituisce l'unica possibilità piena di riprodurre potenziare ad andare stabili ed efficaci per i lavoratori all'organizzazione questi nuovi campi di intervento
Solo una grande decisione politica
Ed è ed organizzativa con precise conseguenze organizzative vuol rompere questo circolo vizioso
Una decisione che ovviamente va assunta solo in presenza di condizioni che oggi diano affidabilità politica ed esprimano concrete opportunità di crescita la questo mi sembra il cuore della decisione che questo congresso deve assumere sull'impegno della CISL per la cooperazione autogestito
E su questo punto due ultime brevissime con
Per le abbiamo già fatte quando abbiamo ravvisato quelle condizioni
Le abbiamo fatte in coincidenza con le innovazioni che abbiamo sperimentato e poi consolidato nell'iniziativa sindacale e degli strumenti necessari per aggiornarlo la seconda considerazione dobbiamo valutare se il tempo e maturo
Io dico dissi
Perché pur nella condizione iniziale in cui ci troviamo credo che abbiamo dimostrato di potere con i fatti sostenere efficacemente un ruolo che accerto diverso da quella per la tratta il tradizionale figura del sindacalista
Di crescita di consolidamento di questa esperienza certi c'è uno scalino iniziale da superare
Che ha tutte le caratteristiche di un investimento politico e anche di risorse umane e materiali
E che ha bisogno di arricchirsi con un ulteriore strumento di crescita per l'autogestione
La sperimentazione cioè in territori definiti e di intesa con le categorie naturalmente le strutture territoriali e regionali interessate
Di una rappresentanza sindacale nuova dei lavoratori dell'autogestione
Occorre pronunciarsi
Scioglie le questi nodi
Per dare la consistenza e l'efficacia necessaria alla scelta politica già più volte riaffermato credo di aver portato qualche motivazione
Per concludere che il luogo e il tempo è venuto esso è qui adesso grazie
Grazie
Prima di dare la parola a Lombardini
Ringraziamo lo Berti e vicentini che hanno consegnato il loro intervento scritto noi li ringraziamo vivamente
Dopo si prepari Giustina Vittorio segretario regionale del Friuli
Del numero
Speziale di conquiste del lavoro
Dedicato al congresso
Con grande opportunità si richiamano alla nostra memoria
Le date e le tappe salienti dei nostri precedenti nove congressi
E possiamo rilevare che tutti sono stati decisivi e importanti per la nostra confederazione
Ma questo decimo congresso
E più degli altri carico di significati per le circostanze che lo hanno preparato
Per le decisioni che deve prendere
Per le grandi responsabilità
Che si deve assumere come dimostra la grande rilevanza
Che viene data dalla stampa e dai maschili
Del lungo dibattito vissuto a tutti i livelli dell'organizzazione dalle fabbriche a tutti i luoghi di lavoro i congressi territoriale nazionale di categoria simile
Si sono intrecciate attorno al tema dominante della solidarietà per il lavoro
Tutte le ragioni della crisi del sindacato provocate dalle grandi trasformazioni in atto
Abbiamo un po'tutti avvertito i rischi e le potenzialità della fase di transizione
Che stiamo attraversando e mi sembra che ci siamo un po'tutti resi consapevoli che il progresso tecnico può rappresentare un formidabile mezzo per risolvere i mali che ci affliggono
La fame la disoccupazione il degrado dell'ambiente
Ma può diventare anche causa di annientamento dall'uomo guerra atomica inquinamento sconsiderato distruzione delle risorse vitali
Ci siamo convinti di più anche perché il dibattito è stato molto ampio su questo punto
Che le nuove tecnologie dominate dai ristretti gruppi detentori del capitale del potere
Dovendo possono rendere la società sempre più tecnocratica con spazi sempre più ridotti
Per l'affermazione dei valori umani e civili per la partecipazione sociale e politica
Per questo
Abbiamo affermato nelle centinaia di mozioni conclusive dei nostri congressi
Chiede cessionario recuperare un nuovo sistema di valori
Che già si va delineando quali la pace l'equilibrio ecologico la vittoria sulla fanno il lavoro per tutti
Il rispetto del luogo della sconfitta di ogni oppressione
Ed è in questo nuovo sistema di valori
Che il sindacato si innesta come componente fondamentale dalla società
E come tale obbligato ed abilitato a a fare politica ad esercitare il controllo democratico sulle scelte delle istituzioni e ad intervenire sulla progettazione e sull'applicazione delle nuove tecnologie nel sistema produttivo della società
Ed è su questo terreno che hanno acquistato forza le importanti intuizioni della CISNAL che stanno alla base della nostra scelta della solidarietà per il lavoro
Ma di fronte alla drammatica emergenza dal lavoro
Dobbiamo fare uno sforzo ulteriore che ci porti più avanti rispetto alle soluzioni fin qui assunte come la riduzione di orario il mezzo tempo i contratti di solidarietà i contratti di formazione lavoro
Il grande economista Leonka tante volte ricordato nei nostri dibattiti tra le altre cose dice il problema della disoccupazione tecnologica può probabilmente essere risolto con un'appropriata combinazione di risparmio di lavoro e politica dei redditi ma aggiunge subito dopo un tale cambiamento difficilmente può verificarsi senza un cambiamento dei nostri valori culturali persona
Quindi ritorniamo al problema del mutamento di fondo del nostro modo di essere sindacato Righi
Che si fa promotore di una coscienza nuova della solidarietà dell'unità dell'autogoverno a livelli più alti più evoluti rispetto al passato
Una nuova cultura del lavoro organizzato dice il nostro amico Vanni occorre una grande mobilitazione ha detto Craxi questa mattina perché a quello che c'è non basta
Novelli che sono qui e sono in parecchi e ricordo nei primi tempi della nostra esperienza deciso il
Ricordando come spesso alla richiesta del sindacalista nei paesi nelle località dove era possibile fare dei delle riunioni alle Parrocchie circoli anche lì alle osterie
Era una richiesta fatta per andare Animanera gente per rafforzare le persone nella validità del sindacato nella certezza della validità della lotta sindacale io ricordo che sarà i bresciani in dialetto si parlava sempre si parla anche adesso sempre dialetto si diceva inciso a scaldarsi lampo i braccianti cioè c'era il bisogno dell'animazione perché il sindacato ha doveva essere anzi tutto una forza di conquista economica ma soprattutto una forza di conquista civile e morale
Io la penso che quella storia squarciò iniziale va ripreso
Ma credo che abbiano fatto così anche i nostri padri fondatori della prima esperienza sindacale di un secolo fa sono diventati
Animatori di forza ideale
E chissà
Chi sarà andato
A Castelleone nel paese di Carniti imponente
E chissà chi sarà andato a San Pio dopo Luzzo di quei tempi
A convincere non quei ragazzini che adesso sono i segretari generali sono perché uno sta andando la sta entrando quindi praticamente sono tutti e due segretari generali
Ma le famiglie l'ambiente la cultura chissà chi serranda sicuramente dica pensavano che venivano fuori
Questi nostri amati leader
Ma senza questo sforzo
Teso a costruire un sindacato proiettato verso il due mila no usciamo dalla difficoltà che ci attanagliano
Ho ascoltato con interesse l'intervento di Chiappella di ieri
Sulla sordità esistente di fronte ai problemi dei pensionabili Becky
Degli handicappati
Ma io direi che anche quelle difficoltà si superano se costruiamo una nuova coscienza attorno ai valori degli uomini e delle donne del nostro tempo
Come vede ricordava capiti
Se no vi proponiamo l'uomo e la donna al di sopra di tutti gli altri valori non solo non si vincerà la tormenta che cappello denunciava ma verranno avanti soluzioni aberranti come l'eutanasia
La manipolazione genetica la eliminazione evapora emarginazione di tutti quelli che non servono più l'efficienza del sistema
Immensi eletti sono dietro agli angoli di questa civiltà consumista e senza Pepe
Dobbiamo ripetere comparsa che il Salvator fatto per l'uomo e non l'uomo per il sabato
Per una nuova primavera del sindacato occorrerà anche una rivitalizzazione dalla contrattazione nei luoghi di lavoro
Certamente nell'ambito e negli spazi consentiti dalle scelte della concertazione ma i nostri delegati i militanti dei luoghi di lavoro devono riscoprire il valore del loro ruolo quotidiano nel concreto
Io credo che un lavoro attorno alla mozione settantasette su questo problema bisogna Arafat
Non si può vivere solo con i rapporti istituzionali
Magari partendo da subito
Con un'azione per rientrare e far rientrare gli abusi e dallo straordinario
Per contrattare qualche assunzione qualche contratto a termine quanti a mezzo tempo ma è negli uomini lavoro che dobbiamo ripartire dare gambe alla nostra linea di solidarietà per il lavoro
Sviluppando anche tutta quell'esperienza sul territorio possibili di cooperazione di autogestione che con grande opportunità dalla porta prima richiama
è necessario inoltre che la piattaforma confederale che pone la priorità del lavoro su tutte le politiche sindacali
Sia sostenuta nel concreto da coerenti comportamenti della grandi federazioni di categoria
Per quanto riguarda noi dei trasporti già Evangelisti della ha ricordato la grande importanza
Della nostra scelta di dare vita ad un'unica federazione
Non solo riteniamo importante cogliere per tutte le strutture territoriale della CISL in sintonia con la Confederazione con Nappi
L'occasione nella definizione dell'attuazione del piano generale dei trasporti per svolgere un grande lavoro per il miglioramento di tutto questo vitale settore per accelerare le occasioni di lavoro e di occupazione diretta e indotta che il piano allora scusa
Noi invitiamo i questori ad intervenire
Perché impossibile proseguire con questo brusio che diventa una pensare intorno ma in fondo il particolare ai trust
Forti ruotano grandi settori dell'apparato produttivo della ricerca dell'assetto infrastrutturale dell'assetto istituzionale amministrativo
Con incidenza rilevanti sull'equilibrio economico territoriale sul modo di vivere e di lavorare un crocevia importante per orientare e guidare quel cambiamento che all'epoca dei computer info
Ci sono notevoli possibilità per l'aumento dell'occupazione nella viabilità nelle Ferrovie dei porti basta vedere la legge finanziaria dell'ottantacinque le previsioni riguardanti il bilancio dei prossimi anni per renderci conto che ci sono serviti possibili
Occasioni per creare migliaia di posti di lavoro prodotti trainanti
Settore
Dai trasporti dall'indotto dei trasporti
La scelta degli utili del mille novecentoventinove che prese le mosse da un rapido e Vasco l'intervento statale nella costruzione di opere pubbliche
Dai trasporti nella viabilità ci potrebbe essere un'utile indicazione come ricorda spesso il nostro
Amico Merli Brandini
Visto che rischiano un problema notevole che al presente
Inoltre nella Federazione trasporti ma che riguarda tutta la vasta area dei servizi
è quello relativo all'efficienza alla produttività all'esigenza di una migliore erogazione dei servizi all'utenza alla difesa delle conquiste sociali dei lavoratori
Più volte noi dalla CISL di fronte agli attacchi frontali della destra economica del qualunquismo
Abbiamo difeso le conquiste sociali dei lavoratori e denunciato alla fuga dalle responsabilità
Degli altri soggetti politici
Diceva bene benvenuto ieri che non ci sentiamo sul banco degli imputati
Non solo
Per quanto riguarda i trasporti con il nostro Codice di autoregolamentazione sullo sciopero abbiamo dato una grande prova di responsabilità nell'autogoverno di un settore vitale
Ma rimane però il problema
Che se noi facciamo un serio sforzo politico
Per indurre tutte le controparti pubbliche all'assunzione di precise responsabilità
Politiche amministrative
Del governo serio dei servizi vitali e sociale del Paese
Corriamo il grosso rischio di far vincere i Lucchini che accompagni piena tempo sostengono più marcato meno sindacato va be'lo Stato
Su questo terreno lo bastano più le denunce verbali
E allora che la piantiamo validi denunciare l'arroganza la cattiveria dei padroni a un secolo che lo sappiamo che son fatte da dei padroni
Ma come organizzazione sindacale
Il problema non è quello della denuncia verbale
è quella di fare una grande azione coordinata per rendere efficienti vengo Vernate le aziende che erogano servizi alla collettività creando anche attraverso altre categorie alcune regole
Comuni
Che ci facciano fare dei passi in avanti direzione l'ammodernamento della produttività
Una considerazione doveroso farlo sui problemi dell'unità sindacale
Legge dopo l'auspicio espresso ieri in Alabama lombardi poi dei ricchi di uscire dal tunnel
Per riveder le stelle
A parte la bella espressione poetica e a parte il fatto che le stelle si vedono sempre quando c'è buio
Ritengo che è che ci sia un grande bisogno di chiarezza
E di saggezza attorno alle nostre Rienzi unitarie fatte
Anche perché ha con i congressi prossimi della CGIL identici ci troveremmo di fronte una infinità di esortazioni unitarie
E nella chiarezza che dobbiamo ripartire evitando passi falsi soprattutto nei luoghi di lavoro
Dove è vero come ha detto l'Amati ci possono essere residuati di veleno provocati dal referendum
Referendum non voluto certamente da noi
Lì ci terrei essere riconoscimento legittimo e necessario del pluralismo sindacale che in un clima di unità competitiva deve tendere all'arricchimento delle idee e del ruolo del sindacato
Nell'azione sulle grandi sfide che ci attendono ogni organizzazione si muoverà cercando una solida e costruttiva unità di azione
Anche perché essere se stessi nei momenti difficili diventa dovere civile nella vita di tutti i giorni oltre che essere lealtà politica intellettuale
Questa CISNAL forte della sua identità della sua ricchezza ideale farà la sua parte stando bene attenta a non fare più scivoloni sul terreno dell'Unità pasticciona finita con i fischi nelle piazze con il tentato linciaggio ai dirigenti della Federazione evita un'ultima considerazione sul grande evento che segna questo congresso con il cambio della massima dirigenza non dare noi siciliani non quindi credo che sia anzitutto necessario stabilire un punto fermo che se noi oggi siamo qui con una CISNAL forte
Con un leader indiscusso che ci lascia che da tutti chiamato e perché insieme abbiamo creato le condizioni ottimali perché Eternity potesse esercitare contiene autorevolezza tutto il ruolo che compete al segretario generale
Noi abbiamo riconosciuto unitariamente Eternity come leader e lui è stato un grande leader
E necessario pertanto che il nuovo segretario generale anzitutto per il bene della Chiesa sia opposto nelle stesse condizioni di piena sovranità del suo mandato così come era Carniti all'inizio del suo mandato
Casini pertanto
Conclusione ci rimane il dovere
Di seguire l'esempio di Carniti della dedizione nel coraggio nella fedeltà alla causa dei lavoratori chiedono e ci rimane il dovere di formulare un fraterno augurio Franco Marini a tutta la segreteria ai due aggiunti
Perché riesca in questa difficile ma esaltante impresa che è quella di segretario generale della CEI
Tra le tante cose lette in questi giorni una bella e simpatica è venuto fuori con una vignetta
Che è presente a Carniti sceso dalla barca che dice a Marini senti lombardi che io ho remando controcorrente adesso vedi un po'tu se puoi metterti al motore
Franco
Che vieni da milioni Abruzzo
La San Pio
Benché il motore della tua fede nel tuo coraggio e vai all'Italia per l'Europa sostiene i lavoratori in Polonia incidenti in Sudafrica ovunque si lotta per la giustizia per la libertà è tutti saremo pronti
L'apparato Giustina
Del primo è lì si prepari Tittarelli segretario generale della Federazione della funzione pubblica
Amici e compagni
Molti di noi
Lunedì dopo aver ascoltato la relazione di Carniti
Hanno avuto il senso
Di trovarsi di fronte in qualche modo ad una riflessione conclusiva
Ad una conferma definitiva di opinioni comuni i discorsi
Di analisi di giudizi che avevano trovato spazio certamente nei congressi che avevamo fatto nelle nostre categorie nei nostri territori
Insomma in qualche modo su alcuni temi essenziali del nostro ruolo della nostra presenza della nostra iniziativa avevamo il senso da Delvecchio ormai tutto o quasi tutto
Nel forse un riflesso questo congresso dove molti parlano ma dove non ci ascoltiamo
Dando per scontato una sorta di sintonia ormai tra di voi sulle questioni che dobbiamo affrontare questo decimo congresso nazionale dell'azionista
Vi gioca anche forse il carattere straordinario di un saluto a Carniti e il passaggio alla nuova dirigenza
Dopo che si erano affacciate delle nubi tempestose
L'accordo di segreteria aver risolto quello che simbolicamente come dice ma anche poteva essere maggiore di un conflitto congressuale e forse di un congresso che avrebbe avuto altra tensione e altra attenzione
Ma questo in questo congresso non credo si realizzi soltanto dicevo quindi il senso di una discussione compiuta
Di cose sulle quali abbiamo l'impressione di aver detto ormai quasi c'è un elemento fosse che legittima questa situazione
Il fatto di trovarci di fronte ad una linea che ha passato un collaudo severissimo negli ultimi due anni
Un'idea e una pratica di concertazione
La nostra idea di sindacato politico
Che in qualche modo ha trovato una conferma di fronte a quella platea impressionante di autorità politiche e istituzionali che abbiamo visto all'apertura di questo congresso che hanno partecipato ai nostri lavori
Quel tanto nella mitica riformatrice che passate in questo Paese degli accordi del mille novecentottantatré ed è il mille novecentottantaquattro
Per cui al di là di molte distinzioni sulla politica triangolare sulla concertazione c'è questo dato concreto reale quanto sia in basso negli ultimi due anni si è mosso attorno a qual è il perno quella che noi abbiamo voluto che abbiamo costruito
Unite è una pratica di autonomia dentro una vicenda dove lo scontro sociale si è fatta politica al livello più alto
Noi non siamo mai stati parte di uno schieramento precostituito
In questo senso è vero parte di nessun asse privilegiato come ricordava anche il presidente del Consiglio questa mattina
Così come la nostra posizione nel referendum non è mai stata la posizione di un sindacato governativo abbiamo giocato la nostra soggettività nella nostra autonomia nella storia degli ultimi due anni
La terza un'idea e una pratica di democrazia
Abbiamo contrastato nei luoghi di lavoro e nel Paese una prassi indistruttibile pericolosa di democrazia quella delle auto convocazioni delle adunate islamiche dell'ostruzionismo parlamentare di un uso ambiguo dello strumento del referente
Su queste cose io devo dire che l'intervento di Lama è stato reticenti
Forse per una incapacità di risposte alternative a quelle che noi abbiamo tentato di dare soprattutto sui temi dell'autonomia e della democrazia ammesse Monaco d'aver ascoltato risposte scolastiche che non ci hanno convinti la prima figuratevi se possiamo ignorare l'olio la dialettica tra militanza di partito e militanza il sindacato
è un dato presente nell'esperienza di questo Paese è stato un elemento di dialetti poco di dialettica positiva proficua talvolta certamente un dato come ricordava lama che ha distinto in una fase storica l'esperienza italiana di tutto il sindacato italiano rispetto all'esperienza di altri Paesi europei ma nella storia più recente questa dialettica si è rotta
E diventata fino in fondo la subalternità della militanza sindacale alla militanza di partito quando nelle grandi fabbriche le cellule di partito sono diventati agenti di un'iniziativa che assorbiva fino in fondo quella che erano stati tentativi vuoti di un'azione unitaria fino a quel momento
L'intero arco della vicenda quattordici febbraio nove giugno
Di quest'anno non siamo in grado di leggerla se non in questa chiave di lettura di questa prevalenza prevaricatrice del momento del partito sul momento del sindacato che ha condotto la CGIL appunto nel referendum del nove maggio ad un ad un paradosso sconcertante
Questa grande organizzazione chiamati in causa su questioni di tali che implicavano in sindacato non era in grado di esprimersi
E doveva tentare per la verità il motori dico di fare di quella dura necessità virtù dicendo che era un sindacato che consentiva una libertà d'espressione di voto sulla base della coscienza dei suoi segreti dei suoi militanti mai cose più patetiche avevamo sentito da una grande organizzazione come la CGIL
Allora deve ripristinare ossia una regola di autonomia
Ed è vero ha ragione lombardi che ricordava prima di me
Questi appelli all'unità che abbiamo sentito in tutti i mesi che ci stanno alle spalle qualche volta con intonazioni aggressive
Perché quando si sentivano forti era l'appello ad essere con loro che è arduo vincenti sul piano della lotta e dell'iniziativa o g c'è un atteggiamento più difensivo molto retorico mi pare sono d'accordo che ce lo ritroveremo differenti agli appuntamenti
Di partito e dei congressi della CGIL noi su questo dobbiamo chiarire un punto
A noi sembra che il rapporto tra unità e autonomia vada a letto
Mettendo innanzi una riconquista di autonomia ma come condizione per l'unità queste rapportarci è stato rovesciato
Ci chiedono l'autonomia per ripristino si piega dopo l'Unità per ripristinare l'autonomia
Noi dobbiamo tenerlo fermo
Che senza atteggiamenti grezzi scali senza atteggiamenti e risorse siamo per chiamare alla prova la CGIL questo grande sindacato col quale vogliamo ritornare a confrontarci a lottare insieme
Ma ad una parete condizioni di autonomia che deve essere fondamentale per ricostituire un rapporto con loro
Mi è sembrato poi banale e pessimista il discorso con cui l'Ama ha proseguito dicendo quando ci si divide si rifluisce sospende d'appoggio Esterni
Presto
Riflette la storia drammatica della CGIL nell'ultimo anno senza presunzioni dobbiamo dire che noi abbiamo saputo reggere la nostra anomalia di autonomia
Che è un dato che sicuramente dobbiamo continuare a difendere ma che ci sembra una conquista importante e duratura di resta organizzazione ed è su questo terreno che certamente abbiamo sviluppato una dura polemica polemica verso il Partito comunista che ha sconcertato qualcuno fosse anche al nostro interno con alcune situazioni di disagio concerto noi abbiamo parlato soprattutto di partito comunista e di cinismo insomma
Ma perché abbiamo parlato degli attori emblematici e centrali delle ultime vicende degli ultimi due anni diritti-doveri ma amo parlare se non di partito comunista ITC
E rispetto al Partito Comunista per noi
Per alcuni di noi fosse della generazione più giovane che venivano da un'esperienza di unità ci sono stati interrogativi tremendi rispetto al partito comunista
Ce lo siamo trovati di fronte dall'immagine di un partito progressista che ci copriva sempre forse troppo in passato retoricamente non c'era nessuna delle nostre battaglie che non fosse una grande conquista una cosa bella e importante
E d'improvviso questa forza che ritenevamo di sinistra popolare progressista c'è la trovavamo schierata duramente contro il rifiuto della nostra idea di soggetto politico soprattutto la caricatura delle nostre proposte
Il fondo di solidarietà che è diventato una tassa sui salari la riduzione dell'orario di lavoro che diventava occasione per dividere la miseria
Una politica di controllo sulla dinamica salariale premessa ad una politica dei redditi che ci veniva rovesciata conto come alleanza con altre forze che miravano a ridurre il potere d'acquisto dei salari
E allora abbiamo sviluppato accerto una polemica dura con la legittimità che viene come ricordava Carniti da un'organizzazione che nella sua storia ha dato prova non solo di non di di non discriminare
Ma di condurre storicamente in una fase della storia di questo Paese
Una battaglia che è stato una battaglia di grande apertura con tutte le forze democratiche popolari da qui ci viene questa legittimità oggi di porre alcuni interrogativi
Di grande rilievo al Partito Comunista quello di una sua esclusi Vaggi egemonia sul mondo del lavoro
Quello di aver schierato come ci ha riconosciuto l'anno nel suo intervento milioni di notte RAI lavoratori quindi noi sicuramente rappresentiamo una contraddizione concreta
Un dato che pone interrogativi fondamentali al Partito comunista e in questo senso degli interrogativi
Che possono indurre portare a delle risposte importanti per quel partito per il sistema politico nel nostro Paese
Vorrei affrontare brevissimamente un altro punto concluderei certamente nei tempi stabiliti per gli interventi
Mi sembra però dove il test che se è vero come dicevo all'inizio che su molte s'che se su molte questioni
Sì a questo congresso abbiamo verificato dicevo l'impressione di un discorso conclusivo della ratifica di una discussione sulla quale si è detto tutto o quasi tutto
Vorrei che non perdessimo di vista
L'acqua Charles gli alcuni grandi interrogativi che la relazione di Carniti poneva e che sono le questioni che appaiono al nostro orizzonte superata questa fase e dove è stato singolarmente scarso il dibattito congressuale
Con la dimostrazione di uno scarto tra problemi ormai urgenti problemi della nuova prospettiva ed una capacità di risposta e di discussione al nostro interno mi riferisco soprattutto due grandi temi
Le linee di riforma della struttura delle procedure contrattuali e quell'altro grande tema riprendere la sindacalizzazione diceva Carniti sul terreno dei nuovi mestieri con una domanda paradossale al sindacato diceva davvero vogliamo un sindacato che sindacalizzata
E questa è una grande provocazione per noi
E poi su queste otterremo di come a riprendere l'iniziativa
Sui luoghi di lavoro perché è vero come diceva Cavicchioli dobbiamo stare attenti a non essere il sindacato schiacciato pure su questa linea così grandemente innovativa
Delle politiche triangolari sui grandi temi ma tornare ad essere sindacato nei luoghi di lavoro e dei luoghi di lavoro nuovi dove nascono i nuovi mestieri dove si configura la nuova composizione della classe lavoratrice in questo Paese
Questo dobbiamo sapere che sono terreni estremamente impegnativi della nostra iniziativa
Rispetto ai quali dobbiamo parlare dell'esigenza di una rifondazione superata questa fase dentro le trasformazioni in atto
E qui certamente occorrerà una politica dei mille fiori una grande capacità di sperimentare nei territori nelle categorie ma io mi chiedo come anche la centrale confederale su questo terreno può dare elementi fondamentali Indirizzo di stimolo di socializzazione di tutti il nuovo che viene avanti
Concludo
Grandi compiti e grandi responsabilità per questo sindacato che uscito esce da questo congresso così gratificato al suo interno e all'esterno
Con un'immagine di grande rilievo dove riverbera su di noi questo dato fondamentale di stime di prestigio che è stato riconosciuto a Carniti che lascia la CISL
Quindi se si vuole una fase esaltante sta di fronte a noi e che si realizza alla fine di una stagione dei grandi leader e questo cosa comporterà
Un dato di più alta collegialità
Un dato di più alta unità perché proprio non potrà contare sulla garanzia
Autorevole di un grande dirigente che possa alla fine segnare i confini di un'iniziativa unitaria di tutta l'organizzazione anche una conquista di unità interna ci peserà di più e ci costerà di più
E dall'altro lato l'esigenza di una responsabilità più diretto nelle politiche del sindacato e giusta questa frase di Carniti il bisogno di una periferia sindacale che osi di più nella elaborazione e nella sperimentazione noi dobbiamo aver fiducia di farcela d'altra parte la stima anche l'affetto
Che abbiamo richiamato in tanti i nostri interventi e i saluti a Carniti durante questo congresso perché non sia retorica io credo che nell'accogliere positivamente la sua eredità e queste indicazioni sarà il modo più positivo con il quale il nuovo gruppo dirigente della CISL
Dovrà accingersi ad affrontare il periodo che sta di fronte a noi
Grazie a Giustina
Era stato annunciato come prossimo datore Tittarelli della funzione pubblica segretario generale della Funzione pubblica il quale tuttavia impegnato in Commissione mozioni e quindi non può essere qui
è questa la ragione per la quale chiamo alla tribù grosso modo il saldo la l'Unione sindacale regionale del Piemonte
So che il generale free
E lì
Vedo bene no no no no alla confusa con un altro Amigos
Commissione mozione anche smobilizzo
Allora anche molto è giustificato
Allora fra comprati
Chiedo scusa mi viene suggerito evidentemente c'è qualche accenno di stanchezza
Responsabile della Unione generale coltivatori
Questo decimo congresso rappresenta per i coltivatori iscritti alla CISL e in primo luogo ma riteniamo per tutta l'organizzazione
La conclusione di un'epoca importantissima
Che ha avuto molte luci
Ha visto battaglie sinti significative e into azioni feconde
Ma certamente non è stata prima di limiti e di contraddizioni
E costituisce l'avvio di una fase assolutamente diversa
Che dobbiamo imboccare perché è necessario ed opportuno e di cui si blocchi qua non sono tutti noti o prevedibili intitolato
Non è eccessivo definire questo un passaggio storico per l'organizzazione
Questo nuovo periodo lascia intravedere rischi notevoli e sappiamo che dobbiamo affrontarli tutti insieme
Ma lascia intravedere anche potenzialità interessanti e molto ampie
Che dipendono in una certa misura dalle circostanze in cui ci troveremo ad operare ma che dipendono anche dalla volontà e dalla capacità che l'organizzazione saprà esprimere
A parte le mozioni finali e le conclusioni complessive del congresso c'è già un fatto nuovo un passo avanti considerevole da ieri con l'approvazione del nuovo statuto confederale
Per volontà pressoché unanime dell'organizzazione
Prende vita ufficialmente una nuova struttura nella civile la Unione generale coltivatori
In tal modo si conclude la trasformazione della pieve coltivatori voluta e perseguita tenacemente dalla dirigenza dei quadri ai vari livelli e se è stata approvata unanimemente con entusiasmo dal recente congresso
Ma prima ancora è stata capita interpretata e sostenuta fino in fondo da tutta la segreteria confederale poi con la quale la proposta è stata puntualmente verificata in ogni suo aspetto
A partire dagli amici Carniti a Marini
Attraverso il metodo seguito i documenti congressuali lo stesso tema del congresso rinnovamento solidarietà protagonismo
La fede coltivata Oria chiarito ampiamente in maniera completa ed esplicita le esigenze i problemi cui deve far fronte
Le richieste del mondo dei produttori che rivolgono al sindacato i contenuti di questa strategia che vanno ben oltre gli interessi categoriali e assumono caratteri politici gli aspetti organizzativi di particolare valenza per tutta l'organizzazione
Marini e altri amici della Confederazione delle categorie strutture
Hanno avuto modo di captare direttamente la nostra realtà organizzativa partecipando alla manifestazione nazionale dello scorso anno
Ci sono inoltre lunghi anni di vita sindacale della categoria
In cui ogni proposta ed ogni iniziativa è certamente scaturita dai problemi e dalle aspettative degli iscritti
Ma è sempre stata verificata alla luce delle compatibilità e degli interessi più generali della organizzazione
L'apporto alle iniziative confederali e non solo del settore Terna
I rapporti con le altre categorie la vera avviato programmi di sviluppo regionali concordando lì con le strutture territoriali accoglienti della CISL
La ricostituzione del cena ska da noi continuamente sollecitato la creazione di intesa con la FIS bar del séparé l'organismo agricolo del cenato ska cioè il servizio per l'agricoltura e l'ambiente rurale
Il campo dei servizi con un proficuo rapporto di collaborazione
Aperto Collina s'la partecipazione alla stessi attività di formazione confederale
Testimoniano infatti la volontà e al tempo stesso la domanda di confederali ITA espressa dalla fede coltivata dove e che l'Unione generale intende assicurare in futuro
Non abbiamo vissuto e non sentiamo quelle tentazioni di categoria lirismo di cui parlava Ternitti
Se dobbiamo confessare un peccato
Semmai quello di credere fortemente in una forma corretta di competere alita che assicuri alla alla nuova struttura il suo spazio vitale e tutto il sostegno politico e organizzativo necessarie
Anche se questo va considerato un atteggiamento positivo della categoria e Sori sponde però ha una precisa convinzione che è poi alla base della stessa collocazione sindacale dei coltivatori nella cinque
I lavoratori autonomi produttori hanno comuni valori e obiettivi di cambiamento con i lavoratori iscritti al sindacato e il sindacato per il ruolo che svolge nella società e per la sua rappresentanza generale è il soggetto più idoneo a collocare come è giusto che sia la soluzione dei problemi settoriali nello sviluppo economico e sociale più complessivo del del paese
Quando Carniti afferma che la CISL ha potuto contare soprattutto quando ha consolidato la sua presenza in tutti i settori
Riteniamo implicitamente che con questo riconfermi la validità e l'attualità di questa nostra concezione
è sulla base di queste ragioni che abbiamo aderito alla svolta del quattordici febbraio e dalla battaglia per il referendum
E la CISL e proprio per le sue peculiarità politiche organizzative a compiti e spazi particolari rispetto alla CGIL dialoghi
Sul piano organizzativo è l'unica esperienza nel nostro Paese che comprende al suo interno rappresentante del mondo del lavoro che vanno dalla produzione al consumo
Sul piano politico per il ruolo sindacale che afferma il suo carattere di autonomia il modo di porsi come come soggetto politico il metodo della concertazione che persegue tenacemente
L'intervento diretto attraverso la cooperazione l'autogestione la sua proposta assume un carattere assolutamente originale e irripetibile
Non c'è analogo riscontro nelle organizzazioni agricole ma nemmeno in quelle cooperative e associative
Il risultato di oggi assume quindi un valore le emblematico
E va da tutti considerato attentamente in per le potenzialità e le nuove strade di intervento che consente da esso può partire una nuova stagione sindacale di aggregazione sia verso strutture sindacali che economiche
E aprire quegli spazi che tuttora esistono in agricoltura e anche per modificare certi rapporti di collateralismo ormai superati
Nessuno si nasconde però la delicatezza della questione e il peso che ne è derivata e deriva la CISL per la sua condizione come detto del tutto originale nell'esperienza delle forze economiche e sindacali del nostro Paese
Basti per questo ricordare le vicende che hanno accompagnato la costituzione della Federazione CGIL CISL e UIL
E le continue difficoltà per tutta la durata della Federazione medesima a porre in atto una politica sindacale efficace per il comparto agroalimentare
Al di là di alcuni indubbi risultati che comunque non è qui il caso di approfondire e formulando una valutazione molto schematica la condizione sindacale di quel periodo
Ha portato a individuare le priorità e terreni di intervento e di confronto e più rispondevano alla rappresentatività preponderante delle altre confederazioni
E tendevano ad esprimere ad avviare rapporti con le organizzazioni cooperative del mondo agricolo sulla base di identità comuni e di interessi più politici che sindacati in buona sostanza si può affermare che in quel periodo per le vicende unitarie ma anche per una scarsa incisività della CISL
La nostra organizzazione abbiam fatto poco potuto valorizzare tutta intera la sua rappresentatività e l'originalità della sua proposta
Non bisogna dimenticare inoltre che il periodo della Federazione CGIL CISL UIL
Ah ecco inciso con l'affermarsi parallelamente all'evoluzione del quadro politico
I cui effetti durano tuttora e che non sono risultati all'altezza delle aspettative
Quando ripensiamo all'impegno della CISL e nel settore agroalimentare
E anche alla ripresa delle stesse intese unitarie dobbiamo perciò tenere ben presenti gli avvenimenti e l'insegnamento delle esperienze di quegli anni di iniziativa
A nostro avviso è importante quindi che questo processo di maturazione di coinvolgimento sia oggi così vasto e generalizzato nell'organizzazione che decide legittimamente di dare spazio all'iniziativa sindacale
Di rappresentanza e tutela dei lavoratori lavoro lavoratori autonomi coltivatori diretti traendone le debite conseguenze dal punto di vista delle politiche sindacali e gli strumenti organizzati con le scelte degli anni settantasette cioè l'assemblea dei quadri del congresso
La CISL ha avuto il merito di comprendere che si andava progressivamente riducendo l'aspetto rivendicativo e lo spazio di proselitismo tra quelle figure di lavoratori autonomi a contratto associativo mezzadri coloni affittuari che a quel Comune Into costituivano la base prevalente di adesione alla CISL
Era una scelta che andava bene per quel Periodo e che seppure inadeguata rispetto al futuro avuto sviluppi notevoli e ha già consentito esperienze particolarmente innovative nel sindacato
Sotto questo in profilo noi includiamo il rinnovato impegno di tutta la riorganizzazione a favore della cooperazione con il Che nasca
E quello che abbiamo potuto realizzare con le associazioni dei produttori che ci hanno spinto ad applicare i valori di democrazia partecipazione e solidarietà propri della CISL
Con le attività invece più proprie delle associazioni dei produttori che sono quelle della tutela economica dei redditi dell'occupazione e il del potere dei produttori
Quando qualcuno ha parlato di talenti per quel che ci riguarda questi sono i talenti
Che l'attuale dirigenza confederale ha presentato al nostro congresso
Del resto solo i meno attenti non notano che c'è uno stretto collegamento tra rafforzamento dell'unità interna e rinnovamento dell'iniziativa del ruolo sindacale della Confederazione in questo settore
Per queste ragioni c'è adesione tiene gratitudine della dirigenza della fede e coltivatori ora Unione generale
Agli amici della segreteria confederale che più hanno il merito di aver realizzato questa condizione
Al tempo stesso la dirigenza che uscirà da questo congresso si pone automaticamente nella veste di chi riceve i talenti e dovrà poi dimostrare come li ha utilizzati
Non solo ai congressi della organizzazione ma la storia del nostro Paese alla crescita del mondo del lavoro
Le condizioni lasciano sperare in una reale moltiplicazione specie se le evoluzioni decise saranno viste con occhi nuovi e se le decisioni avranno un adeguato sviluppo organizzativo
Ogni qual volta il sindacato affronterà le questioni delle risorse del territorio per l'occupazione dell'inserimento dei giovani dello sviluppo del Mezzogiorno e delle aree interne delle politiche intersettoriali
Non potranno considerare anche i problemi dei coltivatori dell'agricoltura a meno che non si vogliano commettere sottovalutazioni del ruolo primario che ha scosso bene in questo comparto
Mai come in questo momento negli ultimi anni si è verificata una caduta di attenzione sui problemi dell'agricoltura da parte dei vari livelli del pubblico potere
è sufficiente constatare che nessuno parla più del piano agricolo alimentare eppure si stanno realizzando nel settore processi di rafforzamento di internazionalizzazione di espansione della tecnologia che escludono i produttori riducono lo spazio della cooperazione rinviano la soluzione di questi problemi e certamente non vanno nemmeno a favore delle altre categorie del comparto come già altri interventi hanno messo in evidenza questo è quindi il terreno di impegno
Sul quale tutti in strutture territoriali e categoriali enti organismi della cinismo al centro come in tutte le regioni ci dovremmo seriamente impegnare in futuro dando corso alle decisioni che saranno contenute nelle mozioni
è su questa sfida che si misurerà come già detto da altri anche la capacità dell'anno dell'organizzazione appunto sul piano delle strutture organizzative e della nuova dirigenza
Ed è su questa linea e su questi obiettivi che non mancherà l'apporto di elaborazione di mobilitazione della Unione Coltivatori che così intendesse decisiva a tutti gli effetti
Allora grazie a Prati
è iscritto a parlare Marino giù Benedini della unione sindacale regionale dell'Emilia Romagna
Io non posso fare altro che prendere atto del fatto che nostra Commissione mi viene detto dagli obblighi segreterie che non fa parte di alcuna Commissione prendiamo atto che non c'è
No vi viene detto che così non è
Semmai che Antonio Ian ieri dell'Unione sindacale regionale dell'Abruzzo
è presente
Non è no noi dobbiamo fare ha rispettati perché è questa la condizione base per perché le cose possano andare avanti scambiate fra di noi questi messaggi cifrati
E può non fumo non intende i bimbi non non non aiuta nessuno Senad antisonno e i per come dire coloro che hanno interesse a parlare del prendiamo atto Antonio Michelangeli
è presente può parlare
Mi sono gratificato di un debito di riconoscenza da parte di dichiarare il mio ho trovato qui quel tedesco e lo potevo che deve andare avanti
Michelangelo ieri Dell'Aquila spia permangono segreto in rapida scacchi
Io non sono d'accordo credo che bisogna evitare
Che il risultato del referendum Mary venti troppo presto
Un luogo comune sintetico è ingannevole
Quattro parole la vittoria dei no che qualunque politologo può spendere per puntellare una tesi qualunque
Nella babele dei linguaggi
Deformanti che la comunicazione al quale USA
E che anche noi subiamo io non ho fatto questa espressione diventerebbe abusata questo gesto usata cioè soltanto per spiegare tutto senza significare niente
Oggetti periodici di disinformazione
Fanno già ammirato nove si dà all'indomani del referendum e a questo risultato
Cancellare connotati di una vittoria storica che a mio giudizio equivale al passaggio dalla monarchia alla Repubblica
Per questo non mi pare una inutile ripetizione ribadire come stanno le cose
Farne anch'io il punto di partenza del mio intervento giovedì bilanci si interrogava i sindacati devono essere subordinati al partito si rispondeva
La questione deve essere impostata così
Ogni membro del partito qualsiasi imposizione o carica occulti è sempre un membro del partito ed è subordinato alla sua direzione
Non ci può essere subordinazione fra sindacato del partito
Se il sindacato la spunta di avete scelto come suo dirigente un membro del partito deve significa che il sindacato accetta liberamente le direttive del partito
Questo è tutto per l'argomento
Ma io devo aggiungere che la pretesa egemonia del PCC un movimento sindacale
Qualche volta praticata autorevolmente teorizzata comunque come si era detto non era mai stata verificata
Come del resto il suo delitto ripeto sulle decisioni dei governi
Alla prova dei fatti meglio così nel momento e sul terreno dallo spesso PC spesso dallo stesso Piscicelli detto per il confronto
Queste pretese si sono rivelati appunto pretese si tratta di due questioni solo in parte distinte
Quella sindacale può essere liquidata così
Il fantasma dell'autonomia descritte da Gramsci non ha convinto neppure tutti i lavoratori comunisti
Quanto al diritto ripeto
Che Piccini voleva clamorosamente sanzionato in una forma referendaria che sarebbe andata oltre i limiti di una competizione elettorale tra i partiti
Forzando addirittura le regole del gioco quanto a questa questione si deve dire che invece il risultato va oltre la conferma del diritto della maggioranza governare proprio perché nega nei fatti ciò che il Pizzi voleva invece dimostrare
Di essere cioè il partito Stato indispensabile fonte di legittimità
Io non considero il prudente la Deliceto elettrici il referendum e non si è fatto per errore
Si è fatto perché il gioco valeva la candela
Al nome di quella quand'era si voleva dimostrare con la dimostrazione per assurdo come si fanno indagini molte della geometria euclidea che non ricordo bene
E qualche volta in politica si voleva dimostrare che il Pci allo Stato e che nello stato le organizzazioni sindacali sono integrate in posizione subordinata Cornello ma al di là di quello che si dice che si è detto anche in questa sala qualche ora fa la componente comunista della CGIL elettrici come lo sono i sindacati ufficiali Polonia qui può davvero quello che diceva Tortorella mentre commentava i risultati delle elezioni il piccino ha vinto
Non c'è motivo perciò di abbandonarsi al trionfalismo il PC non ha vinto più che non perde tempo
Come minimo però dobbiamo dire Pirlo abbiamo mancato questo appuntamento prefigurato qualche decina di anni fa nelle stanze del centro studi
Non esagero troppo parlando di Vercelli sono entrato nell'organizzazione alla fine del sessantuno
Vorrei per questa ragione può arrivare di quella che considero anche se il pomodoro è vero la mia generazione
Non è tutta in carcere divisa tra pentiti e riducibili
Vorrei parlare perciò di quelli a piede libero ma non di quelli che se la cavano Sempre magari per una grazia concessa con distrazione né di quelli che si prenotano appena andati alla libera docenza Orsi scrivono alla segreteria dei partiti posti fanno addirittura un partito coi compagni di liceo ed è amica della mamma
Voglio parlare di quelli che ho incontrato nel note di questi anni che hanno vissuto prima della maturità il travagliato passaggio da un mondo contadino a quello industriale
Da un'estremità all'altra dello Stivale
Si tratta di uomini dodici e Tucci studiati dai politologi
Voglio può andare gli attivisti dei delegati dei giovani lavoratori che hanno scelto il sindacato
Diranno conteso ai cattivi maestri agli uffici leva del terrorismo ogni spazio ogni possibile consenso
Durante i picchetti le occupazioni nei promettente la notte la sera attaccando manifesti confezionando cartelli e bandiere voglio parlare di quella parte di questa generazione che veniva catalogata in maniera indifferenziata come movimento ma che non era solo marxiste già ante bensì più varia
Voglio dire più ricca di
Ai che è
L'obbedienza non è più una virtù Lettera a una professoressa LEA prese l'apporto voglio anche dire a qualche amico dirigenti che dirige anche oggi Ken alder a rimpiangere la sua tolleranza che allora era facile scambiare per adesione non deve rimpiangere quella tolleranza assumendone all'aria di chi sembrerebbe incomprensibilmente attendersi
Pur avendo anche di partecipato a quelle notte dagli altri soltanto pentimento che senza senso
Il risultato del referendum
Va be'figlio anche di quella notte quel lavoro politico la rettoria risicate don dico inaspettata è stata ottenuta proprio perché ha tenuto dopo il quattordici e durante la battaglia elettorale
Senza franare quella la più incerta nella scelta
Che era ingannevole nella sua apparente chiarezza
Quella la vittima prescelta debba disinformazione dei miei dia decisiva quindi e proprio perché decisiva più esposta anche alla propaganda del quadro attivo degli occasionali avversari
Con i quali condividiamo come tutti un patrimonio di lotte comuni
Il risultato è anche merito infine di quel numero non so quanto esiguo ma certamente determinante dico scienze inquiete contesta di uomini della nostra e delle altre organizzazioni che alla fine hanno scelto di stare poi il loro sindacato invece che con il loro partito
Quadro una battaglia giusta e vita e risultato previa che gli incerti e gli avversari
Ma non bisogna però contraddire le indicazioni
La politica dei redditi di tutti i redditi deve essere riconfermata
I Ras dati acquisiti i risultati acquisiti non dispersi
Il debito che è il paese ha contratto con Ezio Tarantelli deve essere onorato
Il merito civile di quest'uomo riconosciuto
Da questa premessa necessaria si devono serrare le loro in questo congresso lucidamente tutte le conseguenze
Si tratta certamente di perfezionare in maniera tecnica adeguata nel complotto con la CGIL e la UIL una proposta che assicuri una quota salariale adeguata indicizzata al cento per cento
E non è una questione solo tecnica si tratta di recuperare uno spazio vitale lo spazio della contrattazione si tratta di aggredire il problema dell'occupazione con la determinazione necessaria un salto di qualità che ancora non c'è stato
L'occupazione industriale calata per il terzo anno conti votivo di quattro cinque punti
Cresce quella del SerT diario che io cerco di rappresentare a questa tribù una
Ma i conti non si di equilibrato automaticamente coordinate trasmigrazione Ida settore al settore
Anzi
I settori non esistono più non hanno più i rigidi confini delle rilevazioni dell'Istat
Che tipo di occupazione
Neppure vecchia professionalità sono proprio sopravvissuti
La natura delle attività lavorative cambiata profondamente cosa distingue ormai gli operai dagli impiegati nei quadri Chisso
L'incertezza salomonica
Che scompigliare illusi umorismo involontario con la quale la legge relativa al problema dei quadri è stata formulata che il raìs cita testualmente i requisiti di appartenenza alla categoria dei quadri sono stabiliti dalla contrattazione collettiva
Nazionale e aziendale in relazione a ciascun ramo di produzione alla particolare struttura organizzativa dell'impresa
Questi umorismo involontario di cui dicevo denota l'impotenza del legislatore a definire indefinibile
Indefinibile perché cambia si scompone si ricompone
Dimostra l'incapacità del dieci l'attore ad affrontare problemi che rientrano nell'ambito più audio dell'attività sindacale io credo che questi sia un punto centrale del nostro impegno
Della nostra attività futura al di là degli slogan al di là dei cappelli messi sulle sei chieda Cuesta o da quest'altra organizzazione
Per quanto riguarda gli orari di lavoro
Cosa si deve dire la costruzione ormai è in ebollizione ci sono le previsioni di legge alle normative contrattuali il part-time contratti di formazione e lavoro ma tutto sommato edito da dizionari termini di riferimento
Quelli con i quali in questi anni di lotte quelli che abbiam preso a riferimento in questi anni di lotte stando scomparendo si stanno riducendo allo stato gassoso ma non per colpa altrui è perché cambia la cultura dell'occupazione all'interno di questo Paese
Il lavoro poi è sempre più produttivo anche nel terziario occorre sempre meno
La sua produttività deve esserne spessa vecchio per ridurre onorari per dare lavoro a più persone più libertà tutti
Noi ascoltiamo il tanta della disinformazione che essi sostituisce ai veri rumori agli scricchiolii prodotti dal cambiamento
Macché batte tuttavia note che trovano è più qualche volta purtroppo anche del nostro linguaggio
Si dice che a che serve ora il sindacato vola anche la classe operaia quella tradizionale dell'industria
Quella storica è scomparsa ora che Panorama può tranquillamente titolare nei suoi articoli di fondo gli Ex signori dello sciopero
Gaspare lazzo e morto a diversi anni fa col suo Autore Cipputi non abita più la grande fabbrica ormai robotizzata
A che serve il sindacato si dice qualora che crescono i lavoratori autonomi
Che il terziario avanzato appunto cosa dovrebbe fare avanza
Con le sue nuove professioni con le sue microimprese con i ceti emergenti che reggono Capital con i quadri i tecnici gli operai cravatta
La classe operaia in declino ma tuttavia il lavoro manuale un impiegatizio lo sta compare scomparendo
Cambia forma esce dall'industria i camionisti gli addetti ai trasporti si moltiplicano così come gli inservienti del fast food
Della ristorazione veloce dei servizi di ristorazione aziendale
I ragazzi dei pony express che sostituiscono le Poste non sono mica impiegati le parole d'ordine che andarono bene con gli operai con loro non funzionano
Ma forse non funzionano neppure quelle del ceto medio
State attenti la prossima volta che chiederete un hamburger guardate bene Fibreno serve
Potrebbe avere il naso diritto di Cipputi
La vicenda SME
Dimostrerà che il nuovo capitalismo italiano ha scoperto che i saldi e il potere si stanno spostando nel settore distributivo
I grandi gruppi sembrano scoprire quanto sia strategico controllare il canale di collegamento coi consumatori Agnelli ha ripreso il controllo della Rinascente
La Montedison si chiede la Standa
Se la teoria di De Rita è giusta
La cordata Ferrero Barilla Berlusconi ha fatto la sua offerta in contrasto con quella di De Benedetti per non lasciare a un potente concorrente un'arma decisiva
Convivere con questa realtà affrontare questi problemi è possibile la nostra categoria la Fisast trattenere la prova materiale ci siamo confrontati da assente anche nell'incomprensione con il polverizzato con le innumerevoli categorie problematiche dai lavapiatti ai bikers alle commesse della Standa ai cento rimettiamo grafici
Più recentemente
Contrariamente a quello che offre il panorama sindacale ordinario
Ci siamo confrontati e stiamo fuggendo
E stiamo chiudendo una stagione di rinnovi contrattuali alcune dieci per alcune decine di migliaia di lavoratori della grande distribuzione commerciale
E di aziende turistiche a dimensione nazionale
Della ristorazione
Con risultati significativi le trenta sei ore in molti contratti molti accordati il part-time
Quote di salario legate all'andamento della produttività definizione di nuove professionalità
Noi non vogliamo dire troppo Rispetto a quest'esperienza che abbiamo condotto vogliamo solo dire che essa eternamente a disposizione dell'organizzazione della Confederazione scusa il confronto vero Antonio che noi dobbiamo
No devo distinti usato già venti minuti
Dose
Ha chiuso a ritornare tu attuato allora chiedo alla chi regola i lavori sono io
Non vogliamo se vuoi vieni a sostituirmi a Fazio non prima
Voglio solo mettere i cordati che hai usato venti minuti
Quando domani no
Mi pongo un problema suo no tanto spesso quella tendenza
No o di cori corretto il discorso prezzo
Io credo tuttavia che la questione fondamentale sia quella della cultura
Il post capitalista dottor Romiti ha dettato a bocca il suo manifesto del post capitalismo egli dice il profitto è nobile
Dice alla concezione protestante che previa riproduttore virtuoso si può sostituire la concezione laica di un profitto che premia l'efficienza ma questa è una sfida aperta alla cultura marxista e cattolica gli domando a bocca
Il profitto e il nobile insiste Romiti perché crea nuova ricchezza nuove in essere libertà politiche
Modi nuovi di vivere più civili di misura diverso accento in misura diverso certo ma per tutti
Sa cosa mi ricordano i censori morali del profitto prosegue Rumi no no Antonio scusarmi Cavagnoli no io devo far rispettare anche a te e i tempi che il complesso si è dato
Grazie
Allora è iscritto a parlare
Antonio gli ha ieri presente
No
Cioè guarda bacio Giovanni
è presente lo ringraziamo perché per la disponibilità creavo esercitare il suo diritto alla parola
Prima qualche tre qualche volenteroso gli astrofili
Questo congresso cari amici todos all'indomani del referendum sia registrato l'affermazione dei no si avvia a sancire una svolta politica importante
Per il futuro della CISNAL
Concertazione o scambio politico tra il Polo tra i protagonisti dello sviluppo
Legittimava una politica dei redditi da perseguire e da attuare le intese sottoscritte vanno tradotte in conquiste operative carne tiene ha chiarito le ragioni politiche
Nella relazione al congresso
Ma al tempo stesso mi ha sollecitato il carattere di scelta politica per la CISL per il sindacato se l'evoluzione della società italiana in chiave tecnologica e sociale rappresenta un dato eloquente di un vasto processo di ristrutturazioni produttive
Di cui non si conoscono i confini
Ma si conoscono invece gli effetti negativi sulla forza lavoro tutto questo non è un dato convincente da questo scenario non sono estranei altri processi quale diretta conseguenza come i fenomeni di emarginazione sociale in più direzioni senza non c'è alcun dubbio
Che il lavoro vi renderà come in affetti lo è già il dato costante di riferimento e di azione
Verso il quale occorrerà indirizzare gli sforzi conoscenze risorse da parte del sindacato lo spettro della disoccupazione può diventare l'anello debole del sindacato modello spesso il sistema democratico
La simbologia di questo congresso solidarietà per il lavoro acquista oggi una dimensione omnicomprensiva delle problematiche rivendica attive contrattuale
Dovremmo ipotizzare anche momenti traumatici per il lavoro ma non c'è dubbio che i maggiori effetti negativi si scaricheranno nei punti deboli del nostro sistema economico in questo discorso entra con forza il problema meridionale
Che cosa sarà del mezzogiorno in questa fase convulsa e sotto molti aspetti sconvolgente la relazione Carniti non ha mancato di sottolineare questo aspetto con non poche preoccupazioni
Dobbiamo riflettere insieme cari amici su questo punto soprattutto dobbiamo cercare di riannodare i fili di un più stretto rapporto sindacale intorno alla realtà meridionale
Un grande problema che travagliata tempo il Paese ma che stranamente ma perdendo attenzione siamo dinanzi ad una scarsità di iniziative politiche e culturali mai conosciuta prima
Proprio perché sta per aprirsi una nuova e delicata fase dello sviluppo del Mezzogiorno la seconda fase dell'intervento straordinario dopo una serie di tristi vicende questa occasione
Non può essere vissuta in chiave routinaria o di semplice presa d'atto di un qualcosa cioè che deve continuare a svolgersi secondo una logica corrente
Che non pone nei fatti finalità ben precise
Abbiamo la consapevolezza dell'entità i risorse finanziarie di cui il sistema produttivo ha bisogno per fronteggiare le ragioni di competitività di competitività
Ma è altrettanto vero che se non si eserciterà un reale controllo sulla spesa pubblica sull'uso improduttivo delle risorse
Il definire una buona volta il ruolo delle partecipazioni statale nel sud il caso SME insegna di ridurre l'inflazione sarà proprio il Mezzogiorno a pagare ancora costi elevati
Dobbiamo evitare almeno per le scelte che ci riguardano più da vicino la corsa alla difesa unilaterale e prioritaria di interessi settoriali
Già a livello politico affermare una sana gestione di programmi finalizzati allo sviluppo del Mezzogiorno non sarà facile
Perché le tentazioni di ridimensionamento di scelte contraddittorie di battute di arresto ed altri infatti caratterizzeranno ancora le vicende del Mezzogiorno
In questo quadro ettari comprendere l'azione non sembra decisa dello stato per il rispetto della legge contro la violenza e la corruzione e la scarsa efficienza gli apparati burocratici
Che pure hanno responsabilità di rilievo nello sviluppo del Mezzogiorno nessuno vuole continuare ad accreditare frustrazioni o debolezze
Rivendicazioni assistenziali o altro siamo per nostra fortuna molto lontani da queste pratiche prive di significato politico
Insieme però e con spirito di vera solidarietà dobbiamo assumere il problema del Mezzogiorno come può un problema centrale della nostra strategia sindacale
è implicito in questo giudizio di merito
Il merito del problema meridionale che è di ordine urbano industriale di organizzazione sociale di servizi di valorizzazione delle economie locali
Se questo congresso ne sono certo è sensibile a questo problema avremo sicuramente rafforzato il sindacato perché abbiamo scelto di operare sui fatti reali
Lo sviluppo del Mezzogiorno si identifica con lo sviluppo del Paese
Il lavoro dovrà diventare il punto di coagulo delle sorti del Mezzogiorno lo sforzo comune e quello di evitare le affermazioni rituali e le solidarietà prive di contenuti
Abbiamo bisogno di rimanere espressione concreta perché così è il sindacato il sindacato potrà riacquistare una posizione di prestigio nel Paese
Cominciamo ci cari amici che ogni forma di povertà e di emarginazione costituisce un pericolo oltre che per il sindacato anche e soprattutto per il Paese
Siamo in una fase di passaggio di responsabilità del governo della nostra confederazione in una continuità di impegno da Carniti amari insieme ad altri amici nella prossima segreteria confederale
La consolidata unità interna mi pare debba costituire il punto di forza per il rilancio dell'azione sindacale del Mezzogiorno grazie
Grazie a te catafascio anche per la buona volontà che hai manifestato volevo informare di ambiti sopravvissuti alle prove del pomeriggio del congresso che i colleghi Santoro Armando della unione sindacale regionale della Valle d'Aosta
Bruschi Pierluigi della unione regionale dell'Umbria che hanno consegnato interventi scritti sul sui temi che intendevano trattare vi ringraziamo per questo loro per questa loro decisione
è iscritto a parlare e Geromin
Segretario della unione di Padova
Carniti nel
Sua relazione che è stata
Insieme un testamento spirituale
E uno spezzone utopico di ampia prospettiva
Ci ha ricordato che viviamo in un mondo che cambia rapidamente
Con le nuove tecniche
I pur necessari investimenti produttivi diceva Carniti cessano di garantire lavoro anzi spesso nel breve medio periodo riducono l'occupazione
Questo processo di trasformazione si è verificato in tutti i settori produttivi del nostro Paese
Esso ha radicalmente ridisegnato il volto del nostro sistema industriale
Intere zone sono state sconvolte basti pensare alla Liguria
Al Piemonte
Alla loro ad alcune aree della Lombardia del Veneto e della Toscana
Città un tempo emblema dello sviluppo
Appaiono ripiegate su se stesse settori fino a qualche tempo fa considerati la struttura portante della produzione Giusto ideale oggi sono in forte declino o se resistono ancora è perché hanno saputo ho dovuto rapidamente e profondamente a rinnovarsi
E il rinnovamento e avvenuto nelle aree dove è stato possibile associare le risorse locali con le capacità professionali e imprenditoriali in questo processo sconvolgente
L'occupazione è stata duramente colpita
E se gli ammortizzatori sociali cassa integrazione prepensionamenti
Dimissioni incentivate interventi assistenziali ad hoc
Hanno ridotto la durezza dell'impatto non hanno tuttavia mitigato l'ampiezza e la vastità del fenomeno infatti i non è azzardato affermare che è stato complessivamente superato il limite dei tre milioni di disoccupati
I settori hanno subito per primi che hanno subito per primi l'impatto della della crisi dopo la guerra del Kippur e la successiva di l'organizzazione dei rapporti di scambio sono stati quelli di base della siderurgia la cantieristica la chimica il petrolio la carta alluminio i metalli non ferrosi
Sono state colpite in questo modo città e pezzi di classe operaia che avevano segnato la storia del movimento sindacale italiano
L'Italsider di Cornigliano la Breda di Sesto San Giovanni Laffitte rotto Ubi
Dissesti il Petrolchimico la linea e la salva di Porto Marghera le fibre di Ottana l'impianto siderurgico di Bagnoli il Petrolchimico di Brindisi
Gli impianti minerari dell'inglesi ente di Porto scuso sono solamente simboli ma molte altre realtà sono state duramente colpite
Ben presto però la crisi si è allargata ai prodotti maturi
Dove si sono affacciate muove competitività in particolare da parte dei Paesi emergenti presso i quali il costo del lavoro ancora una dimensione neanche paragonabile a quella dei Paesi più industrializzati
E in rapporto a questi fatti che il nostro Paese si è trovato a dover fronteggiare non solo difficoltà nell'esportazione ma una generale invasione dei nostri mercati dal punto di vista occhi passionale questo è un fatto ancora più grave della crisi determini se determinatasi nei settori delle prime trasformazioni di base basti pensare per tutto il settore dell'auto la FIAT gli stabilimenti della cotto a Rossini dell'Atalanta Ivan Rossi della Marzotto di Salerno che hanno segnato nel tempo la crisi del complesso che si era già manifestata nel Valle Susa la risposta data dal potere politico e accettata dal sin d'accatto è stata quella di interventi di sostegno ma sostanzialmente assistenziale tesi a tamponare le cause della crisi è nata così la getti la legge Prodi-bis devi la legge sui Consorzi di salvataggio in particolare per le aziende del gruppo ex Rovelli
Le leggi sul prepensionamento in siderurgia e nei porti la legge centocinquantacinque per le aziende in crisi
è stata un'affannosa ricerca di interventi immediati che spesso hanno corpo che che hanno cozzato contro normative che l'azione hanno in qualche misura anche respinto determinato effetti non del tutto positivi come la costituzione di enormi parcheggi di lavoratori in cassa integrazione o in anticipato pensionamento possiamo dire che in questa azione abbiamo evitato il peggio e non è poco abbiamo impedito i licenziamenti di massa che avrei però certamente determinato una situazione sociale e politica intollerabile ma non abbiamo risolto alla dice le questioni reali della crisi del nostro apparato produttivo si sono sommati i ritardi preoccupanti nei settori strategici
L'elettronica le telecomunicazioni biomedicali macchine di precisione aeronautica spaziale farmaceutica chimica fine Energia
Dove cioè determinante il ruolo della ricerca e dove i progressi che di volta in volta vengono raggiunti
Possono essere trasferiti orizzontalmente nei settori più diversi del sistema economico e sociale e in questo caso che è mancato un ruolo decisivo del governo e mancata una funzione di guida e di indirizzo del ministro dell'industria
La nostra struttura produttiva arretrata e tradizionale è stata messa a dura prova e spesso ha dovuto far fronte all'emergenza tramite accordi Congo multinazionali estere
Soprattutto americani e giapponesi come nel caso della Zanussi dell'Olivetti della madre Magrini Galileo dall'Alfa Romeo dall'ENI della Montedison
Le cui però ricadute sul sistema economico e sociale italiano e allo Stato attuale di attenta valutazione anche per gli effetti negativi questi mesi
Sono occasione di grande sommovimenti ne è un segno quanto sta accadendo nel mercato dei titoli azionari e nel trasferimento di veri e propri imperi industriali da un gruppo finanziario all'altro mi riferisco alla fare Buitoni Iris me e Bonomi
Tutto ciò pone politicamente il problema del controllo dei settori strategici proprio per incidere sulle politiche di sviluppo e per competere sui mercati internazionali
Di tutta questa partita si è parlato troppo poco e troppo astrattamente in questo congresso mentre i problemi premono e richiederebbero ben altre analisi e proposte concrete di intervento
Ma in tutto ciò viene fuori un fatto sconcertante dal punto di vista sociale
Bene o male la ristrutturazione nelle aree forti dell'Italia del nord
Viene fronteggiata anche attraverso massicci trasferimenti dall'industria al terziario ma quali sono gli effetti sul Mezzogiorno qual è la nostra linea d'attacco da Roma in giù
Come è possibile superare i parcheggi di lavoratori in cassa integrazione nelle aziende scatola dell'ad esempio delle partecipazioni statali quale iniziativa concreta il sindacato al centro e alla periferia mette in moto per creare lavoro nel Mezzogiorno
Bisogna aprire un nuovo ampio campo di ricerca che superi la logica delle cattedrali nel deserto e parte invece dalla risorse e dalle potenzialità che nel Mezzogiorno pure ci sono
Ciò comporta che si debba seriamente ripensare al futuro degli strumenti pubblici che dovrebbero presiedere alla creazione di nuove occasioni di lavoro a partire dalla nuova legislazione che dovrebbe sostituire la vecchia Cassa del Mezzogiorno
Ci sono stati tentativi di esperienze nuove ma ancora insufficienti
Penso a come dare seguito concreto agli impegni sull'occupazione del protocollo del quattordici febbraio ottantaquattro
Sono passati già diciotto mesi ma se qualcosa si è fatto restano da realizzare in temi e progetti più volte enunciati per dare risposte concrete in Basilicata a Brindisi a Castrovillari a Porto Empedocle H Monia a Giovinazzo in Puglia e in tante altre realtà che segnano il calvario della condizione di sottosviluppo meridionale ed è necessario che il Governo in questi ed in altri punti del Mezzogiorno affronti effettivamente sul serio anche in questo caso con la stessa filosofia del decisionismo che dice di quali intervenire in tante realtà dell'economia
Questo messaggio posto dal nostro congresso cioè solidarietà per il lavoro non deve restare uno slogan
Deve costituire una risposta alla ripresa del divario Nord Sud
Se è una caduta di tensione anche dentro il sindacato su questa tematica così come bisogna incalzare il governo per un impegno coerente
Di respiro nazionale che costituisca nei fatti e non a parole la ripresa e il rilancio della battaglia per lo sviluppo del Mezzogiorno noi però caro Marini che non è presente
Proprio per quello che la CISL rappresenta nel Mezzogiorno dobbiamo fare la nostra parte dobbiamo passare dagli sullo danza a progetti di sviluppo su cui mobilitare i lavoratori la popolazione le forze politiche e governative
Per fare questo per fare anche questo la CISL e deve mettere in primo piano la politica organizzativa perché è una battaglia di questo livello non si vince senza mettere gli uomini giusti al posto giusto io credo ed è il risultato dell'esperienza che ho fatto in questi quattro anni al settore in l'ostia della Confederazione che la CISL rappresenti una realtà associativa molto importante nel tessuto meridionale
Non dobbiamo deludere le speranze e le attese che sono risposte sulla CISL
Ciò significa
Che deve riprendere nella CISL un nuovo slancio per la formazione di nuovi quadri preparati alle sfida dei tempi dobbiamo superare una logica burocratica e stanca nella politica dei quadri dobbiamo capire che le strutture ritrovi Ali non devono essere solo sedi di mediazione al ribasso delle spinte che le categorie le lotte pongono l'attenzione della società le strutture territoriali devono diventare momenti decentrati di iniziativa stimo tanti e di progettazione spezzoni di quel cambiamento che vogliamo assecondare se questo sarà i prossimi quattro anni non saranno inferiori per tensione dibattito democratico confronto autonomo con le istituzioni controparti e speriamo che anche dal punto di vista i risultati che abbiamo vissuto in questi anni di vita della CISL che grazie a Carniti e diventata un centro importante un soggetto politico della vita italiana l'eredità di Carniti è uno scrigno prezioso
Che non deve essere impunemente svuotato Marini con la nuova segreteria e il nuovo Consiglio Gen
In tale le sfide del futuro con lo stesso impegno e la stessa determinazione
Grazie agli enormi soprattutto fare il coraggio che ha manifestato e che ha condiviso con altri colleghi che insieme a lui se confrontato con
Una sala piuttosto scoraggiante
Devo pagare delle constatazioni mi pare sarebbe spinta parlare Aldo Canuto che non vedo
Vuol dire che decade allora proprio per esercitare questa facoltà da parte della presidenza io richiamo Antonio io in piedi per accertarmi che non sia in strada è assente
Non c'è decaduto Marino di Ugolini
No la commissione non vale va bene decaduto pure
Allora vuol dire che praticamente ma seduta finché utile per mancanza di iscritti a parlare
Od altro un attimo un attimo
Si chiude mancante gli iscritti a parlare e viene aggiornata ovviamente la ripresa dell'attività del congresso a domani mattina alle nove puntuali